STUDIO SOCIETARIO E TRIBUTARIO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "STUDIO SOCIETARIO E TRIBUTARIO"

Transcript

1 Circolare n. 2 del 09 aprile 2008 Disciplina fiscale delle auto aziendali. INDICE 1 Disciplina iva. Premessa. 2 2 L autorizzazione comunitaria Termine di validità dell autorizzazione Automezzi oggetto della misura restrittiva Spese con detrazione IVA limitata Spese escluse dalla limitazione della detrazione. 3 3 Detrazione IVA per gli acquisti effettuati dal Autovetture strumentali nell attività dell impresa..4 5 Risoluzione numero 6/2008 del dipartimento per le politiche fiscali: Utilizzo rifatturato al dipendente Base imponibile dei servizi di messa a disposizione dei dipendenti Disciplina ai fini delle imposte dirette Deducibilità dei costi per le imprese Disciplina fiscale per il soggetto che riceve in utilizzo l autovettura Caso particolare: auto concessa in uso agli amministratori 10 1

2 1 PREMESSA In sede di conversione del DL 258/2006, è stato stabilito che, ad eccezione degli agenti e rappresentanti di commercio, l IVA detraibile sulle autovetture aziendali e professionali sarà fissata: nella misura percentuale autorizzata dal Consiglio UE; a far data dalla pubblicazione nella G.U.C.E. della relativa autorizzazione; senza possibilità di prova contraria. 2 L AUTORIZZAZIONE COMUNITARIA La decisione del Consiglio UE del , che ha autorizzato l Italia a predeterminare, nella misura del 40%, la quota dell IVA detraibile sulle autovetture utilizzate nell ambito dell attività economica esercitata (d impresa o di arte o professione), è stata pubblicata nella G.U.C.E. del Da tale data, pertanto, l IVA assolta sugli acquisti e sulle importazioni dei beni e dei servizi di cui alle lett. c) e d) dell art. 19-bis1 del DPR 633/72 può essere detratta nella misura massima del 40%, mentre la restante quota del 60%, riferita all uso privato dei veicoli, non può essere tassata come autoconsumo. 2.1 TERMINE DI VALIDITÀ DELL AUTORIZZAZIONE L autorizzazione in oggetto, che rappresenta una deroga al generale diritto di detrazione riconosciuto ai soggetti passivi, scadrà: alla data di entrata in vigore delle norme comunitarie che stabiliscono quali spese relative ai veicoli stradali a motore non possono beneficiare della detrazione totale dell IVA; comunque, il

3 2.2 AUTOMEZZI OGGETTO DELLA MISURA RESTRITTIVA La detrazione ridotta al 40% riguarda l IVA assolta sulle spese relative ai veicoli stradali a motore non interamente utilizzati per fini imprenditoriali e professionali. Si tratta dei veicoli a motore, esclusi i trattori agricoli o forestali: normalmente adibiti al trasporto stradale di persone o di beni; la cui massa massima autorizzata non supera kg.; il cui numero di posti a sedere, escluso quello del conducente, non è superiore a otto. 2.3 SPESE CON DETRAZIONE IVA LIMITATA Le spese con IVA detraibile nella misura del 40% riguardano: l acquisto dei veicoli, compresi i contratti di assemblaggio e simili; la fabbricazione; l acquisto intracomunitario; l importazione; il leasing; il noleggio, la modificazione, la riparazione e la manutenzione; le cessioni o le prestazioni effettuate in relazione ai veicoli e al loro uso, compresi i carburanti e i lubrificanti. 2.4 SPESE ESCLUSE DALLA LIMITAZIONE DELLA DETRAZIONE La limitazione della detrazione non si applica alle spese relative ai: veicoli rientranti tra i beni strumentali del soggetto passivo; veicoli utilizzati come taxi; veicoli utilizzati, ai fini della formazione, dalle scuole guida; 3

4 veicoli utilizzati dalle imprese di noleggio o leasing; veicoli utilizzati dagli agenti e rappresentanti di commercio. 3 DETRAZIONE IVA PER GLI ACQUISTI EFFETTUATI DAL Per gli acquisti e le importazioni effettuati dal , la detrazione spetta nella misura massima del 40%, fatta eccezione per gli agenti e i rappresentanti di commercio, che possono recuperare integralmente l imposta assolta a monte. Sulla scorta delle istruzioni relative alla compilazione del modello di rimborso forfetario IVA, il momento di effettuazione dei suddetti acquisti/importazioni coincide con la data di emissione della fattura o di altro documento equipollente (bolletta doganale d importazione, scheda carburante), mentre si prescinde dalla data di registrazione del medesimo da parte del destinatario. 4. Veicoli qualificati come beni strumentali La decisione del Consiglio UE esclude dalla limitazione della detrazione i veicoli rientranti tra i beni strumentali del soggetto passivo, che sono considerati come una categoria a sé stante rispetto alle altre individuate dalla stessa decisione. Diversamente dall orientamento dell Amministrazione finanziaria, per la quale solo determinati veicoli (nella specie, quelli utilizzati dalle scuole guida e quelli utilizzati per l attività di noleggio) si considerano strumentali, sembrerebbe quindi che a tutti i veicoli utilizzati in modo esclusivo nell esercizio dell attività d impresa (o di arte o professione) debba essere riconosciuta la detrazione integrale dell imposta. In base a questa lettura, la lett. c) dell art. 19-bis1 del DPR 633/72, nella parte in cui limita il recupero dell IVA nella misura del 40% anche per i veicoli utilizzati esclusivamente per finalità imprenditoriali/professionali, appare pertanto in contrasto con la decisione del Consiglio UE. 4

5 5. Risoluzione n. 6/2008 del Dipartimento per le Politiche Fiscali: utilizzo rifatturato al dipendente. La risoluzione n. 6/2008 del Dipartimento per le politiche fiscali, afferma che in particolare, devono considerarsi utilizzati esclusivamente nell esercizio dell impresa anche i veicoli stradali a motore acquistati dal datore di lavoro o acquisiti anche in base a contratti di noleggio o locazione, anche finanziaria, e successivamente messi a disposizione del personale dipendente a fronte di uno specifico corrispettivo. Corollario di ciò è che i veicoli utilizzati dal datore di lavoro nell esercizio dell impresa e messi a disposizione dei dipendenti, dietro un corrispettivo convenuto specificamente per la possibilità accordata a questi ultimi di utilizzarli anche per scopi privati, sono comunque da considerarsi utilizzati totalmente per l effettuazione di operazioni poste in essere nell ambito dell attività d impresa: le operazioni tipiche dell attività di impresa, da un lato, e la messa a disposizione dietro corrispettivo a favore del dipendente, dall altro. Ne deriva che in base ai criteri generali in materia di detrazione dell IVA l imposta afferente l acquisto dei veicoli stessi è integralmente detraibile (sempreché ovviamente non sussistano limitazioni alla detrazione conseguenti all effettuazione di operazioni esenti o non soggette). Tale orientamento appare però in contrasto con quanto affermato dall Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 55/E del 12 ottobre 2007, secondo la quale l espressione beni strumentali deve essere riferita ai beni merce, cioè a quei beni che formano l oggetto proprio dell attività svolta. Risulta, quindi, che l interpretazione del Ministero è più estensiva, escludendo la detraibilità limitata dell imposta ogni qual volta il contribuente possa dimostrare un utilizzo esclusivo del bene per fini imprenditoriali. 5.2 Base imponibile dei servizi di messa a disposizione dei dipendenti Per i veicoli messi a disposizione dei dipendenti dietro corrispettivo, si è inteso in ogni caso evitare come precisa la relazione governativa alle nuove norme l effetto distorsivo che potrebbe derivare dalla detrazione integrale nel caso in cui sia previsto un corrispettivo non in linea con il mercato. A tal fine nell esercizio della facoltà 5

6 accordata agli Stati Membri dall articolo 80 della direttiva n. 2006/112/CE la lettera c) del comma 261 dell articolo 1 della legge finanziaria 2008 ha modificato l articolo 13 del decreto IVA. Nella lettera b) del nuovo terzo comma di detto articolo è stato segnatamente previsto che, in caso di messa a disposizione dei veicoli di cui trattasi da parte del datore di lavoro nei confronti dei dipendenti a fronte di un corrispettivo specifico inferiore al valore normale, la base imponibile è costituita dal valore normale medesimo. Inoltre, trattandosi di operazione dietro corrispettivo, sussiste per il datore di lavoro l obbligo di esercitare la rivalsa ai sensi del primo comma dell articolo 18 del decreto IVA. Per le operazioni dietro corrispettivo per le quali l articolo 80 della direttiva n. 2006/112/CE consente agli Stati membri la facoltà di individuare la base imponibile nel valore normale, l articolo 72 della stessa direttiva individua tale valore nel corrispettivo che, allo stesso stadio di commercializzazione, sarebbe praticato in regime di libera concorrenza per cessioni e prestazioni analoghe, e qualora non siano accertabili cessioni o prestazioni analoghe nel prezzo di acquisto o di costo per le cessioni di beni e nelle spese di esecuzione per le prestazioni di servizi. Nel recepire tali disposizioni, con la lettera d) del comma 261 dell articolo 1 della legge finanziaria 2008, si è inteso circoscrivere le difficoltà di tipo operativo cui può dare adito l utilizzazione quale base imponibile di un ammontare oggetto di stima quale appunto il valore normale in luogo di un ammontare determinato contrattualmente dalle parti, quale è il corrispettivo. In questo senso, il nuovo sesto comma dell articolo 14 del decreto IVA, aggiunto dalla predetta disposizione, prevede una regola particolare per la messa a disposizione a titolo oneroso, nei confronti del personale dipendente, di veicoli stradali a motore. In particolare, al fine di semplificazione e di coordinamento con la disciplina in materia di imposte sul reddito, viene stabilito che per tali operazioni il valore normale sia determinato in funzione dello stesso parametro cui è commisurato il fringe benefit ai fini di dell Irpef, ovvero in misura pari al 30 per cento dell ammontare corrispondente 6

7 ad una percorrenza convenzionale di quindicimila chilometri calcolato sulla base del costo chilometrico di esercizio desumibile dalla tabelle nazionali ACI, al netto dell IVA nello stesso inclusa. Ove sia pattuito un corrispettivo inferiore a tale importo, la base imponibile è quindi costituita in luogo del corrispettivo dall importo medesimo, al lordo delle somme trattenute al dipendente e al netto dell IVA nello stesso importo inclusa. Una precisazione merita, infine, l ipotesi in cui in una situazione nella quale di regola il datore di lavoro metta a disposizione dei dipendenti i veicoli stradali senza la previsione di un corrispettivo gli accordi contrattuali consentano al dipendente di ottenere, dietro il pagamento di un corrispettivo ad hoc, un modello di veicolo di maggior pregio, rispetto a quelli ordinariamente assegnati. Al riguardo, deve ritenersi che anche in relazione a tale fattispecie si rendano applicabili soluzioni analoghe a quelle indicate nel presente paragrafo. 6 Disciplina ai fini delle imposte dirette Deducibilità dei costi per le imprese. L art. 164 del TUIR dispone: 1. Le spese e gli altri componenti negativi relativi ai mezzi di trasporto a motore indicati nel presente articolo, utilizzati nell'esercizio di imprese, arti e professioni, ai fini della determinazione dei relativi redditi sono deducibili solo se rientranti in una delle fattispecie previste nelle successive lettere a), b) e b-bis): a) per l'intero ammontare relativamente: 1) agli aeromobili da turismo, alle navi e imbarcazioni da diporto, alle autovetture ed autocaravan, di cui alle lettere a) e m) del comma 1 dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, ai ciclomotori e motocicli destinati ad essere utilizzati esclusivamente come beni strumentali nell'attività propria dell'impresa; 2) ai veicoli adibiti ad uso pubblico [...]; 7

8 b) nella misura del 40 per cento relativamente alle autovetture e autocaravan, di cui alle citate lettere dell'articolo 54 del citato decreto legislativo n. 285 del 1992, ai ciclomotori e motocicli il cui utilizzo è diverso da quello indicato alla lettera a), numero 1). Tale percentuale è elevata all'80 per cento per i veicoli utilizzati dai soggetti esercenti attività di agenzia o di rappresentanza di commercio. Nel caso di esercizio di arti e professioni in forma individuale, la deducibilità è ammessa, nella suddetta misura del 40 per cento, limitatamente ad un solo veicolo; se l'attività è svolta da società semplici e da associazioni di cui all'articolo 5, la deducibilità è consentita soltanto per un veicolo per ogni socio o associato. Non si tiene conto: della parte del costo di acquisizione che eccede lire 35 milioni [euro ,99; n.d.r.] per le autovetture e gli autocaravan, lire 8 milioni [euro 4.131,66; n.d.r.] per i motocicli, lire 4 milioni [euro 2.065,83; n.d.r.] per i ciclomotori; dell'ammontare dei canoni proporzionalmente corrispondente al costo di detti veicoli che eccede i limiti indicati, se i beni medesimi sono utilizzati in locazione finanziaria; dell'ammontare dei costi di locazione e di noleggio che eccede lire 7 milioni [euro 3.615,20; n.d.r.] per le autovetture e gli autocaravan, lire 1,5 milioni [euro 774,69; n.d.r.] per i motocicli, lire ottocentomila [euro 413,17; n.d.r.] per i ciclomotori. Nel caso di esercizio delle predette attività svolte da società semplici e associazioni di cui al citato articolo 5, i suddetti limiti sono riferiti a ciascun socio o associato. I limiti predetti, che con riferimento al valore dei contratti di locazione anche finanziaria o di noleggio vanno ragguagliati ad anno, possono essere variati, tenendo anche conto delle variazioni dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e di impiegati verificatesi nell'anno precedente, con decreto del Ministro delle finanze, di concerto con il Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato. Il predetto limite di 35 milioni di lire [euro ,99; n.d.r.] per le autovetture è elevato a 50 milioni di lire [euro ,84; n.d.r.] per gli autoveicoli utilizzati da agenti o rappresentanti di commercio; b-bis) nella misura del 90 per cento per i veicoli dati in uso promiscuo ai dipendenti per la maggior parte del periodo d'imposta. 8

9 2. Ai fini della determinazione del reddito d'impresa, le plusvalenze e le minusvalenze patrimoniali rilevano nella stessa proporzione esistente tra l'ammontare dell'ammortamento fiscalmente dedotto e quello complessivamente effettuato. 3. Ai fini della applicazione del comma 7 dell'articolo 67 [recte: art. 102], il costo dei beni di cui al comma 1, lettera b), si assume nei limiti rilevanti ai fini della deduzione delle relative quote di ammortamento. Secondo quanto previsto dall art. 164 del TUIR, gli automezzi si distinguono in: a) Automezzi che danno diritto alla deduzione integrale dei relativi costi, che sono quelli: a1) strumentali per l attività dell impresa, con deducibilità dei costi al 100% (art. 164, comma 1, lett. a), n. 1); a2) adibiti al trasporto pubblico (art. 164, comma, lett. a), n. 2); b) Automezzi con limitata deducibilità, nella misura del 40% dei costi sostenuti, che sono quelli che non risultano strettamente strumentali allo svolgimento dell attività; c) Automezzi dati in uso promiscuo ai dipendenti per la maggior parte del periodo di imposta che danno diritto ad una deducibilità dei relativi costi nella misura del 90%. Secondo la circolare n. 1/E del 2007, dell Agenzia delle Entrate, - come precedentemente precisato nelle circolari n. 37/E del 13 febbraio 1997 e n. 48/E del 10 febbraio si considerano utilizzati esclusivamente come beni strumentali nell'attività propria dell'impresa soltanto i veicoli a motore senza i quali l'attività di impresa non può essere esercitata (e per ciò stesso indispensabili all'espletamento della gestione aziendale), quali, ad esempio, le autovetture per le imprese che effettuano attività di noleggio delle stesse, gli aeromobili da turismo e le imbarcazioni da diporto utilizzati dalle scuole per l'addestramento al volo e alla navigazione. 9

10 Per quanto riguarda gli automezzi di cui al punto sub a), non c è molto da dire, sono quegli automezzi che sono strumentali per l attività stessa dell impresa e che quindi danno diritto ad una deduzione integrale dei relativi costi. Per quanto riguarda il punto sub b), che si riferisce alle cosiddette auto Aziendali, vi è la limitazione della deduzione dei costi e delle relative spese nella misura del 40%. La deduzione dei costi nella misura del 40% è oltretutto parametrata nei seguenti modi: Acquisto/Leasing Noleggio Automezzi , ,20 Per i soli soggetti che svolgono att. di ag. Rappresentante e promotore fin ,84 7. Disciplina fiscale per il soggetto che riceve in uso l autovettura. I mezzi di trasporto aziendali rilevano per il dipendente solamente se rientrano in una delle seguenti categorie: a) Dati in utilizzo esclusivo personale; b) Dati in uso esclusivo promiscuo per la maggior parte del periodo di imposta. Nel caso sub a), costituisce reddito il valore normale dell automezzo dato in uso esclusivo al dipendente. Nel caso invece sub b), si assume come benefit il 30% dell importo corrispondente ad una percorrenza convenzionale di KM annui calcolati sulla base delle tabelle dell Aci. L importo così determinato si considera al netto degli eventuali importi trattenuti al dipendente. La misura del compenso è stabilita in maniera convenzionale ed è una presunzione assoluta che, prescinde dall effettiva percorrenza annua. 8. Caso particolare: auto concessa in uso agli amministratori. I veicoli possono essere dati in uso agli amministratori per uno dei seguenti casi: a) Uso esclusivamente personale; b) Uso promiscuo; 10

11 c) Uso esclusivamente aziendale. Nel caso di uso personale, i costi e le spese relative ai veicoli possono essere dedotte per un importo non eccedente il compenso in natura attribuito all amministratore, da determinare sulla base del valore normale. Se i veicoli sono utilizzati promiscuamente, sia personale che aziendale, l impresa può dedurre un importo pari all ammontare del compenso in natura spettante all amministratore da determinarsi in maniera convenzionale sulle tabelle Aci. L eventuale eccedenza delle spese sostenute soggiacciono alle regole ordinarie dei costi relativi a beni ammortizzabili, quindi nella misura del 40% da calcolare su un importo non superiore ad Euro ,99. Firenze, lì 09/04/2008 A disposizione per eventuali chiarimenti. Dr. 11

FISCALITÀ DEI MEZZI DI TRASPORTO

FISCALITÀ DEI MEZZI DI TRASPORTO FISCALITÀ DEI MEZZI DI TRASPORTO PERCENTUALI Utilizzo dei mezzi Veicoli stradali a motore (2) Deduzione costi Detraz. Iva Costi di manutenzione, riparazione, carburanti, custodia, bollo, assicurazione,

Dettagli

Iva: detrazione per le auto

Iva: detrazione per le auto Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 342 21.11.2014 Iva: detrazione per le auto Categoria: Auto Sottocategoria: Iva Ai fini IVA, con la Legge n. 244/2007 è stato regolamentato il

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 308 07.10.2016 Auto per il servizio navetta: disciplina fiscale Categoria: Auto Sottocategoria: Iva A cura di Devis Nucibella Come noto per le

Dettagli

Prontuario sulle Auto: parte I

Prontuario sulle Auto: parte I Prontuario sulle Auto: parte I Autore: Dott. P.Pirone CHI SONO I SOGGETTI INTERESSATI DALLA DISCIPLINA DELLE AUTO AZIENDALI La disciplina delle auto aziendali intendendo per auto aziendale, un auto acquistata

Dettagli

- Se i costi sono sostenuti da imprese o professionisti (limitatamente ad un solo veicolo per professionista), essi sono :

- Se i costi sono sostenuti da imprese o professionisti (limitatamente ad un solo veicolo per professionista), essi sono : Spese carburanti: deducibilità del costo Per quanto riguarda la possibilità di dedurre i costi relativi alle spese per carburante, è necessario fare riferimento all art. 164 del TUIR che detta le regole

Dettagli

RISOLUZIONE N. 231/E.. Roma, 22 agosto 2007

RISOLUZIONE N. 231/E.. Roma, 22 agosto 2007 RISOLUZIONE N. 231/E. Roma, 22 agosto 2007 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Oggetto: Istanza di interpello - ALFA S.r.l. - Deducibilità dei costi relativi alle autovetture utilizzate nell esercizio

Dettagli

LA GESTIONE DELLE FLOTTE DEI VEICOLI AZIENDALI: SOLUZIONI PER L EFFICIENZA E LA PRODUTTIVITA

LA GESTIONE DELLE FLOTTE DEI VEICOLI AZIENDALI: SOLUZIONI PER L EFFICIENZA E LA PRODUTTIVITA ISO 9001 : 2000 Certificato n. 97039 Area Monitoraggio del Territorio e Infrastrutture, Organizzazione Zonale LA GESTIONE DELLE FLOTTE DEI VEICOLI AZIENDALI: SOLUZIONI PER L EFFICIENZA E LA PRODUTTIVITA

Dettagli

Studio Rinaldi Consulenza Tributaria Contrattuale Aziendale e Finanziaria Associazione tra Professionisti

Studio Rinaldi Consulenza Tributaria Contrattuale Aziendale e Finanziaria Associazione tra Professionisti Studio Rinaldi Consulenza Tributaria Contrattuale Aziendale e Finanziaria Associazione tra Professionisti Dottori Commercialisti: Giorgio Rinaldi Paolo Rinaldi Luigi Bechelli Gian Luca Lanzotti Alessandra

Dettagli

Auto in uso promiscuo all amministratore

Auto in uso promiscuo all amministratore Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 276 08.10.2014 Auto in uso promiscuo all amministratore Categoria: Auto Sottocategoria: Imposte dirette È frequente l ipotesi che le società concedano

Dettagli

AUTO: IL PUNTO SULLE ULTIME NOVITÀ

AUTO: IL PUNTO SULLE ULTIME NOVITÀ AUTO: IL PUNTO SULLE ULTIME NOVITÀ - a cura Dott. Antonio Gigliotti - sullo stesso argomento: Ti consigliamo l utilissimo e-book predisposto dallo stesso autore, Dott. Sandro Cerato CLICCA QUI PER VEDERE

Dettagli

Deducibilità auto aziendali dal 2013, i chiarimenti delle Entrate

Deducibilità auto aziendali dal 2013, i chiarimenti delle Entrate Numero 104/2013 Pagina 1 di 9 Deducibilità auto aziendali dal 2013, i chiarimenti delle Entrate Numero : 104/2013 Gruppo : Oggetto : Norme e prassi : IMPOSTE DIRETTE DEDUCIBILITÀ AUTO AZIENDALI ART. 164,

Dettagli

Riassumiamo qui di seguito in ordine cronologico, gli interventi normativi che hanno colpito tale categoria di beni:

Riassumiamo qui di seguito in ordine cronologico, gli interventi normativi che hanno colpito tale categoria di beni: N. 10 2007 TRATTAMENTO FISCALE AUTOMEZZI Il legislatore negli ultimi mesi ha puntato molto l attenzione sugli autoveicoli aziendali, stravolgendo completamento lo scenario del loro trattamento fiscale.

Dettagli

BENI AI SOCI. Dott. Francesco Barone

BENI AI SOCI. Dott. Francesco Barone Dott. Francesco Barone BENI IN GODIMENTO Si annovera tra i redditi diversi La differenza tra il valore di mercato e il corrispettivo per la concessione di beni dell impresa a soci o familiari dell imprenditore

Dettagli

Ammortamenti maggiorati per l acquisto di beni strumentali nuovi («Super ammortamenti»)

Ammortamenti maggiorati per l acquisto di beni strumentali nuovi («Super ammortamenti») Le novità della Legge di Stabilità per il 2016 Ammortamenti maggiorati per l acquisto di beni strumentali nuovi («Super ammortamenti») Slide a cura di Emiliano Burzi 1 Sommario Premessa Ambito soggettivo

Dettagli

Legge di stabilità: stretta sui veicoli aziendali, deducibilità dimezzata

Legge di stabilità: stretta sui veicoli aziendali, deducibilità dimezzata Ai gentili clienti Loro sedi Legge di stabilità: stretta sui veicoli aziendali, deducibilità dimezzata Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla, che la legge di stabilità per l anno 2013,

Dettagli

Circolare fiscale e contabile n 3 del 16 Gennaio 2008

Circolare fiscale e contabile n 3 del 16 Gennaio 2008 Circolare fiscale e contabile n 3 del 16 Gennaio 2008 AUTO AZIENDALI: ANCORA NOVITÀ NEL TRATTAMENTO FISCALE Gli ultimi mesi sono stati caratterizzati da importanti e numerose novità fiscali riferite ai

Dettagli

Agosto 2009. Confronto tra Noleggio a Lungo Termine, Proprietà e Leasing ALD Automotive

Agosto 2009. Confronto tra Noleggio a Lungo Termine, Proprietà e Leasing ALD Automotive Agosto 2009 Confronto tra Noleggio a Lungo Termine, Proprietà e Leasing ALD Automotive Imprese: Uso strumentale all'attività d Impresa o adibito ad uso pubblico Proprietà e Leasing Finanziario Noleggio

Dettagli

Deducibilità canoni Leasing

Deducibilità canoni Leasing Deducibilità canoni Leasing La deducibilità dei canoni di leasing per i professionisti Il comma 2 dell articolo 54 del TUIR (Testo Unico Imposte dirette) consente per i soggetti titolari di reddito di

Dettagli

Deducibilita` dei costi degli autoveicoli in UNICO 2010

Deducibilita` dei costi degli autoveicoli in UNICO 2010 Deducibilita` dei costi degli autoveicoli in UNICO 2010 di Paolo Parisi (*) L ADEMPIMENTO " UNICO PF, SP, SC: Quadri RF, RG e RE Nella compilazione del modello UNICO e, in particolare, in sede di determinazione

Dettagli

Fiscal Approfondimento La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal Approfondimento La circolare di aggiornamento professionale Fiscal Approfondimento La circolare di aggiornamento professionale N. 42 17.11.2015 Legge di Stabilità 2016: maxi ammortamento auto aziendali A cura di Pasquale Pirone Categoria: Auto Sottocategoria: Imposte

Dettagli

SPECIALE - BENI D IMPRESA CONCESSI IN GODIMENTO A SOCI O FAMILIARI

SPECIALE - BENI D IMPRESA CONCESSI IN GODIMENTO A SOCI O FAMILIARI SPECIALE - BENI D IMPRESA CONCESSI IN GODIMENTO A SOCI O FAMILIARI I N D I C E Premessa... 2 Soggetti interessati... 2 Soggetti che concedono in godimento i beni... 2 Utilizzatori dei beni... 3 Beni concessi

Dettagli

Nuovo costo per le auto

Nuovo costo per le auto Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 19 21.01.2014 Nuovo costo per le auto Categoria: Auto Sottocategoria: Imposte dirette Con la chiusura del 2013 è necessario porre attenzione alle

Dettagli

AUTO AZIENDALI DEDUCIBILITÁ RIDOTTA DAL Dott. Paolo Zanatta 1

AUTO AZIENDALI DEDUCIBILITÁ RIDOTTA DAL Dott. Paolo Zanatta 1 AUTO AZIENDALI DEDUCIBILITÁ RIDOTTA DAL 2013 pzanatta@uive.it Dott. Paolo Zanatta 1 Oggetto Si farà di seguito riferimento esclusivamente alle autovetture aziendali, escludendo la disciplina di motoveicoli

Dettagli

Silvano Nieri Commercialista, Ragioniere, Revisore Contabile, Curatore Fallimentare

Silvano Nieri Commercialista, Ragioniere, Revisore Contabile, Curatore Fallimentare Circolare n 7 2014 Poggio a Caiano, marzo 2014 A tutti i Clienti Loro Sedi DETRAIBILITA e DEDUCIBILITA AUTOVEICOLI Sono stati emanati numerosi provvedimenti normativi che hanno interessato le auto aziendali

Dettagli

Alcuni limiti alla deducibilità dei costi

Alcuni limiti alla deducibilità dei costi Alcuni limiti alla deducibilità dei costi L art. 17, della Legge 449 del 27.12.1997 art. 121 bis ha con effetto dal 1 gennaio 1997 ha introdotto dei limiti alla deducibilità delle spese e degli altri componenti

Dettagli

Decreto del Presidente della Repubblica del 22 dicembre 1986, n. 917 Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 1986, n. 302 S.O. n. 1

Decreto del Presidente della Repubblica del 22 dicembre 1986, n. 917 Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 1986, n. 302 S.O. n. 1 Decreto del Presidente della Repubblica del 22 dicembre 1986, n. 917 Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 1986, n. 302 S.O. n. 1 Approvazione del testo unico delle imposte sui redditi. TITOLO I - Imposta

Dettagli

I VEICOLI AZIENDALI: LE RILEVAZIONI

I VEICOLI AZIENDALI: LE RILEVAZIONI I VEICOLI AZIENDALI: LE RILEVAZIONI Acquisto Per i soggetti diversi da coloro che svolgono abitualmente l attività di compravendita di tali beni, i veicoli acquistati devono essere classificati tra le

Dettagli

REDDITI DI LAVORO AUTONOMO: NOVITÀ

REDDITI DI LAVORO AUTONOMO: NOVITÀ REDDITI DI LAVORO AUTONOMO: NOVITÀ a cura di Vincenzo D Andò Il legislatore fiscale è intervenuto più volte, a partire da agosto 2006, con una serie di modifiche concernenti i redditi di lavoro autonomo.

Dettagli

Cessione auto per i minimi

Cessione auto per i minimi Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 358 04.12.2014 Cessione auto per i minimi Categoria: Regimi speciali Sottocategoria: Contribuenti minimi Dal momento dell'uscita del contribuente

Dettagli

LA FISCALITÀ DEGLI AUTOVEICOLI

LA FISCALITÀ DEGLI AUTOVEICOLI LA FISCALITÀ DEGLI AUTOVEICOLI Settore: Commercialisti Circolare n. 4/17 05 aprile 2017 INDICE Introduzione Classificazione dei veicoli Deducibilità costi e detraibilità iva Limiti deducibilità del costo

Dettagli

Oggetto di cosa si tratta. Ambito Soggettivo soggetti beneficiari. Beni Agevolabili ambito oggettivo

Oggetto di cosa si tratta. Ambito Soggettivo soggetti beneficiari. Beni Agevolabili ambito oggettivo Agevolazioni fiscali 2016 Oggetto di cosa si tratta Un importante beneficio fiscale è stato introdotto dalla legge di Stabilità 2016 per gli acquisti di beni strumentali NUOVI effettuati nel periodo compreso

Dettagli

FISCALITÀ DEI MEZZI DI TRASPORTO

FISCALITÀ DEI MEZZI DI TRASPORTO FISCALITÀ DEI MEZZI DI TRASPORTO SCHEMA DI SINTESI - DISCIPLINA DAL 2007 TRATTAMENTO FISCALE LIMITI DI IMPORTO VEICOLI A MOTORE ALTRI VEICOLI AMMORTAMENTO PARTICOLARITÀ PER AGENTI DI COMMERCIO DISCIPLINA

Dettagli

Ai gentili Clienti dello Studio

Ai gentili Clienti dello Studio INFORMATIVA N. 6 / 2017 Ai gentili Clienti dello Studio Oggetto: SUPER AMMORTAMENTO - PROSPETTO PER LA DEDUZIONE DEL 40% NEL MODELLO UNICO Riferimenti Legislativi: Circ. n. 23/E/2016 Agenzia delle Entrate

Dettagli

Beni concessi in godimento ai soci o familiari

Beni concessi in godimento ai soci o familiari Beni concessi in godimento ai soci o familiari 28 Marzo 2013 Dott.ssa Ilaria Redaelli Il DL 13.8.2011 n. 138, convertito nella L. 14.9.2011 n. 148, ha introdotto un nuovo adempimento fiscale che, nelle

Dettagli

GLI AUTOVEICOLI NEL REDDITO D'IMPRESA E DI LAVORO AUTONOMO. CARLO CAPPELLUTI dottore commercialista

GLI AUTOVEICOLI NEL REDDITO D'IMPRESA E DI LAVORO AUTONOMO. CARLO CAPPELLUTI dottore commercialista GLI AUTOVEICOLI NEL REDDITO D'IMPRESA E DI LAVORO AUTONOMO CARLO CAPPELLUTI dottore commercialista carlo.cappelluti@odc.pescara.it L'ANTEFATTO La Corte di Giustizia UE Con sentenza 14 settembre 2006 (causa

Dettagli

I super-ammortamenti Art. 7, DDL Stabilità o t t o b r e

I super-ammortamenti Art. 7, DDL Stabilità o t t o b r e Art. 7, DDL Stabilità 2016 30 ottobre 2015 I super-ammortamenti nel DDL Stabilità 2016 Nell ambito di misure destinate a dare un nuovo impulso al sistema produttivo, il DDL Stabilità 2016 prevede, all

Dettagli

SPAZIANI & LONGO ASSOCIATI

SPAZIANI & LONGO ASSOCIATI Circolare n. 11 del 28 marzo 2008 Spese auto IVA (art. 19 bis 1 DPR 633/72) Il regime di detraibilità dell Iva afferente le autovetture è stato modificato dalla Legge n. 244/2007 (Finanziaria 2008), alla

Dettagli

CIRCOLARE N. 36/E. Roma, 24 settembre Direzione Centrale Normativa

CIRCOLARE N. 36/E. Roma, 24 settembre Direzione Centrale Normativa CIRCOLARE N. 36/E Direzione Centrale Normativa Roma, 24 settembre 2012 OGGETTO: Beni concessi in godimento a soci o familiari, ai sensi dell articolo 2, commi da 36 terdecies a 36- duodevicies, del decreto

Dettagli

tributario Pagina 1 di 8

tributario Pagina 1 di 8 Pagina 1 di 8 NOTIZIA CIRCOLARE N. 52 DEL 10.04.2008 - IVA: detraibilità dell IVA relativa alle auto e ai telefoni cellulari dati in uso promiscuo ai dipendenti Articolo 1, comma 261 della Legge Finanziaria

Dettagli

TOGNON STUDIO ASSOCIATO DOTTORI COMMERCIALISTI REVISORI LEGALI

TOGNON STUDIO ASSOCIATO DOTTORI COMMERCIALISTI REVISORI LEGALI MEZZI DI TRASPORTO A MOTORE D.P.R. 917 del 22 Dicembre 1986 Art. 164 (c.d. T.U.I.R. ) D.P.R. 633 del 26 Ottobre 1972 Art. 19bis1 (c.d. TESTO IVA ) AMBITO SOGGETTIVO Soggetti titolari di reddito d'impresa

Dettagli

Risoluzione del 30/11/2010 n Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa

Risoluzione del 30/11/2010 n Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa Risoluzione del 30/11/2010 n. 123 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa Interpello ai sensi dellarticolo 11 della legge n. 212 del 2000 Riportabilità delle perdite dei contribuenti minimi

Dettagli

CIRCOLARE CLIENTI: N. 17 del 13/10/2010. La disciplina degli autoveicoli

CIRCOLARE CLIENTI: N. 17 del 13/10/2010. La disciplina degli autoveicoli CIRCOLARE CLIENTI: N. 17 del 13/10/2010 La disciplina degli autoveicoli La disciplina fiscale degli autoveicoli è stata oggetto, negli ultimi anni, di incisive e ripetute modifiche sia ai fini Iva, che

Dettagli

Componenti positivi e negativi del reddito fiscale dei professionisti e artisti

Componenti positivi e negativi del reddito fiscale dei professionisti e artisti PREMESSA Il reddito degli artisti e professionisti viene determinato secondo il criterio generale di cassa, nel senso che i componenti positivi e negativi di reddito hanno rilevanza nel periodo d imposta

Dettagli

LA NUOVA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA (DAL 2017) REQUISITI PER LA TENUTA DELLA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA

LA NUOVA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA (DAL 2017) REQUISITI PER LA TENUTA DELLA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA LA NUOVA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA (DAL 2017) Come noto, l art. 5, Ddl della legge Finanziaria 2017, prevede: la modifica dell art. 66, TUIR, per effetto della quale, a decorrere dall 1.1.2017,

Dettagli

Auto in uso ai dipendenti

Auto in uso ai dipendenti Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 23 23.01.2014 Auto in uso ai dipendenti Categoria: Auto Sottocategoria: Imposte dirette La tematica dell'utilizzo di auto aziendali da parte dei

Dettagli

VEICOLI A DEDUCIBILITÀ TOTALE

VEICOLI A DEDUCIBILITÀ TOTALE AUTOVEICOLI Le modifiche alle norme sulla deducibilità dei costi relativi agli automezzi innescate dalla condanna UE. sulla detraibilità IVA hanno in poco tempo subito continue variazioni creando una situazione

Dettagli

Beni concessi in godimento a soci o familiari: ulteriori precisazioni delle Entrate con la circolare n.36 del 24 settembre

Beni concessi in godimento a soci o familiari: ulteriori precisazioni delle Entrate con la circolare n.36 del 24 settembre Focus di pratica professionale di Sandro Cerato e Michele Bana Beni concessi in godimento a soci o familiari: ulteriori precisazioni delle Entrate con la circolare n.36 del 24 settembre Premessa Con la

Dettagli

SOMMARIO. imposte e tasse IMPOSTE INDIRETTE

SOMMARIO. imposte e tasse IMPOSTE INDIRETTE SOMMARIO ESEMPI SCHEMA DI SINTESI APPROFONDIMENTI INDIVIDUAZIONE DEI VEICOLI TRATTAMENTO AI FINI IVA VEICOLI DATI IN USO A DIPENDEN- TI E AMMINISTRATORI FISCALITÀ IVA VEICOLI AGENTI E RAPPRESENTANTI Artt.

Dettagli

OGGETTO: Beni aziendali in uso a soci/familiari: aspetti contabili e fiscali

OGGETTO: Beni aziendali in uso a soci/familiari: aspetti contabili e fiscali Informativa per la clientela di studio N. 159 del 27.11.2013 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Beni aziendali in uso a soci/familiari: aspetti contabili e fiscali Gentile Cliente, con la stesura del

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 55 25.02.2016 Super ammortamento auto: le regole Legge di Stabilità 2016 Categoria: Finanziaria Sottocategoria: 2016 A cura di Gioacchino De Pasquale

Dettagli

CIRCOLARE N. 36/E. Roma, 16 luglio 2009

CIRCOLARE N. 36/E. Roma, 16 luglio 2009 CIRCOLARE N. 36/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 16 luglio 2009 OGGETTO: Articolo 1, commi 50 e 51 della legge 24 dicembre 2007, n. 244 Modifiche alla determinazione della base imponibile

Dettagli

Ai sensi dell art. 14, D.Lgs. n. 23/2011 così come risultante dopo le modifiche apportate dall art. 1, comma 715, Finanziaria 2014:

Ai sensi dell art. 14, D.Lgs. n. 23/2011 così come risultante dopo le modifiche apportate dall art. 1, comma 715, Finanziaria 2014: INFORMATIVA N. 142 14 MAGGIO 2015 DICHIARAZIONI LA DEDUCIBILITÀ DELL IMU 2014 Art. 14, D.Lgs. n. 23/2011 Art. 1, comma 508, Legge n. 190/2014 Art. 1, comma 9-quater, DL n. 4/2015 Circolare Agenzia Entrate

Dettagli

Circolare n. 1-bis. del 10 gennaio Il regime fiscale dei contribuenti minimi e marginali - Principali novità INDICE

Circolare n. 1-bis. del 10 gennaio Il regime fiscale dei contribuenti minimi e marginali - Principali novità INDICE Via Principe Amedeo 11 10123 Torino c.f. e p.iva 06944680013 Tel. 011 8126939 Fax. 011 8122079 Email: info@studiobgr.it www.studiobgr.it Circolare n. 1-bis del 10 gennaio 2008 Il regime fiscale dei contribuenti

Dettagli

RISOLUZIONE N. 168/E

RISOLUZIONE N. 168/E RISOLUZIONE N. 168/E Roma, 25 novembre 2005 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Oggetto: Istanza di interpello Artt. 106 e 109 del Testo unico delle imposte sui redditi Deduzione extracontabile

Dettagli

CIRCOLARE PRO-MEMORIA PROT. 33/2006. CONVERSIONE IN LEGGE (N. 286 del 24/11/2006) DEL DECRETO N. 262/2006 COLLEGATO ALLA LEGGE FINANZIARIA 2007

CIRCOLARE PRO-MEMORIA PROT. 33/2006. CONVERSIONE IN LEGGE (N. 286 del 24/11/2006) DEL DECRETO N. 262/2006 COLLEGATO ALLA LEGGE FINANZIARIA 2007 A TUTTI I CLIENTI LORO SEDI Bologna, 29 novembre 2006. CIRCOLARE PRO-MEMORIA PROT. 33/2006 CONVERSIONE IN LEGGE (N. 286 del 24/11/2006) DEL DECRETO N. 262/2006 COLLEGATO ALLA LEGGE FINANZIARIA 2007 In

Dettagli

PROPOSTA AGGIORNAMENTO DEI VALORI LIMITE PER LA DEDUCIBILITA DI ALCUNI COSTI E SPESE

PROPOSTA AGGIORNAMENTO DEI VALORI LIMITE PER LA DEDUCIBILITA DI ALCUNI COSTI E SPESE PROPOSTA AGGIORNAMENTO DEI VALORI LIMITE PER LA DEDUCIBILITA DI ALCUNI COSTI E SPESE Art. 66, comma 4, TUIR Art. 164, comma 1, lettera b TUIR Art. 102, comma 5, TUIR PREMESSA 1/8 Già da tempo si è palesata

Dettagli

730, Unico 2015 e Studi di settore

730, Unico 2015 e Studi di settore 730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 87 21.07.2015 Noleggio auto e veicoli aziendali: deducibilità costi Categoria: Auto Sottocategoria: Imposto dirette Congiuntamente all acquisto

Dettagli

LE NOVITÀ RELATIVE AI REDDITI DI LAVORO AUTONOMO

LE NOVITÀ RELATIVE AI REDDITI DI LAVORO AUTONOMO LE NOVITÀ RELATIVE AI REDDITI DI LAVORO AUTONOMO Dott. Pasquale SAGGESE Lavoro autonomo, impresa e altre criticità delle dichiarazioni dei redditi NOVITÀ 2007 NOVITÀ RELATIVE ALLA DETERMINAZIONE DEL REDDITO

Dettagli

NOVITA FISCALI E FOCUS FINALE SU UNICO 2012

NOVITA FISCALI E FOCUS FINALE SU UNICO 2012 S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO NOVITA FISCALI E FOCUS FINALE SU UNICO 2012 GIANCARLO DELLO PREITE 26 SETTEMBRE SALA ORLANDO C.SO VENEZIA, 47 MILANO S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI

Dettagli

LA FISCALITÀ DEGLI IMMOBILI

LA FISCALITÀ DEGLI IMMOBILI LA FISCALITÀ DEGLI IMMOBILI Gli immobili del lavoratore autonomo a cura di Roberto Protani GLI IMMOBILI STRUMENTALI Dal 1 gennaio 2007 sono applicabili le nuove norme sugli immobili degli artisti e professionisti

Dettagli

TRATTAMENTO A FINI IRAP DI ATTIVITÀ COMMERCIALE E AGRICOLA NON PREVALENTE SVOLTE DA ENTI PUBBLICI

TRATTAMENTO A FINI IRAP DI ATTIVITÀ COMMERCIALE E AGRICOLA NON PREVALENTE SVOLTE DA ENTI PUBBLICI Agenzia della Regione Autonoma della Sardegna per le Entrate - - - - - * * * * - - - - - TRATTAMENTO A FINI IRAP DI ATTIVITÀ COMMERCIALE E AGRICOLA NON PREVALENTE SVOLTE DA ENTI PUBBLICI Il presente approfondimento

Dettagli

Cod. Civ., articoli 2424-bis; 2426 e 2427 D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, articoli 102, 110 e 164

Cod. Civ., articoli 2424-bis; 2426 e 2427 D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, articoli 102, 110 e 164 UNICO SP: il maxi-ammortamento per gli investimenti in beni strumentali di Paolo Monarca e Paola Zanaboni - Dottori commercialisti in Milano, Studio Tarantino Cremona Monarca ADEMPIMENTO " NOVITÀ FISCO

Dettagli

RISOLUZIONE N. 13/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 13/E QUESITO RISOLUZIONE N. 13/E Roma, 02 marzo 2010 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Istanza di interpello - Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 - Cessione di bene immobile strumentale e successiva stipula

Dettagli

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti:

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: CIRCOLARE N. 20 DEL 1/12/2015 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: PRONTO IL CODICE TRIBUTO PER L UTILIZZO DEL CREDITO DI IMPOSTA TREMONTI QUATER PAG. 2 IN SINTESI: Recentemente

Dettagli

FISCALITÀ DIRETTA UTILE PER L IMPRESA, GLI INTERESSI PASSIVI DEDUCIBILI

FISCALITÀ DIRETTA UTILE PER L IMPRESA, GLI INTERESSI PASSIVI DEDUCIBILI FISCALITÀ DIRETTA UTILE PER L IMPRESA, GLI INTERESSI PASSIVI DEDUCIBILI Le novità nei bilanci 2016, con la possibilità di scaricare file excel che riportano 2 esempi di calcolo della deducibilità degli

Dettagli

9.2 Adempimenti per l accesso al nuovo regime forfetario

9.2 Adempimenti per l accesso al nuovo regime forfetario 33 9 NUOVO REGIME FORFETARIO DEI CONTRIBUENTI PERSONE FISICHE ESERCENTI ATTIVITA D IMPRESA, ARTI O PROFESSIONI 9.1 Accesso da parte dei contribuenti minimi Un contribuente che esercita l attività di imbianchino

Dettagli

Le regole IVA per gli omaggi

Le regole IVA per gli omaggi Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 175 26.06.2014 Le regole per gli omaggi Si prevede l innalzamento da euro 25,82 a euro 50,00 della soglia per la detraibilità degli omaggi Categoria:

Dettagli

Professionista che cessa l attivita

Professionista che cessa l attivita Professionista che cessa l attivita Circ. 11/07 > deve cessare la partita IVA Soluzione non condivisibile, ma le alternative non sono chiare: Quadro RL ma problema IRAP Quadro RE anche in assenza di partita

Dettagli

C I R C O L A R E D I S T U D I O N. 8/2007 AUTOVETTURE DI IMPRESE E PROFESSIONISTI LE NUOVE REGOLE FISCALI

C I R C O L A R E D I S T U D I O N. 8/2007 AUTOVETTURE DI IMPRESE E PROFESSIONISTI LE NUOVE REGOLE FISCALI C I R C O L A R E D I S T U D I O N. 8/2007 A: Da: V e z z a n i & A s s o c i a t i C/a: Pagine: 8 Fax: Data: 31 Agosto 2007 AUTOVETTURE DI IMPRESE E PROFESSIONISTI LE NUOVE REGOLE FISCALI (post L. 127/2007

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 366 30.11.2016 Agenti di commercio e rappresentanti: i principali costi 2 Categoria: Imprese Sottocategoria: Varie A cura di Matilde Fiammelli

Dettagli

Roma, 22 e 23 gennaio 2008 Legge finanziaria 2008: il regime dei contribuenti minimi

Roma, 22 e 23 gennaio 2008 Legge finanziaria 2008: il regime dei contribuenti minimi Roma, 22 e 23 gennaio 2008 Legge finanziaria 2008: il regime dei contribuenti minimi Ufficio Studi - Sezione Analisi giuridiche Normativa - Articolo 1, commi da 96 a 117, della legge finanziaria per il

Dettagli

LE CESSIONI GRATUITE DI BENI E SERVIZI ACQUISTO DI BENI DA DISTRIBUIRE GRATUITAMENTE

LE CESSIONI GRATUITE DI BENI E SERVIZI ACQUISTO DI BENI DA DISTRIBUIRE GRATUITAMENTE LE CESSIONI GRATUITE DI BENI E SERVIZI Il presente documento è stato creato al fine di fornire una breve traccia per orientarsi nella multiforme realtà delle cessioni gratuite di beni e servizi. Per inquadrare

Dettagli

INDICE. Introduzione... pag. 9 L EVOLUZIONE NORMATIVA DAL 2006 AD OGGI CAPITOLO PRIMO CLASSIFICAZIONE DEI VEICOLI

INDICE. Introduzione... pag. 9 L EVOLUZIONE NORMATIVA DAL 2006 AD OGGI CAPITOLO PRIMO CLASSIFICAZIONE DEI VEICOLI INDICE Introduzione... pag. 9 L EVOLUZIONE NORMATIVA DAL 2006 AD OGGI 1. Novità in tema di imposta sul valore aggiunto... pag. 13 1.1 Incompatibilità della legislazione nazionale con il diritto comunitario:

Dettagli

RISOLUZIONE N. 117/E

RISOLUZIONE N. 117/E RISOLUZIONE N. 117/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 12 aprile 2002 Oggetto: Interpello 2002 Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Quesito Con istanza del 18 dicembre 2001, il sig.

Dettagli

OGGETTO: I SUPER AMMORTAMENTI PER IMPRESE E PROFESSIONISTI

OGGETTO: I SUPER AMMORTAMENTI PER IMPRESE E PROFESSIONISTI OGGETTO: I SUPER AMMORTAMENTI PER IMPRESE E PROFESSIONISTI Gentile Cliente, con la presente circolare le forniamo un approfondimento sull agevolazione, introdotta con la legge di Stabilità per il 2016,

Dettagli

Ambito di applicazione. Sotto il profilo soggettivo, la misura interessa:

Ambito di applicazione. Sotto il profilo soggettivo, la misura interessa: Prot. 82/2013 Milano, 03-05-2013 Circolare n. 46/2013 AREA: Circolari, Fiscale Irap - Deducibilità dalle Imposte sui Redditi dell Irap Relativa alle Spese per il Personale Dipendente Circolare dell'agenzia

Dettagli

REGIME DEI MINIMI: VIETATO IL PRESTITO DI PERSONALE Risoluzione n. 275/E del 3 luglio 2008

REGIME DEI MINIMI: VIETATO IL PRESTITO DI PERSONALE Risoluzione n. 275/E del 3 luglio 2008 REGIME DEI MINIMI: VIETATO IL PRESTITO DI PERSONALE Risoluzione n. 275/E del 3 luglio 2008 a cura Dott. Antonio Gigliotti Secondo quanto precisato dall Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n. 275/E

Dettagli

Modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione dei parametri

Modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione dei parametri AGENZIA DELLE ENTRATE 2002 Predisposto in due versioni: LIRE COLORE VERDE COLORE AZZURRO PERIODO D IMPOSTA 2001 Modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione dei parametri Esercenti

Dettagli

RISOLUZIONE n.102/e. Roma, 29 marzo 2002

RISOLUZIONE n.102/e. Roma, 29 marzo 2002 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso RISOLUZIONE n.102/e Roma, 29 marzo 2002 Oggetto: Istanza di interpello n. 954-18/2002, ai sensi dell articolo 11 della legge 27 luglio 2000, n. 212, presentata

Dettagli

ESEMPI DI COMPILAZIONE QUADRO RF UNICO E CALCOLO IMPOSTE. dott. Carlo Cappelluti

ESEMPI DI COMPILAZIONE QUADRO RF UNICO E CALCOLO IMPOSTE. dott. Carlo Cappelluti ESEMPI DI COMPILAZIONE QUADRO RF UNICO E CALCOLO IMPOSTE dott. Carlo Cappelluti LA SOCIETA ALFA SRL RILEVA, AL 31 DICEMBRE 2014, UN RISULTATO PRE-IMPOSTE PARI AD EURO 52.400 SI PROVVEDA ALLA COMPILAZIONE

Dettagli

Fiscal News N. 347 Regime del margine per il leasing delle auto Categoria: Sottocategoria:

Fiscal News N. 347 Regime del margine per il leasing delle auto Categoria: Sottocategoria: Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 347 26.11.2014 Regime del margine per il leasing delle auto Categoria: Auto Sottocategoria: Iva L art. 2, comma 6-bis, D.L. n. 16/2012, c.d. Decreto

Dettagli

Ragioneria Generale e Applicata I (Valutazioni di Bilancio) LA DETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE E DELLE IMPOSTE

Ragioneria Generale e Applicata I (Valutazioni di Bilancio) LA DETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE E DELLE IMPOSTE LA DETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE E DELLE IMPOSTE Al 31/12/2004 la Alfa S.p.A., società che opera nel settore industriale, presenta, tra gli altri, i seguenti conti: Stralcio della situazione contabile

Dettagli

Studio Paolo Simoni Dottori Commercialisti Associati

Studio Paolo Simoni Dottori Commercialisti Associati Dott. Paolo Simoni Dott. Grazia Marchesini Dott. Alberto Ferrari Dott. Federica Simoni Rag. Lidia Gandolfi Dott. Francesco Ferrari Dott. Enrico Ferra Dott. Agostino Mazziotti Bologna, 22/12/2014 Ai Signori

Dettagli

Roma, 20 febbraio 2008

Roma, 20 febbraio 2008 RISOLUZIONE N. 6/DPF MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE FISCALI Roma, 20 febbraio 2008 UFFICIO STUDI E POLITICHE GIURIDICO TRIBUTARIE Prot. 1619/2008 OGGETTO: Imposta

Dettagli

- Il reddito d impresa- a) Norme generali, costi ricavi e valutazioni-determinazione del reddito d impresa; b) componenti positivi e

- Il reddito d impresa- a) Norme generali, costi ricavi e valutazioni-determinazione del reddito d impresa; b) componenti positivi e - Il reddito d impresa- a) Norme generali, costi ricavi e valutazioni-determinazione del reddito d impresa; b) componenti positivi e negativi-ammortamenti e accantonamenti-le valutazioni secondo le norme

Dettagli

NOVITA' PER LA DEDUCIBILITA' INTERESSI PASSIVI

NOVITA' PER LA DEDUCIBILITA' INTERESSI PASSIVI NOVITA' PER LA DEDUCIBILITA' INTERESSI PASSIVI NOVITÀ PER LA DEDUCIBILITÀ DEGLI INTERESSI PASSIVI Nell ambito del c.d. Decreto Internazionalizzazione, pubblicato recentemente sulla G.U., il Legislatore

Dettagli

diritti riservati - riproduzione citando la fonte Relatori Filippo Rizzo Ragioniere Commercialista Erica Terranova Dottore Commercialista

diritti riservati - riproduzione citando la fonte Relatori Filippo Rizzo Ragioniere Commercialista Erica Terranova Dottore Commercialista REDDITI DI LAVORO AUTONOMO (ART.53 E 54) CONTABILITA DEI PROFESSIONISTI: tipi di contabilità Semplificata Ordinaria Super semplificata (cenni in quanto in vigore fino al 31/12/2007) Regime contribuenti

Dettagli

GLI APPROFONDAMENTI WE DRIVE: FISCALITA 2013 PER LE AUTO IMPOSTE DIRETTE (IRPEF IRES IRAP)

GLI APPROFONDAMENTI WE DRIVE: FISCALITA 2013 PER LE AUTO IMPOSTE DIRETTE (IRPEF IRES IRAP) GLI APPROFONDAMENTI WE DRIVE: FISCALITA 2013 PER LE AUTO LA NORMATIVA DÌ BASE Le principali IMPOSTE che gravano sulle auto, sono: (IRPEF, IRES, IRAP) disciplinate dall art. 164 del TUIR (DPR 917/86, così

Dettagli

Le modifiche alla disciplina fiscale delle auto

Le modifiche alla disciplina fiscale delle auto Dott. Luca Bilancini Le modifiche alla disciplina fiscale delle auto 1 Nozione fiscale La nozione fiscale di autoveicoli La nozione fiscale di autoveicolo trascende dalla mera classificazione codicistica,

Dettagli

San Marino, IGR: cosa cambia per le persone fisiche

San Marino, IGR: cosa cambia per le persone fisiche San Marino, IGR: cosa cambia per le persone fisiche Reddito d impresa L art. 29, in particolare, specifica che è considerato reddito d impresa quello conseguente allo svolgimento di attività artigianali,

Dettagli

Esercitazione: la determinazione della base imponibile e delle imposte corrente, anticipate e differite

Esercitazione: la determinazione della base imponibile e delle imposte corrente, anticipate e differite Esercitazione: la determinazione della base imponibile e delle imposte corrente, anticipate e differite Al 31/12/2008 la Alfa S.p.A., società che opera nel settore industriale, presenta, tra gli altri,

Dettagli

NUOVO REGIME FORFETARIO 2016

NUOVO REGIME FORFETARIO 2016 NUOVO REGIME FORFETARIO 2016 L art. 1, commi da 54 a 89, Legge n. 190/2014 ha introdotto la disciplina del regime forfetario riservato alle persone fisiche esercenti attività d impresa / lavoro autonomo

Dettagli

COPIA TRATTA DA GURITEL GAZZETTA UFFICIALE ON-LINE

COPIA TRATTA DA GURITEL GAZZETTA UFFICIALE ON-LINE genzia ntrate PERIODO D IMPOSTA 2004 Modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione dei parametri Esercenti arti e professioni 2005 ö 294 ö MODELLO DEI DATI RILEVANTI AI FINI

Dettagli

AUTO AZIENDALI E DETERMINAZIONE DEL REDDITO

AUTO AZIENDALI E DETERMINAZIONE DEL REDDITO AUTO AZIENDALI E DETERMINAZIONE DEL REDDITO Come è noto, l articolo 4, commi 72 e 73, della Legge 28-6-2012 n. 92, in vigore dal 12 agosto 2012, ha abbassato la soglia di deducibilità delle spese e degli

Dettagli

REDDITI DI LAVORO AUTONOMO

REDDITI DI LAVORO AUTONOMO DIRITTO TRIBUTARIO Dr. Maurizio Tambascia REDDITI DI LAVORO AUTONOMO REDDITI DI LAVORO AUTONOMO. 1 - DEFINIZIONE. Il reddito di lavoro autonomo è quello derivante dall esercizio di attività lavorative

Dettagli

Legge di stabilità 2015 Regime fiscale agevolato per autonomi

Legge di stabilità 2015 Regime fiscale agevolato per autonomi 5.2015 Febbraio Legge di stabilità 2015 Regime fiscale agevolato per autonomi Sommario 1. REGIME FISCALE AGEVOLATO PER AUTONOMI... 2 1.1. Durata del regime e cause di esclusione... 3 1.2. Determinazione

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 65 03.03.2016 Regime forfettario e quadro RS Categoria: Regimi speciali Sottocategoria: Contribuenti minimi A cura di Pasquale Pirone Fanno il

Dettagli

LEZIONE N. 4 venerdì ore L IVA

LEZIONE N. 4 venerdì ore L IVA 1 LEZIONE N. 4 venerdì 30.01.2015 ore 16.00 L IVA Base imponibile. Le aliquote dell imposta. Soggetti passivi. Detrazione e rivalsa. Volume d affari. Relatori: Patrizia FLORE Commercialista Maurizio Stefano

Dettagli

Fisco e Tributi. Newsletter febbraio Nuova deducibilità delle Autovetture

Fisco e Tributi. Newsletter febbraio Nuova deducibilità delle Autovetture Fisco e Tributi Nuova deducibilità delle Autovetture Nuova deducibilità delle autovetture L art. 164 del Testo Unico delle Imposte sul Reddito disciplina fiscalmente le limitazioni dei veicoli che l impresa

Dettagli

Le novità del modello Unico ENC

Le novità del modello Unico ENC Variazioni in aumento L articolo 3, comma 16-quater del D.L. 16/2012, ha modificato l articolo 102, comma 6, del TUIR eliminando la disposizione in base alla quale per i beni ceduti, nonché per quelli

Dettagli