NOTE TECNICHE DELLA LINEA FERROVIARIA TRATTO TRENTO - MARILLEVA

Transcript

1 SCHEDA TECNICA Breve presentazione della Società. Nel corso del 2008 la Provincia Autonoma di Trento ha dato vita al processo di riorganizzazione del settore trasporti: a fianco di Trentino trasporti S.p.A. è stata costituita una società interamente pubblica denominata Trentino trasporti Esercizio S.p.A., operativa dal 1 gennaio 2009, per la gestione dei servizi di trasporto pubblico su gomma e su ferro (linea Trento-Marilleva). Trentino trasporti S.p.A., proprietaria dei beni strumentali all esercizio del servizio pubblico di trasporto, ne assicura il mantenimento in efficienza e l implementazione. Scopo della Società è in particolare la costruzione di linee ferroviarie e ogni altro sistema di trazione elettrica o meccanica, l acquisto di materiale rotabile automobilistico e ferroviario e la manutenzione di quest ultimo. A decorrere dal Trentino trasporti S.p.A. gestirà i beni della Società "Funivia Trento- Sardagna S.r.l." società che si occupa della gestione di una funivia aerea fra il centro della città di Trento e il sobborgo di Sardagna per il trasporto pubblico di persone e cose. Dati tecnici: - Tipo impianto funivia bifune a va e vieni - Lunghezza ml Quota stazione motrice a monte slm Quota stazione rinvio e tensione a valle slm Dislivello ml Altezza massima dal suolo ml 70 - Numero veicoli 2 - Portata oraria p/h 270 NOTE TECNICHE DELLA LINEA FERROVIARIA TRATTO - MARILLEVA Lunghezza (da Trento a Marilleva) Km 66 Pendenza massima 5% Scartamento 1000 mm Alimentazione Elettrica 3000 V corrente continua Impianto di segnalamento e sicurezza ACS (apparato centrale statico) Ponti e viadotti N. 24 più opere d arte minori (lunghezza complessiva 3883 m) Gallerie N. 11 (lunghezza complessiva 5635 m) Sottostazioni di trasformazione elettrica n. 4 ( V c.a./ 3000 V c.c.) Passaggi a livello n. 57 Materiale rotabile in esercizio per il trasporto passeggeri: n. 19 elettrotreni di cui n. 14 del Stazioni e fermate n. 37 Passeggeri trasportati /anno PASSAGGI A LIVELLO: Elenco Passaggi a livello aggiornato: Ottico-Acustico n. 1 Barriere Complete n. 52 Semi Barriere n. 0 TOTALE Passaggi a livello n. 53 Passaggi a livello in consegna a privati n. 4 TOTALE GENERALE n. 57 I passaggi a livello in consegna a privati sono chiusi con sbarra dotata di lucchetto con chiave in consegna al privato utilizzatore.

2 Sono in fase di completamento i lavori di centralizzazione dei Passaggi a livello di linea nell impianto di sicurezza e segnalamento ACS, che prevede tra l altro la trasformazione di tutti i PP.LL. a barriere complete con miglioramento sostanziale della sicurezza complessiva. SOTTOSTAZIONI ELETTRICHE (SSE): Sono presenti n. 4 SSE (Pressano, Mollaro, Mostizzolo e Marilleva). La SSE di Marilleva e Pressano sono tecnologicamente innovativa e tra le prime in Italia per tecnologie costruttive utilizzate (armadi blindati completamente estraibili in tolta tensione); Tutte le SSE sono telecomandate e telecontrollate da remoto. E stata ristrutturata completamente anche la SSE di Pressano con tecnologia analoga a quella utilizzata per Marilleva. ILLUMINAZIONE GALLERIE E COPERTURA GSM: La galleria della Vergondola (la più lunga della linea con 2670 m) è stata dotata nel 2004 di impianto di illuminazione con accensione automatica al passaggio del treno e segnaletica di soccorso. Tale tipolgia di impianto è stata già realizzata anche nelle gallerie Rocchetta I, II e III e nella galleria di Dermulo. Nel corso del 2009 la P.A.T. ha realizzato l impianto per la copertura telefonica GSM all interno delle gallerie Rocchetta I, II, e III, Dermulo, Vergondola e Zambana. L impianto consente le comunicazioni terra treno tra il personale viaggiante e il centro di Trento del DCO anche all interno delle gallerie. IMPIANTO DI SEGNALAMENTO E SICUREZZA ACS: E in esercizio su tutta la linea da Trento a Marilleva. STAZIONI E FERMATE: Nel è stato completato il riclassamento di tutte le stazioni e fermate ferroviarie che ha comportato il rifacimento di tutti i marciapiedi e delle pavimentazioni, che risalivano agli anni 60 e presentavano situazioni di degrado. Sono quindi stati ridotti considerevolmente i rischi per i viaggiatori durante la salita e discesa dal treno nonché lungo i percorsi interni alle stazioni e fermate. Ove necessario sono state anche realizzati parapetti divisori tra le aree destinate a parcheggio e le aree pedonali dei marciapiedi. Nel 2008 è entrata in servizio la nuova stazione interrata di Zambana realizzata dalla P.A.T.. E stato realizzato un doppio binario con relativi marciapiedi, all interno di una nuova tratta ferroviaria interrata in galleria artificiale della lunghezza di circa 1000 m. La nuova galleria è illuminata con tecnologia analoga a quella utilizzata per le altre gallerie ed è provvista di impianto GSM e di videosorveglianza TVCC. E stato realizzato in tutte le stazioni e fermate un sistema di avviso al pubblico che consente al DCO dal posto centrale l effettuazione di avvisi e comunicazioni al pubblico in tempo reale. Nelle 8 stazioni/fermate da Malè a Marilleva, a Mezzorocona Borgata e a Zambana sono state posate lungo i marciapiedi per la loro delimitazione mattonelle tattili per non vedenti.

3 OPERE D ARTE: Nel corso degli ultimi anni sono stati completati i lavori di ristrutturazione dei ponti di Mostizzolo, S. Giustina, Sabino, Fossa di Caldaro e sono stati manutenzionate le opere d arte minori (sovrappassi e sottopassi). LINEA AEREA: Tutti i tronchini elettrificati sono stati dotati di sezionatori normalmente in posizione di apertura e con relativa messa a terra per evitare il contatto accidentale, anche di estranei, con la linea aerea NUOVI ROTABILI: Sono entrati in servizio n. 14 nuovi treni Alstom: i treni di ultima generazione hanno standards di sicurezza molto superiori ai vecchi rotabili degli anni 60 (dismessi e destinati al riclassamento) ed hanno l incarrozzamento a raso che favorisce la salita e discesa dei viaggiatori, riducendo i pericoli di caduta. IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA. La gestione degli immobili di Trentino trasporti S.p.A., oltre ad operare per migliorare ed incrementare il valore degli stessi, mira a garantirne la sicurezza sia dal punto di vista della prevenzione attiva che passiva. Le finalità perseguite da Trentino trasporti S.p.A. con il progetto di videosorveglianza riguardano: 1. la ricostruzione della dinamica di atti vandalici, di azioni di teppismo e di intrusioni non autorizzate nell'ambito degli immobili e delle aree di proprietà dell'azienda; 2. la rilevazione di situazioni di pericolo per la sicurezza pubblica nelle aree aperte al pubblico dell'azienda (stazioni autocorriere, stazioni ferroviarie, immobili aziendali); 3. la tutela del patrimonio aziendale. Tali finalità saranno perseguite garantendo che il trattamento dei dati personali si svolga nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali, nonché della dignità degli interessati, con particolare riferimento alla riservatezza, all'identità personale e al diritto alla protezione dei dati personali. Il sistema gestisce l'impianto di videosorveglianza delle seguenti strutture aziendali: sede centrale località Roncafort stazione ferroviaria via Dogana officina treni via Secondo stazione autocorriere via Pozzo

4 ROVERETO ROVERETO ARCO RIVA DEL GARDA AVIO MEZZOLOMBARDO MEZZOLOMBARDO DERMULO FONDO CLES CLES MALE' MALE' DIMARO OSSANA CAVALESE PREDAZZO PREDAZZO PERGINE VALSUGANA PERGINE VALSUGANA BORGO VALSUGANA CASTELLO TESINO TIONE TIONE CARISOLO TONADICO CAORIA deposito autobus via Marconi stazione autocorriere corso Rosmini deposito autobus via Pedroni stazione autocorriere piazza Vicenza stazione autocorriere viale Trento deposito autobus via Degasperi stazione ferroviaria via F.d'Assisi deposito autobus località Rupe stazione ferroviaria via S.Giustina deposito autobus via Palade stazione ferroviaria via Dallafior deposito autobus via Trento stazione ferroviaria via Degasperi deposito autobus piazza Garibaldi stazione ferroviaria località Presson deposito autobus via dell'artigianato stazione autocorriere piazza Stazione deposito autobus via Marconi stazione autocorriere via Marconi deposito autobus via Celva stazione autocorriere viale Dante stazione autocorriere via Hippoliti deposito autobus località Molini stazione autocorriere via Circonvallazione deposito autobus località VAT deposito autobus via Pignola deposito autobus via Roma deposito autobus località Sperandii

5 SAN MARTINO DI CASTROZZA FIERA DI PRIMIERO deposito autobus via Pez Gaiart stazione autocorriere viale Piave L'impianto è formato da componenti: 1. hardware: telecamere di tipo fisso con zoom e dome, apparati codec, server gestionali e di memorizzazione, personal computers per gli operatori; 2. software: sistemi operativi e server gestionali di videosorveglianza; 3. comunicazione: apparati e reti dati; I flussi video provenienti dalle telecamere sono indirizzati verso concentratori i quali sono collegati in rete geografica alla centrale operativa posta nella sede di Trento, località Roncafort dove sono ubicati i server di memorizzazione delle immagini e di gestione del software di sistema. Nelle sedi non raggiunte dalla rete in fibra ottica e con più di quattro telecamere sono stati installati dei server locali che provvedono alla registrazione e alla conservazione delle immagini, mentre le immagini relative alle sedi raggiunte dalla fibra ottica o con meno di cinque telecamere sono registrate e conservate direttamente sui server della sede centrale di Trento. La gestione applicativa dell'impianto avviene esclusivamente mediante il software installato sui personal computers ubicati nella centrale operativa della sede di Trento. Il trasporto dati dalle sedi periferiche alla sede avviene mediante: 1. la fibra ottica privata di proprietà dell'azienda che copre l'intero percorso della ferrovia Trento Malé Marilleva con una derivazione presso la sede di Roncafort; 2. i collegamenti di rete forniti da Trentino Network S.p.A. basati su infrastruttura wireless e xdsl; 3. la LAN aziendale nella sede di Trento; La rete dati utilizzata dall'impianto di videosorveglianza è logicamente separata dalle altre reti aziendali mediante VLAN e sistemi di controllo del traffico attraverso firewall. L'accesso dalla rete internet, configurato in modalità sicura e controllato da firewall, potrà essere consentito ai soli soggetti autorizzati nel caso di: monitoraggio dell'impianto e manutenzione del software; affidamento a terzi della gestione della sorveglianza notturna. Tutti gli elaboratori (PC server) utilizzati dall'impianto non sono interconnessi direttamente agli altri elaboratori aziendali e sono dotati di sistemi autonomi di autenticazione e autorizzazione.