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1 TETRAPLEGICI TETRAPLEGICI SCOMPENSI RESPIRATORI SCOMPENSI CARDIO-CIRCOLATORI LESIONI CUTANEE DA DECUBITO SCOMPENSI METABOLICI SQUILIBRI IDRO-ELETTROLITICI ALTERAZIONE DELLA TERMOREGOLAZIONE ALTERAZIONE DEI FATTORI DELLA COAGULAZIONE DISTURBI GASTRO-ENTERICI ALTERAZIONI VESCICO-URINARIE INFEZIONI DOLORE AGITAZIONE PSICO-MOTORIA SCOMPENSI RESPIRATORI SCOMPENSI RESPIRATORI INSUFFICIENZA RESPIRATORIA DI TIPO RESTRITTIVO PER PARALISI DEI MM. RESPIRATORI. INCAPACITA ALL ESPETTORAZIONE INGOMBRO BRONCHIALE, ATELETTASIE RIDOTTA CV E BASSO VOLUME DI RISERVA ESPIRATORIA AFFATICAMENTO DEL M. DIAFRAMMATICO SLEEP APNEA O SINDR. DI ONDINO

2 INNERVAZIONE MOTORIA 8 iaframma n. frenico 8 ntercostali n. intercostali 8 rape io e SCM : 8 calen i 8 ddominal i C3, C4, C5, C6 da T1 a T11 da C1 a C4 da C4 a C8 da T5 a L1 LE ALTERAZIONI RESPIRATORIE DOPO LESIONE MIDOLLARE SONO CONSEGUENTI A: 8 DEI MUSCOLI VENTILATORI 8 ASSOCIATE DELLA CASSA TORACICA O DEL POLMONE 8 PATOLOGICHE PREESISTENTI

3 CORRELAZIONE TRA LIVELLO NEUROLOGICO CONSERVATO E DEFICIT VENTILATORIO LIV. NEUROL. DEFICIT RESPIRATORIO T12-T5 < ESPIRAZIONE FORZATA < CAPACITA A TOSSIRE T5-T1 << CAPACITA INSPIRATORIA-ESPIRATORIA CORRELAZIONE TRA LIVELLO NEUROLOGICO CONSERVATO E DEFICIT VENTILATORIO LIV. NEUROL. C8-C4 C4 C3 C2 C1-C0 INCAPACITA A TOSSIRE DEFICIT RESPIRATORIO < CAPACITA RESPIRATORIA A RIPOSO << CAPACITA RESPIRATORIA = PROTESI VENTILATORIA ASSENZA DI ATTIVITA DIAFRAMMATICA, PRESENZA SCARSA DI ACCESSORI ASSENZA DI ATTIVITA VENTILATORIA VOLONTARIA

4 NEI TETRAPLEGICI LA CAPACITA VITALE AUMENTA IN POSIZIONE SUPINA A CAUSA DELLO SPOSTAMENTO DEL DIAFRAMMA NEL TORACE, CHE PRODUCE UN AUMENTO DEL RAPPORTO ALLUNGAMENTO/TENSIONE, CON CONSEGUENTE AUMENTO DELLA FORZA DI CONTRAZIONE DEL MUSCOLO LESIONE MIDOLLARE CERVICALE E TORACICA ALTA DEFICIT DI TIPO = VENTILATORIO RESTRITTIVO

5 CENNI SUL TRATTAMENTO PREVENTIVO E CURATIVO O2 umidificato e riscaldato broncodilatatori e fluidificanti liquidi e.v. drenaggio posturale ( percussion-air) aiuto all espettorazione broncoaspirazione (!!!arresto cardiaco!!!) BIPAP, IPPB, CPAP IPPV (weaning ) Training dei muscoli ventilatori Lesioni complete C3, C2, C1, C0 Insufficienza ventilatoria totale Intubazione tracheale - Tracheostomia Ventilazione controllata Valvola fonetica Stesso trattamento farmacologico dei cervicali più bassi Assiduo e precoce insegnamento ai familiari delle manovre rianimatorie di base

6 Lesioni complete C3, C2, C1, C0 Carrozzina elettronica con comandi a soffio Addestramento dei familiari alle tecniche di manutenzione del ventilatore e della carrozzina Catetere sovrapubico per lo svuotanmento vescicale SCOMPENSI CARDIO-CIRCOLATORI SCOMPENSI CARDIO-CIRCOLATORI IPOTENSIONE ALTERAZIONI DEL RITMO IPERTENSIONE TVP EMBOLIA POLMONARE EDEMA POLMONARE NEUROGENO EDEMA ARTI INFERIORI E/O SUPERIORI

7 LESIONI CUTANEE DA DECUBITO Grado della lesione: I, II, III, IV Sede della lesione: SACRALE ISCHIATICA TROCANTERICA ALTRE

8 SCOMPENSI SCOMPENSI METABOLICI METABOLICI IPERGLICEMIA IPOPROTEINEMIA AUMENTATO CATABOLISMO PROTEICO MALNUTRIZIONE

9 SQUILIBRI IDRO-ELETTROLITICI SQUILIBRI IDRO-ELETTROLITICI IPONATRIEMIA IPOPOTASSIEMIA SICK CELL SINDROME S.I.A.D.H. ( SE PRESENTE TRAUMA CRANICO) ALTERAZIONE DELLA ALTERAZIONE DELLA TERMOREGOLAZIONE TERMOREGOLAZIONE ESCLUDERE LA PRESENZA DI UN PROCESSO INFETTIVO A QUALSIASI LIVELLO RAFFREDDARE L AMBIENTE SE GRAVE, SOMMINISTRARE COCKTAIL LITICI

10 ALTERAZIONE DEI FATTORI ALTERAZIONE DEI FATTORI DELLA COAGULAZIONE DELLA COAGULAZIONE AUMENTO DEL FIBRINOGENO = PROBABILE T.V.P. CONTROLLARE A.T. III E NORMALIZZARLA PIASTRINOPENIA DA IPERSENSIBILITA ALL EPARINA DISTURBI GASTRO-ENTERICI DISTURBI GASTRO-ENTERICI DILATAZIONE GASTRICA PARALISI INTESTINALE GASTRITE O ULCERA GASTRICA DA STRESS

11 ALTERAZIONI VESCICO- ALTERAZIONI VESCICO- URINARIE URINARIE PARALISI VESCICALE ( VESCICA FLACCIDA E ATONICA ) RIABILITAZIONE VESCICALE PRECOCE CATETERISMO SOVRAPUBICO?? INFEZIONI INFEZIONI BRONCOPOLMONITE INFEZIONI URINARIE TROMBOFLEBITE INFEZIONE DI TESSUTI ESPOSTI SETTICEMIA

12 DOLORE DOLORE DAL TRAUMA: FRATTURE OSSEE, CONTUSIONI TRATTAMENTO: FANS O MORFINICI NEUROLOGICO ( DA DEAFFERENTAZIONE): DISESTESIE, IPERALGESIA, IPERPATIA, ETC. TRATTAMENTO: ANALGESICI + ANTIDEPRESSIVI + CORTISONE + TEGRETOL AGITAZIONE PSICO-MOTORIA AGITAZIONE PSICO-MOTORIA PSICOSI PRE-ESISTENTI TRAUMA CRANICO CONCOMITANTE ATTEGGIAMENTI CARATTERIALI DOLORE INSOPPORTABILE ATTENZIONE ALLA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI TRANQUILLANTI, AL DOSAGGIO E ALL ASSOCIAZIONE. IN CASI DIFFICILI CONSULTARE UNO PSICHIATRA

13 PARAPLEGICI CON LESIONE PARAPLEGICI CON LESIONE DORSALE ALTA SI DEVONO DORSALE PREVEDERE ALTA LE STESSE CONDIZIONI DEI CERVICALI, TRANNE LE ALTERAZIONI DELLA TERMOREGOLAZIONE. L INSUFFICIENZA RESPIRATORIA E MENO GRAVE, MA PIU SPESSO COMPROMESSA DAL TRAUMA TORACICO ASSOCIATO. PARAPLEGICI CON LESIONE PARAPLEGICI CON LESIONE DORSALE BASSA o LOMBARE DORSALE BASSA o LOMBARE ALTERAZIONI CARDIO-CIRCOLATORIE ( ipotensione, t.v.p. ) LESIONI CUTANEE DA DECUBITO ALTERAZIONI METABOLOICHE DISTURBI GASTRO-ENTERICI DISTURBI VESCICO-URINARI INFEZIONI DOLORE AGITAZIONE

14 CONDIZIONI AGGRAVANTI CONDIZIONI AGGRAVANTI MALATTIE PRE-ESISTENTI TRAUMI ASSOCIATI MALATTIE PRE-ESISTENTI MALATTIE PRE-ESISTENTI CARDIO CIRCOLATORIE METABOLICHE RESPIRATORIE PSICHICHE ETA

15 TRAUMI ASSOCIATI TRAUMI ASSOCIATI FRATTURE VERTEBRALI MULTIPLE TRAUMA CRANICO TRAUMA TORACICO ( contusione polmonare, fratture costali, emo- pneumotorace, versamento pleurico) FRATTURE OSSA LUNGHE E BACINO LESIONI VASCOLARI ( ADDOMINALI, PELVICHE, ALTRO )

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