Il cambiamento in fabbrica: giudizi e percezioni dei lavoratori sul WCM. Ricerca FIM CISL «Le persone e la fabbrica»
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1 Martedì 11 novembre 2014 AULA MAGNA Quale modello di sviluppo per il SETTORE MANIFATTURIERO in Europa? Il cambiamento in fabbrica: giudizi e percezioni dei lavoratori sul WCM Ricerca FIM CISL «Le persone e la fabbrica» Luciano Pero, Mip- Politecnico di Milano
2 Obiettivi e Ipotesi della ricerca Obiettivi: 1.Come sono mutate le condizioni di lavoro in fabbrica col WCM 2.Le pratiche di partecipazione diretta dei lavoratori 3.Le fasi di sviluppo del WCM e i suoi risultati Ipotesi: A. Rilevanza delle fasi di sviluppo del WCM e del change management Fase 1: lancio, Fase 2: aree modello, Fase 3: nuove fabbriche e team operai B. Centralità delle forme di partecipazione per il successo del cambiamento e loro evoluzione (da Formazione, a Suggerimenti, a Team Work) 2
3 L indagine qualitativa: i Focus con i lavoratori [1] a) Il nuovo modo di lavorare: vi è una diffusa percezione del vantaggio portato dal WCM. Si lavora meglio con meno fatica e in condizioni di ambiente migliori. Però: La percezione è che si lavora di più il passo ti svagava, ti staccava dalla linea b) La job rotation. La rotazione, laddove effettuata, trova un alto gradimento Abbiamo deciso noi di ruotare, è autogestito Ma anche: Mi piacerebbe che la rotazione entrasse nella nostra cultura c) I contenuti cognitivi del lavoro: gli aspetti cognitivi introdotti dal nuovo modo di lavorare, sono apprezzati, però: C è la percentuale di scarti sul tabellone ma il resto è difficile da comprendere, d) Dare suggerimenti per miglioramento è una pratica molto apprezzata. Io faccio decine di proposte perché io qui ci lavoro e mi piace pensare che le cose possano migliorare 3
4 L indagine qualitativa: i Focus con i lavoratori [2] e) Il team operaio, come descritto nel modello WCM, risulta poco diffuso Il team operaio non c è, c è un individualismo sfrenato, non c è collaborazione Ma dove è formalizzato, come a Pomigliano e a Melfi 2, il team è molto apprezzato dagli operai ed è una struttura fondamentale f) Distribuzione del potere e senso di efficacia personale. Il cambiamento non sembra avere modificato in modo significativo le relazioni di potere. Ci avevano detto che l operaio è al centro ma nei fatti non è così Ma a Pomigliano e nelle fabbriche al top, il senso di contare di più è maggiormente diffuso. Per noi il cambiamento portato dal WCM è un vanto, g) Il sindacato: le attese verso il sindacato sono ancora centrate prevalentemente sulla difesa del posto di lavoro e del salario, e poi sull orario. Ma nei siti al top emerge una richiesta di impegno sindacale sul WCM e di strumenti nuovi di coinvolgimento. 4
5 I risultati: Luci e Ombre del WCM Luci Condizioni di lavoro (sicurezza, ambiente, pulizia, salute etc.) Progettazione ergonomica del posto di lavoro Suggerimenti operai come processo continuo e di massa Risultati di qualità del prodotto e di lotta allo spreco Nuova organizzazione del lavoro con alta partecipazione (Team, informazione, ) Più opportunità di ruotare, di imparare e impegnarsi 5 Ombre Carico cognitivo crescente a causa dei tempi di lavoro meno porosi Feedback sui suggerimento Sistema premiante Sviluppo top down dell innovazione Sensazione di contare di più Diffusione dei team Convivenza del modello partecipativo col modello gerarchico Gestione dell apprendimento (rotazione, sviluppo prof. etc )
6 Valutazione aziendale con punteggio WCM Mappa degli stabilimenti: giudizio dei lavoratori e punteggio WCM Alto WCM (Fase 3) (+ di 66 p.) Medio WCM (Fase 2) (50-65 p.) Basso WCM (Fase 1) (10-49 p.) Pomigliano Verrone Cassino Melfi Pratola Serra Bassa Media Alta Valutazione di sintesi dei lavoratori da Questionario Nei poli alto e basso c è una simmetria tra punteggio wcm e giudizi dei lavoratori. Nel mezzo c è più dispersione: spiegabile con la storia degli stabilimenti e la loro composizione Legenda: Auto finali IVECO-CNH finali Motori, meccaniche e cambi Componenti e Tecnologie 6
7 Modello interpretativo: 3 variabili esplicative dei giudizi espressi dai lavoratori 1. Il grado di sviluppo del WCM: La fase 3 (Pomigliano..) segna un salto netto con elevata partecipazione Nella Fase 1 prevalgono scetticismo e attendismo Mentre nella fase 2 il processo non è lineare, ci sono salti in avanti e arretramenti, i punteggi Wcm non sempre corrispondono ai giudizi operai 2. Disponibilità all apprendimento (Età, scolarità, rotazione): I più giovani, più scolarizzati, i più disposti a imparare sono i più favorevoli alle innovazioni del WCM, i più attivi e quelli che ruotano di più 3. Storia dello stabilimento e cultura d ambiente: La storia dello stabilimento condiziona fortemente la cultura, i risultati e i giudizi sul WCM 7
8 Il cambiamento in sintesi Superamento del fordismo, dell operaio massa e nuova classe operaia? La Fabbrica Le Persone Il WCM è un nuovo sistema di produzione che sta avendo successo Nuove Tecnologie logistico-produttive e in Rete Continuous improvement basato su suggerimenti di massa Progettazione congiunta e condivisa prodotto/processo Progettazione ergonomica condivisa dei posti di lavoro Partecipazione diretta (Team e Team Leader) Accanto al lavoratore tradizionale sta crescendo una nuova categoria di produttori Giovani, scolarizzati (diploma superiore e laurea) Preferiscono imparare ruotando su molte postazioni Partecipano all innovazione attivamente Accettano responsabilità di risultato, di problem solving e di miglioramento continuo Vogliono contare di più 8
9 Il futuro: problemi aperti e suggestioni 1 Come accelerare l innovazione e portare tutti ai livelli alti (es. Pomigliano)? 2 Come mantenere elevata la partecipazione nel lungo periodo? 3 Come portare tutto il paese ad apprendere il nuovo modo di lavorare? Nuovo rapporto tra impresa/ lavoro e scuola /università Formazione di massa dei lavoratori e WCM Academy congiunta Relazioni nuove e stabili tra Scuola superiore, Università e imprese Nuove relazioni industriali Sforzo congiunto per aumentare la produttività del sistema Italia Nuovi strumenti di coinvolgimento e partecipazione diretta dei lavoratori 9
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