e politiche di regolazione 3. Taxi, mobilità individuale 3.1 Domanda di mobilità individuale

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1 3. Txi, mobilità individule e politiche di regolzione 3.1 Domnd di mobilità individule A differenz del trsporto pubblico locle (Tpl), pensto per grndi msse di utenti, l mobilità individule rigurd gli spostmenti effettuti con veicoli di piccole dimensioni: si trtt principlmente dei veicoli privti e delle vetture soggette licenz pubblic txi e noleggio con conducente (NCC) oltre gli ltri mezzi tipicmente non inquinnti (in bici e piedi). Nel cpitolo precedente si è descritto il qudro dell domnd di mobilità dei romni e dei visittori (Pr. 2.2), si nelle sue componenti ttuli che nell prevedibile dinmic futur: il numero di residenti e di utilizztori dell città; le loro necessità di spostmento fini di studio, lvoro o tempo libero; l disloczione sul territorio metropolitno dei punti di prtenz e di rrivo del percorso; l disponibilità di Tpl (nche in form integrtiv) sul percorso e nel momento desiderto; l regolzione dell offert del trsporto pubblico non di line; le politiche dottte in merito ll limitzione dell circolzione e dell sost e ll incentivo delle modlità di spostmento non inquinnti. In tle contesto, l domnd di mobilità individule si riferisce d un insieme composito di esigenze di mobilità non soddisftt medinte il sistem integrto del Tpl (bus, trm, metropolitne e ferrovie), in cui l uso del mezzo privto ssume nturlmente un peso prepondernte. L indirizzo mnifestto dll Amministrzione comunle nell ultimo quindicennio è in vi di principio teso scorggire l uso dei mezzi privti nelle ree più centrli dell città, fvorendo l contempo i mezzi pubblici e i prcheggi di scmbio. Vnno in quest direzione i provvedimenti reltivi lle ZTL diurne e notturne, lle isole pedonli nel Centro, ll sost pgmento entro l nello ferrovirio, ll relizzzione dei corridoi dell mobilità, ll umento del numero di licenze txi, ll promozione del cr shring, del cr pooling e dell ciclbilità, nonché i progetti in corso di relizzzione qule il prcheggio sotterrneo del Pincio e l conseguente grnde isol pedonle del Tridente. 79

2 Cpitolo 3 Tr le modlità sostenibili che ssumono i nostri fini prticolre interesse, devono essere tuttvi nnoverti nche i txi e gli NCC, generlmente crtterizzti d un domnd occsionle di trsporto e che, fronte del pgmento di un triff mministrt, rppresentno modlità di spostmento individule prgonbili quelle del mezzo privto, m senz i costi reltivi ll ricerc dell sost e ll conseguente occupzione temporne di suolo pubblico. Assicurndo un mggiore tempestività gli spostmenti, tendono soddisfre esigenze legte specifici segmenti di utenz (ffri, turisti, disbili, ecc.) o prticolri circostnze (es. di notte qundo il Tpl non è disponibile). Il servizio txi, in prticolre, è sottoposto obblighi di servizio pubblico l fine di grntire continuità, universlità e copertur territorile. Rigurdo ll domnd del servizio txi, in ttes dell indgine commissiont dll Assessorto ll Mobilità e prennuncit nel corso del 2007, i dti più recenti sono tuttor quelli offerti dll indgine STA del sull domnd e l offert Rom, che indicv come l mssim concentrzione dell domnd giornlier bbi origine nell zon del Centro storico (36%), seguit dll eroporto di Fiumicino (31%) e di qurtieri semiperiferici (30%), mentre l domnd proveniente dlle zone periferiche non rggiunge il 3% del totle. In ogni cso l distribuzione temporle dell domnd risult crtterizzt d un estrem vribilità secondo il mese, il giorno e l or di rilevzione: i vlori minimi si riscontrno soprttutto nei mesi di novembre e febbrio (oltre che d gosto), crescendo progressivmente fino mggio, per poi clre in estte e riprendere in mnier consistente con i vlori mssimi di settembre e ottobre; l domnd cresce leggermente m costntemente dl lunedì l venerdì, mentre nel fine settimn l domnd si riduce circ l metà; nel turno serle, invece, il mssimo viene rggiunto nel sbto ser e il minimo domenicle non è molto inferiore l livello di domnd del lunedì; le fsce orrie più vuote sono quelle dlle ore 3 lle 5, mentre le ore piene vnno dlle ore 7 lle 20, con due punte tr le 8 e le 10 e tr le 17 e le 18; l domnd rimne d un livello intermedio nche in sert fino mezznotte. Nell rco dell nno l percentule medi di domnd che rimne insoddisftt è pri l 20%, m sle l 22% nel mese di novembre e l 27% nel mese di dicembre. Inoltre, nche negli ltri mesi il 20% è un medi tr l domnd insoddisftt nei turni diurni (25%), fino l mssimo del 40% nelle ore di punt, e nei turni notturni (oltre che ll or di prnzo e di cen) qundo l domnd insoddisftt scende l 10%. Come nel cso degli ltri servizi pubblici, le dinmiche dell domnd di txi dovrebbero costituire l bse dei processi di pinificzione e progrmmzione dell offert, in termini si di numero di licenze si di triffe, trmite un degut regolzione dei privti che erogno mterilmente il servizio. Tuttvi, nche rislendo indietro di lcuni decenni, non sembr che i provvedimenti dottti nell nostr città sino stti bsti su indgini o monitorggi ppositi. Rigurdo l numero di licenze, il Regolmento txi e NCC pprovto dll Provinci di Rom nel 2003 prevede di individure un metodologi per l definizione dei criteri d seguire nell determinzione del fbbisogno locle dei servizi, m le norme sono ncor in fse di concertzione 2. Rigurdo lle triffe, l ultimo umento nel dicembre 2007 risult effettivmente in line con gli incrementi nei costi di produzione (Pr. 3.4), nche se ciò ppre più come l esito del processo di contrttzione che l ppliczione di un preciso criterio di vlutzione 3. 1 STA: Attività di monitorggio dell domnd e dell offert del servizio txi nel Comune di Rom; Per un descrizione più dettglit, si rimnd l documento dell Agenzi: Il settore txi Rom. Ipotesi di riform; 2004; pr Un esempio nlogo sono le norme dottte dll Provinci di Torino per l re metropolitn (D.C.P. n /2000), che per ciscun comprensorio tengono conto dell popolzione, dell domnd di mobilità, dell offert di Tpl, dell presenz di ospedli o stzioni ferrovirie, dei flussi turistici e pendolri e di un fttore correttivo per Torino città. 3 Un metodologi simile per monitorre i costi di produzione e definire gli eventuli umenti triffri è seguit dll genzi per i trsporti di Londr, che prende in considerzione l vrizione di numerosi fttori, ciscuno con un divers rilevnz i fini del clcolo finle: vlore delle vetture, pezzi di ricmbio, pneumtici, mnutenzione, rimessggio, crburnte, ssicurzione, esme di mmissione, contributi socili e reddito medio nzionle. 80

3 Txi, mobilità individule e politiche di regolzione 3.2 Evoluzione del qudro normtivo del servizio txi Il crttere di servizio pubblico ssegnto in Itli l trsporto txi è ll bse dell normtiv nzionle, che regol si l ccesso ll professione, si le modlità di svolgimento del servizio. Il ruolo del regoltore pubblico, che si esprime principlmente ttrverso l fisszione delle triffe e il contingentmento delle licenze, trov giustificzione nell scrs concorrenzilità del mercto. Ciò é principlmente dovuto, d un lto, ll forte segmentzione spziotemporle, in qunto l incontro fr domnd e offert non vviene in ogni istnte di tempo e in ogni luogo; dll ltro lto, ll presenz di simmetrie informtive ed elevti costi di ricerc e di trnszione. In queste condizioni, l regolmentzione triffri permette di evitre si l umento del costo di un cors qundo non vi è un plurlità di txi disponibili ( vntggio del cliente), si l concorrenz l ribsso qundo vi è eccesso di offert ( vntggio del tssist). Le brriere ll entrt dovrebbero scorggire comportmenti predtori dl lto dell offert e ssicurre condizioni minime di convenienz economic nello svolgimento del servizio 4. L Legge qudro nzionle 21/1992 fiss le linee guid fondmentli, distinguendo fr servizio txi e NCC, imponendo l obbligo dell prestzione del servizio e stbilendo lcune regole per il rilscio e l trsferibilità delle licenze, per i requisiti di guid, per le utovetture, per le triffe e per lo svolgimento del servizio. Ess regol nche le crtteristiche dei soggetti erogtori, che possono vere ntur giuridic di impres rtigin (nche in consorzio) o di coopertiv, m non di società di cpitli; viet il cumulo di più licenze in cpo d un medesimo soggetto; permette l utilizzo di sostituti ll guid solo per motivi tempornei e tempo determinto, slvo i collbortori dell impres fmilire iscritti nel ruolo dei conducenti. Il qudro normtivo è stto successivmente modificto, prim ttrverso l riform costituzionle del Titolo V, che h inserito il trsporto tr le mterie per cui le Regioni possono prevedere un propri disciplin esclusiv, e successivmente dl cosiddetto decreto Bersni sulle liberlizzzioni (Legge 248/2006). Quest ultimo, in prticolre, permette gli Enti locli di dottre nuovi strumenti per migliorre il servizio, degundolo lle specifiche reltà territorili, con riferimento si l numero delle licenze si ll struttur dei turni: turnzioni ll guid di più utisti su uno stesso veicolo, concessione di licenze tempornee in cso di picchi di domnd, bndi per licenze strordinrie in cso di offert insufficiente, triffe predeterminte su singole trtte. L obiettivo è di fvorire l introduzione di innovzioni, optionl e servizi integrtivi dedicti tipologie specifiche di utenti, che non potrebbero essere creti spontnemente senz un logic di concorrenz sul pino industrile. L intervento del Legisltore nzionle sull mteri h consentito di sbloccre lcune situzioni critiche che crtterizzvno le città itline, in cui l offert er considert lrgmente subottimle, portndo ll firm di ccordi complessivi sul migliormento del servizio 5. 4 Per il qudro teorico e le esperienze concrete nell regolzione del servizio txi si vedno il documento dell Agenzi: Il settore txi Rom. Ipotesi di riform; 2004; cp. 1, e Bentivogli C. Clderini M.: Il servizio di txi in Itli: rgioni e contenuti di un riform; Bnc d Itli; Quderni di Economi e Finnz, n. 5; febbrio Per l ccordo siglto Milno e le novità nel servizio introdotte tr l fine del 2006 e l inizio del 2007 Firenze, Torino, Npoli e Genov, si rimnd ll Relzione nnule 2006, pr Nell ultimo nno Milno sono stte concordte lcune triffe fisse per le corse verso gli eroporti e l fier (tr 40 e 85 E) e l possibilità di un secondo utist per vettur per un totle di 15 ore (suddivise in due turni individuli di 10+5 o 8+7 ore), scelt effettut llo stto ttule d un centinio di txi; è in discussione l obbligo di utilizzre solo vetture ecologiche e l introduzione dell ecopss per quelle vecchie, nonché l teleloclizzzione dell vettur. Nel mese di giugno, Bologn, è stto deliberto un bndo per 41 nuove linee, per l prim volt in Itli titolo oneroso (E in città e E nei comuni limitrofi) e soggette specifiche crtteristiche del servizio (priorità per disbili, orri specili, limentzione ecologic). 81

4 Cpitolo Offert di txi Rom è tr le Amministrzioni comunli che hnno utilizzto le novità introdotte dl decreto Bersni, pprovndo modifiche l servizio txi concordte si pure con le note difficoltà con i rppresentnti dei tssisti. Attrverso due provvedimenti del settembre e novembre 2006, sono stte previste nuove licenze, definiti turni integrtivi e introdotte triffe fisse in relzione gli eroporti. Più recentemente, nel dicembre 2007, è stto inoltre firmto l ccordo reltivo ll modific dell struttur triffri (Pr. 3.4) e ll ulteriore incremento nel numero di licenze di 500 unità, suddivise in due trnche tr il 2008 e il Contempornemente, nell mbito del Contrtto di servizio per l gestione dell mobilità privt (Pr ), il Comune h ffidto d Atc per il periodo lcuni servizi mministrtivi reltivi txi, NCC e le cosiddette crrozzelle 7. L ccordo, che ppre soddisfcente per il potenzimento dell offert e il necessrio degumento triffrio, lsci tuttvi lcuni problemi insoluti. Il primo è lo stllo sul nuovo Regolmento comunle txi e sul nuovo Codice di comportmento, le cui bozze sono stte presentte dicembre 2006 e che dovrebbero introdurre lcune novità significtive 8, quli l ssegnzione di licenze titolo oneroso, il sistem di rilevzione dell offert in tempo rele, l emissione di un ricevut dettglit del costo dell cors e il nuovo sistem di snzioni. Il secondo problem rigurd il rpporto con gli NCC con licenz non ssegnt dl Comune di Rom, che in bse ll normtiv regionle possono prestre servizio nell cpitle purché contttti presso l rimess nel proprio comune svolgendo un ttività chirmente concorrenzile quell dei txi 9. Un terz criticità si riferisce ll regolzione del servizio presso gli eroporti romni, dove le difficoltà nel rpporto tr tssisti romni e di Fiumicino e nelle modlità di ttes l cosiddetto polmone, richiederebbero un intervento d prte delle utorità provincili o regionli 10. Infine, un qurto problem è l mnct ricostituzione dell commissione di grnzi previst dl vigente Regolmento dopo l scdenz del mndto dell ultim composizione fine 2007, senz che pertnto veng dto llo stto ttule lcun seguito disciplinre i reclmi presentti dgli utenti (Pr ). Allo stto ttule le licenze ttive Rom sono , comprese quelle conferite seguito dell conclusione dei concorsi bnditi nel febbrio 2005 (300 licenze), nell gosto 2005 (150) e nel novembre 2006 (1.000), e incluse le 250 licenze in corso 6 L ccordo è stto recepito dll Amministrzione con le D.G.C. n. 592 e 593 del 22 dicembre Per il qudro normtivo di riferimento Rom, si rimnd ll Relzione nnule 2006, tv In ggiunt qunto lì riportto, si noti che l Regione Lzio, con l rt. 38 dell L.R. n. 15 del 6 gosto 2007, h introdotto per i Comuni che bbino deliberto bndi nel 2004 o nel 2005 (norm d hoc per Rom) l possibilità di rilscire nuove licenze gli iscritti nel ruolo dei conducenti, senz ulteriori bndi. Inoltre l Provinci, con D.G.P. n. 175/6 del 13 febbrio 2008 (i sensi ll rt. 3 comm 1 dell D.C.P. 213/2003), h pprovto l regolmentzione in mteri di offert di txi ed NCC, m l stess deve or essere concertt con le Amministrzioni comunli e le ssocizioni interesste, e successivmente sottopost voto nel Consiglio provincile. 7 D.G.C. n. 564 del 17 dicembre Si trtt dei servizi di rilscio, rinnovo, vrizioni e trsferimento delle licenze e delle utorizzzioni, esoneri turno, sostituzioni ll guid e dei veicoli, erogzione di eventuli contributi previsti, null ost per sostituzione dei veicoli. 8 Tr esse, vi sono l sperimentzione di turnzioni, servizi e licenze integrtive (rt. 4); l possibilità di ssegnre licenze titolo oneroso (rt ); l verific dei requisiti ll tto del rinnovo quinquennle dell licenz (rt. 19, comm 3); l introduzione per txi ed NCC di sistemi tecnologici di rilevzione in tempo rele dell offert del servizio (rt. 22, comm 1, lett. e); l obbligo di emettere su richiest un ricevut che riporti costi, durt e lunghezz del percorso (rt. 25, comm 13); l previsione di un tetto triffrio mssimo per l chimt i posteggi e i rdiotxi (rt. 33, comm 1); il nuovo sistem di snzioni in cso di inosservnz del Codice di comportmento, ivi compreso il ritiro cuteltivo dell licenz (rt ). 9 Nonostnte le distinzioni normtive, gli NCC rivestono di ftto un ruolo di sostituti del servizio txi per soddisfre l clientel prevedibile e non occsionle, e sono strettmente collegti quest ultimi in termini di rzionmento dell domnd, fisszione dei prezzi e scrs concorrenz. Si teng presente che l normtiv regionle permette gli NCC utorizzti d qulsisi Comune del Lzio di prelevre clienti nche nell re romn, purché il servizio bbi inizio presso l rimess nel comune di riferimento; tle normtiv non incide invece sugli NCC utorizzti in ltre regioni, che possono effetture il servizio nel Lzio senz lcun limitzione. 10 Per mggiori dettgli, si rimnd ll Relzione nnule 2006, pr Stim dell Agenzi sui dti dell Ufficio txi del Comune, come somm dei numeri ttivi o in corso di ttivzione, di un vecchi licenz Lido e di 16 licenze provvisorie, incluso un piccolo quntittivo, pri licenze, non utilizzte per vri motivi. 82

5 Txi, mobilità individule e politiche di regolzione di ttivzione entro l estte 2008 (Tv. 3.1). Nel complesso, l umento rispetto l 2005 è del 29% (rggiungerebbe il 34% con le ulteriori 250 unità previste entro il 2009), cui si ggiungono utorizzzioni per il servizio NCC con utovetture e per NCC con utobus 12. Tv. 3.1 Numero di licenze txi ssegnte ed esistenti Rom e reltiv densità ( ) Deliber comunle Incremento nel numero di licenze Numeri ssegnti Totle licenze esistenti Densità per bitnti Densità per Kmq Fino l ,2 4,4 D.G.C. 95 / ,3 4,7 D.G.C. 397 / ,3 4,8 D.G.C. 584 / ,7 5,6 D.G.C. 592 / ,8 5,8 Fonte: elborzioni sulle delibere del Comune di Rom citte in tbell. Su quest bse è quindi possibile elborre lcuni indici di offert del servizio e confrontrli con le ltre grndi città itline e con le principli metropoli estere (Pr ): densità di txi, vetture-or, offert mssim potenzile. L densità di txi è pri 2,8 vetture ogni bitnti ovvero, ll inverso, 360 bitnti ogni txi, e di 5,8 txi per kmq 13 (Tv. 3.1). In bse i turni in vigore 14, tr mrzo e mggio le vetture-or (ore di servizio complessivmente grntite in un giornt ferile tipo) in servizio obbligtorio mmontvno , cui si ggiunge un mssimo di vetture-or in servizio fcolttivo, con un medi di ore/vettur/giorno pri 8,1 per l obbligtorio e 10,1 per il fcolttivo (Tv. 3.3). Il picco di offert mssim potenzile, ovvero il numero di txi che possono essere contempornemente in servizio nell fsci orri di mssim offert, è di vetture tr le ore 14 e le 15,30 se si comprende il servizio fcolttivo, mentre tr le ltre principli fsce orrie il vlore rest sostnzilmente stbile intorno lle vetture tr le ore 6 e le 14 e tr le ore 15,30 e le 24. Con riferimento quest ultimo indictore, l figur seguente mostr tuttvi come considerndo il solo servizio obbligtorio effettivmente grntito, l offert mssim potenzile risulti fortemente ridimensiont nelle fsce orrio di cmbio turno e in prticolre nelle fsce 5-7, e (Fig. 3.1). 12 Numeri riportti nell llegto ll D.G.C. 564/2007 (pg. 9), oltre 44 licenze per le crrozzelle, utilizzte con scopi prettmente turistici che trscendono il trsporto pubblico locle. 13 L densità divent di 19,6 txi per kmq se si consider solo l superficie intern l GRA, escludendo così le ree periferiche con bss densità di popolzione e dunque scrs domnd del servizio txi; ciò è prticolrmente importnte nel confronto con ltre città, che hnno un superficie comunle minore di quell romn e un densità di popolzione mggiore. 14 Allegto ll Ordinnz del Sindco n. 2 del 7 gennio I dti delle vetture-or e dell offert mssim potenzile si riferiscono un giorno ferile ed escludono le 250 nuove licenze in corso di ttivzione. 83

6 Cpitolo 3 Fig. 3.1 Vetture in servizio txi nei giorni ferili Rom, per fsci orri (primver 2008) Fonte: elborzioni su llegto ll Ordinnz 2/2008. Dl punto di vist orgnizztivo, l vigente disciplin suddivide le licenze txi in 20 gruppi (pri circ 360 vetture ognuno) e ridisegn ogni qulche mese i turni di servizio e quindi il numero di vetture-or e l offert mssim potenzile (Tv. 3.2). Tr mrzo e mggio erno in servizio 10 gruppi di mttin (3.600 vetture), 7 nel pomeriggio (2.500), 2 per il seminotte (720) e 1 di notte (360), di cui circ 180 txi dedicti l servizio presso l stzione Termini. Poiché l modulzione dei turni vri nel corso dell nno, rggiungendo il mssimo dell offert nelle settimne prim di Ntle, per un confronto si deve prendere in considerzione l contempo l utunno 2006, l primver 2007 e l primver Si osserv come l ultim modific dei turni obbligtori riduce come tteso l offert rispetto ll utunno 2006, mentre rispetto ll primver 2007 l ument di mttin e l riduce di pomeriggio (Fig. 3.2). Fermo restndo tli considerzioni l insieme dei turni obbligtori e fcolttivi present inoltre un picco che ppre ingiustificto ll or di prnzo, tr le ore 12 e le 16 (Fig. 3.3). 15 L nuov Amministrzione, con Ordinnz n. 12 del 10 luglio 2008, h pprovto l disciplin dei turni fino novembre. Le novità rigurdno l reintroduzione del turno spezzto, l concentrzione del servizio tr le ore 8 e le 12 e tr le 17 e le 20, l soppressione di prte del servizio fcolttivo. 84

7 Txi, mobilità individule e politiche di regolzione Tv. 3.2 Turni del servizio txi nei giorni ferili Rom (primver 2008) Fsci orri Vetture in servizio fc. Tot. Turni ferili ordinri* 00,00-00,30 00,30-01,00 01,00-01,30 01,30-02,00 02,00-02,30 02,30-03,00 03,00-03,30 03,30-04,00 04,00-04,30 04,30-05,00 05,00-05,30 05,30-06,00 06,00-06,30 06,30-07,00 07,00-07,30 07,30-08,00 08,00-08,30 08,30-09,00 09,00-09,30 09,30-10,00 10,00-10,30 10,30-11,00 11,00-11,30 11,30-12,00 12,00-12,30 12,30-13,00 13,00-13,30 13,30-14,00 14,00-14,30 14,30-15,00 15,00-15,30 15,30-16,00 16,00-16,30 16,30-17,00 17,00-17,30 17,30-18,00 18,00-18,30 18,30-19,00 19,00-19,30 19,30-20,00 20,00-20,30 20,30-21,00 21,00-21,30 21,30-22,00 22,00-22,30 22,30-23,00 23,00-23,30 23,30-24,00 obbl Mttin (5 gruppi) Mttin (3 gruppi) Mttin (2 gruppi) Pomeriggio (6 gruppi) Pomeriggio (1 gruppo)** Seminotte Seminotte (2 gruppi) Notte (1 gruppo) Notte Note: (*) il numero di gruppi in servizio è riportto tr prentesi; in rosso è rppresentt l estensione orri del servizio obbligtorio e in rncione il servizio fcolttivo; (**) giovedì e venerdì servizio fcolttivo tr le 24 e l'1. Fonte: elborzioni su llegto ll Ordinnz 2/

8 Cpitolo 3 Fig. 3.2 Vetture in servizio obbligtorio nei giorni ferili Rom, per fsci orri ( ) Fonte: elborzioni su llegto ll Ordinnz n. 2/2008. Fig. 3.3 Vetture in servizio obbligtorio e fcolttivo nei giorni ferili Rom, per fsci orri ( ) Fonte: elborzioni su llegto ll Ordinnz n. 2/

9 Txi, mobilità individule e politiche di regolzione Emergono dunque tre crtteristiche che possono limitre in mnier significtiv l disponibilità effettiv del servizio in città prità di licenze: l durt dell orrio di servizio; il crttere obbligtorio o fcolttivo dei turni; l mnct corrispondenz del picco di offert con il picco di domnd. È evidente, in sostnz, come il soddisfcimento dell domnd non dipend solo dl numero di licenze m nche dll orgnizzzione dei turni, quest ultim potenzilmente in grdo di vnificre gli sforzi compiuti ttrverso l mplimento relizzto in termini di vetture per bitnte. Si è visto in questo senso come il significtivo umento nel numero delle licenze non bbi portto d un corrispondente umento in termini di vettureor, psste l contrrio per il servizio obbligtorio dlle del 2006 lle del 2008 (Tv. 3.3). L spiegzione è d ricercre nell diminuzione dell produttività medi delle vetture in termini di ore giornliere, ridottsi d 10 8,1 ore in termini di servizio obbligtorio, e d 11,6 10,1 ore considerndo nche il servizio fcolttivo. Ciò è dovuto ll soppressione dei turni integrtivi, che coinvolgevno d 1 3 gruppi l di là del normle orrio di lvoro. L unico risultto è dunque rppresentto dll umento del servizio complessivo (d vetture-or), ottenuto grzie l contributo decisivo del servizio fcolttivo, che tuttvi è per definizione letorio. Tv. 3.3 Indictori di offert del servizio txi Rom ( ) Tipologi del servizio Periodo Totle vetture-or Ore medie di servizio l giorno Offert mssim nelle ore di punt* Servizio obbligtorio Servizio obbligtorio + fcolttivo Autunno , Primver , Primver , Autunno , Primver , Primver , (*) Not: medi nelle fsce orrie 8-10 e Fonte: elborzioni sugli llegti lle Ordinnze 14 e 15/2006, 1 e 2/2007, 2/2008. C è inoltre d considerre come l rticolzione per fsci orri dell offert non si necessrimente coincidente con l rticolzione dell domnd, soprttutto in ssenz di rilevzioni sistemtiche e periodiche: è prssi che l turnzione si oggetto di concertzione con l ctegori dei tssisti, l cui percezione del mercto potrebbe non riflettere le reli esigenze dell domnd, o essere influenzt dlle proprie convenienze (gudgno tteso, condizioni di lvoro più o meno fvorevoli, rischio di subire reti, ecc.). Si è visto come, d esempio, mentre secondo le stime 2001 dll STA il picco dell domnd si registr tr le ore 8 e le 10 e tr le 17 e le 18 (qundo l offert rggiunge circ le vetture), sull bse dei turni previsti per l primver 2008 il picco di offert mssim potenzile si registr invece tr le ore 14 e le 15,30 (qusi vetture). Un terzo fttore che può condizionre l offert effettiv (in questo cso nello spzio oltre che nel tempo), è rppresentt infine dll esistenz di prcheggi di sost presso stzioni ed eroporti, crtterizzti d corse medimente più remunertive. Qundo un grnde quntità di vetture stzion in queste strutture, come nel cso del cosiddetto polmone presso l eroporto Leonrdo d Vinci Fiumicino, è evidente come l offert effettiv disponibile in città poss risentirne, giustificndo regole in questo cmpo. 87

10 Cpitolo Le nuove triffe del servizio txi L struttur triffri in Itli (e generlmente nche nel resto del mondo) present un componente fiss inizile e un ltr vribile in funzione del tempo e dell distnz di percorrenz. Mentre l prim componente può essere differenzit in relzione l tipo di percorso e fsci orri, con un mmontre più elevto di notte e nei giorni festivi, l prte vribile vri in bse ll lunghezz e ll durt del percorso e viene clcolt come prodotto del numero di sctti per l importo del singolo sctto. Gli sctti chilometrico e orrio sono tuttvi lterntivi, ossi il tssmetro pplic utomticmente l uno o l ltro secondo l velocità mntenut dll vettur. A Rom l sogli di switch è fisst 20 km/h: velocità inferiori (fermi in sost o rllentti nel trffico) vle l triff orri, in modo d retribuire il tssist per il tempo impiegto indipendentemente dll distnz percors; velocità superiori vle l triff chilometric, ffinché il cliente pghi l effettiv distnz percors. Nell Cpitle gli sctti chilometrici si succedono intervlli più o meno rvvicinti, per compensre l llontnmento dl territorio bitule di servizio, sull bse di due diverse frequenze: un minore in mbito urbno (triff 1) e un mggiore in mbito extrurbno (triff 2). Le due modlità di triffzione vengono pplicte mnulmente dl tssist rispettivmente ll interno del GRA (compreso) e l suo esterno; ciò si può prestre d busi d prte di utisti disonesti dnno di clienti non bituli, come in effetti registrto più volte dgli orgni di stmp. Per tle motivo, in ltre città si utilizz un diverso sistem, con modlità utomtiche secondo l importo rggiunto dl tssmetro (Pr ). Alle componenti di bse si ggiungono i supplementi previsti e si sottrggono gli eventuli sconti per prticolri situzioni. Tle struttur, invece, non vige per i percorsi oggetto di triff predetermint, nel qul cso il costo è fisso e onnicomprensivo. Le nuove triffe vigenti nel Comune di Rom sono stte deliberte con l D.G.C. n. 593 del 22 dicembre 2007 (Tv. 3.4), che recepisce l ccordo tr Comune e rppresentnti dei tssisti del 10 dicembre, e che è diventt esecutiv tr l fine dell nno e l inizio del 2008, mno mno che i tssmetri venivno ggiornti. L ccordo comport modifiche sostnzili ll struttur triffri in vigore dl 2001, finor integrt solo nel 2006 con le triffe predeterminte per le corse tr il centro (entro il perimetro delle cosiddette Mur ureline ) e gli eroporti di Fiumicino (40 ) e Cimpino (30 ), che rimngono in vigore. Tli modifiche rigurdno: l umento delle diverse componenti triffrie, pri l 20% in più per l triff inizile, l 18% per l triff chilometric, l 15% per l triff orri e l 16% per i supplementi festivo e notturno 16 ; un supplemento di 2 per le corse in prtenz dll stzione Termini, in modo d incentivre il soddisfcimento dell domnd in un nodo crucile per l mobilità di romni, visittori e turisti; un supplemento di 1 per ciscun psseggero dl quinto in poi; l eliminzione del supplemento per il primo bgglio, mentre dl secondo in poi rimne in vigore 1 ciscuno; l introduzione di uno sconto del 10% per le donne che usno il txi tr le ore 21 e l un di notte e per le corse verso gli ospedli; per i rdiotxi, l introduzione di un mssimle ll importo che il tssmetro segn l momento dell rrivo presso l indirizzo richiesto entro il GRA, oltre ll triff inizile, secondo i minuti trscorsi dll chimt (2 entro 5 minuti, 4 tr 5 e 10 minuti; 6 oltre 10 minuti) 17 ; l soppressione dell triff collettiv, utorizzt nel 2001, m pressoché sconosciut tr l utenz e qusi mi propost di tssisti In Euro, l triff inizile diurn ferile è slit d 2,33 2,80; l triff chilometric urbn d 0,78 0,92; l triff chilometric extrurbn d 1,29 1,52; l triff orri d 20,63 20,70; il supplemento festivo d 1,03 1,20 e quello notturno d 2,58 3,00. V ricordto che tutti gli importi indicti sono mssimli e che ogni tssist o coopertiv può pplicre triffe inferiori o convenzionte, sebbene tle possibilità si scrsmente pplict nell reltà. 17 Tle meccnismo non è tuttvi utomtico: se l importo del tssmetro super i vlori mssimi sopr definiti, l differenz dovrà essere decurtt dl costo finle dell cors; inoltre, per le chimte fuori dl GRA vi è l obbligo di comunicre l cliente, oltre l tempo di ttes, nche il costo stimto che indicherà il tssmetro ll inizio dell cors. 18 A differenz di qunto ccde in ltre città itline, d esempio Firenze, dove ssume i crtteri di un vero txi collettivo su percorsi predeterminti, con punti visibili di rccolt dei psseggeri e un triff fiss di 5 E. A Rom si trttv di un triff ridott, pplict per un minimo di tre psseggeri, ciscuno dei quli er tenuto pgre l importo segnto dl tssmetro. 88

11 Txi, mobilità individule e politiche di regolzione Tv. 3.4 Mssimli triffri per il servizio txi Rom (E 2008) Giorno e or Triff inizile Sctto tempo (velocità inferiore 20 km/h) Sctto distnz (velocità superiore 20 km/h) Triff 1 (urbn entro il GRA compreso) Triff 2 (extrurbn oltre il GRA) Giorni ferili (dlle ore 7 lle 22) Giorni festivi (dlle ore 7 lle 22) Notte (dlle ore 22 lle 7) 2,80 4,00 5,80 0,10 ogni 15,2 secondi = 23,70 ogni or 0,10 ogni 108,7 metri = 0,92 ogni km 0,10 ogni 65,8 metri = 1,52 ogni km Supplementi e sconti Norme di ppliczione 1) Supplemento di 1 E per ciscun bgglio voluminoso oltre cm 35x25x50 (eccetto il primo) e per ciscun psseggero dl quinto in poi. 2) Supplemento di 2 E per le corse in prtenz dll stzione Termini. 3) Sconto del 10% per le donne che usno il txi tr le ore 21 e l un di notte e per le corse verso gli ospedli. 1) Il conducente h l obbligo di vvisre il cliente l momento di inserire l triff 2. 2) Se un percorso include un trgitto extrurbno e prevede il ritorno con il medesimo cliente, si pplic per tutto il percorso l triff 1. Fonte: D.G.C. n. 593 del 22 dicembre Gli incrementi triffri pprovti sembrno in line con gli umenti dei costi di produzione del servizio negli nni in cui er in vigore l vecchi struttur triffri, pri circ il 20% in più tr il gennio 2002 e il 2008 secondo i costi chilometrici pubblicti dll Aci 19. Il conseguente incremento nell remunerzione del tssist è tuttvi superiore rispetto ll inflzione registrt nello stesso periodo nel Lzio, pri l 13,6%. Al fine di nlizzre l dinmic dell struttur triffri romn nel corso del tempo, è stt clcolt l evoluzione nel costo di due corse tipo (urbn e Rom-Fiumicino) negli ultimi 30 nni prezzi costnti e quindi l netto dell inflzione (Fig. 3.4). Come si vede, nche se i livelli ttuli delle triffe urbne rggiungono oggi in termini reli il mssimo incremento rispetto l 1977 (+33%), si trtt comunque di vlori sostnzilmente stbili rispetto qunto registrto prtire dll fine degli nni L triff extrurbn è invece rimst in termini reli sempre l di sotto del vlore del 1977, in costnte diminuzione eccetto l ultimo incremento che l h riportt sui vlori che si registrvno metà degli nni Tli costi si riferiscono un utomobile per uso privto, escludendo quindi l mmortmento dell licenz, l llestimento del txi e il rimborso dell ccis sui crburnti. Considerndo come esempi lcune delle vetture più utilizzte come txi, l vrizione dei costi di percorrenz è stt per un Fit Multipl 105/1.9 ELX-JTD tr 19,5% (50mil km nnui) e 18,3% (100mil km nnui); per un Fit Mre Weekend 110/1.9 JTD SX tr 18,8% e 17,4%; per un Ford Focus 1.8/115 Tdci Zetec SW tr 20,1% e 18,6%; per un Citroen Xsr Brek 1.9 D SX SW tr 21,6% e 20,1%. 20 Come termine di riferimento, si consideri che nel medesimo periodo l umento del PIL rele è stto in Itli dell 80% circ. Nturlmente gli effetti sul reddito complessivo medio degli opertori dovrebbero tener conto nche dell umento dell domnd e del volume degli spostmenti intercettti di txi, indubbimente cresciuti nel corso degli ultimi decenni, si per effetto dell umento nelle presenze per turismo e ffri nell città, si per effetto dello stesso umento nei livelli medi dei redditi dell popolzione, oltre che in conseguenz delle limitzioni ll sost ed ll circolzione nelle ree centrli introdotte negli ultimi nni. 89

12 Cpitolo 3 Fig. 3.4 Costo di due corse tipo urbn ed extrurbn prezzi costnti negli ultimi 30 nni Rom (indice 1977 = 100) Not: l cors tipo urbn è simult clcolndo gli sctti in 5 km di viggio e 5 minuti di sost nel trffico o in ttes, con un txi su pizz e triff diurn ferile, senz supplementi; l cors tipo extrurbn prevede invece, ferme restndo le ltre crtteristiche, 10 km di percorso urbno e 13,3 km extrurbni dl GRA ll eroporto di Fiumicino, oltre l supplemento per i 2 bggli; gli nni si riferiscono ll triff vigente nel mese di dicembre. Fonte: elborzioni sulle delibere del Comune di Rom e sui vlori Istt di rivlutzione monetri. A titolo di confronto, si riportno i costi del servizio NCC per il collegmento tr Rom e gli eroporti di Fiumicino e Cimpino, il collegmento tr Rom e il porto di Civitvecchi, il giro di un or o più dentro l città: si trtt dei percorsi mggiormente interessti i flussi turistici e d ffri, dove l richiest del servizio è mggiore (Tv. 3.5). Tv. 3.5 Costo del servizio NCC su percorsi in provinci di Rom (2008) Percorso Costo degli NCC () Minimo Medio Mssimo Triff fiss per i txi 1 or dentro Rom (b) 25,00 33,71 50,00 n.d. Rom - Fiumicino o vicevers (c) 17,90 45,02 70,00 40,00 Rom - Cimpino o vicevers (c) 35,00 49,90 80,00 30,00 Rom - Civitvecchi o vicevers 100,00 123,75 160,00 n.d. Note: () i costi si riferiscono un vettur con 3 clienti l mssimo, noleggit di 12 noleggitori i cui siti internet riportno l informzione, l netto di eventuli mggiorzioni dovute : i) prtenz o rrivo fuori dl Centro storico; ii) presenz di 4 o più clienti; iii) servizio notturno o festivo ( %); iv) richiest di ftturzione (IVA l 10%); (b) lcuni noleggitori prevedono un numero minimo di ore pri 3 o 4; (c) in due csi il costo è mggiore per le prtenze dgli eroporti, titolo di corrispettivo per il tempo di ttes. Fonte: siti internet dei singoli noleggitori (dti ggiornti mggio 2008). I costi sono medimente superiori, seppure di poco, rispetto quelli del servizio txi, e in prticolre rispetto lle triffe fisse verso gli eroporti, sebbene lcune compgnie bbino prezzi molto concorrenzili rispetto i txi nel percorso Rom-Fiumicino. Si teng inftti presente che l liber contrttzione sul 90

13 Txi, mobilità individule e politiche di regolzione mercto che vige nel servizio NCC, senz che si regolto d triffe mssime o imposte, rende vribili nche in misur significtiv i costi per lo stesso percorso con diversi noleggitori. In ogni cso, non si registrno vrizioni significtive dei prezzi rispetto ll nno scorso, nonostnte l umento delle triffe txi (che comunque non h interessto le triffe predeterminte verso gli eroporti). 3.5 Benchmrking Dimensione del servizio e grdo di copertur dell domnd potenzile L indictore bitule dell offert nei confronti nzionli e internzionli è rppresentto dll densità comunle di vetture rispetto ll popolzione (o dl suo inverso, ovvero il numero di bitnti per txi) 21. Tuttvi, l vrietà di strumenti, nonché l differenzizione del mercto che deriv dlle innovzioni ll clientel e di servizi integrtivi, non sempre rendono significtivo tle indictore per determinre l offert effettiv e l cpcità di soddisfre l domnd, considerte le forti disomogeneità esistenti tr le diverse reltà comunli in termini territorili (Fig. 3.5 e Tv. 3.6). Per Milno l densità comunle di 3,7 txi ogni bitnti 22 è clcolt su un territorio e un popolzione molto ridotti rispetto ll re metropolitn, che rppresent l effettivo mbito territorile del servizio esteso fino gli eroporti di Mlpens e Orio l Serio. Ciò non è confrontbile ppieno con reltà mministrtive come il Comune di Rom, che comprende ll interno dei propri confini un prte importnte dell re metropolitn, dndo luogo un densità comunle pri 2,8 txi ogni bitnti, seguit distnz d Npoli (2,4) e Bologn (1,8). Prendendo invece in considerzione gli mbiti metropolitni di regolzione del servizio, che comprendono gli eroporti cittdini e i popolosi comuni di prim cintur, il bcino eroportule di Milno, Vrese e Bergmo h disposizione 2,4 vetture ogni bitnti, mentre le ree sovrcomunli di Torino e Bologn presentno entrmbe un densità di 1,2. L densità per superficie comunle registr invece l dispersione sul territorio dei txi esistenti, che risulternno più fcilmente rggiungibili lddove circolno su un territorio poco esteso, qule è d esempio il cso di Milno rispetto Rom, prità del numero di licenze. Utilizzndo tle indictore, risult che i txi Milno (26,7 vetture per kmq) e Npoli (20,3), e in misur minore Torino (11,6) sino mggiormente concentrti, e quindi più fcilmente contttbili, rispetto Rom (5,8) e lle ltre città. Si teng tuttvi conto che spesso le vetture lvorno fuori dl territorio comunle, in prticolre lddove gli eroporti sono grndi ttrttori di domnd e sono loclizzti fuori dl territorio comunle, e ciò tende ridurre l densità così clcolt. 21 Nel resto del prgrfo si frà riferimento solo l servizio txi, in qunto non sono disponibili dti reltivi gli NCC tli d permettere confronti nzionli o internzionli; si teng inoltre presente che le crtteristiche del servizio NCC non sono omogenee nei diversi pesi europei. 22 Un clcolo più corretto dovrebbe ggiungere i residenti nche l mmontre dei numerosi lvortori non residenti, nonché dei turisti e dei visittori per ltri motivi (ffri e servizi), determinndo un più elevt domnd potenzile che riduce l densità dei txi. In prticolre, sembrno incidere in mnier significtiv i pendolri, stimti dl Censis (Pendolri d Itli. Scenri e strtegie; mrzo 2008) in 592mil l giorno Milno, 291mil Rom, 249mil Npoli e 242mil Torino; rppresentno invece un frzione limitt i turisti e i visittori per ffri o servizi lloggiti nelle strutture ricettive, stimti dll Istt (Rilevzione sull cpcità degli esercizi ricettivi; gennio 2008) in 65mil l giorno Rom, 19mil Milno, 7mil Torino e 6mil Npoli, sebbene l loro domnd di txi si in proporzione ben mggiore rispetto residenti e pendolri. 91

14 Cpitolo 3 Fig. 3.5 Densità per bitnte dei txi nelle grndi città itline (2008) Fonte: elborzioni su dti dei siti internet e degli uffici txi dei Comuni (ggiornmento mggio 2008). Tv. 3.6 Densità dei txi nelle grndi città itline (2008) Città Entità mministrtiv Licenze Residenti Densità (txi per b.) Superficie (Kmq) Densità (txi per Kmq) Rom Comune , ,7 5,8 Milno Bcino eroportule ,4 - - Milno Comune ,7 182,1 26,7 Npoli Comune ,4 117,3 20,3 Torino Are metropolitn ,2 - - Torino Comune ,7 130,2 11,6 Plermo Comune ,5 158,9 2,0 Genov Comune ,4 243,6 3,6 Bologn Are metropolitn ,2 - - Bologn Comune ,8 140,7 4,7 Firenze Comune ,7 102,4 6,1 Medi dei primi otto comuni , ,9 7,9 Fonte: elborzioni su dti dei siti internet e degli uffici txi dei Comuni (ggiornmento mggio 2008). 92

15 Txi, mobilità individule e politiche di regolzione Nei confronti internzionli è ncor più necessrio fre ttenzione seguire criteri di confrontbilità e di omogeneizzzione dei dti, in prticolre lddove esistono ree metropolitne di regolzione del servizio txi, oppure lddove il servizio è liberlizzto livello nzionle (Fig. 3.6 e Tv. 3.7). Il primo è il cso di Prigi, Mdrid, Brcellon e Copenghen, i cui txi sono gestiti livello sovrcomunle; il secondo è il cso di Dublino, Stoccolm e Amsterdm, di cui sono disponibili solo stime sul numero di vetture presenti nell conte o nel comune. Utilizzndo tli criteri per le città di cui sono disponibili i dti un densità mggiore rispetto Rom si registr Dublino (9,5 txi ogni bitnti), New York (5,6), Brcellon (3,4), Mdrid (3,2), Amsterdm (3,0) e Londr (2,9) 23. Come ricordto ogni città present tuttvi crtteristiche diverse, che rendono l densità così clcolt più o meno degut soddisfre l domnd, che su volt dipende dlle esigenze di mobilità delle persone, dll offert lterntiv di Tpl, dll lunghezz dei percorsi (si pensi che New York grn prte del servizio è reltivo ll sol Mnhttn), dll congestione del trffico, dl sistem di regolzione dei turni. Tli fttori possono fr vrire nche in mnier significtiv l disponibilità di vetture libere in servizio, e ndrebbero considerti nel confronto internzionle, se esistessero l rigurdo dti omogenei e utilizzbili. Fig. 3.6 Densità per bitnte dei txi nelle principli città europee e New York (2008) Fonte: elborzioni su dti dei siti internet e dei rpporti delle Autorità di regolzione. 23 Tli indici differiscono di vlori elborti dll Agenzi nelle Relzioni precedenti l 2006, nonché di dti riportti sugli orgni di stmp, per due ordini di motivi. In primo luogo, il numero di txi riportto nell tvol è il dto ggiornto inizio 2008, l netto degli eventuli servizi nloghi gli NCC itlini, quli i minicbs Londr, gli hckneys Dublino e le limousine New York. In secondo luogo, il numero di residenti l qule rpportre il numero di txi è reltivo ll inter re metropolitn nell qule i txi hnno pien fcoltà di esercitre il servizio, un territorio generlmente più esteso e più popoloso rispetto quello municiple. Ciò comport effetti prticolrmente significtivi per città quli Londr, Prigi, Mdrid e Brcellon, per le quli viene utilizzt rispettivmente l popolzione dell Greter London Authority, dei quttro diprtimenti sottoposti ll Prefettur di Prigi e (per le ultime due) dell re metropolitn (cpoluogo e 26 comuni limitrofi). 93

16 Cpitolo 3 Tv. 3.7 Densità dei txi nelle principli città europee e New York (2008) Città Entità mministrtiv Residenti Numero di txi Densità (txi per b.) Rom Comune ,8 Amsterdm Comune ,0 Brcellon Are metropolitn ,4 Berlino Länd ,9 Bruxelles Regione ,2 Copenghen Are metropolitn ,9 Dublino () Conte ,5 Helsinki Comune ,3 Londr () Greter London ,9 Mdrid Are metropolitn ,2 Milno Bcino eroportule ,4 New York (b) New York City ,6 Prigi Are metropolitn ,5 Stoccolm Conte ,7 Vienn Länd ,4 Note: () il numero di txi esclude i minicbs Londr e gli hckneys Dublino, che svolgono un funzione simile gli NCC itlini; (b) il numero di txi, seguendo le convenzioni dell Txi nd Limousine Commission, comprende txicbs ( medglioni ), cr services (rdiotxi) e blck crs, m esclude le limousine. Fonte: elborzioni su dti dei siti internet e dei rpporti delle Autorità di regolzione. Gli indictori di densità precedentemente descritti non tengono conto né dell effettiv distribuzione dell domnd nel corso dell giornt, né dell su flessibilità rispetto ll rticolzione dell domnd. A tle scopo srebbe necessrio nlizzre il sistem di turnzioni per le diverse fsce orrie e le modlità di degumento ll domnd. Pur limitndo l ttenzione lle sole città itline, si registrno tuttvi differenze nell modlità di regolzione dei turni che non consentono un pien comprbilità delle nlisi: Rom, come nche Npoli, Genov e Firenze, i turni sono prestbiliti trmite deliber mministrtiv, e possono solo essere scmbiti tr tssisti che desiderno o hnno bisogno di coprire un ltro turno; Torino e Bologn, invece, ogni tssist può scegliere libermente le fsce orrie nelle quli svolgere il proprio servizio, purché non superi il numero mssimo di ore consentite, pri 12; diverse sono le norme Plermo, dove i turni sono scelti libermente di tssisti, m un vettur può stre in servizio nche 24 ore su 24, lternndo differenti utisti ll guid; un soluzione intermedi è infine quell di Milno, dove ogni tssist può cmbire il proprio turno ogni cinque giorni, consegnndo e ritirndo il reltivo contrssegno presso il Comune, che registr su bnc dti le vrizioni e il numero di txi in servizio or per or ed è quindi in grdo di monitorre e intervenire sull offert Di conseguenz, per Torino e Bologn i due indictori sono stime dell Agenzi, considerndo tutte le vetture in servizio in un rco di 12 ore giornliere, eccetto un settimo in riposo settimnle. Si noti come Bologn, per grntire il rispetto dell orrio mssimo di servizio, ogni tssist scrive l orrio di inizio su un foglio visibile gli ltri tssisti e i vigili urbni, che viene poi consegnto l Comune. Infine, per Milno il vlore riportto si riferisce un prticolre giornt di riferimento, m il picco di mssim offert potenzile e l reltiv fsci orri vrino nel corso dell nno cus del meccnismo di scelt dei turni. 94

17 Txi, mobilità individule e politiche di regolzione Ferm restndo l necessità di grntire un servizio minimo nelle ore di morbid (di notte e nei giorni festivi), l soluzione milnese sembr coniugre l soddisfzione dei tssisti nel godere di un orgnizzzione elstic del lvoro con un meccnismo di degumento utomtico dell offert lle vrizioni dell domnd giornlier e settimnle, senz pssre per provvedimenti mministrtivi di tipo discrezionle. Tuttvi, l degutezz dell progrmmzione non ne grntisce l efficci se, per esempio, i turni previsti non vengono rispettti, nche considerte le difficoltà che si incontrno nel controllo del rispetto dell progrmmzione. In ogni cso, per nlizzre più in profondità l incontro tr domnd e offert sono stti utilizzti due diversi indictori: le vetture-or e il picco di mssim offert potenzile, ovvero l percentule di vetture in servizio nell fsci orri con l offert mggiore (Tv. 3.8). Nell primver 2008 Rom erno in servizio obbligtorio vetture-or, che slgono ggiungendo il servizio fcolttivo. Il confronto in termini di picco di mssim offert potenzile, i nostri fini più significtivo, considerndo solo le città dove i turni sono prestbiliti, mette in luce come il dto romno riferito l servizio obbligtorio (50%) si inferiore si l cso di Milno (65%) che di Npoli (60%); il dto di Rom, comprensivo del servizio fcolttivo, è invece nettmente mggiore (85%), in line con i vlori elevti di Firenze e Genov (83-84%). Tv. 3.8 Indictori di offert nelle grndi città itline (2008) Città Tipologi del servizio Totle vetture-or () Vetture-or ogni b. Ore medie di servizio l giorno Picco di mssim offert potenzile (%) (b) Rom Obbligtorio ,8 8,1 50,0 Compreso fcolttivo ,2 10,1 85,0 Milno Obbligtorio (c) ,1 10,2 65,0 Npoli Obbligtorio ,7 9,3 60,0 Torino Mssimo (d) ,2 10,3 85,7 Genov Obbligtorio ,0 10,7 83,3 Bologn Mssimo (d) ,1 10,3 85,7 Firenze Obbligtorio ,7 11,0 84,1 Medi dei primi sette comuni ,4 9,3 - Note: () ore di servizio complessivmente grntite dll insieme delle vetture nell rco di un giornt ferile tipo; (b) percentule di txi che l mssimo possono essere in servizio nelle ore in cui c è l mggiore offert (per Rom 14-15, per Milno 15-16, per Npoli 8,30-18, per Genov 13-14, per Firenze 15-17); (c) poiché i turni vengono scelti settimnlmente dl tssist, sono riportti quelli previsti il 20 mrzo, integrtivo compreso; (d) non esistono turni prefissti, quindi tutti i txi sono considerti in servizio 12 ore, escluso un settimo in riposo settimnle. Fonte: elborzioni su dti dei siti internet e degli uffici txi dei Comuni. 95

18 Cpitolo 3 Fig. 3.7 Percentule di vetture in servizio nei giorni ferili nelle grndi città itline, per fsci orri (2008) Fonte: elborzioni su dti dei siti internet e dei rpporti delle Autorità di regolzione. Nelle principli città itline, l percentule di vetture in servizio per fsci orri mostr un ndmento molto simile nelle ore notturne, fino lle 8. Per le 12 ore centrli dell giornt le turnzioni si diversificno, tr città dove sono disponibili tr il 70 e l 85% delle vetture (Genov e Firenze) e ltre dove ne sono disponibili tr il 50 e il 65% (Milno, Npoli e Rom), mentre dlle ore 20 in poi l percentule di vetture torn vlori bssi (Fig. 3.7). Si noti tuttvi come l ndmento delle turnzioni Rom presenti tre eccezioni rispetto lle ltre città nlizzte: per il servizio obbligtorio, un picco minimo inferiore l 40% tr le ore 16 e le 17; comprendendo nche il servizio fcolttivo, un picco mssimo che sfior il 90% tr le ore 14 e le 15 e un vlore costnte superiore l 50% tr le ore 20 e mezznotte. Anlizzndo tli indictori, si osserv come l orrio obbligtorio di servizio di un txi romno (8,1 ore) si inferiore tutte le ltre grndi città itline, che fissno turni di ore giornliere. Solo ggiungendo i turni fcolttivi l orrio romno è equiprbile tli vlori, rrivndo 10,1 ore. Inoltre, il picco di offert stbilito per regolmento non coincide generlmente con il picco di domnd, riducendo ulteriormente l cpcità dell offert di soddisfre l domnd, senz contre che il numero elevto di vetture in ttes Fiumicino tende ridurre come già ricordto l offert nel resto dell città (m su tle fttore non sono disponibili dti quntittivi confrontbili) Efficienz produttiv Un nlisi dell efficienz produttiv del servizio txi richiederebbe l impiego di indictori di cui llo stto ttule non è possibile disporre. Ci si riferisce, d esempio, i tssi di occupzione delle vetture, si complessivi che per fsce orrie; i tempi di ttes degli utenti presso i posteggi o medinte le chimte vi rdiotxi (teoricmente disponibile); o ncor d spetti specifici, come il tempo di permnenz dei tssisti nei polmoni degli eroporti, che nel cso romno ssumono un prticolre significto. Anche per quest vi, quindi, si torn sottolinere come l ssenz di indgini periodiche e sistemtiche sul servizio txi Rom, così come l mnct introduzione di sistem di monitorggio bsti sulle tecnologie stellitri, costituiscno delle grvi criticità per l progrmmzione e gestione di un servizio pubblico che costituisce in ogni cso un componente essenzile dell mobilità cittdin. 96

19 Txi, mobilità individule e politiche di regolzione Efficienz lloctiv L efficienz lloctiv del servizio txi non può essere nlizzt in mnier nlog gli ltri servizi pubblici, nei quli i costi sono sostenuti in prte dgli utenti e in prte (spesso prepondernte) dll collettività. Pur essendo soggetto gli obblighi di servizio pubblico, il costo del servizio è inftti sostenuto dll utenz, ferme restndo lcune fcilitzioni e incentivi crico delle mministrzioni locli o dello Stto 25, che tuttvi non incidono in mnier significtiv sui non utilizztori. Concentrndo quindi l ttenzione sul sistem triffrio, è opportuno sottolinere come un nlisi comprtiv livello nzionle o internzionle richied l considerzione delle differenze di contesto che crtterizzno le diverse reltà: si pensi ll divers ll estensione territorile, lle crtteristiche urbnistiche e dell vibilità, i fenomeni di congestione o lle modlità di orgnizzzione del servizio di chimt. Rom, d esempio, è il comune che present l mggiore estensione territorile e l tempo stesso un delle reltà crtterizzte di mggiori problemi di congestione, determinti si dl prticolre ssetto territorile, dlle dimensioni e crtteristiche del centro storico, come dllo scrso sviluppo dell rete metropolitn. Nelle grndi città itline, oltre ll triff inizile, gli sctti chilometrici e orri possono succedersi intervlli più o meno rvvicinti, per compensre l llontnmento dl territorio bitule di servizio, sull bse di due sistemi di funzionmento. Il primo è quello ttulmente utilizzto Rom ed è il più diffuso in Itli, prevedendo l ppliczione mnule dell modlità urbn o extrurbn d prte del tssist (Pr. 3.4). Il secondo sistem viene utilizzto Milno e Torino, nonché Firenze dl 2007 (m in forme leggermente differenti), e consiste in tre tipi di sctti, ttivti utomticmente dl tssmetro collegto l tchimetro: un frequenz minore in mbito urbno, un frequenz mggiore qundo l importo complessivo segnto dl tssmetro super un determinto importo (10,75 Torino e 12,90 Milno), e infine un frequenz ncor mggiore qundo l vettur viggi oltre 50 km/h per più di un minuto, eventulità che presuppone che il txi si trovi in mbito extrurbno 26. Tle sistem permette di compensre degutmente il tssist per l llontnmento dll città grntendo l contempo l trsprenz e l non discrezionlità nell ppliczione dell triff più elevt. Per questi motivi, durnte l trtttiv tr Comune di Rom e tssisti, er stto ipotizzto in un prim fse di bbndonre il sistem urbno-extrurbno in fvore di un triff progressiv, sebbene si si tornti successivmente sull struttur trdizionle. Alle componenti di bse si ggiungono infine i diversi supplementi previsti di regolmenti locli, nel cso il cliente bbi con sé bggli voluminosi o nimli, si diretto porti e eroporti, bbi prenotto un rdiotxi, o i psseggeri sino più di quttro o cinque. Alcuni regolmenti introducono eccezioni quest struttur composit, si nell direzione di un importo minimo grntito l tssist (pri circ 4-5, come vviene Firenze, Genov, Npoli e Plermo), si nell direzione di stbilire percorsi dove l triff è fiss e onnicomprensiv (verso gli eroporti come previsto nche Rom, oppure verso l stzione ferroviri, l fier e lcune loclità extrurbne di interesse turistico, o nche ll interno di un re urbn centrle). A fronte delle peculirità di ogni città, si osserv come in Itli le triffe sino molto simili tr loro, con Rom colloct su vlori medi per tutti i prmetri di bse considerti (Tv. 3.9), con l unic eccezione rppresentt dll triff orri, leggermente superiore l vlore medio delle grndi città (23,70 invece di 22,42). Mggiori differenze si riscontrno per i supplementi: quello festivo è il più bsso tr le città nlizzte (1,20 rispetto ll 1,82 medio), mentre quello notturno è l contrrio tr i più lti (3,00, rispetto ll medi di 2,68 ). Il risultto è in ogni cso un costo di un cors stndrd 27 Rom poco inferiore rispetto ll medi itlin, recentemente umentt cus dei cmbimenti nell struttur triffri di Firenze e Bologn. 25 A livello locle vi sono eventuli incentivi per l llestimento delle vetture o per l loro sostituzione con modelli più ecologici (come previsto dll rt. 29 dell L.R. n. 15 del 6 gosto 2007); livello nzionle il rimborso przile dell ccis sui crburnti, che è stto perltro ridotto nel corso del Quest terz modlità di triffzione non esiste Firenze, dove l contrrio si pss un ltr frequenz di sctto qundo il tssmetro super un importo ncor mggiore, perltro bsso se rpportto l costo medio registrto Rom o Milno. 27 Come proposto nell Relzione nnule 2006, non disponendo di dti effettivi sull durt e l percorrenz medi di un cors txi Rom, l Agenzi f riferimento un cors tipo di 5 km di percorso con 5 minuti di sost o di trffico, che può non corrispondere ll reltà di città più piccole. 97

20 Cpitolo 3 Tv. 3.9 Costo dei txi nelle grndi città itline (E 2008) Città Triff inizile Triff chilometric di bse Triff orri di bse Supplemento inizile festivo Supplemento inizile notturno Costo di un cors stndrd () Rom 2,80 0,92 23,70 1,20 3,00 9,30 Milno 3,00 0,95 (b) 24,80 (c) 2,10 3,10 9,70 Npoli 3,00 0,77 18,00 2,50 2,50 8,30 Torino 3,00 1,00 (d) 24,00 1,50 2,50 10,00 Plermo 2,54 0,84 16,90 1,58 1,91 8,00 Genov 3,25 0,90 24,00 2,00 2,50 9,70 Bologn 3,00 1,15 (e) 24,00 1,70 2,60 10,66 Firenze 3,30 0,91 (f) 24,00 (g) 2,00 3,30 10,70 (h) Medi 2,99 0,93 22,42 1,82 2,68 9,55 Note: () percorso di 5 km con 5 minuti di sost nel trffico o in ttes, utilizzndo un txi su pizz con triff diurn ferile urbn; (b) 1,42 qundo il tssmetro super 12,90 E e 1,62 qundo il txi super per lmeno un minuto i 50 km/h; (c) 37,10 qundo il tssmetro super 12,90 E; (d) 1,22 qundo il tssmetro super 10,75 E e 1,43 qundo il txi super per lmeno un minuto i 50 km/h; (e) solo entro i primi 2 km, successivmente 1,13 tr 2 e 4 km e 1,05 oltre 4 km; (f) 1,64 qundo il tssmetro super 7,40 E; (g) 30,00 qundo il tssmetro super 6,40 E; (h) ipotizzndo che i minuti di sost sino nell prte finle del trgitto. Fonte: elborzioni su dti dei siti internet e degli uffici txi dei Comuni (ggiornmento mggio 2008). Pur con le cutele precedentemente ricordte, il confronto internzionle mostr come Rom occupi un posizione intermedi, si per le singole componenti triffrie, si per il costo complessivo dell cors medi, con vlori molti simili i csi di Prigi e Vienn (Tv. 3.10). Entrndo più nel dettglio (Tv. 3.11), rispetto ll mpi gmm di supplementi presenti nelle ltre città itline (eccetto Milno), Rom non si pg l cors d o per gli eroporti, l chimt del rdiotxi, un nimle bordo o il primo bgglio (m se i bggli sono due il costo è sostnzilmente simile lle ltre città, eccetto Firenze). Le modifiche di dicembre hnno introdotto un supplemento sconosciuto nel resto d Itli per le prtenze dll stzione Termini (simile solo l cso del porto per l città di Genov), m nche sconti per le donne sole di notte e le corse dirette gli ospedli, l cui ppliczione è tuttvi ncor d verificre. Le triffe predeterminte sono limitte Rom l cso degli eroporti, mentre ltre città le hnno introdotte nche per i poli di ttrzione extrurbni (come l Fier di Milno, verso numerose loclità turistiche nel cso di Npoli, o le corse diurne interne ll ZTL Torino) Qulità del servizio L nlisi dell qulità del servizio si riferisce d lcuni elementi oggettivi legti ll trsprenz delle triffe, ll tutel degli utenti, l controllo del servizio d prte del regoltore pubblico, ll esistenz di servizi innovtivi ed ll qulità mbientle delle vetture. Poiché non vi sono informzioni sufficienti per un nlisi di benchmrk livello nzionle o internzionle, ci si limit d offrire lcuni elementi di riflessione circ possibili strumenti utili per ccrescere l trsprenz nei costi del servizio e l conseguente tutel degli utenti Per un descrizione dettglit delle innovzioni dottte in ltre città itline ed estere, nonché dei diversi sistemi di regolzione dei turni, progrmmzione territorile e monitorggio dell offert, si rimnd ll Relzione nnule 2006, pr

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