G F M A M G L A S O N D Totale. Fatturato
|
|
- Norma Gattini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Esercizio 9.2 Pianificazione con metodo analitico * L azienda Gamma che realizza differenti tipologie di servizi, ai fini della redazione del budget 2006, prevede di effettuare le seguenti vendite mensilizzate, relativamente ai due servizi che realizza (consulenza legale e fiscale). G F M A M G L A S O N D Totale Servizio A Servizio B Fatturato Fatturato Totale fatturato L azienda prevede di sostenere i seguenti costi: personale legato ai servizi per mensili e altri costi connessi alla realizzazione dei servizi per mensili (+IVA 20%). I costi generali di struttura riguardano il personale amministrativo e direzionale (7.000 mensili) e altri costi (6.000 mensili + IVA 20%). I crediti commerciali vengono riscossi a 3 mesi, i crediti preesistenti, pari a Euro, verranno riscossi per il 30% a gennaio, per il 50% a febbraio e per il 20% a marzo. I debiti per costi per servizi non da lavoro sostenuti nell esercizio precedente ammontano a 8.700, mentre quelli relativi ad altri costi generali ammontano a ; entrambi tali debiti verranno pagati per metà in gennaio e per metà in febbraio. Il personale viene pagato il mese successivo rispetto a quello in cui svolge la prestazione, l accantonamento a TFR è pari al 5% del costo complessivo indicato in precedenza. A settembre 2005 è prevista una liquidazione di TFR per I debiti precedenti relativi al personale sono pari a ( riguardano il personale impegnato nei servizi, il personale generale di struttura): tutti questi debiti verranno saldati in gennaio. A inizio periodo sussiste un debito con l erario per IVA pari a , che sarà saldato in gennaio. * L esercizio è a cura di Franco Visani.
2 È previsto in gennaio l acquisto di un fabbricato dal costo di (+IVA 20%), con pagamento metà in settembre, metà in dicembre. Le immobilizzazioni immateriali vengono ammortizzate in 3 anni, quelle materiali in cinque anni. Le immobilizzazioni dell azienda riguardano per il 90% beni impiegati nei servizi, per il 10% altri beni. Nel definire le quote di ammortamento per il 2006, si consideri come costo storico il valore inserito in Stato Patrimoniale A inizio periodo l azienda ha debiti per mutui per , che vanno rimborsati con rate di a fine trimestre e su cui viene corrisposto un interesse pari all 1% sul valore del trimestre. L azienda desidera mantenere il livello della cassa a e finanzia il fabbisogno residuo con debito a breve verso banche, su cui paga un interesse dell 8% sul valore di fine trimestre. In caso di saldo positivo, la banca concede un interesse attivo del 1%. Le imposte sul reddito 2005 verranno pagate nel giugno 2006 (aliquota 40%). Lo Stato Patrimoniale e il Conto Economico a fine 2005 si presentano come segue: Attivo Passivo e Netto Cassa e banca Debiti verso banche Crediti commerciali Debiti commerciali Debiti tributari Attivo corrente Altri debiti Immobilizzazioni immateriali Passivo corrente Immobilizzazioni materiali Debiti per TFR Attivo immobilizzato Mutui Passivo consolidato Capitale Sociale Riserve Utile d'esercizio Patrimonio netto Totale attivo Totale passivo e netto Ricavi ,0% - Personale servizi ,7% - Altri costi servizi ,5% - Ammortamenti servizi ,6% - Costo dei servizi ,7% Margine dei servizi ,3% - Stipendi generali ,1% - Altri costi generali ,1% - Ammortamenti generali ,6% Reddito Operativo ,4% - Oneri finanziari su mutuo ,6% - Oneri finanziari su debito a breve ,4% Reddito Ordinario Imponibile ,4% Imposte ,6% Utile netto ,8%
3 1. Definire il budget di tesoreria. 2. Definire il conto economico preventivo. 3. Definire lo stato patrimoniale preventivo. 4. Definire il budget fonti impieghi. Soluzione 1. Innanzitutto, sulla base dei dati del budget delle vendite, è possibile ricostruire gli incassi realizzati nel periodo. Tale procedura consente anche di definire l ammontare finale di crediti commerciali che confluirà nello Stato Patrimoniale preventivo e l IVA a debito di ciascun periodo che confluirà nel budget IVA.
4 Budget delle vendite e degli incassi Aliquota IVA 20% Tempi di pagamento (mesi) Crediti preesistenti G F M A M G L A S O N D Totale Vendite IVA Crediti Incasso crediti commerciali sorti nell'esercizio precedente Incasso crediti commerciali sorti nell'esercizio Totale entrate gestione corrente tipica Crediti iniziali Crediti finali Successivamente, le stesse valutazioni possono essere effettuate per costi del personale interno ai servizi, altri costi interni ai servizi, costi del personale generale e altri costi generali.
5 Personale servizi Debiti iniziali Manodopera indiretta Pagati interamente a gennaio Mese G F M A M G L A S O N D Totale Manodopera indiretta Accantonamento TFR Debiti verso dipendenti servizi Pagamento Debiti iniziali Debiti finali Altri costi per servizi Pagamento 2 mesi IVA 20% Debiti preesistenti pagati al 50% in gennaio, al 50% in febbraio Totale Mese G F M A M G L A S O N D Totale Altri costi industriali IVA (20%) Debito Pagamento altri costi industriali Debiti iniziali Debiti finali
6 Stipendi generali Debiti iniziali Mese G F M A M G L A S O N D Totale Stipendi generali di cui Accantonamenti TFR Debiti Pagamento stipendi Debiti iniziali Debiti finali Altri costi generali Pagamento 2 mesi IVA 20% Debiti iniziali pagati al 50% in gennaio, al 50% in febbraio Mese G F M A M G L A S O N D Totale Altri costi generali IVA (20%) Debito Pagamento Debiti iniziali Debiti finali
7 È poi possibile determinare il budget degli investimenti, che nel caso specifico si limita ad un unico investimento previsto per il 2006: Investimenti Importo investimento Fatturazione gennaio Pagamento metà settembre, metà dicembre Mese G F M A M G L A S O N D Totale Acquisto IVA Debito Pagamento Sono stati considerati tutti i valori soggetti ad IVA e che generano uscite di carattere operativo nel Ora è possibile passare alla redazione del budget IVA per calcolare le uscite connesse all IVA relative a ciascun periodo.
8 Prospetto Liquidazione IVA Debiti precedenti pagati in gennaio G F M A M G L A S O N D IVA a debito IVA su costi per servizi IVA su costi generali IVA su macchinario Totale IVA a credito Saldo IVA Pagamento Pagamento IVA precedente Pagamento complessivo Debiti iniziali Debiti finali L ultimo dato che influisce sui flussi di cassa aziendali è quello relativo al rimborso del mutuo e ai relativi interessi maturati: Mutuo Valore iniziale Rimborso fine trimestre Interessi 1% su valore di trimestre G F M A M G L A S O N D Valore finale/totale Valore mutuo Rimborso Interessi Ora si hanno a disposizione tutti i dati necessari per procedere alla redazione del Budget di Tesoreria.
9 Budget di tesoreria G F M A M G L A S O N D Totale Incassi gestione corrente Personale servizi Altri costi servizi Utilizzo TFR Personale generale Altri costi generali IVA Uscite gestione corrente Risultato gestione corrente Uscite gestione non corrente Risultato gestione operativa Rimborso mutui Interessi su mutui Risultato gestione finanziaria Risultato gestione ordinaria Imposte Risultato gestione complessiva Indebitamento a breve iniziale Indebitamento provvisorio Interessi Saldo finale debito a breve Cassa Saldo complessivo liquidità Il Budget di Tesoreria così calcolato ci fornisce interessanti risultati connessi all ammontare complessivo degli interessi passivi sul debito a breve ( circa) e sull indebitamento finale verso banche a breve ( circa).
10 2. Le considerazioni effettuate per giungere al Budget di Tesoreria consentono anche di redigere il Conto Economico previsionale. Gli unici valori che mancano sono quelli relativi agli ammortamenti. Ammortamenti Ammortamento su immobilizzazioni immateriali 7.566,7 Ammortamento su immobilizzazioni materiali pre esistenti ,0 Ammortamento su nuove immobilizzazioni materiali Totale ammortamento immobilizzazioni materiali ,0 Totale ammortamenti ,7 Ammortamenti servizi (90% dell'ammortamento totale) ,0 pari a (immobilizzazioni immateriali da S.P. 2004)/3 pari a (immobilizzazioni materiali da S.P. 2004)/5 pari a (nuovo investimento in fabbricati)/5 Infine, si può giungere alla redazione del Conto Economico previsionale:
11 Conto Economico Preventivo Ricavi Costo personale servizi Altri costi servizi Ammortamenti servizi Costo dei servizi Margine Lordo Servizi Stipendi generali Altri costi generali Ammortamenti generali Reddito Operativo Oneri finanziari su mutuo Oneri finanziari su debito a breve Reddito Ordinario Imponibile Imposte Utile netto 5.815
12 3. L analisi condotta consente di stimare la situazione patrimoniale a fine periodo: ATTIVO Cassa: per definizione rimane costante a Crediti commerciali: dall analisi delle vendite e pagamenti otteniamo crediti commerciali per Immobilizzazioni immateriali: il valore a fine 2005 era di , nel corso del 2006 non sono previsti investimenti, ma ammortamenti per 7.566,7. Il valore finale 2006 ammonta dunque a ,3 Immobilizzazioni materiali: il valore a fine 2005 era di , nel corso del 2006 sono previsti investimenti per , e ammortamenti per Il valore finale 2006 ammonta dunque a PASSIVO E NETTO Debiti verso banche a breve: dal Budget di Tesoreria vediamo come essi ammontino a Debiti commerciali: sommando i valori dei debiti residui per costi per servizi e costi generali, questi ammontano a Debiti tributari: ammontano a (IVA) e (IRES). Nel complesso ammontano quindi a Altri debiti: sono connessi ai debiti verso personale impegnato nei servizi (32.775) e di carattere generale (7.220), nel complesso TFR: il debito iniziale era di L accantonamento è stato di (personale impiegato nei servizi) e (personale generale di struttura), l impiego è stato di Il risultato complessivo dà un Fondo TFR pari a Mutui: il valore iniziale era di , i rimborsi nell esercizio sono stati pari a 8.000, per cui il valore finale è pari a Capitale Sociale: non ha subito variazioni, il valore resta a Riserve: L utile dell esercizio precedente è stato destinato a riserva, per cui queste sono pari alla somma di riserve e utile netto del 2005; = Utile Netto: è quello appena calcolato da Conto Economico, 5.815
13 Attivo Passivo e Netto Cassa e banca Debiti verso banche Crediti commerciali Debiti commerciali Debiti tributari Attivo corrente Altri debiti Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Passivo corrente Attivo immobilizzato Debiti per TFR Mutui Passivo consolidato Capitale Sociale Riserve Utile d'esercizio Patrimonio netto Totale attivo Totale passivo e netto
14 4. Per definire il budget Fonti Impieghi è necessario innanzitutto valutare la variazione di Capitale Circolante indotta dalle politiche aziendali programmate. CCN Tipico A. Attivo Circolante tipico Crediti v/clienti Attivo Corrente Tipico B. Passivo Circolante tipico Debiti v/fornitori Debiti tributari Altri debiti Debiti per TFR Passivo Corrente Tipico CCN Tipico escluse cassa e banca Variazione CCN Tipico Ottenuto tale dato è possibile definire il budget finanziario per il 2006:
15 Budget Fonti - Impieghi con evidenziazione del flusso di CCN Tipico Reddito Operativo Caratteristico Ammortamenti Imposte sul Reddito Operativo Caratteristico Flusso di CCN Tipico Variazione CCN Tipico Flusso di cassa della gestione caratteristica corrente Investimenti Flusso della gestione caratteristica Debiti a breve verso banche esigibili entro 12 mesi Rimborso mutui passivi Oneri finanziari Flusso della gestione finanziaria Flusso della gestione ordinaria Flusso di cassa della residua gestione fiscale Flusso di cassa netto 0
BUDGET COMMERCIALE 2009
BUDGET COMMERCIALE 2009 I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre Pullover Sciarpe Totale Pullover Sciarpe Totale Pullover Sciarpe Totale Pullover Sciarpe Totale Pullover Sciarpe Totale Volume
DettagliAPPENDICE B ESEMPIO DI REDAZIONE DI RENDICONTO FINANZIARIO
APPENDICE B ESEMPIO DI REDAZIONE DI RENDICONTO FINANZIARIO Si ipotizza che in un determinato esercizio lo stato patrimoniale comparativo sia il seguente: STATO PATRIMONIALE 200X+1 200X ATTIVITÀ Incrementi/
DettagliSituazione patrimoniale al 31/12/n
5. IL REDDITO D ESERCIZIO E IL PATRIMONIO DI FUNZIONAMENTO Svolgimento a cura di Giovanna Ricci 5.2 calcolo del risultato economico d esercizio ( ) Situazione economica Costi per acquisto di merci 420
DettagliESERCIZIO 1 (Riclassificazione del Conto Economico)
ESERCIZIO 1 (Riclassificazione del Conto Economico) Si riclassifichi il seguente conto economico: - a costi complessivi industriali del venduto - a costi complessivi variabili del venduto CONTO ECONOMICO
DettagliIl processo di consolidamento. Il caso Gamma
Il processo di consolidamento. Il caso Gamma Prof. Massimo Valeri massimo.valeri@uniparthenope.it . I dati Lo stato patrimoniale preconsuntivo ATTIVITA' PASSIVITA & NETTO Cassa e banche 108.086 Debiti
DettagliModello e Teoria del Bilancio di Esercizio LA REDAZIONE DEL RENDICONTO FINANZIARIO
LA REDAZIONE DEL RENDICONTO FINANZIARIO I valori di Stato patrimoniale e di Conto economico desunti dal Bilancio d esercizio della società Alfa S.p.A. sono i seguenti: Stato patrimoniale Attivo 31/12/n1
DettagliProcedimento diretto. Flusso di risorse finanziarie generato dalla gestione reddituale Procedimento indiretto
TOMO 1-6. ANALISI PER FLUSSI 6.1 calcolo del flusso di risorse finanziarie generato dalla gestione reddituale ( ) Flusso di risorse finanziarie generato dalla gestione reddituale Ricavi monetari Prodotti
DettagliProcedimento indiretto
TOMO 1-6. ANALISI PER FLUSSI 6.1 calcolo del flusso di risorse finanziarie generato dalla gestione reddituale ( ) Flusso di risorse finanziarie generato dalla gestione reddituale Procedimento diretto Ricavi
DettagliL analisi della dinamica finanziaria
CORSO DI FINANZA AZIENDALE L analisi della dinamica finanziaria I RISULTATI ECONOMICI e FINANZIARI tendono a divergere: Risultato economico: somma algebrica costi e ricavi flussi reddituali comprende poste
DettagliAnalisi della situazione finanziaria
ESERCITAZIONE DI ECONOMIA AZIENDALE di Paola Rubino docente di Economia aziendale Analisi della situazione finanziaria INDIRIZZO ITC Classe 5 a Il Bilancio della S.p.A. Edi.Tre Esse si presenta come segue.
DettagliStato patrimoniale finanziario: criterio finanziario (in migliaia di euro) IMPIEGHI
Stato patrimoniale finanziario: criterio finanziario (in migliaia di euro) IMPIEGHI ATTIVO IMMOBILIZZATO (F) Immobilizzazioni immateriali % % Costi d'ampliamento 6 1 13 2 Totale 6 1 13 2 Immobilizzazioni
Dettagli13.30 analisi di bilancio per indici e per flussi ( )
13.30 analisi di bilancio per indici e per flussi ( ) Stato patrimoniale (riclassificato senza tener conto della delibera di riparto utili) Disponibilità liquide 653 000 181 900 Mutui in scadenza 420 000
DettagliCorso di Economia e Organizzazione Aziendale Meccanica. Esercitazione sulla contabilità esterna
Corso di Economia e Organizzazione Aziendale Meccanica Esercitazione sulla contabilità esterna Stefano Pedrini, PhD Esercizio 1 Il Bilancio della Giudritta Restauri S.p.A. al 31.12.2006 è il seguente (dati
DettagliCorso di Economia e Organizzazione Aziendale. Esercitazione sulla contabilità esterna
Corso di Economia e Organizzazione Aziendale Esercitazione sulla contabilità esterna Stefano Pedrini, PhD Esercizio 1 Il Bilancio della Giudritta Restauri S.p.A. al 31.12.2006 è il seguente (dati in migliaia
DettagliIL SISTEMA DI GESTIONE
IL SISTEMA DI GESTIONE FINANZIARIA Elementi fondamentali OBIETTIVI 1. Analizzare l andamento finanziario della gestione 2. Definire gli obiettivi economicofinanziari di medio e breve periodo 3. Elaborazione
DettagliESAME DI STATO - II SESSIONE 2018 III PROVA SCRITTA DOTTORI COMMERCIALISTI 12/12/2018 TEMA N. 1 (NON ESTRATTO)
ESAME DI STATO - II SESSIONE 2018 III PROVA SCRITTA DOTTORI COMMERCIALISTI 12/12/2018 TEMA N. 1 (NON ESTRATTO) L utile civilistico ante imposte della Zeta S.r.l. nell esercizio 2017 è pari a euro 330.000,00.
DettagliStrumenti e Materiali - Economia Aziendale
Strumenti e Materiali - Economia Aziendale Esercitazioni in preparazione all Esame di Stato ESERCITAZIONE 2 Riclassificazione del bilancio a cura di Michele Devastato Al termine di un certo anno n un impresa
DettagliLa gestione della dinamica finanziaria nelle PMI
La gestione della dinamica finanziaria nelle PMI cultura e soluzioni per lo sviluppo della tua impresa Elettro spa 1 parte analisi storica Documentazione di supporto Stato Patrimoniale Civilistico (in
DettagliManagement a.a. 2016/2017
Management a.a. 2016/2017 Dipartimento di Management Prof. Mario Calabrese Pagina 1 La riclassificazione del Conto Economico è tesa a suddividere le aree in base alla loro pertinenza gestionale Gestione
DettagliIl modello di bilancio: struttura e processo di formazione. Carlo Marcon Università Ca Foscari
Il modello di bilancio: struttura e processo di formazione Carlo Marcon Università Ca Foscari Finalità e oggetto del bilancio Finalità del bilancio Rappresentare la ricchezza a disposizione dell impresa
DettagliRiclassificazione dello Stato patrimoniale e del Conto economico
Esercitazioni svolte 2015 Scuola Duemila 1 Esercitazione n. 8 Riclassificazione dello Stato patrimoniale e del Conto economico Laura Mottini COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Individuare e accedere alla normativa
DettagliSTATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO Criterio finanziario IMPIEGHI
STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO Criterio finanziario IMPIEGHI n+1 n ATTIVO IMMOBILIZZATO (F) Immobilizzazioni immateriali Diritti di brevetto industriale 525 420 Immobilizzazioni materiali Terreni e
DettagliDal bilancio contabile al Bilancio d esercizio destinato a pubblicazione. Il caso TECNIC S.p.a.
Dal bilancio contabile al Bilancio d esercizio destinato a pubblicazione Il caso TECNIC S.p.a. Bilancio d esercizio contabile o Situazione contabile (patrimoniale ed economica) finale della SpA Tecnic
Dettagliprospetto CAPITALE di funzionamento all 1/1/2013
prospetto CAPITALE di funzionamento all 1/1/2013 Costi sospesi INVESTIMENTI Rimanenze di materie* 40 Rimanenze di prodotti** 76 Crediti di regolamento Crediti verso clienti 250 Liquidità immediata Denaro
DettagliStrumenti e Materiali - Economia Aziendale
Strumenti e Materiali - Economia Aziendale Esercitazioni in preparazione all Esame di Stato ESERCITAZIONE 8 Budget generale d esercizio di un impresa vinicola a cura di Marta Leoni La Cantina Tait s.r.l.
DettagliRelazione sulla gestione Bilancio ordinario al 31/12/2015
ASSOCIATION COLUMBUS Sede legale: VIA MOSCATI 31 ROMA (RM) Iscritta al Registro Imprese di Ditta (286) - Descrizione CCIAA C.F. e numero iscrizione: 02457690580 Iscritta al R.E.A. di Ditta (286) - Descrizione
DettagliIL RENDICONTO FINANZIARIO DEI FLUSSI DI DISPONIBILITÀ' LIQUIDE. Classe quinta A a.s prof. Salvatore Nucci
IL RENDICONTO FINANZIARIO DEI FLUSSI DI DISPONIBILITÀ' LIQUIDE Classe quinta A a.s. 2016 2017 prof. Salvatore Nucci Alcune parti dei presenti appunti sono estratti da Telepass +, Le novità del bilancio,
Dettagliprospetto CAPITALE di funzionamento all 1/1/2013
prospetto CAPITALE di funzionamento all 1/1/2013 Costi sospesi INVESTIMENTI Rimanenze di materie* 40 Rimanenze di prodotti** 76 Crediti di regolamento Crediti verso clienti 250 Liquidità immediata Denaro
DettagliBusiness Plan 5 anni Società di capitali
Business Plan 5 anni Società di capitali Le attività da svolgere per la realizzazione del Business Plan da parte del sono le seguenti: 1. Inserimento del Bilancio dell'anno precedente 2. Accettazione/modifica
DettagliCONTROLLO E SVILUPPO INTERNAZIONALE DELLE IMPRESE Prof. Luca Fornaciari
CONTROLLO E SVILUPPO INTERNAZIONALE DELLE IMPRESE Prof. Luca Fornaciari Esercizi sul budget Riferimenti bibliografici: Soluzioni relative al capitolo 9 sono reperibili sul seguente sito del libro nella
DettagliBanche, Flussi Finanziari e Rendiconto Finanziario
Banche, Flussi Finanziari e Rendiconto Finanziario Paolo Battaglia Dottore Commercialista in Ragusa ACA Chartered Accountant (ICAEW) in Londra Novembre 2015 1 Debiti finanziari EBITDA Alcuni indici usati
DettagliEsercitazione di Economia Aziendale Classe 5^ A SIA
Redigere il Rendiconto finanziario delle variazioni delle variazioni del Patrimonio circolante netto ed il rendiconto finanziario della disponibilità monetaria tenendo conto che: durante l esercizio n
DettagliAnalisi del flusso di liquidità
Analisi del flusso di liquidità Riclassificazione in base alla destinazione all'attività reddituale o extra-reddituale Importi Importi IMPIEGHI 2015 2014 Liquidità immediate Banca 3.937 7.058 Cassa 857
DettagliFONTI DI FINANZIAMENTO E ANALISI DEI FLUSSI NELLE IMPRESE INDUSTRIALI
Prova semistrutturata ONTI DI INANZIAMENTO E ANALISI DEI LUSSI NELLE IMPRESE INDUSTRIALI di Emanuele Perucci Conoscenze individuare i flussi finanziari generati dalle operazioni di gestione distinguere
DettagliLA RICLASSIFICAZIONE DEL BILANCIO D ESERCIZIO
LA RICLASSIFICAZIONE DEL BILANCIO D ESERCIZIO Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale Economia aziendale, bilancio, business plan Anno accademico 2016/2017 Prof. Antonio Staffa Prof. Mario Venezia
DettagliIL BUDGET COME STRUMENTO PER LE PROIEZIONI ECONOMICO-FINANZIARIE IL PROCESSO DI ELABORAZIONE DEL PIANO COMPLETO DI BUDGET (IL MASTER BUDGET)
IL COME STRUMENTO PER LE PROIEZIONI ECONOMICO-FINANZIARIE IL PROCESSO DI ELABORAZIONE DEL PIANO COMPLETO DI (IL MASTER ) Programmazione e Controllo DEGLI ALTRI COSTI DI STRUTTURA LOGICA INCREMENTALE LOGICA
DettagliSTATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO Criterio finanziario IMPIEGHI
STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO Criterio finanziario IMPIEGHI n+1 n ATTIVO IMMOBILIZZATO (F) Immobilizzazioni immateriali Costi d'impianto e ampliamento 4.224 9.192 Immobilizzazioni materiali Attrezzature
DettagliEsercitazione di riepilogo Scritture di assestamento, di epilogo, di determinazione del risultato economico, di chiusura e di riapertura
Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dipartimento di Economia e Finanza Insegnamento di Ragioneria Applicata Corso di Laurea in Economia e Commercio Esercitazione di riepilogo Scritture di assestamento,
DettagliProspetti di Nota integrativa
Esercitazioni svolte 2014 Scuola Duemila 1 Esercitazione n. 8 Prospetti di Nota integrativa Gian Carlo Bondi COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica
DettagliRedazione di un bilancio con dati a scelta a partire da un rendiconto finanziario redatto con dati a scelta
Redazione di un bilancio con dati a scelta a partire da un rendiconto finanziario redatto con dati a scelta Ipotizziamo che un'azienda abbia conseguito un utile pari a 2000 ed abbia sostenuto i seguenti
DettagliAnalisi dei flussi di capitale circolante netto e dei flussi di cassa: rendiconto finanziario
di Sebastiana Chiaramida docente di Economia aziendale Classe ª Strumenti 8 SETTEMBRE/OTTOBRE 2006 Analisi dei flussi di capitale circolante netto e dei flussi di cassa: rendiconto finanziario Gli Stati
DettagliCompilazione guidata del Rendiconto finanziario delle disponibilità liquide
Compilazione guidata del Rendiconto finanziario delle disponibilità liquide Esercitazione di economia aziendale per la classe quinta ITE, da svolgere secondo le indicazioni del codice civile e la struttura
DettagliConto economico anno 2015
ESERCIZIO SULLA RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO SECONDO I CRITERI DEL VALORE AGGIUNTO E DEL COSTO DEL VENDUTO PARTENDO DAL BILANCIO CIVILISTICO Si consideri il seguente conto economico esposto secondo
DettagliImmobilizzazioni immateriali Costi di impianto % Costi di pubblicità
9. BUSINESS PLAN 9. business plan per l avvio di un attività imprenditoriale ( ) Il Piano degli investimenti nelle immobilizzazioni necessarie per svolgere l attività è il seguente: Costo storico % di
DettagliAnalisi dei flussi di capitale circolante netto e dei flussi di cassa: rendiconto finanziario
28 S&A Strumenti 9/96 ESERCIZIO 5 INDIRIZZO Amministrativi Ragioneria Programmatori Ragioneria ed Economia aziendale Igea Mercurio Economia aziendale Professionali Analisi della contabilità generale Progetto
DettagliRICLASSIFICAZIONE DEI PROSPETTI DI BILANCIO E CALCOLO DEGLI INDICI
ATTIVITÀ DIDATTICHE 1 Prova di verifica RICLASSIFICAZIONE DEI PROSPETTI DI BILANCIO E CALCOLO DEGLI INDICI di Rossana MANELLI MATERIE: ECONOMIA AZIENDALE (Classe quinta IT Indirizzo AFM-SIA-RIM; Classe
DettagliESERCITAZIONE I ANNO DI VITA DELL IMPRESA
ESERCITAZIONE I ANNO DI VITA DELL IMPRESA 1. In data 02/01/18 si costituisce la Gamma spa con capitale sociale di 200.000. I conferimenti, interamente versati, vengono effettuati per il 100% in danaro.
DettagliIl rendiconto di capitale circolante netto
Il rendiconto di capitale circolante netto L oggetto dell analisi per flussi Flusso finanziario = variazione di una data risorsa: fondo Fondi: Risorse totali: poste attive e passive patrimonio Capitale
DettagliIl capitale circolante netto Ccn. L oggetto dell analisi per flussi 14/03/2018. Flusso finanziario = variazione di una data risorsa: fondo
Il rendiconto di capitale circolante netto L oggetto dell analisi per flussi Flusso finanziario = variazione di una data risorsa: fondo Fondi: Risorse totali: poste attive e passive patrimonio Capitale
Dettagli1. Sia dato il seguente budget di conto economico della società Candy S.p.A. per gli esercizi 2008/2009 (valori in migliaia/euro):
1. Sia dato il seguente budget di conto economico della società Candy S.p.A. per gli esercizi 2008/2009 (valori in migliaia/euro): Conto economico 2008 2009 Ricavi Operativi 2.800 1.400 Costi Operativi
DettagliProva scritta del 15/02/2017
Università di Firenze Corso di Contabilità e Bilancio Cognome Nome e matricola Prova scritta del 15/02/2017 Domande chiuse (ciascuna risposta punti: 2 corretta, 0 assente, -1 errata) 1. Quali tra le seguenti
DettagliAZIENDA SOCIALE. Sede in Piazza Mazzini CASTANO PRIMO (MI) Capitale sociale Euro ,00 I.V.
AZIENDA SOCIALE Sede in Piazza Mazzini 43-20022 CASTANO PRIMO (MI) Capitale sociale Euro 32.993,00 I.V. Rendiconto finanziario ed indici di bilancio al 31/12/2016 Riclassificazione Stato Patrimoniale e
DettagliAspetto patrimoniale, finanziario ed economico della gestione
Esercitazioni svolte 2015 Scuola Duemila 1 Esercitazione n. 2 Aspetto patrimoniale, finanziario ed economico della gestione Rosa Sciamanna COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Sapere distinguere gli aspetti della
DettagliStrumenti e Materiali - Economia Aziendale
Strumenti e Materiali - Economia Aziendale Esercitazioni in preparazione all Esame di Stato ESERCITAZIONE 4 Il rendiconto finanziario del capitale circolante netto e di liquidità a cura di Michele Devastato
DettagliProva scritta del 15/02/2017
Università di Firenze Corso di Contabilità e Bilancio Cognome Nome e matricola Prova scritta del 15/02/2017 Domande chiuse (ciascuna risposta punti: 2 corretta, 0 assente, -1 errata) 1. Un azienda acquista
DettagliLa riclassificazione dello Stato Patrimoniale Criterio Finanziario
Corso di Economia Aziendale Prof. Alberto Kunz a.a. 2016.2017 La riclassificazione dello Stato Patrimoniale Criterio Finanziario 14 Marzo 2017 LO SP SECONDO IL CRITERIO FINANZIARIO Il Criterio finanziario:
DettagliORDINE DEI DOTTORI AGRONOMI E DEI DOTTORI FORESTALI DELLA PROVINCIA DI SALERNO. Nota Integrativa al rendiconto al
ORDINE DEI DOTTORI AGRONOMI E DEI DOTTORI FORESTALI DELLA PROVINCIA DI SALERNO Sede in SALERNO Via Ligea 112 C.F. : 80042290652 Nota Integrativa al rendiconto al 31.12.2014 Premessa L'ordine dei dottori
DettagliIl caso Malui S.r.l. LA FORMAZIONE DEL BUDGET ANNUALE
Il caso Malui S.r.l. LA FORMAZIONE DEL BUDGET ANNUALE La Malui S.r.l. è un impresa manifatturiera operante nel settore tessile che produce pullover e sciarpe, con 50 addetti alla funzione di produzione,
DettagliPRINCIPIO CONTABILE OIC 12 - ESEMPIO
PRINCIPIO CONTABILE OIC 12 - ESEMPIO STATO PATRIMONIALE ATTIVITA' n+1 n Δ Cassa e banche 250,00 100,00 150,00 Crediti verso clienti 500,00 400,00 100,00 Rimanenze 700,00 600,00 100,00 Risconti attivi 10,00
DettagliApplicazione n. 1 Scritture di assestamento, di epilogo, di determinazione del risultato economico, di chiusura e di riapertura
Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dipartimento di Scienze Economiche e Metodi Matematici Insegnamento di Ragioneria Applicata (a.a. 2015-2016) Corso di Laurea in Economia e Commercio Applicazione
DettagliNel corso del 2010 dopo la riapertura dei conti - rileviamo le seguenti operazioni (per semplicità trascuriamo l IVA):
Caso aziendale 4 analisi per flussi, esercitazione guidata. La situazione patrimoniale della DEF spa è, al 31.12.2009, la seguente: Attivo Passivo e netto Macchinari 340 Fornitori 120 Materie prime 60
DettagliCorso di Finanza aziendale
Corso di Finanza aziendale La riclassificazione del bilancio d esercizio Criteri di riclassificazione: Finanziario: liquidità ed esigibilità degli elementi del capitale Pertinenza gestionale destinazione
DettagliPreparazione alla Verifica di Tecnica ed Economia Aziendale Classe IV Tecnico dei servizi d impresa
Preparazione alla Verifica di Tecnica ed Economia Aziendale Classe IV Tecnico dei servizi d impresa La ditta individuale Bruno Conti presenta, la situazione contabile sotto riportata. Effettuare le scritture
DettagliSoluzione Jazzy spa TOTALE ATTIVO IMMOBILIZZATO , ,8
Soluzione Jazzy spa Stato patrimoniale riclassificato: criterio finanziario (in unità di euro) IMPIEGHI ATTIVO IMMOBILIZZATO (F) X+1 % X % Immobilizzazioni immateriali Diritti di brevetto, e di utiliz.
DettagliLa redazione del Piano Economico Finanziario Enrico Passerini
La redazione del Piano Economico Finanziario Enrico Passerini Roma 18 Dicembre 2008 Il quadro normativo di riferimento Come conciliare l ingente fabbisogno di risorse immediate per gli investimenti con
DettagliUniversità degli Studi di Bari Aldo Moro Dipartimento di Scienze Economiche e Metodi Matematici Corso di Laurea in Economia e Commercio
Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dipartimento di Scienze Economiche e Metodi Matematici Corso di Laurea in Economia e Commercio Insegnamento di Ragioneria Applicata (a.a. 2016-2017) Applicazione
DettagliInsegnamento di Economia aziendale prova del Anno di corso (I, II, III, f.c.)
DATI DELLO STUDENTE Cognome Matricola Insegnamento di Economia aziendale prova del 12.2.2015 Nome Anno di corso (I, II, III, f.c.) Valutazione prova scritta VALUTAZIONE PROVA ORALE domanda 1 domanda 2
DettagliCommento al tema di Economia aziendale 2007
Commento al tema di Economia aziendale 2007 Il tema proposto per la prova di Economia aziendale negli Istituti Tecnici Commerciali è incentrato sul sistema di reporting ed è articolato in una prima parte
DettagliCASO PROMOG srl - BUDGET
La Promog srl è un azienda della provincia di Trento che da venticinque anni produce oggetti lavorati in rame. Fino a dieci anni fa l azienda si occupava solo della produzione di pentole e paioli, mentre
DettagliCorso di Economia degli Intermediari Finanziari
Corso di Economia degli Intermediari Finanziari La nascita dei bisogni di finanziamento nella finanza di progetto L analisi di bilancio L analisi di bilancio non si compone solo di verifiche a consuntivo
DettagliFlussi di liquidità 26/03/2018. Rendiconto di liquidità. Come si produce/consuma liquidità? Flussi FONDO:
Flussi di liquidità FONDO: Rendiconto di liquidità - Flussi di liquidità immediate: denaro contante, depositi nei conti correnti bancari e postali, anche in valuta estera - liquidità netta (cassa, banca
DettagliMODULO 2 LA GESTIONE AZIENDALE. Unità 3 Il patrimonio. 137 Situazione patrimoniale ( ) 142 Patrimonio di costituzione ( )
MODULO 2 LA GESTIONE AZIENDALE Unità 3 Il patrimonio 137 Situazione patrimoniale ( ) Immobilizzazioni Fondi ammortamento Costi d impianto 6.000 Fondo ammortamento costi d impianto 2.400 Fabbricati 340.000
DettagliIl Rendiconto Finanziario. Cenni International Accounting Standard 7 (IAS 7)
Il Rendiconto Finanziario Cenni International Accounting Standard 7 (IAS 7) 1 Cenni IAS 7 A livello internazionale al rendiconto finanziario è dedicato lo IAS 7, ilqualevieneconsideratocomeparteintegrantedelbilancio.
DettagliMODELLO E TEORIA DEL BILANCIO D ESERCIZIO Appello del 13 gennaio QUESITO n. 1 (pre selezione)
MODELLO E TEORIA DEL BILANCIO D ESERCIZIO Appello del 13 gennaio 2006 QUESITO n. 1 (pre selezione) Il bilancio di verifica di Alfa S.p.A. riferito al 31 dicembre 2004 è il seguente: Attivo Passivo Denaro
DettagliIL P.E.F. DOTT.SSA CATERINA FIORE
IL P.E.F. DOTT.SSA CATERINA FIORE IL P.E.F. STRUMENTO DI VALUTAZIONE ECONOMICA STRUMENTO DI VALUTAZIONE FINANZIARIA ANALISI ECONOMICA diretta a valutare la redditività della gestione caratteristica dell'investimento
DettagliFisco & Contabilità La guida pratica contabile
Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 14 05.04.2017 Il nuovo rendiconto finanziario A cura di Paola Sabatino Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: RIforma bilancio - D.Lgs. 139/2015
Dettagli1) Si costituisce una SpA con capitale sociale suddiviso in azioni del valore nominale di 10,00 ciascuna.
1. OPERAZIONI DI COSTITUZIONE ED OPERAZIONI CONTINUATIVE DI ESERCIZIO DEL PRIMO PERIODO DI VITA DELLA DELTA SPA, CHE SVOLGE ATTIVITÀ INDUSTRIALE 1) Si costituisce una SpA con capitale sociale suddiviso
DettagliVoce Importo Voce Importo Ricavi delle vendite Debiti verso banche per finanziamenti Costi per godimento di beni di terzi 300 Quota
Voce Importo Voce Importo Ricavi delle vendite 4.100 Debiti verso banche per finanziamenti 1.100 Costi per godimento di beni di terzi 300 Quota amm.to attrezzature 150 Costi per materie prime 950 Quota
DettagliTabella 1 CONTO FINANZIARIO*
Tabella 1 CONTO FINANZIARIO* AREA OPERATIVA - Utile (Perdita) netto di esercizio (1.1) - Accantonamenti e ammortamenti (1.2) - Quota TFR maturata nell'esercizio (1.3) - Autofinanziamento (1.4) - Variazione
DettagliESERCIZIO N. 2 Cassa e Banca 1999 Cassa e Banca 2000 Cassa e Banca 2001
ESERCIZIO N. 1 LA SOCIETÀ' NAUSICA ACQUISTA NEL 1996 Euro 2.996 MILIONI DI TITOLI A REDDITO FISSO DI CUI: - euro 1.056 MILIONI DI OBBLIGAZIONI DELLA SOCIETA' TIMO (N.120.000 OBBLIGAZIONI DEL VALORE NOMINALE
DettagliNome Cognome matricola
Nome Cognome matricola ATTENZIONE LEGGERE ATTENTAMENTE IL TESTO: - Gli studenti che hanno superato la prova intermedia rispondano solo alle domande relative ai capitoli 10 e 11. - Gli studenti che hanno
Dettagli1. OPERAZIONI DI COSTITUZIONE ED OPERAZIONI CONTINUATIVE DI ESERCIZIO DEL PRIMO PERIODO DI VITA DELLA DELTA SPA, CHE SVOLGE ATTIVITA INDUSTRIALE.
CASO DELTA 1. OPERAZIONI DI COSTITUZIONE ED OPERAZIONI CONTINUATIVE DI ESERCIZIO DEL PRIMO PERIODO DI VITA DELLA DELTA SPA, CHE SVOLGE ATTIVITA INDUSTRIALE. 1. Si costituisce una S.p.A. con capitale sociale
DettagliEquilibrio finanziario
I BUDGET FINANZIARI Equilibrio finanziario L equilibrio finanziario consiste nella seguente relazione: ENTRATE = USCITE Con riferimento alla variabile temporale distinguiamo due aspetti dell eq. finanziario:
DettagliORDINE P. ASSISTENTI SOCIALI REG. CAMPANIA
Sede in VIA AMERIGO VESPUCCI, 9 80100 NAPOLI(NA) Codice Fiscale 94137540632 - Numero Rea Capitale Sociale Euro - i.v. Settore di attività prevalente (ATECO): 941210 Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti
DettagliINTRODUZIONE ALLA FINANZA. LA PIANIFICAZIONE FINANZIARIA D AZIENDA. LA LETTURA IN CHIAVE FINANZIARIA DEL BILANCIO.
INTRODUZIONE ALLA FINANZA. LA PIANIFICAZIONE FINANZIARIA D AZIENDA. LA LETTURA IN CHIAVE FINANZIARIA DEL BILANCIO. Lezione 1 Castellanza, 19 Settembre 2007 2 Summary Introduzione alla Il concetto di dinamica
DettagliIII prova. II sessione II prova. I Prova
II sessione 2012 I Prova Tema n.1 " Il candidato descriva i criteri di valutazione delle immobilizzazioni materiali ed indichi la relativa rappresentazione nel bilancio in forma ordinaria e in forma abbreviata".
DettagliASSOCIAZIONE TEATRO BIONDO STABILE DI PALERMO. Bilancio ordinario al31/12/2015
ASSOCIAZIONE TEATRO BIONDO STABILE DI PALERMO Sede Legale: VIA TEATRO BIONDO, 11 PALERMO (PA) C.F. e P.I.: 03514300825 Iscritta al R.E.A. di PALERMO n. 200590 Bilancio ordinario al Stato Patrimoniale Attivo
DettagliFONDAZIONE MONZA E BRIANZA PER IL BAMBINO E LA SUA MAMMA RENDICONTO AL 31/12/2016
FONDAZIONE MONZA E BRIANZA PER IL BAMBINO E LA SUA MAMMA Sede Legale: VIA PERGOLESI G. BATTISTA 33 MONZA (MB) Iscritta al Registro Imprese di: MONZA C.F. e numero iscrizione: 94600260155 Iscritta al R.E.A.
DettagliSoluzione Esercitazione nr.2 La redazione del Bilancio d esercizio
Soluzione Esercitazione nr.2 La redazione del Bilancio d esercizio Scritture di apertura 01/01/13 Diversi @ SP Iniziale 1.930.000 Brevetti 440.000 Mutui attivi 6 Materie 70.000 Prodotti Crediti v/clienti
DettagliI principali strumenti di analisi e valutazione per la progettazione di un piano di investimenti assistito
I principali strumenti di analisi e valutazione per la progettazione di un piano di investimenti assistito Business Plan ed analisi costi benefici Palermo 17 Marzo 2015 Domanda Smart Start 2010 % 2011
DettagliEsame di Stato anno scolastico 2005/2006 IGEA Svolgimento Tema di Economia aziendale
Esame di Stato anno scolastico 2005/2006 IGEA Svolgimento Tema di Economia aziendale Il tema assegnato per la seconda prova di Economia aziendale nell'indirizzo Giuridico Economico Aziendale è incentrato
DettagliLa riclassificazione dello Stato Patrimoniale Criterio della Pertinenza Gestionale
Corso di Economia Aziendale Prof. Alberto Kunz a.a. 2016.2017 La riclassificazione dello Stato Patrimoniale Criterio della Pertinenza Gestionale 7 Marzo 2017 LA RICLASSIFICAZIONE DEL BILANCIO La riclassificazione
DettagliTRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 2016
TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 2016 Oggi si è riunito il Consiglio di Amministrazione di IRCE S.p.A. che ha approvato la relazione finanziaria consolidata al 30 settembre 2016. I primi nove mesi dell esercizio
DettagliEsercitazione Analisi di bilancio. Esercizi riguardanti riclassificazione di bilancio e calcolo degli indici
Esercitazione Analisi di bilancio Esercizi riguardanti riclassificazione di bilancio e calcolo degli indici Stato Patrimoniale (Criterio finanziario) Crescente liquidità IMPIEGHI IMMOBILIZZAZIONI Immateriali
Dettagli