Regione Calabria Dipartimento n.9 Lavori Pubblici Settore Programmazione e gestione infrastrutture di trasporto - Assistenza APQ trasporti

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Albano Pio Cavaliere
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per la Mobilità Regionale Linee di intervento 6.1.3.1 e 6.1.4.

1 UNIONE EUROPEA REPUBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA S.U.A. Calabria Regione Calabria Dipartimento n.9 Lavori Pubblici Settore Programmazione e gestione infrastrutture di trasporto - Assistenza APQ trasporti POR CALABRIA FESR Asse VI Reti e Collegamenti per la Mobilità Regionale Linee di intervento e PROCEDURA PER L AFFIDAMENTO DELLA PROGETTAZIONE ESECUTIVA, REALIZZAZIONE DEL SISTEMA DI COLLEGAMENTO METROPOLITANO TRA COSENZA RENDE E UNIVERSITÀ DELLA CALABRIA, FORNITURA E MESSA IN ESERCIZIO DEL RELATIVO MATERIALE ROTABILE CON COFINANZIAMENTO ATTRAVERSO LO STRUMENTO DELLA LOCAZIONE FINANZIARIA AI SENSI DEL D.LGS. N. 163/2006.

2 QUESITO N ) Con riferimento al disciplinare di gara art. 13 B.1) a pag. 29 si riporta che l offerta tecnica dovrà contenere: una Relazione Tecnica con cui si descrivano tutti gli elementi di cui ai punti 1, 2, 3, 4, riportati in maniera esaustiva al successivo articolo 15 criteri di aggiudicazione. Per la descrizione degli elementi si ogni sub elemento qualitativo è ammesso un massimo di 20 (venti) facciate, in formato A4, in triplice copia cartacea e su CD. Il numero totale di cartelle costituenti la relazione non dovrà superare le 350 facciate. La cartella potrà essere composta da un massimo di 50 righe, senza preclusioni per il carattere, purché leggibili (tipo times new roman 10). Il numero dei sub elementi riportati nell articolo 15 del Disciplinare di gara (pagine 35 e 36) è pari a 20. Pertanto se ogni sub elemento si hanno a disposizione n. 20 pagine, il numero massimo di pagine della suddetta relazione sarebbe di 400 pagine e non di 350 pagine. Si chiede a Codesta spettabile Amministrazione di risolvere l incongruenza. 23.2) Con riferimento al Disciplinare di gara art. 13 B.1) a pag. 29 si riporta che l offerta tecnica dovrà contenere: a) una Relazione Tecnica con cui si descrivano tutti gli elementi di cui ai punti 1, 2, 3, 4, riportati in maniera esaustiva al successivo articolo 15 criteri di aggiudicazione. Per la descrizione degli elementi si ogni sub elemento qualitativo è ammesso un massimo di 20 (venti) facciate, in formato A4, in triplice copia cartacea e su CD. Il numero totale di cartelle costituenti la relazione non dovrà superare le 350 facciate. La cartella potrà essere composta da un massimo di 50 righe, senza preclusioni per il carattere, purché leggibili (tipo times new roman 10). b) Elaborati grafici in triplice copia, cartacea e su cd; gli elaborati, che dovranno essere prodotti in massimo formato A1, saranno contraddistinti da un numero di riferimento richiamato nella relazione Tecnica, con riguardo al/ai sub elementi qualitativi cui si riferiscono. Il numero complessivo di elaborati grafici massimo ammissibili, nel formato sopracitato, non dovrà essere superiore a 50. Con riferimento al Disciplinare di gara art. 15 (pagine 35-36) in cui si richiede: Evidenziare gli aspetti di natura ambientale attraverso l elaborazione di un documento di impatto ambientale; uno Studio che valuti la geometria della linea ferroviaria F. d. C. e di quella tranviaria; L Offerente, mediante la produzione di una relazione tecnica illustrativa, layout grafici e schede tecniche dovrà illustrare l organizzazione operativa e le soluzioni costruttive. Si chiede se è possibile allegare all offerta tecnica, oltre alla relazione tecnica di 350 pagg. ed ai 50 elaborati grafici in formato max A1, ulteriori relazioni specialistiche ( come ad esempio quelle richieste ai punti 1.2.4, 2.6, 4.3). 23.3) Per la verifica di fattibilità dell inserimento del veicolo tranviario su tracciato ferroviario (sub elemento 2.6 del disciplinare di gara) occorre che lo studio di accoppiamento ruota rotaia prenda in considerazione i sotto elencati punti: 1.Uniformità dello scartamento; 2.Tipologia rotaie (Vignole RA36, UNI ), (gola 60RI - 56RI); 3.Montaggio rotaie (inclinazione); 4.Eventuali allargamenti in curva; 5.Sopraelevazioni; 6.Tipologia di scambi; 7.Altezza minima sul piano di ferro; 8.Sagoma Limite e PMO dei veicoli circolanti; Per la circolabilità del veicolo tranviario su rete ferroviaria devono essere verificati anche i seguenti punti: 9. Alimentazione; 10. Pantografo; 11. Altezza banchina; 12.Segnalamento Si chiede a Codesta spettabile Amministrazione se è possibile avere i dati su menzionati. 23.4) Si chiede a Codesta spettabile Amministrazione la messa a disposizione del Computo Metrico in formato editabile.

3 RISPOSTE QUESITI 23.1) Si conferma che la Relazione Tecnica non dovrà superare il numero massimo di 350 (trecentocinquanta) facciate, in formato A4, composta da un massimo di 50 righe, senza preclusione per il carattere, purché leggibile. 23.2) No. Si rimanda alla risposta n ) Lo scartamento utilizzato è pari a 950 mm.; ) Le rotaie utilizzate sono le 36 UNI e 50 UNI come da prospetto allegato (All. 1); ) Le rotaie vengono montate indipendentemente dagli organi di attacco e dalle varie tipologie di traverse con inclinazione di 1/20; ) Il binario subisce degli allargamenti in curva a seconda del raggio della curva stessa. Si veda all uopo la tabella allegata (All. 2); ) Analogo discorso vale per la sopraelevazione che viene calcolata secondo la formula h=4.80vo /R. Vedasi tabella allegata (All. 3); ) Gli scambi sui binari di corsa sono del tipo 36 UNI tg 0.12 (anche laddove esiste armamento del tipo 50 UNI); i rimanenti scambi di piazzale sono del tipo 25.2 CL tg 0.135; ) Viene allegata alla presente la sagoma dinamica del mezzo di maggiore dimensione (All. 4); tale sagoma potrà essere utilizzata per determinare anche il PMO; ) Vedi risposta 7.; ) Gli attuali mezzi sono a trazione Diesel e/o Diesel/elettrica. Di conseguenza non si ha alimentazione elettrica aerea; ) Vedi risposta 9.; ) L altezza minima dei marciapiedi è pari a 25 cm (in retto) e 21 cm (nei piazzali in curva); ) Il sistema di sicurezza è realizzato tramite CTC con sede della DCO presso la sede di Catanzaro Città. I segnali sono a Led ed esiste anche il sistema BCA; i passaggi a livello sono tutti automatici a barriere complete ed alcuni di essi sono asserviti agli ACEI di stazione. Si allegano le sagome della massicciata utilizzate con le varie tipologie di armamento adottate (All.5,6,7) ed una tabella contenente le prescrizioni per le distanze delle controrotaie in corrispondenza dei PL (All. 8). Allegato 1)

4 Allegato 2) Allegato 3)

5 Allegato 4)

6 Allegato 5)

7 Allegato 6)

8 Allegato 7) Allegato 8)

9 23.4) I file editabili che l Amministrazione regionale ha ritenuto opportuno rendere disponibili sono stati pubblicati sul sito web della Regione Calabria nella Sezione: Bandi ed avvisi di gara. Si veda la precedente risposta n. 5.

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