Comune di Ponzano Veneto (TV) Aggiornamento Relazione illustrativa piano 2012 Piano di settore per la localizzazione telefonia mobile
|
|
- Gildo Mori
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Piano di settore per la telefonia mobile Aggiornamento del Piano a seguito nuove richieste dei Gestori per l anno 2012 RELAZIONE ILLUSTRATIVA Comune di Ponzano Veneto 19/09/20012 Pagina 1 di 10
2 INDICE RELAZIONE ILLUSTRATIVA Indice Relazione Illustrativa Premessa Ipotesi di localizzazione Modifiche Norme Tecniche di Attuazione /09/20012 Pagina 2 di 10
3 1. PREMESSA La presente relazione integra quella già predisposta in sede di approvazione del Piano per quanto concerne la sola parte relativa alle nuove richieste pervenute dai Gestori di telefonia mobile per l installazione nel IPOTESI DI LOCALIZZAZIONE La tavola 1 del piano è stata aggiornata al fine di riportare sia le aree dove i Gestori avevano fatto richiesta negli anni passati, ma non hanno ancora realizzato gli impianti, sia le nuove aree di cui hanno fatto richiesta di individuare nuovi impianti da realizzarsi nel successivo anno (in questo caso 2012). In particolare è giunta una nuova richiesta da parte del gestore Wind. Nella successive figure 1 e 2 sono riportati gli stralci della zone con indicazione dell area di ricerca Wind e successivamente con l indicazione della possibile localizzazione dell impianto. Figura 1 Area di ricerca Wind in zona campo sportivo. 19/09/20012 Pagina 3 di 10
4 Figura 1 Possibile localizzazione del futuro impianto Wind in cosite con gli impianti esistenti di Telecom e Vodafone. Di seguito si riportano degli estratti di mappa che mostrano i valori di campo elettromagnetico prima e dopo l installazione degli impianti rispettivamente di VODAFONE in Via Postioma c/o Torre piezometrica (fig.3a e 3b), di VODAFONE in via dell Indipendenza in area industriale (fig.4a e 4b), di ARIA in Via Santandrà e di Vodafone (quest ultimo già esistente) (fig. 5a e 5b) e di Wind presso il campo sportivo comunale (fig 6a e 6b). In verde chiaro i valori sono compresi tra 1 e 2 V/m, in verde scuro tra 2 e 3 V/m, mentre in bianco < 1 V/m. Le mappe sono state fatte a 7 m dal livello del terreno. Fig.3a Valori di campo elettromagnetico in prossimità dell impianto Telecom (in rosso) in via Postioma c/o Torre Piezometrica stato di fatto 19/09/20012 Pagina 4 di 10
5 Fig.3b Valori di campo elettromagnetico in prossimità dell impianto in via Postioma c/o Torre Piezometrica dopo l installazione del nuovo impianto Vodafone (in verde) stato di progetto Fig. 4a Valori di campo elettromagnetico in via dell Indipendenza in area industriale stato di fatto 19/09/20012 Pagina 5 di 10
6 Fig. 4b Valori di campo elettromagnetico in prossimità di via dell Indipendenza in area industriale dopo l installazione del nuovo impianto Vodafone stato di progetto Fig.5a Valori di campo elettromagnetico in prossimità degli impianti H3G, Wind e Telecom in Via Santandrà stato di fatto 19/09/20012 Pagina 6 di 10
7 Fig. 5b Valori di campo elettromagnetico in prossimità degli impianti Via Santandrà dopo l installazione dell impianto di Vodafone (già esistente) e del futuro impianto di Aria stato di progetto Fig.6a Valori di campo elettromagnetico in prossimità degli impianti in cosite Telecom (in rosso) Vodafone (in verde) presso il campo sportivo comunale stato di fatto 19/09/20012 Pagina 7 di 10
8 Fig.6b Valori di campo elettromagnetico in prossimità del campo sportivo comunale dopo l installazione del nuovo impianto di Wind (in arancione) stato di progetto La variazione del valore massimo di campo elettromagnetico che si raggiunge nei luoghi e negli edifici circostanti l impianto di via Postioma c/o Torre Piezometrica è di circa 0,3 V/m prima e dopo l installazione dell impianto di Vodafone (si passa da 2,8 V/m a 3,1 V/m); per il sito in via Santandrà la variazione del valore massimo prima e dopo l installazione dell impianto di Aria e Vodafone è di circa 1,4 V/m (si passa da 2,2 prima dell installazione degli impianti a 3,6 V/m dopo l installazione degli stessi). Per il sito Vodafone in zona industriale la variazione del valore massimo di campo elettromagnetico è significativa dal momento che nell area attualmente non sono presenti impianti emittenti che possono contribuire al valore di fondo (si passa da una valore inferiore a 1 V/m a 2,3 V/m). Infine per quanto riguarda il nuovo sito di Wind presso il campo sportivo comunale, l aumento del massimo valore di campo magnetico dopo l installazione è stimabile intorno a 0,4 V/m. 19/09/20012 Pagina 8 di 10
9 3. MODIFICHE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE Le Norme Tecniche di Attuazione hanno subito delle variazioni a seguito di alcune modifiche fatte al Codice delle Comunicazioni Elettroniche (D.L. n.259/2003) e nello specifico ad alcune integrazioni che hanno interessato l art. 87. Con il Decreto Legge 25 marzo 2010 n. 40, che successivamente è stato convertito in Legge il 22 maggio 2010, n.73, viene introdotto l art. 87-bis del DLgs 259/03 relativo alla semplificazione delle procedure autorizzative per determinate tipologie di impianti. L articolo si riferisce alla rete mobile a banda larga ed in particolare alla possibilità sia di installare apparati con tecnologia UMTS per il completamento della rete, sia per modifiche di impianti esistenti che prevedano l evoluzione della rete; in ambo i casi deve essere utilizzata la DIA (Denuncia di Inizio Attività). La novità consente uno snellimento procedurale, dal momento che ARPA in quanto organismo competente ai sensi dell articolo 14 della citata Legge Regionale, ha il potere di esprimere parere negativo con l effetto di bloccare la Denuncia di Inizio Attività che di conseguenza rimarrebbe priva di effetti. Una successiva modifica dell art.87 è avvenuta con l introduzione di un ulteriore procedura che interessa gli impianti radioelettrici di debole potenza (antenna inferiore o uguale a 7 watt) e di ridotte dimensioni (superficie radiante non superiore a 0,5 metri quadrati), la quale consente un ulteriore semplificazione e velocizzazione delle procedure amministrative limitando alla sola presentazione di una semplice comunicazione all ente locale e all organismo competente ad effettuare i controlli di cui all articolo 4 della legge 22 febbraio 2001, n. 36, da effettuarsi contestualmente all attivazione dell impianto. Questo cambiamento è stato inserito nel comma 4 dell art. 35 del D.Lgs. 6 luglio 2011, n.98 che è stato convertito in legge con modificazioni dell art. 1, comma 1, L. 15luglio 2011, n.111. A seguito di tali modifiche apportate al Codice delle Comunicazioni Elettroniche, le nuove Norme Tecniche di Attuazione del presente Piano di Settore vanno a modificare gli articoli , integrando la procedura di Istanza di autorizzazione che va a sostituire la richiesta di autorizzazione rilasciata dal Comune. Nello specifico all interno dell art. 3 delle Nta del Piano Vigente sono presenti tutte le definizioni dei termini utilizzati al suo interno. La lettera n) è stata modificata nella definizione di Autorizzazione ed è stata sostituita con Istanza di autorizzazione ; di seguito l estratto delle norme vigenti: n) Autorizzazione: provvedimento rilasciato dal comune ai sensi della vigente normativa urbanistica e di settore ai fini di consentire la realizzazione e/o modifica dell impianto di telefonia mobile. E la modifica apportata: n) Istanza di autorizzazione: è l istanza che consente l'installazione di infrastrutture per impianti radioelettrici superiori a 20 Watt e la modifica delle caratteristiche di emissione di questi ultimi e, in specie, l'installazione di torri, di tralicci, di impianti radio-trasmittenti, di ripetitori di servizi di comunicazione elettronica, di stazioni radio base per reti di comunicazioni elettroniche mobili GSM/UMTS, per reti di diffusione, distribuzione e contribuzione dedicate alla televisione digitale terrestre, per reti a radiofrequenza dedicate alle emergenze sanitarie ed alla protezione civile, nonché per reti radio a larga banda punto-multipunto nelle bande di frequenza all'uopo assegnate. L autorizzazione viene rilasciata dal comune previo accertamento, da parte dell'arpav (Organismo competente ad effettuare i 19/09/20012 Pagina 9 di 10
10 controlli, di cui all'articolo 14 della legge 22 febbraio 2001, n. 36, della compatibilità del progetto con i limiti di esposizione, i valori di attenzione e gli obiettivi di qualità, stabiliti uniformemente a livello nazionale in relazione al disposto della citata legge 22 febbraio 2001, n. 36, e relativi provvedimenti di attuazione). L istanza dovrà essere compilata conformemente al modello A dell'allegato n. 13 al D.Lgs. 259/2003 e s.m.i; Oltre a tale modifica sono state inserite le seguenti definizioni: o) Denuncia di inizio attività (DIA): è la denuncia da utilizzare nel caso di installazione di apparati con tecnologia UMTS, sue evoluzioni o altre tecnologie inferiori a 20 Watt su infrastrutture per impianti radioelettrici preesistenti o di modifica delle caratteristiche trasmissive, fermo restando il rispetto dei limiti, dei valori e degli obiettivi di cui all articolo 87 del D. Lgs. 259/2003 e s.m.i. nonché di quanto disposto al comma 3-bis del medesimo articolo. La DIA dovrà essere compilata conformemente al modello B di cui all allegato n. 13 dello stesso D.Lgs. 259/2003 e s.m.i.; p) Comunicazione (modifica art. 87 legge 259/03): è la procedura che consente di ridurre gli adempimenti amministrativi e semplificare la realizzazione di impianti radioelettrici di debole potenza e di ridotte dimensioni, le modifiche degli impianti di cui all articolo 87 e le procedure semplificate per determinate tipologie di impianti, nonché le procedure per le installazioni di impianti radio per trasmissione punto-punto e punto-multipunto e di impianti radioelettrici per l accesso a reti di comunicazione ad uso pubblico con potenza massima in singola antenna inferiore o uguale a 7 watt e con dimensione della superficie radiante non superiore a 0,5 metri quadrati. Gli impianti con queste caratteristiche sono soggetti a comunicazione all ente locale e all organismo competente al fine di effettuare i controlli di cui all articolo 4 della legge 22 febbraio 2001, n. 36, ed è da effettuarsi contestualmente all attivazione dell impianto. La comunicazione dovrà essere compilata conformemente al modello B di cui all allegato n. 13 del D.Lgs. 259/2003 e s.m.i. opportunamente adattato a cura del soggetto proponente. 19/09/20012 Pagina 10 di 10
Piano di settore per la telefonia mobile Aggiornamento del Piano a seguito nuove richieste dei Gestori per l anno 2012 RELAZIONE ILLUSTRATIVA
Piano di settore per la telefonia mobile Aggiornamento del Piano a seguito nuove richieste dei Gestori per l anno 2012 RELAZIONE ILLUSTRATIVA 30/05/2012 Pagina 1 di 11 INDICE RELAZIONE ILLUSTRATIVA Indice
DettagliAttività Produttive. Impianti radioelettrici (SRB) Installazione antenne per l'attivazione di impianti di radioelettrici.
Attività Produttive Impianti radioelettrici (SRB) Installazione antenne per l'attivazione di impianti di radioelettrici Descrizione Per installazione di infrastrutture per impianti radioelettrici si intende
DettagliURP Servizi di comunicazione ai cittadini. Modifiche e integrazioni del. Regolamento per l'installazione. delle antenne emittenti radio televisive
URP Servizi di comunicazione ai cittadini Modifiche e integrazioni del Regolamento per l'installazione delle antenne emittenti radio televisive E' stato modificato con delibera di Consiglio Comunale n.
Dettaglinel comune di SIRTORI
Controllo ambientale integrato I N T E G R A S. R. L. Via Leopardi, 10-22036 Erba (CO) - ITALY Tel/Fax: +39-031 3338884 P.I. 02608090136 N CCIAA 269444 Sistema di Qualità Certificato secondo la Norma UNI
DettagliMONITORAGGIO DEL CAMPO ELETTRICO CON CENTRALINE RF SUL TERRITORIO DELLA VALLE D AOSTA: 10 ANNI DI MISURE
MONITORAGGIO DEL CAMPO ELETTRICO CON CENTRALINE RF SUL TERRITORIO DELLA VALLE D AOSTA: 10 ANNI DI MISURE E. Imperial, C. Desandré, Leo Cerise, Valeria Bottura ARPA Valle d Aosta, Loc. Grande Charrière
DettagliDeliberazione della Giunta Regionale 5 settembre 2005, n
Deliberazione della Giunta Regionale 5 settembre 2005, n.16-757 Direttiva tecnica in materia di localizzazione degli impianti radioelettrici, spese per attività istruttorie e di controllo, redazione del
DettagliRelazione Tecnica. Fascicolo: PI /1.5 PI /2.4 PI /8.2
Fascicolo: PI.01.09.31/1.5 PI.01.09.31/2.4 PI.01.09.31/8.2 Relazione Tecnica Misure di campo elettrico presso le Stazioni Radio Base (SRB) per telefonia cellulare di proprietà Telecom Italia S.p.A. denominata
DettagliCOMUNE DI PARMA SEGRETERIA GENERALE
COMUNE DI PARMA SEGRETERIA GENERALE DELIBERAZIONE N. GC-2013-742 30/12/2013 DELLA GIUNTA COMUNALE IN DATA L anno 2013, questo giorno Trenta (30) del mese di Dicembre alle ore 12:20 in Parma si è riunita
DettagliCittà di Monopoli PROVINCIA DI BARI
Città di Monopoli PROVINCIA DI BARI Regolamento Comunale per l installazione, la modifica e l adeguamento delle stazioni radio Antenne emittenti radiotelevisive Approvato con Delibera di C.C. n. 5 del
DettagliAll. 1. Regolamento Edilizio DISCIPLINA INSTALLAZIONE E ATTIVAZIONE STAZIONI TELECOMUNICAZIONI. P. R. C. - Terzo Piano degli Interventi
COMUNE DI VELO D ASTICO Provincia di Vicenza P.R.C. P.I. n. 3 Elaborato RE All. 1 Scala DISCIPLINA INSTALLAZIONE E ATTIVAZIONE STAZIONI TELECOMUNICAZIONI P. R. C. - Terzo Piano degli Interventi (art. 18,
DettagliDecreto Sblocca Italia: sgravi fiscali per gli investimenti in reti a banda larga
Decreto Sblocca Italia: sgravi fiscali per gli investimenti in reti a banda larga Art. 6. Agevolazioni per la realizzazione di reti di comunicazione elettronica a banda ultralarga e norme di semplificazione
DettagliConsiderazioni a margine della Decisione n. 44 del 9 gennaio Consiglio di Stato, Sezione Sesta
Considerazioni a margine della Decisione n. 44 del 9 gennaio 2013 - Consiglio di Stato, Sezione Sesta In tema di impianti di telefonia mobile di Ambrogio Dal Bianco 1. Il quadro normativo di riferimento.
Dettagli(cognome e nome/ragione sociale)
Estremi autorizzativi di riferimento per modifiche impianti esistenti P.G. data provvedimento P.G. data provvedimento COMUNE DI BRESCIA SETTORE SPORTELLO UNICO DELL EDILIZIA Via Marconi, 12-25128 BRESCIA
DettagliRelazione Tecnica. RT_040_12_P_02_Integrazione
Relazione Tecnica ione Integrazione al Piano territoriale per l installazione di Stazioni Radio Base per la telefonia mobile nel Comune di Udine Integrazione con nuovo piano di sviluppo Comune di Udine
DettagliCOMUNE DI VELO D ASTICO Provincia di Vicenza. All. 1. Regolamento Edilizio DISCIPLINA INSTALLAZIONE E ATTIVAZIONE STAZIONI TELECOMUNICAZIONI
COMUNE DI VELO D ASTICO Provincia di Vicenza P.R.C. P.I. n. 2 Elaborato RE All. 1 Scala DISCIPLINA INSTALLAZIONE E ATTIVAZIONE STAZIONI TELECOMUNICAZIONI Piano Regolatore Comunale Secondo Piano degli Interventi
DettagliComitato F 9. Cavernago (BG)
EUROGEO s.n.c. Via Giorgio e Guido Paglia, n 21 24122 BERGAMO e-mail: bergamo@eurogeo.net Tel. +39 035 248689 +39 035 271216 Fax +39 035 271216 R. ELM CR - BL 02-13/03/2015 Comitato F 9 Cavernago (BG)
DettagliGESTORE COMUNE INDIRIZZO (VIA E N. CIVICO O FOGLIO MAPPALE) FREQUENZA/CANALE POTENZA
ALLEGATO DIRETTIVA TECNICA PER LA SEMPLIFICAZIONE DELLE PROCEDURE DI AUTORIZZAZIONE DELLE MODIFICHE DI IMPIANTI DI TELECOMUNICAZIONI E RADIODIFFUSIONE CONSEGUENTI ALL INTRODUZIONE DEL DIGITALE TERRESTRE.
DettagliART. 1- FINALITA. Tra il Comune di Portogruaro e le Società di telefonia mobile di seguito elencate:
AREA USO E TUTELA DEL TERRITORIO Ufficio Ambiente PROTOCOLLO D INTESA PER LA LOCALIZZAZIONE, L INSTALLAZIONE, LA RAZIONALIZZAZIONE E LA RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE DEGLI IMPIANTI PER TELECOMUNICAZIONI
DettagliEvoluzione dei sistemi di TLC: quali strategie per garantire lo sviluppo sostenibile e il rispetto dell ambiente? Marina Barbiroli
Evoluzione dei sistemi di TLC: quali strategie per garantire lo sviluppo sostenibile e il rispetto dell ambiente? Marina Barbiroli Evoluzione dei sistemi di TLC e impatto ambientale Quale scenario futuro
DettagliREGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA LOCALIZZAZIONE, L'INSTALLAZIONE ED IL MONITORAGGIO DEGLI IMPIANTI DI TELEFONIA MOBILE DEI COMUNI DI SAN GIORGIO DI
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA
COMUNE DI BRUGNERA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI PORDENONE PROGRAMMAZIONE DELLA RETE DI TELEFONIA MOBILE ai sensi della L.R. 03/2011 RELAZIONE ILLUSTRATIVA Regolamento comunale per la telefonia
DettagliAREA TECNICO-MANUTENTIVA
ACCESSO AGLI ATTI AMMINISTRATIVI Accesso agli atti amministrativi Accesso civico L. 241/1990 e Regolamento Comunale Modulistica comunale su istanza di parte Dott. Flavio Seculin 30 giorni dalla presentazione
DettagliTELEFONIA MOBILE E LE ANTENNE?
Città di Piazzola sul Brenta TELEFONIA MOBILE E LE ANTENNE? Illustrazione del progetto di installazione di una antenna per la telefonia mobile a Presina 18 marzo 2013, Presina Principali sorgenti di campo
DettagliCOMUNE DI ROSIGNANO MARITTIMO Provincia di Livorno REGOLAMENTO COMUNALE TELEFONIA MOBILE
COMUNE DI ROSIGNANO MARITTIMO Provincia di Livorno REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E L ESERCIZIO DEGLI IMPIANTI PER LA TELEFONIA MOBILE Approvato con delibera C.C. n. 114 del 29/05/2007, Modificato
DettagliComune di Carbonera Aggiornamento Relazione illustrativa piano 2013 Piano di settore per la localizzazione telefonia mobile
Piano di settore per la telefonia mobile Aggiornamento del Piano a seguito nuove richieste dei Gestori per l anno 2013 RELAZIONE ILLUSTRATIVA Comune di Carbonera 08/04/2013 Pagina 1 di 9 INDICE RELAZIONE
DettagliCOMUNE di BAGNO DI ROMAGNA
Allegato A alla Deliberazione di C.C. n 60 del 30/11/2001 Il Responsabile del Settore Sviluppo ed Assetto del Territorio Dott. Arch. Gianfranco Corzani COMUNE di BAGNO DI ROMAGNA REGOLAMENTO COMUNALE PER
DettagliPiano di settore per la telefonia mobile NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE. Comune di Ponzano Veneto (TV)
Piano di settore per la telefonia mobile NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE Comune di Ponzano Veneto 18/09/2012 Pagina 1 di 22 INDICE TITOLO 1. DISPOSIZIONI GENERALI... 3 Art. 1 Obiettivi generali e contenuti
DettagliProgramma annuale degli impianti fissi di telefonia mobile di valenza comunale- anno 2006
Allegato alla deliberazione Giunta Comunale n. 288 del 30/11/2005 Provincia di Modena Comune di Sassuolo Programma annuale degli impianti fissi di telefonia mobile di valenza comunale- anno 2006 Ai sensi
DettagliARPAL Via Bombrini Genova PEC:
H3G S.p.A. Direzione Rete Regione Nord Ovest Via Leonardo da Vinci, 1 20090 Trezzano S/N (MI) Italia Tel. 02-44.581 Fax 391-0942415 www.tre.it Ufficio SUAP Comune di Santa Margherita Ligure P.zza Mazzini,
DettagliCOMUNE DI SESTU. Urbanistica - Edilizia SETTORE : Mameli Giovanni Antonio. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 30/11/2015. in data
COMUNE DI SESTU SETTORE : Responsabile: Urbanistica - Edilizia Mameli Giovanni Antonio DETERMINAZIONE N. in data 1868 30/11/2015 OGGETTO: Accertamento delle somme relative alle entrate del Settore Urbanistica
DettagliAUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE D.P.R. N. 59/2013 PRIMI ASPETTI APPLICATIVI Ruolo dell ARPA
D. P. R. N. 59/2013: regolamento sull autorizzazione unica ambientale. Principi della disciplina: Semplificazione degli adempimenti amministrativi per le piccole e medie imprese Autorizzazione rilasciata
DettagliCOMUNE DI MONTE SAN BIAGIO Provincia di Latina REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E L ESERCIZIO DELLE STAZIONI RADIO BASE PER TELEFONIA MOBILE
COMUNE DI MONTE SAN BIAGIO Provincia di Latina REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E L ESERCIZIO DELLE STAZIONI RADIO BASE PER TELEFONIA MOBILE (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n.
DettagliRelazione Tecnica RT_016_12_P ALLEGATO N 2
Relazione Tecnica RT_016_12_P ALLEGATO N 2 Analisi di Elaborati e Rappresentazioni Grafiche dell'impatto Elettromagnetico determinato dagli impianti di Telefonia Mobile CLIENTE: Comune di Cervia COMMESSA:
DettagliVoc. Campetti, 124/A Via Cesare Correnti, 2. Regolamento di attuazione della Legge Regionale FVG 6 dicembre 2004, n. 28
Regolamento di attuazione della Legge Regionale FVG 6 dicembre 2004, n. 28 Livelli dell intensità del campo elettromagnetico generato dagli impianti di telefonia mobile inseriti nel Catasto Regionale Comune
DettagliCOMUNE DI BERRA Provincia Di Ferrara
COPIA COMUNE DI BERRA Provincia Di Ferrara DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE Delibera N. 58 del 19-07-2013 OGGETTO: INSTALLAZIONE DI IMPIANTI FISSI PER PER TELEFONIA MOBILE SU AREE PUBBLICHE. CONVENZIONE
DettagliAgli Sportelli Unici Attività Produttive dell Emilia-Romagna. Ai Comuni della Regione Emilia- Romagna. Ai Gestori. e.p.c.
DIREZIONE GENERALE AMBIENTE E DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA SERVIZIO RISANAMENTO ATMOSFERICO, ACUSTICO, SERVIZIO SPORTELLI UNICI PER LE ATTIVITÀ ELETTROMAGNETICO PRODUTTIVE, SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA
DettagliReport campagne di misura CEM per il sito: scuola primaria Enrico Fermi Comune: Lugo - Località: Voltana - Periodo: 2004;
Report campagne di misura CEM per il sito: scuola primaria Enrico Fermi Comune: Lugo - Località: Voltana - Periodo: 2004; 2013 2015 PARAMETRI IDENTIFICATIVI DELLA CAMPAGNA DI MISURA - Luogo dei rilievi:
DettagliRegole tecniche relative agli impianti condominiali centralizzati d'antenna riceventi del servizio di radiodiffusione.
D.M. 11-11-2005 Regole tecniche relative agli impianti condominiali centralizzati d'antenna riceventi del servizio di radiodiffusione. Pubblicato nella Gazz. Uff. 21 novembre 2005, n. 271. D.M. 11 novembre
DettagliPIANO COMUNALE DI SETTORE PER LA LOCALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI PER TELEFONIA MOBILE
REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI PALAZZOLO DELLO STELLA PIANO COMUNALE DI SETTORE PER LA LOCALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI PER TELEFONIA MOBILE (L.R. 28 del 6 dicembre 2004) RELAZIONE
DettagliProcedura aperta. QUESITI DEI CONCORRENTI al 23/10/09
Viale F. Restelli, 3/1 C.a.p. I - 20124 MILANO telefono +3902.69666290; +3902.69666334; fax +3902.69666249; e-mail: m.pastore@arpalombardia.it; p.imerito@arpalombardia.it; Procedura aperta Progettazione
DettagliPIANO AMBIENTALE ED ENERGETICO REGIONALE
PIANO AMBIENTALE ED ENERGETICO REGIONALE Obiettivo A.3 Aumentare la percentuale di energia proveniente da fonti rinnovabili A.3 allegato 6 LR 39/2005. Prescrizioni per l accesso alle semplificazioni amministrative
DettagliCampagna Di Misura Dei Campi Elettromagnetici A Radiofrequenza Report Anno 2007
. COMMENTI SUI RISULTATI DELLE MISURE BREVI ANNO 007 Durante la campagna di misure del campo elettrico nel Comune di San Mauro Pascoli nell anno 007, sono state effettuate 5 misure brevi su 7 installazioni,
DettagliVISTO: Firma. Fase 1. CENSIMENTO DEGLI IMPIANTI ESISTENTI -Stazioni Radio Base, Ripetitori Radio e TV
Data relazione: luglio 2002 Rif.C0102 Pag. 1/33 AUTORE: Ing. Milena Gobetti Firma VISTO: Firma Ing. Massimo Carbone Fase 1 CENSIMENTO DEGLI IMPIANTI ESISTENTI -Stazioni Radio Base, Ripetitori Radio e TV
DettagliCOMUNE DI COPPARO. Determine Settore AA.PP. Determinazione D3 n. 29 Data 29/10/2005
COMUNE DI COPPARO Determine Settore AA.PP. Determinazione D3 n. 29 Data 29/10/2005 Oggetto: VODAFONE OMNITEL NV AUTORIZZAZIONE RICONFIGURAZIONE STAZIONE RADIO BASE PER TELEFONIA MOBILE ESISTENTE IN AMBROGIO
DettagliInquinamento Elettromagnetico
Segnalazioni Settore Attività amministrative e finanziarie per il Governo del territorio agosto 2009 Inquinamento Elettromagnetico D.G.R. 20 Luglio 2009, n. 24-11783 Legge regionale 3 agosto 2004, n. 19
DettagliCOMUNE DI LANGHIRANO PROVINCIA DI PARMA
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. ATTO 17 ANNO 2016 SEDUTA DEL 11/02/2016 ORE 17:00 OGGETTO: APPROVAZIONE ED ADESIONE AL PROTOCOLLO DI INTESA TRA A.N.C.I. E GESTORI DI TELEFONIA PER LA
DettagliNORME IN MATERIA DI IMPIANTI RADIOELETTRICI PER TELECOMUNICAZIONI E RADIOTELEVISIVI
REGOLAMENTO COMUNALE NORME IN MATERIA DI IMPIANTI RADIOELETTRICI PER TELECOMUNICAZIONI E RADIOTELEVISIVI Approvato con D.C.C. n. 49 del 17/07/2002 Art.1 - Finalità Il Comune di Casale Monferrato, in attuazione
DettagliIn questo senso, nel presente documento condiviso nell ambito della seduta del tavolo emissioni del 19/7/ si è proceduto con:
INFORMATIVA IN MERITO ALL ATTUAZIONE DEL 19 MAGGIO 2016, N. 118 REGOLAMENTO RECANTE AGGIORNAMENTO DEI VALORI LIMITE DI EMISSIONE IN ATMOSFERA PER LE EMISSIONI DI CARBONIO ORGANICO TOTALE DEGLI IMPIANTI
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 novembre 2004, n
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 novembre 2004, n. 19-13802 Legge regionale n. 19 del 3 agosto 2004 "Nuova disciplina regionale sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed
Dettagliquattrolinee Allegato 10 Riferimenti normativi Ph - Davide Bozzalla
quattrolinee Allegato 10 Ph - Davide Bozzalla Riferimenti normativi www.torinofascuola.it info@torinofascuola.it NORMATIVA DI RIFERIMENTO L elenco è riportato a titolo indicativo, restando onere dei concorrenti
DettagliMODALITA APPLICATIVE DEL DIVIETO ALLE SALE GIOCO E SALE SCOMMESSE E ALLA NUOVA INSTALLAZIONE DI APPARECCHI PER IL GIOCO D AZZARDO LECITO.
ALLEGATO 1 MODALITA APPLICATIVE DEL DIVIETO ALLE SALE GIOCO E SALE SCOMMESSE E ALLA NUOVA INSTALLAZIONE DI APPARECCHI PER IL GIOCO D AZZARDO LECITO. Il presente allegato individua le modalità per l applicazione
DettagliPROVVEDIMENTO DEL MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE 11 ottobre 2011
PROVVEDIMENTO DEL MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE 11 ottobre 2011 Procedura informatica relativa alla trasmissione telematica delle richieste agli operatori finanziari e delle relative risposte.
Dettagli1) Modalità di adesione
ALLEGATO Circolare esplicativa per l attuazione dell autorizzazione generale relativa all attività di essiccazione di materiali vegetali presso aziende agricole adottata con decreto n. 5624 del 28/06/2013.
DettagliPiano Comunale per la Telefonia Mobile I^ IPOTESI DI LAVORO
Piano Comunale per la Telefonia Mobile I^ IPOTESI DI LAVORO Comune di San Giuseppe Vesuviano Normativa e Leggi Lo Scenario Legislativo Legge 22 febbraio 2001, n. 36 Legge quadro sulla protezione dalle
DettagliRelazione Tecnica RT_010_14_P_02 ALLEGATO N 1. Analisi di Elaborati e Rappresentazioni Grafiche dell'impatto Elettromagnetico Stato iniziale
Relazione Tecnica RT_010_14_P_02 ALLEGATO N 1 Analisi di Elaborati e Rappresentazioni Grafiche dell'impatto Elettromagnetico Stato iniziale Comune di Marano Vicentino CLIENTE: COMMESSA: CO_010_14 del 09/07/2014
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE AUTORIZZATIVE PER IMPIANTI PUBBLICITARI CAPO 1
ALLEGATO 1 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE AUTORIZZATIVE PER IMPIANTI PUBBLICITARI CAPO 1 Art. 1 Impianti previsti dal piano impianti pubblicitari collocabili su proprietà privata La collocazione
DettagliREGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI. Responsabile di settore: MIGLIORINI SIMONA
REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI Responsabile di settore: MIGLIORINI SIMONA Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 553/2016 Numero interno
DettagliSTAZIONE RADIO BASE PER LA TELEFONIA MOBILE CELLULARE
IMPIANTO TECNOLOGICO A SERVIZIO DELLA RETE DI TELEFONIA CELLULARE GSM, DCS e UMTS STAZIONE RADIO BASE PER LA TELEFONIA MOBILE CELLULARE Regione Provincia Comune Sito Cod. Indirizzo MARCHE MACERATA APIRO
DettagliREGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE DELLE STAZIONI RADIO BASE SUL TERRITORIO COMUNALE
REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE DELLE STAZIONI RADIO BASE SUL TERRITORIO COMUNALE APRILE 2009 INDICE Art. 1 OBIETTIVI...3 Art. 2 FINALITÀ...3 Art. 3 CAMPO DI APPLICAZIONE...3 ART. 4 DEFINIZIONI...4 Art.
DettagliVISTI gli articoli 117, terzo comma, e 118 della Costituzione;
SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE RIORDINO DELLE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE VIGENTI IN MATERIA DI INCENTIVI FISCALI, PREVIDENZIALI E CONTRIBUTIVI IN FAVORE DELLE IMPRESE MARITTIME VISTI gli articoli
DettagliCOMMERCIO AL DETTAGLIO SU AREE PRIVATE
CITTA DI PISTICCI (Provincia di Matera) COMMERCIO AL DETTAGLIO SU AREE PRIVATE NORME SUL PROCEDIMENTO PER IL RILASCIO AUTORIZZAZIONI PER APERTURA, AMPLIAMENTO, CONCENTRAZIONE E ACCORPAMENTO MEDIE STRUTTURE
DettagliVARIANTE STRUTTURALE AL PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE (ai sensi Dell art. 17 della L.R. n.56/77 e s.m.i. così come modificato dalla L.R.
Regione Piemonte Provincia di Torino Comune di Ciconio VARIANTE STRUTTURALE AL PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE (ai sensi Dell art. 17 della L.R. n.56/77 e s.m.i. così come modificato dalla L.R. 3/2013)
DettagliDelibera della Giunta Regionale n. 211 del 24/05/2011
Delibera della Giunta Regionale n. 211 del 24/05/2011 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 2 Tutela dell'ambiente Oggetto dell'atto: ARTICOLO 6, COMMA 2 DEL
DettagliArt. 20 Spese per attività istruttorie Art. 21 Ammodernamento del parco impianti e minimizzazione dell esposizione
INDICE TITOLO I TITOLO II TITOLO III OGGETTO, FINALITÀ E CAMPO DI APPLICAZIONE Art. 1 Finalità Art. 2 Campo di applicazione Art. 3 Definizioni SUDDIVISIONE DEL TERRITORIO COMUNALE IN AREE SENSIBILI, DI
DettagliREGIONE CALABRIA LEGGE REGIONALE MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 11 AGOSTO 2010, N. 21 (MISURE STRAORDINARIE A SOSTEGNO DELL'ATTIVITÀ
REGIONE CALABRIA LEGGE REGIONALE MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 11 AGOSTO 2010, N. 21 (MISURE STRAORDINARIE A SOSTEGNO DELL'ATTIVITÀ EDILIZIA FINALIZZATA AL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DEL PATRIMONIO EDILIZIO
DettagliAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
DELIBERA N. 235/16/CONS INCLUSIONE DEGLI IMPIANTI DI RADIODIFFUSIONE SONORA ANALOGICA OPERANTI IN BANDA FM (87,5 108 MHz) ALL INTERNO DELLA SEZIONE SPECIALE DEL REGISTRO DEGLI OPERATORI DI COMUNICAZIONE
DettagliREGIONE PIEMONTE BU20S1 18/05/2017
REGIONE PIEMONTE BU20S1 18/05/2017 Codice A1602A DD 27 marzo 2017, n 132 Decreto legislativo 1 agosto 2003 n 259 e smi "Codice delle comunicazioni elettroniche" Installazione di infrastrutture per impianti
DettagliREGOLAMENTO PER LE SALE GIOCHI
Comune di Modena Settore Promozione dello sviluppo e innovazione economica REGOLAMENTO PER LE SALE GIOCHI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 128 del 11/2/1985 e modificato con deliberazione
DettagliIl Ministero dello Sviluppo Economico
Il Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale Servizi di Comunicazione Elettronica, di Radiodiffusione e Postali - Divisione IV - Conclusione della procedura per la presentazione delle domande
DettagliMINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DECRETO 22 gennaio 2013 Regole tecniche relative agli impianti condominiali centralizzati d'antenna riceventi del servizio di radiodiffusione. (13A00733) (GU n.25 del
DettagliCOMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO
COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO SINDACO: DOTT.SSA ELISABETTA IACOMELLI RESPONSABILE AREA "POLITICHE ED ECONOMIA DEL TERRITORIO" ARCH. MASSIMO PADELLINI PROFESSIONISTA INCARICATO: ANDREA PISTOLESI
DettagliCITTA di CANICATTI (Provincia di Agrigento)
CITTA di CANICATTI (Provincia di Agrigento) *** UFFICIO TECNICO REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE, MONITORAGGIO, CONTROLLO E RAZIONALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI PER LA TELEFONIA MOBILE CELLULARE CAPO
DettagliCATASTO GEOREFERENZIATO DELLE STAZIONI RADIOBASE NELLA PROVINCIA DI FERRARA CATASTO GEOREFERENZIATO DELLE INDAGINI STRUMENTALI NEL COMUNE DI FERRARA
Misure e monitoraggio dei campi elettromagnetici Comune Ferrara Report 2016 Servizio Sistemi Ambientali Area Monitoraggio e Valutazione Aria e Agenti Fisici CATASTO GEOREFERENZIATO DELLE STAZIONI RADIOBASE
DettagliCOMUNE DI PASIANO DI PORDENONE. PIANO COMUNALE DI SETTORE PER LA LOCALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI DI TELEFONIA MOBILE (L.R. 6 dicembre 2004, n.
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI PORDENONE COMUNE DI PASIANO DI PORDENONE PIANO COMUNALE DI SETTORE PER LA LOCALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI DI TELEFONIA MOBILE (L.R. 6 dicembre 2004, n.
DettagliCOMUNE DI BARGE. REGOLAMENTO per la localizzazione e l adeguamento degli impianti radioelettrici
REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI CUNEO COMUNE DI BARGE REGOLAMENTO per la localizzazione e l adeguamento degli impianti radioelettrici (impianti di telefonia cellulare, radiotelevisivi, di radiodiffusione)
DettagliPROVVEDIMENTO 13 dicembre 2002 (G.U. 30 dicembre 2002, n. 304)
PROVVEDIMENTO 13 dicembre 2002 (G.U. 30 dicembre 2002, n. 304) Approvazione del modulo di denuncia di sinistro per l assicurazione obbligatoria della R.C. autoveicoli. (Provvedimento n. 2136) L ISTITUTO
DettagliDELIBERA N. 666/08/CONS
DELIBERA N. 608/10/CONS REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA TENUTA DEL REGISTRO DEGLI OPERATORI DI COMUNICAZIONE: MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA DELIBERA N. 666/08/CONS L AUTORITA NELLA sua riunione
DettagliEstratto del Verbale di Seduta DELLA GIUNTA COMUNALE DI REGGIO EMILIA
COMUNE DI REGGIO NELL EMILIA Estratto del Verbale di Seduta DELLA GIUNTA COMUNALE DI REGGIO EMILIA I.D. n. 108 in data 09/05/2014 P.G. n. 15463 L'anno duemilaquattordici addì 09 - nove - del mese maggio
DettagliAREA TECNICA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE AREA TECNICA. n. 276 del 31/12/2015
COMUNE DI SANTADI PROVINCIA CARBONIA - IGLESIAS p.zza Marconi, 1 09010 Santadi www.comune.santadi.ci.it protocollo@comune.santadi.ci.it Tel. 078194201 Fax 0781941000 AREA TECNICA Riferimenti Proposta Numero
DettagliTESTO DI RAFFRONTO TRA L.P. 1/2008 E L.P. 22/1991
TESTO DI RAFFRONTO TRA L.P. 1/2008 E L.P. 22/1991 CRONOLOGIA DELLE 17 marzo 2008 prima versione pubblicata sul sito internet 27 marzo e' stata tolta l'evidenziazione con sfondo grigio dell'articolo 116,
DettagliREGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 349 del O G G E T T O
REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 349 del 17-5-2016 O G G E T T O Parafarmacia CORAZZA VETERINARIA di Portinari Gian Paolo via Manzoni, 8, Campiglia
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 21 novembre 2014, n. 2428
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 172 del 17 12 2014 49151 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 21 novembre 2014, n. 2428 Art. 12, co. 2 della Legge Regionale della Puglia n. 31/2014 e dell
DettagliProt /RU IL DIRETTORE
Prot. 176043/RU IL DIRETTORE VISTO il decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504 recante approvazione del Testo unico delle disposizioni legislative concernenti le imposte sulla produzione e sui consumi
DettagliRelazione Tecnica RT_019_14_P_03 ALLEGATO N 1. Analisi di Elaborati e Rappresentazioni Grafiche dell'impatto Elettromagnetico Stato attuale
Relazione Tecnica RT_019_14_P_03 ALLEGATO N 1 Analisi di Elaborati e Rappresentazioni Grafiche dell'impatto Elettromagnetico Stato attuale Comune di Tarcento CLIENTE: COMMESSA: CO_019/14 del 19/12/2014
DettagliDirezione Centrale Attività Produttive
Direzione Centrale Attività Produttive Sportello Unico Attività Produttive Installazione antenne telefonia mobile Comune di Milano ed Assolombarda hanno avviato insieme un percorso che ha il fine condiviso
DettagliAnalisi campo Elettromagnetico ai sensi del DPCM 8/7/03 Verifica strumentale dell esposizione ai campi elettromagnetici nel Comune di Perego
Controllo ambientale integrato I N T E G R A S. R. L. Via Lecco, 5/E - 22036 Erba (CO) - ITALY Tel: +39-031 3338884 Fax: +39-031 3334934 P.I. 02608090136 N CCIAA 269444 Sistema di Qualità Certificato secondo
DettagliAdempimenti comunali in merito alle autorizzazioni commerciali per le medie strutture di vendita
ALLEGATO B INDICAZIONI AI COMUNI SUI PROCEDIMENTI RELATIVI ALLE COMUNICAZIONI PER GLI ESERCIZI DI VICINATO ED ALLE AUTORIZZAZIONI PER LE MEDIE STRUTTURE DI VENDITA Adempimenti comunali in merito alle autorizzazioni
DettagliProvincia di Rimini SERVIZIO AGRICOLTURA,AMBIENTE,ENERGIA,LAVORO,SOCIALE,SCUOLA,F.P.,P OLITICHE COMUNITARIE
SERVIZIO AGRICOLTURA,AMBIENTE,ENERGIA,LAVORO,SOCIALE,SCUOLA,F.P.,P OLITICHE COMUNITARIE PROVVEDIMENTO DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO N 1772 del 15/12/2015 OGGETTO: AGGIORNAMENTO MEDIANTE INTEGRAZIONE TECNICA
DettagliMisure e monitoraggio dei campi elettromagnetici REPORT 2006
Allegato 4 : COMUNE DI IMOLA Nel Comune di Imola, sono state effettuate, nel corso dell anno 2006, due indagini strumentali che hanno interessato due abitazioni e/o luoghi di misura. In entrambe le indagini
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 17 DICEMBRE 2015 631/2015/R/GAS OSSERVAZIONI IN MERITO ALLA DOCUMENTAZIONE DI GARA INVIATA, AI SENSI DELLE DISPOSIZIONI DI CUI ALL ARTICOLO 9, COMMA 2, DEL DECRETO 12 NOVEMBRE 2011, N. 226
DettagliPROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE del 02/12/2014
Regione Autonoma Valle d Aosta Région Autonome Vallée d Aoste AREA-T1 Servizio: URBANISTICA Ufficio: URBANISTICA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 1139360 del 02/12/2014 OGGETTO: AREA T1
DettagliCITTÀ di AVIGLIANA Provincia di TORINO
Estratto DETERMINAZIONE N. 172 del 30/05/2013 Proposta n. 172 Oggetto: BANDO ESPLORATIVO PER LA MOBILITA VOLONTARIA PER 3 POSTI DI CATEGORIA C E/O D PROFILI TECNICI ED AMMINISTRATIVI RISERVATO AI DIPENDENTI
DettagliRETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI MODENA
Report Campagna di misura Abitazione Privata Via Uccelliera 41 Modena 16 Marzo 19 Aprile 2016 Le principali sorgenti di campo elettromagnetico ad alta frequenza presenti in questo sito sono le SRB dei
DettagliServizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Viale F. Rodolfi n VICENZA DELIBERAZIONE. n.
Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Viale F. Rodolfi n. 37 36100 VICENZA DELIBERAZIONE n. 687 del 31-5-2017 O G G E T T O Farmacia dott.ssa Pietra Cavoli Via Celotto,
DettagliPROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE
ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE DIPARTIMENTO TERRITORIO E AMBIENTE DIREZIONE AMBIENTE SERVIZIO TUTELA DELLE ACQUE DALL'INQUINAMENTO E GESTIONE DEI RIFIUTI PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE OGGETTO : MODIFICA
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO VIMINARIO Provincia di Padova
COMUNE DI SAN PIETRO VIMINARIO Provincia di Padova Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale n. 67 del 30-11-12 ESTRATTO Oggetto: DETERMINAZIONE VALORI INDICATIVI MINIMI DI MERCATO PER LE AREE SUSCETTIBILI
DettagliPROVINCIA REGIONALE DI PALERMO
Fascicolo N / /2010 Registro Raccolta N /2010_ PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO AREA AMBIENTE DIREZIONE CONTROLLO E PREVENZIONE AMBIENTALE UFFICIO CONTROLLO INQUINAMENTO ATMOSFERICO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
DettagliH3G Italia S.p.A.. A member of the Hutchison Whampoa Group. in: Via Gallani, 17 PROGETTO DEFINITIVO
Regione VENETO Provincia di PADOVA Comune di CADONEGHE PROGETTO PER LA RICONFIGURAZIONE DEL SISTEMA RADIANTE SU SRB ESISTENTE PER L ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO PUBBLICO RADIOMOBILE DI COMUNICAZIONE DELLA
DettagliREGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO
REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 313 14/06/2016 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 7938 DEL 26/05/2016 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: Area: SVILUPPO ECONOMICO E ATTIVITA PRODUTTIVE Prot. n. del
DettagliDichiarazione di intento: approvato il modello e chiarito il regime transitorio
Dichiarazione di intento: approvato il modello e chiarito il regime transitorio Con il provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate del 12 dicembre 2014 (prot. 159674/2014) ( Provvedimento )
Dettagli