Piacenza, 27 novembre 2014
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1 Piacenza, 27 novembre 2014
2 C O N T E S T O
3 BILANCIO DI PREVISIONE 2014 Anche il consuntivo 2014 è avviato al rispetto del bilancio di previsione ed al conseguimento dell obiettivo di pareggio RICAVI PENSIONAMENTI (ultimi 4 anni: - 13) 2015/16 = n. 10. L. 104/1992 = n. 20 Per il 2015 non si prevedono riorganizzazioni significative in SezionePC: per ST nulla cambia, mantenimento nel laboratorio integrato di 2 aree analitiche: Area acque potabili e di monitoraggio e Area isotopia ambientale. Sofferente in termini di risorse umane il CTR Radioattività Ambientale: da sempre eccellenza riconosciuta anche a livello internazionale ma che sta operando in modo significativamente sotto organico.
4 n CAMPIONI ANALIZZATI
5 n. 534 NUMERO PARERI
6 TEMPI DI RISPOSTA PARERI (giorni)
7 n. 706 NUMERO ISPEZIONI
8 NUMERO SEGNALAZIONI
9 TIPOLOGIA SEGNALAZIONI
10 PRINCIPALI OBIETTIVI PROGRAMMATICI 2015 (1/3) 1. Gestione reti di monitoraggio (Aria, Acque superficialisotterranee- potabili, CEM, Radioattività Ambientale, Pollini,); 2. Impianti a biogas e a biomasse: analisi e controlli specifici su 5 impianti; 3. Controlli e monitoraggi sul centro di compostaggio Maserati e sulla distribuzione sui terreni agricoli di sostanze odorigene; 4. Particolare attenzione a: termovalorizzatore, cementifici, allevamenti; 5. Svasi delle dighe; 6. Controlli e monitoraggi sui recuperi delle aree dismesse (ex ACNA, ecc.), in stretta collaborazione con i Comuni interessati; 7. Supporto al Comune di Piacenza nell'elaborazione del Piano d'azione in tema di rumore; 8. Campagne con il mezzo mobile per la valutazione della qualità dell'aria nei Comuni di: Fiorenzuola, Rivergaro*, Rottofreno*; * Comuni certificati EMAS
11 PRINCIPALI OBIETTIVI PROGRAMMATICI 2015 (2/3) 9. Caorso - Centrale Nucleare: sottoscritto il nuovo protocollo con il Comune di Caorso e l Amm.ne Provinciale per seguire le operazioni del decomissioning dell impianto; 10. CEM: continua la valutazione preventiva sui nuovi impianti (con comunicazione entro i 30 gg previsti agli Enti interessati solo in caso di parere negativo) sia la qualità della risposta che tiene conto del contributo del nuovo impianto rispetto alla situazione in essere; 11. Pareri: rinnovi, modifiche ed ex-novo AIA a seguito delle modifiche introdotte dal D.Lgs 46/2014; AUA, 12. Mantenimento certificazioni: Rete Qualità Aria, analisi di laboratorio e analisi radiometriche; 13. Supporto tecnico nella predisposizione dei nuovi piani regionali in tema di: rifiuti, aria, acque; 14. Sviluppo dell'analisi di isotopia ambientale;
12 PRINCIPALI OBIETTIVI PROGRAMMATICI 2015 (2/3) 15. Nel corso del 2013 è stato messo a punto per la prima volta in Sezione - un Software di Monittoraggio e Controllo Ambientale (MONICA) nel quale si stanno inserendo tutti i dati legati all attività di controllo e monitoraggio svolta dalla sezione ARPA Piacenza nelle seguenti modalità: geo-referenziati (su diverse basi cartografiche); in grado di interloquire con l archivio generale di ARPA (SINAPOLI): in questo modo sono dati sempre aggiornati (ispezioni, reti di monitoraggio, analisi ecc.); accessibili da internet e quindi consultabili, oltre che da altri Enti, anche in caso di un emergenza ambientale. E' intenzione della D.G. ARPA di condividere questo software con tutte le altre sezioni provinciali e questo ha rallentato il processo ma l'obiettivo è quello di renderlo operativo nei primi mesi del 2015.
13 Monica: MONItoraggio e Controllo Ambientale
14 Sintesi dei dati 2014/13: - acqua - aria - rifiuti
15
16
17 Medie PM 10 periodo: gennaio - ottobre µg/m Piacenza - Giordani Farnese Piacenza - Parco Montecucco Lugagnano Corte Brugnatella Piacenza - Ceno Piacenza - Gerbido
18 *O.P.R.: RIFIUTI Dati 2013 Dati 2012 Variazione Produzione totale RU Rifiuti Indifferenziati t t -0,1 % t t -2,1 % Raccolta Differenziata t t 57,5 % 56,7 % +0,8 p.p. LA QUASI TOTALITA AL RECUPERO
19 Pagella 2014 e trend ARIA ACQUA (SUP) ACQUA (SOTT) SUOLO RIFIUTI C.E.M. RAD. IONIZZANTI
20 GRAZIE PER L'ATTENZIONE
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