VERBALE DI SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE RIUNIONE DEL GIORNO 27 FEBBRAIO 2012

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1 copia VERBALE DI SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE RIUNIONE DEL GIORNO 27 FEBBRAIO 2012 N. 55 In data alle ore presso la Sala Civica al piano terra della Rocca di Riva del Garda si è riunito il Consiglio comunale, in seduta pubblica. All appello iniziale, effettuato dal Segretario su invito del, risultano presenti i signori: MOSANER Adalberto - Sindaco ACCORSI Massimo - LEONI Valter GAIATTO Gerardo GIULIANI Giuseppe BENINI Luca SANTONI Giovanni STRAFFELINI Cinzia LORENZI Patrick DAVES Carlo MORGHEN Fabio CHINCARINI Flavia MATTEOTTI Paolo SANTONI Gianfranco ZUCCHELLI Mario MALOSSINI Massimo BENINI Matteo ZAMBOTTI Pier Giorgio TRINCHIERI BENATTI Cristian MORANDI Giorgio BASSETTI Enzo PEDERZOLLI Mauro DE PASCALIS Flavio PASULO Giuseppe BACCHIN Francescomaria Risultano assenti i Consiglieri signori: BAZZANELLA Franca FRIZZI Rocco MATTEOTTI Pietro MODENA Carlo GRAZIOLI Luca Partecipa il Segretario Generale del Comune, dott.ssa Lorenza Moresco. Verbale / 1

2 Partecipano alla riunione gli Assessori Renza Bollettin, Mirella Serafini, Marco Vivaldelli e Alessio Zanoni. Riconosciuto il numero legale degli intervenuti, essendo presenti n. 25 Consiglieri comunali, il signor Massimo Accorsi, nella sua qualità di, assume la presidenza e dichiara aperta la riunione per la trattazione dei seguenti argomenti, indicati nell ordine del giorno emanato con avviso dd , regolarmente notificato ed allegato sub lettera A), come segue: RISPOSTE ALLE INTERROGAZIONI PRESENTATE VERBALMENTE DAI CONSIGLIERI, AI SENSI DELL'ART. 19, COMMA 1, DEL REGOLAMENTO INTERNO DEL CONSIGLIO COMUNALE (relatore il Sindaco) punto rimasto da trattare: odg supl MOZIONE N. 79 PRESENTATA IN DATA DAL CONSIGLIERE BACCHIN AD OGGETTO ADEGUAMENTO DELL'ARREDO URBANO NEL CENTRO DI RIVA: INSTALLAZIONE DI PANCHINE, DI CESTINI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA E DI TOTEM (relatore il proponente) odg supl COMUNICAZIONE AL CONSIGLIO COMUNALE, AI SENSI DEGLI ARTT. 48 E 49 DEL REGOLAMENTO INTERNO PER LE ADUNANZE DEL CONSIGLIO COMUNALE, DELLE RISPOSTE AD INTERROGAZIONI ED INTERPELLANZE DI CONSIGLIERI (relatore il Sindaco) 2. APPROVAZIONE CRITERI DI INSEDIAMENTO DI APPARECCHI DA INTRATTENIMENTO CON VINCITA IN DENARO (ART. 110, COMMA 6 DEL TESTO UNICO LEGGI DI PUBBLICA SICUREZZA) IN ESERCIZI CON ATTIVITÀ PREVALENTE DI GIOCO (SALE GIOCHI), ESERCIZI PUBBLICI E COMMERCIALI (relatore Ass. Bertolini) 3. APPROVAZIONE VARIAZIONE N. 1 AL BILANCIO DI PREVISIONE DELL'ESERCIZIO FINANZIARIO 2012 E PLURIENNALE (relatore Ass. Brunelli) 4. AUTORIZZAZIONE ALLA DEROGA AI SENSI DELL'ARTICOLO 121 DELLA LEGGE PROVINCIALE 4 MARZO 2008, N. 1 PER LA PARZIALE DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE DI PORZIONI MURARIE DELL'EDIFICIO IN P.ED. 332/1 IN C.C. RIVA DEL GARDA - VIA MOLINI (relatore il Sindaco) 5. AUTORIZZAZIONE AL RILASCIO DELLA DEROGA IN SANATORIA AI SENSI DEGLI ARTICOLI 112 E 113 DELLA LEGGE PROVINCIALE 4 MARZO 2008 N. 1 PER LA VARIANTE AI LAVORI DI REALIZZAZIONE DI UN GARAGE INTERRATO SULLA P.F. 153/2 C.C. PREGASINA (relatore il Sindaco) 6. APPROVAZIONE VERBALI DELLE RIUNIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE DI DATA 9 E 11 MAGGIO 2011 E 7 GIUGNO 2011 (relatore il ) 7. MOZIONE N. 84 PRESENTATA IN DATA DAI CONSIGLIERI PEDERZOLLI, MODENA, BASSETTI E GRAZIOLI AD OGGETTO ALLARME DA SCOMMESSE? (relatori i proponenti) 8. MOZIONE N. 86 PRESENTATA IN DATA DAI CONSIGLIERI MODENA, GRAZIOLI, PEDERZOLLI E BASSETTI AD OGGETTO PERCORSO E PROGETTO PER MODIFICA DEL PRG (relatori i proponenti) Verbale / 2

3 Prima di passare al question time ricordo i nomi dei militari, vi chiedo un minuto di silenzio per i tre militari morti e che sono Francesco Currò, Francesco Paolo Messineo e Luca Valente. IL CONSIGLIO COMUNALE PROCEDE A UN MINUTO DI SILENZIO IN ONORE DEI TRE MILITARI CADUTI IN MISSIONE. Grazie, allora Question time. Consigliere De Pascalis Sì, grazie. Niente, inizialmente io vorrei fare proprio una riflessione a proposito della convocazione del Consiglio Comunale, noi ci siamo visti il 9 e il 10 di gennaio e adesso siamo al febbraio. Mi pare che tenendo questi tempi e è una questione che evidentemente porrò anche in seno alla commissione statuto e regolamenti, anche per la funzionalità degli uffici, perché poi non potremo certamente tenere i tempi così come ci siamo programmati, nel momento in cui così come non ci siamo visti per 40 giorni il question time diventa estremamente faticoso e complesso anche, perché 45 giorni anche le piccole cose si sono assommate. Mentre invece probabilmente se avessimo una programmazione non dico del tutto proprio stabilita, anche perché dobbiamo tenere conto delle eccezionalità delle vicende di un Consiglio Comunale, ma se avessimo una programmazione almeno definita in maniera più organica probabilmente terremmo, non appesantiremmo, come alcuni fanno, gli uffici con le interrogazioni scritte, che si assommano e soprattutto saremmo capaci, forse, di tenere i tempi della Question time nella maniera più razionale possibile. Dico, è qualche cosa che porrò e l ho già fatto in seno alla commissione, perché mi sembra che questa procedura possa veramente non essere funzionale al Consiglio Comunale. Punto. Questo mi interessava dire. Per quanto riguarda poi proprio in maniera precisa le cose che si dicono nel question time, alcuni, qualche tempo fa io avevo fatto notare quelle che a me sembrano cose di piccola, ma forse di piccola entità, ma che danno anche il senso di città o della attenzione che abbiamo alle cose della città. Avevo chiesto che tutta quella serie, quella serie di cassonetti, che si trovano davanti al Conservatorio al fianco della chiesa dell Inviolata, forse non è il luogo più idoneo, mi era stato riferito e detto, risposto, che si sarebbe provveduto. Se avete fatto una indagine per cui quel posto resta il migliore in assoluto basta che lo diciate a tutti quanti e noi prendiamo atto che davanti al conservatorio, tra Bach e Beethoven ci sono pure le immondizie. È una scelta! Basta che lo diciate, ma che non facciate finta di non averlo saputo. Primo! Altra questione e mi interessa saperlo, avevo chiesto che cosa si farà per la pista ciclabile, quella che è stata fatta nuova lungolago, là dove c è.. ci sarà la possibilità, quando pioverà, se pioverà, che si formi lo stagno, perché l acqua non può defluire, evidentemente anche questo era stato detto spero che si sia fatto le opportune comunicazioni a chi dovrà intervenire. E l altra questione che mi sta veramente a cuore, perché ne va e di nuovo della sicurezza dei Verbale / 3

4 cittadini, perché non vorrei che succedesse, come sempre, qualche cosa, i tempi per quella famosa revisione della rotatoria o piccola rotatoria all incrocio tra Via Pasina e Via Ballino, quali sono i tempi per quella cosa lì? Perché effettivamente ogni giorno che passa lì si rischia l incidente e l incidente che non è neanche di poco conto lì, perché o arrivano sparati da su, da Via Ballino e non si fermano davanti all attraversamento della Bussola oppure vengono da sud e dopo avere superato il semaforo sembra che lì ci sia ormai la pista, l autodromo. Quindi anche lì sarebbe opportuno che voi definiate tempi certi per risolvere questa questione che sta a cuore a tutta la gente della località, ma di tutti. Vorrei poi sapere quando si metterà mano all illuminazione, alla strada, al Viale San Francesco, quei lampioni lì di antica, così, diciamo struttura verranno poi tirati via? Cioè penso che sia prevista una illuminazione di tipo diverso, per Viale San Francesco, da Piazza Garibaldi fino praticamente all'orvea, là dove ancora pendono e spandano luce i lampioni? Che forse visto che la via d accesso poi diventerà la via d accesso alla città probabilmente anche una connotazione estetica di tipo diverso sarà necessaria. Quindi queste sono cose di assoluto buonsenso che possono essere fatte nel più breve tempo possibile. Signor sindaco, poi, infine, se può darci le prime indicazioni relative al contenzioso che c è per i lavori della Baltera, là dove il Tar ha accettato il ricorso del signor Grossi e quindi noi abbiamo soltanto la comunicazione o le dichiarazioni di Nicoletti, che dice non state a preoccuparvi, perché comunque ciò che vi abbiamo detto in quella famosa seduta, quando sono venuti e abbiamo avuto le prime indicazioni per la permuta, per la permuta Garda Trentino Fiera, è inutile qui stare a ripetere tutto quanto, non vi preoccupate che comunque quei lavori che dovremmo fare una volta accertato che il consiglio di stato ci darà ragione partiranno. Io quello che ci viene detto in questa maniera, anche perché ho avuto qualche esperienza di Tar e consigli di Stato, probabilmente forse sarà bene, signor sindaco, che lei ci dica qualche cosa, se ha delle notizie più certe in relazione a questo, che non è i cassonetti, non sono i lampioni, non sono l acqua che stagna, ma che è qualche cosa che inciderà moltissimo sul futuro della nostra città. Consigliere Zambotti Allora chiedo se c è un censimento dell amianto in città, in sostanza se si sa quante strutture in amianto sono presenti nel nostro comune, che naturalmente dovrebbero essere abbattute. Poi ecco, sviluppo un discorso che riguarda sempre lo stesso argomento, allora partirei dall associazione amici del Trentino, cioè io devo dire che questa sera la maggiore parte delle richieste sono costretto a farle perché le risposte che mi sono state date in interpellanze scritte non erano esaurienti, cioè io chiedo una cosa non mi si risponde, allora devo rubare tempo questa sera per riformulare la domanda per vedere se mi danno la risposta. mi sembra che questa cosa non è che sia molto intelligente, comunque se è così facciamo così. Allora io ho chiesto come mai, agli amici del Trentino, per l allestimento dei presepi sono stati dati Euro, loro ne hanno chiesti 9.000, io ho chiesto che mi diano dei dati oggettivi, però non mi è stato dato nessun tipo di richiesta scritta, cioè nel senso le spese, non sono state presentate nessuna spesa, infatti loro dicono vedremo che cosa dare alla fine, perché le spese non ci sono, ho chiesto che gli amici del Trentino mi dicano quanta gente ha visitato questa manifestazione e lei è normale no? E loro hanno dato una risposta generica, è stata gradita, allora io mi chiedo, ma i soldi come li date? 200 mila Euro li avete dati come? Su quale motivazione? Mi dispiace che non ci sia l assessore Brunelli, perché è stata lei a proporre la cosa, allora non c è una documentazione scritta su quanto hanno speso, non c è una verifica su quante persone Verbale / 4

5 sono andate a vederla e già avete dato due mila e 800 Euro, in un periodo di grande crisi come questo. Altra cosa, sempre riguardo il Natale, io penso che la casa di Babbo Natale, il comune dà gratis le strutture qua, è per capire, io non ce l ho con la... però è per capire poi il ragionamento successivo, va beh, il comune dà gratis, loro hanno una cioccolateria in cui si paga, mi pare che hanno denunciato sulla stampa più di mille merende, che costavano sui 6 Euro a testa no? Allora io chiedo questi soldi che loro tirano su e di cui il comune non vuole niente, servono per pagare le spese che hanno? Cioè, ma queste cose bisogna dirlo, una volta che sono dette lo sappiamo, allora ci sono delle attività, il comune non fa pagare l affitto, la luce, quello che guadagnano servono per pagare le spese, è così? Se è così basta dirlo. Allora io chiedo se alla manifestazione di Polenta e Mortadella quei banchetti che c erano hanno pagato qualche cosa o niente? Tipo quello che vendeva il formaggio, etc. Perché al comune sicuramente non hanno pagato, hanno pagato qualche cosa a polenta e mortadella? Perché faccio questa domanda? Perché il comitato polenta e mortadella ha preso 14 mila Euro per l allestimento della festa dell incontro, allora noi sappiamo che, e le casette le mette il comune, la luce non la pagano, in più i cibi si pagavano, allora io chiedo 14 mila Euro non vi sembrano un po troppo per questo subappalto? Sono 14 mila Euro! Adesso io voglio vedere gente che non arriva a fine mese che cosa ne pensa di questi soldi dati a Polenta e Mortadella, a meno che non mi si dica quei soldi dati per l organizzazione della festa dell incontro servivano poi per l ambaradan di Polenta e Mortadella, allora va bene, però le cose devono essere chiare. Allora questi 14 mila Euro sono stati dati per organizzare la festa dell incontro o è stata una forma di sovvenzionamento per poi fare Polenta e Mortadella? Però in questi tempi in cui bisogna avere chiarezza sulle spese bisognerebbe essere un po chiari. E arrivo all ultimo punto e voi sapete che cosa è la società Mitia, che è quella che ha organizzato la pista di pattinaggio, benissimo, però è una srl. Allora a questa è stato permesso gratis di utilizzare, di avere uno spazio, non ha pagato la luce, però risulta che ha avuto due mila e 200 ingressi, adesso io non so quanto si pagava per andare sulla pista, mi pare 6 Euro, mi pare di avere capito, quindi i conti li fate subito, ingressi moltiplicati per la cifra.. ma vi bene, io non ce l ho con la pista, però io mi chiedo ha senso questo? Che in una situazione di crisi come questa noi diamo a una srl la possibilità di guadagnare senza devolvere nulla alla Amministrazione comunale? Anche perché poi mi si dice che questa Mitia ha organizzato, perché il sindaco qui l altra volta ha detto che lui con questa cosa non c entrava, ha detto che lui con la cosa di Rezzaghi non c entrava, infatti nella risposta mi si dice che l ha fatta tutta Mitia, allora non vorrei che i soldi ricevuti da lì in parte vanno a organizzare questa manifestazione che è stata molto molto criticata e è stata gratis, perché la luce non l ha pagata Rezzaghi, d accordo? Dobbiamo parlarci chiaro su queste cose qui no? Perché questa manifestazione il sindaco dice che non sapeva niente, però a me sono venuti a dire più di una persona che sono disposti a giurare, che c era un assessore dall inizio alla fine, allora io mi chiedo ma io la domanda l ho fatta ma non mi hai risposto, allora io chiedo l assessore era.. ma come non lo sai?! È il tuo assessore! L assessore era lì, per una questione privata, perché gli piace vedere le Miss o era lì come rappresentante della amministrazione? Questo è il punto che io voglio sapere, io ho fatto una domanda e non mi è stato risposto! Come non mi è stato risposto come sono state scelte quelle casette in cui davano da mangiare. Allora io chiedo, visto che accanto alla pista di pattinaggio c erano delle casette in cui veniva fatto da mangiare e c era anche uno che distribuiva dolci e è stato lì tutto il periodo e ha fatto un casino della madonna e li confezionava, questa gente non ha pagato al comune, perché il comune ha dato tutto gratis, voglio sapere se ha pagato a Mitia l uso del suolo pubblico, se non ha pagato Verbale / 5

6 io chiedo su sollecitazione di altri imprenditori rivani come sono stati scelti, perché qualcuno mi ha detto ma perché a me non mi ha dato la possibilità la casetta, il comune, di fare, visto che anche io faccio il pizzaiolo e non ho potuto guadagnare? Perché era tutto gratis, perché le casette mi pare che erano 4, mentre gli Rivani che sanno fare da mangiare, visto che in una casetta c era uno che sicuramente non aveva niente a che fare con il cibo, perché fa altro lavoro, però so che è vicino a qualche assessore, comunque detto questo io mi chiedo come sono stati scelti, anche questa domanda io un fatto, come sono stati scelti quegli imprenditori che hanno occupato le casette in cui facevano da mangiare, in cui sicuramente hanno guadagnato, sicuramente la sera dell ultimo dell anno hanno guadagnato un casino perché sono stati lì fino alle due e passa, facendo su un bordello della madonna, pure avendo la autorizzazione fino all una. Quindi queste cose secondo me meritano chiarezza, perché bisogna capire, soprattutto in tempi come questi bisogna avere trasparenza, allora io vi chiedo per quanto riguarda la Mitia se il responsabile di Mitia srl è un cittadino rivano prima di tutto, che mi interessa, se Mitia ha preso soldi per quanto riguarda le attività commerciali che erano in luogo, se vi sembra giusto che per due mila e 200 ingressi, a 6 Euro l uno, il comune non percepisca nulla, perché a questo punto il prossimo anno noi avremo qui a Riva sicuramente una ventina di gente che ha queste strutture di ghiaccio o altre attività, che dice andiamo su a Riva e facciamo i conti, perché se questo anno sono entrate due mila e 200 persone il prossimo anno ne entrano 4 mila, è tutto gratis, la luce non la pago, il suolo pubblico neanche, faccio un mese e mi faccio un sacco di soldi! E poi chiedo che cosa ci faceva l assessore lì, se era a titolo personale o se era rappresentante del comune, è chiaro che un assessore è sempre rappresentante del comune e poi naturalmente se ha pagato o meno il suolo pubblico, al comune no, ma voglio sapere se l ha pagato a Mitia, grazie. ^^^ Entra il Consigliere Modena: il numero dei presenti sale a 26. ^^^ Consigliere Santoni Gianfranco Scusi, per fatto personale, posso rispondere? Solo due minuti Consigliere Zambotti No no, io non ho nominato quella persona, per cui non c è nessun fatto personale! Sì, però lui era presente al comitato mi pare, quindi diciamo che parla non perché (INTERVENTO FUORI MICROFONO) Cioè secondo me poteva essere interessante sentire la risposta, ma per lei, se a lei non sembra una risposta perché ha posto delle domande va bene, allora facciamo rispondere il sindaco dopo. Ha chiesto il Consigliere Pederzolli. Consigliere Pederzolli Grazie. Qualche consiglio fa, adesso non ricordo in quale di preciso, avevo segnalato al sindaco dal mio punto di vista una esigenza di una cartellonistica stradale in un tratto specifico della viabilità rivana, parlo del viale Trento, nel tratto interessato dal semaforo di Rione Degasperi alla rotatoria dell'astoria, questo per un semplice motivo no no, mi sono fermato perché in quel tratto e soprattutto oggi che c è anche l interessati dei lavori, ritengo opportuno che ci sia una preventiva indicazione delle direzione che si possono scegliere una volta giunta sulla rotatoria, perché purtroppo la segnaletica è carente e mancano le principali direttrici, cioè indicato per capirci Verbale / 6

7 Storo e Madonna di Campiglio, mentre invece non è indicato il centro di Riva o eventualmente le strade per Limone e Brescia. No, ma anche, oltre a quella, anche quella cioè sarebbe auspicabile un bel pannello che possa dare indicazioni in un tratto precedente la rotatoria e chiedo se è intenzione o c è l intendimento di portare avanti per lo meno qualche indicazione che possa dare maggiore chiarezza, visto l approssimarsi anche della stagione estiva, che porta poi a quell inutile giro di mezzi di natura straniera che vanno a finire poi su altre rotatorie che non serve a nulla percorrere, ma anche perché la curiosità è che dalla mia richiesta di allora a oggi non è apparso nessun segnale di segnaletica stradale, ma sono apparsi tre cartelli che indicano precisamente la direzione per arrivare al parcheggio Terme romane, che io capisco perfettamente, ma in rotatoria tre segnali Terme Romane accompagnano proprio alla direzione e arrivando a quella subito dopo, dell Inviolata, ce ne sono altri tre, quindi c è un esubero forse per il parcheggio e una carenza per quanto riguarda la segnaletica stradale che per carità, benissimo per il parcheggio, ma anche magari per le direzioni stradali. All ordine del giorno c era una mozione, credo, proposta dal Consigliere Bacchin, riguardo la situazione dei cestini, etc., nel nostro comune, passando per Viale Dante penso che non possa sfuggire a ciascuno di noi che abbiamo ben 12 bei cestini formato gigante collegati da Olivo e da relativi fiori, però non abbiamo, ne abbiamo uno soltanto che effettivamente farebbe quella funzione. Perché nel viale centrale di Riva, che fondamentalmente è quello pedonale, abbiamo delle fioriere belle grandi, che si presentano, per carità passi la stagionalità, che non porta di sicuro a mettere fiori che abbelliscano la cosa, però al di là del degrado della pianta per la stagionalità cioè decisamente sono contenitori di tutto quel cassonetto lì, perché basta passare e ci si trova dentro da bottiglie, pezzi di bicicletta, sono le fioriere di Viale Roma, scusate, e fondamentalmente le fioriere di Viale Roma sono praticamente una cosa impresentabile, per lo meno anche per il posto dove sono collocate. Quindi chiederei che ci sia un intervento per lo meno per renderle decorose e presentabili per quello che dovrebbero essere, e visto che il Consigliere Bacchin l ha segnalato mettere anche dei cestini in più, che siano individuabili, perché l unico che c è è proprio all altezza del vecchio negozio Manzoni, uno soltanto che fa da funzione per tutto il Viale Roma, forse ce ne è un altro, ma in testa al Viale Roma, quindi se vogliamo che la gente non metta i rifiuti delle fioriere forse è meglio mettere dei cestini in più! Una ultima domanda, che le faccio, signor sindaco, è una sollecitazione che è arrivata da alcuni residenti delle zone del centro città, che nel mese di settembre 2011 le avevano segnalato la situazione legata ai giardini verdi, praticamente i residenti della zona circostante si lamentano perché in alcune serate specifiche degli avventori di un vicino locale, poi, chiuso il locale fanno diventare diciamo la zona di Fiesta i giardini verdi, c è stata una sollecitazione anche delle forze dell ordine che hanno risposto, però purtroppo è limitata al momento in cui c è l intervento delle forze dell ordine, ma poi il caos comunque, il chiasso notturno prosegue, quindi hanno motivo di lamentarsi. Chiedono a seguito della segnalazione che è stata fatta nel mese di settembre se la Amministrazione comunale ha già predisposto qualche intervento o quale sia eventualmente l obiettivo della amministrazione per provare o per lo meno tentare di ostacolare questo fenomeno. Consigliere Bacchin Grazie. Verbale / 7

8 Viabilità. Allora qui manca un cartello di deviazione per Arco, alla rotonda dell Inviolata. Per quelli che provengono da Viale Cannella o da Viale dei Tigli. Si arriva là c è bloccata la strada, bisogna girare sulla destra, fare tutto il giro del caseggiato, ritornare al punto di partenza per poi prendere Viale dei Tigli. Ora questo ha comportato malumore tra chi usa il mezzo, sia diciamo quelli di Arco, quelli che devono venire giù da Limone, gli stessi rivani che si trovano in quella zona, quando basta mettere solo un cartello, perché i cartelli venendo da Arco ci sono, la deviazione, ma quelli che vengono da sud, diciamo, non c è niente! Uno quindi arriva lì, si trova già a avere fatto mezza rotatoria, va giù verso la Pizzeria dove c è il bar tabaccheria, gira e è costretto a rifare tutto il giro per trovarsi di nuovo in partenza, basta mettere un cartello sì, quelli gialli, perché lì veramente abbiamo la.. mi è capitato diverse volte anche a me, effettivamente si inquina, insomma basta un cartello! Con scritto Arco, che così sanno, ecco. Questo qui è fattibile, non c è un costo. Invece qui, qua ho sentito lamentale, tanti nella chiesa di San Tommaso si è esagerato un po con le colonnine in ferro, ghisa e che hanno stretto la carreggiata, c è esagerato il marciapiede e però chi passa con mezzi un po grandi, furgoni, etc., fanno fatica infilarsi dentro. Ecco, per ultimo signor sindaco lei mi aveva promesso che avrebbe parlato con il costruttore Miorelli per quanto riguarda il parcheggio dell'albola che trovo assurdo tutto fatto, va avanti con le sue case e non capisco perché non riusciamo a usufruire di quel parcheggio, che è solo, diciamo, questione di buona volontà, quindi lei come sindaco penso che possa chiedere per i cittadini che sia ecco, perché è passato un anno da allora e è giusto che.. ecco, grazie. ^^^ Entra la Consigliera Bazzanella: il numero dei presenti sale a 27. ^^^ Soltanto per chiarire una cosa, non le ho più dato la parola perché formalmente ha ragione il Consigliere Zambotti, secondo me poteva essere interessante la sua risposta, però è vero che il fatto personale, cioè quello glielo dico semplicemente per dire che non ho poi proseguito nel dirle perché non l ho data e la motivazione è che se interessava la risposta poteva essere interessante, se non vuole il consigliere, visto che non ha fatto né un attacco diretto né le ha attribuito nessuna cosa, quindi formalmente ha ragione il Consigliere Zambotti. Consigliere Pasulo. Consigliere Pasulo Grazie. Solamente per riprendere una interpellanza di data 8 giugno 2011, la 164, per l esattezza. Nella risposta di allora il sindaco aveva detto che riguardava l installazione di pannelli fotovoltaici a Capanna Grassi, testualmente aveva detto che era in corso di valutazione la fattibilità di realizzare l impianto nonché valutare la possibilità di collegare la rete elettrica pubblica che è sottostante gli scavi di Martino, volevo chiedere a che punto è la situazione, se c è stato qualche cambiamento o meno. Consigliere Matteotti Paolo Grazie. Due punti, due questioni che sottopongo all attenzione del sindaco. La prima riguarda la questione che si profila assai difficile da risolvere del livello del Lago Verbale / 8

9 Garda, è già stata sollevata dalla stampa, c è una fase di acuta siccità, se continua così ci sono da prevedere eventi vari, incendi, altre cose, che capitano sempre, ma il lago è abbastanza basso, ecco, la domanda è questa visto che tra un mese e mezzo al massimo inizieranno i prelievi per l irrigazione, Mantovano è un discorso che io ho sollevato tante volte, per fornire acqua alle produzioni agricole, in particolare modo il mais e riso, e le vecchie autorizzazioni ministeriali concedono di effettuare questi prelievi fino a raggiungere il limite di circa cm. sullo zero idrico di Salionze, dove si misura il che equivale a fare scendere il lago di altri cm., con conseguenze di tutti i tipi, dal punto di vista estetico, paesaggistico, le spiagge, il livello del lago è molto basso, sono più difficilmente accessibili, perché ci sono finisce la fascia dove si può accedere al lago a piedi nudi, etc., un sacco di conseguenze nella navigazione, vi ricordate i problemi del 2003 e non solo, ecco, se questa amministrazione, che condivide il lago con altri tre comuni, può tentare un approccio anzi tempo per evitare che i prelievi destinati alla agricoltura vadano poi a incidere sul Lago di Garda, prezioso bene ambientale, ma anche con una fortissima valenza turistica, per non trovarci poi a dovere risolvere un sacco di problemi. Certamente speriamo tutti nella pioggia, qualche cosa pioverà senz altro, ma se le cose vanno avanti così, come è stato indicato, potremmo essere in una situazione di crisi. Questa è la prima richiesta e quindi chiedo se la amministrazione ha intenzione di attivarsi fino da ora. La seconda invece è minimale, ma forse fa parte delle politiche della amministrazione che in questo momento non conosco e cioè da qualche settimana sono spariti i porta biciclette in Piazza Cavour, è una precisa scelta fatta o si tratta di pulizie generali? Alla occasione così momentanea e poi ricompaiono? Perché lì, davanti alla chiesa, forse non stavano benissimo, ma è un punto di arrivo molto usato per tanta gente che proviene dalla periferia per poggiare la bici e la scomparsa di tre o quattro pezzi di porta biciclette così frequentati crea dei problemi e sconcerta e volevo sapere se davanti alla chiesa a nord di Piazza Cavour, ecco, sono spariti e mi hanno chiesto uscite dalla chiesa le mamme dove mettere le bici. Boh, non lo so, a volte vengono spostati, c è un lavoro e si spostano, poi.. mi rendo conto che sia una sciocchezza, ma me lo hanno chiesto e ho promesso di dirlo. Grazie per l attenzione. ^^^ Entra il Consigliere Matteotti Pietro. Esce il Consigliere Benini Luca: il numero dei presenti rimane a 27. ^^^ Sindaco De Pascalis, cassonetti davanti al conservatorio, sì, la valutazione è stata fatta e se lei ha visto i lavori di Viale Trento, nella parte terminale, verso l Inviolata, è stato predisposto il luogo dove verranno messi i cassonetti a scomparsa. Ciclabile sul lungolago appena aprono gli impianti di betonaggio viene fatto l asfalto rosso e quindi quel piccolo franco che c è è per farci stare dentro l asfalto rosso, poi viene livellato con la passeggiata pedonale. Rotatoria di Viale degli Oleandri è partita la procedura espropriativa, al termine di questa si attiveranno i lavori della rotatoria. Per la procedura espropriativa 3 o 4 mesi servono tutti, quindi i lavori veri e propri partiranno a fine estate diciamo, settembre potrebbe essere proprio per i tempi ordinari della procedura espropriativa. Viale San Francesco lei sa che nel bilancio 2012 è previsto la progettazione e anche il finanziamento per il primo lotto fino praticamente diciamo alla Bottega dell'arisi, è evidente che in quello c è dentro anche tutto il rifacimento delle reti tecnologiche, comprese l illuminazione. Verbale / 9

10 Contenzioso con la Baltera, no, la parte ultima del ragionamento di Nicoletti sul giornale devo dire la verità non l ho letto, ma non sta in quel senso, cioè si aspetta il Consiglio di Stato, noi abbiamo, ci siamo opposti alla sentenza Tar in consiglio di stato, la provincia pure, il consiglio di stato ha detto non ha accettato la tesi che il Piano regolatore generale aveva ripreso il progetto del concorso internazionale. Cioè non ha accettato questa tesi. Dicendo che è necessario che il Piano regolatore generale siano fissate in tutte le aree indici particolari e peraltro siccome la legge urbanistica in senso stretto, questo non lo prevede, è per questo che noi abbiamo ulteriormente adito il consiglio di stato, peraltro le strade sono tre e abbiamo in corso una variante dove evidentemente potremmo ragionare in termini di altezze e quindi introdurre altezze, possiamo approvare il progetto in deroga urbanistica e possiamo approvare il progetto anche come variante urbanistica e rispetto alla qualifica che vogliamo dargli, quindi di per se le strade non sono precluse, una, due o tre, comunque abbiamo cautelativamente, anche per sostenere le ragioni e della provincia di Trento, che nel momento in cui ha accettato la variante con il commissario ad acta l ha formulata e approvato, evidentemente aveva abbondantemente ragionato intorno a questo termine, a questo tema e il ricorso infatti ha si è opposta anche lei alla sentenza di primo grado, la settimana scorsa, quindi non vi è preclusione, non vi è preclusione a fare questo, ma io penso che siamo nei tempi anche per introdurre nella variante introdotta già in commissione urbanistica eventualmente la posizione di alcuni indici e quindi è possibile farlo anche in via ordinaria, se i tempi lo consentiranno. Per quanto riguarda il censimento dell amianto e la parte privata c era l obbligo di segnalare alla Amministrazione comunale tutte le coperture in amianto, mi pare, entro il 31 dicembre 2004, e il comune comunque sta facendo ulteriori verifiche per quanto riguarda sue proprietà, ma pare che non ce ne siano assolutamente, ma vi era un obbligo di legge con un piano tra il resto di rientro, che doveva essere trasmesso alla provincia, là dove la azienda sanitaria provinciale doveva valutare quali fossero gli interventi urgenti da fare, molti ne sono stati rifatti, con sistemi diversi, per esempio i capi delle coperture degli edifici, alcuni sono stati inglobati e alcuni rimossi. Lì era la valutazione che doveva fare circa il grado di consumo e in modo particolare erano le coperture in eternit quelle che destavano consumate, che davano preoccupazione. Sappiamo che sulla cartiera del Garda e sulla Fedrigoni c era un piano stabilito con la azienda sanitaria per la rimozione di parti importanti e via via negli anni sono riportati centinaia e centinaia di metri quadrati di coperture. E per quanto riguarda casa, vado un po in ordine sparso, perché su alcune vorrei avere anche l assessore, quindi allora prima cosa il sindaco non ha partecipato e non ha delegato nessun assessore a partecipare a nessuna rappresentazione in Piazza della Costituzione, punto! Normalmente per le manifestazioni se il sindaco non va delega direttamente un assessore e quindi sa benissimo chi manda e dove. Per quanto riguarda la casa di Babbo Natale guardate, è una delle cose più riconosciute a livello nazionale e le presenze ci sono, è vero che c è un costo della cioccolateria, ma chi entra sa benissimo di quante altre cose la casa di Babbo Natale offre ai ragazzi, che possono essere i pennarelli, la carta, l accompagnamento, i libretti e le altre cose, quindi è evidente che c è anche un ritorno fatto dalla stessa associazione in termini di consegna e dei piccoli regalini e doni che vengono fatti per dare maggiore accoglienza alla casa di Babbo Natale, penso che sia un segno distintivo anche dell offerta turistica della nostra città. E non saprei assolutamente chi è il rappresentante della società Midia, io non ho tenuto molti contatti.. sì, ma non so se è di Riva, questo non so se è di Riva, questo. Ma se ci fosse l Assessore Bertolini, se arriva in tempo magari, può darle ulteriori risposte. Comunque per quanto riguarda la rappresentanza del comune non c era nessuna rappresentanza. Verbale / 10

11 E per quanto riguarda la associazione amici del Trentino il contributo a parte che è stato ridotto rispetto all anno scorso, ma penso che il contributo sia un assegno rispetto a un preventivo dato di 9 mila Euro, ma a parte che è stato assegnato, poi quando viene versato il contributo è fatto sulla base della documentazione che la associazione deve presentare, quindi adesso siamo in termini di assegnazione di contributo, dovranno portare le spese che hanno sostenuto per vedere se erogare e quanto di quel la domanda mi pare che.. purtroppo non l ho con me la domanda, se.. potrò essere più preciso il comitato Polenta e Mortadella. La spesa per la festa dell incontro è una spesa per la festa dell incontro e quindi anche lì viene assegnato un contributo e poi viene rendicontato esattamente sulla festa, che cosa viene fatto? Quindi non è che ci possa essere una partita di giro tra una manifestazione e l altra, in questo caso la festa dell incontro è una festa, credo, interessante e importante e dove vengono coinvolte centinaia di persone e l unione delle razze, diversità, penso che sia una cosa abbastanza interessante. Dopodiché riesco anche, purtroppo non avendo carte per le mani in questo momento non posso essere più preciso, ma su questo le farò dare una risposta. Cartellonistica stradale in Viale Trento. Sì, avevo segnalato la questione cantiere Consigliere Pederzolli, mi dispiace che non sia stato fatto, è stata messa quella provvisoria di deviazioni, è prevista alla fine dei lavori la nuova cartellonistica, evidentemente, mi dispiace, lo avevo segnalato e non è stato fatto, chiuso, non ci giro intorno. Su Viale Roma che mancano i cestini e Viale Dante, questo è un problema abbastanza consistente che si sta valutando, perché panchine e cestini su quei viali in questo momento hanno una leggera conflittualità, si sta ragionando ormai da mesi perché ospita il mercato. E posizionare panchine e cestini fissi diventa problematico.. sì sì, è un ragionamento che è stato fatto e c è la questione dei cestini e va bene perché Viale Dante poi non ci sono i cassonetti e quindi le aiole rischiano di essere dei posaceneri. Sì Giardini verdi c è un problema, è un problema.. questo è un problema, anche venerdì sera io ho saputo che c è stato un altro fatto grave e beh, c è un problema che è legato alla concentrazione in un posto preciso della città di un numero importante di persone e di ragazzi. È evidente che è uno dei pochi luoghi dove viene offerta una musica Live, di tutto il sud Trentino addirittura, e c è un problema di eccessiva concentrazione, forse, non è che si possa però evitare luoghi di concentrazione rispetto alle esigenze. È che la permanenza all esterno, anche alla chiusura, specialmente in Estate, ha creato qualche problema. Noi abbiamo fatto un incontro anche con il comitato della sicurezza per verificare e vedere e sollecitare una maggiore presenza preventiva più che alla chiamata, anche se devo dire la verità per adesso si è arrivati e devo dire che dei piccoli furti, a parte l episodio di venerdì, ma che è connotato anche da altre cose, perché non è avvenuto all interno, poi anche i futili motivi all esterno di persone che assolutamente non si conoscono, possono sfociare in situazioni che rischiavano di essere drammatiche, perché si è arrivati vicino a un omicidio, però quello è un fatto per cui ci sono le forze dell ordine e la magistratura che ha già peraltro fatto anche la sua parte. È evidente che c è un problema di convivenza, abbiamo fatto incontri separati anche con tutte le organizzazioni giovanili, per capire intorno a quei luoghi che cosa si può fare o che cosa sta succedendo e non è facile la risposta, se non la richiesta da parte della amministrazione di una maggiore attività di controllo, anche sereno, perché certe volte in alcuni spaccati viene visto come una provocazione la presenza delle forze dell ordine, cioè c è quasi anche un effetto che può essere contrario. Ma in modo particolare stiamo verificando di aumentare eventualmente il controllo alla chiusura Verbale / 11

12 stessa dell esercizio, cioè la permanenza dopo un certo orario e quindi le 5 della mattina addirittura in certi momenti di tarda primavera e estate. Si sta lavorando, non è facile, anche perché si rischiano di esserci contrapposizioni che a me non piace che ci siano e si sta lavorando, spero di poter raggiungere qualche obiettivo insieme a tutte le forze dell ordine, perché l incontro, abbiamo fatto un incontro con tutte le forze dell ordine, anche perché è stato richiesto anche su alcuni motivi come il patto della sicurezza, che non ci siano sovrapposizioni, cioè arrivano magari 5 minuti prima la Polizia di Stato e 5 dopo i Carabinieri, cioè una sera vanno i Carabinieri e una sera la polizia di stato, una sera i nostri vigili, ma e quindi questo si può anche programmare su una azione bene precisa e mirata, comunque su questo si cerca di lavorare. Volevo anche intensificare con alcune cose con la posizione anche di alcuni presidi tipo telecamere e altro. San Tommaso la strada è stretta? Non è che sia stretta, è nella misura di legge, c è un divieto per i 35 quintali e come sapete a seguito dell entrata in esercizio della circonvallazione, quando lo sarà, quella dovrebbe diventare una zona traffico limitato per i residenti, quindi è stata progettata in funzione di quel momento, Bacchin. Parcheggio dell Albola, mi sono appuntato di nuovo, credevo che fosse già venuto e domani do una occhiata, pensavo che fosse conclusa la questione. Vado a verificare sul fotovoltaico della capanna di dei Grassi, Consigliere Pasulo non glielo so dire adesso, mi riservo e glielo dico domani o dopodomani in giornata. Livelli del Lago, sì, sono preoccupanti, ma dobbiamo sentire l Assessore Bollettin che ha partecipato a due incontri con tutti i comuni rivieraschi per i livelli, prego assessore. Assessore Bollettin Allora c è stata una riunione un mese fa con la autorità di bacino e nel corso di questa sono stati stabiliti dei criteri di riferimento comune, perché a questa riunione hanno partecipato tutti i comuni rivieraschi e durante questa riunione si è stabilito che comunque la autorità di riferimento è una autorità statale, per cui i singoli comuni possono dare suggerimenti, possono dare delle indicazioni sulle esigenze che sono diverse, perché chi ha un depuratore ha sicuramente diverse esigenze rispetto a un comune che ha delle esigenze di irrigazione, come nel sud del Lago diverse, perché sicuramente ci sono diverse utenze e esigenze. Quindi la autorità di riferimento è la autorità statale. Serenamente c è stato un tavolo di confronto e sono state stabilite delle linee comuni, però sono previste altre riunioni a breve, quindi penso entro fine marzo credo che ci siano anche degli altri tavoli di confronto. Quindi la autorità di riferimento non è comunale, ma sovra comunale e a questo tavolo ha partecipato anche la provincia autonoma di Trento, non solo il comune, ma anche i rappresentanti della provincia e quindi il riferimento è comunque a una autorità statale. Ovvio che se ci sono delle linee di emergenza da seguire verranno concordate in base anche alle esigenze diverse, che possono anche essere conflittuali, perché naturalmente le esigenze noi lo sappiamo del sud del lago rispetto a quelle del nord del lago sono diverse e le utenze e le entità di riferimento al consumo d acqua naturalmente è diverso. Ovvio che a fronte di una crisi, a una emergenza di tipo siccità vi saranno naturalmente delle linee guida sovra comunali e anche sovra regionali, quindi la autorità di riferimento è statale. Sindaco Ecco, come detto dovrebbero essere, sentivo oggi che nei prossimi 10 giorni dovrebbe esserci un Verbale / 12

13 altro incontro perché sapete che c è il riferimento con la comunità del Garda, noi siamo fuori e è per questo che tutti coloro che sono fuori vengono chiamati autonomamente a partecipare al tavolo, adesso poi abbiamo anche di nuovo l ingegnere Prosser all interno del comune, quindi i contatti ci sono e nei giorni prossimi dovrebbe esserci una valutazione rispetto a alcune telefonate che sono state fatte alla provincia, come punto di riferimento per la autorità interministeriale e spero che ci siano delle novità per quanto riguarda la fissazione di livelli che sono diversi dai precedenti e anche più alti. E per il resto sul modello proposto dal professore Armanini, che è il docente che ha fatto il modello dighe e fiumi del Trentino e quindi penso che possa essere anche un buon.. dell università di Trento, penso che possa essere anche una buona prospettiva, però evidentemente non dipende solo dalla autorità Trentina. E i porta biciclette sono stati spostati dove c è la pianta, ci sono in piazza. Sono stati spostati sul muro verso la canonica, ci sono rimasti comunque, sono stati spostati sull altro lato ^^^ Escono i Consiglieri De Pascalis, Santoni Giovanni e Lorenzi: il numero dei presenti scende a 24. ^^^ ^^^ Entra l'assessore Alberto Bertolini. ^^^ Grazie Sindaco, allora nominiamo gli scrutatori, propongo Daves e Pederzolli, va bene? Allora votiamo questa proposta. Sottoposta a votazione la proposta con voti favorevoli : n. 22 (Sindaco,, Leoni, Chincarini, Morghen, Bazzanella, Straffelini, Giuliani, Matteotti Paolo, Santoni Gianfranco, Zucchelli, Malossini, Benini Matteo, Zambotti, Trinchieri Benatti, Gaiatto, Matteotti Pietro, Morandi, Modena, Bassetti, Pasulo, Bacchin) contrari : n. 0 astenuti : n. 2 (Daves, Pederzolli) IL CONSIGLIO COMUNALE APPROVA LA NOMINA DEGLI SCRUTATORI Sindaco Come anticipato in Conferenza dei Capigruppo chiedo cortesemente l anticipazione di un unico punto, che sarebbe il punto suppletivo numero due. E poi riprendere il lavoro dell ordine del giorno ripartendo dalla mozione di Bacchin. Allora se nessuno si oppone allora nessuno si oppone, ok, perfetto. Allora punto due suppletivo. (INTERRUZIONE DI REGISTRAZIONE) Ha chiesto l inversione, allora prima c era la sua mozione no no, prima c era la sua mozione, il Verbale / 13

14 sindaco ha chiesto l anticipo del punto, nessuno si è opposto, dopo no, ma di che risposte si sta parlando? No, perché dopo si passerà alla sua mozione, le risposte sono il punto 1 allora se guarda l ordine del giorno a questo punto prevedeva la sua mozione, il sindaco ha chiesto l anticipazione, quindi trattiamo il punto 2 suppletivo 2, poi passiamo al punto 5 del suppletivo 1, per poi ripassare a comunicazioni al Consiglio Comunale, che è il punto 1 del suppletivo 2. Prego vicesindaco. ^^^ Entrano i Consiglieri Santoni Giovanni, Lorenzi e Frizzi: il numero dei presenti sale a 27. ^^^ Il invita il Consiglio comunale alla trattazione del punto n. 2 suppl. 2 dell ordine del giorno, di cui all allegato B) al presente verbale. PUNTO N. 2 suppl. 2: APPROVAZIONE CRITERI DI INSEDIAMENTO DI APPARECCHI DA INTRATTENIMENTO CON VINCITA IN DENARO (ART. 110, COMMA 6 DEL TESTO UNICO LEGGI DI PUBBLICA SICUREZZA) IN ESERCIZI CON ATTIVITÀ PREVALENTE DI GIOCO (SALE GIOCHI), ESERCIZI PUBBLICI E COMMERCIALI Vicesindaco Grazie e buona sera a tutti. Di questa delibera ne abbiamo parlato anche in Conferenza dei Capigruppo e la richiesta appunto di anticiparla al primo punto all ordine del giorno era motivata dal fatto che la Amministrazione comunale ritiene questa delibera molto importante, proprio per porre argine a un fenomeno che interessa ovviamente tutti i comuni italiani, ma è presente anche sul nostro territorio, che è quello sostanzialmente di un problema che è diventato un problema sociale, legato alle scommesse e alle sale da gioco. Abbiamo visto in questi ultimi tempi una serie di presenza di queste tematiche anche sulla stampa, sia locale e sia legata anche al resto della nostra provincia e l intenzione appunto della nostra amministrazione era quella di procedere appena fosse stato possibile nel porre una limitazione all insediamento di sale da gioco e di apparecchi da intrattenimento con vincita in denaro. Questa cosa è stata resa possibile da un emendamento dell ultima legge finanziaria provinciale che ha inserito nell articolo 13 bis la possibilità di individuare all interno del territorio comunale delle tipologie di luoghi considerati sensibili e di poter avere delle limitazioni in quanto a distanza minima rispetto appunto all insediamento di sale giochi o di, diciamo, macchine, apparecchi da intrattenimento con vincita in denaro. Abbiamo visto come anche ultimamente sulla stampa sia uscita la protesta di alcuni cittadini rispetto a una apertura di una sala giochi recentemente autorizzata dalla Amministrazione comunale, ma è proprio questo il fatto che la amministrazione non può nulla nel momento in cui sono rispettate le normative urbanistiche e anche dei locali e quindi non può nulla rispetto a una richiesta di una sala giochi, di sale giochi e quindi non avevamo nessuno strumento. Con la legge provinciale, quella finanziaria, si inserisce appunto la possibilità da parte delle amministrazioni comunali di poter agire in questo senso. La cosa è stata colta dalla nostra amministrazione, a seguito anche di un intendimento che Verbale / 14

15 avevamo già espresso in giunta e la mozione che è stata presentata dai Consiglieri Pederzolli, Modena, Bassetti e Grazioli, che è appunto poi all ordine del giorno successivamente e va anche in questa direzione. Abbiamo cercato di operare, per quanto possibile, senza dare pubblicità di questo, perché sappiamo che questo avrebbe potuto provocare, poi, una corsa alla licenza all ultimo momento a cui noi non avevamo possibilità di opporre norme di salvaguardia. Quindi la modalità è stata quella di portare, di chiedere appunto l anticipo all ordine del giorno rispetto a questa delibera, che penso che abbiate potuto anche vedere sostanzialmente identifica, come ho detto in precedenza, gli edifici sensibili che sono gli istituti scolastici o formativi di qualsiasi ordine e grado, i centri ludico e ricreativi e sportivi culturali di aggregazione con frequenza prevalente di giovani e anziani, strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario, scolastico e socio assistenziale, ivi comprese le strutture ospedaliere, le case di cura e per anziani, i luoghi di culto, biblioteche e servizi, giardini e parchi di pubblico godimento. Questi luoghi, considerati sensibili sono stati mappati in una cartografia che è a disposizione e è anche agli atti e intorno a questi sono stati disegnati dei cerchi di raggio di 300 metri che rappresentano le zone in cui non sarà consentito aprire sale giochi o installare ulteriori apparecchi rispetto a quelli già esistenti. La norma nazionale non prevedeva, prevedeva semplicemente la possibilità di tutelare i minori rispetto all utilizzo delle sale giochi, ma non prevedeva tutele per esempio per gli anziani e quindi questo riteniamo che sia una norma che va nella direzione, chiaramente non può da sola sconfiggere questo fenomeno, che sta crescendo sempre di più, però si tratta sostanzialmente di fare in modo di non porre la possibilità, così, immediata, nelle immediate vicinanze di dove ci sono appunto centri di aggregazione giovanili o per anziani, proprio di dare questa disponibilità così immediata all utilizzo di queste attrezzature. Quindi la vedete qui, probabilmente la avete già vista agli atti, sostanzialmente la copertura di tutta la zona del centro storico, di tutti gli spazi delle frazioni, che ovviamente hanno tutti luoghi di aggregazione e quindi lascia scoperte semplicemente alcune zone più periferiche dove non abbiamo strumenti per limitare le installazioni di cui si diceva. Di fatto la amministrazione ha deciso di essere abbastanza rigorosa nella sua scelta e ha vietato non solo l apertura di.. vorrebbe vietare, ovviamente, con questa delibera non solo la apertura di sale giochi, ma anche l installazione, come detto, di apparecchi per il gioco all interno di pubblici esercizi o di tabaccherie o di altre attività. Quindi la limitazione è forte, come lo è appunto la volontà della amministrazione in questo senso. La limitazione di cui abbiamo detto non si applica alle altre tipologie di videogiochi, quelli che non hanno una vincita in denaro e non si può applicare, non so, quindi i classici videogiochi, come anche le freccette, i flipper, come tutti i classici giochi, il calcio balilla, i classici giochi di intrattenimento ovviamente sono esclusi da questa cosa, si parla di apparecchiature che permettono la vincita in denaro. Ecco penso che nella stesura di questa delibera e nelle premesse, soprattutto, si sia fatto un grosso ragionamento che ha coinvolto, è molto ampio, che ha portato a approfondire alcune tematiche legate all impatto sociale di questo tipo di attività e abbiamo anche colto alcuni suggerimenti dati dalla mozione dei consiglieri che hanno presentato i consiglieri appunto Pederzolli, Modena, Grazioli e Bassetti e abbiamo, penso, inserito all interno di questa delibera anche dal punto di vista delle premesse, tutta una serie di considerazioni che erano assolutamente condivisibili. Quindi direi che può essere sufficiente. Verbale / 15

16 Sindaco Sì, era una aggiunta, perché è da oltre un anno e mezzo che si cercava di avere un ragionamento insieme alla provincia su questa materia, sapete che c è stato anche l impegno anche con la azienda sanitaria per quanto riguarda le istituzioni di uno specifico servizio legato alle nuove dipendenze, che sono quelle da gioco e che è entrato in funzione nel corso del 2011 e se pensate a un dato che abbiamo volutamente riportato nel provvedimento di una ultimissima analisi circa le dipendenze da gioco fatte sugli studenti Trentini, cioè cito solo questo come dato e dove risulta che il 26% degli studenti Trentini risulta essere un giocatore a rischio di dipendenza patologica e che negli ultimi 12 mesi tra gli studenti Trentini il 64% dei ragazzi e il 50% delle ragazze ha praticato giochi in cui si puntano soldi e che negli ultimi 12 mesi si stima che il 42% della popolazione tra i 15 e 64 anni abbia puntato soldi. L 11% degli uomini e il 6% delle donne. Inoltre ammette di avere l impulso di giocare somme in denaro sempre più consistente. Un dato per il resto che qualche giorno fa ha avuto molto clamore sulla anche stampa nazionale, dove il sindaco di Padova ha dato rilievo al fatto che solo nella sua città si sono giocati circa 6 milioni e mezzo di Euro, cioè dati che sono ormai rilevantissimi. E' quindi, un provvedimento che va evidentemente non ad eliminare, ma limitare quanto meno in luoghi bene precisi, ma vedete che anche dalla carta e oltre abbondantemente la metà, sono quasi due terzi del territorio urbano, della città, se non di più, quasi l intero territorio urbano della città e per quanto riguarda, capisco il gesto forte, ma per quanto riguarda le nuove, per quanto riguarda anche le nuove cosiddette macchinette, che io ho chiamate maledette, sta veramente dilapidando alcuni piccoli patrimoni, c è poi una attività che io credo che sia anche già fatta peraltro, e devo dire che la sensibilità, se avete corso la stampa degli ultimi due mesi, tre mesi in modo particolare, avete visto anche che alcuni gestori dei locali stessi cercano di richiamare il proprio cliente, quando lo vedono in rischio gioco, di smetterla o non gli danno la moneta o trovano il sistema di dirgli smetti di giocare, se c è il ragazzo cercano di farlo, evidentemente però si viaggia tra una cosa che è la concessione, perché sono tutte concessioni rilasciate dalla agenzia delle entrate e quindi per quanto riguarda la situazione attuale, cioè quella esistente in questo momento, evidentemente non si può porvi mano, ma penso che questo sia un provvedimento importante, rilevante, per quanto riguarda il contenimento o quanto meno sperabilmente una limitazione di questo tipo di gioco. Penso che sia una.. cosa importante che stiamo facendo. Allora grazie al sindaco e al vicesindaco. È aperta la discussione. Zucchelli. Consigliere Zucchelli Beh, io credo che questo punto all ordine del giorno sia della massima importanza e anche la mozione presentata dai colleghi consiglieri e credo che vada applicata molto più rigidamente, perché ho sentito la relazione del vicesindaco dove dice in certi luoghi non riusciamo, no, si deve riuscire e si devono trovare gli strumenti, perché noi abbiamo dei cittadini in modo particolare gli anziani, perché sono convinti di trovare la fortuna, non è così! Serve un divieto assoluto di quelle macchinette! Ho visto il sindaco di Rovereto che sta lavorando, ho sentito altri sindaci, perché io ascolto volentieri la televisione quando ho tempo, i programmi che a me piacciono, non quelli Verbale / 16

17 che non mi piacciono, ho sentito sindaci intervenire molto duramente su questo, anche il sindaco di Padova. Signor sindaco io la invito che la delibera che stiamo per votare sia più rigidi e sia coperta anche le altre zone che il vicesindaco ha detto che non siamo in grado di farlo, non esiste questo, perché dobbiamo tutelare i nostri anziani, i giovani, ma anche gli anziani. ^^^ Esce l'assessore Mirella Serafini. ^^^ Consigliere Zambotti Io resto un po allibito e mi va bene questa posizione, però io in tutti questi anni di Consiglio Comunale mi ricordo che anni fa, quando si era aperta l ipotesi di avere il Casinò ci fu una volontà politica forte perché si aprisse il Casinò di Arco, vi ricordate c era stata anche una manifestazione stampa molto forte sul fatto di, visto che c era la possibilità di costituire, poi mi pare che non andò a buon frutto, ma mi pare che sotto uno dei governi Berlusconi ci fa il tentativo di aprire più Casinò in Italia e ci fu a Arco che si mobilitò, ma la Busa si mobilità affinché il Casinò di Arco diventasse un vero Casinò, non se si vi ricordate questa cosa. Ci fu anche la proposta di fare un Casinò mobile nel Lago, c è anche quella che fu sostenuta sulla stampa anni fa, io vi dico quello che in passato, è per quello che c è questo cambio di rotta e mi ricordo che molti imprenditori, anche qui in Consiglio Comunale, negli anni passati, sostenevano e dicevano ma come qui tutti vanno, se tu basta che vai in Jugoslavia, in Spagna, Canarie, in Francia, etc., vai in qualsiasi posto puoi giocare liberamente in qualsiasi posto, se uno di voi è andato a Ibiza, per non andare troppo lontano, lì si gioca tranquillamente, senza nessun problema, ma basta andare.. quanti rivani che io conosco che vanno a giocare al Casinò, non a Venezia, ma vanno nella Ex Jogoslavia, là giovano dalla mattina alla sera e questo per incrementare, a me è sembrato in passato che si volesse fare questa cosa per favorire il turismo, adesso questa sera scopro questo cambiamento di rotta, mi va bene, per carità, però era solo per.. sono rimasto un attimino ero rimasto a quelle proposte. Io capisco che ci siano problemi di condominio, etc., che qui si parte tutto da una bega di condominio, che mi pare che abbia anche una causa in Tribunale, si parte da lì, mi pare, nella mozione, etc., se voi sapete bene l origine delle cose, no, il sindaco non la sa, comunque allora mi pare che ci sia un cambio di rotta e mi va bene tutto sommato, però insomma, lasciatemi un attimo riprendermi, perché io ero rimasto a questa cosa, cioè che il gioco favorisce il turismo e che bisognerebbe avere sale da Gioco e addirittura il Casinò di Arco aperto al gioco o addirittura un battello che girava per il Lago dove si potesse giocare. Allora anni fa la cosa era stata sostenuta a mano battuta. Allora a questo punto però non è che con questa delibera si limita il gioco, si proteggono i bambini e gli anziani, perché ci sono dei posti in cui si andrà a giocare, in cui per cui se uno vuole giocare anche a Riva andrà a giocare e già ci sono dei posti, basta andare a San Tomaso lo avete visto tutti, o a Arco c è, avete visto tutti, lo sanno tutti, chi gioca, lo sanno, dopo c è della gente che mi raccolta che la sera vanno giocano, etc., e c è anche altro! Quindi se noi vogliamo fare una cosa, questo cambio di rotta così forte, che io condivido, però allora non più gioco per sviluppare il turismo, ok, basta, a Riva non interessa questo, va bene, cambio di rotta. Allora facciamo una cosa, come dice Zucchelli, la facciamo fino in fondo, a Riva è una zona come veniva messo su certi paesi a inizio, zona in cui non ci sono radiazioni, etc., e mettiamo zona in cui non si gioca d azzardo. Allora questo ha senso. Allora questo diventa un logo di promozione turistica, allora noi al mondo diciamo che a Riva Verbale / 17

18 del Garda il turista può essere tranquillo, non ci sono posti in cui si gioca d azzardo. Allora uno può scegliere, uno dice io vado a Riva perché sicuramente lì non sarò tentato, etc., non c è casino. Questa sarebbe una bella idea, ma fare una cosa in cui va beh, ma io lì non la faccio, ma la faccio a San Tommaso, la faccio lì nel nuovo capannone che avete approvato lì vicino al cementificio, che non si saprà che cosa mettere o al centro commerciale, perché alla fine lì al centro commerciale non si saprà che cosa mettere, che non salti fuori e intanto lì è fuori dalle.. non c è oratorio né chiesa, etc., ma che senso ha? Il problema è questo, o facciamo una cosa fatta fino in fondo o che senso ha? Ha poco senso, non farla in viale Trento, ma la facciamo a San Tommaso o la facciamo a Ceole o la facciamo all ex Gentilini, cambia poco secondo me, perché una volta che io so che c è per andare in Viale Trento, per andare a San Nazzaro che cosa cambia? Niente! Consigliere Pederzolli Grazie. Intanto va beh, ringrazio l assessore per avere ricordato che la delibera è un po un riceve un pungolo anche dalla nostra mozione che è stata presentata, perché è un documento che anche noi abbiamo appunto lavorato con una particolare attenzione, vorrei rettificare un po una affermazione che ho appena sentito dal consigliere che mi ha preceduto nell intervento, non fa confuso il Casinò con quello che stiamo cercando, per lo meno che noi come gruppo abbiamo proposto come una mozione e che oggi la giunta propone come delibera. Il Casinò ha una sua regolamentazione, ha tutto un iter procedurale completamente diverso, i minori non possono accedere, c è una quota di ingresso che deve anche essere pagata, una iscrizione che va fatta al Casinò, quindi si parla di altra cosa, qui si parla di qualche cosa che diventa accessibile a un bambino di 10 anni che entra dal tabaccaio per prendersi il chupa chupa e può vedere un gioco di intrattenimento che funziona con una moneta. Il segnale dal mio punto di vista che arriva non è positivo, sappiamo che qui ci scontriamo con una norma statale, perché è lo stato che ha ovviamente consentito l utilizzo e l installazione di queste macchine da gioco e da cui trae anche un vantaggio e un profitto, quindi il nostro obiettivo non può andare a contrastare quello che lo stato consente, può andare a creare situazioni e credo che questo sia l obiettivo della delibera, mi sembra così evidente, che rispecchia quello che chiedevamo noi con la nostra mozione, che sia quello di creare quanto meno un ostacolo affinché le fasce più deboli vengano tutelate dalla possibilità di avvicinarsi a questo tipo di gioco, che può diventare un domani quella che oggi in gergo tecnico viene chiamata ludopatia, cioè è diventata una vera e propria malattia, che ha richiesto la apertura di centri specifici a livello sanitario e ci sono anche alcune specifiche associazioni o strutture private che offrono assistenza a famiglie o persone che sono cadute in difficoltà a seguito della, così, abitudine o consuetudine al gioco, al classico videopoker o la macchinetta tipo slot machine, io per motivi professionali sono anche a contatto con queste realtà e non so se a voi è capitato di essere presenti nei locali dove sono presenti questa tipologia di apparecchio, ma si assistono a scene direi non accettabili, per un semplice motivo, il gestore di un locale pubblico, in cui interno sono presenti questi apparecchi di intrattenimento sono costretti a fare quasi i buttafuori o comunque i custodi e i protettori della macchinetta, per un semplice motivo, il funzionamento di queste macchine è noto ai giocatori, tutti i giocatori che si avvicinano agli apparecchi sanno che la macchina dopo un tot di tempo paga, quindi se io mi presento nel locale e inizio a investire perché si tratta di un investimento del giocatore i venti e i cinquanta e cento Euro, mi aspetto che da un momento all altro la macchinetta mi eroghi una parte di quello che ho giocato, può essere tutto, in parte o può essere anche più di quello che ho giocato, questa è la aspettativa del giocatore e è questo che invoglia la Verbale / 18

19 maggiore parte degli avventori dei locali a avvicinarsi e accostarsi a questa tipologia di apparecchio e non vi dico che cosa deve fare il gestore, perché se l utente o l avventore che in quel momento sta effettuando la sua giocata deve allontanarsi per recuperare dei soldi per poter continuare a giocare il gestore del bar o del locale dove è l apparecchio deve mantenere la possibilità di giocare, perché altrimenti succede di tutto e più di tutto, perché io che ho giocato 100 Euro vado a prenderne altri 50, perché spero che la macchina in quei 50 Euro mi paghi e sono costretti a mettere il succhiellino sopra la tastiera per evitare che qualcuno vada a prendere il posto, perché ovviamente l altro giocatore seduto al tavolino non aspetta altro, perché i 100 Euro investiti da quello prima poi sono i miei venti Euro che mi permettono di guadagnare, assistiamo a queste scene. E a queste scene possono assistere anche dei ragazzini. Per non parlare della problematica che è legata allo stesso denaro che i gestori dei locali prestano ai giocatori, perché anche questo è un altro problema, cioè qua ovviamente il gestore del locale sa che da quell apparecchio ha un guadagno e quindi se un utente che è un normale frequentatore del proprio locale che tutti i giorni è davanti a questo apparecchio, può anche pensare di prestargli dei soldi, ma poi che cosa succede? Quello che in mozione noi avevamo scritto e che in delibera è stato riportato, che ci sono moltitudini di famiglie che sono finite in un novero particolare di debiti che ormai stanno diventando insostenibili e mi ha sorpreso leggere un articolo di stampa dell altro ieri in cui ci sono delle associazioni che parlano di anziani, che stanno facendo della loro pensione un qualche cosa di non esistente. Cioè allora se di fronte a questi problemi pensiamo che ci possa essere un turismo del gioco non è questo che vorrei, io sono favorevole a un Casinò in zona, ma che sia un vero Casinò, non a una moltitudine di locali che possano indurre, perché nella delibera è riportato e vi invito a leggere la, c è una distinzione tra due tipologie di apparecchio, uno sono i cosiddetti videopoker, ma uno sono le macchine di nuova concezione, che sono assimilabili alle slot Machine dei Casinò, quindi consentono giocate e vincite molto più alte. Stiamo parlando di 500 Casinò che stiamo aprendo nei vari comuni di Italia e qua c è una sorta di levata di scudi, sono 80, mi sembra, i comuni che hanno adottato i provvedimenti tipo quello che è proposto questa sera in delibera, ma molto probabilmente con l andare del tempo saranno molti di più e questo potrà essere quel pungolo, mi auguro, per lo stato a rivedere un po alcune posizioni, perché non è possibile leggere i dati che sono stati riportati sia dalla stampa prima che sono anche in delibera, cioè Giovani che si affacciano al gioco d azzardo sono il 64% dei ragazzi e il 50% delle ragazze, cioè qui parliamo dei nostri figli, cioè parliamo di ragazzini che un domani avranno fondamentalmente un approccio con queste macchine quasi naturale, senza rendersi conto, probabilmente, di una capacità gestionale del denaro che non è proprio quella di un adulto e comunque riscontiamo anche che anche gli adulti a volte e spesso non sono in grado di gestire i propri soldi. Quindi io colgo con favore, abbiamo messo a disposizione anche la possibilità proprio di superare la nostra mozione e dare spazio alla delibera che è proposta in votazione, convinti che questo sia il primo passo. Giustamente il Consigliere Zucchelli ha detto prima bisogna fare di più e anche io sono di questo parere e andiamo a cercare nel limite del possibile un ulteriore passaggio che possa ostacolare, quanto meno, la possibilità di accesso, io non dico che non si debbano installare le macchinette, sì, va bene, ma mettiamo delle regole, perché se lo stato dice che si può facciamolo e dobbiamo farlo e dobbiamo consentire a chi vuole accostarsi a questa tipologia di offerta di poterlo fare. Però cerchiamo veramente di evitare che diventi una sorta di videogioco per un ragazzino, perché rischia di diventare tale, soltanto che richiede sempre e comunque 50 centesimi, un Euro, se non due di gioco. Verbale / 19

20 Consigliere Bacchin Grazie. Certo che l Italia è uno strano paese, c è la pubblicità di stato che invita a comprare la schedina con la canzoncina che la accompagna, con gente tutta allegra, felice, salvo poi alla fine qualche secondo di moralismo secondo le tue possibilità, non esagerare nelle cose, è appena accennata la faccenda e questo è il cappello. Sappiamo che quando c è un paese che è in crisi la gente tenta la fortuna e questo è sempre stato, non è che inventiamo niente noi di nuovo, purtroppo però c è questo problema, che si è spanta un po la faccenda, abbiamo sentito i dati e diventa, diciamo, non si può chiudere gli occhi davanti a questo aumento di giocatori. Soprattutto perché abbiamo un caso per tutte quella signora di Altivole, che addirittura ha bruciato il marito con l acido perché non gli dava a soldi per il Gratta e Vinci. Ora noi quando si andava al bar si andava al bar per bere il caffè, a fare colazione, leggere il giornale, perché il Bar è sempre stato un luogo di aggregazione per noi, poi sono arrivate le macchinette infernali, con musichette da giostra, lucette, etc. e sappiamo che non è il flipper, sappiamo che quelle si tenta la fortuna, soldi, ecco, quindi è la il gioco, prima si è passati da qui e poi all altra e quindi gli elementi più deboli la usano, mettendo in grande difficoltà tutti gli avventori del bar, io compreso. In quei luoghi cerco di evitare di andare in un bar dove non ci sono le macchinette, come faccio io vedo che ci sono altri e c è questo disagio che si venuto a creare, che hanno creato i nostri bar luoghi di alienazione, da aggregazione che erano. Ora il problema è questo, si può vietare, si può proibire, censurare, è giusto farlo? Ecco, vedo che il nostro comune si è fatto carico, adesso, di questo fenomeno e quindi non so se sia giusta, diciamo, questa soluzione che ha proposto, però è un inizio, questo senz altro e poi dopodiché si vedrà anche di migliorare, di vedere eventualmente di isolare, di fare come le case gioco i locali dove che siano vietati almeno ai minori. Consigliere Frizzi Allora velocemente vi leggo la mozione che avevamo presentato nel 2000, votata da tutto il Consiglio Comunale, la leggo perché questa ha un senso, cioè nel fatto che farò un ordine del giorno su questo punto ovviamente, perché non è sufficiente, secondo me, questa delibera a di giunta. Allora premesso che risposti è agli occhi di tutti che il ricorso al gioco di azzardo è in vertiginosa crescita sul territorio nazionale. Stimolati da un mirato carico pubblicitario che parte dalle televisioni pubbliche i cittadini finiscono spesso per affidare i risparmi nelle mani della sorte, che si presenta sotto le dorate spoglie di concorsi a scommesse legali milionarie, quando anche non miliardarie. I risultati sono questi sempre deleteri per i giocatori, il numero di probabilità è chiaramente infinitesimale, ma non per le casse dello stato relegato alla funzione di crupier. Aumenta il numero di rovinati, che confessano le loro peripezie, vittime di una vera e propria febbre auto distruttrice, che le autorità certo non scoraggiano. Si sviluppa una tolleranza pericolosa verso le forme meno legali di azzardo, come le scommesse clandestine su eventi sportivi minori o più sanguinari, verso il gioco delle bisce private e verso le macchinette mangia soldi che imperversano anche nei nostri rispettabili bar, celati da meschini paraventi di legalità. Verbale / 20