PROVINCIA DI VERONA servizio risorse umane

Transcript

1 Verona, 22 settembre 2015 pagina 1/7 determinazione organizzativa n. 152/2015 All U.O. trattamento economico e previdenziale Oggetto: liquidazione compenso per la produttività collettiva ed individuale per l anno Decisione: Motivazione: Quale responsabile del Servizio risorse umane della Provincia di Verona, il sottoscritto eroga le spettanze individuali del compenso incentivante la produttività 2014, fondo D fondo per la produttività collettiva, ai dipendenti indicati nei documenti agli atti del, sulla base del dell accordo decentrato integrativo in data aprile 2014, del verbale di concertazione 31 gennaio Criteri generali relativi ai sistemi di incentivazione del personale criteri generali delle metodologie di valutazione criteri di ripartizione delle risorse destinate ad erogare compensi incentivanti la produttività (art. 37 ccnl ) e del vigente sistema di valutazione. L Amministrazione, in data 20 marzo 2000, ha sottoscritto l accordo decentrato integrativo con le organizzazioni sindacali per gli anni 1999/2000/2001, successivamente integrato per le annualità 2002 e In base a tale accordo l ammontare delle risorse destinate alla costituzione del fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività sono destinate ai sensi dell art. 17 del medesimo contratto collettivo 1 aprile 1999 alla costituzione di quattro fondi: a) fondo per compensare indennità (lett.d)-e)-f) c. 2, e c. 3) b) fondo per la progressione orizzontale (lett. b) c.2) c) fondo per la retribuzione di posizione e risultato (lett. c) c. 2) d) fondo per la produttività (lett. a) c. 2) In data 22 marzo 2007 è stato sottoscritto il contratto decentrato integrativo per l individuazione e la destinazione delle risorse decentrate anno 2006, il quale ha parzialmente rivisto a decorre dall anno 2007 la disciplina per l attribuzione dei compensi diretti ad incentivare la produttività. In data aprile 2014 è stato definitivamente sottoscritto il contratto decentrato integrativo per il personale dipendente, area delle categorie, ai sensi del CCNL Regioni Autonomie locali e per l individuazione e la destinazione delle risorse decentrate per l anno 2014; in base a tale accordo, l ammontare delle risorse destinate alla costituzione del fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività sono destinate ai sensi dell art. 17 del ccnl 1 aprile 1999, alla costituzione di cinque fondi: a) fondo per compensare indennità commi 2 lettere d), e), f), i) e c. 3 b) fondo per la progressione orizzontale comma 2 lettera b) c) fondo per la retribuzione di posizione e risultato comma 2 lettera c) d) fondo per la produttività comma 2 lettera a) e) fondo per l indennità di comparto comma 4 lettere b), c) articolo 33 ccnl Ufficio responsabile procedimento U.O. trattamento giuridico referente Franchini paolo rif. protocollo n. telefono e fax 045/ / allegati n. web file

2 pagina 2/7 Il fondo d) è finalizzato all incentivazione della qualità, della produttività e della capacità innovativa della prestazione lavorativa ed alla erogazione di compensi strettamente collegati all effettivo miglioramento qualitativo e quantitativo dei servizi nonché al riconoscimento e valorizzazione della professionalità e del merito. La Giunta provinciale con deliberazione 6 febbraio 2014 n. 18, ha approvato il Piano esecutivo di gestione PEG per l'anno L'articolo 9, comma 2 bis, del decreto legge 31 maggio 2010 n. 78, come introdotto dalla legge di conversione 31 luglio 2010 n. 122, prevede che "a decorrere dal 1 gennaio 2011 e sino al 31 dicembre 2013 l ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni di cui all articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, non può superare il corrispondente importo dell anno 2010 ed è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio". La Giunta provinciale con deliberazioni 29 dicembre 2011 n. 295 e 24 maggio 2012 n. 118 ha definito i criteri per gli anni per la costituzione, e per la riduzione in caso di cessazioni dal servizio, del fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività per il personale delle categorie e del fondo per la retribuzione di posizione e di risultato per i dirigenti. La Giunta provinciale con deliberazione 13 marzo 2014 n. 37 ha: - preso atto che l'articolo 1, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 4 settembre 2013 n. 122, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 25 ottobre 2013 ha prorogato il blocco dei trattamenti economici e della contrattazione nazionale fino al 31 dicembre 2014 e il riconoscimento, solo dall anno 2015, dell eventuale vacanza contrattuale, nonché disposto il blocco fino 31 dicembre 2014 dell'ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165/2001, ai sensi l'articolo 9, comma 2 bis, del decreto legge 31 maggio 2010 n. 78, come introdotto dalla legge di conversione 31 luglio 2010 n. 122; - integrato, il fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività per l anno 2014, parte variabile, nella medesima consistenza dell'anno 2013 e complessivamente di euro ,07, di cui ,07 euro, pari all'1,2% del monte salari del personale anno 1997, come consentito dall'articolo 15, comma 2, ccnl 1 aprile 1999 e ,00 euro, ai sensi dell'articolo 15, comma 5, ccnl 1 aprile 1999; - determinato in via provvisoria la consistenza del fondo per l incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività per l'anno 2014 in complessivi ,59 euro, di cui euro ,52 parte stabile, e euro ,07 parte variabile oltre l'eventuale risparmio per lavoro straordinario

3 pagina 3/7 anno 2014, da destinarsi ad incremento delle risorse di parte variabile e commisurato all'importo per lo stesso quantificabile in relazione al limite delle risorse di parte variabile 2010; - formulato l'indirizzo al settore direzione generale di procedere tempestivamente alla quantificazione della parte variabile del suddetto fondo in base ai pesi assegnati agli obiettivi gestionali previsti nel peg 2014 su proposta del nucleo di valutazione e, a conclusione dell'esercizio 2014, alla verifica dei presupposti e delle condizioni previsti dalle norme sul patto di stabilità interno, da quelle sul contenimento della spesa di personale, dai contratti collettivi nazionali e dal sistema di valutazione del personale dipendente per la determinazione definitiva delle risorse di parte variabile; - dato atto che l'effettiva consistenza del fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività per il personale delle categorie potrà essere determinata a seguito: a) di verifica, a consuntivo, sull'effettivo numero delle unità di personale che cesserà nell anno 2014, ai fini della determinazione della media ponderata del personale / rispetto a quella già determinata per l anno 2010; b) della certificazione dell'avvenuto rispetto del patto di stabilità; c) di verifica del rispetto, a consuntivo, dei limiti di spesa in materia di personale previsti dalle vigenti disposizioni normative; d) del referto finale sugli obiettivi 2014, che sarà redatto nei primi mesi del 2015 secondo la metodologia approvata con deliberazione della Giunta provinciale 9 novembre 2010 n. 240, che prevede per l'individuazione delle risorse da ricondurre all'articolo 15, commi 2, 4 e 5, un nuovo sistema di riferimento basato sulla pesatura degli obiettivi gestionali del piano esecutivo di gestione, ad esclusione di quelli classificati come mantenimento, da confrontare con quelli dell'anno precedente; e) della conseguente certificazione da parte del Nucleo di valutazione in ordine alla sussistenza dei presupposti previsti dall articolo 15, commi 2, 4 e 5, del contratto collettivo nazionale di lavoro 1 aprile 1999, per l'integrazione facoltativa delle somme assegnate al fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività; - impegnato, nelle more della definizione di quanto previsto ai precedenti punti, quale somma complessiva massima relativa al fondo 2014 per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività del personale delle categorie la somma di euro ,59; - ritenuto il provvedimento compatibile con gli stanziamenti di bilancio come sopra indicati e con le regole di finanza pubblica, giusta deliberazione del Consiglio provinciale n. 112 del 18 dicembre Il Presidente della Provincia con deliberazione n. 86 del 29 maggio 2015 ha: a) preso atto che con propria deliberazione 9 aprile 2015 n. 54 è stata approvata la relazione illustrativa al rendiconto di gestione per l'anno 2014 (articolo 151 comma 6 e articolo 231 decreto legislativo n. 267/2000) dalla quale risulta:

4 pagina 4/7 - il grado di raggiungimento degli obiettivi per l'anno 2014, sulla base del referto finale del servizio di controllo di gestione, certificato dal nucleo di valutazione nella seduta del 31 marzo /2 aprile 2014 (verbale n. 2); - il rispetto anche per l'anno 2014 del patto di stabilità; - che la spesa per il personale per l'anno 2014 è in riduzione rispetto a quella media del triennio 2011/2013, nel rispetto di quanto previsto dall'articolo 1, comma 557, legge 27 dicembre 2006 n. 266 (legge finanziaria 2007), e 557 quater introdotto dall'articolo 3, comma 5 bis, del decreto legge 24 giugno 2014 n. 90, convertito con modificazioni nella legge 11 agosto 2014 n. 114; b) preso atto che il Consiglio provinciale con deliberazione n. 24 del 29 aprile 2015 ha approvato il rendiconto di gestione 2014 e (punto 5 del dispositivo) ha approvato la citata relazione illustrativa del Presidente al suddetto rendiconto di gestione 2014; c) determinato e in via provvisoria la consistenza del fondo per l incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività per l'anno 2014 in complessivi ,07, euro, di cui euro ,01 parte stabile, ed euro ,06 di parte variabile, oltre l'eventuale risparmio per lavoro straordinario anno 2014 di cui all'apposito fondo pari ad euro ,78, nel rispetto della somma massima consentita in relazione al limite delle risorse di parte variabile per l'anno 2010; d) evidenziato che la quantificazione delle risorse derivanti dall'articolo 15, commi 4 e 5 del contratto 1 aprile 1999 per il personale delle categorie rientra tra le proprie competenze, dando atto peraltro che l'esatto importo potrà essere definito solo dopo l'accertamento finale del peso degli obiettivi, nonché l'acquisizione della prescritta certificazione del Nucleo di valutazione in relazione alla pesatura degli obiettivi;e deliberazioni della Giunta provinciale; Il Presidente della Provincia con deliberazione n. 158 del 18 settembre 2015 ha: - preso atto del referto del servizio di controllo di gestione sul grado di raggiungimento, al 31 dicembre 2014, degli obiettivi definiti con il piano esecutivo di gestione per detto esercizio, certificato nella seduta del 31 marzo / 2 aprile 2015 dal Nucleo di valutazione (verbale n. 2), peraltro già recepito con deliberazione del Presidente della Provincia 9 aprile 2015 n. 54, di approvazione della relazione al rendiconto di gestione 2014; - preso atto che il Nucleo di Valutazione, nella seduta del settembre 2015 verbale n. 3, ha certificato la sussistenza dei presupposti previsti dall articolo 15, commi 4 e 5, del contratto collettivo nazionale di lavoro 1 aprile 1999, per l'integrazione facoltativa delle somme assegnate al fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività, rilevando un aumento del peso complessivo degli obiettivi 2014 rispetto all'anno 2013 pari al 5,32%, secondo la metodologia proposta nella seduta del 26 luglio 2010 e approvata con deliberazione giunta provinciale 9 novembre 2010 n. 240; - ritenuto, pertanto, sulla base della citata certificazione del Nucleo di Valutazione settembre 2015 verbale n. 3, che l'incremento delle risorse decentrate variabili per l'anno 2014, derivante dall articolo 15, commi 4 e 5, vada

5 pagina 5/7 definitivamente quantificato nella consistenza stabilita nella deliberazione Presidente della Provincia n. 86 del 29 maggio 2015 e rispettivamente in complessivi euro ,06: a) ,07 euro, pari all'1,2% del monte salari del personale anno 1997, come consentito dall'articolo 15, comma 2, ccnl 1 aprile 1999, certificato ai sensi del comma 4; b) ,99 euro, ai sensi dell'articolo 15, comma 5, ccnl 1 aprile 1999; - confermato, anche in relazione alle cessazioni di personale intervenute nel corso dell'esercizio 2014, la definitiva consistenza complessiva del fondo per l incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività per l'anno 2014 in complessivi ,07, euro, di cui euro ,01 parte stabile, ed euro ,06 di parte variabile, oltre l'eventuale risparmio per lavoro straordinario anno 2014 di cui all'apposito fondo pari ad euro ,78, nel rispetto della somma massima consentita in relazione al limite delle risorse di parte variabile per l'anno 2010; - ha preso atto che il Nucleo di Valutazione, nella seduta del settembre 2015 verbale n. 3, agli atti della direzione generale, ha approvato: la tabella di ponderazione degli obiettivi 2014 per posizioni organizzative e alte professionalità allegato B) al verbale; la tabella di riepilogo per dirigente del livello percentuale medio di raggiungimento dei risultati finali degli obiettivi gestionali e la tabella di riepilogo dei fattori di valutazione della retribuzione di risultato dei dirigenti per l'anno 2014, allegato F) al verbale; - confermato ai fini dell erogazione della retribuzione di risultato ai titolari di posizione organizzativa e alte professionalità: la stessa metodologia in relazione alla ponderazione degli obiettivi ad essi assegnati, applicata per gli anni 2011, 2012 e 2013; i criteri e le formule definite negli anni 2013 e precedenti; nella misura massima del 25% della retribuzione di posizione, l importo di detta retribuzione di risultato, rapportata al periodo di effettiva titolarità dell'incarico e in concreto determinata sulla base delle risultanze del sistema di valutazione. I criteri per l erogazione del compenso individuale per la produttività ed il miglioramento dei servizi, Fondo per la produttività collettiva (articolo 17, comma 2 lett. a), sono quelli stabiliti nell accordo decentrato sottoscritto il aprile 2014, nel verbale di concertazione 31 gennaio 2013 e dal vigente sistema di valutazione (allegato L al regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi): grado di raggiungimento degli obiettivi predefiniti con il Piano esecutivo di gestione; grado di partecipazione individuale. La consistenza globale delle risorse da destinarsi all attribuzione del fondo D) per la produttività (articolo 17, comma 2, lett. a) ccnl 1 aprile 1999) per l anno 2014

6 pagina 6/7 ammonta a euro ,14 risultante, come sopradetto, dalla seguente operazione di calcolo: Consistenza globale Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività anno 2014 Euro ,07 deliberazione giunta provinciale del 18 settembre 2015 n. A dedurre A) Fondo per compensare indennità (indennità direzione e staff ex VIII q.f., indennità di turno, rischio, reperibilità, disagio, maneggio valori, indennità per specifiche ,83 responsabilità, per archivisti informatici, addetti ufficio urp, formatori professionali, addetti protezione civile) B) Fondo per la progressione orizzontale anno ,18 C) Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato posizioni organizzative (inclusa quota 25% retribuzione ,68 risultato) D) indennità di comparto ,25 TOTALE FONDO D) PER LA PRODUTTIVITA' ,14 Dato atto che i risparmi derivanti dallo straordinario anno 2014 ammontano a complessivi ,78 euro, come indicato anche nelle deliberazioni del presidente della Provincia n. 86 del 29 maggio 2015 e n. 158 del 18 settembre 2015, e che, pertanto, il fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività per l anno 2014 ammonta complessivamente a ,85 e che il compenso per il fondo per la produttività collettiva da erogare per l anno 2014 al personale dipendente dell ente è pari a complessivi euro ,92. Avvertenze: Con il mese di ottobre saranno erogate ai dipendenti le spettanze individuali del compenso incentivante la produttività riferita all anno 2014, tenuto conto delle disposizioni introdotte dall'articolo 71 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, come convertito nella legge 6 agosto 2008 n. 133 e del decreto legge 1 luglio 2009 n. 78, convertito nella legge 3 agosto 2009 n. 102 e dell articolo 9, comma 1 e 2, del decreto legge 31 maggio 2010 n. 78, convertito nella legge 30 luglio 2010 n L impegno di spesa, inizialmente assunto con il numero 373/14 con deliberazione della Giunta provinciale 13 marzo 2014 n. 37 a valere sugli stanziamenti del Bilancio di previsione 2014, azione , incentivazioni, u.o.p 212, titolo 1 funzione 01 servizio 02 intervento 01, è stato oggetto di riaccertamento straordinario ai fini dell armonizzazione dei bilanci pubblici ex d. lgs. 118/2011. A seguito di approvazione dell operazione di riaccertamento (deliberazione del Presidente della Provincia n. 85/2015), l impegno n. 373 è stato reimputato alla gestione 2015 con il numero 2200/15, ai medesimi riferimenti di bilancio.

7 pagina 7/7 L impegno di spesa, inizialmente assunto con il numero 372/14 con deliberazione della Giunta provinciale 13 marzo 2014 n. 37 a valere sugli stanziamenti del Bilancio di previsione 2014, azione , lavoro straordinario, u.o.p 212, titolo 1 funzione 01 servizio 02 intervento 01, è stato oggetto di riaccertamento straordinario ai fini dell armonizzazione dei bilanci pubblici ex d. lgs. 118/2011. A seguito di approvazione dell operazione di riaccertamento (deliberazione del Presidente della Provincia n. 85/2015), l impegno n. 372 è stato reimputato alla gestione 2015 con il numero 2199/15, ai medesimi riferimenti di bilancio. Gli oneri riflessi connessi al pagamento del compenso incentivante oggetto del presente provvedimento sono liquidati a valere sui nuovi numeri di impegno attribuiti, nella gestione 2015 attraverso la citata reimputazione (suddivisa per ciascuna u.o.p. come da prospetto agli atti del ) degli impegni già registrati nell esercizio 2014 e parimenti oggetto di riaccertamento straordinario. La spesa per IRAP è liquidata sull impegno inizialmente assunto con il numero 484/2014, a valere sugli stanziamenti del Bilancio di previsione 2014, azione , irap, u.o.p 212, titolo 1 funzione 01 servizio 02 intervento 07, reimputato al bilancio di previsione 2015 con il numero 2209/15 ai medesimi riferimenti di bilancio. Il dirigente F.to Piero Rossignoli