COMUNE DI M E R A T E

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1 COMUNE DI M E R A T E PROVINCIA DI LECCO REGOLAMENTO PER L USO DELL IMPIANTO DI PATTINAGGIO E DELLA PISTA DI SKATE-BOARD

2 ART. 1 Le piste di pattinaggio e di skate-board potranno essere date in gestione, dietro un corrispettivo che sarà determinato nella relativa convenzione, ad una Società Sportiva, la quale sarà responsabile della manutenzione ordinaria delle piste stesse, e dovrà, altresì, rimborsare i costi di energia elettrica, acqua e simili, salva la volturazione dei relativi contratti di somministrazione. ART. 2 L'impianto, oltre ad ospitare la rampa di skate-board installata dall'amministrazione Comunale per il cui utilizzo sono previste apposite norme, servirà per la maggior parte, per le attività di rotellismo quali: - allenamenti della squadra; - corsi di avviamento e perfezionamento; - rotellismo amatoriale; - manifestazioni ufficiali di pattinaggio. La Giunta Comunale, sentito il parere della Commissione Sport, può non concedere l'utilizzo degli impianti, per attività diverse da quelle sopra indicate, ovvero autorizzare che gli stessi siano utilizzati per altre attività non incompatibili. Analogo potere spetta alla Giunta Comunale, sempre sentito il parere della Commissione allo Sport, nelle ipotesi che la pista venga data in gestione ad una Società Sportiva. ART. 3 Per i cittadini che ne volessero far uso, solo per lo svolgimento di attività consentite e autorizzate la pista sarà aperta, gratuitamente tutti i giorni negli orari esposti all'entrata. Gli orari dovranno essere concordati con l'assessorato competente. ART. 4 E' assolutamente vietato l'ingresso nel recinto dell'impianto ai mezzi meccanici e motorizzati quali: moto, motorini, macchine, biciclette, ecc.

3 ART. 5 Le Società Sportive e gruppi organizzati, di pattinaggio e non, per usufruire dell'impianto dovranno preventivamente presentare richiesta su carta intestata del sodalizio e firmata dal proprio Presidente alla Società gerente (con copia per conoscenza all'assessorato allo Sport e Tempo Libero del Comune di Merate) e versare alla medesima un corrispettivo determinato ai sensi del successivo art. 7. ART. 6 Gli orari saranno concordati con i tempi liberi da ogni attività di pattinaggio. ART. 7 Il costo dell'uso dell'impianto da parte di gruppi organizzati, verrà determinato in funzione degli oneri di energia elettrica e manutenzione in accordo con la Giunta Comunale. ART. 8 Chiunque usufruisca dell'impianto, è tenuto a rispettare tutto ciò che ne fa parte. Ai trasgressori accertati, ferma la responsabilità per eventuali danni, potrà essere precluso l'uso degli impianti. ART. 9 Gli introiti derivanti dalla pubblicità lungo l'anello saranno a favore della Società Gerente, fermo restando l'obbligo della Società Gerente del versamento dell'imposta di legge tramite la ditta concessionaria del relativo servizio. ART. 10 Le scritte o immagini pubblicitarie saranno esposte mediante striscioni agganciati alla rete di recinzione oppure a mezzo di pannelli poggianti su pali interrati all'interno della zona recintata nel rispetto delle norme tecniche e di legge in materia di sicurezza. ART. 11 L'Amministrazione Comunale non assume responsabilità in relazione a furti o danneggiamenti che possono verificarsi nei confronti di beni di proprietà o in uso agli utenti

4 depositati all'interno del perimetro degli impianti sportivi comunali o nelle aree di parcheggio adiacenti, prima, durante e dopo l'utilizzo degli impianti. La Società gerente dovrà comunque manlevare l'amministrazione comunale da ogni eventuale richiesta di terzi in tal senso. Sono a totale carico degli utenti le spese per il ripristino di danni di qualsiasi genere arrecati agli impianti di proprietà dell'amministrazione Comunale o di terzi in conseguenza delle attività per le quali è stato concesso l'uso degli impianti sportivi anche se dovuto a caso fortuito o tumulto. Eventuali danni riportati dai praticanti delle attività sportive, o causati dall'attività agonistica al pubblico, dovranno essere risarciti dagli Enti o Associazioni Sportive organizzatrici delle manifestazioni; a tale scopo, nelle domande di concessione, dovrà essere fatta, dai richiedenti, esplicita dichiarazione di assunzione di ogni responsabilità, e stipulata apposita copertura assicurativa.

5 Il presente regolamento è stato approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del 6 marzo 1995; pubblicata all'albo Pretorio comunale il giorno 29 marzo 1995 per quindici giorni consecutivi; esecutiva C.R.C. Sezione II con atto n in data Letto, approvato e sottoscritto. IL SINDACO IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dr. Dario Perego F.to Dr. Alfredo

6 Il presente regolamento è stato approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del 6 marzo 1995; pubblicata all'albo Pretorio comunale il giorno 29 marzo 1995 per quindici giorni consecutivi; esecutiva C.R.C. Sezione II con atto n in data Letto, approvato e sottoscritto. IL SINDACO (Dr. Dario Perego) IL SEGRETARIO GENERALE (Dr. Alfredo

7 Il presente regolamento è stato approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del 6 marzo 1995; pubblicata all'albo Pretorio comunale il giorno 29 marzo 1995 per quindici giorni consecutivi; esecutiva C.R.C. Sezione II con atto n in data Letto, approvato e sottoscritto. IL SINDACO IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dr. Dario Perego F.to Dr. Alfredo Sorrentini Copia conforme all'originale, in carta libera, per uso amministrativo. IL SINDACO (Dr. Dario Perego) IL SEGRETARIO GENERALE (Dr. Alfredo