DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 Codice C.C.68 n. /2006 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 68 Del Registro delle Deliberazioni OGGETTO: DISCIPLINA DEGLI INTERVENTI DI RECUPERO AI FINI ABITATIVI DEI SOTTOTETTI ESISTENTI, AI SENSI DELL ART.65 DELLA L.R.12/2005, COME MODIFICATA DALLA L.R. 12/2006. L anno DUEMILASEI, addì TRENTA del mese di NOVEMBRE, alle ore 20,30 nella sede comunale; Previa notifica degli inviti personali, avvenuta nei modi e termini di legge, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione ordinaria ed in seduta pubblica, di prima convocazione. Risultano: N. Cognome e nome Presenti Assenti 1 Motta Avv. Stefano si 2 Baio Felice si 3 Riva Marino si 4 Panzeri Ugo si 5 De Vita Francesco si 6 Massironi Fernando si 7 Rossi Marco Antonio si 8 Casati Emanuela si 9 De Mori Bruno si 10 Dozio Rodolfo si 11 Redaelli Giancarlo si 12 Galbusera Ermanno si 13 Scaccabarozzi Marco si 14 Bonfanti Roberto si 15 Agostoni Giuseppe Ambrogio si 16 Mandelli Tamara si 17 Maggi Marco si totale Assiste il Segretario Comunale Dott.ssa Rosa Renda; Il Sig. Motta Avv. Stefano assunta la presidenza e constatata la legalità dell adunanza dichiara aperta la seduta e pone in discussione la seguente pratica segnata all ordine del giorno:

2 OGGETTO: DISCIPLINA DEGLI INTERVENTI DI RECUPERO AI FINI ABITATIVI DEI SOTTOTETTI ESISTENTI, AI SENSI DELL ART.65 DELLA L.R.12/2005, COME MODIFICATA DALLA L.R. 12/2006. L Assessore Panzeri relaziona il punto all O.d.G. evidenziando che la L.R. n.12/2005 ingloba tutte le leggi urbanistiche regionali, tra cui la L.R. n.15/1996, relativa al recupero ai fini abitativi dei sottotetti. Questa legge, all art. 65, da ai Comuni la possibilità di escludere parte del territorio comunale, nonché di determinate tipologie di edifici dall applicazione del recupero dei sottotetti. Pertanto, fa presente che l Amministrazione Comunale intende avvalersi di tale facoltà escludendo alcune tipologie e, precisamente, le Zone C eccetto gli edifici unifamiliari e Zone D, E e G nonché gli edifici catalogati nell elenco dei beni culturali allegato alle N.T.A.. Precisa che su tale proposta, la Commissione Urbanistica ha espresso parere unanime sulla Zona D e sugli edifici catalogati nell elenco dei beni culturali. Fa, altresì, presente, che l Amministrazione comunale, intende prevedere una maggiorazione del 20% del contributo di costruzione per gli interventi di recupero dei sottotetti, ai sensi dell art. 64 di tale legge, che sarà destinato obbligatoriamente alla realizzazione di interventi di riqualificazione urbana, di arredo urbano e valorizzazione del patrimonio. Interviene, successivamente, il Consigliere Maggi, con una sua dichiarazione allegata al presente atto (Allegato A). L Assessore Panzeri, replica, evidenziando che a parere della Maggioranza, trattasi di una scelta e non c è alcuna penalizzazione. Subito dopo interviene il Consigliere Bonfanti per dichiarare di non condividere la proposta della Maggioranza, in quanto ritiene che i cittadini vengono discriminati; infatti, la L.R. n.12/2005 è nata con l intento di salvaguardare l ambiente per evitare che si costruissero abitazioni in più e utilizzare quelli esistenti per il recupero dei sottotetti. Per queste finalità, si recepisce la legge regionale, quindi, si ritiene opportuno demandare alla Commissione Paesaggio la verifica sulla fattibilità di questo tipo di intervento; quindi la discriminazione andava fatta solo sotto l aspetto dell impatto ambientale e non sulle Zone. Per quanto riguarda la maggiorazione degli oneri, ritiene che sarebbe opportuno fare una scala di valori in base alle finalità speculative o meno, visto che la legge prevede una maggiorazione fino al 20% in più. Si susseguono, quindi, diversi interventi da parte dei Consiglieri di maggioranza, tra i quali il Sindaco, che ribadiscono quanto asserito dall Assesore Panzeri. In Particolare il Sindaco, fa presente che sicuramente la discriminazione esiste perché deve prevalere l interesse pubblico in alcune Zone per evitare che si alteri l impatto paesaggistico. Premesso che: IL CONSIGLIO COMUNALE - la Regione Lombardia con la legge regionale 11/03/2005 n. 12 Legge per il governo del territorio e successive modifiche, disciplina il recupero dei sottotetti ai fini abitativi;

3 - l art. 65, comma 1, della legge regionale n. 12/05 e successive modifiche ed integrazioni, con riferimento ai sottotetti, testualmente recita: Le disposizioni del presente capo non si applicano negli ambiti territoriali per i quali i Comuni, con motivata deliberazione del Consiglio comunale, ne abbiano disposta l esclusione, in applicazione dell articolo 1, comma 7, della legge regionale 15 luglio 1996, n. 15 (Recupero ai fini abitativi dei sottotetti esistenti). ; - l art. 65, comma 1-bis, della legge regionale n. 12/05 e successive modifiche ed integrazioni, con riferimento ai sottotetti, testualmente recita: Fermo restando quanto disposto dal comma 1, i Comuni, con motivata deliberazione, possono ulteriormente disporre l esclusione di parti del territorio comunale, nonché di determinate tipologie di edifici o di intervento, dall applicazione delle disposizioni del presente capo.. Considerato che è interesse dell Amministrazione Comunale avvalersi della facoltà concessa dall art. 65 nelle parti sopra richiamate, escludendo il recupero dei sottotetti ai fini abitativi per le seguenti zone del territorio comunale, così come definite dal vigente Piano Regolatore Generale: - Zone C eccetto edifici unifamiliari; - Zone D artigianali-industriali; - Zone E, zone agricole; - Zone G commerciali; - Edifici catalogati nell elenco dei beni culturali allegato alle Norme Tecniche di attuazione; Richiamato il parere espresso dalla Commissione Urbanistica comunale il 24/11/2006, atto n. 2), agli atti; Specificato inoltre che è intenzione dell Amministrazione Comunale prevedere una maggiorazione nella misura del venti per cento del contributo di costruzione (oneri di urbanizzazione e costo di costruzione) per gli interventi di recupero dei sottotetti esistenti, ai sensi dell art. 64, comma 7, L.R. 12/2005 come modificata ed integrata, specificando che gli introiti di tale maggiorazione sono da destinarsi obbligatoriamente alla realizzazione di interventi di riqualificazione urbana, di arredo urbano e di valorizzazione del patrimonio comunale di edilizia residenziale Ritenuto inoltre disporre che tale esclusione ha efficacia entro i termini di cui all art. 65 comma 1- quater e quindi fino all approvazione del PGT di cui all art. 26, commi 2 e 3; Visto il parere di regolarità tecnica da parte del Responsabile dell Area Tecnica, ai sensi dell art. 49 D.Lgs. 267/2000. Con voti n. 11 favorevoli e n.4 contrari (Bonfanti, Agostani, Mandelli, Maggi) legalmente resi per alzata di mano DELIBERA 1 di approvare quanto in premessa quale motivo di fatto e di diritto alla presente deliberazione; 2 di disporre, per le ragioni in premessa esposte l esclusione del recupero del sottotetto ai fini abitativi per le seguenti parti del territorio comunale, così come definite dal vigente Piano Regolatore Urbanistico Generale: - Zone C eccetto edifici unifamiliari; - Zone D artigianali-industriali;

4 - Zone E, zone agricole; - Zone G commerciali; - Edifici catalogati nell elenco dei beni culturali allegato alle Norme Tecniche di attuazione; 3 di applicare, una maggiorazione nella misura del venti per cento del contributo di costruzione (oneri di urbanizzazione e costo di costruzione) per gli interventi di recupero dei sottotetti esistenti, ai sensi dell art. 64, comma 7, L.R. 12/2005 come modificata ed integrata, specificando che gli introiti di tale maggiorazione sono da destinarsi obbligatoriamente alla realizzazione di interventi di riqualificazione urbana, di arredo urbano e di valorizzazione del patrimonio comunale di edilizia residenziale; 4 di richiamare integralmente quanto previsto dal Titolo IV, Capo I Recupero ai fini abitativi dei sottotetti esistenti, articoli 63 Finalità e presupposti, 64 Disciplina degli interventi, 65 Ambiti di esclusione della L.R. 12/2005 come modificata ed integrata; 5 di assentire che tale esclusione abbia efficacia entro i termini di cui all art. 65 comma 1- quater e quindi fino all approvazione del PGT di cui all art.26 commi 2 e 3 della L.R. 12/05. 6 di dare mandato al Responsabile dell Area Tecnica all osservanza del presente atto deliberativo. Successivamente, con voti n. 11 favorevoli e n.4 contrari (Bonfanti, Agostani, Mandelli, Maggi) espressi nei modi di legge, il Consiglio Comunale dichiara la presente delibera immediatamente eseguibile ai sensi dell art.134, comma 4 del D.L. 267/2000.

5 OGGETTO: DISCIPLINA DEGLI INTERVENTI DI RECUPERO AI FINI ABITATIVI DEI SOTTOTETTI ESISTENTI, AI SENSI DELL ART.65 DELLA L.R.12/2005, COME MODIFICATA DALLA L.R. 12/2006. PARERE DEL RESPONSABILE DELL AREA TECNICA Ai sensi dell art. 49 del T.U.E.L. n. 267 del 18/08/2000 sotto il profilo della regolarità tecnica, per quanto di competenza, si esprime parere FAVOREVOLE Brivio, lì 25/11/2006 IL RESPONSABILE DELL AREA TECNICA f.to Geom. Marco Manzoni

6 Letto, approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE f.to Avv. Stefano Motta IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Dott.ssa Rosa Renda CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario Comunale certifica che il presente verbale viene pubblicato all Albo Pretorio il e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi. Brivio, lì IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Dott.ssa Rosa Renda ======================================================================= Copia conforme all originale, in carta libera, ad uso amministrativo. Brivio, lì IL SEGRETARIO COMUNALE Renda D.ssa Rosa