ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 48 ) Delibera N.1238 del DIPARTIMENTO DIRITTO ALLA SALUTE E DELLE POLITICHE DI

Transcript

1 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 48 ) Delibera N.1238 del Proponente ENRICO ROSSI DIPARTIMENTO DIRITTO ALLA SALUTE E DELLE POLITICHE DI SOLIDARIETA' Pubblicita /Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale Dirigente Responsabile:Laura Tramonti Estensore: Nadia Garuglieri Oggetto: Modifica delibera di G.R. 337/2003 ad oggetto: DPCM 29 novembre Definizione dei livelli essenziali di assistenza (LEA) - Determinazioni applicative in riferimento all'allegato 2B - Densitometria ossea. Presidente della seduta: Segretario della seduta: CLAUDIO MARTINI CARLA GUIDI Presenti: TITO BARBINI SUSANNA CENNI RICCARDO CONTI TOMMASO FRANCI MARCO MONTEMAGNI ENRICO ROSSI Assenti: PAOLO BENESPERI CHIARA BONI AMBROGIO BRENNA ANGELO PASSALEVA MARIA CONCETTA ZOPPI STRUTTURE INTERESSATE: Tipo Dipartimento - A.Ex.Dip. Note: Denominazione DIPARTIMENTO DIRITTO ALLA SALUTE E DELLE POLITICHE DI SOLIDARIETA'

2 LA GIUNTA REGIONALE Vista la propria precedente delibera n. 337 del 7 aprile 2003 recante ad oggetto: DPCM 29 novembre 2001 definizione dei livelli essenziali di assistenza (LEA) determinazioni applicative in riferimento all allegato 2B densitometria ossea Preso atto del parere espresso dal Consiglio Sanitario regionale, trasmesso alla Direzione Generale del Diritto alla salute, con nota protocollo 25208/ del 6 novembre 2003, che rileva la necessità di modificare le indicazioni clinico diagnostiche con le indicazioni ivi riportate; Atteso di dover recepire il medesimo parere di cui alla alinea precedente; Ritenuto pertanto di modificare la propria precedente delibera 337/2003, sopra richiamata, individuando per la prestazione di Densitometria ossea, di cui al nomenclatore tariffario regionale, delibera 229/97 e successive modifiche ed integrazioni, la erogabilità appropriata nell ambito delle indicazioni clinico diagnostiche di seguito riportate: a) Donne e uomini con sospetta osteoporosi secondaria derivanti da patologie quali: - morbo di Cushing - malassorbimenti intestinali - malattie infiammatorie intestinali E RESEZIONI INTESTINALI - ipogonadismo primitivo - ipertiroidismo e iperparatiroidismo primitivo, - epatopatie croniche specie se colestatiche - insufficienza renale cronica, sindrome nefrosica, nefropatie croniche, - soggetti sottoposti a trapianto. b) Soggetti che iniziano terapie prolungate (> 6 mesi) con: - cor ticosteroidi sistemici (>5mg/die di prednisone-equivalenti), - tiroxina ad alte dosi soppressive e non sostitutive, - antiepilettici (fenitoina, fenobarbital), - farmaci antiretrovirali, - farmaci che inducono ipogonadismo, - eparina. c) Donne in condizioni ginecologiche suggestive di carenza estrogenica: - amenorrea primaria non trattata,

3 - ovariectomia bilaterale precoce, - amenorrea secondaria di durata oltre 2 aa., - menopausa precoce (< 45 anni). d) Donne in menopausa da almeno sei mesi, con fattori di rischio accertati, per le quali l'esecuzione dell'esame è a supporto della decisione terapeutica verso una terapia ormonale sostitutiva o altro trattamento per l osteoporosi di lunga durata. I fattori di rischio considerati sono quelli legati all'anamnesi familiare, agli stili di vita e all'assunzione cronica di farmaci: - Nutrizione: peso corporeo estremamente basso (ovvero Indice di Massa Corporea <19 kg/m 2 ), - Immobilità prolungata; fumo (> 20 sig/die); abuso di alcool (etilismo), - Assunzione di Farmaci: vedi quelli indicati al precedente punto e) Soggetti con evidenza radiologica di osteoporosi e di fratture correlate o con storia di pregresse fratture di tipo osteoporotico. - per medico prescrittore si intende ogni medico prescrittore anche non specialista; - richiesta motivata si deve indendere che il medico prescrittore, ai fini della erogazione della prestazione a carico del SST debba sempre indicare la motivazione; - acquisire dati ai fini del trattamento terapeutici non vuole significare deroghe alla casistica, ma soltanto che il dato conoscitivo della MOC è utile per instaurare la terapia; A VOTI UNANIMI DELIBERA Per le motivazioni riportate in narrativa: 1. di modificare il proprio precedente atto n. 337/2003 indicando per la prestazione di Densitometria Ossea di cui al nomenclatore tariffario regionale (delibera GR 229/97 e successive modifiche ed integrazioni) le indicazioni clinico diagnostiche di seguito riportate, come da parere del Consiglio Sanitario regionale: a) Donne e uomini con sospetta osteoporosi secondaria derivanti da patologie quali: - morbo di Cushing - malassorbimenti intestinali - malattie infiammatorie intestinali e resezioni intestinali - ipogonadismo primitivo - ipertiroidismo e iperparatiroidismo primitivo, - epatopatie croniche specie se colestatiche - insufficienza renale cronica, sindrome nefrosica, nefropatie croniche,

4 - soggetti sottoposti a trapianto. b) Soggetti che iniziano terapie prolungate (> 6 mesi) con: - corticosteroidi sistemici (>5mg/die di prednisone-equivalenti), - tiroxina ad alte dosi soppressive e non sostitutive, - antiepilettici (fenitoina, fenobarbital), - farmaci antiretrovirali, - farmaci che inducono ipogonadismo, - eparina. c) Donne in condizioni ginecologiche suggestive di carenza estrogenica: - amenorrea primaria non trattata, - ovariectomia bilaterale precoce, - amenorrea secondaria di durata oltre 2 aa., - menopausa precoce (< 45 anni). d) Donne in menopausa da almeno sei mesi, con fattori di rischio accertati, per le quali l'esecuzione dell'esame è a supporto della decisione terapeutica verso una terapia ormonale sostitutiva o altro trattamento per l osteoporosi di lunga durata. I fattori di rischio considerati sono quelli legati all'anamnesi familiare, agli stili di vita e all'assunzione cronica di farmaci: - Nutrizione: peso corporeo estremamente basso (ovvero Indice di Massa Corporea <19 kg/m 2 ), - Immobilità prolungata; fumo (> 20 sig/die); abuso di alcool (etilismo), - Assunzione di Farmaci: vedi quelli indicati al precedente punto e) Soggetti con evidenza radiologica di osteoporosi e di fratture correlate o con storia di pregresse fratture di tipo osteoporotico. - per medico prescrittore si intende ogni medico prescrittore anche non specialista; - richiesta motivata si deve indendere che il medico prescrittore, ai fini della erogazione della prestazione a carico del SST debba sempre indicare la motivazione; - acquisire dati ai fini del trattamento terapeutici non vuole significare deroghe alla casistica, ma soltanto che il dato conoscitivo della MOC è utile per instaurare la terapia; 2. di modificare il nomenclatore tariffario regionale prevedendo per la prestazione di Densitometria ossea le indicazioni clinico diagnostiche descritte al punto 1.

5 Il presente provvedimento soggetto a pubblicità ai sensi dell art. 41, comma 1 lett. b, della L.R. 9/95 - è pubblicato per intero sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana ai sensi dell art. 3, comma1 della L.R. 18/96. NG/ac Il Dirigente Responsabile LAURA TRAMONTI Il Direttore Generale ALDO ANCONA SEGRETERIA DELLA GIUNTA IL DIRETTORE GENERALE VALERIO PELINI