CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE

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2 CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE INTORNO ALLO 0-6 Tassi di partecipazione a scuole dell infanzia in Europa al 2013 Fonte: elaborazione IDI su dati OECD 2015

3 CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE INTORNO ALLO 0-6 Tassi di partecipazione dei bambini al di sotto dei 3 anni nei servizi educativi per la prima infanzia al 2014 Fonte: elaborazione IDI su dati Eurostat 2015

4 CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE INTORNO ALLO 0-6 Le proiezioni per il cambiamento della popolazione del gruppo di età 0-5, / / Fonte: elaborazione IDI su dati Eurostat

5 CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE INTORNO ALLO 0-6 Tasso di copertura offerto dai servizi educativi che accolgono bambini di 3-35 mesi al per età in mesi Fonte: elaborazione IDI

6 I cittadini residenti in Toscana sono , ovvero in meno rispetto all'anno precedente

7 Il rapporto tra la popolazione con più di 64 anni e quella da 0 a 14 anni (indice di vecchiaia) è cresciuto del 5,0% tra il 2011 e il 2015

8 La popolazione 3-36 mesi in Toscana passa da bambini nel 2011 a nel 2015 (-9,0%)

9 Il calcolo dell indicatore di Lisbona ci conferma una sostanziale stabilità del dato anche se in parte con il favore della flessione dell indicatore demografico sulla popolazione 3-36 mesi

10 L integrazione pubblico/privato si conferma come caratteristica tipica del sistema toscano

11 La complementarità del privato rispetto all'offerta pubblica emerge chiaramente prendendo in considerazione il dato relativo alla modalità di gestione dei servizi pubblici e all'eventuale convenzionamento dei servizi privati con Enti pubblici.

12 Le traiettorie evolutive dei nidi e dei servizi integrativi sono rispettivamente orientate alla crescita e alla contrazione confermando la centralità del nido nel sistema integrato dei servizi. Nidi d infanzia Servizi integrativi

13 Benché il numero delle unità d'offerta pubbliche sia inferiore rispetto al numero di quelle private, i servizi a titolarità pubblica continuano ad avere una ricettività potenziale maggiore rispetto a quelli a titolarità privata Numero di unità di offerta Potenzialità ricettiva offerta

14 Mentre fino al 2010 la curva della ricettività del sistema e quella del reale tasso di accoglienza sono sostanzialmente coincidenti, nel periodo più recente si conferma lo scarto fra potenzialità ricettiva e effettiva accoglienza Ricettività per 100 bambini 3-36 mesi nei servizi educativi rivolti alla prima infanzia Accoglienza per 100 bambini 3-36 mesi nei servizi educativi rivolti alla prima infanzia

15 I posti non utilizzati dai servizi educativi rappresentano il 14% della ricettività totale potenzialmente disponibile tra i servizi attivi.

16 Pur non trattandosi necessariamente di una relazione causale, desta certamente attenzione la quasi coincidenza del dato sull utilizzo insaturo dei servizi educativi e il fenomeno degli accessi anticipati alla scuola dell infanzia

17 Accoglienza nei nidi: distribuzione territoriale >

18 Accoglienza nei servizi integrativi: distribuzione territoriale

19 Bambini accolti come anticipatari: distribuzione territoriale

20 Nidi Servizi integrativi Anticipi

21 E' possibile approfondire l'analisi del rapporto fra potenzialità ricettiva ed accoglienza effettiva dei servizi educativi in base alle fasce di età dei potenziali utenti. Innanzi tutto l'età minima di accesso ai servizi educativi è variabile e non tutti i servizi prevedono l accoglienza dei bambini nel primo anno di vita Percentuale di servizi educativi Percentuale di ricettività

22 i bambini di mesi hanno maggiori opportunità di accesso ai servizi educativi

23 Anche per l'anno 2015/16, accedendo alla piattaforma Open Toscana, è possibile scaricare le schede riepilogative zonali, contenenti dati e indicatori relativi a servizi educativi per la prima infanzia e scuole dell'infanzia, con dettaglio per singolo Comune.

24 Dalla piattaforma Open Toscana, cliccare su Dati Toscana

25 ...e successivamente su Accedi ai dataset

26 e infine su Regione Toscana e poi Educazione e Istruzione

27 PRIME EVIDENZE E PROIEZIONI SUI COSTI STANDARD DEI NIDI Costi standard base di riferimento: costo ora bambino di servizio erogato, unità di misura per rilevare il costo dei servizi educativi. È dato dal rapporto tra costi annuali e monte ore di frequenza annuali costi annuali n. iscritti x ore frequenza giornaliera x giorni apertura annuale del servizio

28 PRIME EVIDENZE E PROIEZIONI SUI COSTI STANDARD DEI NIDI Costi standard Per ottenere queste informazioni: schede Siria 1. Anagrafica (sezione utenti e organizzazione del servizio): dati per anno educativo (2013/14) 2. Costi: dati per anno solare (2014)

29 PRIME EVIDENZE E PROIEZIONI SUI COSTI STANDARD DEI NIDI Campionamento Al fine di calcolare un costo standard, sono state effettuate delle operazioni preliminari volte a circoscrivere un universo valido dei servizi, eliminando dalle analisi casi anomali (suscettibili di distorcere il calcolo dell indicatore di costo). I casi validi sono stati selezionati in considerazione dei seguenti aspetti: o Tipologia di servizio: nidi (inclusi centri educativi integrati zerosei ed escluse sezioni primavera) o Frequenza del servizio: almeno 4 ore di frequenza media o Tempi di funzionamento: giorni di funzionamento effettivo compresi tra 195 e 225 o Costo del personale educativo: maggiore di 0

30 PRIME EVIDENZE E PROIEZIONI SUI COSTI STANDARD DEI NIDI Campionamento A seguito di tali operazioni preliminari, è stato ottenuto un campione di 519 nidi, su cui è stato calcolato il costo ora bambino di servizio erogato, distintamente per 4 tipologie di nido: o o o o pubblici a gestione diretta pubblici a gestione indiretta privati convenzionati privati non convenzionati

31 PRIME EVIDENZE E PROIEZIONI SUI COSTI STANDARD DEI NIDI Costo ora bambino di servizio erogato ( ) Nidi Tipologia di nido Costo ora bambino ( ) pubblici gestione diretta 6,4 pubblici gestione indiretta 5,2 totale pubblici 6,0 privati convenzionati 3,7 privati non convenzionati 3,3 totale privati 3,6

32 PRIME EVIDENZE E PROIEZIONI SUI COSTI STANDARD DEI NIDI Costo ora bambino di servizio erogato Il costo ora bambino è stato ulteriormente dettagliato, tramite una procedura di calcolo che ha permesso di stimarne l attribuzione alle 3 fasce di utenza dei nidi: 1. lattanti (minori di 12 mesi) 2. medi (12-23 mesi) 3. grandi (24-36 mesi)

33 PRIME EVIDENZE E PROIEZIONI SUI COSTI STANDARD DEI NIDI Costo ora bambino di servizio erogato per tipologia di nido e fasce di età Nidi pubblici costo ora bambino Nidi privati costo ora bambino Gestione diretta 6,4 Convenzionati 3,7 Lattanti 7,7 Lattanti 4,2 Medi 6,4 Medi 3,7 Grandi 5,8 Grandi 3,4 Gestione indiretta 5,2 Non convenzionati 3,3 Lattanti 6,5 Lattanti 3,8 Medi 5,3 Medi 3,7 Grandi 4,8 Grandi 2,8

34 PRIME EVIDENZE E PROIEZIONI SUI COSTI STANDARD DEI NIDI Standardizzazione del costo ora bambino di servizio erogato Il valore del costo ora bambino di servizio erogato è stato successivamente scomposto, distinguendo: 1. La componente del costo teoricamente definibile in base ai possibili CCNL applicati al personale 2. La componente del costo (diverso dal personale) realmente definita dal campione di nidi considerato. È stato così ricalcolato il numeratore della formula di riferimento, definendo i costi sulla base di un mix di dati teorici e reali.

35 PRIME EVIDENZE E PROIEZIONI SUI COSTI STANDARD DEI NIDI Standardizzazione del costo ora bambino di servizio erogato - per tipologia di nido Tipologia di nido Costo ora bambino ( ) CCNL prevalente Costo ora bambino standard ( ) pubblico - gestione diretta 6,4 EE.LL 5,3 pubblico - gestione indiretta 5,2 privato convenzionato 3,7 Coop sociali 4,4 Coop sociali 4,2 privato non convenzionato 3,3 Aninsei 3,9

36 PRIME EVIDENZE E PROIEZIONI SUI COSTI STANDARD DEI NIDI Costi standard Il costo ora bambino di servizio erogato, ricalcolato per le 4 tipologie di nido e per le 3 fasce di età, è stato moltiplicato alternativamente per 7 o per 9 ore di frequenza giornaliera in modo tale da ottenere il costo giornaliero determinato da due modalità di frequenza standard ed infine, ipotizzando nuovamente un funzionamento annuale standard di 210 giorni, il costo previsto per le 2 modalità di frequenza giornaliera è stato calcolato su base annuale (costo standard).

37 PRIME EVIDENZE E PROIEZIONI SUI COSTI STANDARD DEI NIDI Costo standard - per tipologia di nido e fasce di età tipologia nido costo ora bambino "standard" costo standard 7 ore costo standard 9 ore pubblici gest. diretta 5, , ,5 Lattanti 6, , ,5 Medi 5, , ,6 Grandi 4, , ,2 pubblici gest. indiretta 4, , ,0 lattanti 5, , ,5 medi 4, , ,7 grandi 4, , ,9 privati convenzionati 4, , ,8 lattanti 5, , ,5 medi 4, , ,9 grandi 3, , ,2 privati non convenzionati 3, , ,1 lattanti 4, , ,3 medi 4, , ,0 grandi 3, , ,6

38 Piet Mondrian, 1921 Grazie Aldo FORTUNATI Francesco NUTI

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