Java: Compilazione e Traduzione. Fondamenti di Informatica L-B Esercitazione n 3 Introduzione a JAVA. C: Editing, compilazione, esecuzione
|
|
- Raffaella Basso
- 2 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Fondamenti di Informatica L-B Esercitazione n 3 Introduzione a JAVA A.A. 2007/08 Tutor: Barbara Pettazzoni Java: Compilazione e Traduzione Editing, compilazione, esecuzione in Java C1.java class C1 main() ; C2.java class C2 ; compile compile compile C1.class getfield C2.class field JVM Execute CN.java class CN ; CN.class Aload_0 Bytecode Generation Non c è il Linker!!! Non c è il Progetto!!! 3 Interf1.h Interf2.h C: Editing, compilazione, esecuzione Un progetto è un programma che, durante la fase di editing, è stato strutturato su più file File1.c main() File2.c f_1() compile compile compile InterfN.h File1.obj File2.obj linker File.exe Preprocess Preprocess Preprocess FileN.c f_n() FileN.obj Progetto.prj File1.c File2.c FileN.c 2 Java Virtual Machine Il bytecode non è Linguaggio-Macchina. Per diventarlo deve subire un ulteriore trasformazione che viene operata dall interprete Java in modalità JIT (Just In Time) Pro: indipendente dalla piattaforma (portabilità) Contro: l ulteriore trasformazione rallenta l esecuzione Non c è il file-progetto. La JVM esegue solo il file che contiene il main(). La JVM cerca i file (.class) nel momento in cui servono (collegamento dinamico) È possibile specificare il percorso nel quale cercare tramite la variabile classpath (in laboratorio è già impostata) 4 1
2 Strumenti Utilizzati Il concetto di classe Java 6 Software Development Kit (J6-SDK) Ambiente di sviluppo fornito gratuitamente dalla Sun Comprende diversi tool, in particolare: Un compilatore java (javac) Una Java Virtual Machine (java) Altre Utility (javadoc, jar, etc) Dal 2006 Java e Open Source! Questi tool sono utilizzabili da linea di comando (MS-DOS) Text Editor qualsiasi (Es Blocco Note TextTool) Esistono anche ambienti integrati IDE (Come Borland JBuilder o Eclipse) 5 Una CLASSE JAVA riunisce le proprietà di: componente software: può essere dotata di suoi propri dati - operazioni moduli: riunisce dati e relative operazioni, fornendo idonei meccanismi di protezione tipi di dato astratto: può fungere da stampo per creare nuovi oggetti Una classe Java è una entità sintatticamente simile alle struct del C però, contiene non solo i dati ma anche le funzioni che operano su quei dati e ne specifica il livello di protezione pubblico: visibile anche dall esterno privato: visibile solo entro la classe 7 Il Linguaggio Java È un linguaggio totalmente a oggetti: tranne i tipi primitivi di base (int, float, ), esistono solo classi e oggetti È fortemente ispirato al C++, ma riprogettato senza il requisito della piena compatibilità col C (a cui però assomiglia) Un programma è un insieme di classi Non esistono funzioni definite (come in C) a livello esterno, né variabili globali esterne Anche il main è definito dentro a una classe! 6 Programmi in Java Un programma Java è un insieme di classi e oggetti Le classi sono componenti statici, che esistono già all'inizio del programma. Gli oggetti sono invece componenti dinamici, che vengono creati al momento del bisogno, durante l'esecuzione. Il più semplice programma Java è dunque costituito da una singola classe e come minimo tale classe dovrà definire una singola funzione statica, il main Per convenzione in Java i nomi delle classi iniziano sempre con la lettera maiuscola e i nomi dei singoli campi (dati e funzioni) iniziano sempre con la lettera minuscola 8 2
3 Il MAIN in Java Il main in Java è una funzione pubblica con la seguente signature obbligatoria: public static void main(string args[]) Deve essere obbligatoriamente dichiarato public, static, void Non può avere valore di ritorno (è void) Deve sempre prevedere gli argomenti dalla linea di comando, anche se non vengono usati, sotto forma di array di String (il primo non è il nome del programma) Qualche semplice esempio (2) public class EsempioBase public static void main(string args[]) int x = 3, y = 4; int z = x + y; System.out.print( La somma vale: +z); La classe che contiene il main dev'essere pubblica 9 11 Hello World public class Esempio0 public static void main(string args[]) System.out.println( Hello World ); Notare l uso in java della notazione puntata System.out.println( Messaggio ); Il messaggio println( Messaggio )è inviato all oggetto out che è un membro (statico) della classe predefinita System 10 Classi & File In Java esiste una ben precisa corrispondenza fra nome di una classe pubblica e nome del file in cui essa dev'essere definita Una classe pubblica deve essere definita in un file con lo stesso nome della classe ed estensione.java Esempi classe EsempioBase file EsempioBase.java classe Esempio0 file Esempio0.java da ciò deriva che è essenziale poter usare nomi di file lunghi e rispettare maiuscole/minuscole. IL JAVA E CASE-SENSITIVE 12 3
4 Compilazione ed Esecuzione Usando il JDK della Sun: Compilazione: javac Esempio0.java (produce Esempio0.class) Esecuzione: java Esempio0 Hello World Completo /** File Esempio0.java * Applicazione Java da linea di comando * Stampa la classica frase di benvenuto Barbara Pettazzoni 1.0, 12/05/2008 */ public class Esempio0 public static void main(string args[]) System.out.println("Hello World!"); La Documentazione Produciamo la documentazione È noto che un buon programma dovrebbe essere ben documentato.. ma l esperienza insegna che quasi mai ciò viene fatto non c è tempo, ci si penserà poi e alla fine la documentazione non c è Java prende atto che la gente non scrive documentazione..e quindi fornisce uno strumento per produrla automaticamente a partire dai commenti scritti nel programma: javadoc. Lo vedremo ora all opera 14 Per produrre la relativa documentazione: javadoc Esempio0.java Produce una serie di file HTML Si consulti la documentazione di javadoc per i dettagli. 16 4
5 ADT A simple Counter public class SimpleCounter private int val; public void reset() val= 0; public void inc() val++; public int getvalue() return val; Il campo val è privato:può essere acceduto solo dalle operazioni definite nella medesima classe (reset, inc, getvalue), e da nessun altro. Si garantisce l incapsulamento. Dati Operazioni Uso di oggetti Ad esempio, se c è un Counter, un oggetto cliente potrà scrivere: c.reset(); c.inc(); c.inc(); int x = c.getvalue(); System.out.println( Il contatore vale +x); Creazione di oggetti Problema Per creare un oggetto: prima si definisce un riferimento, il cui tipo è il nome della classe che fa da modello poi si crea dinamicamente l'oggetto tramite l'operatore new (simile a malloc) Esempio: Contatore c; // def. del riferimento c = new Contatore(); // creazione oggetto Scrivere un applicazione Java che sfrutti l ADT Contatore. L applicazione deve: Creare un nuovo contatore e inizializzarlo Incrementare il contatore e visualizzare, ogni volta, il valore contenuto al suo interno. Continuare a incrementarlo finché non raggiunge lo stato di errore Terminare
6 Problema: Un Contatore in Java Cosa può essere salvato del precedente progetto in C? 1. Cos è un contatore 2. Quali sono le operazioni relative ad un contatore 3. Rappresentazione interna del contatore 4. Interfaccia del contatore 5. Implementazione del contatore Si può ancora parlare di ADT? Quali sono le maggiori differenze fra C e Java? 21 ADT Contatore 3. Rappresentazione interna dell ADT Contatore Il contatore in C: Il contatore in Java: typedef struct Contatore unsigned int valore; unsigned int valore_max; unsigned int stato; Una struct del C equivale ad un class Java (non è vero!!!) public class Contatore private int valore; private int valore_max; private boolean errore; 23 ADT Contatore 1. Cos è un contatore Un contatore è un oggetto che ha: un valore attuale, un valore massimo di conteggio, uno stato interno che indica eventuali condizioni d errore Il valore massimo è selezionabile dall utente. Se si tenta di superarlo, viene modificato lo stato interno, che può essere letto mediante una funzione specifica 2. Operazioni relative ad un contatore void setmaxval(int valore) void azzera() void incrementa() void visualizza() int leggi() boolean iserror() 22 ADT Contatore 4. Interfaccia dell ADT Contatore public class Contatore public void setmaxval(int val); public void azzera(); public void incrementa(); public void visualizza(); public int leggi(); public boolean iserror(); Le operazioni diventano metodi di classe e parte integrante dell ADT Contatore 24 6
7 ADT Contatore ADT Contatore (2) 5. Implementazione dell ADT Contatore Implementazione dell ADT Contatore Una struttura C non equivale ad una classe Java Il costrutto class è più completo Maggiore capacità espressiva e più intuitivo Incapsulamento Realizza veramente un ADT Contatore int valore int valore_max boolean errore void setmaxval(int valore) void azzera() void incrementa() void visualizza() int leggi() boolean iserror() 25 public class Contatore public void incrementa() if(valore>=valore_max) errore=true; else valore++; public void visualizza() if(!iserror())system.out.println( Valore= +valore); else System.out.println( Errore: val. max raggiunto. ); public int leggi() return valore; ; // Fine Contatore 27 ADT Contatore (1) Soluzione Implementazione dell ADT Contatore // Contatore.java public class Contatore private int valore; private int valore_max; private boolean errore; public void setmaxval(int val) if(val<=0) errore=true; else valore_max = val; public void azzera() valore=0; valore_max=0; errore=false; public boolean iserror() return errore; 26 // ApplContatore.java public class ApplContatore public static void main(string[] argv) int i=0; Contatore cont=new Contatore(); cont.azzera(); cont.setmaxval(10); while(!cont.iserror()) cont.visualizza(); cont.incrementa(); cont.visualizza(); // Fine main() // Fine ApplContatore 28 7
8 Javadoc. Documentazione indispensabile per programmare. Per ogni classe spiega a cosa serve, come si usa e quali metodi fornisce. Sul web In laboratorio C:\programmi\java\jdk \docs 29 8
Java: Compilatore e Interprete
Java: Compilatore e Interprete Java Virtual Machine Il bytecode non è Linguaggio Macchina. Per diventarlo, deve subire un ulteriore trasformazione che viene operata dall interprete Java in modalità JIT
Strumenti per la programmazione
Editing del programma Il programma deve essere memorizzato in uno o più files di testo editing codice sorgente 25 Traduzione del programma Compilazione: è la traduzione effettuata da un compilatore Un
Struttura di un programma Java
Struttura di un programma Java Un programma in Java è un insieme di dichiarazioni di classi. Una classe non può contenere direttamente delle istruzioni, ma può contenere la dichiarazione di metodi, che
Scrivere un programma in Java
Programmare in JAVA Leonardo Rigutini Dipartimento Ingegneria dell Informazione Università di Siena Via Roma 56 53100 SIENA uff. 0577 234850 - interno: 7102 Stanza 119 rigutini@dii.unisi.it http://www.dii.unisi.it/~rigutini/
Corso di Laurea Ingegneria Civile Fondamenti di Informatica. Traduzione ed esecuzione di programmi. Dispensa 08
Corso di Laurea Ingegneria Civile Fondamenti di Informatica Dispensa 08 Traduzione ed esecuzione di programmi Traduzione ed esecuzione di programmi 1 Nota bene Alcune parti del presente materiale didattico
2 - Introduzione al linguaggio Java
2 - Introduzione al linguaggio Java Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo
Tipi primitivi. Ad esempio, il codice seguente dichiara una variabile di tipo intero, le assegna il valore 5 e stampa a schermo il suo contenuto:
Tipi primitivi Il linguaggio Java offre alcuni tipi di dato primitivi Una variabile di tipo primitivo può essere utilizzata direttamente. Non è un riferimento e non ha senso tentare di istanziarla mediante
Introduzione alla programmazione in Java
Introduzione alla programmazione in Java 1 Programmare ad oggetti La programmazione come attività di creazione di modelli. I concetti di classe, oggetto e scambio di messaggi. Un primo esempio di programma
Prova Finale a.a. 2011/2012. Laboratorio 1: Introduzione a Java e Eclipse
Prova Finale a.a. 2011/2012 Laboratorio 1: Introduzione a Java e Eclipse 1 Java 6 Standard Edition Linguaggio Java (... (javac, Tool di sviluppo Librerie per l'interfaccia grafica Librerie di base Macchina
Un primo programma Java. Introduzione alla programmazione in Java. Programmi e mondo reale. Programmare ad oggetti. I programmi come modelli
4 Un primo programma Java Introduzione alla programmazione in Java class Program1 { System.out.println("Benvenuti al corso"); 1 5 Programmi e mondo reale Programmare ad oggetti Il codice di un programma
Primi programmi in Java. Lezione IV
Primi programmi in Java Lezione IV Scopo della lezione Realizzare dei semplici programmi scritti in Java. Esercitarsi nelle operazioni necessarie per passare dalla scrittura di codice Java all esecuzione
Programmare in Java. Olga Scotti
Programmare in Java Olga Scotti Linguaggi di programmazione linguaggio macchina assembler linguaggi ad alto livello Linguaggi ad alto livello istruzioni comprensibili linguaggio simile a quello naturale
12 - Introduzione alla Programmazione Orientata agli Oggetti (Object Oriented Programming OOP)
12 - Introduzione alla Programmazione Orientata agli Oggetti (Object Oriented Programming OOP) Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica,
13 - Gestione della Memoria nella Programmazione Orientata agli Oggetti
13 - Gestione della Memoria nella Programmazione Orientata agli Oggetti Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/
Programmazione ad oggetti
DAIS Univ. Ca' Foscari Venezia Programmazione ad oggetti Samuel Rota Bulò Informazioni generali Docente: Samuel Rota Bulò @email: srotabul@dais.unive.it Homepage: http://www.dais.unive.it/~srotabul/ ooprogramming2012.html
Appunti di Informatica www.mimmocorrado.it 1
Installare Java Il programma può essere scaricato dal seguente indirizzo: http://www.java.com/it/download/windows_ie.jsp?locale=it&host=www.java.com Per installare la JDK è necessario: 1. scaricare il
Linguaggio Java. Robusto. Orientato agli oggetti. Protegge e gestisce dagli errori. Non permette costrutti pericolosi
Linguaggio Java Robusto Non permette costrutti pericolosi Eredità Multipla Gestione della Memoria Orientato agli oggetti Ogni cosa ha un tipo Ogni tipo è un oggetto (quasi) Protegge e gestisce dagli errori
Ambienti di Sviluppo
Ambienti di Sviluppo Insieme omogeneo di strumenti adatti allo sviluppo di progetti software. Editor; Compilatori e/o interpreti; Strumenti di test; Applicazioni che permettono di editare / disegnare il
Le command line di Java
Le command line di Java Esercitazioni di Programmazione 2 Novella Brugnolli brugnoll@science.unitn.it Ambiente di lavoro Per compilare ed eseguire un programma Java abbiamo bisogno di: The JavaTM 2 Platform,
Esercizi Java. class somma2 { static int somma(int a,int b) {return a+b; }
Java è un linguaggio di programmazione c indipendente dalla piattaforma, ovvero un linguaggio di programmazione che permette di compilare i programmi una volta sola e di installarli su computer che usano
Il linguaggio di programmazione JAVA
Introduzione a JAVA Dott. Ing. Leonardo Rigutini Dipartimento Ingegneria dell Informazione Università di Siena Via Roma 56 53100 SIENA Uff. 0577233606 rigutini@dii.unisi.it http://www.dii.unisi.it/~rigutini/
Corso Base. Liceo Norberto Rosa Bussoleno Prof. Angelo GIORGIO
Corso Base Liceo Norberto Rosa Bussoleno Prof. Angelo GIORGIO Java Java è un Linguaggio di Programmazione orientato agli oggetti. Un Linguaggio di Programmazione è un linguaggio ad alto livello, dotato
Algoritmi di Ricerca. Esempi di programmi Java
Fondamenti di Informatica Algoritmi di Ricerca Esempi di programmi Java Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Ricerca in una sequenza di elementi Data una sequenza di elementi, occorre verificare
Java? Sì, grazie. Scopo del corso
Modulo di Java? Sì, grazie Il linguaggio di Internet? Portabilità su qualunque piattaforma (non solo calcolatori): It works everywhere Supporto e disponibilità di strumenti, librerie e documentazione garantiti
Luca Mari, Sistemi informativi applicati (reti di calcolatori) appunti delle lezioni. Da JavaScript a Java
Sistemi informativi applicati (reti di calcolatori): appunti delle lezioni Da JavaScript a Java Versione 3.4.05 Per la prima lezione in aula e la prima esercitazione in laboratorio 1 Da JavaScript a Java
Java:Struttura di Programma. Fabio Scanu a.s. 2014/2015
Java:Struttura di Programma Fabio Scanu a.s. 2014/2015 Altre Attenzioni da riservare Java è Case Sensitive: La variabile «a» e la variabile «A» sono diverse Java ha alcune regole di scrittura: I nomi delle
Nascita di Java. Che cos e Java? Caratteristiche di Java. Java: linguaggio a oggetti
Nascita di Java L uscita di Java, verso la metà degli anni novanta, fu accolta con molto entusiasmo dalla comunità dei programmatori e dei provider di servizi internet perché permetteva agli utenti del
Esercizi della lezione 5 di Java
Esercizi della lezione 5 di Java Esercizio 5 Create il tipo di dato Counter dell Esercizio 1 come sottoclasse del tipo di dato SimpleCounter. Esercizio 1 Create un tipo di dato Counter che abbia: un valore
Programmazione. Programmare ad oggetti. Programmi e calcolatori. Focalizzazione del corso. Alcuni linguaggi famosi. Programmi e linguaggi
1 Programmazione Anno accademico 2002-2003 Orario delle lezioni: Mercoledì: 16-19, Giovedì: 16-19 Prof. Gerardo Canfora canfora@unisannio.it Libro di testo: David Arnow, Gerald Weiss Introduzione alla
Corso di Informatica (Programmazione) Lezione 6 (31 ottobre 2008)
Corso di Informatica (Programmazione) Lezione 6 (31 ottobre 2008) Introduzione a Java: primo programma, installazione dell ambiente di sviluppo, compilazione ed esecuzione 1 Introduzione Java è un linguaggio
Fondamenti di Informatica 1. Prof. B.Buttarazzi A.A. 2010/2011
Fondamenti di Informatica 1 Prof. B.Buttarazzi A.A. 2010/2011 Sommario Installazione SOFTWARE JDK ECLIPSE 03/03/2011 2 ALGORITMI E PROGRAMMI PROBLEMA ALGORITMO PROGRAMMA metodo risolutivo linguaggio di
Guida all uso dell ambiente di sviluppo 1 integrato o IDE. JCreator LE 4.50
Guida all uso dell ambiente di sviluppo 1 integrato o IDE JCreator LE 4.50 Inizializzazione: creazione del nuovo progetto e del file sorgente in ambiente JCreator Al lancio del programma si apre la finestra
Programmazione II. Lezione 4. Daniele Sgandurra 30/09/2011. daniele.sgandurra@iit.cnr.it
Programmazione II Lezione 4 Daniele Sgandurra daniele.sgandurra@iit.cnr.it 30/09/2011 1/46 Programmazione II Lezione 4 30/09/2011 Sommario 1 Esercitazione 2 Panoramica della Programmazione Ad Oggetti 3
3 - Variabili. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo
3 - Variabili Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it Corso di
INTRODUZIONE INTRODUZIONE JAVA JAVA
INTRODUZIONE INTRODUZIONE Lo sviluppo di applicazioni complesse porta a costruire moduli software sempre più potenti e versatili, che possano essere riutilizzati in numerosi progetti I linguaggi ad oggetti
Eclipse. Avviare un progetto e compilare un semplice programma
Eclipse Avviare un progetto e compilare un semplice programma Descrizione di Eclipse Eclipse è un ambiente di sviluppo che facilita la scrittura ed il debug di programmi java Permette di: Scrivere il codice
Introduzione a Classi e Oggetti
Introduzione a Classi e Oggetti Oggetto: concetto astratto Entità di un programma dotata di tre proprietà caratteristiche stato informazioni conservate nell oggetto condizionano il comportamento dell oggetto
La prima applicazione Java con NetBeans IDE. Dott. Ing. M. Banci, PhD
La prima applicazione Java con NetBeans IDE Dott. Ing. M. Banci, PhD Creare la prima applicazione 1. Creare un progetto: Quando si crea un progetto IDE occorre creare un ambiente nel quale costruire e
Introduzione ad Eclipse
Introduzione ad Eclipse Corso di Metodi Avanzati di Programmazione 2014-2015 Docente: Dr. Annalisa Appice Tutor di Laboratorio: dott. Roberto Corizzo Ambiente Eclipse Sommario Java: ambiente Eclipse L
Fondamenti di programmazione in Java. Lezione III
Fondamenti di programmazione in Java Lezione III Scopo della lezione Descrivere gli strumenti che utilizzeremo nel resto del corso per sviluppare programmi in java UltraEdit Java SDK Imparare a scrivere
Corso sul linguaggio Java
Corso sul linguaggio Java Modulo JAVA0 0 Linguaggio Java 1 Prerequisiti Utilizzo elementare di un pc Utilizzo di Internet per il downloading di file 2 1 Introduzione In questa lezione si descrivono gli
Livelli di astrazione
Realizzare Classi Astrazione Perdita di dettaglio Utile nella descrizione, progettazione, implementazione e utilizzo di sistemi complessi Dettagli trascurabili vengono incapsulati in sottosistemi più semplici
Oggi. Programmazione e laboratorio: introduzione al corso. Docenti: laboratorio. Docenti: teoria. Il corso. Orario.
Programmazione e laboratorio: introduzione al corso Stefano Mizzaro Dipartimento di matematica e informatica Università di Udine http://www.dimi.uniud.it/mizzaro mizzaro@dimi.uniud.it Programmazione per
Corso di Informatica
Corso di Informatica Modulo T1 B2 Significato e proprietà della OOP 1 Prerequisiti Concetto ed elementi della comunicazione Allocazione e deallocazione della memoria Compilazione di un programma Spazio
Programmazione Java Avanzata Concetti su Java
Programmazione Java Avanzata Concetti su Java Ing. Giuseppe D'Aquì Testi di Riferimento Java ( R. Liguori, P. Liguori), O'Reilly Hops Tecniche Nuove (2008) Java Virtual Machine Il codice scritto in Java
Object Oriented Software Design
Dipartimento di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti Sapienza Università di Roma Object Oriented Software Design Corso di Tecniche di Programmazione Laurea in Ingegneria Informatica (Canale di Ingegneria
APPENDICE. Appendice. Strumenti per lo sviluppo dei programmi Java
APPENDICE Appendice Strumenti per lo sviluppo dei programmi Java Per imparare a programmare non è sufficiente leggere gli esempi del testo, ma è necessario scrivere ed eseguire realmente i programmi. Tutti
10 - Programmare con gli Array
10 - Programmare con gli Array Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it
Esercitazione n 4. Obiettivi
Esercitazione n 4 Obiettivi Progettare e implementare per intero un componente software in Java Linguaggio Java: Classi astratte Utilizzo di costruttori e metodi di superclasse Polimorfismo Esempio guida:
Appunti dei corsi di Programmazione di Rete Sistemi di elaborazione: Reti II
Appunti dei corsi di Programmazione di Rete Sistemi di elaborazione: Reti II PROF. G. BONGIOVANNI 0) INTRODUZIONE AL LINGUAGGIO JAVA PER PROGRAMMATORI C++...2 0.1) Caratteristiche principali... 2 0.1.1)
Introduzione alla programmazione Java. Dott. Ing. M. Banci, PhD
Introduzione alla programmazione Java Dott. Ing. M. Banci, PhD Obiettivi del corso Creare, compilare, e eseguire programmi Java Tipi di dato primitivi Flusso di controllo Java Metodi Arrays Introduzione
Informatica. Prof. A. Longheu. Introduzione ai Linguaggi Object-Oriented
Informatica Prof. A. Longheu Introduzione ai Linguaggi Object-Oriented 1 Generalità programmazione OO La programmazione ad oggetti è un particolare modo di scrivere il programma. Si prevede che: 1) si
Programmazione AA 2012 2013
Programmazione ad Oggetti AA 2012 2013 Contenuti del corso Modulo A Tecniche di programmazione Docente: Prof. Michele Bugliesi Modulo B Tecniche di progetto Docente: Prof. Alessandro Roncato Contenuti
AMBIENTI DI PROGRAMMAZIONE
AMBIENTI DI PROGRAMMAZIONE È l'insieme dei programmi che consentono la scrittura, la verifica e l'esecuzione di nuovi programmi (fasi di sviluppo) Sviluppo di un programma Affinché un programma scritto
Telematica II 5. Esercitazione/Laboratorio 1
IDE Ambiente di sviluppo IDE - Integrated Development Environment Telematica II 5. Esercitazione/Laboratorio 1 e un Ambiente di Sviluppo Integrato che consente di creare in modo semplice progetti composti
Università degli studi di Roma Tor Vergata Ingegneria Medica Informatica I Programma del Corso
Obiettivi formativi Introdurre i principi del funzionamento di un elaboratore e della programmazione. Presentare gli approcci elementari alla soluzione di problemi (algoritmi)e al progetto di strutture
Linguaggi 2 e laboratorio
Linguaggi 2 e laboratorio Docente: Leonardo Badia Contatti: leonardo.badia@gmail.com Pagina web del corso: www.unife.it/scienze/informatica/ insegnamenti/linguaggi-2-laboratorio Argomenti del corso: Java
La prima applicazione Java. Creazione di oggetti - 1. La prima applicazione Java: schema di esecuzione. Gianpaolo Cugola - Sistemi Informativi in Rete
La prima applicazione Java Programma MyFirstApplication Il programma visualizza una finestra vuota sullo schermo. Importo il package delle classi usate nel seguito. Dichiaro la classe MyFirstApplication
Programmazione in Java Parte I: Fondamenti
Programmazione in Java Parte I: Fondamenti Lezione 1 Dott. Marco Faella Riferimenti Testi consigliati: Progettazione del software e design pattern in Java di C.S. Horstmann Apogeo Gli esempi di codice
Programmazione a Oggetti e JAVA. Prof. B.Buttarazzi A.A. 2012/2013
Programmazione a Oggetti e JAVA Prof. B.Buttarazzi A.A. 2012/2013 Sommario Contenuti del Corso Riferimenti Regole del Corso Materiale Didattico Scheduling Esami Strumenti Software 16/01/2013 2 Contenuti
Informatica. Terzo anno Prof. A. Longheu
Informatica Terzo anno Prof. A. Longheu INTRODUZIONE AL LINGUAGGIO JAVA Originariamente, il progetto che avrebbe portato al linguaggio Java era noto come progetto Green Nome del progetto Sun con l obiettivo
Java. Traditional portability (ideal)
1 Java JAVA: una introduzione 2 Traditional portability (ideal) C-code (Linux) (Pentium) Executable (Linux) Executable (Win32) Linux Windows 32 (Mac) Executable (Mac) Mac 1 1 3 Portability of Java programs
Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica
Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica Dispensa E01 Esempi di programmi A. Miola Ottobre 2011 1 Contenuti Vediamo in questa lezione alcuni primi semplici esempi di applicazioni
Le variabili. Olga Scotti
Le variabili Olga Scotti Cos è una variabile Le variabili, in un linguaggio di programmazione, sono dei contenitori. Possono essere riempiti con un valore che poi può essere riletto oppure sostituito.
Concetto di Funzione e Procedura METODI in Java
Fondamenti di Informatica Concetto di Funzione e Procedura METODI in Java Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Metodi e Sottoprogrammi Mentre in Java tramite le classi e gli oggetti è possibile
Info Architettura, JVM Installazione JDK (Windows, Linux) Hello world!
Info Architettura, JVM Installazione JDK (Windows, Linux) Hello world! Laboratorio di Programmazione Esercitazioni - Iuri Frosio - frosio@dsi.unimi.it 1 Info Orario: Lunedì (8,30) 9,00 12,30, Aula 309
Unità B3 Strutture di controllo
(A) CONOSCENZA TERMINOLOGICA Dare una breve descrizione dei termini introdotti: I/O su console Package Blocco di controllo Oggetto System.out Oggetto System.in Oggetto Tastiera Metodo readline() Strutture
Corso Eclipse. Prerequisiti. 1 Introduzione
Corso Eclipse 1 Introduzione 1 Prerequisiti Uso elementare del pc Esecuzione ricerche su Internet Esecuzione download Conoscenza elementare della programmazione 2 1 Cos è Eclipse Eclipse è un IDE (Integrated
Appunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 6 Introduzione al linguaggio C
Università di Roma Tre Facoltà di Scienze M.F.N. Corso di Laurea in Matematica Appunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 6 Introduzione al linguaggio C Marco Liverani (liverani@mat.uniroma3.it)
Ottava Esercitazione. introduzione ai thread java mutua esclusione
Ottava Esercitazione introduzione ai thread java mutua esclusione Agenda Esempio 1 Concorrenza in Java: creazione ed attivazione di thread concorrenti. Esercizio 2 da svolgere Concorrenza in Java: sincronizzazione
INTRODUZIONE, LINGUAGGIO, HANDS ON. Giuseppe Cirillo g.cirillo@unina.it
INTRODUZIONE, LINGUAGGIO, HANDS ON Giuseppe Cirillo g.cirillo@unina.it Il linguaggio C 1972-Dennis Ritchie 1978-Definizione 1990-ANSI C 1966 Martin Richars (MIT) Semplificando CPL usato per sviluppare
Università di Torino Facoltà di Scienze MFN Corso di Studi in Informatica. Programmazione I - corso B a.a. 2009-10. prof.
Università di Torino Facoltà di Scienze MFN Corso di Studi in Informatica Programmazione I - corso B a.a. 009-10 prof. Viviana Bono Blocco 9 Metodi statici: passaggio parametri, variabili locali, record
Programmazione a Oggetti Lezione 10. Ereditarieta
Programmazione a Oggetti Lezione 10 Ereditarieta Sommario Come definire sottoclassi Costruttori Abstract Classes Final Ereditarietà: promemoria Strumento tipico dell OOP per riusare il codice e creare
Applicazioni web. Sommario. Parte 6 Servlet Java. Applicazioni web - Servlet. Alberto Ferrari 1. Servlet Introduzione alle API ed esempi
Applicazioni web Parte 6 Java Alberto Ferrari 1 Sommario Introduzione alle API ed esempi Tomcat Server per applicazioni web Alberto Ferrari 2 Alberto Ferrari 1 Java: da applet a servlet In origine Java
4. Un ambiente di sviluppo per Java
pag.15 4. Un ambiente di sviluppo per Java Esistono in commercio molti ambienti di sviluppo utilizzati dai programmatori Java, in particolare si tratta di editor complessi che mettono a disposizione tools
Prova d Esame 07.04.2006 Compito B
DOMANDA 1 (6 punti) Si analizzi il codice seguente e si scriva l output prodotto dai metodi main public class General { public static String s1 = "ciao"; protected int n; public General() { n = 3; public
Java Server Pages (JSP) JSP o Servlet? Java Server Pages (JSP) Java Server Pages Costituiscono un estensione della tecnologia delle servlet
Java Server Pages (JSP) Introduzione alle JSP Linguaggio di scripting lato server HTML-embedded Una pagina JSP contiene sia HTML sia codice Il client effettua la richiesta per la pagina JSP La parte HTML
Programmazione in Java (I modulo) Lezione 3: Prime nozioni
Programmazione in Java (I modulo) Lezione 3: Prime nozioni La volta scorsa Abbiamo avuto un primo assaggio! Abbiamo visto come usare l editor per scrivere un programma Java. Abbiamo analizzato riga per
Introduzione al Python
Andrea Passerini passerini@disi.unitn.it Informatica Caratteristiche procedurale si specifica la procedura da eseguire sui dati strutturato concetto di visibililtà delle variabili orientato agli oggetti
Fondamenti di Informatica T1 Guida all uso di JDK e Eclipse
Fondamenti di Informatica T1 Guida all uso di JDK e Eclipse Tutor Melissa Licciardello melissa.licciardell2@unibo.it Melissa Licciardello Fondamenti di Informatica T1 1 / 27 Perchè venire in LAB? Dalla
Installazione del Software. per lo Sviluppo di Applicazioni Java
Installazione del Software per lo Sviluppo di Applicazioni Java Ing. Luca Ferrari ferrari.luca@unimore.it Tel. 0592056142 Installazione del Software per lo Sviluppo di Applicazioni Java 1 Il Compilatore
Appunti del corso di Informatica 1. 6 Introduzione al linguaggio C
Università di Roma Tre Dipartimento di Matematica e Fisica Corso di Laurea in Matematica Appunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 6 Introduzione al linguaggio C Marco Liverani (liverani@mat.uniroma3.it)
PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE
1 PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE Write once, write everywhere è il motto dei progettisti del linguaggio java. Infatti questo linguaggio è il risultato dell esigenza di programmare per quello che si può chiamare
La gestione dell input/output da tastiera La gestione dell input/output da file La gestione delle eccezioni
La gestione dell input/output da tastiera La gestione dell input/output da file La gestione delle eccezioni Autore: Prof. Agostino Sorbara ITIS "M. M. Milano" Autore: Prof. Agostino Sorbara ITIS "M. M.
costruttori e distruttori
costruttori e distruttori Costruttore E un metodo che ha lo stesso nome della classe a cui appartiene: serve per inizializzare un oggetto all atto della sua creazione Ce ne possono essere uno, più di uno,
Prossime lezioni. Dai TDA agli oggetti. Riassunto. Riassunto TDA. Oggi. Stefano Mizzaro 1
Prossime lezioni Dai TDA agli oggetti Stefano Mizzaro Dipartimento di matematica e informatica Università di Udine http://www.dimi.uniud.it/mizzaro mizzaro@dimi.uniud.it Programmazione, lezione 18 19 gennaio
Alfabeto ed elementi lessicali del linguaggio C
Programmazione M-Z Ingegneria e Scienze Informatiche - Cesena A.A. 2015-2016 Alfabeto ed elementi lessicali del linguaggio C Pietro Di Lena - pietro.dilena@unibo.it s t a t i c s h o r t l e g s ; i n
Tale attività non è descritta in questa dispensa
Fondamenti di informatica Oggetti e Java ottobre 2014 1 Nota preliminare L installazione e l uso di Eclipse richiede di aver preliminarmente installato Java SE SDK Tale attività non è descritta in questa
Reflection in Java. Linguaggi Corso M-Z - Laurea in Ingegneria Informatica A.A. 2009-2010
Linguaggi Corso M-Z - Laurea in Ingegneria Informatica A.A. 2009-2010 Alessandro Longheu http://www.diit.unict.it/users/alongheu alessandro.longheu@diit.unict.it Reflection in Java 1 Reflection Riflessione
Introduzione al linguaggio Java. Applicazioni ed Applets: come scriverli e farli girare. Caratteristiche originali e differenze con C / C++.
Introduzione al linguaggio Java Cosa c è di nuovo in Java? Java ed Internet. Applicazioni ed Applets: come scriverli e farli girare. Caratteristiche originali e differenze con C / C++. Dove trovare informazioni?
IL CONCETTO DI CLASSE
IL CONCETTO DI CLASSE Una CLASSE riunisce le proprietà di: componente software: può essere dotata di suoi propri dati / operazioni moduli: riunisce dati e relative operazioni, fornendo idonei meccanismi
Tipi di Dato Ricorsivi
Tipi di Dato Ricorsivi Luca Abeni September 2, 2015 1 Tipi di Dato Vari linguaggi di programmazione permettono all utente di definire nuovi tipi di dato definendo per ogni nuovo tipo l insieme dei suoi
Organizzazione della lezione. Lezione 18 Remote Method Invocation - 6. (con callback) L accesso al registry per il rebind()
Organizzazione della lezione Lezione 18 Remote Method Invocation - 6 Vittorio Scarano Corso di Programmazione Distribuita (2003-2004) Laurea di I livello in Informatica Università degli Studi di Salerno
Informatica. Prof. A. Longheu. Introduzione a Java
Informatica Prof. A. Longheu Introduzione a Java 1 Code-Name Green Nome del progetto Sun con l obiettivo di fornire intelligent consumer-electronic devices. Il risultato fu Oak Un linguaggio basato su
Algebra di Boole: Concetti di base. Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1. Fondamenti di Informatica
Fondamenti di Informatica Algebra di Boole: Concetti di base Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Algebra di Boole E un algebra basata su tre operazioni logiche OR AND NOT Ed operandi che possono
dall argomento argomento della malloc()
Allocazione dinamica Quando? Tutte le volte in cui i dati possono crescere in modo non prevedibile staticamente a tempo di sviluppo Un array con dimensione i fissata a compile-time non è sufficiente È
FONDAMENTI DI INFORMATICA
Fondamenti di Informatica FONDAMENTI DI INFORMATICA Fondamenti di Informatica -Obiettivi L obiettivo del corso e' lo studio delle metodologie di base della programmazione dei calcolatori e della loro applicazione
Studente (Cognome Nome): Corso di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale a.a. 2007-08 Primo scritto 11 Gennaio 2008
Studente (Cognome Nome): Matricola: Corso di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale a.a. 2007-08 Primo scritto 11 Gennaio 2008 Si noti che le soluzioni ai quesiti saranno considerate valide
Panoramica: che cosa è necessario
Scheda 02 L installazione dell SDK G IOVANNI PULITI Panoramica: che cosa è necessario Per poter lavorare con applicazioni Java o crearne di nuove, il programmatore deve disporre di un ambiente di sviluppo
Mobilità di Codice. Massimo Merro Programmazione di Rete 128 / 144
Mobilità di Codice Abbiamo già visto come un dato host possa trasmettere un oggetto (serializzabile) ad un altro host. Quest ultimo potrà eseguire l oggetto pur non possedendo il bytecode della classe