IVA TR: il nuovo modello per il 2016 di Maria Benedetto - Dottore commercialista in Salerno

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1 IVA TR: il nuovo modello per il 2016 di Maria Benedetto - Dottore commercialista in Salerno NOVITÀ " FISCO L Agenzia delle Entrate ha approvato il nuovo modello IVA TR 2016 che sostituisce di fatto il modello inaugurato lo scorso anno. Il nuovo modello recepisce le novità in materia di IVA introdotte dalla Legge di Stabilità 2016 e l aumento delle percentuali di compensazione per le cessioni di latte, bovini e suini. RIFERIMENTI " Agenzia delle Entrate, risoluzione 23 dicembre 2007, n. 392/E Agenzia delle Entrate, risoluzione 11 novembre 2014, n. 99/E Legge 22 dicembre 2015, n. 208, art. 1, comma 908 Agenzia delle Entrate, circolare 27 ottobre 2015, n. 35/E Agenzia delle Entrate, provvedimento 21 marzo 2016, n SOGGETTI INTERESSATI " IL MODELLO " PROCEDURE " SCADE " Il nuovo modello IVA TR deve essere presentato dai contribuenti che hanno realizzato, nel trimestre, un eccedenza di imposta detraibile superiore a euro 2.582,28 e intendono chiedere, in tutto o in parte, il rimborso di tale eccedenza oppure vogliono utilizzarla in compensazione anche con altri tributi, contributi e premi. Il modello è costituito da: il frontespizio composto di due facciate il modulo, composto dai quadri TA, TB, TC e TD, che va compilato da tutti i soggetti per l indicazione dei dati contabili il prospetto riepilogativo, composto dal quadro TE, riservato all ente o società controllante per la richiesta di rimborso o l utilizzo in compensazione del credito IVA trimestrale del gruppo. Il credito IVA trimestrale può essere utilizzato con le seguenti modalità: compensazione richiesta di rimborso. La presentazione telematica del modello può avvenire direttamente o per il tramite degli intermediari abilitati; questi ultimi hanno l obbligo di rilasciare al contribuente la richiesta di rimborso o di utilizzo in compensazione del credito IVA trimestrale, redatta su modelli conformi per struttura e sequenza a quelli approvati. I contribuenti che intendono chiedere il rimborso o la compensazione del credito IVA relativo al primo trimestre 2016, devono presentare il modello TR entro la scadenza del 30 aprile Pratica Fiscale e Professionale n. 16 del 18 aprile

2 NOVITÀ " In cosa consiste SOGGETTI INTERESSATI " L Agenzia delle Entrate ha approvato il modello IVA TR (Provvedimento prot. n del 21 marzo 2016), per la richiesta di rimborso o per l utilizzo in compensazione del credito IVA trimestrale, delle relative istruzioni e delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati. Il nuovo modello IVA TR 2016 sostituisce di fatto il modello inaugurato lo scorso anno. La sostituzione si è resa necessaria a seguito delle novità introdotte in materia di IVA, dalla Legge di Stabilità 2016, e precisamente dall art. 1, comma 908, Legge n. 208/2015. Tra le novità vi è l aumento delle percentuali di compensazione per le cessioni di latte, bovini e suini, i cui limiti sono stati fissati da uno specifico decreto ministeriale del 26 gennaio Tale decreto ha disposto per il latte una percentuale di compensazione pari al 10% mentre per gli altri beni la percentuale di compensazione, solo per il 2016, è passata rispettivamente al 7,65% per quanto riguarda la cessione dei bovini e al 7,95% quella dei suini. Queste nuove percentuali di compensazioni sono state quindi aggiunte nel nuovo modello IVA TR 2016 nell apposita lista presente nei righi da TA1 a TA13, dove si indicano le operazioni imponibili, suddivise per aliquota o percentuale di compensazione applicata, per le quali nel trimestre cui si riferisce, si è verificata l esigibilità dell imposta. Il contribuente deve possedere i requisiti previsti dagli artt. 30-bis e 38 del D.P.R. n. 633/ 1972 come di seguito elencati: effettuazione di operazioni attive con aliquota media, maggiorata del 10%, inferiore all aliquota media sugli acquisti e importazioni con esclusione degli acquisti e delle cessioni dei beni ammortizzabili; effettuazione di operazioni non imponibili (ex artt. 8, 8 bis, 9, 71, 72, D.P.R. n. 633/ 1972 e artt. 41 e 58, D.L. n. 331//1993 ) per un ammontare superiore al 25% dell ammontare complessivo di tutte le operazioni effettuate nello stesso periodo; acquisto e importazione di beni ammortizzabili per un ammontare superiore ai 2/3 del totale degli acquisti e delle importazioni imponibili. In tale ipotesi può essere richiesta a rimborso o utilizzata in compensazione unicamente l imposta afferente gli acquisti di beni ammortizzabili del trimestre; soggetti non residenti identificati direttamente in Italia ex art. 35-ter D.P.R. n. 633/ 1972 ovvero con rappresentante fiscale in Italia, indipendentemente dalla verifica dei presupposti sopra specificati; siano state effettuate operazioni fuori campo IVA nei confronti di soggetti passivi non stabiliti nel territorio dello Stato, per un importo superiore al 50% dell ammontare di tutte le operazioni effettuate. Tali operazioni devono essere costituite da prestazioni di lavorazione su beni mobili materiali, prestazioni di trasporto di beni e relative prestazioni di intermediazione, prestazioni di servizi accessorie ai trasporti di beni e relative prestazioni di intermediazione, nonché prestazioni di servizi (art. 19, comma 3, lett. a-bis) del D.P.R. n. 633/1972). Affinché il contribuente possa utilizzare il modello IVA TR per chiedere il rimborso o utilizzare in compensazione il credito IVA maturato deve essere di importo superiore a E 2.585,28 e nel caso in cui si verifichi almeno una delle seguenti condizioni: si esercitino, esclusivamente o prevalentemente attività che comportano l effettuazione di operazioni soggette ad imposta con aliquote inferiore a quelle dell imposta relativa agli acquisti e alle importazioni; si effettuino operazioni non imponibili per un valore superiore al 25% del volume d affari; 22 Pratica Fiscale e Professionale n. 16 del 18 aprile 2016

3 si effettuino acquisti ed importazioni di beni ammortizzabili per un ammontare superiore ai due terzi dell ammontare complessivo degli acquisti e delle importazioni di beni e servizi imponibili ai fini dell imposta sul valore aggiunto. Al riguardo si precisa che tra i beni ammortizzabili non si considerano i canoni di leasing di beni strumentali; in tal caso il diritto al rimborso dell IVA viene riconosciuto solo alla società concedente in quanto proprietaria dei beni (Ris. n. 392/E/2007); si sia in presenza di soggetti non residenti che si avvalgono di un rappresentante fiscale ovvero identificati direttamente; si sia in presenza di soggetti che effettuano in un trimestre solare, nei confronti di soggetti passivi non stabiliti in Italia operazioni attive (si ricorda che si fa riferimento alle operazioni effettuate a partire dal 17 marzo 2012) per un importo superiore al 50% di tutte le operazioni effettuate, riferite alle seguenti attività: a) prestazioni di lavorazione relative ai beni mobili materiali; b) prestazioni di trasporto di beni e relative prestazioni di intermediazione; c) prestazioni di servizi accessori ai trasporti di beni e relative prestazioni di intermediazione; d) prestazioni indicate nell art. 19 c. 3 lettera a-bis del DPR n. 633/1972. Pertanto, in presenza di un credito IVA maturato nel trimestre il contribuente potrà: se non rientra nelle casistiche sopra descritte, portare il credito in detrazione per il periodo successivo; se rientra in almeno una delle casistiche sopra descritte: 1) chiederne il rimborso o comunicare la richiesta di compensazione presentando, entro il mese successivo al trimestre in cui è maturato il credito, l apposito modello IVA TR approvato dall Agenzia delle Entrate; 2) utilizzare il credito chiesto in compensazione direttamente sui modelli di pagamento F24. IL MODELLO " Il modello è costituito da: Il frontespizio composto di due facciate, in cui vanno indicati i dati identificativi del contribuente, il trimestre di riferimento in cui è maturata l eccedenza di imposta detraibile che si vuole chiedere a rimborso/compensazione, il dichiarante se diverso dal contribuente, e dove deve essere apposta la sottoscrizione e i dati del soggetto incaricato alla presentazione del modello; il modulo composto di vari quadri: TA dove si indicano le operazioni attive annotate o da annotare nel registro delle fatture emesse, oppure in quello dei corrispettivi per il trimestre cui si riferisce il modello; TB riservato agli acquisti e alle importazioni imponibili annotati nel registro degli acquisti; TC dove si indicano tutti i dati necessari a determinare l entità del credito; TD costituito da quattro sezioni, la prima per l indicazione dei presupposti, la seconda per l importo da chiedere a rimborso e/o da utilizzare in compensazione, la terza riservata ai soggetti ammessi all erogazione prioritaria del rimborso o all esonero dalla presentazione della garanzia; la quarta riservata agli enti o alle società partecipanti all IVA di gruppo; il prospetto riepilogativo, composto dal quadro TE, è riservato all ente o alla società controllante per la richiesta di rimborso o all utilizzo in compensazione del credito IVA trimestrale del gruppo. Pratica Fiscale e Professionale n. 16 del 18 aprile

4 Attenzione Le novità del modello riguardano essenzialmente l aggiornamento del quadro TA nel quale trovano ora collocazione: da un lato, la nuova aliquota IVA del 5% per le prestazioni socio - sanitarie, educative ed assistenziali rese dalle cooperative sociali e i loro consorzi; la nuova aliquota IVA del 5% riportata nel rigo TA3 si applica non solo alle prestazioni rese in esecuzione dei contratti di appalto e convenzioni in generale, ma anche alle prestazioni rese direttamente a favore dei soggetti svantaggiati, con effetto per i contratti stipulati, rinnovati o prorogati successivamente al 1º gennaio dall altro lato, le nuove percentuali di compensazione applicabili alle cessioni di prodotti del settore lattiero-caseario e alle cessioni di animali vivi della specie bovina e suina. l aliquota del 7,65% per gli animali vivi della specie bovina, compresi gli animali del genere bufalo; l aliquota del 7,95% per gli animali vivi della specie suina: Compila all esonero dalla prestazione della garanzia, la quarta sezione riservata agli enti o alle società partecipanti all IVA di gruppo; il prospetto riepilogativo, composto da quadro TE, è riservato all ente o alla società controllante per la richiesta di rimborso o all utilizzo in compensazione del credito IVA trimestrale del gruppo. IL QUADRO TA " Le novità del modello riguardano essenzialmente l aggiornamento del quadro TA, nel quale trovano ora collocazione: da un lato, la nuova aliquota IVA del 5% per le prestazioni socio-sanitarie, educative ed assistenziali rese dalle cooperative sociali e loro consorzi nei confronti di particolari categorie di soggetti svantaggiati ; dall altro, le nuove percentuali di compensazione applicabili alle cessioni di prodotti del settore lattiero-caseario e alle cessioni di animali vivi della specie bovina e suina. Un ulteriore modifica è stata apportata al frontespizio del modello TR, con la denominazione della casella Rettifica utilizzo credito in Modifica istanza precedente da barrare nel caso in cui il contribuente intenda modificare un istanza già tempestivamente presentata: 24 Pratica Fiscale e Professionale n. 16 del 18 aprile 2016

5 Compila Attenzione Tale situazione ricorre non solo nell ipotesi indicata nella Risoluzione 11 novembre 2014, n. 99/E (in cui il soggetto passivo intenda variare la modalità di utilizzo del credito infrannuale) ma anche, come specificato dalla circolare dell Agenzia delle Entrate 27 ottobre 2015, n. 35/ E, per correggere o integrare le indicazioni rese con riguardo al presupposto per ottenere il rimborso, nonché alla richiesta di esonero dalla presentazione della garanzia o alla sussistenza dei requisiti per accedere all erogazione prioritaria, non eseguite o eseguite non correttamente all interno del quadro TD del modello TR tempestivamente presentato. PROCEDURE Trasmissione La richiesta di rimborso/compensazione del credito IVA trimestrale va effettuate presentando il modello IVA TR esclusivamente in via telematica direttamente dal contribuente o per mezzo di un intermediario abilitato (ai sensi dell art. 3, comma 2-bis e 3, D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322) entro la fine del mese successivo al trimestre di riferimento tenendo presente che, se il termine cade di sabato o giorno festivo, lo stesso è prorogato al primo giorno feriale. Gli intermediari abilitati hanno l obbligo di rilasciare al contribuente la richiesta di rimborso o di utilizzo in compensazione del credito IVA trimestrale, redatta su modelli conformi per struttura e sequenza a quelli approvati. Nel caso di applicazione del regime IVA di gruppo, la richiesta di compensazione/rimborso del credito IVA infrannuale di gruppo deve essere presentata dalla società controllante, che è l unico soggetto legittimato all utilizzo delle eccedenze del gruppo. La richiesta va inviata, così come per la generalità dei soggetti, sempre in via telematica ed entro la fine del mese successivo al trimestre di riferimento. In questo caso va però compilato il quadro TE, e va allegato un modulo (composto dai quadri TA, TB, TC e TD) per ognuna delle società da cui deriva il credito chiesto a compensazione/rimborso. La comunicazione dell Agenzia delle Entrate attestante l avvenuta presentazione dell istanza per via telematica, è trasmessa attraverso lo stesso canale all utente che ha effettuato l invio. Tale comunicazione è consultabile nella Sezione Ricevute del sito internet dell Agenzia delle Entrate, riservata agli utenti registrati ai servizi telematici. La stessa comunicazione di ricezione può essere richiesta senza limiti di tempo (sia dal contribuente che dall intermediario) a qualunque Ufficio dell Agenzia delle Entrate. Rimborso e/o compensazione Una volta trasmesso il modello IVA TR, il credito infrannuale può prendere due strade diverse: quella della compensazione e/o quella del rimborso. Utilizzo in compensazione L Agenzia delle Entrate ha chiarito che la compensazione di importi annui superiori ai 5 mila euro potrà essere effettuata a partire dal giorno sedici del mese successivo a quello di presentazione della dichiarazione o dell istanza da cui il credito emerge. Pertanto, nel caso di utilizzo in compensazione bisogna fare due ipotesi: la quota in compensazione è uguale o inferiore a euro la quota in compensazione è superiore a euro. Pratica Fiscale e Professionale n. 16 del 18 aprile

6 Quota in compensazione uguale o inferiore a euro In questo caso il credito (o la quota in compensazione fino a quest importo) può essere utilizzata anche il giorno dopo la trasmissione del modello IVA TR (o del quadro TE per le procedure di gruppo) e senza l utilizzo obbligatorio dei servizi telematici dell Agenzia delle entrate. L utilizzo avverrà in F24 esponendo, nella colonna «importi a credito» i codici 6036, 6037 e 6038, a seconda che si tratti del primo, del secondo o del terzo trimestre. Quota in compensazione superiore a euro In quest ipotesi il credito (o comunque nel momento in cui si utilizza il credito per un importo maggiore di euro) può essere compensato a partire dal giorno 16 del mese successivo a quello di trasmissione del modello IVA TR. È inoltre obbligatorio l utilizzo dei servizi telematici dell Agenzia delle Entrate. Richiesta di rimborso Mentre nel caso della quota del credito in compensazione, l utilizzo è per così dire «automatico», diversa è la questione per la quota chiesta a rimborso. In questo caso, infatti, il richiedente dovrà attendere l inizio dell istruttoria della pratica da parte del competente Ufficio dell Agenzia delle Entrate. In linea generale, vi sarà quindi dapprima la richiesta di documentazione da parte del predetto Ufficio e successivamente la richiesta della specifica garanzia, sempreché non sussistano delle ipotesi di esonero, come quella relativa ai contribuenti «virtuosi», che va richiesta nel modello IVA TR (da indicare nella Sezione 3 del quadro TD). Attenzione È comunque da tenere presente che l Agenzia delle Entrate può avvalersi di tutti gli strumenti già utilizzati per quello che riguarda le richieste di rimborso annuale. Può quindi essere effettuata, ad esempio, la c.d. «verifica di esistenza» ed essere utilizzato, se del caso, lo strumento del «fermo amministrativo». SCADE " Il nuovo modello IVA TR deve essere utilizzato a decorrere dalle richieste di rimborso o utilizzo in compensazione del credito IVA relativo al primo trimestre dell anno 2016, da presentare entro l ultimo giorno del mese successivo al trimestre di riferimento (art. 8 del D.P.R. 542/1999). Tale istanza può, pertanto, essere utilizzata già per la richiesta a rimborso o l utilizzo in compensazione, del credito IVA del 1º trimestre 2016, purché sia trasmesso telematicamente entro il 30 aprile Le successive scadenze per la presentazione sono le seguenti: 31 luglio 2016 per il 2º trimestre 31 ottobre 2016 per il 3º trimestre Il credito relativo al 4º trimestre può essere chiesto a rimborso solo in sede di dichiarazione annuale. Qualora il termine indicato scada di sabato o giorno festivo, lo stesso è prorogato al primo giorno feriale successivo. 26 Pratica Fiscale e Professionale n. 16 del 18 aprile 2016