COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
|
|
- Sabina Donato
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO Via Mazzini n Valle Mosso (BI) Tel Mail PEC unionebielleseorientale@legalmail.it Sito WEB: «COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO ARTICOLI 141 E 141 BIS DEL REGOLAMENTO DI ESECUZIONE DEL TESTO UNICO DELLE LEGGI DI PUBBLICA SICUREZZA»
2 COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO ARTICOLI 141 E 141 BIS DEL REGOLAMENTO DI ESECUZIONE DEL TESTO UNICO DELLE LEGGI DI PUBBLICA SICUREZZA La Commissione di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo di cui agli articoli 141 e 141 bis del Regolamento di esecuzione del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza ha il compito di verificare la solidità e sicurezza dei luoghi di pubblico intrattenimento e spettacolo ai sensi del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza approvato con Regio Decreto n. 773 del 18 giugno 1931 e s.m.i., salvo i casi in cui tale compito risulta attribuito, ai sensi dell'articolo 142 del citato regolamento, alla Commissione Provinciale di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo. In particolare la Commissione ha i seguenti compiti: esprimere il parere sui progetti di nuovi teatri e di altri locali o impianti di pubblico spettacolo e trattenimento o di sostanziali modificazioni a quelli esistenti; verificare le condizioni di solidità, di sicurezza e di igiene dei locali stessi o degli impianti ed indicare le misure e le cautele ritenute necessarie sia nell'interesse dell'igiene che della prevenzione degli infortuni; accertare la conformità alle disposizioni vigenti e la visibilità delle scritte e degli avvisi per il pubblico prescritti per la sicurezza e per l'incolumità pubblica; accertare, ai sensi dell'articolo 4 del Decreto Legislativo 8 gennaio 1998, n. 3, anche avvalendosi di personale tecnico di altre Amministrazioni pubbliche, gli aspetti tecnici di sicurezza e di igiene al fine della iscrizione nell'elenco di cui all'articolo 4 della Legge 18 marzo 1968, n. 337; controllare con frequenza che vengano osservate le norme e le cautele imposte e che i meccanismi di sicurezza funzionino regolarmente, suggerendo all'autorità competente gli eventuali provvedimenti; esprime pareri relativamente alle strutture di cui all art. 1 del Decreto Ministeriale del 19 agosto 1996 e ss.mm.ii.
3 ULTERIORI SPECIFICHE IN MERITO ALLA NECESSITA DI INTERVENTO DELLA COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO TEATRI CINEMATOGRAFI CINEMA-TEATRI AUDITORI E SALE CONVEGNO LOCALI DI TRATTENIMENTO, OVVERO LOCALI DESTINATI A TRATTENIMENTI ED ATTRAZIONI VARIE, AREE UBICATE IN ESERCIZI PUBBLICI ED ATTREZZATE PER ACCOGLIERE SPETTACOLI, CON CAPIENZA SUPERIORE A 100 PERSONE SALE DA BALLO E DISCOTECHE TEATRI TENDA CIRCHI LUOGHI DESTINATI A SPETTACOLI VIAGGIANTI E PARCHI DI DIVERTIMENTO LUOGHI ALL APERTO, OVVERO LUOGHI UBICATI IN DELIMITATI SPAZI ALL APERTO ATTREZZATI CON IMPIANTI APPOSITAMENTE DESTINATI A SPETTACOLI O INTRATTENIMENTI E CON STRUTTURE APPOSITE PER LO STAZIONAMENTO DEL PUBBLICO LOCALI MULTIUSO UTILIZZATI OCCASIONALMENTE PER ATTIVITÀ DI INTRATTENIMENTO E PUBBLICO SPETTACOLO
4 NON SONO DI COMPETENZA DELLA COMMISSIONE DI VIGILANZA Non sono di competenza della Commissione di Vigilanza le verifiche di locali e strutture di seguito indicati, per i quali è sempre prescritta la verifica da parte della Commissione Provinciale di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo: a) i locali cinematografici o teatrali e gli spettacoli viaggianti con capienza superiore a spettatori e gli altri locali o gli impianti con capienza superiore a spettatori; b) i parchi di divertimento e le attrezzature di divertimento meccaniche o elettromeccaniche che comportano sollecitazioni fisiche degli spettatori o del pubblico partecipante ai giochi superiori ai livelli indicati con apposito Decreto del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro della Sanità. Sono esclusi dal campo di applicazione della Commissione di Vigilanza: a) i luoghi all aperto, quali piazze e aree urbane prive di strutture specificatamente destinate allo stazionamento del pubblico per assistere a spettacoli e manifestazioni varie, anche con uso di palchi o pedane per artisti, di attrezzature elettriche, comprese quelle di amplificazione sonora, purché installate in aree non accessibili al pubblico; b) i locali, destinati esclusivamente a riunioni operative, di pertinenza di sedi di associazioni ed enti; c) i pubblici esercizi dove sono impiegati strumenti musicali in assenza dell aspetto danzante e di spettacolo; d) i pubblici esercizi in cui è collocato l apparecchio musicale karaoke o simile, a condizione che non sia installato in sale appositamente allestite e rese idonee all espletamento delle esibizioni canore ed all accoglimento prolungato degli avventori, e la sala abbia capienza non superiore a 100 persone; e) i pubblici esercizi dove sono installati apparecchi di divertimento, automatici e non, in cui gli avventori sostano senza assistere a manifestazioni di spettacolo (sale giochi).
5 CAPIENZE MANIFESTAZIONI PARI O INFERIORE ALLE 200 PERSONE CHE SI SVOLGONO ENTRO LE ORE 24 DEL GIORNO D INIZIO Per eventi fino ad un massimo di 200 partecipanti e che si svolgono entro le ore 24 del giorno di inizio, la licenza è sostituita dalla SCIA di cui all'articolo 19 della legge n. 241 del 1990, presentata allo sportello unico per le attività produttive. PARI O INFERIORE ALLE 200 PERSONE Per i locali ed impianti con capienza complessiva pari o inferiore a 200 persone la Commissione esprime il solo parere sul progetto relativo alla manifestazione e, ai sensi dell'articolo 4 del D.P.R. 311/2001, le verifiche e gli accertamenti della Commissione di Vigilanza sono sostituiti, ferme restando le disposizioni sanitarie vigenti, da una relazione tecnica di un professionista tecnico abilitato iscritto all'albo che attesti la rispondenza del locale o dell'impianto alle regole tecniche stabilite con Decreto del Ministro dell'interno. SUPERIORE ALLE 200 PERSONE Per i locali ed impianti che hanno una capienza complessiva superiore a 200 persone, la Commissione esprime parere sul progetto relativo alla manifestazione ed effettua le verifiche e gli accertamenti a seguito di sopralluogo in sito. LA CAPIENZA, QUALE CRITERIO DI RIPARTO DELLA COMPETENZA TRA COMMISSIONE DI VIGILANZA E COMMISSIONE PROVINCIALE DI VIGILANZA, VIENE INDIVIDUATA SULLA BASE DI APPOSITA DICHIARAZIONE RESA DAL PROFESSIONISTA TECNICO ABILITATO CHE SOTTOSCRIVE LA RELAZIONE TECNICA
6 VALIDITA DEL PARERE Per gli allestimenti temporanei relativi a manifestazioni che si ripetono periodicamente senza nulla modificare, di cui all'articolo 4 D.P.R. 311/2001, salvo che la natura dei luoghi in cui sono installati gli allestimenti richiedano uno specifico controllo delle condizioni di sicurezza, NON OCCORRE UNA NUOVA VERIFICA RELATIVA AGLI ALLESTIMENTI PER I QUALI LA COMMISSIONE DI CUI ALL'ARTICOLO 141 BIS ABBIA GIÀ CONCESSO L'AGIBILITÀ IN DATA NON ANTERIORE A DUE ANNI. In occasione della richiesta di una nuova autorizzazione, il richiedente dovrà presentare, unitamente alla istanza di rito, una relazione a firma di professionista tecnico abilitato iscritto all'albo con la quale si conferma l'impiego delle attrezzature e degli impianti secondo le modalità già prescritte dalla Commissione. Alla documentazione dovranno essere allegati le dichiarazioni di corretto montaggio delle strutture e degli impianti.
7 COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE 1. PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE NELLA PERSONA DEL SINDACO O SUO DELEGATO DEL COMUNE INTERESSATO DALLA MANIFESTAZIONE; 2. COMANDANTE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DI UNO DEI COMUNI ASSOCIATI O SUO DELEGATO; 3. DIRIGENTE DELL UFFICIO URBANISTICO DEL COMUNE INTERESSATO DALLA MANIFESTAZIONE O SUO DELEGATO; 4. DIRIGENTE MEDICO DELL ORGANO SANITARIO PUBBLICO COMPETENTE PER TERRITORIO O MEDICO SUO DELEGATO; 5. COMANDANTE PROVINCIALE DEI VIGILI DEL FUOCO O SUO DELEGATO; 6. UN ESPERTO DI ELETTROTECNICA; inoltre potranno essere chiamata a far parte della Commissione, quali componenti aggregati, ove occorra: a. UN ESPERTO IN ACUSTICA O ALTRA DISCIPLINA TECNICA IN RELAZIONE ALLE DOTAZIONI TECNOLOGICHE DEL LOCALE O DELL IMPIANTO DA VERIFICARE; b. UN RAPPRESENTANTE DEL CONI PROVINCIALE, O SUO DELEGATO, QUANTO SI TRATTI DI IMPIANTI SPORTIVI. Possono altresì far parte, su loro richiesta, un rappresentante degli esercenti locali di pubblico spettacolo e un rappresentante delle organizzazioni sindacali dei lavoratori designati dalle rispettive organizzazioni territoriali, tra persone dotate di comprovata e specifica qualificazione professionale. attuazione. A richiesta potranno partecipare alle sedute della Commissione, senza poter esprimere parere, il soggetto che chiede la licenza per il pubblico trattenimento o spettacolo e il tecnico che ha elaborato o redatto il progetto ai fini dell illustrazione del progetto o dell iniziativa che si intende realizzare.
8 ITER DELLA COMMISSIONE DI VIGILANZA MANIFESTAZIONI CON CAPIENZA PARI O INFERIORE ALLE 200 PERSONE CHE SI SVOLGONO ENTRO LE ORE 24 DEL GIORNO D INIZIO RICHIEDENTE: presentazione della SCIA, PREFERIBILMENTE ALMENO 20 GIORNI PRIMA DELL EVENTO, allo Sportello Unico delle Attività Produttive (nelle modalità di cui al DPR 160/2010 con PEC e FIRMA DIGITALE NEL FORMATO.P7M) SUAP: verifica, con gli enti competenti, della SCIA presentata INDIRIZZO PEC DOVE IL RICHIEDENTE DEVE EFFETTUARE L INVIO DELLA PRATICA CON APPOSTA LA FIRMA DIGITALE suapbielleseorientale@pec.ptbiellese.it
9 ITER DELLA COMMISSIONE DI VIGILANZA MANIFESTAZIONI CON CAPIENZA PARI O INFERIORE ALLE 200 PERSONE CHE NON SI SVOLGONO ENTRO LE ORE 24 DEL GIORNO D INIZIO MODULISTICA E ALLEGATI TECNICI NECESSARI REPERIBILI ALL INTERNO DEL SITO DELL UNIONE MONTANA DEI COMUNI DEL BIELLESE ORIENTALE RICHIEDENTE: presentazione dell istanza alla Commissione di Vigilanza dell Unione Montana dei Comuni del Biellese Orientale e al Sindaco del Comune Interessato dalla Manifestazione 30 GIORNI PRIMA DELL EVENTO RICHIEDENTE: presentazione, prima dell inizio della manifestazione, di relazione tecnica di un professionista tecnico abilitato iscritto all'albo che attesti la rispondenza del locale o dell'impianto alle regole tecniche stabilite con Decreto del Ministro dell'interno in sostituzione alle verifiche e accertamenti a seguito di sopralluogo da parte della Commissione di Vigilanza. COMMISSIONE DI VIGILANZA: esprime il parere di competenza, senza l obbligo del sopralluogo, e rilascia copia del verbale al Sindaco del Comune interessato per l emissione dell autorizzazione ai sensi del TULPS SINDACO: emette l autorizzazione ai sensi del TULPS
10 ITER DELLA COMMISSIONE DI VIGILANZA MANIFESTAZIONI CON CAPIENZA SUPERIORE ALLE 200 PERSONE MODULISTICA E ALLEGATI TECNICI NECESSARI REPERIBILI ALL INTERNO DEL SITO DELL UNIONE MONTANA DEI COMUNI DEL BIELLESE ORIENTALE RICHIEDENTE: presentazione dell istanza alla Commissione di Vigilanza dell Unione Montana dei Comuni del Biellese Orientale e al Sindaco del Comune Interessato dalla Manifestazione 30 GIORNI PRIMA DELL EVENTO COMMISSIONE DI VIGILANZA: esprime il parere di competenza, effettuando un sopralluogo, e rilascia copia del verbale al Sindaco del Comune interessato per l emissione dell autorizzazione ai sensi del TULPS SINDACO: emette l autorizzazione ai sensi del TULPS
Approvato con delibera G.M. n 136 del
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA INCARICATA DI VALUTARE L IDONEITA DEI LUOGHI E LOCALI, SEDE DI PUBBLICO TRATTENIMENTO O SPETTACOLO Approvato con delibera G.M. n
DettagliUNIONE DEI COLLI MARITTIMI PISANI fra i comuni di Casale Marittimo, Castellina Marittima, Guardistallo, Montescudaio e Riparbella Provincia di Pisa
UNIONE DEI COLLI MARITTIMI PISANI fra i comuni di Casale Marittimo, Castellina Marittima, Guardistallo, Montescudaio e Riparbella Provincia di Pisa REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE
DettagliCOMUNE DI BRIGA ALTA PROV. DI CUNEO
COMUNE DI BRIGA ALTA PROV. DI CUNEO Piazza Pastorelli, 1 18025 BRIGA ALTA (CN) Cod. Fisc./P.I. 00553180043 Tel/Fax : 0174/393829 E-MAIL : briga.alta@ruparpiemonte.it REGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO
DettagliCOMUNE DI SALA CONSILINA PROVINCIA DI SALERNO - C.A.P
REGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE di VIGILANZA LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO (C.C.V.L.P.S.) Art. 1 Compiti della C.C.V.L.P.S. e luoghi di riunione 1. La Commissione Comunale
DettagliC I T T À D I P O T E N Z A
C I T T À D I P O T E N Z A REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO Potenza, gennaio 2008 INDICE Art. 1 - Oggetto...
DettagliVARCHI MAURO PER. IND. ING. EurEta
Locali di intrattenimento e di pubblico spettacolo : a. teatri; b. cinematografi; c. cinema-teatri; d. auditori e sale convegno; e. locali di trattenimento, ovvero locali destinati a trattenimenti ed attrazioni
DettagliREGOLAMENTO PER L'ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
COMUNE DI VAL BREMBILLA (Provincia di Bergamo) REGOLAMENTO PER L'ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO Approvato con Deliberazione
DettagliComune di Montecatini Terme PROVINCIA DI PISTOIA
ALLEGATO A ALLA DELIBERA C.C. N.87 DEL 30.09.2002 COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO REGOLAMENTO ART. 1 COMPITI DELLA COMMISSIONE LUOGO DI RIUNIONE 1. La Commissione Comunale
DettagliPUBBLICI SPETTACOLI E TRATTENIMENTI ( ex art. 68 e 69 T.U.L.P.S.
Sportello Unico Attività Produttive Comune di Gabicce Mare PUBBLICI SPETTACOLI E TRATTENIMENTI ( ex art. 68 e 69 T.U.L.P.S. A cura della Dott.ssa Giovanna Prioli Responsabile del I Settore Affari Generali
DettagliSICUREZZA EVENTI ACLI MARCHE
SICUREZZA EVENTI ACLI MARCHE Hotel San Francesco Loreto -17 Ottobre 2015 Ing. Roberta Riggio s.i.l. Teco s.r.l. D.M.19081996 PrevenzioneIncendiLPS E un evento di pubblico spettacolo? D.M. 19 Agosto 1996
DettagliApprovato con delibera della G.C. n. 49 del
Regolamento per il funzionamento della Commissione di Vigilanza incaricata di valutare l idoneità dei luoghi e locali, sede di pubblico trattenimento o spettacolo. Approvato con delibera della G.C. n.
DettagliREGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
Approvato con deliberazione G.C. n. 77 del 17.4.2003 Provincia di Milano REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO REGOLAMENTO
DettagliComune di Travacò Siccomario Provincia di Pavia
Comune di Travacò Siccomario Provincia di Pavia Regolamento per il funzionamento della Commissione Comunale di Vigilanza incaricata di valutare l'idoneità dei luoghi e locali, sede di pubblico trattenimento
Dettagli(Provincia di Reggio Calabria) REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO (C.C.V.L.P.S.
(Provincia di Reggio Calabria) REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO (C.C.V.L.P.S.) Approvato con Deliberazione Consiliare n. 20 del 16 giugno 2004 INDICE
DettagliRegolamento per il funzionamento della Commissione Comunale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo (C.C.V.L.P.S.)
Regolamento per il funzionamento della Commissione Comunale di Vigilanza sui Locali di (C.C.V.L.P.S.) Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 5 del 28.01.2016 Indice Articolo 1 - Compiti e durata
DettagliREGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA ED IL FUNZIONAMENTO DELLA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
CITTÀ DI OZIERI PROVINCIA DI SASSARI REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO Approvato con deliberazione di Consiglio
DettagliCOMUNE DI ZUGLIANO (PROVINCIA DI VICENZA) Via Roma, ZUGLIANO (VI) Tel Fax
COMUNE DI ZUGLIANO (PROVINCIA DI VICENZA) Via Roma, 69 36030 ZUGLIANO (VI) Tel. 0445-333056 Fax 0445-330029 REGOLAMENTO COMUNALE PER I PUBBLICI SPETTACOLI E PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE
DettagliCOMUNE DI OSSI ART. 1. Oggetto. 1. Il presente regolamento, nell'ambito dei principi di autonomia organizzativa, disciplina l'istituzione ed il
COMUNE DI OSSI Regolamento disciplina l'istituzione ed il funzionamento della commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo (CCVLPS) di cui all'art. 141-bis del R.D. 6.5.1940, n.
DettagliCOMUNE DI OCCHIOBELLO Provincia di Rovigo REGOLAMENTO COMUNALE COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
COMUNE DI OCCHIOBELLO Provincia di Rovigo REGOLAMENTO COMUNALE COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 44 del 31/05/2005
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO Approvato con Deliberazione del Consiglio dell'unione n. 2 del 13/03/2004 Modificato con Deliberazione del Consiglio
DettagliCOMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO REGOLAMENTO
COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO REGOLAMENTO Approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 57 del 15.04.2003 1 ART.1 COMPITI DELLA C.C.V.L.P.S. COMPOSIZIONE-LUOGO
DettagliRegolamento per l organizzazione e il funzionamento della Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo.
ASSOCIAZIONE INTERCOMUNALE DELLA BASSA VAL TIDONE Fra i Comuni di Borgonovo Val Tidone, Castel San Giovanni, Sarmato e Ziano Piacentino Riconosciuta con D.P.G.R. n.229 in data 24.7.2001 Regolamento per
DettagliREGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
COMUNE DI FORCE Provincia di Ascoli Piceno REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO Approvato con atto di C.C. n. 3 del 14 febbraio 2011 Esecutivo
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUGLI SPETTACOLI ED I TRATTENIMENTI PUBBLICI
COMUNE DI GALLIATE PROVINCIA DI NOVARA REGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUGLI SPETTACOLI ED I TRATTENIMENTI PUBBLICI Approvato con deliberazione del Consiglio
DettagliCOMUNE DI PALAZZO ADRIANO PROVINCIA DI PALERMO
COMUNE DI PALAZZO ADRIANO PROVINCIA DI PALERMO REGOLAMENTO COMUNALE ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO Approvato con delibera del Consiglio
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO Art. 1 - Compiti della Commissione - Luogo di riunione - Compenso 1. Il presente regolamento, nell ambito
DettagliRegolamento Comunale per la disciplina della Commissione Comunale di Vigilanza sui locali di Pubblico Spettacolo
IL SINDACO Luciano D'ALFONSO L'ASSESSORE Michele DI MARCO Gruppo di lavoro: Dott.ssa Adele Liberi Geom. Lanfranco Chiavaroli Dott. Andrea Iaccheo Rag. Paola D Angiolella REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA
DettagliREGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
Comune di Valtopina (provincia di Perugia) REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE
DettagliREGOLAMENTO PER L'ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
REGOLAMENTO COMUNALE n. 48 REGOLAMENTO PER L'ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE. sul funzionamento della. Commissione Comunale di Vigilanza sui Locali Di Pubblico Spettacolo
COMUNE DI SAN MARCELLINO (Provincia di Caserta) REGOLAMENTO COMUNALE sul funzionamento della Commissione Comunale di Vigilanza sui Locali Di Pubblico Spettacolo Approvato con Deliberazione del Consiglio
DettagliREGOLAMENTO PER L'ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
REGOLAMENTO PER L'ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO Approvato con deliberazione di C.C. n. 23 del 07.06.2012 INDICE Art. 1 Oggetto.
DettagliRITENUTO quindi opportuno approvare il nuovo regolamento concernente il funzionamento della commissione comunale di vigilanza;
file:///c /Documenti/sito%20Internet/delibereCC/DA%20PUBBLICARE/04CC51.txt APPROVAZIONE REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO SU proposta
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE SUL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
COMUNE DI MAGIONE PROVINCIA DI PERUGIA Piazza Fra Giovanni da Pian di Carpine, 16 06063 Magione C.F./P.I.. 00349480541 - Tel. 075/847701 - Fax 075/8477041 e-mail comune@comune.magione.pg.it REGOLAMENTO
DettagliCOMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA
COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L'ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO 1. Approvato con deliberazione C.
DettagliREGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
1 C O M U N E D I R O M B I O L O Provincia di Vibo Valentia 89841 Rombiolo (VV) Via C. Marx, n. 17 - tel. 0963-367058 fax 0963-366293 C.F. 00322590795 www.comune.rombiolo.vv.it e-mail: sindaco@comune.rombiolo.vv.it
DettagliREGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA DEI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
76 REGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA DEI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO ADOTTATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 86/I0029517 P.G. NELLA SEDUTA DEL 26/04/2004
DettagliOGGETTO LA GIUNTA COMUNALE VISTO VISTO VISTO la commissione di vigilanza è comunale CONSIDERATO DATO ATTO DATO ATTO RAVVISATA VISTA RITENUTO
OGGETTO: Regolamento per il funzionamento della Commissione Tecnica Comunale, di cui all art.141/bis del T.U.L.P.S., incaricata di valutare le condizioni di solidità e sicurezza dei luoghi di pubblico
DettagliProvincia di Bergamo REGOLAMENTO COMUNALE. sul funzionamento della Commissione Comunale Di Vigilanza Sui Locali Di Pubblico Spettacolo
COMUNE DI FILAGO Provincia di Bergamo REGOLAMENTO COMUNALE sul funzionamento della Commissione Comunale Di Vigilanza Sui Locali Di Pubblico Spettacolo Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 25
DettagliComune di Giovinazzo. Provincia di Bari
Comune di Giovinazzo Provincia di Bari Indice Art. 1 - Oggetto... 3 Art. 2 - Compiti della Commissione Comunale di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo... 3 Art. 3 - Locali ed impianti con capienza
DettagliFINALE novembre 2012 REGOLAMENTO
FINALE novembre 2012 REGOLAMENTO per il funzionamento della Commissione Comunale di Vigilanza incaricata di valutare l idoneità dei luoghi e locali, sede di trattenimento o spettacolo TITOLO I ART.1 Finalità
DettagliREGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO INDICE
REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO INDICE Art.1 Oggetto e finalità Art.2 - Compiti della Commissione Comunale
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI LUOGHI DI PUBBLICO SPETTACOLO
Comune di ARESE Provincia di Milano REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI LUOGHI DI PUBBLICO SPETTACOLO Approvato con delibera del C.C. n.58 del 17.07.2003 Il Segretario Generale (Dott. Giovanni Magrì) IL
DettagliComune di Pimonte Provincia di Napoli
Regolamento della commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo Approvato con delibera di consiglio comunale n. 24 del 29.12.2011 Ripubblicato all albo on line dal 27.01.2012 all
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE SULLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI, LUOGHI E IMPIANTI PER PUBBLICO SPETTACOLO
COMUNE DI LISSONE Provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO COMUNALE SULLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI, LUOGHI E IMPIANTI PER PUBBLICO SPETTACOLO Approvato con delibera di CC.N. 94 del
DettagliREGOLAMENTO PER L'ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
REGOLAMENTO PER L'ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 05.02.2004 INDICE
DettagliCOMUNE DI SENIGALLIA AREA RISORSE UMANE E FINANZIARIE U F F I C I O SPORTELLO UNICO ATTIVITA' PRODUTTIVE
COMUNE DI SENIGALLIA AREA RISORSE UMANE E FINANZIARIE U F F I C I O SPORTELLO UNICO ATTIVITA' PRODUTTIVE ORDINANZA n 216 del 01/06/2017 Oggetto: SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA' ACCESSORIE NEGLI STABILIMENTI
DettagliTitolo II Compiti composizione e durata della commissione comunale di vigilanza per i locali e gli impianti di pubblico spettacolo e trattenimento
COMUNE DI RONCHI DEI LEGIONARI MEDAGLIA D ARGENTO AL VALOR MILITARE PROVINCIA DI GORIZIA REGOLAMENTO COMMISSIONE COMUNALE PUBBLICI SPETTACOLI ED INTRATTENIMENTI Titolo I - Oggetto e Definizioni ART. 1:
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE PER LA VIGILANZA DEI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
f:\dati\utc\documenti\regolamenti\vigilanza.doc REGOLAMENTO COMUNALE PER L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE PER LA VIGILANZA DEI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO 1 INDICE GENERALE
DettagliCOMUNE DI BORGOFRANCO SUL PO MANTOVA REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
COMUNE DI BORGOFRANCO SUL PO MANTOVA REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 10 DEL 26.02.2009 ARTICOLO 1 OGGETTO
DettagliREGOLAMENTO COMMISSIONE COMUNALE ASSOCIATA DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
Comune di Pontecurone Comune di Alluvioni Cambiò Comune di Carbonara Scrivia Comune di Piovera Comune di Sale REGOLAMENTO recante la disciplina del funzionamento della COMMISSIONE COMUNALE ASSOCIATA DI
Dettaglie bevande denominata :
SEGNALAZIONE CERTIFICATA PER INIZIO ATTIVITA DI MANIFESTAZIONE TEMPORANEA (Art. 68-69 del TULPS ) Al Comune di Berra Classificazione 9.4 Codice Protocollo ART6869S Data, Il sottoscritto nato il a prov.
DettagliREGOLAMENTO PER L'ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETT A COLO.
Regolamento della commissione di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo REGOLAMENTO PER L'ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETT A
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
C i t t à d i C a s a l e M o n f e r r a t o SETTORE GESTIONE URBANA E TERRITORIALE REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO Approvato
DettagliREGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
COMUNE DI TORTORETO Provincia di Teramo REGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO Approvato con delibera di C.C. n. 46 in data 25/11/2010 INDICE
DettagliCOMUNE DI MONTALCINO
REGOLAMENTO COMUNALE PER I PUBBLICI SPETTACOLI E PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUGLI SPETTACOLI E I TRATTENIMENTI PUBBLICI ART. 1 Oggetto del regolamento Il presente regolamento,
DettagliSPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE (SUAP)
SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE (SUAP) Via Mazzini n. 3 13825 Valle Mosso (BI) Tel. 015 737773 Mail PEC suapbielleseorientale@pec.ptbiellese.it Sito WEB: http://www.servizipubblicaamministrazione.it/servizi/sportellosuap/home.aspx?ce=cmprlpblls583
DettagliCOMUNE DI NURAMINIS Provincia di Cagliari
COMUNE DI NURAMINIS Provincia di Cagliari Regolamento Comunale Per il funzionamento e la disciplina della Commissione Comunale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo (C.C.V.L.P.S.) Approvato con
DettagliD.P.R. n
D.P.R. n. 311 1279 2001 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 maggio 2001, n. 311 Regolamento per la semplificazione dei procedimenti relativi ad autorizzazioni per lo svolgimento di attività disciplinate
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
COMUNE DI VIGODARZERE Provincia di Padova Settore Tecnico - Servizio 4 Sportello Unico Attività Produttive - Commercio tel. 049/8888336 - fax. 049/8888365 REGOLAMENTO COMUNALE PER L ORGANIZZAZIONE ED IL
DettagliC O M U N E D I L I M B I A T E P R O V I N C I A D I M O N Z A E B R I A N Z A
C O M U N E D I L I M B I A T E P R O V I N C I A D I M O N Z A E B R I A N Z A REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI/IMPIANTI DI PUBBLICO
DettagliREGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO.
REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 5 del 05/02/2009 Pagina
DettagliCITTA DI CORIGLIANO CALABRO (Provincia di Cosenza)
CITTA DI CORIGLIANO CALABRO (Provincia di Cosenza) REGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO INDICE ART.1 - OGGETTO ART.2 - COMPOSIZIONE -
DettagliCOMUNE DI TORREMAGGIORE PROVINCIA DI FOGGIA
All. A COMUNE DI TORREMAGGIORE PROVINCIA DI FOGGIA REGOLAMENTO per il funzionamento e la disciplina della Commissione Comunale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo (C.C.V.L.P.S.) (art. 141 e
DettagliCITTÀ DI SESTO CALENDE. (Provincia di Varese) Settore Gestione del Territorio Servizio Urbanistica e Commercio
1 20.07.2012 CITTÀ DI SESTO CALENDE (Provincia di Varese) Settore Gestione del Territorio Servizio Urbanistica e Commercio NORME SUL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI
DettagliCOMUNE DI BASIANO PROVINCIA DI MILANO
COMUNE DI BASIANO PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 16
DettagliRICHIESTA AGIBILITÀ DI CUI ALL ARTICOLO 80 DEL T.U.L.P.S. per manifestazione temporanea di pubblico spettacolo e/o trattenimento
AL COMUNE DI VINOVO Servizio Polizia amministrativa E RICHIESTA AGIBILITÀ DI CUI ALL ARTICOLO 80 DEL T.U.L.P.S. per manifestazione temporanea di pubblico spettacolo e/o trattenimento ALLEGATO ALLA RICHIESTA
DettagliREGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO (C.C.V.L.P.S.)
Comune di Torri di Quartesolo Via Roma, 174 36040 TORRI DI QUARTESOLO (VI) Cod. Fiscale Part. Iva : 00530900240 Official Web Site : www.comune.torridiquartesolo.vi.it Posta Elettronica Certificata (PEC)
DettagliLuogo di nascita Data di nascita Sesso M F. Residenza: Provincia Comune. Via/P.zza/Loc. n. Codice Fiscale - Telefono.
Marca da bollo 16,00 Al Responsabile Comando Polizia Municipale Del Comune di Reggello Domanda per rilascio licenza per spettacoli e/o trattenimenti in luogo pubblico (mascherate e sfilate di carri allegorici)
DettagliModello 68 SCIA - per manifestazioni temporanee in area all aperto, o al chiuso con capienza inferiore a 200 persone.
Modello 68 SCIA - per manifestazioni temporanee in area all aperto, o al chiuso con capienza inferiore a 200 persone. SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA MANIFESTAZIONE TEMPORANEA - art. 68 T.U.L.P.S.
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
COMUNE DI VERONELLA PROVINCIA DI VERONA REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO Approvato con deliberazione del Consiglio
DettagliREGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 137 del 21 dicembre
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO E LA DISCIPLINA DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO (C.C.V.L.P.S.
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO E LA DISCIPLINA DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO (C.C.V.L.P.S.) Indice Art. 1. Oggetto Art. 2. Definizioni Art. 3. Campo di applicazione
DettagliDomanda di autorizzazione Apertura di locale di pubblico spettacolo/intrattenimento con capienza inferiore alle 200 persone (
Domanda di autorizzazione Apertura di locale di pubblico spettacolo/intrattenimento con capienza inferiore alle 200 persone (ai sensi art.68-69) 1 copia in bollo con firma originale da consegnare all Ufficio
DettagliCONSIGLIO COMUNALE DI NAPOLI. 21 dicembre 2015 PROPOSTA DI EMENDAMENTO
suggerimenti tecnici che con il presente emendamento si vogliono accogliere. Eliminare l'art. 3 del testo del Regolamento e conseguentemente cambiare la numerazione degli articoli successivi. 1 suggerimenti
DettagliOGGETTO: Richiesta autorizzazione per pubblico spettacolo/trattenimento. (ai sensi dell'art. 69 T.U.L.P.S.)
Applicare marca da bollo da Euro 16,00 (salvo soggetti esenti) Spettabile Comune di Gavorrano Ufficio SUAP P.zza Buozzi n. 16 58023 GAVORRANO (GR) OGGETTO: Richiesta autorizzazione per pubblico spettacolo/trattenimento.
DettagliComune di bagno di romagna
Comune di bagno di romagna Piazza Martiri 25 LUGLIO 1944, 1 47021 S. Piero in Bagno C.F. 81000330407 P.I. 00658970405 Tel: 0543 / 900.408 Fax: 0543 / 900.433 http://www.comune.bagnodiromagna.fc.it/ COMUNE
DettagliREGOLAMENTO PER L'ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
REGOLAMENTO PER L'ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO Approvato con delibera Consiglio Comunale n. 116 / 29.09.2006 INDICE Art.
DettagliCittà di Pomezia. Città Metropolitana di Roma Capitale
1 Città di Pomezia Città Metropolitana di Roma Capitale REGOLAMENTO PER L'ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO ADOTTATO CON DELIBERAZIONE
DettagliCOMUNE DI SAVOGNA D ISONZO OBČINA SOVODNJE OB SOČI PROVINCIA DI GORIZIA - POKRAJINA GORICA VIA 1 MAGGIO PRVOMAJSKA 140
COMUNE DI SAVOGNA D ISONZO OBČINA SOVODNJE OB SOČI PROVINCIA DI GORIZIA - POKRAJINA GORICA VIA 1 MAGGIO 140 - PRVOMAJSKA 140 tel. (+39) 0481 882001 fax/faks (+39) 0481 882447 REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO
DettagliREGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE TECNICA COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
COMUNE DI MANTOVA REGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE TECNICA COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO Approvato con DCC 27 in data 23.3.2009. Pagina 1 di 14 INDICE Art. 1 Art.
DettagliOGGETTO: Richiesta di autorizzazione temporanea per manifestazioni e spettacoli all aperto
Al Dirigente del Settore Cultura, Ufficio Cultura e Spettacolo Comune di Quartu Sant Elena OGGETTO: Richiesta di autorizzazione temporanea per manifestazioni e spettacoli all aperto Il/la sottoscritto/a
DettagliCittà di Nichelino Provincia di Torino AREA TUTELA DEL CITTADINO, PROGR. FINANZ. E CONTROLLO DELLE ENTRATE. Polizia Locale.
Città di Nichelino Provincia di Torino AREA TUTELA DEL CITTADINO, PROGR. FINANZ. E CONTROLLO DELLE ENTRATE Polizia Locale Codice 36 Determinazione N 1064 del 31/12/2016 OGGETTO: Approvazione avviso pubblico
DettagliC I T T À D I A R Z A N O Provincia di Napoli AREA POLIZIA LOCALE Servizio Attività Produttive
REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO Approvato con deliberazione n. del INDICE ART. 1 OGGETTO ART. 2 - COMPOSIZIONE,
DettagliDOMANDA di LICENZA per l attività di Pubblico spettacolo / Trattenimento
CITTA di PESCARA Dipartimento Attività Tecniche, Energetiche ed Ambientali Settore Attività Produttive Servizio S.U.A.P. Sportello Unico per le Attività Produttive + timbro protocollo responsabile del
DettagliPUBBLICO SPETTACOLO ATTIVITA RICOMPRESE NEGLI ARTT TULPS 80 TULPS) ISTANZA AUTORIZZAZIONE
PUBBLICO SPETTACOLO ATTIVITA RICOMPRESE NEGLI ARTT. 68 e 69 TULPS senza strutture collaudabili (art. 80 TULPS) ISTANZA AUTORIZZAZIONE Al SUAP del Comune di LAVAGNA Il sottoscritto Cognome Nome Cittadinanza
DettagliRichiesta licenza di agibilità per manifestazione temporanea in Via/Piazza n. ( Art. 80 del R.D n 773) Al Comune di Padova
Marca da bollo da e 11,00 Richiesta licenza di agibilità per manifestazione temporanea in Via/Piazza n. ( Art. 80 del R.D. 18.6.1931 n 773) Al Comune di Padova Settore Sicurezza Salute e Prevenzione Ufficio
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE per il funzionamento della commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo
REGOLAMENTO COMUNALE per il funzionamento della commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo Approvato con deliberazione consiliare n. 41 del 30.06.2010 ART. 1 Oggetto Il presente
DettagliREGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
COMUNE DI GORIZIA REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 2013/0012
DettagliComune di Albaredo d Adige - Provincia di Verona -
COMUN E DI ALBARE DO Comune di Albaredo d Adige - Provincia di Verona - REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO Il Sindaco
DettagliCITTA DI CATANZARO SETTORE CULTURA - TURISMO
CITTA DI CATANZARO SETTORE CULTURA - TURISMO P.zza Garibaldi, 21 88100 Catanzaro Tel 0961 794388 fax 881491 E- mail assessorato.cultura@comunecatanzaro.it LINEE GUIDA DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE PER L
DettagliCOMUNE DI GALLIPOLI. Provincia di Lecce REGOLAMENTO COMUNALE
COMUNE DI GALLIPOLI Provincia di Lecce REGOLAMENTO COMUNALE Sul funzionamento della Commissione Comunale di Vigilanza Sui Locali Di Pubblico Spettacolo (Approvato dal Commissario Straordinario con deliberazione
DettagliREGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE TECNICA COMUNALE DI VIGILANZA DEI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE TECNICA COMUNALE DI VIGILANZA DEI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO (Art. 141 bis R.D. 6 maggio 1940 n. 635 e art. 4 D.P.R. 28 maggio 2001 n. 311) Approvato con Delibera del Consiglio
DettagliREGOLAMENTO per l organizzazione ed il funzionamento della commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo
REGOLAMENTO per l organizzazione ed il funzionamento della commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo Art. 1 Oggetto 1. Il presente regolamento, nell ambito dei principi di autonomia
DettagliCommissione Comunale Vigilanza Locali Pubblico Spettacolo
Coloro che desiderano organizzare una manifestazione che prevede spettacolo e intrattenimento con presenza di pubblico, devono prendere contatto con la Segreteria della Commissione Comunale di Vigilanza
DettagliProvincia di Verona REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI
Comune di Palù Provincia di Verona REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO Approvato con delibera di C.C. n.
DettagliArt. 1 Oggetto. Art. 2 - Definizioni
COMUNE DI TREVIGLIO REGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO Approvato con DCC n.62 in data 23/06/2009 esecutivo dal 18/07/2009 INDICE Art. 1 Oggetto
DettagliComune di TOSCOLANO-MADERNO. sul funzionamento della Commissione Comunale di Vigilanza nei Locali di Pubblico Spettacolo (C.C.V.L.P.S.
Comune di TOSCOLANO-MADERNO sul funzionamento della Commissione Comunale di Vigilanza nei Locali di Pubblico Spettacolo (C.C.V.L.P.S.) INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 Oggetto
DettagliREGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO ESERCITATA IN FORMA
REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO ESERCITATA IN FORMA ASSOCIATA NELL'UNIONE DELLA ROMAGNA FAENTINA Art. 1 OGGETTO
DettagliAttività Produttive. Attività di intrattenimento ATTIVITA' DI PUBBLICO SPETTACOLO E TRATTENIMENTO. Descrizione
Attività Produttive Attività di intrattenimento ATTIVITA' DI PUBBLICO SPETTACOLO E TRATTENIMENTO Descrizione Per attività di trattenimento e spettacolo si intendono divertimenti, distrazioni, amenità intenzionalmente
DettagliCOMUNE DI ROVIGO. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. DLG/2014/46 O G G E T T O
COMUNE DI ROVIGO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. DLG/2014/46 O G G E T T O Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo (CCVLPS). Nomina L anno duemilaquattordici
Dettagli