I fabbisogni sono espressi in % della SS Fabbisogno della vacca media

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1 UNIFEED L unifeed comporta: L ingestione contemporanea degli alimenti e, soprattutto dei principi alimentari e nutritivi dei componenti la razione I fabbisogni sono espressi in % della SS L alimentazione non del singolo animale ma di un gruppo di animali, eterogenei per produzione, stadio di lattazione, età,bcs, ecc. Fabbisogno della vacca media

2 Fabbisogni totali espressi in % SS Fabbisogni alimentari per bovini da latte alimentati con Unifeed Formula In % SS TOTALI quantità SS SSI (kg) = 0,0185 PV LN kg kg UFL UFL/kgSS = LN * PG PG %SS = LN * g PDI PDI %SS = LN * g Ca Ca %SS = LN * g P P %SS = LN * g FG FG %SS = LN * kg NDF NDF %SS = LN * kg Amido A+ Z %SS = LN * kg

3 Fabbisogno Fabbisogni alimentari per bovini da latte alimentati con Unifeed LATTE normalizzato (kg/d) Margini di oscillazion < >40 min max UFL/kg SS PG Proteine by pas PDI EE NDF FLS minimo ADF FG Amido + Z Ca P

4 Fabbisogni alimentari per bovini da latte alimentati con Unifeed Fabbisogno ASCIUTTA Margini di oscillazione min max UFL/kg SS PG PDI NDF ADF FG Ca P

5 Fabbisogno della vacca media Il problema della definizione della vacca media è fortemente influenzato dalla variabilità all interno dei gruppi: 1. gruppo > 30 kg comprende delle vacche che producono da 31 a 60 kg/d (30% del totale) prod media 40 kg 2. gruppo < 30 kg comprende le vacche che producono da 30 a 10 kg/d (70% del totale) prod.media 26 Produzione dell intera mandria 30 kg/d = (0,30*40+0,70*26)

6 Fabbisogno della vacca media

7 Fabbisogno della vacca media È inevitabile un compromesso: non alimentare eccessivamente le bovine a minor produzione (ingrassamento) non penalizzare quelle ad alta produzione (riduzione di produzione) La razione sarà impostata su una produzione superiore a quella media

8 Fattori di correzione ( lead factors ) per le formulazioni di razioni unifeed per vacche da latte (Stalling 1984) % di bovine in ogni gruppo Gruppo di produzione Alto Medio Basso 100:0: :0: :0: :0: :33: :25: :50: :25:

9

10 Fabbisogno Vacca in lattazione Media di stalla 25 kg di LN Una volta stabilita la vacca media sulla quale impostare i fabbisogni del gruppo si provvederà alla stima dei fabbisogni e al calcolo dell ingestione di SS presunta. Per un gruppo unico di vacche in lattazione con media effettiva di 25 kg/d di latte al giorno, si razionerà per: 25 x 1.32 = 33 kg/d

11 Fabbisogni totali espressi in % SS Fabbisogni alimentari per bovini da latte alimentati con Unifeed TOTALI PV 600 kg LN 33 % SS KG SSI (kg) = 0,0185 PV LN 21.1kg UFL/kgSS = LN * /kg di SS 19,6kg PG %SS = LN * % SS 3,54kg PDI %SS = LN * % SS 2,26kg FG %SS = LN * % SS 3,75kg NDF %SS = LN * % SS 7,23kg A+ Z %SS = LN * % SS 4,85kg Ca %SS = LN * % SS 158g P %SS = LN * % SS 84g

12 Fabbisogni alimentari per bovini da latte alimentati con Unifeed Fabbisogno kg LN Margini di oscillazione min max UFL/kg SS PG Proteine by pass PDI EE NDF FLS minimo 9.3 ADF FG Amido + Z Ca P

13 Stima della SS ingerita e dell ingombro Per stimare la SS ingerita posso utilizzare la formula : SSI (kg) = 0,0185 PV LN = * ,305*33= 21.2 per valutare l ingombro la formula: NDF = 34.5% SS =21.2 * = 7.3 kg di NDF Il 75% dell NDF deve provenire da foraggi

14 Fabbisogni della vacca media PV 600 kg, Gruppo unico Produzione di latte: 33 kg LN (25 *1,32) Fabbisogni SS UFL PG PDIN PDIE FG NDF Amido Ca P %SS Kg

15 Gli alimenti In azienda viene somministrata la seguente razione: Silomais 25,0 Kg Fieno di loietto 4,0 Fieno di medica 2,0 Orzo fioccato 3,0 Farina di mais 4,0 Soia f.e 2,0 Carbonato di Ca 0.1 Integratore min e vit 0.1

16 Composizione degli alimenti Composizione chimico nutrizionale % t.q. SS UFL PG PDIN PDIE FG NDF Amido Ca P Silomais 30,0 0,25 2,4 1,6 2,1 6,6 15,0 8,1 0,1 0,1 Fieno Loietto 86,0 0, ,9 5,8 27,0 52,7 0,0 0,1 0,2 Fieno Medica 86,0 0,56 16,0 9,0 7,6 29,3 45,7 0,0 1,4 0,2 Orzo Fiocc 87,0 1,07 10,1 7,9 8,3 4,4 14,2 44,4 0,0 0,3 Mais Farina 86,0 1,10 9,0 7,5 10,3 2,2 9,0 65,0 0,0 0,3 Soia f.e. 88,0 1,10 42,5 30,6 21,1 7,5 13,5 3,3 0,3 0,6 Integr. Min vit. 98,0 0,00 4,4 13,0 Calcio Carb. 98,0 0,00 39,0 0,0

17 Calcolo di una razione per bovini da latte razione somministrata Quantità SS UFL PG PDIN PDIE FG NDF Amido Ca P Silomais 25 7,5 6, ,65 3, ,0 17,5 Fieno Loietto 4 3,4 2, ,08 2,1 0 4,0 8,0 Fieno Medica 2 1,7 1, ,59 0,9 0 28,0 3,6 Orzo Fiocc 3 2,6 3, ,13 0, ,2 9,0 Mais Farina 4 3,4 4, ,09 0, ,4 10,8 Soia f.e. 2 1,8 2, ,15 0,3 66 6,0 12,4 Integr. Min vit. 0,1 0,1 0, ,00 0,0 0 4,4 13,0 Calcio Carb. 0,1 0,1 0, ,00 0,0 0 39,0 0,0 Totali 40,2 20,7 19, ,7 7, ,0 74,3 % SS 0,94 13,5 9,1 9,6 17,8 37,9 29,1 0,50 0,36 Fabbisogni %SS 21,1 0,93 16,8 10,7 10,7 17,8 34,5 23,0 0,75 0,39 totale 19, ,8 7,

18 Calcolo di una razione per bovini da latte razione corretta Quantità % SS UFL PG PDIN PDIE FG NDF Amido Ca P Silomais 25 7,5 6, ,65 3, ,0 17,5 Fieno Loietto 3,5 3,0 1, ,95 1,8 0 3,5 7,0 Fieno Medica 3 2,6 1, ,88 1,4 0 42,0 5,4 Orzo Fiocc 1 0,9 1, ,04 0, ,4 3,0 Mais Farina 4 3,4 4, ,09 0, ,4 10,8 Soia f.e. 4 3,5 4, ,30 0, ,0 24,8 Integr. Min vit. 0,1 0,1 0, ,00 0,0 0 4,4 13,0 Calcio Carb. 0,2 0,2 0, ,00 0,0 0 78,0 0,0 Totali 40,8 21,2 19, ,9 8, ,7 81,5 % SS 0,93 16,7 11,4 10,8 18,4 37,7 24,5 0,76 0,38 Fabbisogni %SS 21,1 0,93 16,8 10,7 10,7 17,8 34,5 23,0 0,75 0,39 totale 19, ,8 7,

19 Alimentazione Unifeed Nel razionamento è importante: diversificare le fonti energetiche per migliorare l efficienza dei carboidrati e garantire apporti costanti alla micropopolazione ruminale amido ( in funzione della diversa fermentescibilità frumento orzo avena mais sorgo) lipidi (semi oleaginose soia cotone grassi protettitrattamenti) fibra foraggi trinciati polpe cotone zuccheri solubili melasso polpe

20 L auto approvvigionamento alimentare in una azienda zootecnica

21 Metodologia per la stima della capacità di autoapprovvigionamento alimentare delle aziende CA i = AA i / FA i *100 AA i = Alimento i autoprodotto nel corso di una stagione produttiva (kg di s.s. anno 1) Fa i Fabbisogno aziendale stagionale per uno specifico alimento i (kg s.s. anno 1) AA i = SAU i x resa i SAU i (ha) = Quota di SAU aziendale destinata alla esima coltura, Resa media stagionale (Kg s.s. ha 1) della coltura,

22 Capacità di autoapprovvigionamento Bovini da latte Categorie di animali presenti : Vacche in lattazione Vacche in asciutta Rimonta Vitelle da 0 a 6 mesi di età Manzette da 6 a 12 mesi Manze da 12 mesi fino a Fecondazione (14 24 Mesi) Manze gravide fino a a 1 parto (24 34 mesi)

23 PARAMETRI TECNICI ALLEVAMENTO LATTE

24 PARAMETRI TECNICI ALLEVAMENTO LATTE Età al primo parto: influenza la durata della fase improduttiva. Dovrebbe essere il più breve possibile senza compromettere lo sviluppo dell animale. Dipende dalle razze (diversa precocità), dai sistemi di allevamento e dall alimentazione. Il range varia dai 24 ai 34 mesi. Interparto: è la sintesi dei parametri che seguono. Condiziona la durata di tempo improduttivo tra una lattazione (vitello) e l altra. Dovrebbe essere di mesi. Intervallo parto I inseminazione: idealmente di 60 giorni. Inseminazioni troppo precoci sono poco efficaci (scarsa fertilità) e rischiano di sfruttare troppo l animale. Inseminazioni tardive indicano problemi dell animale o di management. Numero inseminazioni per concepimento: 1,5 2 come valore ideale. E un indice sia di costo che di problemi degli animali o di management. Intervallo parto concepimento (days open): poiché la durata della gestazione è piuttosto costante, è quello che determina l interparto. Non dovrebbe superare i giorni.

25 Parametri tecnici allevamento latte: quota di rimonta giovani animali necessari per sostituire ogni anno la frazione di vacche eliminate; tale frazione è espressa dalla quota di rimonta: rapporto % tra n animali sostituiti/anno e n animali mediamente presenti in azienda valori indicativi QdR: 20 35% rimonta di provenienza: esterna all azienda (acquisto manze gravide): costoso, > rischi sanitari, selezione altrui; interno all azienda, allevando una quota di vitelle nate dalle vacche in produzione Fasi di produzione della rimonta:

26 Parametri tecnici allevamento latte: quota di rimonta vitelle: Alimentazione in regime misto solido/liquido (latte+conc+fieno) fino a svezzamento (8 12 settimane di età) manze: allevate con razioni varie (foraggi, concentrati, poco silomais) parto anticipato compatibilmente con sviluppo corporeo e produzione in lattazione optimum: I parto a 24 mesi di età (in ogni caso 1 fec a 55 60% PV adulto; I parto 85% PV adulto) Incremento medio giornaliero (IMG) svezz 1 parto: kg/d ingestione (kg ss/d) tra 2 e 2.5% PV razioni: UFL/kg ss PG: 12 16% ss

27 PARAMETRI TECNICI ALLEVAMENTO LATTE Il numero di bovine da rimonta necessarie per garantire un'efficace sostituzione delle vacche riformate dipende da numerosi fattori, fra i quali hanno particolare importanza i parametri riproduttivi medi della mandria. Per il calcolo della quota di rimonta (Q), ovvero della percentuale di vacche che in un anno esce dal ciclo produttivo, si utilizza la seguente formula: Q= (Pa x 100 Pc ) * C: Pa = numero medio parti/vacca per anno; Pc = numero medio parti/vacca per carriera. c = coefficiente di maggiorazione (1,1 1,2) (dipende dalla mortalità). Altro metodo per il calcolo della quota di rimonta: Qr = (1 /Ef Ei) *C Ef = età finale della vacca (va al macello); Ei = età iniziale (primo parto); c = coefficiente di maggiorazione (1,1 1,2).

28 PARAMETRI TECNICI ALLEVAMENTO LATTE Q= (Pa x 100 Pc ) * C: interparto medio = 390 giorni Pa = n. medio parti/vacca per anno = 365/390 = 0,94 PC = n. medio parti/vacca per carriera = 3,5 quota media di rimonta = 0,94 x 100/3,5 = 27% vacche riformate per anno = 27 C= mortalità eliminazione pari a 15% per le manze e del 20% per le vitelle manzette: fabbisogno manze da 12 a 29 mesi = 27 x 1,15 = 31 fabbisogno vitelle manzette da 0 a 12 mesi = 31 x 1,2 = 37

29 PARAMETRI TECNICI ALLEVAMENTO LATTE Qr = (1 /Ef Ei) *C Ei = Età al primo parto 2,5 anni Ef = Età media all eliminazione 6,2 anni Qr = 1/(6,2 2,5)*C Qr = 1/3,7 = 27% 27*1,35 = 37 Vitelle

30 Età (mesi) d in allevam ento PV kg IPMG (kg) Ncapi Presen ti per anno % capi d*z/100 a b c d= b*c Vitelle allattanti ,6 0, ,3 Vitelle svezzate ,7 0, ,9 Manzette ,8 1, ,7 Manze fino al ,5 0, ,3 mese di gestazione Manze gravide dal , ,7 6 mese in poi Vacche > ,2 In lattazione ,0 44,6 In asciutta ,0 8,6 Totali Con un interparto di 390 d ottengo in un anno 94 vitelli di cui il 50% è maschio e viene venduto dopo lo svezzamento insieme alle femmine che non mi servono per produrre la quota di rimonta.

31 Capacità di autoapprovvigionamento FA i = Capi * SSI i * Ciclo * Inclusione i Capi mediamente presenti in allevamento per ogni n esima categoria (ad es. per le aziende di bovine da latte sono state considerate vacche in lattazione, vacche in asciutta e capi da rimonta, per cui n= 4) Durata del ciclo produttivo (giorni) Percentuale di inclusione dello specifico alimento i nella dieta adottata per la n esima categoria animale presente in azienda (% sulla s.s. totale)

32 Calcolo di una razione per bovini da latte Razione Lattazione SS UFL PG PDIN PDIE FG NDF Amido Ca P Silomais 30,0 0,25 2,4 1,6 2,1 6,6 15,0 8,1 0,1 0,1 Fieno Loietto 86,0 0,56 8,9 3,9 5,9 27,0 52,7 0,0 0,1 0,2 Fieno Medica 86,0 0,56 16,0 9,0 7,6 29,3 45,7 0,0 1,4 0,2 Orzo Fiocc 87,0 1,07 10,1 7,9 8,3 4,4 14,2 44,4 0,0 0,3 Mais Farina 86,0 1,10 9,0 7,5 10,3 2,2 9,0 65,0 0,0 0,3 Soia f.e. 88,0 1,10 42,5 30,6 21,1 7,5 13,5 3,3 0,3 0,6 Integr. Min vit. 98,0 0,00 4,4 13,0 Calcio Carb. 98,0 0,00 39,0 0,0 Quantità % SS UFL PG PDIN PDIE FG NDF Amido Ca P Silomais 25 7,5 6, ,65 3, ,0 17,5 Fieno Loietto 3,5 3,0 1, ,95 1,8 0 3,5 7,0 Fieno Medica 3 2,6 1, ,88 1,4 0 42,0 5,4 Orzo Fiocc 1 0,9 1, ,04 0, ,4 3,0 Mais Farina 4 3,4 4, ,09 0, ,4 10,8 Soia f.e. 4 3,5 4, ,30 0, ,0 24,8 Integr. Min vit. 0,1 0,1 0, ,00 0,0 0 4,4 13,0 Calcio Carb. 0,2 0,2 0, ,00 0,0 0 78,0 0,0 Totali 40,8 21,2 19, ,9 8, ,7 81,5 % SS 0,93 16,7 11,4 10,8 18,4 37,7 24,5 0,76 0,38 Fabbisogni %SS 21,1 0,93 16,8 10,7 10,7 17,8 34,5 23,0 0,75 0,39 totale 19, ,8 7,

33 Calcolo di una razione per bovini da latte Razione Asciutta Composizione chimico nutrizionale % t.q. Amid SS UFL PG PDIN PDIE FG NDF o Ca P Silomais 30,0 0,25 2,4 1,6 2,1 6,6 15,0 8,1 0,1 0,1 Fieno Loietto 86,0 0,56 8,9 3,9 5,9 27,0 52,7 0,0 0,1 0,2 Paglia 88,0 0,40 3,0 1,9 3,9 37,0 75,0 0,0 0,1 0,1 mangime 87,2 1,08 18,0 11,3 11,1 8,0 17,0 30,0 1,5 0,8 Quantità % SS UFL PG PDIN PDIE FG NDF Amido Ca P Silomai s 7 2,1 1, ,46 1, ,6 4,9 Fieno Loietto 7 6,0 3, ,89 3,7 0 7,0 14,0 Paglia 3 2,6 1, ,11 2,3 0 3,0 3,0 Mangi me 2,5 2,2 2, ,20 0, ,5 20,0 Totali 19,5 12,9 9, ,7 7, ,1 41,9 % SS 0,74 10,3 5,6 7,4 28,3 57,3 10,2 0,41 0,32 Fabbiso gni %SS 12,2 0,65 12,0 8,0 8,0 30,0 60,0 10,0 0,42 0,32 totale 12,2 7, ,7 7,

34 Calcolo di una razione per bovini da latte Razione Manze di 15 mesi di 370kg di PV Composizione chimico nutrizionale % t.q. SS UFL PG PDIN PDIE FG NDF Amido Ca P Silomais 30,0 0,25 2,4 1,6 2,1 6,6 15,0 8,1 0,1 0,1 Fieno Loietto 86,0 0,56 8,9 3,9 5,9 27,0 52,7 0,0 0,1 0,2 Mais Farina 86,0 1,10 9,0 7,5 10,3 2,2 9,0 65,0 0,0 0,3 mangime 87,2 1,08 20,0 11,3 11,1 8,0 17,0 25,0 2,0 0,9 Quantità % SS UFL PG PDIN PDIE FG NDF Amido Ca P Silomais 8 2,4 2, ,53 1, ,4 5,6 Fieno Loietto 5 4,3 2, ,35 2,6 0 5,0 10,0 Mais Farina 0,5 0,4 0, ,01 0, ,1 1,4 Mangime 1,5 1,3 1, ,12 0, ,0 12,8 Totali 15 8,4 6, ,0 4, ,5 29,7 % SS 0,83 11,6 6,3 8,1 23,8 49,0 16,0 0,49 0,35 Fabbisogn i %SS 8,7 0,72 12,2 8,0 8, ,50 0,25 totale 12,2 6, ,8 2,

35 Calcolo di una razione per bovini da latte Razione Manzette di 12 mesi di 280 kg di PV Composizione chimico nutrizionale % t.q. SS UFL PG PDIN PDIE FG NDF Amido Ca P Silomais 30,0 0,25 2,4 1,6 2,1 6,6 15,0 8,1 0,1 0,1 Fieno Loietto 86,0 0,56 8,9 3,9 5,9 27,0 52,7 0,0 0,1 0,2 Mais Farina 86,0 1,10 9,0 7,5 10,3 2,2 9,0 65,0 0,0 0,3 mangime 87,2 1,00 22,0 14,0 12,0 6,0 17,0 25,0 1,4 0,6 Quantità % SS UFL PG PDIN PDIE FG NDF Amido Ca P Silomais 6 1,8 1, ,40 0, ,8 4,2 Fieno Loietto 3 2,6 1, ,81 1,6 0 3,0 6,0 Mais Farina 0 0,0 0, ,00 0,0 0 0,0 0,0 Mangime 2 1,7 2, ,12 0, ,0 12,0 Totali 11 6,1 5, ,3 2, ,8 22,2 % SS 0,85 13,9 8,1 8,9 21,7 46,1 16,1 0,58 0,36 Fabbisogn i %SS 6,5 0,73 13,0 8,0 8, ,50 0,25 totale 12,2 4, ,4 2,

36 Consumi annuali Vacche in lattazione Vacche in asciutta+ manze gravide Manze Manzette Vitelle Alimento Kg/d/capo capi q/anno Kg/d/ capi q/anno Kg/d/capo capi q/anno Kg/d/capo capi q/anno Kg/d/capo capi q/anno q Totali F. di Medica F. di Loietto Silomais Mais f , , , mangime latt mangime asciutta , mangime rimonta mangime rimonta 2 1, Mangime * vitelle

37 Auto approvvigionamento Alimento Q Anno SS % SS Q UFL % UFL Totali PG % PG Produzio totali ne n ha prod /ha Prod tot % Prod SS Prod UFL Prod PG F. di Medica ,2aziendale F. di Loietto ,7aziendale Silomais ,4 225,7aziendale Mais f ,53acquisto Paglia ,789 mangime latt ,7acquisto mangime asciutta ,72 mangime rimonta ,95acquisto mangime rimonta ,45acquisto Mangime * vitelle 82 87, , ,71acquisto TQ

38 Auto approvvigionamento Alimento Q Anno SS % SS Q UFL % UFL totali PG % PG totali Q Produzion e n ha prod /ha % di autoappr Prod tot Prod SS Prod UFL Prod ovvigion PG amento F. di Medica ,2aziendale F. di Loietto ,7aziendale Silomais ,4 225,7aziendale Mais f ,53acquisto Paglia ,789 mangime latt ,7acquisto mangime asciutta ,72 mangime rimonta 1 mangime rimonta ,95acquisto ,45acquisto Mangime * 82 87, ,71acquisto vitelle TQ

39 Bovinicoltura da latte italiana: tipologie aziendali prevalenti Grande allevamento specializzato Consistenza > 50 vacche Razza prevalente: Frisona (Bruna; Jersey) Collocazione prevalente: pianura Azienda agraria medio grande, terreni irrigui, base foraggera prevalentemente di produzione aziendale (mais ceroso da insilare; fieno graminacee e/o leguminose) Concentrati di provenienza esterna Livello tecnologico e manageriale elevati: Stabulazione libera + sala mungitura + Asport. automatica deiezioni Distribuzione alimenti unifeed / Fienagione 2 tempi con essiccazione Gruppi di alimentazione diversi Uso seme di tori miglioratori Quota rimonta elevata Capi iscritti al Libro Genealogico, allevatori molto preparati, frequente assistenza tecnica (APA, mangimifici)

40 Bovinicoltura da latte italiana: tipologie aziendali prevalenti: Allevamento tradizionale in aziende medio piccole consistenza vacche razza prevalente: Frisona, Bruna, Pezzata Rossa collocazione prevalente: pianura azienda agraria medio piccola, terreni pianeggianti o declivi (anche non irrigui) destinati alla produzione di foraggi (e a volte anche dei concentrati) aziendali concentrati in parte di provenienza esterna livello tecnologico e manageriale discreti Stab. fissa, impianto a lattodotto per mungitura alla posta Asportazione automatica delle deiezioni Distribuzione separata degli alimenti e fienagione tradizionale distribuzione diversificata dell alimentazione uso seme di tori miglioratori a costo contenuto o giovani tori in prova di progenie rimonta interna, allevata in box multipli assistenza tecnica sporadica, animali spesso non iscritti al Libro Genealogico

41 Bovinicoltura da latte italiana: tipologie aziendali prevalenti: Piccolo allevamento in azienda non specializzata consistenza < 10 vacche razza prevalente: razze locali, incroci azienda agraria piccola a indirizzo polifunzionale non specializzato. Prato, cereali, coltivazioni industriali, vigneto, frutteto, etc. livello tecnologico e manageriale scadenti vecchie stalle a stabulazione fissa, mungitura alla posta alimentazione tradizionale, integrazione con concentrati modesta fecondazione naturale (toro aziendale o stazione di monta) o artificiale (seme a basso costo, spesso di tori da carne) rimonta acquistata fuori azienda asportazione delle deiezioni manuale gli animali non sono iscritti al Libro Genealogico, assistenza solo da rappresentanti di ditte commerciali

42 Bovinicoltura da latte italiana: tipologie aziendali prevalenti: Allevamento specializzato di montagna Consistenza: vacche razze allevate: Bruna, Pezzata Rossa, razze autoctone alpine azienda in grado di produrre la maggior parte dei foraggi necessari concentrati di provenienza esterna livello tecnologico e manageriale elevati posta fissa, impianto di mungitura a lattodotto o a carrello fieno e mangime in inverno, alpeggio estivo per alcuni o tutti gli animali uso seme di tori miglioratori, stagionalità dei parti vitelli maschi venduti scolostrati, femmine tenute per la rimonta aziendale sistema automatico per l asportazione del letame Animali iscritti al Libro Genealogico, allevatori preparati con frequente assistenza tecnica (APA, mangimifici)

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