DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

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1 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Politiche Sociali DIRETTORE GROSSI dott.ssa EUGENIA Numero di registro Data dell'atto /03/2016 Oggetto : Approvazione della spesa per il Progetto Home Care Premium 2014

2 Comune di Cremona pagina 2 IL DIRETTORE DEL Settore Politiche Sociali Decisione e finanziamento Approva la spesa complessiva di ,69 Euro inerente la prima proroga del Progetto Home Care Premium prevista sino al 30 giugno 2016, suddivisa tra i sotto elencati soggetti, scelti dai beneficiari stessi per l attuazione degli interventi in relazione alle prestazioni integrative ai destinatari individuati. La spesa complessiva di ,69 Euro (IVA compresa se dovuta) per la realizzazione di quanto previsto è così suddivisa: (vedi allegato A) 5.092,00 Euro (4.849,52 Euro più IVA 5% per Euro) per la Società Cooperativa Sociale Altana ; 270,00 Euro ( 257,14 Euro più IVA al 5% per 18,86 Euro) per il negozio Amplifon; 2.300,00 Euro (2.190,48 Euro più IVA 5% per 109,52 Euro) per la Fondazione Conte Busi 3.300,00 Euro (3.142,86 Euro più IVA al 5% 157,14 Euro) per la Casa Famiglia Lae ; 3.300,00 Euro (esente IVA art. 10 comma 27/ ter del D.P.R. 633/72) per la Casa di Riposo di Casalbuttano Onlus ; 2.240,00 Euro per l Associazione di Volontariato La Città dell Uomo (esente IVA art. 10 comma 27/ ter del D.P.R. 633/72); 812,00 Euro per il Comune di Piadena; 600,00 Euro per il Comune di Rivarolo del Re; 1.000,00 Euro per il Comune di Cremona; ,00 Euro (esente IVA art. 10 comma 27/ ter del D.P.R. 633/72) per Cremona Solidale, Azienda Speciale Comunale per i servizi alla persona ; ,00 Euro (19.047,62 Euro più IVA 5% per 952,38 Euro) per la Società Cooperativa Sociale Dolce ; 2.566,69 Euro (2.444,47 Euro più IVA 5% per 122,22 Euro) per Filikà Società Cooperativa Sociale ; 3.300,00 Euro (esente IVA art. 10 comma 27/ ter del D.P.R. 633/72) per la Fondazione Guida Venceslao ; 7.100,00 Euro (esente IVA art. 10 comma 27/ ter del D.P.R. 633/72) per la Fondazione O.P.SS Redentore Onlus ; 300,00 Euro (285,71 Euro più IVA 5% per 14,29 Euro) per la Fondazione Istituto Ospedaliero di Sospiro Onlus ; 1.120,00 Euro (1.066,67 Euro più IVA 5% per 53,33 Euro) per Giada Cooperativa Sociale ;

3 Comune di Cremona pagina ,00 Euro (7.238,10 Euro più IVA 5% per 361,90 Euro) per la Società Cooperativa Sociale Onlus Ginestra ; 1.092,00 Euro (1.040,00 Euro più IVA 5% per 52,00 Euro) per la Cooperativa Sociale Il Gabbiano ; 2.030,00 Euro (1.933,33 Euro più IVA 5% per 96,67 Euro) per la Società Cooperativa Sociale Onlus Iride ; 588,00 Euro (560,00 Euro più IVA 5% per 28,00 Euro) per la Cooperativa Igea ; 1.260,00 Euro (1.200,00 Euro più IVA 5% per 60,00 Euro) per Società Cooperativa Sociale Lae Onlus ; ,00 Euro (12.571,43 Euro più IVA 5% per 628,57 Euro) per la Società Cooperativa Sociale Il Nido dei Nonni ; 3.600,00 Euro ( 3428,57 Euro più IVA al 5% per 171,43 Euro) per la Cooperativa Privata Assistenza ; ,00 Euro (25.714,29 Euro più IVA 5% per 1.285,71 Euro) per la Società Cooperativa Progetto Assistenza ; 4.000,00 Euro (3.809,52 Euro più IVA al 5% 190,48 Euro) per la Società Cooperativa Sociale Onlus Prontocura ; ,00 Euro (14.285,71 Euro più IVA al 5% 714,29 Euro ) per la Società Cooperativa Sociale Onlus Sentiero ; Impegna, nel rispetto delle modalità previste dal principio applicato della contabilità finanziaria di cui all allegato n. 4.2 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modificazioni, la somma complessiva di ,69, in considerazione dell esigibilità della medesima, imputandola agli esercizi in cui l obbligazione viene a scadenza secondo quanto riportato nella tabella che segue: Anno Cap. Art. Descrizione Importo Mis./ Prog. Piano finanziario Utilizzo contributo dell Inps , per realizzazione progetto Home Care Premium: contratti di servizio di assistenza sociale domiciliare TOTALE ,69 IMPEGNI Dare atto che l entrata sarà introitata come segue: Anno Cap. Art. Descrizione Importo Piano finanziario Trasferimento da INPS per , realizzazione progetto Home Care Premium TOTALE ,69 ACCERT.

4 Comune di Cremona pagina 4 ESERCIZIO DI ESIGIBILITA - ENTRATA Cap. Art Euro 2017 Euro 2018 Euro Es.Succ. Euro Totale , ,69 Attesta che è stato preventivamente accertato che il programma dei pagamenti conseguenti alla presente determinazione e contenuto nella tabella che precede è compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica ai sensi dell art. 9, comma 1, punto 2) della legge 3 agosto 2009 n Motivazioni ll Comune di Cremona Settore Politiche Sociali, ha sottoscritto con l Istituto Nazionale Previdenza Sociale (INPS) gestione ex Inpdap ( Direzione Regionale della Lombardia), un accordo di programma per l adesione e la gestione di progetti innovativi e sperimentali di Assistenza Domiciliare per l intervento in favore di soggetti non autosufficienti e fragili utenti dell INPS- Gestione ex Inpdap nonché di azioni di prevenzione della non autosufficienza e del decadimento cognitivo, denominato Progetto Home Care Premium Il progetto è scaduto il 30 novembre 2015 ma è stato prorogato dall Istituto di Previdenza Sociale (Inps) Direzione Regionale della Lombardia dal 01 dicembre 2015 sino al 30 giugno Pertanto è possibile dare continuità ai progetti individualizzati già autorizzati da Inps nonché attivare nuovi ed ulteriori progetti individualizzati dei quali sono parte fondamentale le prestazioni integrative così come definite nel Regolamento di adesione al progetto Home Care Premium. Inps - Gestione ex Inpdap procederà ad effettuare versamenti così come previsto dall accordo di programma stipulato sulla base della somma concessa alla Gestione del sistema così assistenziale di ambito. A tale scopo sono state individuate dai soggetti beneficiari apposite agenzie, già coinvolte tramite il sistema di cura accreditato o Comuni del Distretto che erogano direttamente le prestazioni come sopra elencate. Pur in regime di esercizio provvisorio la spesa di cui alla decisione è da considerarsi essenziale per garantire il livello quantitativo e qualitativo dei servizi esistenti. La spesa di cui alla decisione non è suscettibile di pagamento frazionato in dodicesimi. Effetti e modalità di attuazione Con ulteriore provvedimento si darà corso all eventuale integrazione della spesa, a fronte di un costante monitoraggio dei progetti in carico e/o dell avvio di nuovi progetti. I Codici Identificativi Gara assegnati all Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) sono i seguenti:

5 Comune di Cremona pagina 5 Società Cooperativa Sociale Onlus Sentiero CIG=Z0E14A33A Società Cooperativa Sociale Onlus Iride CIG=Z2A16AC3F Società Cooperativa Sociale Onlus Dolce CIG= Società Cooperativa Sociale Onlus Altana CIG=Z1713F25CC Società Cooperativa Sociale Onlus Prontocura CIG=ZA313F254B Cooperativa Sociale Progetto Assistenza CIG=ZSC188BB83 Cooperativa Sociale Il Gabbiano CIG=ZBB1884BDA Società Cooperativa Sociale La Ginestra CIG=ZD2188BAF6 Società Cooperativa Sociale Il Nido dei Nonni CIG= ZD913F2138 Giada Cooperativa Sociale CIG= ZA Filikà Cooperativa Sociale CIG= ZDC Consorzio Arcobaleno Società Cooperativa Sociale CIG= ZD81673A75 Cooperativa Sociale LAE CIG=Z9F1353DB4 Casa Famiglia Lae Onlus Associazione CIG= ZB Fondazione Ospedale della Carità Casa di Riposo Onlus CIG= Z88145ODBE Fondazione Guida Vencesalo Onlus CIG= Z02149FCBF Fondazione O.P.SS. Redentore Onlus CIG=Z8F1438B5D Fondazione Istituto Ospedaliero di Sospiro Onlus CIG=ZB E Fondazione Conte Busi CIG= ZCB188B818 Amplifond spa CIG= Z50184EAAC Comune di Rivarolo del Re CIG=Z4E14AAE1B Comune di Cremona CIG=Z1D188B93D Comune di Piadena CIG=ZB814773B5 Cremona Solidale, Azienda Speciale Comunale CIG=Z1313F8DA1 Associazione di Volontariato La Città dell Uomo CIG=Z6B13F8BDB Cooperativa Sociale Dolce CIG=ZE2188C42D E si è proceduto a versare quanto dovuto all Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC).

6 Comune di Cremona pagina 6 La liquidazione avverrà dietro presentazione di regolari fatture con l indicazione degli utenti inseriti. Nell ambito del Piano Triennale di prevenzione della corruzione del Comune di Cremona, si dichiara l insussistenza di conflitto di interessi ex art. 6 bis della Legge 241 del 7 agosto 1990 come introdotto dalla Legge n. 190 del 6 novembre 2012, relativamente al Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P.) ed al responsabile del provvedimento rispetto alla scelta effettuata.

7 Comune di Cremona pagina 7 NOTE PERCORSO ISTRUTTORIO Delibera di Consiglio Comunale n. 36 del 23 maggio 2011 avente per oggetto: Soglie di compartecipazione in applicazione del regolamento di accesso ai servizi del Comune di Cremona Settore Politiche Sociali: modifica ed integrazione all allegato della delibera di Consiglio Comunale n. 10 del 7 febbraio Deliberazione di Giunta Comunale n. 13 del 28 gennaio 2015 avente per oggetto: Adozione del Piano triennale di prevenzione alla corruzione Deliberazione di Consiglio Comunale n. 28/41087 del 6 luglio 2015: Approvazione del Bilancio di Previsione 2015 e relativi allegati: Relazione Previsionale e Programmatica e Bilancio Pluriennale 2015/2017. Deliberazione di Giunta Comunale n. 141/45197 del 29 luglio 2015: Approvazione del Piano Esecutivo di Gestione/Piano della Performance Deliberazione di Consiglio Comunale n. 47/62610 del 26 ottobre 2015, dichiarata immediatamente eseguibile: Variazioni al Bilancio di Previsione Conseguenti modifiche alla Relazione Previsionale e Programmatica ed al Bilancio Triennale provvedimento generale. Deliberazione di Giunta Comunale n. 203/64453 del 4 novembre 2015, dichiarata immediatamente eseguibile: Piano Esecutivo di Gestione/Piano della Performance Primo provvedimento di aggiornamento. Deliberazione di Consiglio Comunale n. 63/70354 del 30 novembre 2015: Assestamento generale del Bilancio di Previsione Conseguenti modifiche della Relazione Previsionale e Programmatica e del Bilancio Pluriennale 2015/2017. Deliberazione di Giunta Comunale n. 242/72236 del 14 dicembre 2015, dichiarata immediatamente eseguibile: Piano Esecutivo di Gestione/Piano della Performance Secondo provvedimento di aggiornamento. Determinazione dirigenziale n. 1891/69940 del 27 novembre 2015 avente per oggetto: Approvazione della spesa per la proroga del Progetto Home Care Premium 2014 per l attuazione di servizi diversificati a favore della residenzialità e della semi residenzialità di persone non autosufficienti e fragili nonché di azioni di prevenzione della non autosufficienza e del decadimento cognitivo a favore di utenti dell INPS-Gestione ex INPDAP. NORMATIVA Legge 328/2000 legge quadro per la realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi sociali L.R 3/2008 Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociao sanitario Decreto Reg. 1254/2010 e s.i.m accreditamento DGR 937/2010 DGR 1353/2011 Valorizzazione del terzo settore D.Lgs 192/2012 Articolo 163 del D.Lgs. 267/2000: Esercizio Provvisorio.

8 Comune di Cremona pagina 8 Legge Regionale 19/2008 Riordino delle Comunità montane della Lombardia, disciplina delle unioni di comuni lombardi e sostegno all esercizio associato di funzioni e servizi comunali. D.Lgs 196/2033 Decreto Ministero dell Interno del 28 ottobre 2015 (GU Serie Generale n.254 del ): proroga del Bilancio 2016 al PARERE Ai sensi dell art. 147 bis del D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, con riferimento ai presupposti di fatto ed alle ragioni giuridiche richiamati nella presente determinazione dirigenziale, si esprime parere favorevole di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa. IL DIRETTORE DEL Settore Politiche Sociali GROSSI dott.ssa EUGENIA Cremona, lì 02/03/2016 documento firmato digitalmente