D.L. MATERIALE ROTABILE SFMR - LOTTO 1 TAVOLA 1 DALLA VERIFICA DI CONGRUITÀ DEI ROTABILI REALIZZATI

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1 D.L. MATERIALE ROTABILE SFMR - LOTTO 1 OGGETTO DELL INCARICO. Direzione ed assistenza ai lavori di costruzione ed al collaudo del materiale rotabile destinato al trasporto regionale Lotto 1. COMMITTENTE Regione del Veneto (S.F.M.R. - Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale) COMPOSIZIONE FLOTTA E VALORE INVESTIMENTO/SERVIZIO 36 convogli (26 EMU e 10 DeMU) importo complessivo dell investimento: ,00 i DALLA VERIFICA DI CONGRUITÀ DEI ROTABILI REALIZZATI AL MONITORAGGIO DELLA FLOTTA NELLA FASE DI ESERCIZIO TAVOLA 1 SIGLA (ALE 506/426) COLLAUDO DEFINITIVO SIGLA (Aln 501/502) COLLAUDO DEFINITIVO TAF 16 TAF 25 TAF 56 TAF 58 TAF 64 TAF 75 TAF 77 TAF 82 TAF 85 TAF 86 TAF 89 TAF 91 TAF 92 TAF 94 TAF 95 TAF 96 TAF 97 TAF 98 TAF 99 24/10/ /08/ /02/ /10/ /10/ /11/ /11/ /11/ /02/ /12/ /03/ /07/ /09/ /10/ /12/ /11/ /02/ /04/ /06/2004 MD 23 MD 29 MD 35 MD 52 MD 73 MD 75 MD 77 MD 85 MD 86 ME 11 ME 34 ME 52 ME 74 ME 77 ME 91 09/03/ /04/ /05/ /06/ /12/ /06/ /06/ /07/ /12/ /12/ /09/ /05/ /04/ /06/ /10/2006

2 SERVIZIO N. 1 DIREZIONE LAVORI MATERIALE ROTABILE SFMR LOTTO N. 1 OGGETTO DELL INCARICO Direzione ed assistenza ai lavori di costruzione ed al collaudo del materiale rotabile destinato al trasporto regionale Lotto 1. COMMITTENTE Regione del Veneto (S.F.M.R. - Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale) FINANZIAMENTO Legge 26 febbraio 1992, n Interventi nel settore dei sistemi di trasporto rapido di massa. (GU n.55 del ). Finanziamento approvato dal MIT con D.D. 815/1999 a seguito del Voto 144/211. Accordo tra Regione Veneto e Ferrovie dello Stato SpA del 19 febbraio 1999, Atto Modificativo del 2 febbraio 2000 e Accordo Procedurale Attuativo del 31/07/2002. TAF (EMU): RTI AnsaldoBreda, Adtranz e Firema. Minuetto (EMU/DMU): Alstom COMPOSIZIONE FLOTTA E VALORE INVESTIMENTO La flotta oggetto di incarico è costituita da 36 convogli (26 EMU e 10 DMU), per un importo complessivo dell investimento pari a ,00 LUOGHI DI SVOLGIMENTO SERVIZI Italia, Germania, Belgio PERIODO DI ESECUZIONE Febbraio 2002 Febbraio 2010

3 LA FLOTTA OGGETTO DEI SERVIZI La flotta per cui NET ha eseguito le prestazioni di Direzione ed assistenza ai lavori di costruzione ed al collaudo, nonché il monitoraggio dell esercizio, è costituita dai seguenti n 36 convogli: n 20 complessi TAF (Treno Alta Frequentazione) Ale 506/426, composti da due unità motrici e due unità rimorchiate (M+R+R+MH), corrispondenti alle Condizioni Tecniche di Fornitura concordate da Ferrovie dello Stato con il RTI AnsaldoBreda, Adtranz e Firema n 10 co mplessi di automotrici diesel Minuetto (Aln 501/502) per i servizi a bassa frequentazione n 6 complessi di automotrici elettriche Minuetto (Ale 501/502) per i servizi a bassa frequentazione ATTIVITÀ SVOLTE Le attività sono state condotte in affiancamento a q uelle svolte dai competenti settori della Unità Tecnologie Materiale Rotabile di TRENITALIA (UTMR), in qualità di rappresentanti della Regione Veneto. Esse si inseriscono nel processo di verifica del ciclo di produzione e fornitura del materiale rotabile definito da TRENITALIA. I servizi eseguiti si sono articolati in diverse fasi, dalla sottoscrizione del contratto di fornitura fino al collaudo definitivo ed al successivo monitoraggio 20 complessi TAF e 16 Minuetto per i servizi di trasporto regionale del primo esercizio della flotta, fino alla conclusione del periodo di garanzia. Le linee guida per lo svolgimento delle attività sono state individuate dai seguenti documenti: Condizioni Tecniche di Fornitura / Treni ad Alta Frequentazione (All. 4 al Contratto 99) Piano della Qualità, dell UTMR (Unità Tecnologie Materiale Rotabile di TRENITALIA) e dei costruttori Piano di Fabbricazione e Controllo Specifica Tecnica delle Prove, Verifiche, Messa a Punto Nel caso specifico, le fasi in cui si sono articolate le attività svolte sono state: FASE A: PROGRAMMAZIONE E VERIFICA Acquisizione della base documentale tecnica costituita da Elaborati Grafici, da Manuali / Cataloghi e dalle Condizioni Tecniche di Fornitura ed Analisi critica dei documenti in relazione ai requisiti tecnici e prestazionali del progetto del S.F.M.R. Analisi critica del Piano della Qualità con particolare riferimento al Piano delle Prove e delle Forniture ed al Cronoprogramma approvato. 4

4 FASE B: ASSISTENZA ALLA COSTRUZIONE Attività di supervisione del ciclo produttivo tramite la verifica della regolare esecuzione della fabbricazione, la partecipazione e assistenza alle prove di tipo o di serie, la verifica e la analisi critica dei documenti di accompagnamento del convogli. Le attività di campo, eseguite in una moltitudine di siti produttivi sia in Italia che in altri Paesi d Europa, sono state, per ciascun convoglio, principalmente le seguenti: Visita preliminare presso gli stabilimenti dell Impresa aggiudicataria e analisi del piano della produzione. Incontri operativi di coordinamento con il gruppo di progetto dell Impresa e verifica dello stato di avanzamento della documentazione tecnica. Assistenza alle Prove di Tipo per il convoglio prototipo (schiacciamento carrelli, Porte di accesso, Pantografi etc.). Assistenza alle Prove di isolamento elettrico, pneumatica statica, di pesatura e d i tenuta idrica su. Visita ispettiva per il collaudo di accettazione provvisorio del Assistenza alla Corsa Prova in linea sul convoglio prototipo. Predisposizione della documentazione per i pagamenti della quota di contributo regionale. Certificazione di avvenuta ultimazione delle prestazioni Gli esiti delle visite ispettive sono stati verbalizzati in appositi report. L assistenza ai lavori, nella logica dell organizzazione dell intero ciclo produttivo, per ciascun complesso si è materializzata, poi, nella massa documentale per esso prodotta che, opportunamente ordinata e rac colta, costituisce il completo archivio storico del complesso. FASE C: ASSISTENZA AL COLLAUDO Partecipazione alle prove e collaudi in accordo ai programmi contrattuali, assistenza alla emissione dei certificati, alle dichiarazioni di conformità dei verbali di visita, di verifica e di prova; assistenza all emissione del certificato di collaudo definitivo, preparazione delle notificazioni occorrenti a predisporre l erogazione a TRENITALIA delle quote regionali di partecipazione all acquisto del materiale rotabile. Raccolta e pre disposizione della massa documentale prodotta dall inizio del ciclo produttivo alla messa in servizio (Train History Book). L attività si è co nclusa per ciascun convoglio con il collaudo definitivo. L evento si è concretizzato dopo l effettuazione di un primo periodo di esercizio, durante il quale non dovevano verificarsi inconvenienti degni di nota. FASE D: MONITORAGGIO ED ANALISI DELL ESERCIZIO Monitoraggio dei rotabi li durante l esercizio ferroviario successivo alla scadenza del periodo contrattuale di garanzia degli stessi, ricostruzione dei turni di servizio dei rotabili, raccolta delle anomalie su di essi riscontrate, analisi tecnica e s tatistica delle anomalie ed individuazione di proposte, anche infrastrutturali, per la risoluzione delle criticità/anomalie riscontrate. 5

5 CONVOGLI TAF Fabbricazione, finitura ed assemblaggi casse di testa (Motrici) Fabbricazione finitura ed assemblaggi casse intermedie (Rimorchiate) Verifiche e prove statiche sul Verifiche e prove dinamiche sul CONVOGLI MINUETTO ME Fabbricazione casse di testa ed intermedie (Motrici e Rimorchiate) Fabbricazione carrelli Azionamenti di trazione Finiture e assemblaggi Verifiche e prove statiche sul Verifiche e prove dinamiche sul LOCALITA Ansaldo Breda, Napoli Ansaldo Breda, Reggio Calabria Ansaldo Breda, Pistoia tratta ferrov. Pistoia- Firenze, RFI LOCALITA Alstom LHB, Salzgitter (D) Alstom LHB, Salzgitter (D) Alstom, Charleroi (B) Alstom, Savigliano Alstom, Savigliano tratta ferrov. Savigliano-Bussoleno, RFI CONVOGLI MINUETTO MD Fabbricazione casse di testa ed intermedie (Motrici e Rimorchiate) LOCALITA Alstom Salzgitter (D) LHB, Fabbricazione carrelli Alstom LHB, Salzgitter (D) Fabbricazione Power pack Alstom LHB, Salzgitter (D) Finiture e assemblaggi Verifiche e prove statiche sul Verifiche e prove dinamiche sul Alstom, Colleferro Alstom, Savigliano tratta ferrov. Colleferro-Vairano, RFI 6

6 D.L. MATERIALE ROTABILE SFMR - LOTTO 2 OGGETTO DELL INCARICO. Direzione ed assistenza ai lavori di costruzione ed al collaudo del materiale rotabile destinato al trasporto regionale Lotto 2. COMMITTENTE Regione del Veneto (S.F.M.R. - Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale) COMPOSIZIONE FLOTTA E VALORE INVESTIMENTO/SERVIZIO 24 convogli (20 EMU e 4 DeMU) importo complessivo dell investimento: ,00 i PROJECT MANAGEMENT DELL INTERO CICLO DI FORNITURA ASSISTENZA TECNICA E DOCUMENTALE NEGLI ITER AUTORIZZATIVI ANSF/USTIF TAVOLA 2 SIGLA COLLAUDO DO FLIRT ETR FLIRT ETR FLIRT ETR FLIRT ETR FLIRT ETR FLIRT ETR FLIRT ETR FLIRT ETR FLIRT ETR FLIRT ETR FLIRT ETR FLIRT ETR FLIRT ETR FLIRT ETR FLIRT ETR FLIRT ETR GTW 4/12 ATR GTW 4/12 ATR GTW 4/12 ATR GTW 2/6 ATR /11/ /04/ /05/ /06/ /06/ /07/ /07/ /10/ /11/ /11/ /12/ /12/ /12/ /01/ /02/ /02/ /07/ /08/ /02/ /04/2013

7 OGGETTO DELL INCARICO SERVIZIO N. 2 DIREZIONE LAVORI MATERIALE ROTABILE SFMR LOTTO N. 2 Direzione ed assistenza ai lavori di costruzione ed al collaudo del materiale rotabile destinato al trasporto regionale Lotto 2. COMMITTENTE Regione del Veneto (S.F.M.R. - Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale) FINANZIAMENTO Leggi finanziarie e Deliberazioni Regione Veneto (art. 86 L.R. N. 1/ D.G.R. n. 914 del 6/5/2008 art. 22 L.R. N. 1/2009) con individuazione di Sistemi Territoriali SpA quale stazione appaltante; Contratto n. PDC del 15/10/2010 tra Sistemi Territoriali ed il RTI Stadler Bussnang AG e Ansaldo Breda SpA. COMPOSIZIONE FLOTTA E VALORE INVESTIMENTO La flotta oggetto di incarico è costituita da 24 convogli (20 EMU e 4 DeMU), per un importo complessivo dell investimento pari a LUOGHI DI SVOLGIMENTO SERVIZI Italia, Svizzera, Polonia PERIODO DI ESECUZIONE Dicembre 2010 Luglio 2014

8 LA FLOTTA OGGETTO DEI SERVIZI La flotta per cui NET ha eseguito e completato le prestazioni di Direzione ed assistenza ai lavori di costruzione ed al collaudo, è costituita dai seguenti n 20 convogli: n 4 convoglio EMU a trazione elettrica in composizione a 6 casse (FLIRT ETR ) n 16 convogli EMU a trazione elettrica in composizione a 4 casse (FLIRT ETR ) n 3 convogli a trazione diesel-elettrica DeMU in composizione a 4 c asse (GTW 4/12 ATR ) n 1 convoglio a trazione diesel-elettrica DeMU in composizione a 2 casse (GTW 2/6 ATR ) ATTIVITA SVOLTE Linee guida per lo svolgimento delle attività sono state individuate dai seguenti documenti: Capitolato Speciale per la fornitura di convogli ferroviari a trazione elettrica e/o diesel-elettrica classificati mezzi leggeri elettromotrici/automotrici per trasporto pubblico locale viaggiatori Documentazione di gara, ovvero l'offerta tecnica e l'offerta economica presentate dall'impresa in sede di gara Documentazione amministrativa prodotta o successivamente acquisita ai fini dell'aggiudicazione Cronoprogramma del processo di costruzione ed il piano delle prove approvato da Sistemi Territoriali Nel corso dello svolgimento del progetto, NET ha provveduto anche alla complessiva gestione del rapporto contrattuale tra la Stazione Appaltante, la Regione del Veneto ed i Costruttori dalla sottoscrizione del contratto fino alla certificazione di ultimazione delle prestazioni (verbalizzazioni dell avvio dell esecuzione del contratto, di eventuali sospensioni e riprese, la predisposizione dei documenti per i pagamenti, la gestione delle varianti e la ultimazione delle prestazioni), interfacciandosi anche direttamente con il VIS, con l ANSF e con l USTIF. L organizzazione della produzione e la dislocazione dei siti, l articolazione delle fasi in cui si è evoluta la commessa, a partire dall assessment iniziale alla costruzione fino al collaudo, ed agli iter autorizzativi ANSF per gli EMU ed U STIF per i DMU destinati alla sola linea regionale Mestre-Adria, fino all ottenimento delle autorizzazioni alla immissione in servizio sono illustrate nel seguito con l ausilio di alcune immagini che testimoniano le attività svolte sul campo. 8

9 CONVOGLI EMU Fabbricazione casse di testa (Motrici) Fabbricazione casse intermedie (Rimorchiate) Fabbricazione carrelli Finiture e assemblaggi casse di testa (Motrici) Finiture e assemblaggi casse intermedie (Rimorchiate) Verifiche e prove statiche sul Verifiche e prove dinamiche sul Visite Ispettive ANSF LOCALITÀ Stadler, Bussnang (CH) AnsaldoBreda, Reggio Calabria Stadler, Winterthur (CH) Stadler, Bussnang (CH) AnsaldoBreda, Pistoia AnsaldoBreda, Pistoia tratta ferrov. Saronno-Rescaldina, Trenord Ansaldo Breda, Pistoia FER, Sermide (MN) Deposito Trenitalia, Mestre (VE) CONVOGLI DMU Fabbricazione casse di testa (Motrici) Fabbricazione casse intermedie (Rimorchiate) Fabbricazione carrelli Finiture e assemblaggi casse di testa (Motrici) Finiture e assemblaggi casse intermedie (Rimorchiate) Verifiche, prove statiche sul Corse prova sul Verifiche sistemi di bordo e prove dinamiche sul LOCALITÀ Stadler, Sieldce (PL) Stadler, Sieldce (PL) Stadler, Winterthur (CH) Stadler, Sieldce (PL) Stadler, Sieldce (PL) Stadler, Sieldce (PL) tratta ferrov. Sieldce Lukow (PL) tratta ferrov. Iseo - Edolo, Trenord Visite Ispettive USTIF e corsa prova Sistemi Territoriali, linea Piove d i Sacco (PD) - Mestre (VE) 9

10 ATTIVITA GENERALI Visite presso stabilimenti imprese e subfornitori Prendere visione della struttura produttiva e della logistica dei siti del Costruttore e dei suoi principali fornitori (porte, pantografi, telecomunicazioni etc.); conoscenza dei responsabili della esecuzione dei test con i quali coordinarsi durante la fase di costruzione Incontri operativi di coordinamento (verifica stato avanzamento forniture, lavori e documentazione tecnica Verificare costantemente il reale stato di avanzamento della produzione e delle forniture provvedendo con tempestività alla risoluzione di anomalie. Accertare lo stato di avanzamento e la conformità della documentazione tecnica necessaria per ottenere l ammissione in servizio (ANSF/USTIF). Assistenza alle prove di tipo per il convoglio prototipo (porte, pantografi, etc) Verifica a monte del processo di costruzione della correttezza delle normative di riferimento per l esecuzione dei test e delle successive modalità di rilevazione dei dati. In caso di anomalie sono stati applicati dei correttivi ai Protocolli di prova dei subfornitori. TEST E PROVE SISTEMA ELETTRICO Prove di rigidità e di isolamento elettrico I test consentono di verificare se l isolamento elettrico dei circuiti di alta, media, bassa tensione e CAN BUS è sufficiente a resistere a prestabilite condizioni di sovratensioni applicate durante un periodo di tempo prefissato dalle normative EN ed EN TEST E PROVE SISTEMA MECCANICO Prove di schiacciamento (resistenza alla compressione) dei carrelli motore e portanti Inserire foto TEST E PROVE SISTEMA FRENANTE Prove pneumatiche statiche di funzionamento Lo scopo della prova è di verificare per ogni carrello l altezza primaria e l altezza secondaria del telaio nonché l altezza del supporto cassa in tre condizioni di carico (tara, lordo e tara con la condotta idraulica in pressione). Si accerta il buon funzionamento e la sensibilità dell impianto, verificando che l azione del freno sia sufficiente a fermare il veicolo entro limiti di spazio accettabili. 10

11 TEST E PROVE CONVOGLIO COMPLETO Prova di pesatura Prova di tenuta idrica Visita ispettiva per il collaudo di accettazione provvisorio L obiettivo del test è la determinazione della massa complessiva del rotabile, il suo confronto con il valore nominale e la verifica che le differenze dei carichi sui lati destro e sinistro del treno rispettino le tolleranze previste. Controllo sulla tenuta delle guarnizioni, delle finestre, delle porte e delle cabine per verificare che non vi siano infiltrazioni di acqua dopo che il convoglio è sottoposto a spruzzatura di acqua su un piano perpendicolare alla direzione di avanzamento del treno Verificare la funzionalità del convoglio in base al protocollo del Costruttore ed al progetto esecutivo approvato. I tipi di controllo sono visivi e funzionali sulla completezza delle dotazioni, degli arredi, dei pittogrammi e delle componenti principali del convogli e funzionali dell efficienza dei comandi dalle cabine di guida. Prova in linea Verificare la complessiva funzionalità del convoglio in regime di marcia ed in particolare dell impianto frenante, con misura degli spazi di frenatura, dei sistemi tecnologici di bordo (SSB) e degli impianti tecnologici e di sicurezza. NET, oltre alle funzioni proprie di Direttore dei lavori, ha supportato il Cl iente sia durante il processo autorizzativo alla messa in servizio dei convogli con ANSF per tutti i rotabili della flotta, sia durante l iter approvativo USTIF resosi necessario per i soli rotabili (automotrici ATR 116 e ATR 126) destinati ad effettuare anche servizio passeggeri sulla ferrovia in concessione Mestre- Piove di Sacco-Adria gestita da Sistemi Territoriali. 11

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