DIRETTIVO SIMEU PUGLIA. Documento di indirizzo per l Osservazione Breve

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1 DIRETTIVO SIMEU PUGLIA Documento di indirizzo per l Osservazione Breve 1

2 L Osservazione Breve L O.B. è la gestione clinica protratta da parte del Pronto Soccorso di pazienti ai fini di un corretto inquadramento diagnosticoterapeutico, in regime di non ricovero. Tale necessità si presenta nel 5-10% degli accessi. 2

3 Finalità dell O.B. Assicurare un valido filtro ai ricoveri impropri, garantendo al paziente tutte le prestazioni diagnostiche e terapeutiche urgenti; Evitare dimissioni improprie dal Pronto Soccorso; Migliorare globalmente la qualità e la sicurezza dell assistenza in Pronto Soccorso. 3

4 Funzioni dell O.B. Osservazione clinica; Valutazione interventi di stabilizzazione e delle terapie di breve durata; Approfondimento diagnostico; Implementazione funzione di filtro; Implementazione appropriatezza dimissioni dal P.S.; Implementazione appropriatezza ricoveri. 4

5 Criteri di ammissione all O.B. Dolore toracico a basso rischio; Dolore addominale; Dolore al fianco (lombalgia, colica renale); Tachiaritmie sopraventricolari; Urgenza ipertensiva; Sincope con obiettività neuro-cardiologica negativa; Sindrome vertiginosa; Intossicazione da farmaci a breve emivita in pazienti stabili; 5

6 Criteri di ammissione all O.B. T.I.A.; Cafalea con obiettività neurologica negativa; Traumi cranici minori; Traumi toracici e addominali minori; Reazioni allergiche; Crisi di asma bronchiale lieve (classe A e B SIGN); Overdose di oppiacei; Etilismo acuto; 6

7 Criteri di ammissione all O.B. Turbe metaboliche senza compromissione del sensorio; Disidratazione con lievi disturbi elettrolitici; Scompenso cardiaco classe I e II NYHA. Per ogni condizione clinica deve essere previsto un percorso diagnostico-terapeutico, con definizione delle prestazioni da effettuare e delle componenti professionali coinvolte nelle diverse fasi dell iter assistenziale. 7

8 Criteri di non ammissione all O.B. Condizioni cliniche gravi (codice rosso all ingresso) con necessità di elevata assistenza; Pazienti con parametri vitali instabili; Pazienti in stato di agitazione, da contenere, con volontà autolesionistica; Presenza di requisiti per un ricovero urgente; Pazienti con patologie multiple; Pazienti gestibili e dimissibili dal Pronto Soccorso entro 90 mn. 8

9 Standard strutturali L area con i posti letto di O.B. deve trovarsi nell immediata adiacenza del Pronto Soccorso. La dotazione dei posti letto è stimata in misura del 2% del totale dei posti letto del Presidio o di 1 posto ogni accessi annui al Pronto Soccorso. Stanze a 2 posti con bagno; le dimensioni devono prevedere 7/9mq per letto non considerando i servizi 9

10 Standard di dotazione Testa letto con gas medicali, vacuum e aria compressa; Monitor per i parametri vitali; Defibrillatore; Ventilatore meccanico non invasivo; ECG; Saturimetro; Glucometer; Sfigmomanometro; Pompe di infusione. 10

11 Standard organizzativi minimi L ammissione e la dimissione sono competenza del Medico di Pronto Soccorso; La durata massima dell osservazione è di 24 ore; Un Medico, dell U.O. Medicina e Chirurgia d accettazione e d urgenza, dedicato con la posizione di Responsabile di struttura semplice; Altro personale medico, infermieristico e ausiliario dedicato in proporzione al numero dei posti letto attivi; Deve essere possibile fornire pasti ai pazienti e accogliere un familiare per paziente; 11

12 Standard organizzativi minimi L attività medica ed infermieristica deve essere registrata e consultabile; deve essere presente un diario clinico; In caso di ricovero la cartella di O.B. va allegata alla cartella clinica del reparto di destinazione; La documentazione specifica per i pazienti di O.B. avrà caratteristiche di maggiore semplicità e flessibilità, anche per integrarla agevolmente nella cartella clinica in caso di ricovero. 12

13 Esito Dopo una permanenza massima di 24 ore il paziente può: Essere dimesso con lettera di accompagnamento per il curante; Essere ricoverato in un U.O. di degenza; Essere trasferito in un altro P.O. 13

14 Indicatori di appropriatezza organizzativa Percentuale di pazienti accettati in P.S. avviati all O.B. (mediamente il 10%); Percentuale di pazienti ammessi all O.B. e poi ricoverati (mediamente il 30%); Percentuale di pazienti ammessi all O.B. non rientranti nei parametri di inclusione; Percentuale di pazienti ammessi all O.B. con permanenza entro le 24 ore. 14

15 Indicatori di efficienza Tasso di occupazione (ottimale 2,5 pazienti die per letto); Degenza media; Presenza media giornaliera. 15

16 Indicatori di qualità Pazienti usciti contro il parere dei sanitari; Pazienti riaccettati in P.S. entro 48 ore dalla dimissione dall O.B.; Ammissioni ripetute in O.B.; Ricoveri presso altri P.O. della Regione ad una settimana dalla dimissione dall O.B.; Rispondenza tra diagnosi di ammissione e dimissione; Appropriatezza dell ammissione all O.B. secondo i criteri definiti (audit su campioni); 16

17 Indicatori di qualità Eventi avversi; Reclami; Completezza della documentazione sanitaria. 17

18 Formazione La formazione continua ed il mantenimento della competenza clinica hanno particolare rilevanza per il personale delle U.O. di emergenza-urgenza, al fine di garantire standards operativi adeguati ed omogenei. Per il personale neoassunto deve essere previsto un periodo di formazione (3 mesi) in affiancamento a Medici con specifica esperienza. 18

19 Formazione Mantenimento funzioni vitali di base e avanzato; Tossicologia; Equilibrio acido-base; Alterazioni elettrolitiche; Ventilazione invasiva e non invasiva; Monitoraggio paziente critico; Ecografia d urgenza. 19

20 Finanziamento e definizione dei costi Deve essere previsto un conteggio delle prestazioni e dei costi sostenuti. Il pagamento può avvenire a forfait o con quantificazione di DRG di un giorno con maggiorazione concordata, secondo specifiche disposizioni regionali. 20

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