CRONOTERMOSTATO PROGRAMMABILE WCT GUIDA RAPIDA

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2 CRONOTERMOSTATO PROGRAMMABILE WCT GUIDA RAPIDA

3 PREMESSA Per capire bene il funzionamento del cronotermostato è indispensabile fissare alcuni concetti. Il primo concetto fondamentale è la temperatura, il sistema Iperthermo interagendo con un'unica fonte di calore (Centrale Termica), condivisa tra tutti gli utenti dello stabile deve attribuire una temperatura di riferimento di edificio che normalmente viene chiamata temperatura di Comfort e viene assegnata dal gestore secondo diverse esigenze, ad esempio esposizioni particolari del palazzo, esigenze e richieste del condominio, particolari climi rigidi (vedi appartamenti in montagne), normalmente questa temperatura impostata si aggira tra i 20 C e i 23 C. Oltre a questa temperatura di Comfort il sistema gestisce anche altre temperature chiamate di Risparmio, di Limite e Personal La temperatura Limite è sostanzialmente la temperatura di antigelo impostata dal gestore ed è valida per tutto lo stabile. Questa temperatura è sinonimo di riscaldamento spento con antigelo inserito. La temperatura di Risparmio è quella temperatura sempre impostata dal gestore e valida per tutto lo stabile, ma più bassa della temperatura di Comfort, fa si che l utente possa risparmiare nelle ore in cui l abitazione non è frequentata. Questa temperatura è abbastanza bassa per conseguire un risparmio, ma non troppo bassa, questo criterio è tale che gli ambienti possano riprendere rapidamente la loro temperatura

4 di comfort senza dover consumare troppa energia nel recuperare i gradi di dislivello persi, ad arrivare agevolmente alla temperatura di Comfort o Personal desiderata dall utente nelle ore richieste. Normalmente si usa quando si è fuori casa e si prevede di ritornare nell arco della giornata (tipico esempio è l orario di lavoro, l utente può risparmiare sulla temperatura per tutte le ore che è fuori casa). La temperatura Personal è quella temperatura che l utente vorrebbe al di fuori di questi tre canoni descritti, non è di edificio, ma può essere assegnata in modo diverso ad ogni singolo utente. Il secondo concetto importante è il tempo, il tempo che gestisce il cronotermostato è un tempo che deve tenere conto che la fonte di generazione del calore è condivisa tra tanti utenti e tutti, giustamente, con esigenze diverse. Pertanto il cronotermostato gestisce delle fasce orarie preimpostate nel sistema dal gestore, proprio per andare ad operare nel miglior modo possibile sulla centrale termica e quindi sul generatore in modo appropriato e corrispondente alle richieste che l utenza ha momento per momento nell arco della giornata. In questo modo si possono evitare sprechi di produzione del calore o di false accensioni del generatore per tempi brevi e non redditizi.

5 La combinazione di questi due concetti, il tempo e la temperatura, vengono gestiti dal sistema, proprio in funzione di un'unica fonte di generazione del calore condivisa tra tutti generano i Giorni tipo. I Giorni Tipo (anche chiamati GT) sostanzialmente sono delle fasce orarie a piacere, impostate nel sistema, che gestiscono le quattro temperature sopra descritte e combinate tra loro. Esempio di Giorni Tipo

6 PROGRAMMAZIONE AUTOMATICA Cambio d impostazione di temperatura richiesto partendo dalla temperatura di riferimento dello stabile (es. aumento o diminuzione della temperatura impostata di Comfort o Risparmio ). Premere una volta il tasto presenta come in figura 9. il display si Fig. 9 Fig. 10 Premendo il tasto ENTER il display, dopo un secondo, inizia a lampeggiare. Premendo i tasti si può aumentare o diminuire il valore della temperatura richiesta come da fig. 10. es. desidero t 22 C = (t 20 + offset 2 C). Fig. 11 Premendo il tasto ENTER si conferma il valore desiderato e il display apparirà come da fig. 11. Altrimenti, se premo il tasto si passa al menù successivo senza apportare nessuna modifica di set. L utente può programmare la temporizzazione dell impostazione scelta (vedere Impostazione del Tempo di Attivazione). In assenza di temporizzazione il valore impostato rimane attivo sino alla fine della fascia oraria programmata.

7 PROGRAMMAZIONE MANUALE Cambio d impostazione di temperatura richiesto. Premere più volte il tasto per spostare la freccia su ; appare il set impostato di default es.20 C, premendo il tasto ENTER, dopo un secondo, il display appare come da fig. 12 con il valore della temperatura lampeggiante. Premendo i tasti si può aumentare o diminuire il valore di temperatura, con scatti del decimo di grado. Premendo il tasto ENTER si conferma la temperatura impostata e il display apparirà come da fig. 14. Altrimenti, se premo il tasto si passa al menù successivo senza apportare nessuna modifica. La programmazione manuale, di default, rimane attiva fino alla mezzanotte del giorno corrente; per il prolungamento della programmazione vedere Impostazione del Tempo di Attivazione.

8 ATTIVAZIONE DELLA FUNZIONE ANTIGELO Per attivare la funzione antigelo, paragonabile allo spegnimento del riscaldamento Premere più volte il tasto per spostare la freccia su ; premendo il tasto ENTER, dopo un secondo, il display appare come da fig. 15 con il valore della temperatura lampeggiante (il valore che appare è quello stabilito a livello di edificio e non può essere variato dal singolo utente) Premendo ancora il tasto ENTER si conferma l operazione e il display apparirà come da fig. 16. Altrimenti, se premo si passa al menù successivo senza apportare nessuna modifica. Fig. 16 La programmazione così impostata rimane attiva fino alla mezzanotte del giorno corrente; per il prolungamento della programmazione vedi Impostazione del Tempo di Attivazione.

9 IMPOSTAZIONE DEL TEMPO DI ATTIVAZIONE Premere più volte il tasto per spostare la freccia su ; premendo il tasto ENTER, dopo un secondo, il display inizia a lampeggiante apparendo come in fig. 17. Premendo il tasto si incrementa il contatore (timer) dei giorni che lampeggia; premendo il tasto ENTER, in successione ci si posiziona prima sulle ore e poi sui minuti (lampeggio). Anche in questo caso premendo i tasti si incrementa o decrementa il contatore di riferimento. Premendo ancora il tasto ENTER, si conferma il valore impostato e il display apparirà come da fig.19. Altrimenti, se premo il tasto si passa al menù successivo senza apportare nessuna modifica.

10 IMPOSTAZIONE GIORNO JOLLY TEMPORIZZATA Per attivare la programmazione del giorno jolly: premere più volte il tasto per spostare la freccia su ; premere il tasto ENTER: dopo un secondo appare lampeggiante il n. 00; premere il tasto o il tasto per spostare sul numero voluto; premere il tasto ENTER per confermare; si ritorna alla visualizzazione della Temperatura Ambiente. Nota: questa programmazione dura fino alle ore Volendo mantenere il giorno tipo prescelto per più giorni: premere più volte il tasto per spostare la freccia su e seguire la procedura di temporizzazione (vedi Impostazione del Tempo di Attivazione). Il giorno tipo prescelto rimarrà attivo per i giorni indicati e cesserà automaticamente allo scadere della temporizzazione impostata ripristinando la programmazione automatica Se è attivo un valore di offset ovvero se è stato modificato il set di temperatura della fascia comfort o risparmio, come da pag. 10, questo rimane attivo per tutta la durata della programmazione Jolly. Per avere maggiori dettagli sui giorni Jolly presenti in libreria bisogna rivolgersi al gestore dell impianto.

11 IMPOSTAZIONE GIORNO JOLLY Premere più volte il tasto per spostare la freccia su ;premendo il tasto ENTER, dopo un secondo, il display inizia a lampeggiante apparendo come in fig. 20 con l indicazione del Giorno Tipo (GT). Premendo i tasti si procede alla scelta del giorno pre-programmato di edificio. Fig. 22 Premendo il tasto ENTER, si convalida il giorno desiderato e il display apparirà come da fig. 22. Altrimenti, se premo il tasto si passa alla visualizzazione in essere senza apportare nessuna modifica.

12 Sito Web: HUwww.urmetenergy.coU