Q84 A1073 K92 J65 VALENTINO DOMINI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Q84 A1073 K92 J65 VALENTINO DOMINI"

Transcript

1 VALENTINO DOMINI L attacco iniziale, prima azione di affrancamento della coppia controgiocante, è un privilegio e una responsabilità: molti contratti vengono battuti o realizzati proprio in rapporto a questa iniziale azione. I fattori che concorrono a rendere non semplice la scelta del colore d attacco iniziale sono svariati e, prima di addentrarci nell argomento, è forse utile ricordare quanto Terence Reese andava spesso dicendo ai propri allievi: «Non esiste un attacco alla cieca, se non per i giocatori che sono sordi!» Con il suo inarrivabile cinismo, il famoso giocatore e scrittore inglese invitava i propri allievi a considerare con urgenza ed attenzione tutte le tracce lasciate dalla dichiarazione, nella convinzione che qualche particolare altamente indicativo per un buon attacco è spesso individuablile. Certamente affinare l orecchio è importante, ma altri punti di approfondimento e discussione sono comunque basilari, tanto per citarne qualcuno ricordo che: per attaccare con efficacia è necessario conoscere bene il sistema dichiarativo dell avversario; alle volte l attacco iniziale fa ottenere all avversario perse che teoricamente non gli spetterebbero e ciò si verifica soprattutto quando chi attacca possiede un onore isoltato; vediamo, al proposito, un esempio: Q84 A1073 J65 K92 Ovest inizia a giocare nel colore: Sud, il giocante, realizza una presa sfruttando la posizione di 4 di mano. Sud inizia a giocare nel colore: la coppia in E/O realizza tutte le prese disponibili nel seme. muovere per primi un colore ha un costo in media di «mezza presa» (l avversario è quarto di mano); nell ambito del controgioco è utile togliersi la pessima abitudine di muovere un nuovo colore solo perchè l attacco iniziale sembra non avere avuto il successo desiderato. Abbiamo appena sfiorato superficialmente l argomento e già si stà sollevando un polverone, sarà il caso di procedere con ordine, nella convinzione che sull attacco iniziale c è molto di più da dire che «palo lungo e pedalare...». 1

2 Quale obiettivo per l avversario? Quante risorse per la nostra «linea»? Il contratto scelto dalla linea avversaria condiziona pesantemente l attacco ed impone urgenze o magari fa meditare in ordine alla necessità di procedere con calma e cautela: al fine di introdurre l argomento monitoriamo la situazione con qualche e- sempio di scuola. L avversario ha scelto come proprio obiettivo il grande slam: la dichiarazione, muovendo dall apertura 1sa, senza strappi è arrivata sino al 7sa finale. Seduto in Ovest possiedi la seguente mano e ti è imposto di attaccare: Considerazioni per l attacco Gli avversari hanno evidenziato due mani piuttosto bilanciate. Il compagno quasi certamente possiede zero punti onori. L attacco, che l obiettivo stabilito dall avversario e le carte possedute suggeriscono, è certamente passivo a. L idea di chi attacca inizialmente è certamente questa: «L obiettivo è realizzare una sola presa, mi siedo sulla riva del fiume ed aspetto che passi il cadavere». Non sempre il cadavere passa ma l intenzione è certamente commendevole. Stabilire un efficace attacco è strettamente dipendente dall obiettivo scelto dall avversario; in alcuni casi la scelta è del tutto spontanea ed obbligata, osserviamo al proposito quest altro esempio: Quale obiettivo per il tuo attacco? Seduto in Ovest possiedi la seguente mano e ti è imposto di attaccare: A KQ QJ Considerazioni per l attacco L attacco deve rappresentare l azione più diretta ed efficace al raggiungimento dello scopo, dove lo scopo è di impedire all avversario la realizzazione del contratto: l attacco deve obbligatoriamente considerare l obiettivo avversario. Caso 1: l avversario ha dichiarato 7sa attacco con l Asso di Caso 2: l avversario ha dichiarato 6sa attacco con il Re di Caso 3: l avversario ha dichiarato 3sa attacco con la Donna di Un altro punto centrale di valutazione è dato dalla verifica delle risorse disponibili in coppia; fare questa stima iniziale, ovviamente approssimata, conduce sempre ad ottime riflessioni ed è fondamentale non solo per l attacco iniziale ma anche per tutte le successive azioni dei controgiocanti. La quantità delle risorse disponibili in «linea» Seduto in Ovest hai ascoltato l indisturbata dichiarazione avversaria e possiedi le seguenti carte: 3SA KJ74 J10 AJ4 K982 J874 QJ

3 Considerazioni Si ragiona sempre «per differenza»: il giustificativo del contratto dell avversario prevede, in questo caso, 25/32 valori. : con 13 valori in mio possesso il compagno avrà in disponibilità da 0 a 2 punti onori (non trovo praticamente nulla); : con 4 punti onori in mio possesso, il compagno avrà in disponibilità da 4 a 11 valori: nella media dei casi 7 od 8 punti onori è ben possibile siano in mano al compagno. La scelta di una strategia è certamente il punto di arrivo del nostro pensiero relativamente alla situazione; le ultime considerazioni svolte ci portano ad enucleare due strategie generali di attacco: l attacco aggressivo e quello passivo. Il gioco a senza è certamente dominato dagli affrancamenti di lunghezza e l attacco aggressivo è la modalità più frequente; l intenzione di chi attacca è di aggredire l avversario affrancando prese di lunga; sarà perciò possibile attaccare : in un proprio colore lungo in un colore lungo suggerito dal compagno (dichiarazione) in un colore dove ritieni che il compagno possa avere lunghezza (inferenza dalla dichiarazione), e in questo caso è ben possibile che tu sia «corto» nel colore di attacco. Ovviamente per ogni attacco va stabilita la compatibilità in rapporto alla dichiarazione avversaria; mi spiego con qualche esempio: 3SA 109 J AQ52 La dichiarazione avversaria è stata sbrigativa, niente suggerimenti dal compagno per l attacco; devi effettuare l attacco iniziale, seduto in Ovest, e possiedi le seguenti mani: 732 QJ98 QJ98 A4 Mano Q632 Q Mano : l attacco è certamente a : lunghezza e risorse laterali atte a riprendere il gioco consigliano certamente questo attacco (con 2 «riprese» si affranca il colore quinto). : con due colori ugualmente strutturati la prevalenza va certamente data al seme nobile ( ): in questa sequenza dichiarativa è ben possibile che l avversario imboschi un seme minore, molto più difficilmente un seme nobile. Mano 3: con due semi diversamente strutturati è normale attaccare in quello migliore ( ); si noti in questo caso come anche trovando solamente il Fante in mano al compagno è possibile l affrancamento successivo di prese nel seme di. Mano 4: in questo caso zero speranze di affrancare le ed è certamente preferibile attaccare a cercando la lunga in mano al compagno; se gli avversari hanno prodotto una licita logica è praticamente certo che troverete in possesso al compagno almeno 4 carte di e da 6 a 13 punti onori. 3

4 Lo scopo dell attacco passivo è di non far addizionare prese extra gratuitamente all avversario. Chi attacca passivo pensa così: «Le prese te le devi sudare!» L attacco passivo può essere effettuato in uno colore sprovvisto di risorse o magari in cui si presume che l avversario abbia piena disponibilità di prese. Un esempio di attacco passivo è il caso, antecedentemente visto, di attacco a contro il grande slam; altro esempio è quello successivo... 3SA 1095 KJ6 Q983 Ovest attacca con il 10 di. Quando non c è alcuna indicazione da parte del compagno, il destino è nelle nostre mani e nelle nostre orecchie, al proposito alcuni consigli possono risultare utili: ASCOLTA LA DICHIARAZIONE : L AVVERSARIO CHE DICHIARA MANCHE A SENZA SESSO IMBOSCA UN COLORE MINORE, RARA- MENTE UN NOBILE. FAI ATTENZIONE ALLE SITUAZIONI IN CUI IL COMAGNO HA LA OSSIBILITÀ DI FARSI VIVO IN DICHIA- RAZIONE E NON LO FA SA 3SA Il compagno in Ovest ha avuto la possibilità di intervenire a livello 1 e non lo ha fatto; una delle azioni importanti, che caratterizzano il sistema di intervento, è intervenire per suggerire l attacco. Se sei incerto tra l attacco a e quello a, attacca a. 3SA In questo secondo caso invece il compagno non ha avuto la possibilità di intervenire a livello 1 e se sei incerto tra attaccare a o a, attacca a. 4

5 CONSIDERA LA SEQUENZA DICHIARATIVA E VALUTA SE L AVVERSARIO HA RAGGIUNTO CON FACILITÀ O CON DIFFICOLTÀ IL CONTRATTO. Quando il contratto finale è stato raggiunto con relativa facilità s impone, quando possibile, un attacco aggressivo SA Sei ancora in Ovest a dover effettuare l attacco... J952 A7 A4 QJ753 J952 AK7 Q Mano1: con due carte di sicura ripresa a lato (Asso di e Asso di ) è utile attaccare a. : con due carte di ripresa è consigliabile attaccare a. Quando invece il contratto finale è stato raggiunto a fatica è possibile pensare ad un attacco passivo SA 2SA 3SA SA 2SA 3SA In entrambi i casi la dichiarazione è stentata ed al tavolo lo si percepirà meglio, potendo verificare le eventuali pause dichiarative degli avversari. rudenza ed attenti a non concedere all avversario facili prese con un attacco sciagurato. VALUTA LE COMUNICAZIONI - Considera sempre quante riprese possiedi. - Valuta i possibili collegamenti. In linea generale non è consigliabile attaccare nella lunga se la mano non contiene le riprese necessarie, tuttavia alle volte capita che una mano poverissima possa condurre all affrancamento della lunga, ovviamente bisogna sperare di trovare nella mano del compagno le carte di comunicazione necessarie; ciò si verifica di frequente quando un palo di 5 carte è capeggiato dall Asso; visualizziamo meglio il problema con qualche esempio: Supponiamo che l avversario abbia raggiunto con facilità il contratto di 3sa non nominando mai le, si attacca sempre e comunque nella lunga? Q Q2 J A6532 Mano A76532 : sicuramente è sconsigliabile attaccare nella lunga di (mancanza di riprese) 5

6 : l attacco in un seme quinto capeggiato dall Asso può condurre la linea all affrancamento di prese di lunga, pertanto è consigliabile l attacco a. Mano 3: L attacco in un seme sesto capeggiato dall Asso sembra ancora più attrattivo. erò spesso questa figura pone dei problemi di comunicazione e pertanto va valutata con attenzione quando la mano non presenta riprese: Supponiamo ad esempio di trovare solo due di carte dal compagno (il Re 2 va bene?) ecco quel che può accadere... Q94 A76532 K8 J10 Ovest attacca nel seme, non disponendo di riprese: si realizzano due sole prese, le vincenti assolute presenti nel seme; di più, attaccando nel colore si concede una facile presa all avversario, senza alcun guadagno in cambio. 10 A KQJ Ovest attacca nel seme, non disponendo di riprese: Est però possiede 3 cartine di comunicazione, il risultato finale può ben essere diverso, a patto di effettuare un doppio colpo in bianco, ovviamente confidando sulle necessarie riprese del compagno. ONI ATTENZIONE AI SEMI DI 4 CARTE - Se il seme quarto presenta un onore isolato è ben possibile che l attacco offra una presa extra all avversario, spesso non compensata dall affrancamento finale della lunghezza. L attacco è brutto con colori di questo tipo J754 - K842 - Q963 - KQ42 - Se il seme quarto presenta una forchetta è ancora ben possibile che l attacco offra una presa gratuitamente all avversario. L attacco è brutto con colori di questo tipo AQ63 - KJ74 - AQ104 Attenzione però a non estendere e generalizzare i concetti: Non è esatto dire che un attacco a senza atout «sotto forchetta» è pericoloso, se infatti l attacco con AD63 è pericoloso, l attacco con AD863 è eccellente; solo l attacco in un seme di 4 carte sotto forchetta è quindi potenzialmente pericoloso. 6

7 A) 1) Attacco a : la scelta è tra e ; l attacco a è migliore in quanto non presenta un onore isolato: per l affrancamento del seme sono utili 3 carte (il Fante, il Re, l Asso); inoltre con l attacco a il Re di può costituire una buona possibilità di ripresa. 2) Attacco a : in linea di principio è preferibile l attacco in un nobile piuttosto che in un minore, in quando l avversario è giunto al contratto SA senza verificare le possibilità di un contratto nel nobile 3) Attacco a : l attacco è ottimo da un seme 5 anche in presenza di una forchetta; molte le possibilità di realizzare 4 prese nel seme. 4) Attacco a : con almeno 2 riprese bisogna tentare di affrancare il seme 5. 5) Attacco a : con due semi strutturati diversamente è preferibile attaccare nel seme più onorato. 6) Attacco a : è consigliabile l attacco passivo a 7) Attacco a : è consigliabile l attacco passivo a, non volendo concedere prese extra all avversario 8) Attacco a : è inutile sperare di affrancare il seme 5 senza carte di ripresa, molto meglio sperare di indovinare la lunga in mano al compagno B) 1) Attacco a : con l obiettivo di non far realizzare prese extra all avversario; le carte mio possesso nei nobili indicano che probabilmente l avversario non avrà vita facile 2) Attacco a : attacco aggressivo sperando in una lunghezza dal partner; non è certo comunque che il partner possieda 4 carte a, in quanto l apertore potrebbe sempre possederne 4. 3) Attacco a : il compagno non avrà nulla o quasi in mano, niente avventure a quindi, l attacco a diventa utile anche trovando solamente il 10 in mano al compagno. 4) Attacco a : malgrado il seme 5 a, l attacco a propone maggior probabilità di affrancamento. A) In quale colore attacchi, seduto in Ovest, con le seguenti mani: La dichiarazione è andata così: SA K864 A3 QJ Q1083 QJ754 AQ K2 QJ KQ3 Q A4 R. R. R. R J Q J Q6542 K963 KJ KQ109 K1084 Q8 73 R. R. R. R. B) In quale colore attacchi, seduto in Ovest, con le seguenti mani: La dichiarazione è andata così: SA 3SA Q1042 J A863 Q52 K97 J AK103 Q74 J QJ83 KQ109 R. R. R. R. 7

UN NUOVO ASSETTO DELLE APERTURE A LIVELLO 2

UN NUOVO ASSETTO DELLE APERTURE A LIVELLO 2 Lezione 14 LE APERTURE A LIVELLO 2 UN NUOVO ASSETTO DELLE APERTURE A LIVELLO 2 Tutto parte da una considerazione statistica: 4 aperture (da a ) per descrivere mani di 21+ Punti rappresenta uno spreco in

Dettagli

QUIZ DI ATTACCO 121-125

QUIZ DI ATTACCO 121-125 QUIZ DI ATTACCO 121-125 QUIZ 121 eduti in ud avete: O E [ 6 5 2 8 7 5 4 3 K 8 5 3 2 Mitchell, tutti in zona: O E (voi) 4[ passo passo contro passo 4A passo 5 passo passo 5[ contro Come attaccate e perché?

Dettagli

Parliamo un po di più di bridge. La filosofia del gioco. Nico Andriola

Parliamo un po di più di bridge. La filosofia del gioco. Nico Andriola Parliamo un po di più di bridge La filosofia del gioco Si gioca a bridge con le carte francesi prive di Jolly Il mazziere distribuisce le carte, 13 per giocatore (o vengono estratte dall astuccio) Ogni

Dettagli

TAGLIO E SCARTO (II) da Bd I 1971-7/8

TAGLIO E SCARTO (II) da Bd I 1971-7/8 TAGLIO E SCARTO (II) da Bd I 1971-7/8 di Robert Berthe Se in un contratto ad atout uno dei difensori gioca in un colore nel quale il dichiarante e il morto non hanno più carte da rispondere, egli permetterà

Dettagli

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede

Dettagli

Probabilità discreta

Probabilità discreta Probabilità discreta Daniele A. Gewurz 1 Che probabilità c è che succeda...? Una delle applicazioni della combinatoria è nel calcolo di probabilità discrete. Quando abbiamo a che fare con un fenomeno che

Dettagli

Due strumenti complementari

Due strumenti complementari Lezione 8 INTERVENTI Mentre la scelta se aprire o meno si basa solo sul punteggio, l opportunità di intervenire va valutata in relazione alla possibilità della mano di perseguire almeno uno di questi obiettivi:

Dettagli

VINCERE AL BLACKJACK

VINCERE AL BLACKJACK VINCERE AL BLACKJACK Il BlackJack è un gioco di abilità e fortuna in cui il banco non può nulla, deve seguire incondizionatamente le regole del gioco. Il giocatore è invece posto continuamente di fronte

Dettagli

Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA

Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA IMPARIAMO DAGLI ERRORI Impariamo dagli errori (1/5) Impariamo dagli errori (2/5) Il più delle volte siamo portati a pensare o ci hanno fatto credere di avere poca memoria,

Dettagli

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino Insegnare le abilità sociali con la carta a T ins. Fabrizia Monfrino Scuola: I circolo di Giaveno (To) Classe: trasversale Anno scolastico: 2003/2004 Insegnare le abilità sociali con l uso della carta

Dettagli

CORSO DI BRIDGE AVANZATO C GIOCO DELLA CARTA ANNO 2013-2014

CORSO DI BRIDGE AVANZATO C GIOCO DELLA CARTA ANNO 2013-2014 CORSO DI BRIDGE AVANZATO C GIOCO DELLA CARTA ANNO 2013-2014 UNITRE IVREA 1 PER RENDERE BUONO IL NOSTRO BRIDGE ESISTE UNA SOLA VIA CONTARE, DEDURRE E RICORDARE TUTTE LE INFORMAZIONI CHE CI GIUNGONO DURANTE

Dettagli

Spiegazioni del sito

Spiegazioni del sito Spiegazioni del sito In questa guida ti verrà spiegato brevemente il sito di Profits25. Guarda le immagini, leggi le descrizioni e dopo aver fatto alcune volte i vari passaggi ti sarà facile muoverti al

Dettagli

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una

Dettagli

Come capire se la tua nuova iniziativa online avrà successo

Come capire se la tua nuova iniziativa online avrà successo Come capire se la tua nuova iniziativa online avrà successo Ovvero: la regola dei 3mila Quando lanci un nuovo business (sia online che offline), uno dei fattori critici è capire se vi sia mercato per quello

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

Statistica e biometria. D. Bertacchi. Variabili aleatorie. V.a. discrete e continue. La densità di una v.a. discreta. Esempi.

Statistica e biometria. D. Bertacchi. Variabili aleatorie. V.a. discrete e continue. La densità di una v.a. discreta. Esempi. Iniziamo con definizione (capiremo fra poco la sua utilità): DEFINIZIONE DI VARIABILE ALEATORIA Una variabile aleatoria (in breve v.a.) X è funzione che ha come dominio Ω e come codominio R. In formule:

Dettagli

SEMPLICI INDICAZIONI PER CAPIRE MEGLIO LA REALTÀ AZIENDALE

SEMPLICI INDICAZIONI PER CAPIRE MEGLIO LA REALTÀ AZIENDALE Nome........ Classe. SEMPLICI INDICAZIONI PER CAPIRE MEGLIO LA REALTÀ AZIENDALE Perché perché Ci sono tanti buoni motivi per impegnarsi nello stage? Individua 3 buoni motivi per cui ritieni che valga la

Dettagli

Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA

Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA IL CERVELLO E LE SUE RAPPRESENTAZIONI Il cervello e le sue rappresentazioni (1/6) Il cervello e le sue rappresentazioni (2/6) Approfondiamo ora come possiamo ulteriormente

Dettagli

Pinella Singolo ASC-CAAM 2013/14

Pinella Singolo ASC-CAAM 2013/14 Pinella Singolo ASC-CAAM 2013/14 Vedi Calendario Premi del campionato ( si svolge in 4/5 tappe di qualificazione ) : > Trofei per i primi nr 4 ( quattro ) > Ai prmi due omaggio pernottamento in residence

Dettagli

CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati).

CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati). CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati). HEY! SONO QUI! (Ovvero come cerco l attenzione). Farsi notare su internet può essere il tuo modo di esprimerti. Essere apprezzati dagli altri è così

Dettagli

Obiettivo Principale: Spiegare come la stessa cosa possa essere realizzata in molti modi diversi e come, a volte, ci siano modi migliori di altri.

Obiettivo Principale: Spiegare come la stessa cosa possa essere realizzata in molti modi diversi e come, a volte, ci siano modi migliori di altri. 6 LEZIONE: Algoritmi Tempo della lezione: 45-60 Minuti. Tempo di preparazione: 10-25 Minuti (a seconda che tu abbia dei Tangram disponibili o debba tagliarli a mano) Obiettivo Principale: Spiegare come

Dettagli

Attività per la scuola secondaria di II grado

Attività per la scuola secondaria di II grado Attività per la scuola secondaria di II grado Il punto di esplosione Gli adolescenti sperimentano ed esprimono la rabbia in diversi modi. Alcuni esplodono da un momento all altro, apparentemente senza

Dettagli

Scuola Bridge Multimediale.it

Scuola Bridge Multimediale.it (*) 2a parte Differenze tra incontri di DUPLICATO (IMP) e incontri a COPPIE (MP) Impatto sul gioco Anche se per lo più note agli esperti, riteniamo utile descrivere con esempi esplicativi le varie tattiche

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA

CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA Possiamo descrivere le strategie di apprendimento di una lingua straniera come traguardi che uno studente si pone per misurare i progressi nell apprendimento

Dettagli

Qual è il tuo approccio al lavoro? Che tipo sei? Come affronti le sfide che riguardano in lavoro? (e quindi anche un colloquio di lavoro)

Qual è il tuo approccio al lavoro? Che tipo sei? Come affronti le sfide che riguardano in lavoro? (e quindi anche un colloquio di lavoro) Qual è il tuo approccio al lavoro? Che tipo sei? Come affronti le sfide che riguardano in lavoro? (e quindi anche un colloquio di lavoro) Rispondi alle seguenti domande indicando quale risposta è più vicino

Dettagli

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta Titolo dell attività: OGGI FACCIAMO GLI ATTORI Esperienza di role-play (fase 1) Costruzione di una carta T (fase 2) SINTESI DELL ATTIVITA I bambini

Dettagli

LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE

LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE La sequenza costituisce un esempio di SUCCESSIONE. Ecco un altro esempio di successione: Una successione è dunque una sequenza infinita di numeri reali (ma potrebbe

Dettagli

CARTE. Regolamento Belote. Regole del gioco: Determinazione del seme di briscola (Belote classico):

CARTE. Regolamento Belote. Regole del gioco: Determinazione del seme di briscola (Belote classico): CARTE aggiornato al 25/06/2014 Entrambe le gare di carte si svolgeranno presso il salone Polivalente di Pinasca. Entrambe le gare saranno giocate da giocatori in coppia, la coppia può essere diversa nelle

Dettagli

IL PERCORSO DI COACHING

IL PERCORSO DI COACHING IL PERCORSO DI COACHING UNA RISORSA PER IL CAMBIAMENTO PROFESSIONALE E IL POTENZIAMENTO PERSONALE Non c èc nulla che spaventi di più l uomo che prendere coscienza dell immensit immensità di cosa è capace

Dettagli

Osservazioni sulla continuità per le funzioni reali di variabile reale

Osservazioni sulla continuità per le funzioni reali di variabile reale Corso di Matematica, I modulo, Università di Udine, Osservazioni sulla continuità Osservazioni sulla continuità per le funzioni reali di variabile reale Come è noto una funzione è continua in un punto

Dettagli

In questo report troverai preziosi suggerimenti su. Come guadagnare affiliandoti a "Vai col Verde".

In questo report troverai preziosi suggerimenti su. Come guadagnare affiliandoti a Vai col Verde. In questo report troverai preziosi suggerimenti su Come guadagnare affiliandoti a "Vai col Verde". Se avessi bisogno di un aiuto su come iniziare, leggi bene questo tutorial e troverai la soluzione, semplice

Dettagli

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo. Riflessioni sulla felicità.. Non so se sto raggiungendo la felicità, di certo stanno accadendo cose che mi rendono molto più felice degli anni passati. Per me la felicità consiste nel stare bene con se

Dettagli

risulta (x) = 1 se x < 0.

risulta (x) = 1 se x < 0. Questo file si pone come obiettivo quello di mostrarvi come lo studio di una funzione reale di una variabile reale, nella cui espressione compare un qualche valore assoluto, possa essere svolto senza necessariamente

Dettagli

Esercizio 1 Dato il gioco ({1, 2, 3}, v) con v funzione caratteristica tale che:

Esercizio 1 Dato il gioco ({1, 2, 3}, v) con v funzione caratteristica tale che: Teoria dei Giochi, Trento, 2004/05 c Fioravante Patrone 1 Teoria dei Giochi Corso di laurea specialistica: Decisioni economiche, impresa e responsabilità sociale, A.A. 2004/05 Soluzioni degli esercizi

Dettagli

MANIFESTARE RISULTATI ESTRATTO

MANIFESTARE RISULTATI ESTRATTO MANIFESTARE RISULTATI ESTRATTO Abbiamo pensato di proporti un breve, pratico ed utile estratto del Corso Manifestare Risultati. È la prima volta che condividiamo parte del materiale con chi ancora non

Dettagli

Regolamento In italiano

Regolamento In italiano Exploding Kittens Regolamento In italiano Giocatori: 2-5 (fino a 9 se si uniscono due mazzi) Contenuto: 56 carte Ehi! Non leggete questo regolamento! Leggere è il modo peggiore per imparare a giocare a

Dettagli

I 12 principi della. Leadership Efficace in salone

I 12 principi della. Leadership Efficace in salone I 12 principi della Leadership Efficace in salone Leadership = capacita di condurre e di motivare Per condurre i tuoi dipendenti devono avere stima e fiducia di te. Tu devi essere credibile. Per motivare

Dettagli

AUTOREGOLAZIONE PER IL COMPITO

AUTOREGOLAZIONE PER IL COMPITO B5 queste schede ti aiuteranno a scoprire quanto sia utile autointerrogarsi e autovalutarsi potrai renderti conto di quanto sia utile porsi domande per verificare la propria preparazione se ti eserciterai

Dettagli

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con

Dettagli

Le carte che vincono le prese

Le carte che vincono le prese Lezione 3 VICETI E AFFRACABILI Le carte che vincono le prese i dice vincente o franca (in gergo anche: buona) una carta che, in qualunque momento venga giocata, sia in grado di aggiudicarsi una presa con

Dettagli

Eserdzi pratici, Dieci secondi di riflessione Il piano di gioco a Senza Atont ead Atont - 1-

Eserdzi pratici, Dieci secondi di riflessione Il piano di gioco a Senza Atont ead Atont - 1- Dieci secondi di riflessione l piano di gioco a Senza Atont ead Atont Eserdzi pratici JL s s 1 i 1 A! 5l Cl Viste le carte del morto il dichiarante deve identificare ogni problema man mano che questo si

Dettagli

SCHEDA FEDERAVO n 5 (data ultimo aggiornamento gennaio 2010) IL VOLONTARIO CHE LASCIA L AVO

SCHEDA FEDERAVO n 5 (data ultimo aggiornamento gennaio 2010) IL VOLONTARIO CHE LASCIA L AVO SCHEDA FEDERAVO n 5 (data ultimo aggiornamento gennaio 2010) IL VOLONTARIO CHE LASCIA L AVO Obiettivo della scheda: approfondire i motivi per i quali il volontario sta lasciando l AVO e verificare se qualche

Dettagli

Il corso di italiano on-line: presentazione

Il corso di italiano on-line: presentazione Il corso di italiano on-line: presentazione Indice Perché un corso di lingua on-line 1. I corsi di lingua italiana ICoNLingua 2. Come è organizzato il corso 2.1. Struttura generale del corso 2.2. Tempistica

Dettagli

1. Presentazione del programma. 3. Metodologia didattica e contenuti. 4. L organizzazione della lezione in aula sincrona

1. Presentazione del programma. 3. Metodologia didattica e contenuti. 4. L organizzazione della lezione in aula sincrona Guida didattica Programma di. Epatente 1. Presentazione del programma 2. Struttura del programma 3. Metodologia didattica e contenuti 4. L organizzazione della lezione in aula sincrona 5. Raccomandazioni

Dettagli

Gestione del conflitto o della negoziazione

Gestione del conflitto o della negoziazione 1. Gestione del conflitto o della negoziazione Per ognuna delle 30 coppie di alternative scegli quella che è più vera per te. A volte lascio che siano gli altri a prendersi la responsabilità di risolvere

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe GIANLUIGI BALLARANI I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe Individuarli e correggerli 1 di 6 Autore di Esami No Problem 1 Titolo I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli

Dettagli

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che

Dettagli

Sondaggio bonus.ch: gli Svizzeri, fedeli alla propria auto e alla propria assicurazione per almeno 5 anni

Sondaggio bonus.ch: gli Svizzeri, fedeli alla propria auto e alla propria assicurazione per almeno 5 anni Sondaggio bonus.ch: gli Svizzeri, fedeli alla propria auto e alla propria assicurazione per almeno 5 anni Ogni anno, in Svizzera un numero sempre crescente di auto nuove è messo in circolazione. Già all

Dettagli

www.claudiobrenna.com

www.claudiobrenna.com www.claudiobrenna.com Dimmi il tuo CTR e ti dirò Chi Sei Il Parametro più importante per misurare quanto all utente piace una qualsiasi pubblicità online è il CTR o Click-Through rate. Questo parametro

Dettagli

Regolamento Casinò Poker Joker Poker

Regolamento Casinò Poker Joker Poker Regolamento Casinò Poker Joker Poker Lo scopo del poker Joker è di ottenere una mano di poker da 5 carte che contenga una combinazione vincente (vedi la tabella dei pagamenti sulla macchina). Migliore

Dettagli

GIOCHI MINIBASKET. 1) Il gioco dei nomi. 2) Il gambero

GIOCHI MINIBASKET. 1) Il gioco dei nomi. 2) Il gambero GIOCHI MINIBASKET Questi giochi sono stati tratti da alcuni libri e talvolta modificati per adattarli al nostro gioco. Adatti per diverse età. Buon lavoro. 1) Il gioco dei nomi Obiettivi: conoscere i compagni,

Dettagli

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Scopri il piano di Dio: Pace e vita Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti

Dettagli

Teoria dei Giochi. Anna Torre

Teoria dei Giochi. Anna Torre Teoria dei Giochi Anna Torre Almo Collegio Borromeo 26 marzo 2015 email: anna.torre@unipv.it sito web del corso:www-dimat.unipv.it/atorre/borromeo2015.html COOPERAZIONE Esempio: strategie correlate e problema

Dettagli

Nella tua vita da lavoratore precario quanti contratti di lavoro hai collezionato?

Nella tua vita da lavoratore precario quanti contratti di lavoro hai collezionato? Tre mesi e un rinnovo, nove mesi e poi via. Sei mesi e rimani dove sei, ma al momento del rinnovo, guarda un po, l azienda per la quale stai lavorando ha cambiato nome. Nella tua vita da lavoratore precario

Dettagli

Piano Marketing PM-International

Piano Marketing PM-International Piano arketing P-International Il piano marketing P-I permette di partire in 3 modi: 1 Lento indicato a chi non ha soldi nemmeno per mangiare 2 edio indicato a chi non ha esigenze immediate, guadagno nel

Dettagli

Per poter affrontare il problema abbiamo bisogno di parlare di probabilità (almeno in maniera intuitiva). Analizziamo alcune situazioni concrete.

Per poter affrontare il problema abbiamo bisogno di parlare di probabilità (almeno in maniera intuitiva). Analizziamo alcune situazioni concrete. Parliamo di probabilità. Supponiamo di avere un sacchetto con dentro una pallina rossa; posso aggiungere tante palline bianche quante voglio, per ogni pallina bianca che aggiungo devo pagare però un prezzo

Dettagli

Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni

Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni 25.1: Introduzione In questo capitolo la teoria economica discussa nei capitoli 23 e 24 viene applicata all analisi dello scambio del rischio nel

Dettagli

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare

Dettagli

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS)

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS) Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS) Werner Wassermann, datore di lavoro La signora L. lavora da noi da tanto tempo. È stata capo reparto e noi, ma anche gli altri collaboratori

Dettagli

U.V.P. la base del Marketing U. V. P. Non cercare di essere un uomo di successo. Piuttosto diventa un uomo di valore Albert Einstein

U.V.P. la base del Marketing U. V. P. Non cercare di essere un uomo di successo. Piuttosto diventa un uomo di valore Albert Einstein U.V.P. la base del Marketing U. V. P. Non cercare di essere un uomo di successo. Piuttosto diventa un uomo di valore Albert Einstein U.V.P. la base del Marketing U. V. P. Unique Value Propositon U.V.P.

Dettagli

Trascrizione completa della lezione Lezione 002

Trascrizione completa della lezione Lezione 002 Trascrizione completa della lezione Lezione 002 Adam: Salve, il mio nome e Adam Kirin: E io sono Kirin. Adam: e noi siano contenti che vi siete sintonizzati su ChineseLearnOnline.com dove noi speriamo

Dettagli

Capitolo 3: Cenni di strategia

Capitolo 3: Cenni di strategia Capitolo 3: Cenni di strategia Le "Mobilità" L obiettivo fondamentale del gioco è, naturalmente, catturare semi, ma l obiettivo strategico più ampio è di guadagnare il controllo dei semi in modo da poter

Dettagli

Mentore. Presentazione

Mentore. Presentazione Mentore Presentazione Chi è Mentore? Il Mio nome è Pasquale, ho 41 anni dai primi mesi del 2014 ho scoperto, che ESISTE UN MONDO DIVERSO da quello che oltre il 95% delle persone conosce. Mi sono messo

Dettagli

2. Limite infinito di una funzione in un punto

2. Limite infinito di una funzione in un punto . Limite infinito di una funzione in un punto Consideriamo la funzione: fx ( ) = ( x ) definita in R {}, e quindi il valore di non è calcolabile in x=, che è comunque un punto di accumulazione per il dominio

Dettagli

Federazione Italiana Gioco Bridge settimanale di bridge spedito via mail a mezzogiorno del giovedì. sommario A) B) C) SM) 6 7 8 9 10 11

Federazione Italiana Gioco Bridge settimanale di bridge spedito via mail a mezzogiorno del giovedì. sommario A) B) C) SM) 6 7 8 9 10 11 responsabile e.mail mobile telefono/fax indirizzo località Federazione settimanale di bridge spedito via mail a mezzogiorno del giovedì settimanale di bridge spedito via mail a mezzogiorno del giovedì

Dettagli

1. Limite finito di una funzione in un punto

1. Limite finito di una funzione in un punto . Limite finito di una funzione in un punto Consideriamo la funzione: f ( ) = il cui dominio risulta essere R {}, e quindi il valore di f ( ) non è calcolabile in =. Quest affermazione tuttavia non esaurisce

Dettagli

Tasso fisso o tasso variabile?

Tasso fisso o tasso variabile? Tasso fisso o tasso variabile? Questa guida ti spiega perché è una decisione importante e ti suggerisce le domande da farti per scegliere al meglio LOGO BANCA 2 Tasso fisso o tasso variabile? CARO CLIENTE,

Dettagli

Email Marketing Vincente

Email Marketing Vincente Email Marketing Vincente (le parti in nero sono disponibili nella versione completa del documento): Benvenuto in Email Marketing Vincente! L email marketing è uno strumento efficace per rendere più semplice

Dettagli

lampade sia T3 che T5.

lampade sia T3 che T5. Riparare le Plafoniere degli acquari Juwel serie RIO e Vision con lampade sia T3 che T5. Le plafoniere degli acquari Juwel serie Rio e Vision sono costituite da due blocchi principali termosaldati : Il

Dettagli

Indice. 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6

Indice. 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6 LEZIONE MONITORARE UN PROGETTO FORMATIVO. UNA TABELLA PROF. NICOLA PAPARELLA Indice 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3 2 di 6 1 Il

Dettagli

da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti

da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti OBIETTIVO Il vincitore è colui che, dopo due round di gioco, delle sue 11 ordinazioni, ne ha consegnate il maggior numero. CONTENUTO DELLA SCATOLA

Dettagli

Il Programma Operativo. Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Il Programma Operativo. Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Il Programma Operativo Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Programma operativo Sei stai guardando questa presentazione hai DECISO di CAMBIARE e hai deciso di scoprire COME

Dettagli

1. Calcolare la probabilità che estratte a caso ed assieme tre carte da un mazzo di 40, fra di esse vi sia un solo asso, di qualunque seme.

1. Calcolare la probabilità che estratte a caso ed assieme tre carte da un mazzo di 40, fra di esse vi sia un solo asso, di qualunque seme. Esercizi difficili sul calcolo delle probabilità. Calcolare la probabilità che estratte a caso ed assieme tre carte da un mazzo di, fra di esse vi sia un solo asso, di qualunque seme. Le parole a caso

Dettagli

Il concetto di valore medio in generale

Il concetto di valore medio in generale Il concetto di valore medio in generale Nella statistica descrittiva si distinguono solitamente due tipi di medie: - le medie analitiche, che soddisfano ad una condizione di invarianza e si calcolano tenendo

Dettagli

LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA

LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA Rossana Nencini, 2013 Le fasi del lavoro: 1. Proponiamo ai bambini una situazione reale di moltiplicazione: portiamo a scuola una scatola di biscotti (. ) e diamo la

Dettagli

Brand Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Introduzione

Brand Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Introduzione Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Un corso di Marco De Veglia Brand Positioning: la chiave segreta del marketing Mi occupo di Brand Positioning

Dettagli

Costruite un grafo che rappresenti la situazione del torneo (in modo che siano rappresentate le squadre e le partite). Che tipo di grafo ottenete?

Costruite un grafo che rappresenti la situazione del torneo (in modo che siano rappresentate le squadre e le partite). Che tipo di grafo ottenete? IL TORNEO DI CALCIO Avete un gruppo di sei squadre che devono sfidarsi in un torneo di calcio. Il torneo deve essere circolare e di sola andata, cioè ogni squadra deve giocare una partita contro ciascuna

Dettagli

HOLTER MONITOR. Illustrazione di Matteo Pericoli 2002

HOLTER MONITOR. Illustrazione di Matteo Pericoli 2002 HOLTER MONITOR Illustrazione di Matteo Pericoli 2002 Lui. Che strano apparecchio, mi sembrava un lettore di cd, ma vedo che ha dei fili che finiscono sotto la tua maglietta... A che cosa servono? Lei.

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO GIOCO DELLA BELOTTA BAR VECCHI RICORDI TRIORA Tutti i diritti sono riservati bar Vecchi Ricordi P.

REGOLAMENTO INTERNO GIOCO DELLA BELOTTA BAR VECCHI RICORDI TRIORA Tutti i diritti sono riservati bar Vecchi Ricordi P. REGOLAMENTO INTERNO GIOCO DELLA BELOTTA BAR VECCHI RICORDI TRIORA Tutti i diritti sono riservati bar Vecchi Ricordi P.IVA 01468030083 1) La distribuzione delle carte 2) Le regole del gioco 3) Dichiarazioni

Dettagli

Dimostrare alla Scuola media: dal perché al rigore spontaneamente

Dimostrare alla Scuola media: dal perché al rigore spontaneamente (Maria Cantoni, gennaio 2013). Un lavoro che viene da lontano e che continua oggi. Dimostrare alla Scuola media: dal perché al rigore spontaneamente Costruzione dei triangoli in prima media. Prima dei

Dettagli

IL CORPO, LA MENTE, LA COMUNICAZIONE

IL CORPO, LA MENTE, LA COMUNICAZIONE IL CORPO, LA MENTE, LA COMUNICAZIONE. Sai che cosa è la propriocezione? SI SENTIRE TUTTE LE PARTI DEL PROPRIO CORPO IN TESTA. Quindi essere padrone delle singole parti del proprio corpo in ogni momento

Dettagli

APPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI

APPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI APPUNTI DI MATEMATICA LE FRAZIONI ALGEBRICHE ALESSANDRO BOCCONI Indice 1 Le frazioni algebriche 1.1 Il minimo comune multiplo e il Massimo Comun Divisore fra polinomi........ 1. Le frazioni algebriche....................................

Dettagli

"Trasforma Immediatamente i tuoi semplici documenti in Pagine Web generatrici di guadagno con Google Adsense!"

Trasforma Immediatamente i tuoi semplici documenti in Pagine Web generatrici di guadagno con Google Adsense! "Trasforma Immediatamente i tuoi semplici documenti in Pagine Web generatrici di guadagno con Google Adsense!" Questo Semplice Software ti permette di Costruire Centinaia Di Pagine Web Gratuitamente! Caro

Dettagli

COME NON PERDERE TEMPO NEL NETWORK MARKETING!

COME NON PERDERE TEMPO NEL NETWORK MARKETING! COME NON PERDERE TEMPO NEL NETWORK MARKETING Grazie per aver scaricato questo EBOOK Mi chiamo Fabio Marchione e faccio network marketing dal 2012, sono innamorato e affascinato da questo sistema di business

Dettagli

! " # $ % & ' & ' & ( " "'

!  # $ % & ' & ' & (  ' ! " # $% !" # $ % ' ' ( ""' '' ( ) '' * + - '. /012 3 4 '5678 ' 3 /12 /8 2 /2 67 ' 9 ' ''' : 9 ' ; < '7 67 < ' /9+'= 2 67 ' 4 : 4./( >54" ( 1? '*2 3> ''. @ /A 'B=8 '2 8. 67 : + ''C * 8 ' 8 67 ; 1 /' 2

Dettagli

LANCIAMO UN DADO PER DECIDERE CHI DEVE INIZIARE IL GIOCO. PARTIRA IL NUMERO PIU ALTO

LANCIAMO UN DADO PER DECIDERE CHI DEVE INIZIARE IL GIOCO. PARTIRA IL NUMERO PIU ALTO IL GIOCO DEL CALCIO I bimbi della sezione 5 anni sono molto appassionati al gioco del calcio. Utilizzo questo interesse per costruire e proporre un gioco con i dadi che assomigli ad una partita di calcio.

Dettagli

ESITI QUESTIONARIO DI GRADIMENTO (01.10.2011)

ESITI QUESTIONARIO DI GRADIMENTO (01.10.2011) 1 ESITI QUESTIONARIO DI GRADIMENTO (01.10.2011) Per favore, rispondi a tutte le domande. Totale Questionari pervenuti 128 1. Le informazioni che hai ricevuto nella giornata di oggi ti hanno permesso di

Dettagli

Determinare la grandezza della sottorete

Determinare la grandezza della sottorete Determinare la grandezza della sottorete Ogni rete IP possiede due indirizzi non assegnabili direttamente agli host l indirizzo della rete a cui appartiene e l'indirizzo di broadcast. Quando si creano

Dettagli

Il metodo comportamentale 1

Il metodo comportamentale 1 Il metodo comportamentale 1 Il comportamentismo pone come oggetto di studio l interazione tra il comportamento e gli eventi dell ambiente. Queste interazioni si basano sull associazione tra stimolo, risposta

Dettagli

1 Giochi a due, con informazione perfetta e somma zero

1 Giochi a due, con informazione perfetta e somma zero 1 Giochi a due, con informazione perfetta e somma zero Nel gioco del Nim, se semplificato all estremo, ci sono due giocatori I, II e una pila di 6 pedine identiche In ogni turno di gioco I rimuove una

Dettagli

CAPITOLO 10 I SINDACATI

CAPITOLO 10 I SINDACATI CAPITOLO 10 I SINDACATI 10-1. Fate l ipotesi che la curva di domanda di lavoro di una impresa sia data da: 20 0,01 E, dove è il salario orario e E il livello di occupazione. Ipotizzate inoltre che la funzione

Dettagli

Il potere delle domande è la base per tutto il progresso umano INDIRA GANDHI

Il potere delle domande è la base per tutto il progresso umano INDIRA GANDHI Il potere delle domande è la base per tutto il progresso umano INDIRA GANDHI Nel mio ultimo anno di studi per diventare coach ho appreso l'importanza delle domande che ci facciamo. Se non ci prendiamo

Dettagli

IL METODO PER IMPOSTARE E RISOLVERE I PROBLEMI DI FISICA (NB non ha nulla a che vedere con il metodo scientifico)

IL METODO PER IMPOSTARE E RISOLVERE I PROBLEMI DI FISICA (NB non ha nulla a che vedere con il metodo scientifico) IL METODO PER IMPOSTARE E RISOLVERE I PROBLEMI DI FISICA (NB non ha nulla a che vedere con il metodo scientifico) [nota: Nel testo sono riportate tra virgolette alcune domande che insegnanti e studenti

Dettagli

Esempi di algoritmi. Lezione III

Esempi di algoritmi. Lezione III Esempi di algoritmi Lezione III Scopo della lezione Implementare da zero algoritmi di media complessità. Verificare la correttezza di un algoritmo eseguendolo a mano. Imparare a valutare le prestazioni

Dettagli

Capitolo 2. Operazione di limite

Capitolo 2. Operazione di limite Capitolo 2 Operazione di ite In questo capitolo vogliamo occuparci dell operazione di ite, strumento indispensabile per scoprire molte proprietà delle funzioni. D ora in avanti riguarderemo i domini A

Dettagli

S- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi

S- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO Obiettivi - Confrontare due testi poetici - Trovare le differenze e le somiglianze - Osservare le differenze e coglierne le caratteristiche. ATTIVITÀ L argomento presentato

Dettagli

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i liste di controllo per il manager r il manager liste di controllo per il manager di contr liste di liste di controllo per il manager i controllo trollo per il man liste di il man liste di controllo per

Dettagli