cos è una cooperativa sociale di tipo B?

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "cos è una cooperativa sociale di tipo B?"

Transcript

1

2 COOB (Consorzio Cooperative Sociali Aretine) nasce il 13 luglio del 2004 per volontà di 16 cooperative di tipo B della Provincia di Arezzo. COOB si pone l obiettivo di valorizzare le buone pratiche di inserimento lavorativo e di inclusione sociale di persone svantaggiate creando opportunità di lavoro stabili, favorendo l accesso al lavoro di persone appartenenti alle cosiddette fasce deboli. LE COOPERATIVE 2000 ONLUS ACHILLE GRANDI AL PLURALE ALBATROS BETA CASTIGLIONESE CO.LA.P. ELIOS FUTURA IL CENACOLO IDEA 2000 IL GIRASOLE LA NUOVA IDEA LA TAPPA SO.DI.SER. Le Cooperative che hanno dato vita al Consorzio COOB, nato a seguito delle esperienze maturate all interno del Progetto Equal ISTS e proseguite in Equal PIST, hanno deciso di lavorare in rete mettendo in comune un lavoro decennale che quotidianamente svolgono sul territorio della Provincia di Arezzo a stretto contatto con gli operatori e i responsabili dei Servizi Sociali, degli Enti Locali e del Centro per l Impiego. COOB è diventato quindi lo strumento operativo capace di creare aggregazione fra soggetti omogenei, ma differenti per esperienze e competenze, favorendo tramite la loro collaborazione il rafforzamento, la ricerca di nuove attività e una diversa capacità di sviluppo. cos è una cooperativa sociale di tipo B? Le cooperative sociali di tipo B vengono introdotte per la prima volta dal legislatore con la legge 381/91 Disciplina delle Cooperative Sociali che all art. 1, comma B prevede che le cooperative di tipo B svolgano: attività diverse - agricole, industriali, commerciali o di servizi - finalizzate all inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Le persone svantaggiate devono costituire almeno il trenta per cento dei lavoratori della cooperativa, Proprio per la sua peculiarità la Cooperativa di tipo B è considerata un soggetto privilegiato nell attuazione di politiche attive del lavoro. Per questo all articolo 5 della legge 381/91 il legislatore prevede che possano essere stipulate con le Cooperative Sociali di tipo B contratti anche in deroga con la pubblica amministrazione.

3 Coob la mission DOVE OPERIAMO Arezzo Valdarno Valdichiana Valtiberina Casentino TIPOLOGIE DI SVANTAGGIO dipendenze ex carcerati disagio mentale invalidità fisica DOVE HANNO SEDE LE COOPERATIVE Casentino Valdarno Valdichiana Valtiberina Arezzo NELLO SVILUPPO DELLA PROPRIA MISSION IL CONSORZIO COOB SI PROPONE DI: Svolgere un attività reale nell ambiente e promuovere il valore della Cooperazione Sociale di tipo B; ricercare nuove attività e creare nuove opportunità di lavoro allo scopo di facilitare gli inserimenti lavorativi; promuovere accordi e protocolli con le amministrazioni e le imprese private; garantire l incremento delle capacità di sviluppo delle consorziate; favorire lo scambio di esperienze tra le cooperative allo scopo di accrescerne la professionalità; gestire attività di formazione e addestramento volte ad accrescere le competenze e la professionalità dei soci; sensibilizzare e condividere idee che attraverso la leva della collaborazione favoriscano l inserimento delle associate nel contesto socio-economico locale; valorizzare l esperienza di ciascuna cooperativa associata rispettandone le peculiarità e preservando la sua autonomia lavorativa; garantire, nello svolgimento delle attività, uno stile ed una reputazione di onestà, limpidezza ed eticità nelle relazioni umane ed economiche instaurate.

4 carta etica (estratto dalla Carta Etica del Consorzio COOB) i servizi L attività del Consorzio è ispirata al principio di sussidiarietà che realizza e promuove nelle proprie azioni e scelte. Il Consorzio opera secondo i criteri di efficacia, efficienza ed economicità, per assecondare la crescita delle singole cooperative e di queste come sistema, attraverso azioni di sostegno, supporto, promozione, ampliamento delle opportunità. Il Consorzio si propone di ricercare e offrire alle cooperative socie nuove opportunità di lavoro, in grado di garantire nuovi e maggiori inserimenti di soggetti svantaggiati. Uno dei modi che il Consorzio sceglie per far fronte alla sfida della nuova imprenditorialità sociale è quello di porre grande attenzione alla formazione, all aggiornamento e alla riqualificazione a tutti i livelli (compreso quello manageriale), quali strumenti non occasionali per la strategia imprenditoriale. Il Consorzio deve garantire, nello svolgimento della sua attività, uno stile e una reputazione di onestà, limpidezza ed eticità nelle relazioni umane ed economiche instaurate. L obiettivo di perseguire l interesse generale della comunità alla promozione umana e all integrazione sociale dei cittadini attraverso la progettazione, lo sviluppo e la concretizzazione di percorsi di inserimento lavorativo per persone che vivono in condizioni di disagio, non può prescindere dalla promozione di un economia capace di coniugare produttività e solidarietà attraverso lo sviluppo dell occupazione quale garanzia del benessere di tutti i soggetti sociali. Il consorzio svolge anche un ruolo attivo nel suggerire al territorio nuovi modelli di socialità e di partecipazione dei cittadini. Le cooperative sociali di tipo B nascono e si sviluppano a partire dalle risorse del territorio (umane ed economiche) e non possono prescindere da esso. SERVIZI PER L INSERIMENTO LAVORATIVO Manutenzione verde pubblico Progettazione e realizzazione parchi e giardini Custodia e guardiania Pulizie civili ed industriali Front e back office e servizi di informazione Piccola manutenzione edilizia Facchinaggio, logistica, trasporti Raccolta rifiuti Raccolte differenziate Spazzamento stradale Gestione isole ecologiche Educazione ambientale Manutenzione e rammendo capi di biancheria piana e sagomata Ristorazione e catering Fornitura e sporzionamento pasti presso mense scolastiche e aziendali Organizzazione eventi Servizi informatici Creazione siti internet e data base Produzione grafica e stampa digitale Servizi amministrativi Servizi cimiteriali Gestione di pubblici esercizi Gestione di piccole strutture ricettive

5 Coob e il territorio Enti con i quali le cooperative hanno rapporti stabili: COMUNI: Anghiari Arezzo Badia Tedalda Bibbiena Bucine Capolona Castel San Niccolò Castel Focognano Castelfranco Di Sopra Castiglion Fibocchi Castiglion Fiorentino Cavriglia Chitignano Cortona Incisa Valdarno Laterina Loro Ciuffenna Lucignano Montevarchi Monte San Savino Ortignano Raggiolo Pergine Valdarno Pian di Scò Pieve Santo Stefano Poppi Pratovecchio Rignano Sull Arno Sansepolcro Stia Subbiano Talla Terranuova Bracciolini ALTRI ENTI E SOCIETÀ PARTECIPATE: Aato 4 Agenzia delle Dogane (Arezzo) Aisa Spa Archivio Notarile (Arezzo) Arezzo Multiservizi Spa Asl 8 Atam Parcheggi Spa Centro Italia Servizi Spa Comunità Montana Casentino Comunità Montana Valtiberina Comando Reg. Arma dei Carabinieri CSAI Spa CSA Spa Ente Irriguo Toscano Ente Serristori (Castiglion F.no) Estav Toscana Sud Provveditorato Agli Studi (Arezzo) La Ferroviaria Italiana Spa Nuove Acque Spa Provincia di Arezzo Rete Ferroviaria Toscana Spa TB Spa TFT Spa Unione Comuni Pratomagno PRIVATI VARI PROGETTI AL QUALE COOB HA PRESO PARTE COME SOGGETTO ATTUATORE O BENEFICIARIO: Equal Ists Equal Pist Equal Creso Equal Inciso Progetto Net Mate Progetto Un altra strada Progetto Esprit, Lavoro in Corso Progetto Esprit, le Travail COOB ha inoltre promosso numerosi corsi di formazione per le associate e iniziative, accordi e protocolli per l Integrazione e l Inclusione Lavorativa. COOB aderisce alle Centrali Cooperative Legacoop e Confcooperative. COOB ospita tirocini dell Università degli Studi di Siena e di Firenze.

6 il fatturato gli addetti IL FATTURATO DELLE COOPERATIVE CHE FANNO PARTE DI COOB , ,82 dati aggiornati al 30/06/ : TOTALE degli addetti : Soci Lavoratori : Soci Lavoratori svantaggiati (Articolo 4 Legge 331/91) : Dipendenti non Soci : Dipendenti non Soci svantaggiati (Articolo 4 Legge 331/91) , : Soci volontari IL FATTURATO DI COOB valori espressi in Euro , , ,00 Articolo 4 legge 381/91 COMMA 1. Nelle cooperative che svolgono attività di cui all art. 1, comma 1, lettera b), si considerano persone svantaggiate gli invalidi fisici, psichici e sensoriali, gli ex degenti di istituti psichiatrici, i soggetti in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti, gli alcolisti, i minori in età lavorativa in situazioni di difficoltà familiare, i condannati ammessi alle misure alternative alla detenzione previste dagli artt. 47, 47-bis, 47-ter e 48 della legge 26 luglio 1975, n. 354, come modificati dalla legge 10 ottobre 1986, n Si considerano inoltre persone svantaggiate i soggetti indicati con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, di concerto con il Ministro della Sanità, con il Ministro dell Interno e con il Ministro per gli Affari Sociali, sentita la Commissione Centrale per le cooperative istituita dall art. 18 del citato decreto legislativo del Capo Provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947, n. 1577, e successive modificazioni.

7 le associate 2000 ONLUS dalla fusione di cooperativa 2000 Onlus e cooperativa Primavera Via Cavour, Castel Focognano (AR) T F info@2000onlus.org P.IVA sede secondaria: Via Matteotti snc Subbiano (AR) T ACHILLE GRANDI Via G. Fracassi, Castiglion Fibocchi (AR) T F info@achillegrandi.it P.IVA AL PLURALE a.r.l. Piazza Andromeda, 20/B T F info@alplurale.org P.IVA ALBATROS Largo I Maggio, 28 T F info@coopalbatrosscarl.it P.IVA BETA Via Arno, 11 T F beta@coopbeta.it P.IVA CASTIGLIONESE Via Castroncello, Castiglion Fiorentino T F work.2000@libero.it P.IVA CO.LA.P Via Sansovino, Monte San Savino T F colap@comars.org P.IVA ELIOS Via Puccini, 17/int Montevarchi T F info@giovanivaldarno.it P.IVA FUTURA Via Pisacane, 39 T F coopfutura@coopfutura.com P.IVA IDEA 2000 Via E. Mattei, 22 e 22/A Pratovecchio (AR) T F cooplar@cooplar.it P.IVA IL CENACOLO Via Agazzi, 47 T F c.cenacolo@libero.it P.IVA IL GIRASOLE Via Montefeltro, 1/B San Sepolcro (AR) T F coop.soc.ilgirasole@gmail.com P.IVA

8 le associate LA NUOVA IDEA Via M. da Caravaggio, 8 T F lanuovaidea@supereva.it P.IVA LA TAPPA Piaggia del Murello, 32 T F info@cooperativalatappa.it P.IVA SO.DI.SER. Via Monte Cervino, 8/A T F sodiser@libero.it P.IVA

9 COOB VIA MONTEFALCO, AREZZO T F INFO@COOB.IT

SISTEMA DI PREVISIONE BIOMETEOROLOGICA SUPPORTO DEL PROGETTO "SORVEGLIANZA ATTIVA

SISTEMA DI PREVISIONE BIOMETEOROLOGICA SUPPORTO DEL PROGETTO SORVEGLIANZA ATTIVA SISTEMA DI PREVISIONE BIOMETEOROLOGICA CONDIZIONI METEOROLOGICHE SULLA SALUTE DEI SOGGETTI ANZIANI SUPPORTO DEL PROGETTO "SORVEGLIANZA ATTIVA BOLLETTI BIOMETEOROLOGICO PER LA PREVISIONI DEGLI EFFETTI DELLE

Dettagli

SISTEMA DI PREVISIONE BIOMETEOROLOGICA SUPPORTO DEL PROGETTO "SORVEGLIANZA ATTIVA

SISTEMA DI PREVISIONE BIOMETEOROLOGICA SUPPORTO DEL PROGETTO SORVEGLIANZA ATTIVA SISTEMA DI PREVISIONE BIOMETEOROLOGICA CONDIZIONI METEOROLOGICHE SULLA SALUTE DEI SOGGETTI ANZIANI SUPPORTO DEL PROGETTO "SORVEGLIANZA ATTIVA BOLLETTI BIOMETEOROLOGICO PER LA PREVISIONI DEGLI EFFETTI DELLE

Dettagli

SISTEMA DI PREVISIONE BIOMETEOROLOGICA SUPPORTO DEL PROGETTO "SORVEGLIANZA ATTIVA

SISTEMA DI PREVISIONE BIOMETEOROLOGICA SUPPORTO DEL PROGETTO SORVEGLIANZA ATTIVA STEMA DI PREVIONE BIOMETEOROLOGICA SUPPORTO DEL PROGETTO "SORVEGLIANZA ATTIVA BOLLETTI BIOMETEOROLOGICO PER LA PREVIONI DEGLI EFFETTI DELLE A Aretina Val di Chiana Bollettino valido per i comuni: Arezzo,

Dettagli

SISTEMA DI PREVISIONE BIOMETEOROLOGICA SUPPORTO DEL PROGETTO "SORVEGLIANZA ATTIVA

SISTEMA DI PREVISIONE BIOMETEOROLOGICA SUPPORTO DEL PROGETTO SORVEGLIANZA ATTIVA SISTEMA DI PREVISIONE BIOMETEOROLOGICA CONDIZIONI METEOROLOGICHE SULLA SALUTE DEI SOGGETTI ANZIANI SUPPORTO DEL PROGETTO "SORVEGLIANZA ATTIVA BOLLETTI BIOMETEOROLOGICO PER LA PREVISIONI DEGLI EFFETTI DELLE

Dettagli

SISTEMA DI PREVISIONE BIOMETEOROLOGICA SUPPORTO DEL PROGETTO "SORVEGLIANZA ATTIVA

SISTEMA DI PREVISIONE BIOMETEOROLOGICA SUPPORTO DEL PROGETTO SORVEGLIANZA ATTIVA SISTEMA DI PREVISIONE BIOMETEOROLOGICA CONDIZIONI METEOROLOGICHE SULLA SALUTE DEI SOGGETTI ANZIANI SUPPORTO DEL PROGETTO "SORVEGLIANZA ATTIVA BOLLETTI BIOMETEOROLOGICO PER LA PREVISIONI DEGLI EFFETTI DELLE

Dettagli

Sportelli PuntoInsieme della zona Aretina

Sportelli PuntoInsieme della zona Aretina Sportelli PuntoInsieme della zona Aretina Arezzo Casa della Salute Guadagnoli, Via Guadagnoli 20- Arezzo Tel./Fax 0575/255716 pua.arezzo@uslsudest.toscana.it Giovedì dalle ore 15,00 alle ore 17,30 Capolona

Dettagli

SISTEMA DI PREVISIONE BIOMETEOROLOGICA SUPPORTO DEL PROGETTO "SORVEGLIANZA ATTIVA

SISTEMA DI PREVISIONE BIOMETEOROLOGICA SUPPORTO DEL PROGETTO SORVEGLIANZA ATTIVA STEMA DI PREVIONE BIOMETEOROLOGICA SUPPORTO DEL PROGETTO "SORVEGLIANZA ATTIVA BOLLETTI BIOMETEOROLOGICO PER LA PREVIONI DEGLI EFFETTI DELLE A Aretina Val di Chiana Bollettino valido per i comuni: Arezzo,

Dettagli

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2015

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2015 REGIONE AGRARIA N : 1 REGIONE AGRARIA N : 2 CASENTINO Comuni di: BIBBIENA, CASTEL FOCOGNANO, CASTEL SAN NICCOLO, CHITIGNANO, CHIUSI DELLA VERNA, MONTEMIGNAIO, ORTIGNANO RAGGIOLO, POPPI, PRATOVECCHIO, STIA,

Dettagli

Gestione Dipendenti Pubblici ARZILLAMENTE

Gestione Dipendenti Pubblici ARZILLAMENTE Gestione Dipendenti Pubblici ARZILLAMENTE Progetto Arzillamente La Provincia di Arezzo è titolare del progetto Home Care Premium p r o m o s s o d a I N P S - G e s t i o n e D i p e n d e n t i Pubblici

Dettagli

LODE di Arezzo. Presidenza. Assemblea. Atto LODE n. 5/2014. Verbale dell'adunanza del 15 luglio 2014

LODE di Arezzo. Presidenza. Assemblea. Atto LODE n. 5/2014. Verbale dell'adunanza del 15 luglio 2014 Verbale dell'adunanza del 15 luglio 2014 Atto LODE n. 5/2014 Oggetto: Creazione agenzia sociale per l affitto. Determinazioni. Comuni presenti Anghiari 1 Loro Ciuffenna - Arezzo 2 Lucignano 14 Badia Tedalda

Dettagli

COMUNE DI LUCIGNANO (Provincia di Arezzo)

COMUNE DI LUCIGNANO (Provincia di Arezzo) COMUNE DI LUCIGNANO (Provincia di Arezzo) Nomine e Compensi degli Amministratori di Parte Pubblica nelle Società Partecipate (Art. 1, comma 735, legge 296/2006) 1 AVVERTENZE Il presente record viene redatto

Dettagli

3. La denominazione sociale, comunque formata, deve contenere l'indicazione di "cooperativa sociale".

3. La denominazione sociale, comunque formata, deve contenere l'indicazione di cooperativa sociale. Legge 381/1991 Legge 8 novembre 1991, n. 381 Disciplina delle cooperative sociali. Art.1. Definizione. 1. Le cooperative sociali hanno lo scopo di perseguire l'interesse generale della comunità alla promozione

Dettagli

ORDINANZA DEL PRESIDENTE

ORDINANZA DEL PRESIDENTE ORDINANZA DEL PRESIDENTE N. 222 del 01/12/2011 Prot. n. 216335/ 14-B4-20-11 Arezzo, 01/12/2011 IL PRESIDENTE VISTA la nota del Dirigente del Servizio Viabilità, con la quale, considerando che nel periodo

Dettagli

Via della Pace, 37 int 5, Loc Renaccio Siena Tel. 0577/ Fax 0577/

Via della Pace, 37 int 5, Loc Renaccio Siena Tel. 0577/ Fax 0577/ Comunita di Ambito Toscana Sud Www.Atotoscanasud.It Sede Legale Via della Pace, 37 int 5, 53100 Loc Renaccio Siena Tel. 0577/247075 Fax 0577/279500 E-Mail Segreteria@Atotoscanasud.it Data Di Costituzione

Dettagli

Legge Regionale Puglia 1 settembre 1993, n. 21

Legge Regionale Puglia 1 settembre 1993, n. 21 Legge Regionale Puglia 1 settembre 1993, n. 21 Iniziative regionali a sostegno delle cooperative sociali e norme attuative della Legge 8 novembre 1991, n. 381 "Disciplina delle cooperative sociali" Art

Dettagli

Piano di di gestione dei rifiuti

Piano di di gestione dei rifiuti PROVINCIA DI DI AREZZO Assessorato Ecologia e e Ambiente AREA AREA URBANISTICA E AMBIENTE Piano di di gestione dei rifiuti 1 STRALCIO - RIFIUTI URBANI E ASSIMILATI ALLEGATO A 1 - ANALISI DEI DATI INDICE:

Dettagli

ASSEMBLEA DEI SINDACI Legge 7 aprile 2014 n. 56 ASSEMBLEA ANNO DEI SINDACI 2015 eletto in base alla Legge 7 aprile 2014 n. 56

ASSEMBLEA DEI SINDACI Legge 7 aprile 2014 n. 56 ASSEMBLEA ANNO DEI SINDACI 2015 eletto in base alla Legge 7 aprile 2014 n. 56 ASSEMBLEA DEI SINDACI Legge 7 aprile 2014 n. 56 ASSEMBLEA ANNO DEI SINDACI 2015 eletto in base alla Legge 7 aprile 2014 n. 56 LA FERLA RICCARDO, nato il GHINELLI ALESSANDRO nato a Pistoia (PT) il 01/08/1952

Dettagli

1 COE (9+9 IV. "PETRARCA" MONTEVARCHI Montevarchi Sostegno 1 cat. interna Nori Silvia (Ruolo) 31-ago CASTEL S.

1 COE (9+9 IV. PETRARCA MONTEVARCHI Montevarchi Sostegno 1 cat. interna Nori Silvia (Ruolo) 31-ago CASTEL S. CODICI ISTITUTO ISTITUTO 1 GRADO COMUNE DISPONIBILITA' 1 GRADO SOSTEGNO A.S. 2015-16 CL. TIPO CONCORSO CATTEDRA ORE COGNOME E NOME TERMINE NOTE ARMM00900C CONVITTO AREZZO Arezzo Sostegno 1 cat. interna

Dettagli

2 Istituto Tecnico Industriale Statale "G. Galilei" Arezzo 12

2 Istituto Tecnico Industriale Statale G. Galilei Arezzo 12 CORSO 1 SEDE : I.T.I.S. "G. GALILEI", Via Dino Menci, 1 Arezzo 1 I.I.S. "Piero della Francesca" Arezzo 9 2 Istituto Tecnico Industriale Statale "G. Galilei" Arezzo 13 3 Istituto Tecnico Commerciale Statale

Dettagli

Nomine e Compensi degli Amministratori di Parte Pubblica nelle Società Partecipate

Nomine e Compensi degli Amministratori di Parte Pubblica nelle Società Partecipate Nomine e Compensi degli Amministratori di Parte Pubblica nelle Società Partecipate (Art. 1, comma 735, legge 296/2006 e s.m.i.) Comune di - Ufficio Partecipazioni - Via degli Albergotti, 13 AVVERTENZE

Dettagli

Paolo Ferrario, Dispensa didattica n.14: I SOGGETTI DI TERZO SETTORE : differenze istituzionali 28 aprile 2011

Paolo Ferrario, Dispensa didattica n.14: I SOGGETTI DI TERZO SETTORE : differenze istituzionali 28 aprile 2011 1 Paolo Ferrario, Dispensa didattica n.14: I SOGGETTI DI TERZO SETTORE : differenze istituzionali 28 aprile 2011 2 TERZO SETTORE COMPLESSO DI ISTITUZIONI CHE, PONENDOSI ALL INTERNO DEL SISTEMA ECONOMICO,

Dettagli

CORSO 1 SEDE : I.T.I.S. "G. GALILEI", Via Dino Menci, 1 Arezzo. CORSO 2 SEDE : I.T.I.S. "G. GALILEI", Via Dino Menci, 1 Arezzo

CORSO 1 SEDE : I.T.I.S. G. GALILEI, Via Dino Menci, 1 Arezzo. CORSO 2 SEDE : I.T.I.S. G. GALILEI, Via Dino Menci, 1 Arezzo CORSO 1 SEDE : I.T.I.S. "G. GALILEI", Via Dino Menci, 1 Arezzo 1 I.I.S. "Piero della Francesca" Arezzo 9 2 Istituto Tecnico Industriale Statale "G. Galilei" Arezzo 13 3 Istituto Tecnico Commerciale Statale

Dettagli

LEGGE N. 381 Gazzetta Ufficiale N. 283 del 03/12/1991 Disciplina delle cooperative sociali.

LEGGE N. 381 Gazzetta Ufficiale N. 283 del 03/12/1991 Disciplina delle cooperative sociali. LEGGE N. 381 Gazzetta Ufficiale N. 283 del 03/12/1991 Disciplina delle cooperative sociali. Articolo 1: Definizione 1. Le cooperative sociali hanno lo scopo di perseguire l'interesse generale della comunita`

Dettagli

Via Margaritone, Arezzo tel / fax 0575 / data di costituzione 30/12/2003 tipologia giuridica

Via Margaritone, Arezzo tel / fax 0575 / data di costituzione 30/12/2003 tipologia giuridica AREZZO CASA S.p.A. www.arezzocasa.net sede legale Via Margaritone, 6 52100 Arezzo tel. 0575 /399311 fax 0575 /399310 e-mail info@arezzocasa.net data di costituzione 30/12/2003 tipologia giuridica Società

Dettagli

Tutte le cooperative associate garantiscono un equilibrio sociale tra cooperative di tipo A e di Cooperative di tipo B.

Tutte le cooperative associate garantiscono un equilibrio sociale tra cooperative di tipo A e di Cooperative di tipo B. CHI SIAMO Il consorzio nasce a Venezia nel 2000 per poi trasferirsi nel 2009 a Padova prendendo il nome di IMPRESA SOCIALE ed unisce insieme cooperative sociali che da oltre 30 anni operano nell educazione

Dettagli

ALLEGATO N. 1 LEGAL DUE DILIGENCE

ALLEGATO N. 1 LEGAL DUE DILIGENCE ALLEGATO N. 1 LEGAL DUE DILIGENCE INDICE PARTE I PREMESSE METODOLOGICHE... 4 1. Introduzione alla legal due diligence... 5 2. Annotazioni sistematiche... 5 3. Annotazioni di prassi... 6 PARTE II SCHEDE

Dettagli

Legge n.381 del 08/11/1991 Disciplina della cooperazione sociale (testo vigente)

Legge n.381 del 08/11/1991 Disciplina della cooperazione sociale (testo vigente) Legge n.381 del 08/11/1991 Disciplina della cooperazione sociale (testo vigente) LEGGE 8 novembre 1991, n. 381 (in Gazz. Uff., 3 dicembre, n. 283). - Disciplina delle cooperative sociali (1). (1) Vedi

Dettagli

Monitoraggio degli Strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica PREVISIONI CHE COMPORTANO CONSUMO DI SUOLO (nuovo impegno) per comune

Monitoraggio degli Strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica PREVISIONI CHE COMPORTANO CONSUMO DI SUOLO (nuovo impegno) per comune Direzione Generale Governo del Territorio Monitoraggio degli Strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica PREVISIONI CHE COMPORTANO CONSUMO DI SUOLO (nuovo impegno) per comune PIANO STRUTTURALE

Dettagli

Per saperne di più (allegato A)

Per saperne di più (allegato A) Per saperne di più (allegato A) La sede Inail competente per territorio ad erogare tutte le prestazioni è quella dove è residente la persona che ha subito l infortunio sul lavoro o dove sono residenti

Dettagli

sì no indicare il numero di soggetti svantaggiati o con disabilità

sì no indicare il numero di soggetti svantaggiati o con disabilità DOMANDA PARTE II Oggetto: L.R. 20/2006, art. 13; Contributi a copertura dei costi salariali sostenuti per l assunzione delle persone svantaggiate Reg. (UE) 651/2015 della Commissione Assunzione di persone

Dettagli

PROVINCIA di Arezzo Servizio Politiche Sociali Progetto Le Città plurali - Fondo UNRRA 2008

PROVINCIA di Arezzo Servizio Politiche Sociali Progetto Le Città plurali - Fondo UNRRA 2008 PROVINCIA di Arezzo Servizio Politiche Sociali Progetto Le Città plurali - Fondo UNRRA 2008 Relazione sull'andamento delle attività al 15 marzo 2010 Enti coinvolti - Soggetto titolare del Progetto: Provincia

Dettagli

LA COOPERAZIONE SOCIALE

LA COOPERAZIONE SOCIALE LA COOPERAZIONE SOCIALE GUIDO SACCARDI PRESIDENTE COOPSELIOS SOC. COOP. SOCIALE Giovedì 22 gennaio 2015 CHI È COOPSELIOS Coopselios è una cooperativa sociale no profit di tipo A che si propone di perseguire

Dettagli

DECRETO 16 dicembre 2014, n. 6436 certificato il 08-01-2015. Avviso per la raccolta progettuale finalizzata alla

DECRETO 16 dicembre 2014, n. 6436 certificato il 08-01-2015. Avviso per la raccolta progettuale finalizzata alla 14.1.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 REGIONE TOSCANA Direzione Generale Politiche Mobilità, Infrastrutture e Trasporto Pubblico Locale Area di Coordinamento Mobilità e Infrastrutture

Dettagli

RISCHIO SISMICO PREFETTURA PROVINCIA DI AREZZO DI AREZZO. Rischio Sismico Rev. 3.0 VIGILI DEL FUOCO PIANO PROVINCIALE DI PROTEZIONE CIVILE

RISCHIO SISMICO PREFETTURA PROVINCIA DI AREZZO DI AREZZO. Rischio Sismico Rev. 3.0 VIGILI DEL FUOCO PIANO PROVINCIALE DI PROTEZIONE CIVILE RISCHIO SISMICO 1 1. QUADRO GENERALE...3 2. LA SITUAZIONE NEL TERRITORIO LE...3 3. CARTOGRAFIA...6 ALLEGATO 1 CONSIDERAZIONI SULLA MODALITA DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO...7 ALLEGATO 2 LINEE DI PREVISIONE

Dettagli

Veneziana, 17 Via Curtatone, 54 Arezzo Ex Padiglione Ostetrico Diurno. Medicina Legale. Direzione Aziendale Ex Brefotrofio, ex Pediatrico + annesso

Veneziana, 17 Via Curtatone, 54 Arezzo Ex Padiglione Ostetrico Diurno. Medicina Legale. Direzione Aziendale Ex Brefotrofio, ex Pediatrico + annesso 1 ZONA AREZZO Palazzina S.E.R.T. Ex biblioteca Ospedale S. Maria Sopra i Ponti Via della Fonte Arezzo Direzione Aziendale Ex Brefotrofio, ex Pediatrico + annesso Veneziana, 17 Via Curtatone, 54 Arezzo

Dettagli

Ci stiamo così attrezzando per poter candidarci ad accogliere volontari per il Servizio civile.

Ci stiamo così attrezzando per poter candidarci ad accogliere volontari per il Servizio civile. PER IL BANDO 2016 (CLICCA QUI) La Sezione di Parma del CAI per il Servizio civile volontario Abbiamo sempre ritenuto, e lo sosteniamo in modo chiaro anche nel documento programmatico 2014-2016, che la

Dettagli

Territori montani. ai sensi della legislazione statale (ha) DI SOPRA PIAN DI SCO'

Territori montani. ai sensi della legislazione statale (ha) DI SOPRA PIAN DI SCO' ALLEGATO B Territori montani La classificazione del territorio ai fini, di seguito rappresentata a fini ricognitivi, è stata effettuata, ai sensi dell articolo 3 bis della legge regionale 28 dicembre 2000,

Dettagli

COOPERAZIONE LEGGE REGIONALE 22 OTTOBRE 1988, N. 24. Norme in materia di cooperazione di solidarietà sociale 1

COOPERAZIONE LEGGE REGIONALE 22 OTTOBRE 1988, N. 24. Norme in materia di cooperazione di solidarietà sociale 1 LEGGE REGIONALE 22 OTTOBRE 1988, N. 24 Norme in materia di cooperazione di solidarietà sociale 1 Art. 1 2 (Finalità della legge) 1. La Regione, riconoscendo nella cooperativa un'impresa idonea a svolgere

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE ATTI 0927

CONSIGLIO REGIONALE ATTI 0927 REGIONE LOMBARDIA IX LEGISLATURA CONSIGLIO REGIONALE ATTI 0927 PROGETTO DI LEGGE N. 0023 di iniziativa dei Consiglieri regionali Prina, Gaffuri, Penati, Alfieri, Alloni, Barboni, Borghetti, Brambilla,

Dettagli

Disciplina delle Cooperative Sociali

Disciplina delle Cooperative Sociali LEGGE 381/91 Disciplina delle Cooperative Sociali Gazzetta Ufficiale n.283 del 3.12.1991 Art. 1 - Definizione Le cooperative sociali hanno lo scopo di perseguire l'interesse generale della comunità alla

Dettagli

PERSONALE A.T.A. PROFILO: DIRETTORE SERVIZI GEN E AMM

PERSONALE A.T.A. PROFILO: DIRETTORE SERVIZI GEN E AMM PROFILO: DIRETTORE SERVIZI GEN E AMM * ARIC81100B / PETRARCA * 1 * * COMUNE DI MONTEVARCHI * * * ARIC81500P / 'ALIGHIERI' C.SABBIONI * 1 * * COMUNE DI CAVRIGLIA * * * ARIC820006 / "F.MOCHI" LEVANE * 1

Dettagli

Dipartimento delle professioni Tecnico Sanitarie, della Riabilitazione e della Prevenzione Direttore: Dr.ssa Daniela Cardelli

Dipartimento delle professioni Tecnico Sanitarie, della Riabilitazione e della Prevenzione Direttore: Dr.ssa Daniela Cardelli Elenco PROVIDER autorizzati corsi AFA provincia di Arezzo Dipartimento delle professioni Tecnico Sanitarie, della Riabilitazione e della Prevenzione Direttore: Dr.ssa Daniela Cardelli Referente Aziendale

Dettagli

il nostro è un buon lavoro imprendigiovane FONDO GIOVANI OCCUPAZIONE E NUOVE IDEE DI IMPRESA

il nostro è un buon lavoro imprendigiovane FONDO GIOVANI OCCUPAZIONE E NUOVE IDEE DI IMPRESA imprendigiovane FONDO GIOVANI OCCUPAZIONE E NUOVE IDEE DI IMPRESA costituita nel 1975 La Cooperativa opera nei settori della realizzazione e manutenzione del verde, della riforestazione ambientale, dell

Dettagli

ASSEMBLEA DEI SINDACI Legge 7 aprile 2014 n. 56 ASSEMBLEA ANNO DEI SINDACI 2014 eletto in base alla Legge 7 aprile 2014 n. 56

ASSEMBLEA DEI SINDACI Legge 7 aprile 2014 n. 56 ASSEMBLEA ANNO DEI SINDACI 2014 eletto in base alla Legge 7 aprile 2014 n. 56 ASSEMBLEA DEI SINDACI Legge 7 aprile 2014 n. 56 ASSEMBLEA ANNO DEI SINDACI 2014 eletto in base alla Legge 7 aprile 2014 n. 56 LA FERLA RICCARDO, nato il GASPERINI STEFANO nato a Montevarchi (Ar) il 28/05/1978

Dettagli

Riorganizzazione della rete di TPL extraurbana del bacino della Provincia di Arezzo. Documento non approvato

Riorganizzazione della rete di TPL extraurbana del bacino della Provincia di Arezzo. Documento non approvato Riorganizzazione della rete di TPL extraurbana del bacino della Provincia di Arezzo Documento non approvato Arezzo dicembre 2011 2/79 Gruppo di lavoro Provincia di Arezzo: ing. Riccardo Buffoni ing. Paolo

Dettagli

COMUNE DI BOLOGNA - SPORTELLO COMUNALE PER IL LAVORO TIROCINI FORMATIVI IN EMILIA ROMAGNA SINTESI DELLA LEGGE

COMUNE DI BOLOGNA - SPORTELLO COMUNALE PER IL LAVORO TIROCINI FORMATIVI IN EMILIA ROMAGNA SINTESI DELLA LEGGE Legge regionale n. 7 del 19 luglio 2013 con modifiche della Legge regionale n. 14/2015 Premesse 1) le Regioni hanno competenza esclusiva in materia 2) Legge Fornero > Linee Guida > Accordo Stato-Regioni

Dettagli

CARTEGGIO. 1847 ott. - 1854 dic. Corrispondenza con il ministero di giustizia e grazia.

CARTEGGIO. 1847 ott. - 1854 dic. Corrispondenza con il ministero di giustizia e grazia. CARTEGGIO 1 [ 103 ] 1847 ott. - 1854 dic. Corrispondenza con il ministero di giustizia e grazia. 2 [ 174 ] 1851-1859 Circolari del procuratore generale presso la Corte regia di Firenze. 3-18 1838-1865

Dettagli

DIPARTIMENTO INTERAZ. ACQUISTI E LOGISTICA ECONOMALE OGGETTO: APPROVAZIONE LINEE GUIDA PER L'AFFIDAMENTO DI SERVIZI A COOPERATIVE SOCIALI TIPO B.

DIPARTIMENTO INTERAZ. ACQUISTI E LOGISTICA ECONOMALE OGGETTO: APPROVAZIONE LINEE GUIDA PER L'AFFIDAMENTO DI SERVIZI A COOPERATIVE SOCIALI TIPO B. DATA: 04/07/2013 DELIBERA N. 149 AF/ DIPARTIMENTO INTERAZ. ACQUISTI E LOGISTICA ECONOMALE OGGETTO: APPROVAZIONE LINEE GUIDA PER L'AFFIDAMENTO DI SERVIZI A COOPERATIVE SOCIALI TIPO B. IL DIRETTORE GENERALE

Dettagli

Protocollo d intesa. Premessa. Richiamati:

Protocollo d intesa. Premessa. Richiamati: PROVINCIA DI CAGLIARI Centro servizi per il lavoro MURAVERA MINISTERO DELLA GIUSTZIA Dipartimento dell Amministrazione Penitenziaria Ufficio di Esecuzione Penale Esterna di Cagliari Carbonia-Iglesias Medio

Dettagli

DELIBERAZIONE ASSEMBLEARE N. 07 DEL

DELIBERAZIONE ASSEMBLEARE N. 07 DEL DELIBERAZIONE ASSEMBLEARE N. 07 DEL 20.03.2017 OGGETTO: Approvazione Corrispettivo di Ambito 2017 e ripartizione a base comunale per i Comuni dell ATO Toscana Sud. L anno duemiladiciassette addì 20 del

Dettagli

L inserimento lavorativo attraverso le Cooperative Sociali di tipo B

L inserimento lavorativo attraverso le Cooperative Sociali di tipo B Il lavoro per tutti. Davvero, però. La scommessa del Celav. La nuova fase delle Coop B L inserimento lavorativo attraverso le Cooperative Sociali di tipo B Ornella Villella CELAV CENTRO MEDIAZIONE AL LAVORO

Dettagli

ALLEGATO A COMUNI IL CUI TERRITORIO E CLASSIFICATO INTERAMENTE O PARZIALMENTE MONTANO (Fonte: sistema informativo regionale)

ALLEGATO A COMUNI IL CUI TERRITORIO E CLASSIFICATO INTERAMENTE O PARZIALMENTE MONTANO (Fonte: sistema informativo regionale) ALLEGATO A COMUNI IL CUI TERRITORIO E CLASSIFICATO INTERAMENTE O PARZIALMENTE MONTANO (Fonte: sistema informativo regionale) La classificazione del territorio ai fini regionali, di seguito rappresentata

Dettagli

DEI NOMINATIVI DEGLI ARCHITETTI DA NOMINARE NELLE COMMISSIONI TECNICHE CONSULTIVE

DEI NOMINATIVI DEGLI ARCHITETTI DA NOMINARE NELLE COMMISSIONI TECNICHE CONSULTIVE REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI ARCHITETTI, PIANIFICATORI, PAESAGGISTI E CONSERVATORI DELLA PROVINCIA DI AREZZO PER LA SEGNALAZIONE, AGLI ENTI CHE NE FANNO RICHIESTA, DEI NOMINATIVI DEGLI ARCHITETTI

Dettagli

Ente proponente: Partners: Sostenitori: Periodo di svolgimento: da Marzo 2009 a Marzo 2010

Ente proponente: Partners: Sostenitori: Periodo di svolgimento: da Marzo 2009 a Marzo 2010 MASCHIO E FEMMINA Progetto di formazione per operatori del sistema educativo sui temi dell identità di genere e l orientamento sessuale, contro le discriminazioni e il bullismo omofobico Ente proponente:

Dettagli

Sistemi di Equità. Il caso di. Luigi Chiari A.D. Gruppo Fraternità

Sistemi di Equità. Il caso di. Luigi Chiari A.D. Gruppo Fraternità Sistemi di Equità Il caso di Luigi Chiari A.D. Gruppo Fraternità FORLÌ, 4 dicembre 2009 1 La capacità dei cittadini di autoorganizzarsi per perseguire l interesse generale si riflette anche nell esperienza

Dettagli

Elenco scuole. Tipo istruzione Comune Indirizzo Telefono Fax E-mail. V. A.DE GASPERI-CASTELFRANCO DI SOPRA 0559149057 ARIC81700A@istruzione.

Elenco scuole. Tipo istruzione Comune Indirizzo Telefono Fax E-mail. V. A.DE GASPERI-CASTELFRANCO DI SOPRA 0559149057 ARIC81700A@istruzione. Elenco scuole Denominazione "A. DE GASPERI" 52020 CASTELFRANCO DI SOPRA V. A.DE GASPERI-CASTELFRANCO DI SOPRA 0559149057 ARIC81700A@istruzione.it "A. GIAPPICHELLI" 52040 CORTONA VIA PIETRO DA CORTONA,64

Dettagli

CURRICULUM SOCIETA COOPERATIVA SOCIALE

CURRICULUM SOCIETA COOPERATIVA SOCIALE CURRICULUM SOCIETA COOPERATIVA SOCIALE Copia non ufficiale 1 CURRICULUM COOPERATIVA SOCIALE EDIFICANDO La Edificando Società Cooperativa Sociale nasce nel mese di febbraio 2003 dall incontro di alcuni

Dettagli

Ottobre 2009

Ottobre 2009 pag.1 IL POPOLO DELLA LIBERTA Primo Partito in 13 Comuni della Provincia di 23-24-25 Ottobre 2009 verso le Elezioni Regionali del 2010 verso le Elezioni Comunali del 2011 pag.2 09:00 10:30 17:00 18:30

Dettagli

Nomine e Compensi degli Amministratori di Parte Pubblica nelle Società Partecipate

Nomine e Compensi degli Amministratori di Parte Pubblica nelle Società Partecipate Nomine e Compensi degli Amministratori di Parte Pubblica nelle Società Partecipate (Art. 1, comma 735, legge 296/2006 e s.m.i.) Comune di - Ufficio Partecipazioni - Via Albergotti, 13 AVVERTENZE Il presente

Dettagli

Gli inserimenti del Comune di Lecco oggi nelle cooperative sociali

Gli inserimenti del Comune di Lecco oggi nelle cooperative sociali Gli inserimenti del oggi nelle cooperative sociali I dati che verranno esposti sono riferiti a inserimenti nelle cooperative di cittadini RESIDENTI nel condivisi con PIU servizi invianti (Comune/, Provincia,

Dettagli

LODE di Arezzo. Presidenza. Assemblea. Verbale dell Assemblea del 9 Aprile 2014 Dibattito concernente le linee di attuazione della LRT n.

LODE di Arezzo. Presidenza. Assemblea. Verbale dell Assemblea del 9 Aprile 2014 Dibattito concernente le linee di attuazione della LRT n. Verbale dell del 9 Aprile 2014 Dibattito concernente le linee di attuazione della LRT n. 5/2014 Presidenza Comuni presenti Loro Ciuffenna - Anghiari 1 Lucignano - Arezzo 2 Marciano della Chiana - Badia

Dettagli

Istituto Comprensivo GIUDICARIE ESTERIORI. Forme di integrazione tra Istituzione scolastica e Territorio (artt. 19 e 20 L.P: n.

Istituto Comprensivo GIUDICARIE ESTERIORI. Forme di integrazione tra Istituzione scolastica e Territorio (artt. 19 e 20 L.P: n. Istituto Comprensivo GIUDICARIE ESTERIORI Forme di integrazione tra Istituzione scolastica e Territorio (artt. 19 e 20 L.P: n. 5/2006) DOCUMENTO Enti coinvolti con OGGETTO Data sottoscrizione I.C. Giudicarie

Dettagli

Invio pec. Ai Responsabili di Protezione Civile dei Comuni di seguito indicati. p.c. Alle Provincie di seguito indicate

Invio pec. Ai Responsabili di Protezione Civile dei Comuni di seguito indicati. p.c. Alle Provincie di seguito indicate Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile Settore Protezione Civile e Riduzione del Rischio Alluvioni Prot. AOOGRT/ Allegati:1 Firenze, Risposte alla nota del Oggetto: OCDPC 383 del 16 /08/2016. Eventi

Dettagli

Agenzia delle Entrate

Agenzia delle Entrate Assessorato all Istruzione Protocollo d intesa tra Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale di Trento e Provincia Autonoma di Trento Assessorato all Istruzione PROTOCOLLO D INTESA tra l Agenzia delle

Dettagli

SEZIONE II Disposizioni riguardanti le organizzazioni non lucrative di utilità sociale. Art. 10 Organizzazioni non lucrative di utilità sociale

SEZIONE II Disposizioni riguardanti le organizzazioni non lucrative di utilità sociale. Art. 10 Organizzazioni non lucrative di utilità sociale SEZIONE II Disposizioni riguardanti le organizzazioni non lucrative di utilità sociale Art. 10 Organizzazioni non lucrative di utilità sociale 1. Sono organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS)

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra. Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale. AVIS Regionale Toscana

PROTOCOLLO D INTESA. tra. Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale. AVIS Regionale Toscana PROTOCOLLO D INTESA tra Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale e AVIS Regionale Toscana VISTO il D.L. del 16 aprile 1994, n.297 e successive modificazioni ed integrazioni, contenente

Dettagli

Stia. Pratovecchio. casentino. Castel. S. Niccolò. Poppi. Montemignaio. Ortignano Raggiolo. Castel. Focognano. Loro Ciuffenna. Terranuova B.

Stia. Pratovecchio. casentino. Castel. S. Niccolò. Poppi. Montemignaio. Ortignano Raggiolo. Castel. Focognano. Loro Ciuffenna. Terranuova B. CONTRATTAZIONE SOCIALE 2013 DISTRETTI PROVINCIALI integrativi di zona: aretina valdarno valdichiana valtiberina casentino casentino Castelfranco di Sopra S. Giovanni V.no Pian di Scò Montevarchi Cavriglia

Dettagli

Relazione di sintesi dell evento di Protezione Civile del 5 marzo per vento forte

Relazione di sintesi dell evento di Protezione Civile del 5 marzo per vento forte Relazione di sintesi dell evento di Protezione Civile del 5 marzo per vento forte A partire dalle ore 02:00 del 5 marzo l intera provincia di Arezzo è stata colpita da fenomeni intensi, talora estremi,

Dettagli

RAPPORTO ANNUALE DI ESECUZIONE

RAPPORTO ANNUALE DI ESECUZIONE RAPPORTO ANNUALE DI ESECUZIONE ANNO 2016 1. STRUTTURA DEL GAL Il Gal Consorzio Appennino Aretino è una Società Consortile a responsabilità limitata composta da Enti pubblici e soggetti privati rappresentativi

Dettagli

I centri per l'integrazione

I centri per l'integrazione I centri per l'integrazione I Centri per l integrazione sono servizi di informazione per cittadini stranieri e non. I servizi che erogano sono: ALLOGGIO: Gestione accessi ai servizi di prima e seconda

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 902 DEL 28/07/2016

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 902 DEL 28/07/2016 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 902 DEL 28/07/2016 Il Direttore Generale, Dott. Enrico Desideri su proposta della struttura aziendale USL8 - Resp. Procedimento U.O.C. Programmazione E Gestione Amministrativa

Dettagli

DELLE ATTIVITÀ DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PROMOSSE DALLA PROVINCIA DI AREZZO. Ottobre 2009 OSSERVATORIO MERCATO DEL

DELLE ATTIVITÀ DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PROMOSSE DALLA PROVINCIA DI AREZZO. Ottobre 2009 OSSERVATORIO MERCATO DEL DELLE ATTIVITÀ DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PROMOSSE DALLA PROVINCIA DI AREZZO Ottobre 2009 OSSERVATORIO MERCATO DEL L A V O R O . OSSERVATORIO MERCATO DEL L A V O R O ISO 9001:2000 ESITI OCCUPAZIONALI

Dettagli

IL DOCUMENTO DI BUONA CAUSA

IL DOCUMENTO DI BUONA CAUSA IL DOCUMENTO DI BUONA CAUSA Il documento di Buona Causa de Il Mosaico contiene: -Chi siamo -La nostra Mission -I Bisogni a cui rispondiamo -Le Linee di Azione che applichiamo CHI SIAMO Il Mosaico e una

Dettagli

COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 16 del 06/07/2011

COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 16 del 06/07/2011 COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 16 del 06/07/2011 ================================================================= OGGETTO: INDIRIZZI PER L'AFFIDAMENTO

Dettagli

Il profilo professionale del Pedagogista (elaborazione ANIPED)

Il profilo professionale del Pedagogista (elaborazione ANIPED) Il profilo professionale del Pedagogista (elaborazione ANIPED) Il pedagogista è un professionista ai sensi del comma 2 art.1 legge 04 del 14-01-2013, Disposizioni in materia di professioni non organizzate

Dettagli

Elenco Scuole Paritarie Dati aggiornati al 16/9/2005

Elenco Scuole Paritarie Dati aggiornati al 16/9/2005 AR1A001007 SCUOLA MATERNA SANTA TERESA DEL VIALE SANTA VITTORIA, 52 FOIANO DELLA 52040 AR BAMBIN GESU' AR1A002003 SCUOLA MATERNA L'ALBERO DEL VIA CASTELLARE FOIANO DELLA 52045 AR RICCIO AR1A00300V SCUOLA

Dettagli

Promuovere la creazione d'impresa. E si pensa al sociale come nuova forma di econ...

Promuovere la creazione d'impresa. E si pensa al sociale come nuova forma di econ... Pagina 1 di 8 Pagina 2 di 8 media gallery edizioni locali Bucine Castelfranco Castiglion Fibocchi Cavriglia Figline Incisa Pagina 3 di 8 Laterina Loro Montevarchi Pergine Pian di Scò Reggello Rignano San

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE BOCCI, GINOBLE, GRASSI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE BOCCI, GINOBLE, GRASSI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 602 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI BOCCI, GINOBLE, GRASSI Disposizioni per la riqualificazione e la rivitalizzazione dei centri

Dettagli

Oscar Romero. Da più di vent anni, Cooperazione Sociale. Sala Montessori LOMBARDINI SRL 18 ottobre 2012 Reggio Emilia

Oscar Romero. Da più di vent anni, Cooperazione Sociale. Sala Montessori LOMBARDINI SRL 18 ottobre 2012 Reggio Emilia + Sala Montessori LOMBARDINI SRL 18 ottobre 2012 Reggio Emilia www.consorzioromero.org ferroni@consorzioromero.org Oscar Romero Da più di vent anni, Cooperazione Sociale + La Rete Consortile 12 Cooperative

Dettagli

Modelli e risultati nello sviluppo dei servizi territoriali

Modelli e risultati nello sviluppo dei servizi territoriali Convegno Regionale Modelli e risultati nello sviluppo dei servizi territoriali L esperienza delle Case della Salute di Arezzo Branka Vujovic Direttore Sanitario ASL 8 Arezzo dalla sperimentazione.a modello

Dettagli

CURRICULUM FORMATIVO/PROFESSIONALE. Via La Foce n. 48/A, 52043, Castiglion Fiorentino (AR)

CURRICULUM FORMATIVO/PROFESSIONALE. Via La Foce n. 48/A, 52043, Castiglion Fiorentino (AR) CURRICULUM FORMATIVO/PROFESSIONALE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo GIROLAMI DAMIANO Via La Foce n. 48/A, 52043, Castiglion Fiorentino (AR) Telefono/Cellulare 328/5321456 Fax E-mail Nazionalità girolami.d@gmail.com

Dettagli

Giovani Imprenditori in Agricoltura: gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività. Dario De Pascale Responsabile Funzione Valutazione

Giovani Imprenditori in Agricoltura: gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività. Dario De Pascale Responsabile Funzione Valutazione Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Giovani Imprenditori in Agricoltura: gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività Dario De Pascale Responsabile

Dettagli

COMUNE DI GOLFO ARANCI Provincia di Olbia-Tempio

COMUNE DI GOLFO ARANCI Provincia di Olbia-Tempio COMUNE DI GOLFO ARANCI Provincia di Olbia-Tempio SERVIZIO POLIZIA LOCALE E PROTEZIONE CIVILE AVVISO PUBBLICO INDAGINE DI MERCATO PER LA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE DA PARTE DI COOPERATIVE SOCIALI DI TIPO

Dettagli

Agenzia delle Entrate

Agenzia delle Entrate Protocollo d intesa tra Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale di Trento e Provincia Autonoma di Trento Dipartimento Istruzione, Università e Ricerca PROTOCOLLO D INTESA tra l Agenzia delle Entrate

Dettagli

CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE VALTIBERINA

CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE VALTIBERINA CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE VALTIBERINA Il Centro Territoriale Permanente (CTP) per l Educazione e la formazione degli adulti (EDA), istituito con decreto del Provveditore agli studi Arezzo nel giugno

Dettagli

Elenco scuole. Tipo istruzione Comune Indirizzo Telefono Fax E-mail. VIA GHIZZI,39 0575659709 0575659709 AREE01500R@istruzione.it

Elenco scuole. Tipo istruzione Comune Indirizzo Telefono Fax E-mail. VIA GHIZZI,39 0575659709 0575659709 AREE01500R@istruzione.it Elenco scuole Denominazione "A. BROGI" VIA GHIZZI,39 0575659709 0575659709 AREE01500R@istruzione.it 52020 LATERINA VIA MOLINO 05589385 ARIC820006@istruzione.it 52044 CORTONA VIA D. ALIGHIERI N. 27 0575678168

Dettagli

TESTO UNIFICATO. Disposizioni in materia di agricoltura sociale

TESTO UNIFICATO. Disposizioni in materia di agricoltura sociale Camera dei deputati XIII Commissione (Agricoltura) Proposte di legge C. 303 Fiorio, C. 760 Russo, C. 903 Bordo, C. 1019 Zaccagnini e C. 1020 Schullian (rel. On. Covello) TESTO UNIFICATO RISULTANTE DALL

Dettagli

Allegato A. Tra. Regione Toscana

Allegato A. Tra. Regione Toscana Allegato A Accordo di collaborazione tra la Regione Toscana, le Università degli Studi e gli Istituti di Alta formazione e specializzazione toscani per lo svolgimento di tirocini curriculari (LR 32/02

Dettagli

SISTEMA INFORMATIVO MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE : AREZZO

SISTEMA INFORMATIVO MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE : AREZZO SMOW5A 15-05-14PAG. 1 SISTEMA INFORMATIVO MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE : AREZZO ELENCO DEI TRASFERIMENTI E PASSAGGI DEL

Dettagli

MARZO 2017 Le cooperative sociali in provincia di Cuneo Tipo B Tipo A Nel 2015 Tipo A: Grande: Tipo B: Media: Plurime: Piccola: Consorzi:

MARZO 2017 Le cooperative sociali in provincia di Cuneo Tipo B Tipo A Nel 2015 Tipo A: Grande: Tipo B: Media: Plurime: Piccola: Consorzi: 31 Imprese di valore Le cooperative sociali in provincia di Cuneo sintesi MARZO 217 Le cooperative sociali in provincia di Cuneo Tipo B Nel 215 22 Tipo A 7 12 14 47 Tipo A 36 Tipo B 9 Plurime 7 Consorzi

Dettagli

LE CITTA PLURALI. Arezzo ক ক ও ঔ ল এ এ ঔ ক ক ল ১ল ২০১০ এ ৭.৪% ক ও ঔ ল ৩৫,৫১৬, ঔ ১০.২% এ এ ক এ এ এও ঔ ক ক ও এও থ ও এ

LE CITTA PLURALI. Arezzo ক ক ও ঔ ল এ এ ঔ ক ক ল ১ল ২০১০ এ ৭.৪% ক ও ঔ ল ৩৫,৫১৬, ঔ ১০.২% এ এ ক এ এ এও ঔ ক ক ও এও থ ও এ -০১ এই ও উ ও ল:- LE CITTA PLURALI - ই ও এ AREZZO ক ক ও ও ও উ থ এ ল (MINISTRO DELL INTERNO) Fondo Unrra 2008 ও থ ও ও : Provincia di Arezzo : Comune di Arezzo; Conferenze Zonali Aretina, Valdarno, Valdichiana,

Dettagli

S. LUCIA Società Cooperativa Sociale di Solidarietà (ONLUS)

S. LUCIA Società Cooperativa Sociale di Solidarietà (ONLUS) S. LUCIA Società Cooperativa Sociale di Solidarietà (ONLUS) gennaio 2013 S.Lucia è Cooperativa sociale di tipo B (legge 381/1991) Costituita nel 1988 ad Asola (MN), su iniziativa di operatori, pazienti

Dettagli

ELENCO AUTORIZZAZIONI ALLO SCARICO RILASCIATE DALLA CONFERENZA N. 4 NEL PERIODO 01/01/ /07/2013

ELENCO AUTORIZZAZIONI ALLO SCARICO RILASCIATE DALLA CONFERENZA N. 4 NEL PERIODO 01/01/ /07/2013 N. ATTO DATA RILASCIO ELENCO AUTORIZZAZIONI ALLO SCARICO RILASCIATE DALLA CONFERENZA N. 4 NEL PERIODO 01/01/2013 31/07/2013 RICHIEDENTE TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ COMUNE OGGETTO 1 23/01/2013 4 B SRL LAVORAZIONI

Dettagli

SISTEMA INFORMATIVO MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE : AREZZO

SISTEMA INFORMATIVO MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE : AREZZO SMOW5A 14-05-16PAG. 1 SISTEMA INFORMATIVO MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE : AREZZO ELENCO DEI TRASFERIMENTI E PASSAGGI DEL

Dettagli

IL SISTEMA DI APPROVVIGIONAMENTO IDROPOTABILE DALL INVASO DI MONTEDEGLIO

IL SISTEMA DI APPROVVIGIONAMENTO IDROPOTABILE DALL INVASO DI MONTEDEGLIO NUOVE ACQUE S.P.A. - DIREZIONE INVESTIMENTI IL SISTEMA DI APPROVVIGIONAMENTO IDROPOTABILE DALL INVASO DI MONTEDEGLIO NOTA DI SINTESI 1 Premessa Con deliberazione del 27 aprile 2006, l assemblea della Autorità

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE DI SOLIDARIETA' SOCIALE E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA SETTORE TUTELA DEI MINORI, CONSUMATORI

Dettagli

MANTOVA. ecosocia e. inserimento lavorativo e ambiente

MANTOVA. ecosocia e. inserimento lavorativo e ambiente MANTOVA ecosocia e inserimento lavorativo e ambiente eco attenzione agli aspetti e agli impatti ambientali, promozione del verde e dell'igiene ambientale sociale MANTOVA valorizzazione dell'inserimento

Dettagli

Promozione all accesso al lavoro delle persone disabili e svantaggiate

Promozione all accesso al lavoro delle persone disabili e svantaggiate LEGGE REGIONALE 4 agosto 2003, N. 13 Promozione all accesso al lavoro delle persone disabili e svantaggiate (BURL n. 32, 1º suppl. ord. del 08 Agosto 2003 ) urn:nir:regione.lombardia:legge:2003-08-04;13

Dettagli

Fondazione EnAIP S. Zavatta Rimini

Fondazione EnAIP S. Zavatta Rimini Fondazione EnAIP S. Zavatta Rimini Progetto MOVE AWAY Azione di Mobilità PLM Programma Settoriale Leonardo da Vinci Fondazione Enaip Rimini La Fondazione En.A.I.P. S. Zavatta di Rimini è un centro di servizi

Dettagli

ORGANIGRAMMA DEGLI UFFICI COMUNALI

ORGANIGRAMMA DEGLI UFFICI COMUNALI ORGANIGRAMMA DEGLI UFFICI COMUNALI Ai sensi della deliberazione di Giunta Comunale n. 378 del 23/07/2013 SINDACO Ufficio di Segreteria Particolare del Sindaco SEGRETARIO GENERALE CONFERENZA DEI DIRIGENTI

Dettagli