Prof. Andrea Pane. UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Dipartimento di Architettura

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1 UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Dipartimento di Architettura CORSI DI LAUREA IN ARCHITETTURA MAGISTRALE 5 UE + SCIENZE DELL ARCHITETTURA + SPECIALISTICA IN PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA CORSO A CREDITI LIBERI (2 CFU) I monumenti e la guerra in Europa: memoria, ricostruzione, restauro La ricostruzione di Le Havre come paradigma dell urbanistica postbellica in Francia a.a.

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3 L occupazione della Francia,

4 Il «D-Day», ovvero lo sbarco in Normandia, 6 giugno 1944.

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6 Bombardamenti in Normandia, 1944 Caen, bombardamento dell 8-9 luglio 1944.

7 Bombardamenti in Normandia, 1944 Vire, Normandie, dopo il bombardamento del luglio 1944.

8 Il porto e il centro di Le Havre, dopo i bombardamenti alleati, durati cinque giorni a partire dal 5 settembre La città viene bombardata dopo la liberazione di Parigi (25 agosto 1944) per scacciare una guarnigione tedesca asserragliata che non si arrende a 12 giorni dalla liberazione della Francia. Muoiono circa civili e l 85% della città è raso al suolo.

9 Pianta di Le Havre nel 1764 e nel Fotografia aerea di Le Havre nel 1939.

10 Le Havre il Quai de Sauthampton in una foto degli anni venti del XX secolo.

11 Le Havre il Bassin du commerce in una foto del primo decennio del XX secolo.

12 1933 Riunito ad Atene, il IV Congresso CIAM sottoscrive la Charte d Athènes (Carta di Atene), poi pubblicata da Le Corbusier con rielaborazioni nel Dopo l invasione tedesca, il governo collaborazionista del maresciallo Pétain crea il Commissariat Technique à la Reconstruction Immobilière Viene pubblicata la Charte de l architecte reconstructeur, nella quale vengono fornite indicazioni agli architetti per la redazione dei piani di ricostruzione, tra cui l attenzione a cogliere lo spirito dei luoghi Viene costituito il Comité national de la Reconstruction, di cui è membro anche Auguste Perret. La Carta di Atene dei CIAM del 1933: nel capitolo intitolato Patrimonio storico delle città, che raccoglie i punti dal 65 al 70, sono espresse considerazioni fondamentali per la salvaguardia delle città antiche. Punto 65: «I valori architettonici devono essere salvaguardati sia che si tratta di edifici isolati o di interi nuclei urbani». Punto 66: «Essi dovranno essere tutelati quando siano l espressione di una cultura precedente o rispondano ad un interesse generale». Punto 67: «Purché la loro conservazione non comporti il sacrificio di gruppi umani in condizioni malsane». Punto 68: «Quando possibile si rimedi al danno apportato dalla loro presenza con provvedimenti radicali: per esempio deviando le linee vitali del traffico, o anche spostando centri ritenuti sino ad oggi irremovibili». Punto 69: «La distruzione dei tuguri attorno ai monumenti storici fornirà l occasione per creare delle zone verdi». Punto 70: «Impiegare con pretesti estetici stili del passato nelle nuove costruzioni innalzate nelle zone storiche porta a conseguenze nefaste. Non si dovrà tollerare in alcun modo che questa consuetudine si continui o che si ricorra, sotto qualsiasi forma, a iniziative del genere».

13 Auguste Perret ( ) al tavolo da disegno, Nello stesso anno Perret riceve l incarico di coordinare un gruppo di progettazione col nome di Atelier de Reconstruction de la Ville du Havre, che raccoglie molti suoi allievi fedelissimi. Già nel 1941 Perret aveva scritto: «Quando il raccordo con ciò che sussiste del passato o ogni altro motivo ragionevole non richiedano soluzioni diverse, costruiamo coraggiosamente queste città moderne più o meno lontano dai centri sinistrati. Facciamo del nuovo piuttosto che perder tempo a riparare ciò che spesso non può più esserlo».

14 Le Havre. Planimetria della versione definitiva del progetto di Auguste Perret per il centro di Le Havre, presentata nel 1945.

15 «Faites cela. Nous allons enfin montrer aux américains ce qu est une ville moderne» (Auguste Perret, 1945). Le Havre. Particolare della versione definitiva del progetto di Auguste Perret per il centro di Le Havre, presentato nel 1945.

16 Le Havre le maisons hautes sulla Place de l Hotel de Ville (foto del 1957). Le Havre la chiesa di St. Joseph in costruzione

17 Le Havre. Veduta esterna della chiesa di St. Joseph in fase di ultimazione nel Le Havre. Particolare dell interno della chiesa di St. Joseph.

18 Le Havre la Place de l Hotel de Ville e l imbocco dell Avenue Foch nel Le Havre il fronte a sud visto dal mare nel 1957.

19 Le Havre il fronte sul mare lungo il Quai des Etats-Unis nel 1957.

20 Le Havre particolare de l Hotel de Ville in una foto del Le Havre veduta aerea dell area compresa tra la Place de l Hotel de Ville e il Bassin du Commerce nel 1957.

21 Le Havre. Place de l Hotel de Ville nel Le Havre. Gli edifici sul Quai Georges V, il Bassin du commerce e la place Gambetta nel 1957.

22 I nuovi edifici residenziali progettati da Luis Arretche a Saint-Malo in fase di realizzazione. Particolare della corte interna di un edificio a Saint Malo dopo la ricostruzione. Vista del centro di Saint Malo dopo la ricostruzione. Sulla sinistra l edificio della marina mercantile progettato da Arretche.

23 Veduta del centro di Le Havre oggi (dal 2005 patrimonio dell UNESCO in quanto «esempio eccezionale dell architettura e dell urbanistica del dopoguerra»).