I dati SIRSS Report 2008 per le Strade Regionali
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- Mariano Guidi
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1 AREA DI COORDINAMENTO TRASPORTI E LOGISTICA SETTORE VIABILITA DI INTERESSE REGIONALE CONVEGNO CENTRO DI MONITORAGGIO PROVINCIALE (CMP) INCIDENTALITA STRADALE IN PROVINCIA DI FIRENZE 18 Maggio 2010 Palazzo Medici Riccardi Firenze I dati SIRSS Report 2008 per le Strade Regionali Dott.Geol. Manuela Germani Settore Viabilità di Interesse Regionale manuela.germani@regione.toscana.it Anna Carraresi Operatore Sirss presso Settore Viabilità di Interesse Regionale
2 A seguito della L 59/97 e del D.Lgs. 112/98 con D.P.C.M. 21/02/2000: sono state individuate le strade non comprese nella rete autostradale e stradale nazionale da trasferire alle Regioni e agli Enti locali. Alla Regione Toscana e agli Enti Locali sono state trasferite, dal 2001, 66 strade per un totale di circa 2596 km 22 Strade pari a 1450 Km REGIONE TOSCANA 44 Strade pari a 1146 Km PROVINCE TOSCANE L.R.Toscana 1 dicembre 1998, n. 88, L Articolo 22, Funzioni della Regione, riserva alla Regione: la programmazione pluriennale degli interventi da realizzarsi nel territorio regionale, sentite le Province, compresi i preliminari studi di fattibilità; il coordinamento delle funzioni, attribuite alle Province, di progettazione, costruzione e manutenzione delle strade regionali; la verifica dei progetti delle strade regionali. L Articolo 23, Funzioni delle Province, sono attribuite alle province: la progettazione, la costruzione e la manutenzione delle strade regionali; D.P.G.R. 41/R del 2/8/2004 Regolamento regionale per l esercizio delle funzioni di competenza regionale in materia di Viabilità ai sensi art. 22 LR 88/98
3 AZIONI DI INTERVENTO DELLA REGIONE TOSCANA SULLE STRADE DI INTERESSE REGIONALE Riqualificazione della rete stradale regionale tramite un programma di interventi Coordinamento delle funzioni, attribuite alle Province, di progettazione, costruzione e manutenzione delle strade regionali Potenziamento degli strumenti di governo Risanamento acustico delle strade regionali Attuazione di interventi mirati al miglioramento della sicurezza stradale
4 Programma pluriennale degli investimenti sulla Viabilità di Interesse Regionale per gli anni (DCR 35/2002 e succ. modif.): Criteri di priorità: Miglioramento della sicurezza stradale, con particolare riferimento alle viabilità con maggiori incidenti, intervenendo sui punti critici; Interventi di variante ai centri abitati congestionati dal traffico di attraversamento che consentano particolari benefici in rapporto ai costi di intervento (il dato statistico indica che nelle aree urbane toscane si verifica il 78% degli incidenti stradali); Disponibilità di compartecipazione degli Enti Locali nella misura di almeno il 10%...; Riequilibrio territoriale degli investimenti rispetto ad altri investimenti sulla viabilità statale;
5 PROGETTO S.I.R.S.S. 1 Convenzione Regione Toscana Province ANCI per la costituzione di un Sistema Regionale Integrato per la Sicurezza Stradale (S.I.R.S.S.), con lo scopo di creare una struttura di monitoraggio dell incidentalità stradale su tutte le strade toscane. Obiettivi: fornire i dati relativi all incidentalità al previsto SIS; divenire strumento a disposizione delle Amministrazioni per la programmazione degli interventi di manutenzione ed investimento sulla rete stradale. Amministrazione capofila: Provincia di Arezzo. Costo! di cui: -! Regione -! le 10 Province -! lo stato nell ambito del 1 Programma del PNSS Durata del progetto: anni 3 a partire dal maggio del Primo anno di raccolta dei dati: 2008 Normalizzazione dei dati
6 PRINCIPALI ASPETTI DEL S.I.R.S.S. 1 Convenzione tra Regione Toscana e ISTAT DELEGA PER LA RACCOLTA DEI DATI SUGLI INCIDENTI STRADALI DI COMPETENZA TERRITORIALE Decentramento della raccolta degli incidenti stradali da ISTAT alle Provincie Sviluppo di software per la gestione dei dati Formazione degli operatori e dei referenti UTILIZZO GRATUTITO PER TUTTE LE FORZE DI POLIZIA DELLA REGIONE TOSCANA CREAZIONE DEI CENTRI I MONITORAGGIO PROVINCIALE PER LA SICUREZZA STRADALE CREAZIONE DI PERSONALE QUALIFICATO
7 ALCUNI ASPETTI MIGLIORABILI DEL S.I.R.S.S. 1 - GEOREFERENZAZIONE - COLLEGAMENTO DIRETTO CON IL CATASTO STRADE - FLUSSO DATI CON POLIZIA STRADALE
8 PROGETTO S.I.R.S.S. 2 NOVEMBRE 2009: Nuova convenzione tra Regione Toscana, le Provincie e l ANCI Toscana per il proseguimento e la implementazione del S.I.R.S.S. 1 Amministrazione capofila: Provincia di Arezzo. Obiettivi: Prosecuzione delle attività dei centri di monitoraggio Manutenzione del sistema Implementazione del sistema Costo! di cui: -! Regione Toscana Settore Viabilità di Interess e Regionale (22% ca). -! le 10 Province -! destinate all implementazione n ell ambito del Programma del PNSS richieste dalla Provincia di Arezzo i qualità di capofila Durata del progetto: anni 3 a partire dal maggio del
9 PROSECUZIONE DELLE A TTIVITÀ DEI CENTRI D I MONITORAGGIO SUPPORTO TECNICO AI REFERENTI PROVINCIAL I E REGIONALE E SERVIZIO CALL CEN TER CON FORZE DI POLIZIA ASSISTENZA ON -SITE VERSO FORZE DI POLIZIA (CORSI DI FORMAZIONE ) MANUTENZIONE DEL SIS TEMA MANUTENZIONE DEL SIS TEMA PER TRE ANNI CON AGGIORNAMENTI PE RIODICI DEL SISTEMA POTENZIAMENTO DEGLI STRUMENTI GIA IN POSSESSO PER ELABORA ZIONI DOCUMENTALI E GRAFICHE DEI GEODA TABASE CREATI
10 IMPLEMENTAZIONE DEL SISTEMA IMPLEMENTAZIONE RILEVAZIONE APPLICATIVI SIRSS -CAD, GPS, etc IMPLEMENTAZIONE MONITORAGGIO RASSEGNA STAMPA, FAU NA SELVATICA, SOLO DANN I COSE COLLEGAMENTO CON ALT RI DB COLLEGAMENTO CON DB SANITARI E CON DB IN AIL
11 La prima trasmissione ufficiale dei dati ad ISTAT è stata effettuata nel Giugno 2009, di fatto più che dimezzando i tempi di acquisizione In base ai dati del 2008 inerenti gli incidenti stradali verificatesi su tutte le strade della Regione Toscana, è stata possibile un elaborazione grafica secondo considerazioni specifiche (numero incidenti nel weekend, numero eventi per condizioni del fondo stradale, per condizioni meteo, tipo di carreggiata, etc.) Questa conoscenza ci permette di avere un quadro sulla sicurezza delle nostre strade e di contribuire all elaborazione di piani di prevenzione per il miglioramento della circolazione stradale.
12 Alcuni esempi dei Report 2008 REPORT 1: INCIDENTI CON FERITI e MORTI DAL 1997 AL
13 REPORT 2: NUMERO DI INCIDENTI PER MESE DI ACCADIMENTO GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE
14 REPORT 5 BIS: NUMERO DI EVENTI PER FASCIA ORARIA 00:00-00:59 02:00-02:59 04:00-04:59 06:00-06:59 08:00-08:59 10:00-10:59 12:00-12:59 14:00-14:59 16:00-16:59 18:00-18:59 20:00-20:59 22:00-22:
15 REPORT 9: NUMERO DI EVENTI PER TIPOLOGIA DI STRADA Semaforo lampeggiante 0% Accesso privato 0% Rotatoria Cantiere 5% 0% Curva Dosso, strettoia, sacca 8% Galleria illuminata Galleria non illuminata 1% 0% 0% Incrocio 25% Rettilineo 43% Pendenza 4% Passaggio a livello Intersezione stradale Non Rilevato 2% 0% 2% segnalata 9% Intersezione non segnalata 1% Intersezione regolata con semaforo o agente
16 REPORT 11: NUMERO DI EVENTI PER STRADA REGIONALE dalla SR 2 alla SR 74 SR SR SR SR SR SR SR SR SR
17 REPORT 11: NUMERO DI EVENTI PER STRADA REGIONALE dalla SR 206 alla SR 445 SR SR SR SR SR SR398 7 SR SR SR SR SR
18 REPORT 14.1: NUMERO DI EVENTI PER CONDIZIONI METEO Sole radente 0% Vento forte 0% Altro Nebbia Neve 4% 0% 0% Non Rilevato 7% Nuvolo 3% Altro Pioggia 12% Nebbia Neve Non Rilevato Nuvolo Pioggia Sereno Sole radente Vento forte Sereno 74%
19 REPORT 14.2: NUMERO DI EVENTI PER CONDIZIONI FONDO Innevata Ghiacciata 0% 0% Bagnata 18% STRADALE Non Rilevato 3% Sdrucciolevole 1% Asciutta Bagnata Ghiacciata Innevata Asciutta 78% Non Rilevato Sdrucciolevole
20 100 REPORT 20: CONDUCENTI CON STATO PSICOFISICO ACCERTATO SUDDIVISI PER ETA' E SESSO F M F M F M M M M F M F M F M F M F M F M M > Anormale per ebbrezza da alcool Anormale per improvviso malore Anormale per sostanze stupefacenti o psicotrope
21 PERTANTO ASSOCIANDO AD UNA ANALISI GEOGRAFICA DEGLI INCIDENTITRAMITE LA GEOREFERENZAZIONE, L ANALISI DEI REPORT, E POSSIBILE DETERMINARE LE DINAMICHE E LE CAUSE PREVALENTI NELLE ZONE AD ELEVATA INCIDENTALITA, E VALUTARE CORRETTAMENTE GLI EVENTUALI INTERVENTI DA REALIZZARE SI CONFERMA IL GRANDE VALORE DEL SIRSS NON SOLO AL FINE DELL OTTIMIZZAZIONE DELLA FUTURA PROGRAMMAZIONE RIGUARDANTE LE STRADE REGIONALI MA ANCHE PER L INIDIVIDUAZIONE DI TUTTE QUELLE AZIONI CHE POSSANO MIGLIORARE LA SICUREZZA STRADALE NELLA REDAZIONE DEGLI STUDI FATTIBILITA, COSI COME NELL INDIVIDUAZIONE DI NUOVI INTERVENTI, E INFATTI DIVENTATA PRASSI USUALE, CONSULTARE I DATI SIRSS CHE UNITAMENTE AI DATI DEL TRAFFICO OFFRONO UN INQUADRAMENTO APPROFONDITO PER LA VALUTAZIONE DEL PROBLEMA
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