mut meccanica tovo Open P Course

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1 in mut meccanica tovo Open P Course Montecchio Maggiore 26/27/28 novembre 10/11/12 dicembre Pag 1

2 Indice Introduzione Cos è il P Course Storia del P Course Caratteristiche del P Course Il piano didattico Costi e condizioni Note conclusive Pag 2

3 Introduzione Scopo del documento è definire le modalità di partecipazione al P Course, uno dei corsi operativi più importanti che JMAC Dōjō offre. Il P Course è stato sviluppato secondo i principi didattici che stanno alla base di tutte le iniziative di formazione di JMAC Dōjō: learning by doing. I partecipanti hanno, infatti, l occasione di imparare le tecniche dell Industrial Engineering e del miglioramento continuo (Kaizen) tramite l applicazione diretta sul campo, così come insegnava Shigeo Shingo in Toyota negli anni 50. Si tratta, contemporaneamente, di un luogo (un azienda reale) ed un modo (approccio consulenziale) di fare formazione sulle tematiche del miglioramento e della Lean Production, ideati allo scopo di garantire la massima efficacia e concretezza nello sviluppo del saper fare. Il corso si articola in 2 moduli da 3 giornate distribuiti su 3 settimane. Il tempo che intercorre tra un modulo e l altro permette ai partecipanti (12-15 persone) di consolidare l esperienza fatta, cogliendo analogie e differenze rispetto alla propria realtà di lavoro, e di applicare il saper fare alla propria realtà aziendale. Pag 3

4 Che cosa è il P Course Il P Course è un programma di formazione con forte valenza pratica, focalizzato sui temi di Industrial Engineering; La P di P Course significa Produzione : i reparti di produzione diventano aula ed i problemi produttivi materiale di formazione; Si articola in sessioni teorico-pratiche: formazione su principi e tecniche di miglioramento dei reparti produttivi e loro diretta applicazione in fabbrica; L azienda ottiene risultati reali e misurabili di eliminazione e riduzione degli sprechi, delle attività a non valore aggiunto e delle perdite; I consulenti JMAC lavorano fianco a fianco con i protagonisti del percorso guidandoli nella individuazione e nell aggressione delle criticità di stabilimento e coordinando il lavoro dei team operativi. Pag 4

5 Storia del P Course Il P Course nasce negli anni 50 e viene inizialmente erogato da S. Shingo per JMA, capogruppo giapponese di JMAC, presso la Toyota Motor Corporation in Giappone. Taichi Ohno adottò questo programma per la formazione in Toyota. Nel 1955 veniva erogato per il personale dello stabilimento di Koromo - l unico allora esistente. I contenuti del corso erano le tecniche di Industrial Engineering. Shingo continuò a lavorare come docente del corso dal 1955 al 1980, per un totale di circa 80 corsi e di partecipanti, e dal 56 al 58 Shingo tenne un corso al mese presso la Toyota. Per l erogazione del corso Shingo si avvalse della collaborazione di Akira Koudate, oggi Senior Consultant e Technical Advisor di JMAC Europe. Ad oggi il P-Course è stato erogato in oltre 700 aziende differenti, proposto con successo a livello mondiale da JMAC. Ogni consulente JMAC segue almeno un P-Course nel corso della sua carriera professionale. Se si vuole conseguire il successo a lungo termine, non è possibile separare lo sviluppo delle persone da quello del sistema di produzione Isao Kato, Manager di Toyota Corporation Pag 5

6 Caratteristiche del P Course OBIETTIVI la crescita reale delle competenze di Industrial Engineering e Kaizen in azienda, al fine di sviluppare soluzioni alle cause origine dei problemi; l insegnamento e la realizzazione del ciclo di miglioramento attraverso l applicazione pratica e reale sul luogo di lavoro (in giapponese Genba ); l applicazione del lavoro operativo in team; il raggiungimento di risultati e benefici misurabili per l azienda. DESTINATARI Il corso è normalmente rivolto agli attori del processo di trasformazione del prodotto: responsabili di produzione, responsabili di ingegneria industriale, specialisti di Tempi e Metodi, Qualità, Logistica, responsabili di progetti di miglioramento, facilitatori e responsabili di programmi Kaizen/Lean, operatori diretti di produzione, etc. ORGANIZZAZIONE L alternanza fra sessioni teoriche e pratiche garantisce un elevata efficacia di apprendimento e l immediata applicazione dei contenuti teorici. Lezione in aula Lezione in aula Aula Aula Pratica in reparto Pratica in reparto Reparto Quick Solution nel tuo Plant Pag 6

7 Il piano didattico: logiche e loro applicazione Il P Course prevede un programma modulare basato su 3 step, i contenuti di ciascuna fase sono le tecniche di industrial engineering raggruppate per obiettivo e tipologia di processo presenti in azienda. Step 1 capire vengono identificati i processi produttivi critici di stabilimento; determinati gli sprechi, le attività a non valore aggiunto e le perdite, misurandoli scientificamente. Si mappano i flussi di gestione e creazione del valore all interno dello stabilimento Step 2 analizzare vengono svolte analisi di dettaglio sulle fasi critiche identificate nei processi. Si conducono verifiche sul campo dei dati raccolti e si consuntivano i dati di perdita su cui stabilire le priorità di intervento. Inoltre si introducono metodologie quali la manutenzione autonoma e le 5S per creare la standardizzazione e la sostenibilità delle attività di miglioramento applicandole direttamente nei reparti produttivi. Step 3 applicare vengono lanciate le attività di miglioramento e problem solving, utilizzando metodologie che intervengono sui problemi identificati in precedenza. L obiettivo è quello di ottenere dei miglioramenti reali puntando all eliminazione delle cause radice o all ottenimento dell affidabilità ( con la standardizzazione). Step 1 e Step 2 1 settimana Step 2 e Step 3 Pag 7

8 Il piano didattico: contenuto e organizzazione GIORNO ATTIVITA IN AULA ATTIVITA SUL GENBA DELIVERABLE Giorno 1 Giorno 2 Briefing sui rischi e comportamenti idonei per la sicurezza in fabbrica. Gli scopi generali dell I.E. Analisi di 1 Livello Analisi di 2 Livello Il Work sampling La determinazione dei tempi con il rilievo diretto Visita allo stabilimento Applicazione dell analisi del flusso Costituzione team dedicati Applicazione del Work Sampling Rilievo dei tempi Analisi 1 Livello: Portfolio analisys P-Q chart Similarity analisys Analisi 2 Livello: Flow chart e Flow diagram Lead time e indici di flusso Giorno 3 Giorno 4 Work Method di 3 livello Lo studio delle linee di assemblaggio OEE e le 6 grandi perdite degli impianti Lo SMED Rilievo dei tempi Applicazione del Work Sampling Rilievo filmato di un ciclo di assemblaggio Applicazione e consuntivazione OEE Rilievo filmato di un cambio tipo Diagramma di bilanciamento tempi e takt time Analisi di worksampling Analisi del non valore Analisi di re-layout Analisi e miglioramento del cambio tipo Giorno 5 Giorno 6 La costruzione di un piano di miglioramento Ulteriori analisi Preparazione presentazione Test e verifiche sul campo Cantieri kaizen Aree pilota Preparazione presentazione Presentazione gruppi (1h) Progettazione del flusso Quickwin!! Documenti finale di presentazione Pag 8

9 Costi e condizioni dell intervento Il percorso precedentemente descritto è quotato ad una tariffa speciale di a partecipante. Tale valore include: 6 giornate di formazione presso l azienda MUT Meccanica Tovo, Via Bivio S.Vitale Montecchio Maggiore (Vicenza); Sessioni teorico-pratiche in ogni giornata, con accesso diretto alle aree di lavoro aziendali Documentazione teorica in formato elettronico e cartaceo Tools di analisi e indicatori specifici per l ingegneria industriale in formato elettronico e cartaceo Tale valore non include: l IVA le spese di viaggio e soggiorno per i partecipanti. L iscrizione al P-Course potrà avvenire tramite la nostra segreteria (Grazia Banchi: g.banchi@jmac.it, Tel ) La fatturazione avverrà in un unica tranche fatturata all atto dell iscrizione. Pag 9

10 Note conclusive Sicurezza Parte del corso si svolge all interno dell ambiente produttivo, è pertanto obbligatorio: Indossare le scarpe antinfortunistica, la cui dotazione è a carico del partecipante Utilizzare gli ulteriori DPI previsti e forniti dall azienda ospitante Mantenere comportamenti idonei alle indicazione del «Preposto alla sicurezza» Rispettare materiali e attrezzature Pag 10