ODCEC Bergamo Disciplina generale del PATENT BOX - 18/02/ Commissione IIDD e Indirette 1 IL PATENT BOX GLI ASPETTI OPERATIVI
|
|
- Gianmarco Tosi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 1 IL PATENT BOX GLI ASPETTI OPERATIVI
2 2 Agenda L esercizio dell opzione Operazioni straordinarie L istanza di ruling Modello Unico e Irap
3 3 L ESERCIZIO DELL OPZIONE
4 4 L esercizio dell opzione Per l anno 2015 e 2016: attraverso la trasmissione telematica del modello approvato con il Provvedimento direttoriale del (software PATENT_BOX ) nel modello bisogna indicare solo i dati anagrafici del contribuente ed il periodo di imposta dal quale decorre l opzione; l opzione dovrà essere esercitata entro la fine dell esercizio di validità della stessa. dal 2017 l opzione dovrà essere esercitata direttamente nel mod. UNICO
5 5 L opzione Decorre dal periodo di comunicazione Ha Durata di 5 anni È Irrevocabile con la circolare n. 36/E l Agenzia ha precisato che, se non dovesse poi risultare possibile o conveniente effettuare la detassazione nel modello Unico, non vi saranno conseguenze fiscali per le imprese e di fatto, l opzione si intenderà non esercitata. Rinnovabile
6 6 La durata dell opzione 30% 40% 50% 50% 50% 50% Esercizio OPZIONE 5 ANNI Periodo di validità Esercizio OPZIONE 5 ANNI Periodo di validità L opzione consente quindi di avere un 20% in più di base imponibile rispetto all opzione
7 7 La decorrenza dell opzione col ruling L opzione decorre dall esercizio di presentazione dell istanza L istanza di ruling va presentata nell anno in cui si esercita l opzione (per l anno 2015 e 2016 è possibile presentare entro 120 giorni dall istanza la documentazione di supporto) Se il ruling si conclude dopo la presentazione del modello UNICO di uno o più esercizi agevolati le deduzioni (variazioni in diminuzioni) di tali esercizi si inseriscono cumulativamente nella dichiarazione relativa all anno di sottoscrizione dell accordo, ferma la possibilità di rimborso o integrativa a favore. Nel frattempo, il reddito è calcolato con le regole ordinarie.
8 8 OPERAZIONI STRAORDINARIE
9 9 Operazioni straordinarie L art.5 del decreto attuativo del prevede che in caso di operazioni straordinarie (fusioni, scissioni, e conferimenti azienda) il soggetto avente causa subentra nell esercizio dell opzione effettuato dal dante causa sia con riguardo al computo anni di durata della medesima sia in relazione all eredità dei costi rilevanti agli effetti del calcolo del rapporto di cui all art.9
10 10 L ISTANZA DI RULING
11 11 Istanza di ruling 1/3 Ai sensi dell art. 12 del DM , ricadono nell ambito applicativo dell accordo di ruling: la determinazione del contributo economico alla produzione del reddito d impresa o della perdita in caso di utilizzo diretto dei beni immateriali (ruling obbligatorio); la determinazione del reddito derivante dall utilizzo dei beni immateriali realizzato nell ambito di operazioni con società infragruppo (ruling facoltativo); la determinazione delle plusvalenze derivanti dalla cessione di beni immateriali agevolabili (ruling facoltativo).
12 12 Istanza di ruling 2/3 Lettera in carta libera (provvedimento direttoriale del 1 Dicembre 2015):
13 13 Istanza di ruling 3/3 Indicare: 1. Dati anagrafici 2. Oggetto del ruling (uso diretto, concessione in uso a società del gruppo, plusvalenze da cessione) 3. Tipo di bene immateriale (come da definizione art.6,c.1, punti da (i) a (v) del Dm) ed eventuale vincolo di complementarietà tra alcuni di essi. 4. Tipologia delle spese di ricerca (come da definizione art.8,c.1, punti da (i) a (vi) del Dm) ed indicazione del diretto collegamento con lo sviluppo, il mantenimento o l accrescimento di valore dell intangibile. Le opzioni già esercitate per l anno 2015 e 2016, dovranno essere integrate con ulteriori dati e documenti entro 120 giorni.
14 14 Controllo formale da parte ufficio L Ufficio verifica entro 30 giorni (180 giorni per ruling entro ) la completezza dell istanza di ruling, nel caso in cui la stessa fosse carente di alcuni elementi, l istanza, sarà dichiarata inammissibile salvo che i dati non siano desumibili da ulteriori attività istruttorie.
15 15 Istanza per utilizzo diretto dei beni Entro 120 giorni si deve: individuare analiticamente i beni immateriali dal cui utilizzo diretto deriva la produzione della quota di reddito d impresa agevolabile; indicare dettagliatamente il vincolo di complementarietà per gli intangibili utilizzati come unico bene per realizzare unitariamente un prodotto o un processo; fornire la chiara descrizione dell attività di ricerca e sviluppo svolta e del diretto collegamento della stessa con lo sviluppo, il mantenimento, nonché l accrescimento di valore dei beni immateriali; illustrare dettagliatamente i metodi ed i criteri di calcolo del contributo economico alla produzione del reddito d impresa o della perdita, dei beni immateriali, nonché le ragioni per le quali tali metodi e criteri sono stati selezionati. Punto non richiesto per PMI (meno di 250 occupati e non più di 50 milioni di euro di ricavi, oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro).
16 16 Istanza per le PMI Per le PMI (meno di 250 occupati e non più di 50 milioni di euro di ricavi, oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro). Istanza semplificata: Con le stesse regole ordinare Contenuto analogo per i primi 3 punti Nessun documento o relazione sul metodo di calcolo del reddito dell intangibile (si tratta di una facoltà, il contribuente può comunque proporre un suo criterio all Ufficio) Il metodo di calcolo e la sua applicazione verranno decisi in sede di contradditorio
17 17 Istanza per l utilizzo indiretto nell ambito di operazioni infragruppo Entro 120 giorni si deve: individuare dettagliatamente i beni immateriali dalla cui concessione in uso deriva la produzione della quota di reddito d impresa agevolabile; indicare analiticamente il vincolo di complementarietà, qualora esistente, tra i beni immateriali di cui al punto precedente, concessi in uso congiuntamente, ai fini dell agevolazione; indicare le società che direttamente o indirettamente controllano l impresa, ne sono controllate o sono controllate dalla stessa società che controlla l impresa con le quali dette operazioni sono effettuate; fornire l indicazione analitica dei canoni derivanti dalla concessione in uso dei beni immateriali e dei costi fiscalmente rilevanti diretti ed indiretti connessi ai predetti beni immateriali; fornire dettagliata descrizione dell attività di ricerca e sviluppo svolta e del diretto collegamento della stessa con lo sviluppo, il mantenimento, nonché l accrescimento del valore dei beni immateriali; illustrare analiticamente i metodi ed i criteri di calcolo del reddito d impresa o della perdita, derivante dalla concessione in uso dei beni immateriali e le ragioni per le quali tali metodi e criteri sono stati selezionati
18 18 Istanza per plusvalenze Entro 120 giorni si deve: individuare dettagliatamente i beni immateriali dalla cui cessione deriva la produzione della plusvalenza da escludere dal reddito d impresa; indicare analiticamente il vincolo di complementarietà, se esistente, tra i beni immateriali di cui al punto precedente ceduti e che hanno comportato la realizzazione della plusvalenza; indicare le società che direttamente o indirettamente controllano l impresa, ne sono controllate o sono controllate dalla stessa società che controlla l impresa con le quali dette operazioni sono effettuate; illustrare dettagliatamente i metodi ed i criteri di calcolo della plusvalenza, derivante dalla cessione dei beni immateriali e le ragioni per le quali tali metodi e criteri sono stati selezionati.
19 19 Svolgimento della procedura di ruling L Ufficio: Convoca il contribuente per avviare il ruling Verifica la completezza delle informazioni Richiede eventuali altri documenti necessari Definisce i tempi del contradditorio Può effettuare accessi presso la sede dell impresa, concordando i tempi, al fine di eseguire i riscontri del caso ed attivare scambi di informazioni con amministrazioni fiscali estere.
20 20 Sottoscrizione dell accordo Conclusa la procedura di ruling il contribuente e l Ufficio sottoscrivono l accordo il quale comprende: metodi e criteri di calcolo del reddito del bene immateriale (per ruling utilizzo diretto); i metodi e criteri di calcolo dei redditi derivanti dall utilizzo dei beni immateriali, realizzati nell ambito di operazioni con società che direttamente o indirettamente controllano l impresa, ne sono controllate o sono controllate dalla stessa società che controlla l impresa (per ruling utilizzo indiretto); i metodi e criteri di calcolo delle plusvalenze, realizzate nell ambito di operazioni con società che direttamente o indirettamente controllano l impresa, ne sono controllate o sono controllate dalla stessa società che controlla l impresa (per ruling con plusvalenze); In caso di non accordo, da chiarire comportamento da adottare.
21 21 L accordo È vincolante per entrambe le parti che lo hanno sottoscritto Rimane in vigore per il periodo d imposta in cui è presentata l istanza d accordo preventivo e per i quattro periodi d imposta successivi (art. 4 co. 3 del DM )
22 22 Adempimenti post accordo Calcolo detassazione 50% (30% per il 2015 e 40% per il 2016) del reddito agevolabile da inserire nel modello UNICO e IRAP (variazioni in diminuzione) rilevare contabilmente o extracontabilmente (con sistemi di controllo di gestione), distintamente per ciascun bene immateriale presente nel patent box, le spese di ricerca (art.8 del Dm) e il collegamento diretto con il reddito dell intangibile (già dal 2015).
23 23 Verifiche successive L Ufficio: verifica, anche mediante accessi, il rispetto dell accordo accerta anche l eventuale modifica degli elementi posti a base dei criteri di determinazione del reddito dell intangibile ai fini di una eventuale revisione dell accordo
24 24 Revoca del ruling Se l Ufficio riscontra delle irregolarità nel rispetto dei termini del ruling: con atto motivato notificato mediante posta elettronica certificata ovvero a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, ne dà comunicazione all impresa invitandola a far pervenire, entro 30 giorni dalla data di notifica, eventuali memorie a difesa del proprio operato. In caso di memoria inidonea, l accordo è revocato dalla data della violazione.
25 25 Modifica del ruling In caso di mutamenti sostanziali delle condizioni dell accordo entrambe le parti possono chiederne la revisione: Ufficio invita il contribuente a sottoscrivere una modifica dell accordo Contribuente tramite istanza motivata durante il periodo di vigenza chiede modifica Nuovo accordo o revoca del ruling
26 26 Rinnovo del ruling Entro 90 giorni dal termine di validità del ruling (5 anni) l impresa può chiedere istanza di rinnovo automatico quinquennale dell accordo Entro 15 giorni ( ) l Ufficio: Accetta rinnovo automatico Rigetta rinnovo (in tale caso impresa può ripresentare nuova istanza di ruling per il quinquennio successivo)
27 27 MODELLO UNICO E IRAP
28 28 Modello Unico 2016 Variazione in diminuzione nel quadro relativo al reddito di impresa: Modello unico Reddito detassato Plusvalenze esenti SC 760 RF 50 col.2 RF 55 cod.40 SP 750 RF 50 col.1 o RG 23 col.1 RF 55 cod.40 o RG 22 cod.26 PF 740 RF 50 col.1 o RG 23 col.1 RF 55 cod.40 o RG 22 cod.26
29 29 Nodello IRAP 2016 Sezione IS 88: col.1 per i redditi detassati col.2 per plusvalenze derivanti da cessione beni La somma deve essere portata in diminuzione dell importo di colonna 1 dei seguenti righi: - IQ54 o IQ55 del quadro IQ - IP60 o IP61 del quadro IP - IC64 del quadro IC - IE48 del quadro IE - oppure per i soggetti che compilano il quadro IK, di colonna 2 IK11
30 30 Recupero deduzioni pregresse Se la procedura di ruling si conclude dopo la presentazione del modello UNICO di uno o più esercizi agevolati le deduzioni (variazioni in diminuzioni) di tali esercizi si inseriscono cumulativamente nella dichiarazione relativa all anno di sottoscrizione dell accordo, ferma la possibilità di rimborso o integrativa a favore. Esempio : opzione esercitata 2015, accordo ruling si perfeziona tra il e , detassazione per il 2015, 2016 in Unico Prima della conclusione dell accordo, il reddito è calcolato con le regole ordinarie
31 31 Opzioni dal 2017 Dal periodo d imposta esercita direttamente 2017 l opzione al Patent box si Modello Unico
Patent Box PROCEDURA DI RULING OBBLIGATORIA E FACOLTATIVA ASPETTI OPERATIVI ED ESEMPI DOTT. JACOPO VLADIMIRO PAOLINI
PROCEDURA DI RULING OBBLIGATORIA E FACOLTATIVA ASPETTI OPERATIVI ED ESEMPI DOTT. JACOPO VLADIMIRO PAOLINI 1 L art. 12 del Decreto Patent Box ( pubblicato in Gazzetta ufficiale n. 244 del 20 ottobre 2015)
DettagliPage 1/5
AGEVOLAZIONI Il Patent Box per le piccole e medie imprese di Davide David Il Provvedimento del 1.12. ha completato il quadro normativo e attuativo del Patent Box e con la circolare 36/E di pari data l
DettagliIl regime «Patent Box» I vantaggi legati all opzione per il regime di tassazione agevolata dei redditi derivanti dall utilizzo di beni immateriali
Il regime «Patent Box» I vantaggi legati all opzione per il regime di tassazione agevolata dei redditi derivanti dall utilizzo di beni immateriali In cosa consiste l agevolazione Il Patent box consiste
DettagliOggetto: Patent Box per le PMI: opportunità e modalità di accesso all agevolazione.
Circolare n : 33/2016 Oggetto: Patent Box per le PMI: opportunità e modalità di accesso all agevolazione. Sommario: Il regime del Patent Box, introdotto dalla Legge di stabilità 2015, consente di escludere
DettagliPATENT BOX (TASSAZIONE AGEVOLATA DEI REDDITI DERIVANTI DALL UTILIZZO DI BENI IMMATERIALI)
PATENT BOX (TASSAZIONE AGEVOLATA DEI REDDITI DERIVANTI DALL UTILIZZO DI BENI IMMATERIALI) All interno della Legge di Stabilità 2016 saranno possibili alcune modifiche all attuale regime in tema di rientro
DettagliFISCALE OGGETTO: PATENT BOX CIRCOLARE AGENZIA DELLE ENTRATE
CONFIMI RAVENNA NEWS N. 24 DEL 15/12/2015 FISCALE OGGETTO: PATENT BOX CIRCOLARE AGENZIA DELLE ENTRATE Con riferimento alla nota informativa riportata su Confimi News n 19 del 02/10/2015, segnaliamo che
DettagliC i r c o l a r e d e l 10 d i c e m b r e P a g. 1
C i r c o l a r e d e l 10 d i c e m b r e 2 0 1 5 P a g. 1 Circolare Numero 31/2015 Oggetto Sommario Patent Box: tassazione agevolata dei redditi derivanti dall utilizzo di beni immateriali Con la Circolare
DettagliPatent Box PATENT BOX ASPETTI GENERALI E NORMATIVA DOTT. MARCO LEONELLI.
Patent Box PATENT BOX ASPETTI GENERALI E NORMATIVA DOTT. MARCO LEONELLI leonelli@studiolsp.it 1 Patent Box Riferimenti normativi: Il regime agevolato del Patent Box è stato introdotto in Italia dalla legge
DettagliPatent Box ed Istanza di Ruling
Patent Box ed Istanza di Ruling Approfondimento Via Leoncino, 22 37121 Verona - IT Foro Buonaparte, 67 20121 Milano IT Via Castiglione, 4 40121 Bologna IT Legal + 39.045.596974 Tax + 39.045.2220627 Fax
DettagliIl regime del Patent box:
Il regime del Patent box: Bolzano 19 febbraio 2016 Relatore: Giuliano Donatiello - Capo ufficio accordi preventivi e controversie Internazionali - DCA Dati delle istanze di Patent Box presentate 2 Patent
DettagliStudio Fabrizio Mariani Viale Brigata Bisagno 12/ Genova Tel. e. fax
Studio Fabrizio Mariani Viale Brigata Bisagno 12/1 16129 Genova Tel. e. fax. 010.59.58.294 f.mariani@studio-mariani.it Circolare n. 01/2016 del 14 gennaio 2016 «PATENT BOX» In questa Circolare 1. «Patent
DettagliPubblicata su FiscoOggi.it (
Pubblicata su FiscoOggi.it (http://www.fiscooggi.it) Normativa e prassi Patent box: prossimo alla G.U. il Dm con le modalità applicative La disciplina prevede una tassazione agevolata per i redditi derivanti
DettagliIl Patent Box. Dott. Diego Avolio
Il Patent Box Dott. Diego Avolio 2 Quadro normativo di riferimento L. 23 dicembre 2014, n. 190 (Legge di Stabilità 2015), come modificata dal D.L. 24 gennaio 2015, n. 3. Decreto attuativo 30 Luglio 2015.
DettagliIL PATENT BOX IN ITALIA
IL PATENT BOX IN ITALIA SINTESI ESPLICATIVA Versione 9 dicembre 2015 2015 Barzanò & Zanardo tutti i diritti riservati Riferimenti Normativi Cosa è Chi ne è interessato Modalità e durata Operazioni Straordinarie
DettagliL agevolazione fiscale «PATENT BOX» Dott. Hubert Gasser
L agevolazione fiscale «PATENT BOX» Dott. Hubert Gasser L agevolazione fiscale "PATENT BOX«Bolzano, 19 novembre 2015 LEGISLAZIONE ITALIANA Art. 1 commi da 37 a 43 Legge di Stabilità 2015 (L. 190/2014)
DettagliPATENT BOX Opportunità vera? Considerazioni e Istruzioni per l uso
PATENT BOX Opportunità vera? Considerazioni e Istruzioni per l uso 1 STRUMENTO Il PATENT BOX è un meccanismo, per chi esercita l opzione prevista dalla normativa, che ha come risultato la tassazione agevolata
DettagliIL REGIME DEL PATENT BOX. Dott. Alessandro Terzuolo
Dott. Alessandro Terzuolo RIFERIMENTI NORMATIVI E DI PRASSI Riferimenti normativi: Legge di stabilità 2015 (L. 23.12.2014 n. 190) artt. da 37 a 45; Decreto Investment Compact (DL 24.1.2015 n. 3) art. 5;
DettagliPATENT BOX: ISTRUZIONI PER L USO
PATENT BOX: ISTRUZIONI PER L USO LE CARATTERISTICHE GENERALI DELL AGEVOLAZIONE VALTER RUFFA STUDIO BOIDI & PARTNERS S Y N E R G I A C O N S U L T I N G G R O U P A L L E A N Z A P R O F E S S I O N A L
DettagliPATENT BOX INTANGIBLES E AGEVOLAZIONI FISCALI NOVITÀ FISCALI dott. Salvatore Cucca NUOVE OPPORTUNITÀ ED AGEVOLAZIONI PER LE IMPRESE
PATENT BOX INTANGIBLES E AGEVOLAZIONI FISCALI dott. Salvatore Cucca NOVITÀ FISCALI 2017 NUOVE OPPORTUNITÀ ED AGEVOLAZIONI PER LE IMPRESE 1 Fonti Normative e Prassi Commi 36-45, Legge di Stabilità 2015
DettagliIL PATENT BOX IN ITALIA
IL PATENT BOX IN ITALIA SINTESI ESPLICATIVA DEL DECRETO ATTUATIVO (30 LUGLIO 2015) 2015 Barzanò & Zanardo tutti i diritti riservati Riferimenti Normativi Cosa è Chi ne è interessato Modalità e durata Operazioni
DettagliPatent box dalla A alla Z: precisazioni e risposte ad hoc
Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Normativa e prassi Patent box dalla A alla Z: precisazioni e risposte ad hoc 7 Aprile 2016 In una circolare, presentata oggi dal direttore Rossella
DettagliDottori Commercialisti e Revisori Contabili
Pellizzer & Partners Dottori Commercialisti e Revisori Contabili Ai gentili Clienti Loro sedi Circolare N. 17/2015 Castelfranco Veneto, 3 Settembre 2015 Oggetto: PATENT BOX Con comunicato stampa del 28
DettagliL AGEVOLAZIONE DEL PATENT BOX : DETASSAZIONE DEL REDDITO DERIVANTE DA BENI IMMATERIALI
NEWSLETTER n. 34 24 novembre 2015 L AGEVOLAZIONE DEL PATENT BOX : DETASSAZIONE DEL REDDITO DERIVANTE DA BENI IMMATERIALI RIFERIMENTI: ART. 1, COMMI 37-45, LEGGE 23.12.2014 N. 190. DECRETO LEGGE 24.1.2015
DettagliGenova, 5/5/2016 Patent Box Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Genova Dott. Luca Giacometti
Genova, 5/5/2016 Patent Box Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Genova Dott. Luca Giacometti 1 Patent Box: Normativa di riferimento Legge di stabilità 2015 (L. 190/2014, art.
DettagliL opzione può essere esercitata da chi ha diritto allo sfruttamento economico dei beni immateriali.
dott. Renato Maria Chieli dott. Carlo Motta dott. Alessandro Forte dott. Emanuele Chieli dott. Luca Piovano dott. Alberto Marengo dott. Daniela Canensi dott. Antonella De Cesare dott. Mauro Cesano dott.
Dettaglidottori commercialisti
dottori commercialisti Renato Meneghini Enrico Povolo Marco Giaretta Giacomo Prandina Dott www.dottcomm.net Vicenza, 30 Ottobre 2015 INFORMATIVA N. 8-2015: IL PATENT BOX La legge di stabilità per il 2014
DettagliPatent box: la tracciatura dei costi del know how
FONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI FIRENZE Patent box: la tracciatura dei costi del know how Relatore: Stefano Guidantoni Contatto: stefano.guidantoni@unifi.it Studio Gagliano
DettagliINDUSTRY 4.0. Studio Impresa 3 marzo 2017
INDUSTRY 4.0 Studio Impresa 3 marzo 2017 Industry 4.0 3 marzo 2017 START UP INNOVATIVE CREDITO IMPOSTA R&S PATENT BOX SUPER IPER AMMORTAMENTO START UP INNOVATIVA SOCIETA DI CAPITALI (anche cooperative)
DettagliPatent Box. Francesco Braga. Agevolazioni fiscali derivanti dalla legge di stabilità 2015: Patent Box
Francesco Braga Agevolazioni fiscali derivanti dalla legge di stabilità 2015: Patent Box Plef - 09/02/2016 1. Quadro normativo Commi 39-45 dell art. 1 della Legge n. 190 del 23/12/2014 (c.d. Legge di stabilità
DettagliDETASSAZIONE DEI REDDITI DERIVANTI DA BENI IMMATERIALI
DETASSAZIONE DEI REDDITI DERIVANTI DA BENI IMMATERIALI Art. 1, commi 37-45 L. 23.12.2014 N. 190 (Legge di Stabilità 2015) Art. 5 co. 1, D.L. 24.01.2015 N. 3 (Investment Compact) DM 30.07.2015 (Disposizioni
DettagliPATENT BOX Aspetti normativi e modalità operative
PATENT BOX Aspetti normativi e modalità operative Torino, 21 marzo 2016 a cura di Gaetano Scala La relazione è svolta a titolo personale e non impegna l Amministrazione di appartenenza 1 ORIGINI ED OBIETTIVI
DettagliIl bonus capitalizzazioni e la Tremonti-ter nel modello Unico 2011
Focus di pratica professionale di Alessandro Perini Il bonus capitalizzazioni e la Tremonti-ter nel modello Unico 2011 L articolo 5 del D.L. n.78/09, convertito dalla L. n.102/09, ha previsto una doppia
DettagliPatent box - Disciplina e chiarimenti ufficiali. www.studiofavino.it Viale degli Artigiani, 9 71122 Foggia Tel./Fax: +39 0881 580006 P.
www.studiofavino.it Viale degli Artigiani, 9 71122 Foggia Tel./Fax: +39 0881 580006 P.iva 04049180716 Patent box - Disciplina e chiarimenti ufficiali 1 1 PREMESSA L art. 1 co. 37-45 della L. 23.12.2014
DettagliPATENT BOX Aspetti normativi e modalità operative A cura di Annibale Dodero
PATENT BOX Aspetti normativi e modalità operative A cura di Annibale Dodero 1 RIFERIMENTI NORMATIVI E PRASSI DI RIFERIMENTO Legge 23 dicembre 2014, n. 190 (Stabilità 2015) Decreto legge 24 gennaio 2015,
DettagliPatent box: il ruling. 31 Ottobre 2016
Patent box: il ruling 31 Ottobre 2016 Il funzionamento dell'istituto Il ruling facoltativo e obbligatorio CIRCOLARI Il funzionamento dell'istituto A CHI SI RIVOLGE IMPRESE Tutte le imprese PROFESSIONISTI
DettagliNel «P.Box» L elemento di agevolazione è costituito direttamente dal reddito (quindi ricavi costi) derivante dall utilizzo del bene immateriale
Nel «P.Box» L elemento di agevolazione è costituito direttamente dal reddito (quindi ricavi costi) derivante dall utilizzo del bene immateriale Nei Crediti D imposta in ricerca e sviluppo la misura del
DettagliPATENT BOX. Agevolazione fiscale da brevetti, marchi e altri intangibili. Contenuti aggiornati al 12 Novembre 2015
PATENT BOX Agevolazione fiscale da brevetti, marchi e altri intangibili Contenuti aggiornati al 12 Novembre 2015 1 Cos è il Patent Box? Regime opzionale di tassazione agevolata dei redditi (della porzione
DettagliPatent box - Disciplina e chiarimenti ufficiali
Circolare 8 del 27 maggio 2016 Patent box - Disciplina e chiarimenti ufficiali INDICE 1 Premessa... 3 2 Soggetti beneficiari... 3 3 Beni immateriali agevolabili... 4 3.1 Software coperto da copyright...
DettagliIL REGIME DEL PATENT BOX
IL REGIME DEL PATENT BOX Milano, 19 novembre 2015 Member of AGN International Indice 1. Ambito di applicazione 2. Obiettivi 3. Soggetti beneficiari 4. Beni immateriali agevolabili 5. Tipologie di utilizzo
DettagliSuper Ammortamenti. Torino, 9 novembre 2017
Super Ammortamenti Torino, 9 novembre 2017 1 Il Piano Nazionale Industria 4.0 2 Il Piano Nazionale Industria 4.0 Obiettivo: Sostenere il processo di trasformazione delle imprese italiane che vogliono cogliere
DettagliPatent Box - Disciplina e chiarimenti ufficiali
Verona, 25 Maggio 2016 CIRCOLARE TEMATICA Patent Box - Disciplina e chiarimenti ufficiali DISCLAIMER: La presente circolare ha il solo scopo di fornire informazioni di carattere generale e non costituisce
DettagliPatent Box : modalità di calcolo del beneficio di Massimo Gabelli e Davide Attilio Rossetti
Patent Box : modalità di calcolo del beneficio di Massimo Gabelli e Davide Attilio Rossetti È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il comunicato con cui il Ministero dello Sviluppo economico ha dato
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.
PROT. N. 66823 Modificazioni dei modelli di dichiarazione Unico 2016-ENC, Unico 2016-SC, Unico 2016-SP, Unico 2016-PF e Irap 2016, e delle relative istruzioni, approvati con separati provvedimenti del
DettagliBrevetti, disegni, modelli, software e marchi detassati con il nuovo patent box
Ai gentili clienti Loro sedi Brevetti, disegni, modelli, software e marchi detassati con il nuovo patent box Premessa Con i commi da 37 a 45 della legge di stabilità per il 2015 è stata prevista l introduzione,
DettagliFervendo il periodo relativo alla compilazione alla dichiarazione dei redditi, si vuole proporre in tale
730, Unico 2016 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 21 05.04.2016 UNICO SP. Le principali novità nel Modello Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico Fervendo il periodo relativo alla
DettagliB R B G D E 4 7 M 1 4 M K. 21 VENETO Dichiarazione BRBGDE47M14M048K BARBON EGIDIO VILLORBA TV M048 VIA GUIZZE N TIPO DI DICHIARAZIONE
CODICE FISCALE B R B G D E M M 0 K TIPO DI DICHIARAZIONE CODICE REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA Correttiva nei termini Dichiarazione integrativa a favore REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA VENETO Dichiarazione
DettagliB R B G D E 4 7 M 1 4 M K. 21 VENETO Dichiarazione BRBGDE47M14M048K BARBON EGIDIO VILLORBA TV M048 VIA GUIZZE N TIPO DI DICHIARAZIONE
TIPO DI DICHIARAZIONE CODICE REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA Correttiva nei termini Dichiarazione integrativa a favore REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA VENETO Dichiarazione integrativa Dichiarazione integrativa
DettagliIL REGIME DI PATENT BOX
1 IL REGIME DI PATENT BOX Brevetti, marchi e know-how Strumenti di detassazione fiscale Fabrizio Dominici DOTTORE COMMERCIALISTA f.dominici@dominiciassociati.com 2 Il regime di patent box Si tratta di
DettagliIl Regime di tassazione agevolata dei redditi derivanti dall utilizzo dei beni immateriali
Il Regime di tassazione agevolata dei redditi derivanti dall utilizzo dei beni immateriali 1 AGEVOLAZIONI FISCALI - OPPORTUNITA Start Up Innovative P.M.I. Innovative Ricerca & Sviluppo Patent Box Super
Dettagli730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento
730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 33 21.04.2016 Il reddito d impresa nel quadro G del modello Unico/PF Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico Persone Fisiche Il quadro
DettagliPATENT BOX. SPEAKER: Dott. Domenico Rinaldi NCTM. Lucca, Polo Tecnologico Lucchese - 28 Gennaio 2016
SPEAKER: Dott. Domenico Rinaldi NCTM Lucca, Polo Tecnologico Lucchese - 28 Gennaio 2016 A. Executive Summary B. Obiettivi C. La norma: requisiti oggettivi, soggettivi e modalità procedurali D. Esempi E.
DettagliAttuazione della disciplina di cui all art. 8 d.l. 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326.
Attuazione della disciplina di cui all art. 8 d.l. 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326. IL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE Allo scopo di
DettagliI modelli di dichiarazione SP e SC 2017: novità, termini di presentazione e nuove dichiarazioni integrative
Cristina Sergiacomi (Commercialista in Cuneo) I modelli di dichiarazione SP e SC 2017: novità, termini di presentazione e nuove dichiarazioni integrative 1 Diposizioni di approvazione dei modelli Modello
DettagliPATENT BOX: REGOLE GENERALI E ASPETTI OPERATIVI. a cura di Ceppellini Lugano & Associati
PATENT BOX: REGOLE GENERALI E ASPETTI OPERATIVI a cura di Ceppellini Lugano & Associati 1 INTRODUZIONE 2 GLI OBIETTIVI FAVORIRE LA PERMANENZA DELLE OPERE DELL INGEGNO IN ITALIA INCENTIVARE LO SVILUPPO
DettagliRoma, 14/02/2014 INDICE
Roma, 14/02/2014 Società di persone e imprenditori individuali in contabilità ordinaria - Determinazione dell IRAP relativa al triennio 2014-2016 in base al bilancio - Opzione entro il 3.3.2014 INDICE
DettagliLa disciplina fiscale della Patent box alla luce dei recenti provvedimenti dell Agenzia delle Entrate
La disciplina fiscale della Patent box alla luce dei recenti provvedimenti dell Agenzia delle Entrate 2 dicembre 2015 Premessa... 2 1. L agevolazione da Patent box... 2 1.1. Ambito di applicazione soggettivo...
DettagliDICHIARAZIONI DEI REDDITI SOCIETÀ DI CAPITALI, ENTI NON COMMERCIALI E SOCIETÀ DI PERSONE 2017 NOVITÀ
Circolare informativa per la clientela n. 16/2017 del 04 maggio 2017 DICHIARAZIONI DEI REDDITI SOCIETÀ DI CAPITALI, ENTI NON COMMERCIALI E SOCIETÀ DI PERSONE 2017 NOVITÀ 1. Modd. Redditi SC, SP ed ENC
DettagliL IRAP. Relatore: dott. Francesco Barone
L IRAP Relatore: dott. Francesco Barone IRAP PER I SOGGETTI IRES La base imponibile è data dalla differenza tra il valore e i costi della produzione di cui alle lettere A) e B) dell art. 2425 c.c. con
DettagliIl regime del patent box: criticità e soluzioni. Torino 21 Marzo 2016
Il regime del patent box: criticità e soluzioni Torino 21 Marzo 2016 Dati delle istanze di Patent Box presentate 2 Patent box: i numeri Il regime di patent box: criticità e soluzioni Roma, 11 febbraio
Dettagli- DETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE
INDICE Premessa... pag. 11 Caratteristiche dell imposta...» 11 Compatibilità dell IRAP con l ordinamento UE...» 12 Sezione Prima - ASPETTI GENERALI Presupposti impositivi... pag. 16 Abitualità...» 17 Autonoma
DettagliModalità di utilizzo delle perdite pregresse e di periodo nei Modelli Unico 2014
n. 18/2014 Pag. 1273 Modalità di utilizzo delle perdite pregresse e di periodo nei Modelli Unico 2014 di Debora Ricco SOMMARIO 1. Premessa 1273 2. Perdite d impresa in contabilità semplificata 1274 3.
DettagliL Exit Tax in UNICO 2015 Carlotta Benigni - Dottore commercialista in Milano
L Exit Tax in UNICO 2015 Carlotta Benigni - Dottore commercialista in Milano ADEMPIMENTO " FISCO In caso di trasferimento della residenza in uno Stato membro dell Unione Europea o dello Spazio Economico
Dettagli"Elaborazioni Batch" Modello IRAP e Studi di Settore
HELP DESK Nota Salvatempo NS0034 MODULO FISCALE "Elaborazioni Batch" Modello IRAP e Studi di Settore Quando serve La normativa Per "Elaborazioni batch" si intende la possibilità di rendere automatico,
DettagliL ACE 2014 PER I SOGGETTI IRPEF E IL MOD. UNICO 2015
INFORMATIVA N. 163 03 GIUGNO 2015 DICHIARAZIONI L ACE 2014 PER I SOGGETTI IRPEF E IL MOD. UNICO 2015 Art. 1, DL n. 201/2011 DM 14.3.2012 Circolare Agenzia Entrate 23.5.2014, n. 12/E Istruzioni mod. UNICO
DettagliSOMMARIO. 1. Condizioni, requisiti e deroghe INQUADRAMENTO GENERALE 1
1. Condizioni, requisiti e deroghe INQUADRAMENTO GENERALE 1 DEFINIZIONE E REQUISITI 2 1. Forma societaria 2 1.1 Società a responsabilità limitata semplifi cata (S.r.l.s.) 2 2. Requisiti cumulativi obbligatori
Dettaglintrate genzia DE ANGELIS MARCO DNGMRC77S04G388M Informativa sul trattamento dei dati personali (art. 13 d.lgs. n. 196/2003)
0 genzia ntrate DE ANGELIS MARCO DNGMRCS0GM Informativa sul trattamento dei dati personali (art. d.lgs. n. /00) Con questa informativa l Agenzia delle Entrate spiega come utilizza i dati raccolti e quali
Dettaglintrate genzia Informativa sul trattamento dei dati personali (art. 13 d.lgs. n. 196/2003)
0 genzia ntrate Informativa sul trattamento dei dati personali (art. d.lgs. n. /00) Con questa informativa l Agenzia delle Entrate spiega come utilizza i dati raccolti e quali sono i diritti riconosciuti
DettagliIRAP: nuove modalità di calcolo della base imponibile per le società di persone e le imprese individuali
IRAP: nuove modalità di calcolo della base imponibile per le società di persone e le imprese individuali di Sonia Cascarano Pubblicato il 17 novembre 2008 le risultanze di bilancio devono essere assunte
DettagliSOCIETÀ di PERSONE, di CAPITALI ed ENC: NOVITÀ di UNICO 2016
Circolare informativa per la clientela n. 16/2016 del 5 maggio 2016 SOCIETÀ di PERSONE, di CAPITALI ed ENC: NOVITÀ di UNICO 2016 In questa Circolare 1. Unico società di capitali, di persone e Enc: novità
DettagliFISCAL NEWS. La circolare di aggiornamento professionale. Studi di settore
a cura di Antonio Gigliotti FISCAL NEWS La circolare di aggiornamento professionale 01 Settembre 2014 Categoria Sottocategoria Studi di settore in Unico Studi di settore Modelli Il Modello Studi di settore
DettagliP I A N O N A Z I O N A L E I N D U S T R I A 4. 0
P I A N O N A Z I O N A L E I N D U S T R I A 4. 0 I NTRODUZIONE I NNOVAZIONE: I NDUSTRIA 4.0 I PER E SUPERAMMORTAMENTO NUOVA SABATINI C R EDITO D'IMPOSTA R&S PATENT BOX STARTUP E PMI INNOVATIVE IPER E
DettagliIl Patent Box: La quantificazione del bonus
Il Patent Box: La quantificazione del bonus Torino, 27 novembre 2015 www.gruppofinservice.com Patent Box: la quantificazione del bonus Introduzione Dott. Luca Magnani www.gruppofinservice.com 2 Patent
DettagliRaccomandata A.R. C.A. Ufficio Accordi preventivi e controversie internazionali
Raccomandata A.R. C.A. Ufficio Accordi preventivi e controversie internazionali Spett. le Agenzia delle Entrate Direzione Centrale Accertamento Settore Internazionale Via Manin 25 20121 Milano MI E Direzione
DettagliRISOLUZIONE N. 81 /E
RISOLUZIONE N. 81 /E Direzione Centrale Normativa Roma, 27/09/2016 OGGETTO: Interpello articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 - Patent Box - Articolo 1, commi da 37 a 45, della legge 23 dicembre 2014,
DettagliManovra d estate 2009
Manovra d estate 2009 SCUDO FISCALE TREMONTI TER BONUS PATRIMONIALIZZAZIONE 1 Tremonti-ter RIFERIMENTI NORMATIVI E INTERPRETATIVI Art. 5 del D.L. n. 78 del 1 luglio 2009 Legge di conversione n. 102 del
Dettaglintrate. ESTREMI TELEMATICO genzia Protocollo nr.: /000024
ESTREMI TELEMATICO Spedizione nr.: 000/0 Data: /0/0 Protocollo nr.: 00/0000 0 genzia ntrate. Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dellʼ art. D.lgs. n./00 in materia di protezione dei
DettagliN 1 FOLDER GIUGNO 2016. Utilizzo improprio degli strumenti aziendali e licenziamento. L iphone in Cina? È una borsa.
FOLDER N 1 GIUGNO 2016 Utilizzo improprio degli strumenti aziendali e licenziamento. L iphone in Cina? È una borsa. Patent Box: la nuova disciplina fiscale degli intangibles. www.nordestavvocati.it Utilizzo
Dettaglintrate DICHIARAZIONE PER LA COSTITUZIONE DEL GRUPPO IVA genzia ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE
genzia ntrate DICHIARAZIONE PER LA COSTITUZIONE DEL GRUPPO IVA ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE (ove non diversamente specificato, gli artt. di legge di seguito richiamati si riferiscono al D.P.R. 26 ottobre
DettagliStudio Tributario e Societario. Il regime Patent-box. Profili applicativi e valutazioni strategiche
Studio Tributario e Societario Il regime Patent-box Profili applicativi e valutazioni strategiche Riferimenti DOCUMENTI OCSE Forum on Harmful Tax Practices, FHTP Report on Action 5 for 2015. Final Report,
Dettaglintrate genzia Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dellʼart. 13 del D.Lgs. n. 196 del 2003 Dati personali Finalità del trattamento
0 genzia ntrate Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dellʼart. del D.Lgs. n. 9 del 00 Dati personali Il Ministero dell Economia e delle Finanze e l Agenzia delle Entrate, desiderano
Dettaglintrate genzia Informativa sul trattamento dei dati personali (art. 13 d.lgs. n. 196/2003)
0 genzia ntrate Informativa sul trattamento dei dati personali (art. d.lgs. n. 9/00) Con questa informativa l Agenzia delle Entrate spiega come utilizza i dati raccolti e quali sono i diritti riconosciuti
DettagliI dati e le opportunità fiscali
I dati e le opportunità fiscali Milano, Palazzo Castiglioni 22 Novembre 2017 Dott. Paolo Besio Partner Bernoni Grant Thornton Agevolazioni fruibili dagli operatori che gestiscono dati Le imprese che si
DettagliDichiarazione dei redditi: online le bozze del Modello Redditi
Dichiarazione dei redditi: online le bozze del Modello Redditi Autore: Redazione In: Focus Cerchi un commercialista? Confronta subito i preventivi dei nostri migliori esperti. È gratis! Pubblicate ieri
DettagliGRUPPO IVA. Novità introdotta dalla Legge di Bilancio per il 2017 (L. 232/2016)
GRUPPO IVA Novità introdotta dalla Legge di Bilancio per il 2017 (L. 232/2016) 1 Gruppo IVA Il regime c.d. Gruppo IVA è stato recepito nell'ordinamento nazionale negli artt. da 70-bis a 70-duodecies del
DettagliIRAP 2010: la determinazione della base imponibile
IRAP 2010: la determinazione della base imponibile di Paola Mazza (*) L ADEMPIMENTO " IRAP 2010: quadri IQ, IP e IC I soggetti che esercitano abitualmente, nel territorio delle Regioni, attivita` autonomamente
DettagliPrincipali novità fiscali PATENT BOX
Bologna 30 Novembre 2015 Principali novità fiscali 2015 - PATENT BOX RIFERIMENTI L. 23.12.2014 n. 190 (legge stabilità 2015): art. 1, commi 37-45; D.L. 24.1.2015 n. 3 convertito in L. 24.3.2015 n. 33;
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 247 29.09.2015 Unico 2015: gli ultimi controlli prima dell invio Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico I soggetti che presentano la dichiarazione
DettagliREGOLAMENTO IN MATERIA DI DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI. Regolamento in materia di definizione agevolata dei tributi Comunali.
Comune di Canicattì Provincia di Agrigento REGOLAMENTO IN MATERIA DI DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI Regolamento in materia di definizione agevolata dei tributi Comunali. - Art.1 Ambito di Applicazione
DettagliCIRCOLARE N DEL
Dott. Sandro Guarnieri Dott. Marco Guarnieri Dott. Corrado Baldini A tutti i sigg.ri Clienti Loro sedi Dott. Cristian Ficarelli Dott.ssa Elisabetta Macchioni Dott.ssa Sara Saccani Dott. Fausto Braglia
DettagliIL NUOVO REGIME DI TASSAZIONE A FORFAIT DELLE PERSONE FISICHE CHE TRASFERISCONO LA RESIDENZA IN ITALIA
IL NUOVO REGIME DI TASSAZIONE A FORFAIT DELLE PERSONE FISICHE CHE TRASFERISCONO LA RESIDENZA IN ITALIA Dott. Luca Valdameri www.pirolapennutozei.it Aspetti generali Decorrenza 1 gennaio 2017 Regime opzionale
Dettagli- DETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE
INDICE Premessa... pag. 11 Caratteristiche dell imposta...» 11 Compatibilità dell IRAP con l ordinamento UE...» 12 Sezione Prima - ASPETTI GENERALI Presupposti impositivi... pag. 16 Abitualità...» 17 Autonoma
DettagliL AGEVOLAZIONE ACE E IL MOD. UNICO 2013 SC
INFORMATIVA N. 105 18 APRILE 2013 DICHIARAZIONI L AGEVOLAZIONE ACE E IL MOD. UNICO 2013 SC Art. 1, DL n. 201/2011 Decreto MEF 14.3.2012 Circolare Agenzia Entrate 20.9.2012, n. 35/E Informativa SEAC 14.3.2013,
DettagliPATENT BOX - BENEFICIO CUMULATO
MODALITA DI UTILIZZO DEL FOGLIO DI LAVORO Il punto di arrivo è un semplice prospetto PATENT BOX - BENEFICIO CUMULATO A B = a1 + a2 C = c1 + c2 D = B / C E F = A x D x E DENOMINATORE (Complessive*) ANNO
DettagliDirezione Regionale Emilia Romagna Settore Servizi e Consulenza. Disciplina e adempimenti. Mirandola, 9 dicembre 2015
Direzione Regionale Emilia Romagna Settore Servizi e Consulenza Disciplina e adempimenti Mirandola, 9 dicembre 2015 1 Zone FrancheUrbane Zone Franche Urbane (ZFU) Aree infra-comunali di dimensione minima
DettagliInformativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell art. 13 del D.Lgs. n. 196 del 2003
Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell art. del D.Lgs. n. 6 del 00 Finalità del trattamento Il D.Lgs. 0 giugno 00, n. 6, Codice in materia di protezione dei dati personali, prevede
Dettagli