AZIENDA OSPEDALIERA VILLA SOFIA CERVELLO PALERMO. Procedura aperta affidamento quinquennale sistemi diagnostici N. gara

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1 AZIENDA OSPEDALIERA VILLA SOFIA CERVELLO PALERMO Procedura aperta affidamento quinquennale sistemi diagnostici N. gara CHIARIMENTI del Si precisa che dal lotto 10 viene annullato quanto richiesto per l Azienda Policlinico di Palermo, sicchè il lotto resta valido solo per quanto richiesto per l AOR Villa Sofia Cervello di Palermo. QUESITO N. 1 I DUVRI, compilati e sottoscritti, vanno inseriti nel CD-ROM o in forma cartacea nella busta B Documentazione tecnica. RISPOSTA N. 1 - I DUVRI, compilati e sottoscritti, vanno inseriti nel CD-ROM nella busta B Documentazione tecnica. QUESITO N. 2 Per il lotto 47: Service di analisi molecolare per Trombofilia eredo- familiare, fattori di rischio cardiovascolari emocromatosi, oncoematologia ed altri test genetici. In riferimento al lotto in oggetto si chiede la conferma del numero di test richiesti per la voce Leucemie test qualitativo su gel per la rivelazione multiplex e tipizzazione di almeno 28 delle più frequenti traslocazioni o riarrangiamenti cromosomi ali valore prognostico definito, visto che nella precedente gara i test previsti erano 25/test/anno e non 50 test/anno come in quella attuale. RISPOSTA N. 2 Si confermano i 50 test previsti nel capitolato tecnico. QUESITO N. 3 Per il lotto 24 si chiede di confermare se, solo per il P.O. S. Elia di Caltanissetta, possono essere offerti n. 3 sistemi anzicchè n. 2 sistemi nper raggiungere la cadenza analitica proposta sia di chimica che di immunochimica considerando che ciò non comporterebbe alcun problema di eccessivo ingombro e/o ipotesi di ristrutturazione dei locali in linea con quanto detto nel capitolato tecnico. RISPOSTA N. 3 No. Si conferma quanto previsto dal capitolato tecnico. QUESITO N. 4 Per il lotto 24 si chiede se sia possibile offrire la preanalitica on line anzicchè of line. RISPOSTA N. 3 No. Si conferma quanto previsto dal capitolato tecnico. QUESITO N. 4 Per il lotto 24 si chiede di confermare che sia possibile per il 10% degli analiti proposti in gara, offrirli con metodica alternativa alla chemiluminescenza su strumentazione stand alone. RISPOSTA N. 4 No, si conferma quanto previsto dal capitolato tecnico. QUESITO N. 5 Per il lotto 24 si chiede di specificare se i quantitativi indicati siano o meno già comprensivi di test aggiuntivi per eseguire i controlli. RISPOSTA N. 5 Si conferma.

2 QUESITO N. 6 Al fine di permettere la partecipazione ad altra Azienda, si chiede che il test HTLV ½ presente nel solo sub lotto 2 per il quale sono stati richiesti solo 100 test per i 2 presidi dell ASP di CL, sia considerato non obbligatorio ai fini della partecipazione. RISPOSTA N. 6 Si. Non è obbligatorio ai fini della partecipazione. QUESITO N. 7 Per il sub lotto 1 del lotto 4 si chiede se per i test richiesti la cui frequenza è inferiore a 300 test/anno non si devono considerare i relativi reagenti sempre a bordo, prevedendosi sedute settimanali. RISPOSTA N. 7 Anche per il sub lotto 1 si ritiene valida la specifica per i test con frequenza inferiore a 300 test all anno. QUESITO N. 8 Si chiede se, per il lotto 30 sub 1, si possono ammettere sistemi di lettura in grado di rivelare quantitativamente il numero di batteri presenti e di impostare regole che consentano al laboratorio di evidenziare campioni da destinare ad approfondimenti in microbiologia, pur non disponendo di uno specifico canale per lo screening della batteriuria. RISPOSTA N. 8 No. Si conferma quanto previsto nel capitolato tecnico. QUESITO N. 9 Si chiede se, per il lotto 30, possono essere ammessi sistemi di lettura alternativi a quelli richiesti purchè i dati diagnostici siano sovrapponibili e ripetibili. RISPOSTA N. 9 No. Sono ammessi solo sistemi di lettura con tecnica citofluorimetrica o ad analisi di immagini a campo microscopico intero reale. QUESITO N. 10 Si chiede se per il lotto 69 il numero dei test indicati è comprensivo dei test necessari per le calibrazioni e i controlli. RISPOSTA N. 10 Si QUESITO N. 11 Per il lotto 24 si chiede se la descrizione Una unità di preanalitica front end in grado di svolgere le operazioni di centrifugazione è un refuso di stampa in quanto la caratteristica centrifugazione non trova riscontro nella successiva descrizione dei requisiti richiesti. RISPOSTA N. 11 Non si tratta di refuso di stampa.

3 QUESITO N. 12 Per il lotto 24 si chiede di confermare se per il P.O. di Mussomeli i sistemi integrati modulari da offrire siano 2 e non 1 come descritto nella tabella riportata nel capitolato tecnico. RISPOSTA N. 12 I sistemi integrati modulari da offrire sono 2 e non 1 come erroneamente descritto nella tabella riportata nel capitolato tecnico. QUESITO N. 13 Si chiede conferma che le caratteristiche reflex test e re-run siano da considerare anche per i PP.OO. di Mazzarino e Niscemi. RISPOSTA N. 13 Si conferma. QUESITO N. 14 Si chiede se l offerta economica del lotto 24 deve comprendere anche i relativi reagenti necessari ad eseguire le calibrazioni ed i 2 controlli giornalieri richiesti per ogni tipologia di test e per presidio. RISPOSTA N. 14 Si rinvia alle prescrizioni di gara dettate per tutti gli altri lotti di gara. QUESITO N. 15 Per il lotto 21 si chiede se il Re-run ed il reflex test automatico può avvenire con l intervento dell operatore. RISPOSTA N. 15 Il Re-run ed il reflex test automatico può avvenire con l intervento dell operatore. QUESITO N. 16 Per il lotto 14 si chiede di confermare che al punto B del capitolato tecnico viene richiesto un unico analizzatore integrato di back up stand alone, dotato di un unico interfaccia operatore e di un unico punto di carico. RISPOSTA N. 16 Si conferma. QUESITO N. 17 Si chiede se per il lotto 4 la mancanza del prodotto Tacrolimus possa essere causa di esclusione. RISPOSTA N. 17 No. Non può essere causa di esclusione. QUESITO N. 18 Si chiede se per il lotto 23 nelle determinazioni richieste sono compresi i calibratori ed i controlli. RISPOSTA N. 18

4 Si conferma. QUESITO N. 19 Si chiede se per il lotto 19 è possibile presentare due analizzatori da 100 campioni/ora uniti in un sistema modulare e collegati fisicamente ad uno strisciatore e coloratore automatico di vetrini. RISPOSTA N. 19 Si possono offrire due analizzatori uniti in un unico sistema modulare a condizione che dalle specifiche tecniche si evinca chiaramente che possono essere utilizzati singolarmente in automazione così come pure lo strisciatore e coloratore di vetrini. QUESITO N. 20 Per il lotto 21 si chiede per quali strumenti è prevista la determinazione dei reticolociti e IRF e, se più di uno, il numero di test richiesti per ciascuno strumento. RISPOSTA N. 20 Gli strumenti per i quali è prevista la determinazione dei reticolociti e IRF sono quelli destinati ai PP.OO. di Mazzarino, Mussomeli e Niscemi. Per tutti i Presidi il numero degli esami richiesti è di 50 test/annui ciascuno. QUESITO N. 21 Si chiede, per il lotto 30, se la seconda parte della frase nella quale si cita l analisi d immagine microscopica a campo intero reale sia un refuso. RISPOSTA N. 21 Non è un refuso. Possono essere ammessi strumenti che utilizzano sia la tecnica citofluorimetrica sia la tecnica di analisi di immagine a campo intero reale. QUESITO N. 22 Per il lotto 30, relativamente al punto 7, si chiede se la macchina debba avere un canale dedicato allo screening delle batteriurie con correlato specifico referto. RISPOSTA N. 22 Nel capitolato tecnico non è previsto che lo strumento debba avere necessariamente un canale dedicato allo screening delle batteriurie. QUESITO N. 23 Per il lotto 30 relativamente al punto 8 delle caratteristiche minime si chiede se l Analisi morfologica delle emazie debba essere completa della discriminazione tra emazie normocitiche e microcitiche. RISPOSTA N. 23 Lo strumento deve permettere di effettuare la discriminazione fra emazie normocitiche e microcitiche sia in maniera automatica sia, anche, con l intervento dell operatore a video. QUESITO N. 24

5 Per il lotto 30 si chiede se sia possibile fare offerte separate per i due sub lotti. RISPOSTA N. 24 Si ribadisce che le aggiudicazioni sono disposte solo per l intero lotto. QUESITO N. 25 Per il lotto 30 sub 1 si chiede se la cadenza analitica complessiva di almeno 100 campioni/ora deve intendersi per analisi complete dell esame del sedimento oltrecchè dell esame chimico-fisico. RISPOSTA N. 25 Il sistema analitico proposto deve avere una cadenza analitica di almeno 100 test/ora per il chimico-fisico ed almeno 100 test/ora per il sedimento. QUESITO N. 26 Per il lotto 24 si chiede di poter utilizzare per i sistemi di immunometria la tecnica di lettura in fluorescenza bicromatica. RISPOSTA N. 26 Si conferma quanto espresso nel capitolato tecnico e cioè che i dosaggi immunometrici dovranno essere eseguiti con tecnologia chemiluminescenza. QUESITO N. 27 Si chiede di chiarire per il lotto 44 cosa si intende con la indicazione che gli analizzatori offerti devono effettuare contemporaneamente il dosaggio qualitativo e quantitativo delle emoglobine. RISPOSTA N. 27 Si intende che i dosaggi della HbA1c e delle altre emoglobine devono essere effettuati nello stesso momento e nella stessa seduta analitica. QUESITO N. 28 Per il lotto 63 i 30 trattamenti che richiedono sono 30 in 5 anni o 30 per anno e quindi 150 totali? RISPOSTA N per anno e quindi 150 totali. QUESITO N. 29 Per il lotto 63 si chiede di specificare cosa si intende per trattamento. RISPOSTA N. 29 Un trattamento come procedura singola. QUESITO N. 30 Se si intende 1 trattamento come insieme di procedure quante procedure si prevedono per ciascun trattamento del paziente? RISPOSTA N. 30

6 Non è possibile prevedere quanti trattamenti per singolo paziente. Il RUP Dr.ssa Lupo Antonina