APPENDICE 1 SCHEDE BENI CULTURALI E TESTIMONIALI. PSC VILLANOVA SULL ARDA quadro conoscitivo

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1 APPENDICE 1 PSC VILLANOVA SULL ARDA quadro conoscitivo SCHEDE BENI CULTURALI E TESTIMONIALI

2 SCHEDA n. 01 BENE CULTURALE e PTCP2007 DENOMINAZIONE Villa Verdi LOCALITA S. Agata Estratto catastale relativo all individuazione di vincolo culturale Si tratta dell unico bene vincolato, ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. 490/99, presente sul territorio comunale. E costituito dalla Villa Verdi, con il relativo parco monumentale e le cinque carrozze ubicate nell'immobile, ed è indubbiamente il complesso storico ed architettonico più rilevante del comune. Verdi acquistò la tenuta di S. Agata nel 1848, modificando radicalmente la precedente casa colonica sino a trasformarla nell'odierna villa e realizzando il grande parco di gusto romantico tuttora esistente, con diverse piante rare, un laghetto, una grotta e le sculture del veneziano Giuseppe Torretti. Il complesso, di proprietà privata, mantiene tuttora lo stato conservativo dei tempi di Verdi e ospita un piccolo museo visitabile costituito da arredi e cimeli del compositore scomparso a Milano nel 1901.

3 SCHEDA n. 01 A2 (Architettura religiosa e assistenziale Chiesa) DENOMINAZIONE Chiesa di S. Agata LOCALITA S. Agata Assenti. L'attuale Chiesa della frazione venne edificata nel 1891 sui resti del tempio preesistente fondato nel 1557; probabilmente la presenza di un edificio sacro in loco risale addirittura all'epoca romana, con la presenza di un tempietto pagano in seguito riadattato a cappella paleocristiana.

4 SCHEDA n. 02 B1 (Architettura rurale Villa) DENOMINAZIONE Il Palazzo LOCALITA S. Agata Assenti. Bella villa con parco di origine colonica, situata in località Palazzo, nei pressi della chiesa di S. Agata.

5 SCHEDA n. 03 C1 (Architettura civile Palazzo) DENOMINAZIONE Palazzo dell'antica posta LOCALITA Villanova sull Arda All. 2 Inquadramento analisi dei nuclei storici Area a rischio idrogeologico Pericolosità d inondazione moderata. CENSIMENTO NUCLEI STORICI (All. 2) N. TIPOLOGIA DELL EDIFICIO STATO D USO GRADO D INTERESSE 02 Palazzo dell Antica Posta Utilizzato Testimoniale (*) (*) I nuclei e gli edifici che rivestono un interesse storico e testimoniale sono limitati a quelli che posseggono rilevanti caratteristiche di pregio dal punto di vista architettonico, tipologico, storico o artistico. Edificio significativo per documentare le caratteristiche dell'insediamento originario, risalente al sec. XVIII.

6 SCHEDA n. 04 C1 (Architettura civile Palazzo) DENOMINAZIONE Palazzo della vecchia pesa LOCALITA Villanova sull Arda All. 2 Inquadramento analisi dei nuclei storici Area a rischio idrogeologico Pericolosità d inondazione moderata. CENSIMENTO NUCLEI STORICI (All. 2) N. TIPOLOGIA DELL EDIFICIO STATO D USO GRADO D INTERESSE 03 Palazzo della Vecchia Pesa Utilizzato Testimoniale (*) (*) I nuclei e gli edifici che rivestono un interesse storico e testimoniale sono limitati a quelli che posseggono rilevanti caratteristiche di pregio dal punto di vista architettonico, tipologico, storico o artistico. Edificio significativo per documentare le caratteristiche dell'insediamento originario, risalente al sec. XVIII, nei pressi del ponte sull'arda.

7 SCHEDA n. 05 A1 (Architettura religiosa e assistenziale Ospedale) DENOMINAZIONE Ospedale Giuseppe Verdi LOCALITA Villanova sull Arda QC D2.1 Vincoli e tutele Area a rischio idrogeologico Pericolosità d inondazione moderata. Nei pressi del capoluogo, in direzione Busseto, si trova l'ospedale Giuseppe Verdi, fondato dal musicista nel 1888 ed attualmente adibito a centro di riabilitazione per gli arti motori.

8 SCHEDA n. 06 C2 (Architettura civile Scuola) e PTCP2007 DENOMINAZIONE Istituto comprensivo di Cortemaggiore, sezione distaccata C LOCALITA Villanova sull Arda QC D2.1 Vincoli e tutele Area a rischio idrogeologico Pericolosità d inondazione media. Nei pressi dell'ospedale Giuseppe Verdi, si trova la scuola elementare e media del capoluogo, distaccamento dell istituto di Cortemaggiore, denominato precedentemente Istituto Pallavicino.

9 SCHEDA n. 07 A2 (Architettura religiosa e assistenziale Chiesa) DENOMINAZIONE Chiesa di S. Giovanni Battista LOCALITA Soarza All. 2 Inquadramento analisi dei nuclei storici Assenti. CENSIMENTO NUCLEI STORICI (All. 2) N. TIPOLOGIA DELL EDIFICIO STATO D USO GRADO D INTERESSE 26 Chiesa di S. Giovanni Battista Utilizzato Storico - testimoniale (*) (*) I nuclei e gli edifici che rivestono un interesse storico e testimoniale sono limitati a quelli che posseggono rilevanti caratteristiche di pregio dal punto di vista architettonico, tipologico, storico o artistico. La Chiesa di S. Giovanni Battista, in stile neogotico, venne edificata nel 1928 sui resti di un preesistente tempio e, come il vicino Asilo del 1915, deve la sua realizzazione alle ampie donazioni della contessa Picasso Ratto.

10 SCHEDA n. 08 B4 (Architettura rurale Complesso agricolo a corte) DENOMINAZIONE Fattoria Pissavacca LOCALITA Soarza All. 2 Inquadramento analisi dei nuclei storici Assenti. CENSIMENTO NUCLEI STORICI (All. 2) N. TIPOLOGIA DELL EDIFICIO STATO D USO GRADO D INTERESSE 02 Fattoria Pizzavacca, palazzina padronale Utilizzato Testimoniale (*) 03 Stalla con fienile Utilizzato Tipologico ambientale (^) 04 Abitazioni coloniche Utilizzato Tipologico ambientale 05 Stalla con fienile Utilizzato Tipologico ambientale 06 Stalla con fienile Utilizzato Tipologico ambientale 11 Schiere abitative bracciantili Utilizzato Tipologico ambientale 14 Schiere abitative bracciantili Utilizzato Tipologico ambientale 28 Palazzina residenziale Utilizzato Testimoniale 29 Schiere abitative bracciantili Utilizzato Testimoniale

11 (*) I nuclei e gli edifici che rivestono un interesse storico e testimoniale sono limitati a quelli che posseggono rilevanti caratteristiche di pregio dal punto di vista architettonico, tipologico, storico o artistico. (^) Gli edifici ed insediamenti che, pur non avendo particolari caratteristiche di pregio dal punto di vista storico ed architettonico, testimoniano della cultura materiale locale e delle tipologie tradizionali dell'edilizia contadina e che, pertanto, costituiscono un fattore caratteristico dell'ambiente e del paesaggio da salvaguardare. Appartengono a questa categoria tutti gli insediamenti nei quali i caratteri originari sono ancora preservati e pienamente leggibili. Al centro del paese é situata la Fattoria Pissavacca, un grande complesso colonico ottocentesco costituito dalla residenza padronale, dagli annessi rustici e da una lunga cortina di caratteristiche case a schiera bracciantili che chiudono la tenuta verso sud.

12 SCHEDA n. 09 C2 (Architettura civile Scuola) DENOMINAZIONE Asilo Picasso Ratto LOCALITA Soarza All. 2 Inquadramento analisi dei nuclei storici Assenti. CENSIMENTO NUCLEI STORICI (All. 2) N. TIPOLOGIA DELL EDIFICIO STATO D USO GRADO D INTERESSE 23 Asilo Picasso Ratto Utilizzato Testimoniale (*) (*) I nuclei e gli edifici che rivestono un interesse storico e testimoniale sono limitati a quelli che posseggono rilevanti caratteristiche di pregio dal punto di vista architettonico, tipologico, storico o artistico. L Asilo realizzato nel 1915, deve la sua realizzazione alle ampie donazioni della contessa Picasso Ratto.

13 SCHEDA n. 10 B1 (Architettura rurale Villa) DENOMINAZIONE Villa Picasso Ratto LOCALITA Soarza All. 2 Inquadramento analisi dei nuclei storici Assenti. CENSIMENTO NUCLEI STORICI (All. 2) N. TIPOLOGIA DELL EDIFICIO STATO D USO GRADO D INTERESSE 01 Villa Picasso Ratto Dismesso Testimoniale (*) (*) I nuclei e gli edifici che rivestono un interesse storico e testimoniale sono limitati a quelli che posseggono rilevanti caratteristiche di pregio dal punto di vista architettonico, tipologico, storico o artistico. Un'altra importante traccia della famiglia Picasso Ratto é costituita dalla Villa, posta al margine occidentale dell'abitato, costituita da un corpo principale affiancato da due ali ribassate che racchiudono il giardino; il complesso é abbandonato e versa purtroppo in cattive condizioni.

14 SCHEDA n. 11 B1 (Architettura rurale Villa) DENOMINAZIONE Villa Giuseppina LOCALITA Soarza Assenti. Nei pressi dell'abitato principale si trova la villa colonica Villa Giuseppina.

15 SCHEDA n. 12 D1 (Architettura paleo industriale Pozzo) DENOMINAZIONE Pozzo in laterizio LOCALITA Soarza Assenti. Nei pressi dell'abitato principale si trova il vecchio Pozzo comunale, peculiare costruzione in laterizio a pianta circolare, attualmente abbandonato.

16 SCHEDA n. 13 B1 (Architettura rurale Villa) DENOMINAZIONE Il Palazzino LOCALITA Soarza Forno Assenti. Nei pressi dell'abitato principale si trova la villa colonica denominata Il Palazzino.

17 SCHEDA n. 14 B2 (Architettura rurale Torre colombara) DENOMINAZIONE Colombara del Gallinaro LOCALITA Soarza Forno Assenti. Nei pressi dell'abitato principale si trova un piccolo complesso rustico con torre colombara (Colombara del Gallinaro).

18 SCHEDA n. 15 e PTCP2007 A2 (Architettura religiosa e assistenziale Chiesa) DENOMINAZIONE Chiesa dei SS. Andrea e Bernardino LOCALITA Cignano All. 2 Inquadramento analisi dei nuclei storici Assenti. CENSIMENTO NUCLEI STORICI (All. 2) N. TIPOLOGIA DELL EDIFICIO STATO D USO GRADO D INTERESSE 01 Chiesa dei SS. Andrea e Bernardino Utilizzato Testimoniale (*) (*) I nuclei e gli edifici che rivestono un interesse storico e testimoniale sono limitati a quelli che posseggono rilevanti caratteristiche di pregio dal punto di vista architettonico, tipologico, storico o artistico. L'attuale Chiesa dei SS. Andrea e Bernardino a Cignano é sorta nel Quattrocento, forse sulle rovine di un'antica cappella fondata dai monaci cistercensi della scomparsa Badia, che colonizzarono questi territori e si incaricarono di compiere le prime opere di bonifica. Pur

19 rimaneggiata durante i secoli successivi, la chiesa rimane presumibilmente l'edificio più antico presente sul territorio comunale. Al suo interno sono conservati pregevoli affreschi cinquecenteschi.

20 SCHEDA n. 16 C1 (Architettura civile Palazzo) DENOMINAZIONE Ristorante Sole LOCALITA Cignano All. 2 Inquadramento analisi dei nuclei storici Assenti. CENSIMENTO NUCLEI STORICI (All. 2) N. TIPOLOGIA DELL EDIFICIO STATO D USO GRADO D INTERESSE 08 Villa padronale (attualmente sede del ristorante Sole) Utilizzato Testimoniale (*) (*) I nuclei e gli edifici che rivestono un interesse storico e testimoniale sono limitati a quelli che posseggono rilevanti caratteristiche di pregio dal punto di vista architettonico, tipologico, storico o artistico. L'altro edificio di rilevanza storica ed architettonica presente a Cignano é un bel palazzo nobiliare in laterizio ornato da fregi e modanature in cotto che attualmente ospita il ristorante Sole.

21 SCHEDA n. 17 B2 + B3 (Architettura rurale Edificio in linea con torre colombara) DENOMINAZIONE Colombarone Verdi LOCALITA Colombarone Verdi All. 3.1 Censimento dei nuclei in zona agricola Assenti. CENSIMENTO DEI NUCLEI IN ZONA AGRICOLA (All. 3.1) C25 - Colombarone Verdi N. TIPOLOGIA DELL EDIFICIO ( ) STATO D USO GRADO D INTERESSE A1 Tipologie miste Cascine 03 Dismesso Storico testimoniale (*) tradizionali in linea plurifamiliari ( ) A1 - Cascine tradizionali in linea plurifamiliari. Si dividono essenzialmente in due tipologie: il primo, più diffuso, é costituito da una casa colonica con unità abitative di due piani abitabili organizzate a schiera ed il rustico (stalla e soprastante fienile) semplicemente giustapposto in linea; il rustico può avere portici sporgenti su uno od ambedue i lati, mentre talvolta tra la parte abitativa e quella di servizio è posto un passante. La seconda tipologia, di limitata diffusione, comprende edifici a fronte simmetrico ed omogeneo con passante centrale e

22 portico continuo posteriore. (*) I nuclei e gli edifici che rivestono un interesse storico e testimoniale sono limitati a quelli che posseggono rilevanti caratteristiche di pregio dal punto di vista architettonico, tipologico, storico o artistico. Tra la cascina del Castellazzo e la zona industriale di Villanova é situato l'insediamento di Colombarone Verdi, cascina in linea impreziosita dall'esempio più rilevante di torre colombara che si trova sul territorio comunale. Anche questo complesso versa in precario stato di conservazione.

23 SCHEDA n. 18 B4 + E1 (Architettura rurale e Architettura vegetale Complesso agricolo a corte e parco) DENOMINAZIONE Colombarone LOCALITA Colombarone All. 3.1 Censimento dei nuclei in zona agricola Sponde o piedi degli argini di fiumi, torrenti e corsi d acqua iscritti negli elenchi previsti dal testo unico delle disposizioni di legge sulle acque ed impianti elettrici (approvato con Regio decreto n del 11 dicembre 1933), per una fascia di 150 mt ciascuna, per i quali sono previste disposizioni di tutela e valorizzazione del paesaggio salvaguardando i valori che esso esprime quali manifestazioni identitarie percepibili. CENSIMENTO NUCLEI IN ZONA AGRICOLA (All. 3.1) B02 - Colombarone N. TIPOLOGIA DELL EDIFICIO ( ) STATO D USO GRADO D INTERESSE 01 C1 Tipologie agricole di servizio tradizionali Strutture maggiori Utilizzato Storico testimoniale (*)

24 B1 Tipologie abitative Case 02 Utilizzato Storico testimoniale padronali / Ville B1 Tipologie abitative Case 03 Utilizzato Storico testimoniale padronali / Ville B2 Tipologie abitative Case 04 Utilizzato Storico testimoniale coloniche tradizionali plurifamiliari C1 Tipologie agricole di servizio 05 Utilizzato Storico testimoniale tradizionali Strutture maggiori ( ) B1 - Case padronali / Ville. Abitazioni padronali propriamente dette, ovvero le palazzine di pertinenza ad insediamenti agricoli e destinate ad ospitare il proprietario terriero, nonché le ville isolate. B2 - Case coloniche tradizionali plurifamiliari. Unità abitative rurali senza annessi rustici; la tipologia più frequente é quella della schiera bracciantile, più rara é la situazione di unità accorpate. C1 - Strutture maggiori (portici, barchesse, fienili, stalle). Fabbricati esclusivamente legati all'attività agricola di fattura tradizionale e di dimensione significativa: la tipologia più diffusa é la struttura allungata in laterizio con copertura a due falde che ospita la stalla al pianterreno ed i fienile al piano superiore; quest'ultimo può essere tamponato su uno o più lati con cortina continua o con tessiture a gelosia. Un differente modello, meno diffuso, é la struttura destinata esclusivamente a fienile, su due piani o a tutt'altezza. Anche in questo caso si possono riscontrare edifici aperti sui quattro lati o con uno o più di essi tamponato. (*) I nuclei e gli edifici che rivestono un interesse storico e testimoniale sono limitati a quelli che posseggono rilevanti caratteristiche di pregio dal punto di vista architettonico, tipologico, storico o artistico. Tra i complessi più rilevanti spicca quello del Colombarone, grande cascina del sec. XVII riedificata nel 1828 con un impianto a corte aperta verso nord con un grande giardino, a cui sono state aggiunte addizioni recenti. Localizzata al confine con il comune di Castelvetro Piacentino, nell'ambito del suo complesso agricolo, spicca l'imponente casa padronale di gusto neogotico.

25 SCHEDA n. 19 B4 (Architettura rurale Complesso agricolo a corte) DENOMINAZIONE Casa delle Spine LOCALITA Colombarone All. 3.1 Censimento dei nuclei in zona agricola Sponde o piedi degli argini di fiumi, torrenti e corsi d acqua iscritti negli elenchi previsti dal testo unico delle disposizioni di legge sulle acque ed impianti elettrici (approvato con Regio decreto n del 11 dicembre 1933), per una fascia di 150 mt ciascuna, per i quali sono previste disposizioni di tutela e valorizzazione del paesaggio salvaguardando i valori che esso esprime quali manifestazioni identitarie percepibili. CENSIMENTO DEI NUCLEI IN ZONA AGRICOLA (All. 3.1) B03 - Casa delle Spine N. TIPOLOGIA DELL EDIFICIO ( ) STATO D USO GRADO D INTERESSE 01 B2 Tipologie abitative Case coloniche tradizionali plurifamiliari Dismesso Storico testimoniale (*) 02 C1 Tipologie agricole di servizio Dismesso Storico testimoniale

26 tradizionali Strutture maggiori ( ) B2 - Case coloniche tradizionali plurifamiliari. Unità abitative rurali senza annessi rustici; la tipologia più frequente é quella della schiera bracciantile, più rara é la situazione di unità accorpate. C1 - Strutture maggiori (portici, barchesse, fienili, stalle). Fabbricati esclusivamente legati all'attività agricola di fattura tradizionale e di dimensione significativa: la tipologia più diffusa é la struttura allungata in laterizio con copertura a due falde che ospita la stalla al pianterreno ed i fienile al piano superiore; quest'ultimo può essere tamponato su uno o più lati con cortina continua o con tessiture a gelosia. Un differente modello, meno diffuso, é la struttura destinata esclusivamente a fienile, su due piani o a tutt'altezza. Anche in questo caso si possono riscontrare edifici aperti sui quattro lati o con uno o più di essi tamponato. (*) I nuclei e gli edifici che rivestono un interesse storico e testimoniale sono limitati a quelli che posseggono rilevanti caratteristiche di pregio dal punto di vista architettonico, tipologico, storico o artistico. Al confine con il comune di Castelvetro Piacentino é situata la corte agricola tradizionale (interamente dismessa) di Casa delle Spine, caratteristica cascina a "L" che prende il nome dal quattrocentesco oratorio delle Spine, situato sulla sponda opposta del cavo Fontana.

27 SCHEDA n. 20 B4 (Architettura rurale Complesso agricolo a corte) DENOMINAZIONE Badia Buriani LOCALITA Badia Buriani All. 3.1 Censimento dei nuclei in zona agricola Assenti. CENSIMENTO DEI NUCLEI IN ZONA AGRICOLA (All. 3.1) B14 - Badia Buriani N. TIPOLOGIA DELL EDIFICIO ( ) STATO D USO GRADO D INTERESSE 01 B2 Tipologie abitative Case coloniche tradizionali plurifamiliari Dismesso Storico testimoniale (*) 02 A1 tipologie miste Cascine tradizionali in linea plurifamiliari Dismesso Storico testimoniale 03 B1 Tipologie abitative Case padronali / Ville Dismesso Storico testimoniale 06 C1 Tipologie agricole di servizio tradizionali Strutture maggiori Dismesso Storico testimoniale 07 C1 Tipologie agricole di servizio Dismesso Storico testimoniale

28 tradizionali Strutture maggiori ( ) A1 - Cascine tradizionali in linea plurifamiliari. Si dividono essenzialmente in due tipologie: il primo, più diffuso, é costituito da una casa colonica con unità abitative di due piani abitabili organizzate a schiera ed il rustico (stalla e soprastante fienile) semplicemente giustapposto in linea; il rustico può avere portici sporgenti su uno od ambedue i lati, mentre talvolta tra la parte abitativa e quella di servizio è posto un passante. La seconda tipologia, di limitata diffusione, comprende edifici a fronte simmetrico ed omogeneo con passante centrale e portico continuo posteriore. B1 - Case padronali / Ville. Abitazioni padronali propriamente dette, ovvero le palazzine di pertinenza ad insediamenti agricoli e destinate ad ospitare il proprietario terriero, nonché le ville isolate. B2 - Case coloniche tradizionali plurifamiliari. Unità abitative rurali senza annessi rustici; la tipologia più frequente é quella della schiera bracciantile, più rara é la situazione di unità accorpate. C1 - Strutture maggiori (portici, barchesse, fienili, stalle). Fabbricati esclusivamente legati all'attività agricola di fattura tradizionale e di dimensione significativa: la tipologia più diffusa é la struttura allungata in laterizio con copertura a due falde che ospita la stalla al pianterreno ed i fienile al piano superiore; quest'ultimo può essere tamponato su uno o più lati con cortina continua o con tessiture a gelosia. Un differente modello, meno diffuso, é la struttura destinata esclusivamente a fienile, su due piani o a tutt'altezza. Anche in questo caso si possono riscontrare edifici aperti sui quattro lati o con uno o più di essi tamponato. (*) I nuclei e gli edifici che rivestono un interesse storico e testimoniale sono limitati a quelli che posseggono rilevanti caratteristiche di pregio dal punto di vista architettonico, tipologico, storico o artistico. A nord-est di Cingano, lungo via Mottaiola, si trova Badia Buriani, un interessante esempio di grande complesso agricolo a corte interamente in laterizio a vista risalente alla prima metà del Novecento. Si fonda su un edificio principale in linea dotato di passante centrale, parte integrante di un complesso a corte chiusa e padiglioni separati, completato da elementi di servizio ed edifici residenziali con finiture neogotiche. Nonostante la particolare rilevanza tipologiche è completamente abbandonato.

29 SCHEDA n. 21 B4 (Architettura rurale Complesso agricolo a corte) DENOMINAZIONE Palazzo Bambano LOCALITA Palazzo Bambano All. 3.1 Censimento dei nuclei in zona agricola Assenti. CENSIMENTO DEI NUCLEI IN ZONA AGRICOLA (All. 3.1) B08 - Palazzo Bambano N. TIPOLOGIA DELL EDIFICIO ( ) STATO D USO GRADO D INTERESSE 01 A1 Tipologie miste Cascine tradizionali in linea plurifamiliari Dismesso Storico testimoniale (*) 03 C1 Tipologie agricole di servizio tradizionali Strutture maggiori Dismesso Storico testimoniale 04 C1 Tipologie agricole di servizio tradizionali Strutture maggiori Dismesso Storico testimoniale ( ) A1 - Cascine tradizionali in linea plurifamiliari. Si dividono essenzialmente in due tipologie: il primo, più diffuso, é costituito da una casa colonica con unità abitative di due piani abitabili

30 organizzate a schiera ed il rustico (stalla e soprastante fienile) semplicemente giustapposto in linea; il rustico può avere portici sporgenti su uno od ambedue i lati, mentre talvolta tra la parte abitativa e quella di servizio è posto un passante. La seconda tipologia, di limitata diffusione, comprende edifici a fronte simmetrico ed omogeneo con passante centrale e portico continuo posteriore. C1 - Strutture maggiori (portici, barchesse, fienili, stalle). Fabbricati esclusivamente legati all'attività agricola di fattura tradizionale e di dimensione significativa: la tipologia più diffusa é la struttura allungata in laterizio con copertura a due falde che ospita la stalla al pianterreno ed i fienile al piano superiore; quest'ultimo può essere tamponato su uno o più lati con cortina continua o con tessiture a gelosia. Un differente modello, meno diffuso, é la struttura destinata esclusivamente a fienile, su due piani o a tutt'altezza. Anche in questo caso si possono riscontrare edifici aperti sui quattro lati o con uno o più di essi tamponato. (*) I nuclei e gli edifici che rivestono un interesse storico e testimoniale sono limitati a quelli che posseggono rilevanti caratteristiche di pregio dal punto di vista architettonico, tipologico, storico o artistico. All estremità occidentale del territorio comunale si trova una grande corte agricola, attualmente abbandonata, interamente in laterizio a vista risalente alla prima metà del Novecento, il cosiddetto Palazzo Bambano. Si fonda su un edificio principale in linea dotato di passante centrale ed é affiancata da due semplici e modeste ali costituite da portici aperti.

31 SCHEDA n. 22 B3 (Architettura rurale Edificio in linea e fienile) DENOMINAZIONE Castellazzo LOCALITA Castellazzo All. 3.1 Censimento dei nuclei in zona agricola Assenti. CENSIMENTO DEI NUCLEI IN ZONA AGRICOLA (All. 3.1) C60 - Castellazzo N. TIPOLOGIA DELL EDIFICIO ( ) STATO D USO GRADO D INTERESSE 02 A1 Tipologie miste Cascine tradizionali in linea plurifamiliari Utilizzato Storico testimoniale (*) 05 C1 Tipologie agricole di servizio tradizionali Strutture maggiori Utilizzato Storico testimoniale ( ) A1 - Cascine tradizionali in linea plurifamiliari. Si dividono essenzialmente in due tipologie: il primo, più diffuso, é costituito da una casa colonica con unità abitative di due piani abitabili organizzate a schiera ed il rustico (stalla e soprastante fienile) semplicemente giustapposto in linea; il rustico può avere portici sporgenti su uno od ambedue i lati, mentre talvolta tra la

32 parte abitativa e quella di servizio è posto un passante. La seconda tipologia, di limitata diffusione, comprende edifici a fronte simmetrico ed omogeneo con passante centrale e portico continuo posteriore. C1 - Strutture maggiori (portici, barchesse, fienili, stalle). Fabbricati esclusivamente legati all'attività agricola di fattura tradizionale e di dimensione significativa: la tipologia più diffusa é la struttura allungata in laterizio con copertura a due falde che ospita la stalla al pianterreno ed i fienile al piano superiore; quest'ultimo può essere tamponato su uno o più lati con cortina continua o con tessiture a gelosia. Un differente modello, meno diffuso, é la struttura destinata esclusivamente a fienile, su due piani o a tutt'altezza. Anche in questo caso si possono riscontrare edifici aperti sui quattro lati o con uno o più di essi tamponato. (*) I nuclei e gli edifici che rivestono un interesse storico e testimoniale sono limitati a quelli che posseggono rilevanti caratteristiche di pregio dal punto di vista architettonico, tipologico, storico o artistico. Ad est del Capoluogo, sul confine con il comune di Cortemaggiore, si trova la cascina del Castellazzo, che tra tutti gli insediamenti dei cosiddetti "poderi verdiani", rimane quello maggiormente integro dal punto di vista tipologico ed architettonico.

33 SCHEDA n. 23 D2 (Architettura paleo industriale Mulino) DENOMINAZIONE Molino Castellazzo LOCALITA Molino Castellazzo All. 3.1 Censimento dei nuclei in zona agricola Assenti. CENSIMENTO DEI NUCLEI IN ZONA AGRICOLA (All. 3.1) C47 - Molino Castellazzo N. TIPOLOGIA DELL EDIFICIO ( ) STATO D USO GRADO D INTERESSE C3 Tipologie agricole di servizio 01 Dismesso Storico testimoniale (*) tradizionali - Mulini ( ) C3 - Mulini (*) I nuclei e gli edifici che rivestono un interesse storico e testimoniale sono limitati a quelli che posseggono rilevanti caratteristiche di pregio dal punto di vista architettonico, tipologico, storico o artistico. All interno del complesso agricolo Castellazzo, lungo il cavo omonimo ed in fregio alla linea ferroviaria, é situato il Molino Castellazzo, unica

34 struttura di questo tipo sopravvissuta sul territorio; il complesso é abbandonato e fatiscente, ma, per cercare di non perdere questa importante testimonianza, l'amministrazione ha avviato presso la competente Soprintendenza la procedura della verifica di interesse che attualmente é ancora in corso.

35 SCHEDA n. 24 B4 (Architettura rurale Complesso agricolo a corte) DENOMINAZIONE Cà Motta LOCALITA Cà Motta All. 3.1 Censimento dei nuclei in zona agricola Fascia A o fascia di deflusso della piena. Porzione di alveo che è sede prevalente, per la piena di riferimento, del deflusso della corrente. CENSIMENTO DEI NUCLEI IN ZONA AGRICOLA (All. 3.1) A12 - Cà Motta N. TIPOLOGIA DELL EDIFICIO ( ) STATO D USO GRADO D INTERESSE 03 C1 Tipologie agricole di servizio tradizionali - Strutture maggiori Dismesso Storico testimoniale (*) 05 A1 Tipologie miste - Cascine tradizionali in linea plurifamiliari Dismesso Storico testimoniale 06 B1 Tipologie abitative Case padronali / Ville Dismesso Storico testimoniale 07 C1 Tipologie agricole di servizio tradizionali - Strutture maggiori Dismesso Storico testimoniale

36 ( ) A1 - Cascine tradizionali in linea plurifamiliari. Si dividono essenzialmente in due tipologie: il primo, più diffuso, é costituito da una casa colonica con unità abitative di due piani abitabili organizzate a schiera ed il rustico (stalla e soprastante fienile) semplicemente giustapposto in linea; il rustico può avere portici sporgenti su uno od ambedue i lati, mentre talvolta tra la parte abitativa e quella di servizio è posto un passante. La seconda tipologia, di limitata diffusione, comprende edifici a fronte simmetrico ed omogeneo con passante centrale e portico continuo posteriore. B1 - Case padronali / Ville. Abitazioni padronali propriamente dette, ovvero le palazzine di pertinenza ad insediamenti agricoli e destinate ad ospitare il proprietario terriero, nonché le ville isolate. C1 - Strutture maggiori (portici, barchesse, fienili, stalle). Fabbricati esclusivamente legati all'attività agricola di fattura tradizionale e di dimensione significativa: la tipologia più diffusa é la struttura allungata in laterizio con copertura a due falde che ospita la stalla al pianterreno ed i fienile al piano superiore; quest'ultimo può essere tamponato su uno o più lati con cortina continua o con tessiture a gelosia. Un differente modello, meno diffuso, é la struttura destinata esclusivamente a fienile, su due piani o a tutt'altezza. Anche in questo caso si possono riscontrare edifici aperti sui quattro lati o con uno o più di essi tamponato. (*) I nuclei e gli edifici che rivestono un interesse storico e testimoniale sono limitati a quelli che posseggono rilevanti caratteristiche di pregio dal punto di vista architettonico, tipologico, storico o artistico. Un interessante esempio di cascina novecentesca, ad uso non più agricolo, é quello di Cà Motta, in zona golenale, immersa nei pioppeti del fiume Po. Si tratta di un grande complesso a corte chiusa con palazzina padronale, rilevante anche per la sua posizione, al centro di un ambito di grande valenza paesaggistica.

37 SCHEDA n. 25 B4 (Architettura rurale Complesso agricolo a corte) DENOMINAZIONE La Benita LOCALITA La Benita All. 3.1 Censimento dei nuclei in zona agricola Assenti. CENSIMENTO DEI NUCLEI IN ZONA AGRICOLA (All. 3.1) A05 - La Benita N. TIPOLOGIA DELL EDIFICIO ( ) STATO D USO GRADO D INTERESSE 04 C1 Tipologie agricole di servizio tradizionali - Strutture maggiori Dismesso Storico testimoniale (*) 05 C1 Tipologie agricole di servizio tradizionali - Strutture maggiori Dismesso Storico testimoniale 06 B2 Tipologie abitative Case coloniche tradizionali plurifamiliari Dismesso Storico testimoniale 07 B2 Tipologie abitative Case coloniche tradizionali plurifamiliari Dismesso Storico testimoniale ( )

38 B2 - Case coloniche tradizionali plurifamiliari. Unità abitative rurali senza annessi rustici; la tipologia più frequente é quella della schiera bracciantile, più rara é la situazione di unità accorpate. C1 - Strutture maggiori (portici, barchesse, fienili, stalle). Fabbricati esclusivamente legati all'attività agricola di fattura tradizionale e di dimensione significativa: la tipologia più diffusa é la struttura allungata in laterizio con copertura a due falde che ospita la stalla al pianterreno ed i fienile al piano superiore; quest'ultimo può essere tamponato su uno o più lati con cortina continua o con tessiture a gelosia. Un differente modello, meno diffuso, é la struttura destinata esclusivamente a fienile, su due piani o a tutt'altezza. Anche in questo caso si possono riscontrare edifici aperti sui quattro lati o con uno o più di essi tamponato. (*) I nuclei e gli edifici che rivestono un interesse storico e testimoniale sono limitati a quelli che posseggono rilevanti caratteristiche di pregio dal punto di vista architettonico, tipologico, storico o artistico. La cascina Benita, attualmente dismessa, è situata in area golenale e risale (come suggerisce il toponimo) alla prima metà del Novecento. Il suo pregio risiede nella particolare struttura insediativa (derivata da modelli non autoctoni, probabilmente) che la differenzia totalmente dagli altri nuclei rurali tradizionali: non vi é frammistione tra strutture abitative e di servizio e gli edifici sono disposti a scacchiera, senza una vera e propria corte. La cascina é circondata da pregevoli esemplari di alberature ad alto fusto.

39 SCHEDA n. 26 B4 (Architettura rurale Complesso agricolo a corte) DENOMINAZIONE La Sacca LOCALITA La Sacca All. 3.1 Censimento dei nuclei in zona agricola Sponde o piedi degli argini di fiumi, torrenti e corsi d acqua iscritti negli elenchi previsti dal testo unico delle disposizioni di legge sulle acque ed impianti elettrici (approvato con Regio decreto n del 11 dicembre 1933), per una fascia di 150 mt ciascuna, per i quali sono previste disposizioni di tutela e valorizzazione del paesaggio salvaguardando i valori che esso esprime quali manifestazioni identitarie percepibili. CENSIMENTO DEI NUCLEI IN ZONA AGRICOLA (All. 3.1) A03 - La Sacca N. TIPOLOGIA DELL EDIFICIO ( ) STATO D USO GRADO D INTERESSE 01 C1 Tipologie agricole di servizio tradizionali - Strutture maggiori Utilizzato Storico testimoniale (*) 03 A1 Tipologie miste Cascine Utilizzato Storico testimoniale

40 tradizionali in linea plurifamiliari B2 Tipologie abitative Case 06 Utilizzato Storico testimoniale coloniche tradizionali plurifamiliari ( ) A1 - Cascine tradizionali in linea plurifamiliari. Si dividono essenzialmente in due tipologie: il primo, più diffuso, é costituito da una casa colonica con unità abitative di due piani abitabili organizzate a schiera ed il rustico (stalla e soprastante fienile) semplicemente giustapposto in linea; il rustico può avere portici sporgenti su uno od ambedue i lati, mentre talvolta tra la parte abitativa e quella di servizio è posto un passante. La seconda tipologia, di limitata diffusione, comprende edifici a fronte simmetrico ed omogeneo con passante centrale e portico continuo posteriore. B2 - Case coloniche tradizionali plurifamiliari. Unità abitative rurali senza annessi rustici; la tipologia più frequente é quella della schiera bracciantile, più rara é la situazione di unità accorpate. C1 - Strutture maggiori (portici, barchesse, fienili, stalle). Fabbricati esclusivamente legati all'attività agricola di fattura tradizionale e di dimensione significativa: la tipologia più diffusa é la struttura allungata in laterizio con copertura a due falde che ospita la stalla al pianterreno ed i fienile al piano superiore; quest'ultimo può essere tamponato su uno o più lati con cortina continua o con tessiture a gelosia. Un differente modello, meno diffuso, é la struttura destinata esclusivamente a fienile, su due piani o a tutt'altezza. Anche in questo caso si possono riscontrare edifici aperti sui quattro lati o con uno o più di essi tamponato. (*) I nuclei e gli edifici che rivestono un interesse storico e testimoniale sono limitati a quelli che posseggono rilevanti caratteristiche di pregio dal punto di vista architettonico, tipologico, storico o artistico. La Sacca, infine, é un insediamento agricolo a corte aperta disposto su tre lati e posto alla confluenza del cavo la Morta con il cavo Fontana; l'importanza storico testimoniale di questa cascina é da ricercare (oltre che nelle intrinseche qualità architettoniche) nella profonda caratterizzazione del tipo all'interno del contesto: l'insieme costituito dalla struttura insediativa e dalle specificità ambientali e paesaggistiche del luogo rappresenta un "unicum" di particolare rilevanza.

41 SCHEDA n. 27 B4 + E1 (Architettura rurale e Architettura vegetale Complesso agricolo a corte e parco) DENOMINAZIONE Il Giardino LOCALITA Il Giardino All. 3.1 Censimento dei nuclei in zona agricola Fascia B o fascia di esondazioni. Porzione di alveo interessata da inondazione al verificarsi dell evento di piena di riferimento. CENSIMENTO DEI NUCLEI IN ZONA AGRICOLA (All. 3.1) C62 - Il Giardino N. TIPOLOGIA DELL EDIFICIO ( ) STATO D USO GRADO D INTERESSE 02 B2 Tipologie abitative Case coloniche tradizionali plurifamiliari Dismesso Storico testimoniale (*) 03 C1 Tipologie agricole di servizio tradizionali - Strutture maggiori Utilizzato Tipologico ambientale (^) ( ) B2 - Case coloniche tradizionali plurifamiliari. Unità abitative rurali senza annessi rustici; la tipologia più frequente é quella della schiera bracciantile, più rara é la situazione di unità

42 accorpate. C1 - Strutture maggiori (portici, barchesse, fienili, stalle). Fabbricati esclusivamente legati all'attività agricola di fattura tradizionale e di dimensione significativa: la tipologia più diffusa é la struttura allungata in laterizio con copertura a due falde che ospita la stalla al pianterreno ed i fienile al piano superiore; quest'ultimo può essere tamponato su uno o più lati con cortina continua o con tessiture a gelosia. Un differente modello, meno diffuso, é la struttura destinata esclusivamente a fienile, su due piani o a tutt'altezza. Anche in questo caso si possono riscontrare edifici aperti sui quattro lati o con uno o più di essi tamponato. (*) I nuclei e gli edifici che rivestono un interesse storico e testimoniale sono limitati a quelli che posseggono rilevanti caratteristiche di pregio dal punto di vista architettonico, tipologico, storico o artistico. (^) Gli edifici ed insediamenti che, pur non avendo particolari caratteristiche di pregio dal punto di vista storico ed architettonico, testimoniano della cultura materiale locale e delle tipologie tradizionali dell'edilizia contadina e che, pertanto, costituiscono un fattore caratteristico dell'ambiente e del paesaggio da salvaguardare. Appartengono a questa categoria tutti gli insediamenti nei quali i caratteri originari sono ancora preservati e pienamente leggibili. In località Giardino é situato un complesso agricolo a corte, prevalentemente dismesso, già considerato di interesse storico testimoniale dal precedente strumento urbanistico. Di notevole interesse pregio il frutteto / giardino posto alle spalle della residenza colonica.

43 SCHEDA n. 28 B1 (Architettura rurale Villa) DENOMINAZIONE Cà del Ponte nord LOCALITA Cà del Ponte All. 2 Inquadramento analisi dei nuclei storici Area a rischio idrogeologico Pericolosità d inondazione media. CENSIMENTO NUCLEI STORICI (All. 2) N. TIPOLOGIA DELL EDIFICIO STATO D USO GRADO D INTERESSE 05 Villa Utilizzato Testimoniale (*) (*) I nuclei e gli edifici che rivestono un interesse storico e testimoniale sono limitati a quelli che posseggono rilevanti caratteristiche di pregio dal punto di vista architettonico, tipologico, storico o artistico. Alla sponda destra dell Arda, in località Cà del Ponte, sono situate due ville di origine colonica.

44 SCHEDA n. 29 B1 (Architettura rurale Villa) DENOMINAZIONE Cà del Ponte sud LOCALITA Cà del Ponte All. 2 Inquadramento analisi dei nuclei storici Area a rischio idrogeologico Pericolosità d inondazione media. CENSIMENTO NUCLEI STORICI (All. 2) N. TIPOLOGIA DELL EDIFICIO STATO D USO GRADO D INTERESSE 09 Villa Utilizzato Testimoniale (*) (*) I nuclei e gli edifici che rivestono un interesse storico e testimoniale sono limitati a quelli che posseggono rilevanti caratteristiche di pregio dal punto di vista architettonico, tipologico, storico o artistico. Alla sponda destra dell Arda, in località Cà del Ponte, sono situate due ville di origine colonica; la più meridionale, posta al centro di un complesso agricolo tuttora attivo, risale alla prima metà del Novecento e presenta elementi decorativi interni ed esterni di notevole pregio.

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