Variazioni alle REGOLE nelle categorie JUNIORES (U18, 16, 14)
|
|
- Albino Fortunato
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Variazioni alle REGOLE nelle categorie JUNIORES (U18, 16, 14) [Stagione ] Marco Renzi (Contributo all Area Nord EST nov ) Variazioni Juniores corrette da Capo Area rev.5 [ stagione ] pag. 1 di 7
2 Regola 1 IL TERRENO Tutta l Area di gioco (Reg. p Definizioni) Regola 2 IL PALLONE Tutta l Area di gioco (Reg. p Definizioni) Tutta l Area di gioco (Reg. p Definizioni) Tutta l Area di gioco, meno le due fasce laterali dei 5 metri (R. Prop. p. 8 e 9) Palloni n. 5 Palloni n. 5 Palloni n. 5 Palloni n. 4 (R. Prop. p. 9) Regola 3 NUMERO DEI GIOCATORI LA SQUADRA N MASSIMO DEI GIOCATORI NELL AREA DI GIOCO Non più di 15 giocatori Non più di 15 giocatori Non più di 15 giocatori Non più di 13 giocatori Minimo 12 giocatori per iniziare la gara Minimo 12 giocatori per iniziare la gara Minimo 12 giocatori per iniziare la gara Minimo 13 giocatori per iniziare la gara N minimo di 6 giocatori sotto al quale si sospende la gara (Reg. Att. Sp. p. 12) N minimo di 6 giocatori sotto al quale si sospende la gara (Reg. Att. Sp. p. 12) N minimo di 6 giocatori sotto al quale si sospende la gara (Reg. Att. Sp. p. 12) N minimo di 10 giocatori sotto al quale si sospende la gara (R. Prop. p. 9) N MINIMO DI GIOCATORI OBBLIGATORI DI PRIMA LINEA 15 o meno: n 3 1L 15 o meno: n 3 1L 15 o meno: n 3 1L 13,14, 15, 16, 17, 18, 19, 20: n 3 1L 16, 17, 18: n 4 1L 16, 17, 18: n 4 1L 16, 17, 18: n 4 1L (C.I. CNAR 7 del ) 19, 20, 21, 22: n 5 1L 19, 20, 21: n 5 1L 19, 20, 21: n 5 1L Max 22 giocatori [Reg. p (c)] (elite, A1, A2 max 23 e 6 1L) Max 22: n 6 1L (Variazioni U19 Regola 3.5 (c) e C.I. CNAR 11 del ) Max 22: n 6 1L (Variazioni U19 Regola 3.5 (c) e C.I. CNAR 11 del ) Max 20 giocatori E obbligatorio che tutte le riserve siano impiegate nell incontro (R. Prop. p. 9) Reg. =Regolamento di gioco ed ; R. Prop. = Reg. Categorie Propaganda 09-10; Reg. Att. Sp. = Regolamento Attività Sportiva; C.I. CNAR = Circolare Informativa del Coordinatore del Centro Studi CNAR Marco Renzi (Contributo all Area Nord EST nov ) Variazioni Juniores corrette da Capo Area rev.5 [ stagione ] pag. 2 di 7
3 Regola 3 NUMERO DEI GIOCATORI LA SQUADRA (segue) GIOCATORI SOSTITUITI PER MOTIVI TECNICI POSSONO RIENTRARE A GIOCARE Per ferita sanguinante (di qualsiasi giocatore) Per rimpiazzo di 1L (dopo infortunio, CG o CR) (Reg. p ) DOCUMENTO OBBLIGATORIO Per qualsiasi giocatore infortunato (Variazioni U19 Regola 3.12) Per qualsiasi giocatore infortunato (Variazioni U19 Regola 3.12) Idoneo documento di identità o fotocopia con foto riconoscibile e firma in originale del Presidente della società del giocatore (C.I. 2009/10 p. 46) Idoneo documento di identità o fotocopia con foto riconoscibile e firma in originale del Presidente della società del giocatore (C.I. 2009/10 p. 46) Regola 4 ABBIGLIAMENTO DEI GIOCATORI TACCHETTI Se > 14 anni da 30gg Idoneo documento di identità o fotocopia con foto riconoscibile e firma in originale del Presidente della società del giocatore Se < 14 anni Qualsiasi doc. con foto rilasciato da P.A. (C.I. 2009/10 p. 46) Accettati tacchetti anche di alluminio conformi alla Normativa 12 Regola 5 - TEMPO Accettati tacchetti anche di alluminio conformi alla Normativa 12 Accettati tacchetti anche di alluminio conformi alla Normativa min. (Reg. p ) 35 min. (Variazioni U19 Regola 5.1) 30 min. (C.I. CNAR 11 del ) Reg. = Regolamento di gioco ed ; R. Prop. = Reg. Categorie Propaganda 09-10; C.I. = Circolare Informativa FIR (inizio anno); C.I. CNAR = Circolare Informativa del Coordinatore del Centro Studi CNAR Per qualsiasi giocatore infortunato (R. Prop. p. 9) Idoneo documento di identità o fotocopia con foto riconoscibile e firma in originale del Presidente della società del giocatore, qualsiasi doc. con foto rilasciato da Pubblica Amministrazione (P.A.) o foto autocertificata dal genitore, come da fac-simile in allegato 1 della C.I. CNAR 22 del (C.I. 2009/10 p. 46) NO tacchetti in alluminio (permessa un anima metallica, purché tale parte sia completamente ricoperta dalla plastica/gomma) C.I. CNAR 15 del min. (R. Prop. p. 10) Nei triangolari 15 min., con tempo di recupero tra una gara e l altra di 10 min. Marco Renzi (Contributo all Area Nord EST nov ) Variazioni Juniores corrette da Capo Area rev.5 [ stagione ] pag. 3 di 7
4 Cartellino GIALLO 10 min. (Reg. p. 4 Definizioni) Regole 14 e 15 - SQUEEZEBALL 10 min. (C.I. CNAR 11/ del ) 7 min. (C.I. CNAR 11/ del ) Permessa solo se la palla è resa immediatamente disponibile, senza contravvenire alle regole 14.1 e 15.6 (d) (Modifiche alle regole e Interpretazioni CNAR centro studi, ) Regola 17 MAUL NON CORRETTA CONCLUSIONE DI UN MAUL Non permessa (CP) (C. I. CNAR 11 del ) Non permessa (CP) (C. I. CNAR 11 del ) Mischia con turn over [Reg. p (c)] Mischia con turn over [Reg. p (c)] Mischia con turn over [Reg. p (c)] 5 min. (R. Prop. p. 10) Non permessa (CP) (C. I. CNAR 11 del ) Reg a: Nel momento in cui il maul arresta il suo avanzamento originario, la squadra portatrice del pallone ha 3 secondi per far uscire il pallone dal maul PUNIZIONE: C.L. (R. Prop. p. 10 ). Reg. = Regolamento di gioco ed ; R. Prop. = Reg. Categorie Propaganda 09-10; C.I. CNAR = Circolare Informativa del Coordinatore del Centro Studi CNAR Marco Renzi (Contributo all Area Nord EST nov ) Variazioni Juniores corrette da Capo Area rev.5 [ stagione ] pag. 4 di 7
5 Regola 19 RIMESSA LATERALE RIMESSA IN GIOCO (Regole 19.1 a,b,c e d; Modifiche alle regole di gioco in vigore dal 23 maggio C.I. CNAR 22/ del ) FORMAZIONE DELL ALLINEAMENTO (Regole 19.1 a,b,c e d; Modifiche alle regole di gioco in vigore dal 23 maggio C.I. CNAR 22/ del ) (Regole 19.1 a,b,c e d; Modifiche alle regole di gioco in vigore dal 23 maggio C.I. CNAR 22/ del ) -Dai 5 ai 15 metri (allineamento lungo 10 m) -NO limite massimo -Ricevitore almeno a 2 metri -Lanciatore che non lancia a 2 m dal touch e 2 m dai 5 m (Regole 19.8 i e j; Modifiche alle regole di gioco in vigore dal 23 maggio C.I. CNAR 22/ del ) DISPOSIZIONI VALIDE NELLA RIMESSA LATERALE -Dai 5 ai 15 metri (allineamento lungo 10 m) -NO limite massimo -Ricevitore almeno a 2 metri -Lanciatore che non lancia a 2 m dal touch e 2 m dai 5 m (Regole 19.8 i e j; Modifiche alle regole di gioco in vigore dal 23 maggio C.I. CNAR 22/ del ) -Dai 5 ai 15 metri (allineamento lungo 10 m) -NO limite massimo -Ricevitore almeno a 2 metri -Lanciatore che non lancia a 2 m dal touch e 2 m dai 5 m (Regole 19.8 i e j; Modifiche alle regole di gioco in vigore dal 23 maggio C.I. CNAR 22/ del ) -Il pre-gripping è consentito -Sollevare e sostenere è consentito (Regole f e g; Modifiche alle regole di gioco in vigore dal 23 maggio C.I. CNAR 22/ del ) -Il pre-gripping è consentito -Sollevare e sostenere è consentito (Regole f e g; Modifiche alle regole di gioco in vigore dal 23 maggio C.I. CNAR 22/ del ) -Il pre-gripping è consentito -Sollevare e sostenere è consentito (Regole f e g; Modifiche alle regole di gioco in vigore dal 23 maggio C.I. CNAR 22/ del ) Quando il pallone è calciato direttamente in touch, cioè non ha toccato il terreno o non è stato toccato da altri giocatori prima di andare in touch, da una qualsiasi zona dell area di gioco, comprese quindi l area di meta e dei 22 metri, anche in seguito ad un CP, il gioco riprenderà con una mischia sul punto dal quale è stato effettuato il calcio, la squadra che non ha calciato avrà il diritto dell introduzione del pallone in mischia. (R. Prop. p C.I. CNAR 13 del ) -Da 3 metri dalla linea dei 5 m (che è il touch) ai 15 metri (allineam. di 7 m) -Max 5 giocatori -Ricevitore obbligatorio ad almeno 1 metro -Lanciatore che non lancia ad almeno 1 m dai 3 m (R. Prop. p ) -Il pre-gripping non è consentito -Sollevare e sostenere non è consentito (R. Prop. p. 12) R. Prop. = Regolamento Categorie Propaganda 09-10; Reg. = Regolamento di gioco ed ; C.I. CNAR = Circolare Informativa del Coordinatore del Centro Studi CNAR Marco Renzi (Contributo all Area Nord EST nov ) Variazioni Juniores corrette da Capo Area rev.5 [ stagione ] pag. 5 di 7
6 Regola 20 MISCHIA FORMAZIONE DI UNA MISCHIA N di giocatori: 8 TERZA CENTRO (N. 8) N di giocatori: 8 N di giocatori: 8 Può spingere su una 2L e la terza flanker (Reg. p Definizione) NUMERO RIDOTTO IN MISCHIA (minimo 5) Può spingere solo tra le due 2L Può spingere solo tra le due 2L L altra squadra può adeguarsi L altra squadra deve adeguarsi 1 avanti in meno: 3-4 (no n.8) 2 avanti in meno: (no flanker) 3 avanti in meno:3-2 (no terze linee) Se 3/4 in meno, no mischia ridotta (Circ. Inf. CNAR 4 del ) L altra squadra deve adeguarsi 1 avanti in meno: 3-4 (no n.8) 2 avanti in meno: (no flanker) 3 avanti in meno:3-2 (no terze linee) Se 3/4 in meno, no mischia ridotta (Circ. Inf. CNAR 4 del ) N di giocatori: 6 Formazione L ingaggio deve essere un semplice spostamento del peso in avanti (R. Prop. p. 13) Può spingere solo tra le due 2L L altra squadra deve adeguarsi 1 avanti in meno: 3-2 (R. Prop. p.13) Se 3/4 in meno, no mischia ridotta (Circ. Inf. CNAR 4 del ) ROTAZIONE MISCHIA Max 90 Max 45 Max 45 Max 45 Permessa rotaz. Intenzionale Non permessa rotaz. Intenz. (CP) Non permessa rotaz. Intenz. (CP) Non permessa rotaz. Intenz. (CP) TURN OVER [Reg. p (b)] NO TURN OVER NO TURN OVER NO TURN OVER se fatta ruotare tirando, non [Variazioni U19 Regola 20.1 (h)] [Variazioni U19 Regola 20.1 (h)] [Variazioni U19 Regola 20.1 (h)] permessa CP [Reg. p (g)] Reg. = Regolamento di gioco ed ; R. Prop. = Reg. Categorie Propaganda 09-10; C.I. CNAR = Circolare Informativa del Coordinatore del Centro Studi CNAR Marco Renzi (Contributo all Area Nord EST nov ) Variazioni Juniores corrette da Capo Area rev.5 [ stagione ] pag. 6 di 7
7 Regola 20 MISCHIA (segue) SPINTA No limite Max 1.5 metri. (CL) (Reg. p. 116) Max 1.5 metri. (CL) (Reg. p. 116) La spinta è consentita quale distensione delle gambe ed un passo di assestamento per mantenere l equilibrio (R. Prop. p. 13) CONTROLLO DEL PALLONE ALLA BASE DELLA MISCHIA Si può mantenere intenzionalmente però la mischia non deve restare ferma [Reg. p (e) (f)] FUORI-GIOCO NELLA MISCHIA (mediano di mischia) Non si può mantenere Non si può mantenere Non si può mantenere intenzionalmente (CL) intenzionalmente (CL) intenzionalmente (CL) [Variazioni U19 Regola 20.1 (h)] [Variazioni U19 Regola 20.1 (h)] [Variazioni U19 Regola 20.1 (h)] - Quando la mischia è pronta il mediano che non introduce può lato dell introduzione oppure dietro la linea di fuori gioco. squadra che non ha vinto il pallone può seguire la progressione del pallone in mischia. La sua linea di f.g. è il pallone, che non può essere superato neanche con un piede (CP) [Reg. p (a) (b)] - Quando la mischia è pronta il mediano che non introduce può lato dell introduzione oppure dietro la linea di fuori gioco. squadra che non ha vinto il pallone può seguire la progressione del pallone in mischia. La sua linea di f.g. è il pallone, che non può essere superato neanche con un piede (CP) [Reg. p (a) (b)] Reg. = Regolamento di gioco ed ; R. Prop. = Reg. Categorie Propaganda Quando la mischia è pronta il mediano che non introduce può lato dell introduzione oppure dietro la linea di fuori gioco. squadra che non ha vinto il pallone può seguire la progressione del pallone in mischia. La sua linea di f.g. è il pallone, che non può essere superato neanche con un piede (CP) [Reg. p (a) (b)] - Quando la mischia è pronta entrambi i mediani devono lato dell introduzione. (CP) squadra che non ha vinto il pallone non può seguire la progressione del pallone in mischia. La sua linea di fuorigioco passa per la linea mediana della mischia (CP) (R. Prop. p. 14) Marco Renzi (Contributo all Area Nord EST nov ) Variazioni Juniores corrette da Capo Area rev.5 [ stagione ] pag. 7 di 7
CERNUSCO S.N. 29 APRILE 2009
1 Categorie: CERNUSCO S.N. 29 APRILE 2009 CATEGORIA A MASCHILE (2 /3 media) 8 SQ. CATEGORIA A FEMMINILE (2 /3 media) 2 SQ. CATEGORIA ALLIEVI (1 E 2 Superiore) 5 SQ. CATEGORIA ALLIEVE (1 E 2 Superiore)
DettagliA QUALE UNDER APPARTENGO?
A QUALE UNDER APPARTENGO? GRUPPI DI ETA' Stagione 2016/2017 Under 6 Nato nel 2011-2012 Under 8 Nato nel 2009/2010 Under 10 Nato nel 2007/ 2008 Under 12 Nato nel 2005/ 2006 Under 14 Nato nel 2003/ 2004
DettagliREGOLA 19 - TOUCH E RIMESSA LATERALE
REGOLA 19 - TOUCH E RIMESSA LATERALE TOUCH DEFINIZIONI Calciare direttamente in touch signifi ca che il pallone è stato calciato in touch senza cadere nell area di gioco e senza toccare un giocatore o
Dettagli11.1 FUORI-GIOCO NEL GIOCO APERTO
DEFINIZIONI All inizio della gara tutti i giocatori sono in-gioco. Mentre la gara si svolge i giocatori possono trovarsi in una posizione di fuori-gioco. Questi giocatori, quindi, possono essere puniti
Dettagli1. Calcio di Punizione. 2. Calcio Libero. 3. Meta e Meta di Punizione. 4. Vantaggio
1. Calcio di Punizione Spalle parallele alla linea di touch. Braccio esteso verso l alto puntato in direzione della squadra che non ha commesso l'infrazione. 2. Calcio Libero Spalle parallele alla linea
DettagliSegnali dell arbitro REGOLAMENTO DI GIOCO
Segnali dell arbitro REGOLAMENTO DI GIOCO 2015 201 Segnali dell Arbitro 1. Calcio di Punizione Spalle parallele alla linea di touch. Braccio esteso verso l alto puntato in direzione della squadra che non
Dettagli20.1 FORMAZIONE DI UNA MISCHIA
Regola 20 Mischia DEFINIZIONI Lo scopo della mischia è di far riprendere il gioco rapidamente, in modo sicuro e leale, dopo un infrazione minore o un interruzione. Una mischia è formata nel campo di gioco
DettagliLinee Guida Stagione Sportiva 2014 / C.N.Ar. - COMMISSIONE NAZIONALE ARBITRI - Gruppo Tecnico Arbitrale
Linee Guida Stagione Sportiva 2014 / 2015 Filosofia Arbitrale Le principali aree dell arbitraggio: 1. Placcaggio/ruck - contesa legale 2. Fuorigioco su ruck/calci - protezione dello spazio di gioco 3.
DettagliREGOLA 20 - MISCHIA. Regola 20 - MISCHIA
Regola 20 - MISCHIA DEFINIZIONE Lo scopo della mischia è di far riprendere il gioco rapidamente, in modo sicuro e leale, dopo un'infrazione minore o un'interruzione. Una mischia è formata nel campo di
DettagliDEFINIZIONI. e Rimessa Laterale TOUCH
Regola 19 Touch e Rimessa Laterale TOUCH DEFINIZIONI Calciare direttamente in touch significa che il pallone è stato calciato in touch senza cadere nell area di gioco e senza toccare un giocatore o l arbitro.
DettagliFEDERAZIONE ITALIANA RUGBY. Regole Sperimentali
FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY Regole Sperimentali 2006 2008 Il gioco secondo le regole attuali Risultato troppo dipendente dai C.P. Circa il 70% dei C.P. proviene dalla situazione Placcato / Placcatore e
DettagliTORNEO DI RUGBY COMPOSIZIONE DELLA SQUADRA
TORNEO DI RUGBY COMPOSIZIONE DELLA SQUADRA 1. Il Torneo è riservato agli atleti iscritti alle classi 3, 4 e 5 elementari delle scuole delle scuole della Regione Liguria, e delle Province di Alessandria,
DettagliPer il rugby a sette giocatori le Regole di Gioco subiscono le seguenti variazioni: 3.1 NUMERO MASSIMO DEI GIOCATORI NELL AREA DI GIOCO
Per il rugby a sette giocatori le Regole di Gioco subiscono le seguenti variazioni: REGOLA 3 - NUMERO DEI GIOCATORI LA SQUADRA 3.1 NUMERO MASSIMO DEI GIOCATORI NELL AREA DI GIOCO Massimo: ogni squadra
DettagliVicenza, 06 Marzo 2017 Spett.le PROVVEDITORATO AGLI STUDI DI VICENZA Ufficio Educazione Fisica Sportiva Via Borgo Scroffa VICENZA
Vicenza, 06 Marzo 2017 Spett.le PROVVEDITORATO AGLI STUDI DI VICENZA Ufficio Educazione Fisica Sportiva Via Borgo Scroffa 36100 VICENZA OGGETTO: Giochi Sportivi Studenteschi Provinciali di Rugby 2016-2017.
DettagliFederazione Italiana Rugby
1 Federazione Italiana Rugby Norme che disciplinano l attività di Coppa Italia a 7 Femminile per la stagione sportiva 2013/2014. Coppa Italia a 7 Femminile 2013/2014. La Coppa Italia è considerata una
DettagliFederazione Italiana Rugby
1 Federazione Italiana Rugby Norme che disciplinano l attività di Campionato Interregionale U16 Femminile per la stagione sportiva 2013/2014. Campionato Interregionale Under 16 Femminile S.S. 2013-2014.
DettagliFederazione Italiana Rugby
Federazione Italiana Rugby Norme che disciplinano l attività di Coppa Italia a 7 Femminile e Campionato Interregionale U16 Femminile per la stagione sportiva 2016/2017. Coppa Italia a 7 Femminile 2016/2017.
DettagliVariazioni Rugby a 7. Variazioni per il Rugby a 7
Rugby a 7 per il Rugby a 7 Per il rugby a sette giocatori le Regole di Gioco subiscono le seguenti variazioni: REGOLA 3 : NUMERO DEI GIOCATORI - LA SQUADRA 3.1 NUMERO MASSIMO DEI GIOCATORI NELL AREA DI
DettagliREGOLAMENTO DI GIOCO Under 14. & CATEGORIE PROPAGANDA Under 12/10/ 8/ 6 INDICE PREMESSA 3 TABELLA RIASSUNTIVA 5 REGOLAMENTO U14 6 REGOLAMENTO U12 14
INDICE pag. FEDERAZIONNE ITALIAA RUGBY PREMESSA 3 REGOLAMENTO DI GIOCO Under 14 & CATEGORIE PROPAGANDA Under 12/10/ 8/ 6 TABELLA RIASSUNTIVA 5 REGOLAMENTO U14 6 REGOLAMENTO U12 14 REGOLAMENTO U10 20 REGOLAMENTO
DettagliFEDERAZIONE ITALIANA RUGBY REGOLAMENTO DI GIOCO. CAMPIONATO INTERREGIONALE Under 16 FEMMINILE
FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY REGOLAMENTO DI GIOCO CAMPIONATO INTERREGIONALE Under 16 FEMMINILE EDIZIONE 2017/2018 REGOLAMENTO UNDER 16 FEMMINILE Campionato Interregionale Under 16 Femminile Stagione Sportiva
DettagliVicenza, 16 Ottobre 2014 Spett.le PROVVEDITORATO AGLI STUDI DI VICENZA Ufficio Educazione Fisica Sportiva Via Borgo Scroffa VICENZA
Vicenza, 16 Ottobre 2014 Spett.le PROVVEDITORATO AGLI STUDI DI VICENZA Ufficio Educazione Fisica Sportiva Via Borgo Scroffa 36100 VICENZA OGGETTO: Giochi Sportivi Studenteschi Provinciali di Rugby 2015-2016.
DettagliFederazione Italiana Rugby
1 Federazione Italiana Rugby Norme che disciplinano l attività di Coppa Italia a 7 Femminile e l attività U16 Femminile per la stagione sportiva 2012/2013. Coppa Italia a 7 Femminile 2012/2013. La Coppa
DettagliDIRETTIVE ARBITRALI PER GLI ARBITRI IMPIEGATI NEI CAMPIONATI REGIONALI
FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY C.N.AR. - COMMISSIONE NAZIONALE ARBITRI Gruppo Tecnico Arbitrale CORSO AGGIORNAMENTO ARBITRI REGIONALI SEDI REGIONALI 16, 22/23 E 29/30 SETTEMBRE 2012 DIRETTIVE ARBITRALI PER
DettagliFederazione Italiana Rugby
1 Federazione Italiana Rugby Norme che disciplinano l attività di Coppa Italia a 7 Femminile e Interregionale U16 Femminile per la stagione sportiva 2014/2015. Campionato Coppa Italia a 7 Femminile 2014/2015.
DettagliVariazioni Rugby a 10. Variazioni per il Rugby a 10 REGOLAMENTO DI GIOCO
Variazioni Rugby a 10 Variazioni per il Rugby a 10 REGOLAMENTO DI GIOCO 2016 193 Rugby a 10 Variazioni Per il rugby a dieci le Regole di Gioco subiscono le seguenti variazioni: REGOLA 3: NUMERO DEI GIOCATORI
DettagliLA POSIZIONE DELL ARBITRO NELLE VARIE FASI DI GIOCO
FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY LA POSIZIONE DELL ARBITRO NELLE VARIE FASI DI GIOCO a cura della 5^ edizione 2009-10 Premessa Per un arbitro quando è in campo, è fondamentale essere sempre in una posizione
DettagliRegola 3 Numero dei Giocatori - La Squadra
DEFINIZIONI. Una squadra è formata da quindici giocatori che iniziano l incontro, più i giocatori di riserva previsti per i rimpiazzi e/o le sostituzioni. Rimpiazzo. Giocatore che rimpiazza un compagno
DettagliLe squadre devono essere formate ciascuna da 7 calciatori, tra i quali un portiere.
REGOLAMENTO EURO CHAMPIONS LEAGUE 1. NUMERO DEI CALCIATORI Le squadre devono essere formate ciascuna da 7 calciatori, tra i quali un portiere. La gara non può iniziare o proseguire se una squadra si trova
DettagliUfficio Educazione Fisica e Sportiva di Torino Via San Tommaso Torino
Ufficio Educazione Fisica e Sportiva di Torino Via San Tommaso 17-10121 Torino e-mail: uef.to@usrpiemonte.it Nota Prot. n.1592/u/c32a Torino, 25 febbraio 2014 AI DIRIGENTI SCOLASTICI SCUOLE SECONDARIE
DettagliPROGETTO SCUOLA
PROGETTO SCUOLA 2013.14 OBIETTIVI GENERALI 1. Promozione, del gioco del rugby, nelle scuole di ogni ordine e grado, in particolare per rifornire giocatori under 12 e under 14. 2. Partecipazione all attività
DettagliREGOLA 22 - AREA DI META
REGOLA 22 - AREA DI META DEFINIZIONE L'area di meta è una parte del terreno di gioco, come definito nella Regola 1, dove il pallone può essere messo a terra dai giocatori dell una o dell'altra squadra.
DettagliDIRETTIVE ARBITRALI CAMPIONATO NAZIONALE di SERIE B VALIDE PER LA STAGIONE SPORTIVA 2012-2013
FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY C.N.AR. - COMMISSIONE NAZIONALE ARBITRI Gruppo Tecnico Arbitrale CORSO AGGIORNAMENTO GRUPPO ARBITRI NAZIONALE 2 ACQUA ACETOSA ROMA 30 AGOSTO / 02 SETTEMBRE 2012 DIRETTIVE ARBITRALI
DettagliFEDERAZIONE ITALIANA RUGBY
FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY 12 r e d 4 n 1 8 U r r e e d Un Und 10 r e r6 e d Und Un Edizione 2015 FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY REGOLAMENTO DI GIOCO Under 14/12/10/ 8/ 6 Edizione 2015 FEDERAZIONE ITALIANA
DettagliDEFINIZIONI. Regola 22. Area di Meta 22.1 EFFETTUARE UN TOCCATO A TERRA CON IL PALLONE
Regola 22 Area di Meta DEFINIZIONI L area di meta è una parte del terreno di gioco, come definito nella Regola 1, dove il pallone può essere messo a terra dai giocatori dell una o dell altra squadra. Quando
Dettagli21.1 DOVE SONO CONCESSI I CALCI DI PUNIZIONE ED I CALCI LIBERI
DEFINIZIONI I calci di punizione e i calci liberi sono accordati alla squadra che non ha commesso il fallo per le infrazioni degli avversari. 21.1 DOVE SONO CONCESSI I CALCI DI PUNIZIONE ED I CALCI LIBERI
DettagliSettoreTecnicoA.I.A. Corso Arbitro di Calcio. Stagione Sportiva 2008/09
SettoreTecnicoA.I.A. Corso Arbitro di Calcio Stagione Sportiva 2008/09 Associazione Italiana Arbitri: Corso Arbitro di Calcio Lezione n. 10 10.1. Regola 15 La rimessa dalla linea laterale 10.2. Regola
DettagliREGOLAMENTO DI GIOCO UNDER 15 & CATEGORIE PROPAGANDA UNDER 13 UNDER 11 UNDER 9 UNDER 7
FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY Foro Italico - Stadio Olimpico - Curva Nord, 117-00194 ROMA INDICE Pag. PREMESSA 3 REGOLAMENTO DI GIOCO UNDER 15 & CATEGORIE PROPAGANDA UNDER 13 UNDER 11 UNDER 9 UNDER 7 TABELLA
DettagliDEFINIZIONI. Ruck. Regola 16 REGOLAMENTO DI GIOCO
DEFINIZIONI Un ruck è una fase di gioco dove uno o più giocatori di ciascuna squadra sono sui loro piedi, a contatto fisico tra loro, sopra il pallone a terra. Il gioco aperto si è concluso. I giocatori
Dettagli"Sei Bravo a... Scuola di Calcio"
"4c4: un gioco polivalente" PROGETTO TECNICO: REGOLAMENTO 1) Gioco 4c4 + portieri - Partita libera giocata in uno spazio delle seguenti misure minime/massime: lunghezza mt 25/35. larghezza mt 20/25 - Vengono
DettagliREGOLA 21 - CALCI DI PUNIZIONE E CALCI LIBERI
REGOLA 21 - CALCI DI PUNIZIONE E CALCI LIBERI DEFINIZIONE I calci di punizione e i calci liberi sono accordati alla squadra che non ha commesso il fallo per le infrazioni degli avversari. 21.1 DOVE SONO
DettagliFederazione Italiana Rugby. Regole di gioco sperimentali definite dall I.R.B. e applicate dal 1 se7embre 2012
Federazione Italiana Rugby Regole di gioco sperimentali definite dall I.R.B. e applicate dal 1 se7embre 2012 } Le modifiche alle regole di gioco di seguito riportate sono state approvate dal Consiglio
DettagliPROGETTO SCUOLA FINALITA CONTRIBUTI. Il progetto scuola ha la finalità di:
PROGETTO SCUOLA 20-16 FINALITA Il progetto scuola ha la finalità di: a) Avvicinare gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado al rugby. In particolare gli studenti delle scuole primarie (3^-4^-5^
DettagliMinistero della Pubblica Istruzione
Ministero della Pubblica Istruzione UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA PUGLIA - DIREZIONE GENERALE UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE DI BRINDISI Coordinamento Educazione Motoria Fisica e Sportiva Tel. 0831/58927
DettagliFEDERAZIONE ITALIANA RUGBY. Coppa Italia a 7 Femminile. Campionato Interregionale Under 16 Femminile. Edizione 2015/16
FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY Coppa Italia a 7 Femminile Campionato Interregionale Under 16 Femminile Edizione 2015/16 REGOLAMENTO SETTORE FEMMINILE FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY STADIO OLIMPICO - CURVA NORD
DettagliREGOLA 6 - UFFICIALI DI GARA
REGOLA 6 - UFFICIALI DI GARA DEFINIZIONE Ogni incontro è sotto il controllo degli Ufficiali di Gara che sono l arbitro ed i due giudici di linea o assistenti dell arbitro. In aggiunta a loro, se autorizzati
DettagliDodgeball: Piano di allenamento in 4 fasi
CSI DodgeBall Ravenna Dodgeball: Piano di allenamento in 4 fasi Questo piano di allenamento in 4 fasi è stato pensato per guidare le persone attraverso le peculiarità basilari del gioco del Dodgeball,
DettagliUnder 14/12/10/ 8/ 6 REGOLAMENTO DI GIOCO INDICE FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY PREMESSA 3. TABELLA RIASSUNTIVA n. 1 5. TABELLA RIASSUNTIVA n.
INDICE FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY pag. PREMESSA 3 REGOLAMENTO DI GIOCO Under 14/12/10/ 8/ 6 TABELLA RIASSUNTIVA n. 1 5 TABELLA RIASSUNTIVA n. 2 6 REGOLAMENTO U14 8 REGOLAMENTO U12 15 REGOLAMENTO U10 22
DettagliLEZIONE 2 CALCIO IL REGOLAMENTO DEL GIOCO DEL CALCIO (PRIMA PARTE) Quante sono le regole? DICIASSETTE. Chi le ha stilate? Chi può modificarle?
LEZIONE 2 CALCIO IL REGOLAMENTO DEL GIOCO DEL CALCIO (PRIMA PARTE) Quante sono le regole? DICIASSETTE Chi le ha stilate? Chi può modificarle? IFAB Le ultime modifiche importanti? RETROPASSAGGIO AL PORTIERE,
DettagliRegole specifiche per tornei
Regole specifiche per tornei Minivolley Allievi Misto 98/99/00 Allievi Misto 96/97/98 Allieve Femminile Juniores Femminile Top Junior Maschile Open Misto Amatori Centro Sportivo Italiano Pagina 1 Luglio
DettagliFEDERAZIONE ITALIANA RUGBY REGOLAMENTO DI GIOCO IN SINTESI. a cura della. C.N.Ar. Gruppo Tecnico Arbitrale. 7^ edizione 2012-13
FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY REGOLAMENTO DI GIOCO IN SINTESI a cura della C.N.Ar. Gruppo Tecnico Arbitrale 7^ edizione 2012-13 Premessa Questo opuscolo vuole essere un ausilio offerto a tutti coloro che
DettagliSezione A.I.A. Belluno
Sezione A.I.A. Belluno Stagione Sportiva 2013/2014 TEST TECNICI R.T.O. 06/12/2013 Quiz n. 04 2013/14 Sezione di Belluno Stagione Sportiva 2013/2014 TEST TECNICI Sezione di Belluno 04_13/14 Fra poco inizia
DettagliFederazione Italiana Rugby
1 Federazione Italiana Rugby Norme che disciplinano l attività di Coppa Italia a 7 Femminile per la stagione sportiva 2014/2015. Coppa Italia a 7 Femminile 2014/2015. La Coppa Italia è considerata una
DettagliFEDERAZIONE ITALIANA RUGBY REGOLAMENTO DI GIOCO COPPA ITALIA A 7 FEMMINILE
FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY REGOLAMENTO DI GIOCO COPPA ITALIA A 7 FEMMINILE EDIZIONE 2017/2018 REGOLAMENTO COPPA ITALIA FEMMINILE Coppa Italia Femminile Stagione Sportiva 2017-2018 La Coppa Italia è una
Dettaglie il calci a 5
www.fisiokinesiterapia.biz as roma e il calci a 5 CENNI STORICI Inghilterra metà XIX secolo 1898 F.I.G.C. e primo campionato 1930 campionato mondiale m 11 m 7,32 x 2,44 TERRENO DI m 90-120 GIOCO m 45-90
DettagliCORSO AGGIORNAMENTO ARBITRI & ASSESSOR D ELITE NEVEGAL - BELLUNO - 12/15 LUGLIO 2007 MEMORANDUM
CORSO AGGIORNAMENTO ARBITRI & ASSESSOR D ELITE NEVEGAL - BELLUNO - 12/15 LUGLIO 2007 MEMORANDUM RISULTATO DEI LAVORI DEL CORSO DI AGGIORNAMENTO ARBITRI & ASSESSOR D ELITE Il presente promemoria costituisce
DettagliTouchville Torneo di rugby touch
Touchville 2013 - Torneo di rugby touch 08 Giugno 2013 REGOLAMENTO DI GIOCO Il campo e la palla: Il campo ha le seguenti misure: Lunghezza 65 metri (tolleranza +/- 5 m) comprensivi delle aree di meta di
DettagliEMPOLI. Meccanica Arbitrale
EMPOLI Meccanica Arbitrale Rudimenti di Meccanica Arbitrale ovvero di come collocarsi durante una gara in fase dinamica come quando il gioco è in movimento e in fase statica, calci di punizione, calci
DettagliSEZIONE A.I.A. AVELLINO RIPRESE DI GIOCO
RIPRESE DI GIOCO INGRESSI SUL TERRENO DI GIOCO NON AUTORIZZATI Se un calciatore di riserva o sostituito entra sul terreno di gioco senza autorizzazione dell arbitro: l arbitro interrompe il gioco (ma non
DettagliRegole specifiche tornei Pallavolo C.S.I. - Verona
Regole specifiche tornei Pallavolo C.S.I. - Verona Anno Sportivo 2016-2017 Minivolley 2006/2007/2008 Allievi Misto 2004/2005/2006 Allievi Misto 2002/2003/2004 Allieve Femminile Juniores Femminile Top Junior
DettagliFederazione Italiana Rugby
1 Federazione Italiana Rugby Norme che disciplinano l attività di Campionato Interregionale U16 Femminile per la stagione sportiva 2013/2014. Campionato Interregionale Under 16 Femminile S.S. 2013-2014.
DettagliSei Bravo a Scuola di Calcio
Sei Bravo a Scuola di Calcio 2015-2016 Alla suddetta manifestazione, riservata alla categoria Pulcini (nati nel 2005-2006 e 2007), partecipano obbligatoriamente le Scuole di Calcio Qualificate e le Scuole
DettagliSu calcio di rinvio, il pallone calciato con poca forza si ferma prima di uscire dall area di rigore. L arbitro ne ordinerà la ripetizione VERO FALSO
Su calcio di rinvio, il pallone calciato con poca forza si ferma prima di uscire dall area di rigore. L arbitro ne ordinerà la ripetizione Un calciatore esegue un calcio di rinvio verso il proprio portiere
DettagliREGOLAMENTO DI GIOCO. Coppa Italia a 7 Femminile. Attività Propaganda Under 14 Femminile. Campionato Interregionale Under 16 Femminile
FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY REGOLAMENTO DI GIOCO Coppa Italia a 7 Femminile Campionato Interregionale Under 16 Femminile Attività Propaganda Under 14 Femminile Edizione 2015 REGOLAMENTO SETTORE FEMMINILE
DettagliREGOLAMENTO DI GIOCO. Under. Under 8. Under. Under. Under 14 FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY. Edizione
REGOLAMENTO DI GIOCO 6 Under 8 Under Edizione 2015-16 Under 12 Under 14 Under FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY REGOLAMENTO DI GIOCO Under 6/8/10/12/14 Edizione 2015-16 FEDERAZIONE
DettagliLa Guida IRB alle Regole sperimentali (ELV)
La Guida IRB alle Regole sperimentali (ELV) Agosto 2008 Prefazione di Bernard Lapasset, presidente dell'irb Nel 2004, ho accolto con favore la decisione dell'irb Council di rivedere il regolamento di gioco
DettagliSettoreTecnicoA.I.A. Corso Arbitro di Calcio. Stagione Sportiva 2008/09
SettoreTecnicoA.I.A. Corso Arbitro di Calcio Stagione Sportiva 2008/09 Associazione Italiana Arbitri: Corso Arbitro di Calcio Lezione n. 6 6.1. Regola 7 La durata della gara 6.2. Regola 8 L inizio e la
DettagliSpostamenti per Arbitri e Assistenti del Calcio a 11, Calcio a 7, Calcio a 5 Tabelle con disegni informativi
Lega Calcio Uisp Settore Tecnico Spostamenti per Arbitri e Assistenti del Calcio a 11, Calcio a 7, Calcio a 5 Tabelle con disegni informativi Torino, Dicembre 2014 Lega Calcio Uisp Settore Tecnico Spostamenti
DettagliREGOLAMENTO DI GIOCO 2^ EDIZIONE - 2004-2005
REGOLAMENTO DI GIOCO (IN SINTESI) 2^ EDIZIONE - 2004-2005 Premessa Questo opuscolo vuole essere un ausilio offerto a tutti coloro che desiderano meglio comprendere questo sport, anche attraverso la conoscenza
DettagliCAMPIONATO PALLAVOLO STAGIONE 2016/2017
MINIVOLLEY-UNDER 8 (PALLA RILANCIATA): RAGGRUPPAMENTO 1 Età: possono partecipare bambini e bambine nati negli anni 2009/2010. Non sono ammessi i nati in anni differenti da quelli di riferimento Attività:
DettagliA QUALE UNDER APPARTENGO?
A QUALE UNDER APPARTENGO? GRUPPI DI ETA' Stagione 2014/2015 Under 6 Nato nel 2009 Under 8 Nato nel 2007/2008 Under 10 Nato nel 2005/ 2006 Under 12 Nato nel 2003/ 2004 Under 14 Nato nel 2001/ 2002 Under
DettagliMESE DI DICEMBRE 2007 DELLA CATEGORIA ESORDIENTI 1995
MESE DI DICEMBRE 2007 DELLA CATEGORIA ESORDIENTI 1995 Allenatore Maurizio Bruni Seduta allenamento del giorno 03 Dicembre 2007 Riscaldamento 25 10 Riscaldamento: in spazio ridotto quadrato 15x15 conduzione
Dettaglibalaustre FLOORBALL - UNIHOCKEY
balaustre FLOORBALL - UNIHOCKEY 14 m 20 m IL CAMPO ZONA INGAGGIO X IFALLI 1.5m 3.5m AREA DI PORTA Ingaggio d inizio 5 m AREA protetta o DEL PORTIERE 4 m 40m grande 24m piccolo l campo da gioco: I campi
DettagliINDICE. Pagina 3 2 SCHEDA PUNTEGGIO. Pagina 4 3 SCHEMA DEL GIOCO CON SPIEGAZIONE, Pagina 8 4 NOTE
INDICE Pagina 1 1 NOTE ORGANIZZATIVE 1.1 Campo di Gara 1.2 Tempo di Gara 1.3 Numero di Giocatori per Squadra 1.4 Rotazione delle Squadre 1.5 Assegnazione Punteggi Pagina 3 2 SCHEDA PUNTEGGIO Pagina 4 3
DettagliISCRIZIONE LIBERA AI TORNEI CHE SI SVOLGERANNO TUTTE LE DOMENICHE DALLE ORE ALLE PER INFO E ADESIONI RIVOLGERSI AL PERSONALE ADDETTO
ENTRATE ALL INTERNO DELL AREA LUDICA A TEMA EUROPEI DI CALCIO 2016 E METTETE ALLA PROVA LE VOSTRE ABILITÀ BALISTICHE! A VOSTRA COMPLETA DISPOZIONE 3 PLAY POINTS: DAL 10 GIUGNO AL 10 LUGLIO, L AREA SARÀ
DettagliPER TUTTI I RAGAZZI E LE RAGAZZE CHE FREQUENTANO LA CLASSE TERZA DELLA SSPG DI LEVICO TERME
PER TUTTI I RAGAZZI E LE RAGAZZE CHE FREQUENTANO LA CLASSE TERZA DELLA SSPG DI LEVICO TERME VENERDI 28 MAGGIO 2010 ISCRIVITI CON LA SQUADRA DELLA TUA CLASSE ENTRO VENERDI 21 MAGGIO PRESSO SPAZIO GIOVANI
DettagliMANIFESTAZIONE AUTUNNALE 2016 PRIMI CALCI 09 PICCOLI AMICI 10
Federazione Italiana Giuoco Calcio Delegazione Provinciale di Milano Via Riccardo Pitteri, 95/2-20134 MILANO Tel. 02.21722700 - Fax 02.21722702/714 MANIFESTAZIONE AUTUNNALE 2016 PRIMI CALCI 09 PICCOLI
DettagliREGOLAMENTO TECNICO M.S.P. ITALIA CALCIO A /2018
1 REGOLAMENTO TECNICO M.S.P. ITALIA CALCIO A 7 2017/2018 INDICE 1 - PREMESSA 2 - IL PALLONE a - Dimensioni 3 - NUMERO DEI CALCIATORI a Numero dei calciatori b - Sostituzioni 4 - FUORIGIOCO 5 - DURATA DELLA
Dettagli15.1 DOVE PUÒ AVVENIRE UN PLACCAGGIO
DEFINIZIONI Un placcaggio avviene quando il portatore del pallone è trattenuto da uno o più avversari e viene messo a terra. Un portatore di pallone che non è trattenuto non è un giocatore placcato e non
DettagliFondamentali di base: ATTACCO
Fondamentali di base: ATTACCO Relatore prof. Bosetti Principali problematiche L attacco deve essere considerato come tema permanente di ogni seduta di allenamento. Ore di lavoro specifico sull'attacco
DettagliRUGBY DI TRANSIZIONE. Aggiornamento II livello
Aggiornamento II livello DEFINIZIONE AVERE LA CAPACITA DI PASSARE IMMEDIATAMENTE DAL GIOCO CON IL POSSESSO DEL PALLONE AL GIOCO SENZA IL POSSESSO DEL PALLONE O VICEVERSA ATTACCO DIFESA Corso Aggiornamento
DettagliMiniVolley a Scuola MANIFESTAZIONE SPORTIVA SCOLASTICA
Federazione Italiana Pallavolo C.P. Cagliari A.S.D. Centro Giovanile Scolastico Olimpia onlus MIUR U.S.P. Cagliari Ufficio Educazione Fisica UNICEF Cagliari MiniVolley a Scuola MANIFESTAZIONE SPORTIVA
DettagliLA DIDATTICA DEL GIOCO
LA DIDATTICA DEL GIOCO Sono proposte una serie d'esercitazioni, partendo dai fondamentali individuali fino alla costruzione di un gioco di squadra, per migliorare l acquisizione di una tecnica specifica
DettagliREGOLAMENTO DI GIOCO IN SINTESI
FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY REGOLAMENTO DI GIOCO IN SINTESI a cura della 6^ edizione 2009-10 FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY REGOLAMENTO DI GIOCO IN SINTESI a cura della 6^ edizione 2009-10 Premessa Questo
DettagliREGOLAMENTO CAMPIONATO SAN SIRO CUP 2013/2014
REGOLAMENTO CAMPIONATO SAN SIRO CUP 2013/2014 Tutte le partite saranno arbitrate, il tempo di ogni partita è di 40 minuti (2 tempi da 20 minuti) In distinta si possono indicare fino a 12 giocatori e una
DettagliConvitto Nazionale "Vittorio Emanuele II" CAGLIARI
Federazione Italiana Pallavolo C.P. Cagliari A.S.D. Centro Giovanile Scolastico Olimpia onlus MIUR Ufficio Educazione Fisica Cagliari UNICEF Cagliari MANIFESTAZIONE SPORTIVA SCOLASTICA MiniVolley a Scuola
DettagliFederazione Italiana Rugby. Principi del Lancio del Gioco Da Mischia e da Touche
Federazione Italiana Rugby Principi del Lancio del Gioco Da Mischia e da Touche Il lancio del gioco La de=inizione di lancio del gioco Il lancio del gioco è un avvio del gioco da mischia e da rimessa laterale
DettagliIl 5 contro 5 di base
li giochi del 5 contro 5 nell educazione tattica Tutti i giochi possono essere giocati da 3 contro 3 a 8 contro 8. Si deve tener conto: - delle distanze - del numero di giocatori - delle consegne - dei
DettagliStagione Sportiva 2014 / 2015 TEST TECNICI 013_1415 C.R.A./ C.P.A. Settore Tecnico
TEST TECNICI C.R.A./ C.P.A. 013_1415 Su calcio di rinvio, il pallone calciato con poca forza si ferma prima di uscire dall area di rigore. L arbitro ne ordinerà la ripetizione Un calciatore supera il portiere
DettagliValutazione tecnica. Allegato A
Allegato A Per definire il livello tecnico di una squadra di pallavolo (base o avanzato), si valutano tutti i giocatori sui seguenti fondamentali: palleggio, bagher, battuta e attacco. Ogni fondamentale
DettagliCos è il TOUCH - le basi del Gioco - ITALIATOUCH. a cura di
ITALIA TOUCH Introduzione al Gioco del TOUCH - 2a Edizione PER PRINCIPIANTI a cura di E' consentita la riproduzione totale o parziale dell'opera senza variazioni di alcun genere. E' consentita la diffusione
DettagliScuola Calcio Tecnica PROGRESSIONE DIDATTICA DI ESERCIZI PER ALLENARE GLI ARRESTI SU PALLA ALTA A cura di Ernesto Marchi
ESERCIZIARIO Scuola Calcio Tecnica PROGRESSIONE DIDATTICA DI ESERCIZI PER ALLENARE GLI ARRESTI SU PALLA ALTA A cura di Ernesto Marchi WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT PREMESSA Personalmente alleno gli ARRESTI
DettagliIl Rugby in 5 minuti
FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY Il Rugby in 5 minuti a cura della 3^ edizione 2009-10 IL TERRENO Il Terreno è la superficie totale di gioco, indicata nella pianta. Esso comprende: Il Campo di Gioco è l area
DettagliUnder 14/12/10/ 8/ 6 REGOLAMENTO DI GIOCO CATEGORIE PROPAGANDA INDICE PREMESSA 3. TABELLA RIASSUNTIVA n. 1 5. TABELLA RIASSUNTIVA n.
INDICE pag. FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY PREMESSA 3 REGOLAMENTO DI GIOCO CATEGORIE PROPAGANDA Under 14/12/10/ 8/ 6 TABELLA RIASSUNTIVA n. 1 5 TABELLA RIASSUNTIVA n. 2 6 REGOLAMENTO U14 8 REGOLAMENTO U12
DettagliREGOLAMENTO CATEGORIE PULCINI
REGOLAMENTO CATEGORIE PULCINI Norme Generali (estratto delle Norme regolamentari categorie di base del C.U. n. 1 S.G.S, a cui si dovrà fare riferimento per quanto non indicato in merito a norme e regolamenti
DettagliGIOCHI DELLA GIOVENTU Programma Tecnico classi PRIME
GIOCHI DELLA GIOVENTU 2011 Programma Tecnico classi PRIME Staffetta ad ostacoli Rilevazione del tempo totale (record) unica serie per 20 partecipanti Caratteristiche della prova: - due corsie di 30 mt
DettagliCHI PUO GIOCARE: Il gioco è consentito a ragazzi e adulti purchè maggiori di 14 anni e rientranti nei seguenti parametri fisici:
Caro Bubble Player, al fine di farti vivere un divertimento unico nel suo genere in totale sicurezza, ti chiediamo di osservare scrupolosamente le regole ed i comportamenti sotto riportati, per una corretta
DettagliREGOLAMENTO TECNICO M.S.P. ITALIA CALCIO A 7
REGOLAMENTO TECNICO M.S.P. ITALIA CALCIO A 7 Il presente Regolamento e stato rivisto e corretto in data 3 Ottobre 2013 1 PREMESSA Il gioco del calcio a 7 non e codificato da alcun regolamento ufficiale
DettagliCORSO AGGIORNAMENTO ARBITRI & ASSESSOR D ELITE NEVEGAL - BELLUNO - 10/13 LUGLIO 2008 MEMORANDUM
CORSO AGGIORNAMENTO ARBITRI & ASSESSOR D ELITE NEVEGAL - BELLUNO - 10/13 LUGLIO 2008 MEMORANDUM RISULTATO DEI LAVORI DEL CORSO DI AGGIORNAMENTO ARBITRI & ASSESSOR D ELITE Il presente promemoria costituisce
DettagliConcentramento A.S. Rugby Milano 9 Marzo 2014
Concentramento A.S. Rugby Milano 9 Marzo 2014 Luogo CENTRO SPORTIVO CUSAGO U.I.S.P. MILANO Via IV Novembre 20090 Cusago (MI) Raggiungibile da uscita 4 della A50 Tangenziale Ovest di Milano Orari 9.15 Ritrovo
DettagliREGOLA 3) IL NUMERO DEI CALCIATORI
Calcio a 11 REGOLA 3) IL NUMERO DEI CALCIATORI Situazione 1) Un calciatore di riserva inizia la gara al posto di un titolare designato e l'arbitro non viene informato di questo cambiamento Dinamica dell'azione
Dettagli