Il Premio Guggenheim Impresa e Cultura, nato nel 1997, è promosso da Ministero del

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1 PREMIO GUGGENHEIM Il Premio Guggenheim Impresa e Cultura, nato nel 1997, è promosso da Ministero del Commercio con l Estero, Regione Veneto, Confindustria, Philip Morris Europe e il Sole 24 Ore con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali. Si rivolge a tutte le imprese che hanno superato la tradizionale pratica della sponsorizzazione occasionale in direzione di un attività di marketing culturale coerente, stabile e creativa, in grado di produrre valore sia per l azienda che per la collettività. Aziende consapevoli delle opportunità offerte dal mondo della cultura, che hanno adottato una visione moderna e innovativa dell investimento culturale, identificandolo come una risposta strategica di sviluppo. Lo scorso novembre, presso Ca Gambara, sede dell Unione Industriali di Venezia, si è svolta la cerimonia di premiazione del Premio Guggenheim 2000 Impresa e Cultura. Tra le aziende vincitrici il Gruppo Credito Valtellinese, premiato per il progetto a più alta valenza sociale, per aver svolto da oltre un decennio un intensa attività culturale promuovendo e favorendo un ammirevole scelta di iniziative realizzate nel territorio di riferimento e altrove, sottolineando la tempestività e l efficacia degli interventi. La motivazione fa indirettamente riferimento all attività espositiva svolta dal Gruppo Credito Valtellinese attraverso le sue gallerie, con particolare riguardo a quella delle Stelline di Milano. Si è ritenuto tuttavia che questo ambito riconoscimento a livello nazionale, con il conferimento del Premio più prestigioso destinato all attività culturale svolta dalle imprese italiane, costituisse l occasione propizia per rappresentare a tutti i nostri 2

2 Soci il significato e l importanza dell attività culturale svolta nel tempo dal Gruppo Credito Valtellinese, che riveste nel suo insieme quelle caratteristiche di continuità e realizzazione con efficacia di interventi sul territorio cui la motivazione del premio fa riferimento. Per comprendere appieno il significato della motivazione, occorre considerare come il Gruppo, attraverso l azione delle Banche territoriali che lo compongono, sia divenuto un vero soggetto culturale, che elabora cultura nel territorio, non in modo dispersivo, ma secondo una linea ed un progetto che si svolge con continuità. Emblematico è il funzionamento della Galleria Refettorio delle Stelline di Milano, gestita direttamente dal Gruppo che stabilisce, con l opera di un Comitato Scientifico da esso espresso, il programma espositivo annuale, da inserire in una continuità di programmazione culturale. Dal 1987, anno in cui è stata inaugurata con la celebre mostra personale di Andy Warhol, ultima sua esposizione prima della prematura scomparsa, ispirata all Ultima Cena di Leonardo, la Galleria ha perseguito con continuità due linee coerenti: attività espositiva di artisti contemporanei affermati, come la rassegna di opere di Max Ernst nel 1996, che ebbe largo successo, o le personali di Beuys, Brauner, Adami; polo espositivo delle correnti Il Presidente Francesco Guicciardi riceve il Premio Guggenheim dall imprenditrice Fulvia Ferragamo vincitrice del premio l anno precedente figurative di arte moderna emergente. 3

3 In tale direzione, alla fine degli anni 80, la Galleria ha rappresentato l unico spazio privato in cui si realizzassero con continuità, nella città di Milano, attività artistiche e mostre di arte contemporanea. Andy Warhol Questa azione di arricchimento culturale del territorio in cui il Gruppo opera, è stata riconosciuta espressamente nella motivazione del Premio che fa riferimento alla attenzione per le attese del pubblico e alla curiosità nei confronti degli artisti, sia affermati che emergenti, dando atto della tempestività ed efficacia degli interventi, che vogliamo interpretare come stimolo a proseguire nella direzione intrapresa. Seguendo il medesimo orientamento di un discorso culturale coerente e continuativo si muovono la Galleria Credito Valtellinese Palazzo Sertoli di Sondrio e lo Spazio Foto Credito Artigiano di Firenze. Questa linea di attività culturale si inserisce poi in un discorso più ampio di presenza sul territorio nel settore culturale svolto dalle singole Banche del Gruppo, con allestimento di mostre di altissimo livello internazionale, con la sponsorizzazione, da parte del Credito Artigiano, dell esposizione per la prima volta in Italia del celebre dipinto La dama con l ermellino di Leonardo da Vinci, avvenuta a Roma presso il Quirinale, a Milano e a Firenze, nonché con restauri di altissimo livello (alla Galleria Borghese: Apollo e Dafne del Bernini; a S. Pietro in Vaticano: cornucopie bronzee che illuminano la tomba di Pietro; nel Duomo di Milano: Candelabro Trivulzio). Una particolare attenzione viene riservata alle opere editoriali, nonché in particolare 4

4 alle due collane socio-economica e storica, quest ultima integrata con le opere storiografiche edite per celebrare il 90 di fondazione della Banca Milano, Palazzo delle Stelline Credito Valtellinese. Queste due collane, dedicate rispettivamente alla comprensione delle tematiche economico-sociali più importanti del nostro territorio e dei momenti più salienti della nostra storia e della nostra cultura, rappresentano un unicum nell attività editoriale del mondo bancario italiano e contribuiscono in modo determinante alla comprensione della nostra particolarità e diversità socio-economica e culturale. Nel campo editoriale non può peraltro sottacersi l intensa attività di promozione svolta dal nostro Gruppo nei confronti di pubblicazioni aventi diretti collegamenti ai territori di operatività, illustrando i principali monumenti di elevato valore artistico (Palazzo Besta e Vertemate, Santuario della Madonna di Tirano, Cattedrale di Como, ecc.), nonché con riguardo ad espressioni artistiche particolarmente rilevanti (collana in quattro volumi sull arte in Valtellina dal Medioevo ad oggi, volumi su altare S. Ambrogio, Chiostri S. Eustorgio, Candelabro Trivulzio, ecc.) ovvero rivolte a rievocare personaggi di altissimo profilo nella tradizione religiosa (opere su San Carlo Borromeo e su Paolo VI) ed infine dirette a valorizzare le bellezze naturali, i costumi, le attività sociali ed economiche. Con tutte queste pubblicazioni può affermarsi che il Gruppo Credito Valtellinese abbia svolto una intensa attività rivolta ad una promozione culturale ad alto livello 5

5 qualitativo dei territori in cui il Gruppo opera, assolvendo a quella funzione che corrisponde alla natura di banca cooperativa della sua Capogruppo, di sviluppo dei territori di riferimento non solo nelle componenti economiche, ma anche nei valori culturali e sociali. In tale direzione dal 1995 viene pubblicato il Bilancio Sociale del Gruppo, che evidenzia gli interventi svolti dal Gruppo Credito Valtellinese per la crescita delle comunità nelle quali opera nei settori economico, culturale e sociale e che misura il valore aggiunto apportato dal Gruppo a favore delle comunità di insediamento. Con la creazione della Fondazione Credito Valtellinese, nel 1998, si è inteso creare un ente non profit che rappresentasse un centro di elaborazione e programmazione mirato agli interventi sul territorio, con capacità di valutazione delle attività più meritevoli di sostegno, in considerazione del loro particolare significato per la crescita della comunità. Può quindi affermarsi che il Premio Guggenheim, premiando la continuità delle iniziative realizzate dal Gruppo Credito Valtellinese nel territorio, ha colto perfettamente nel segno e rappresenta un ambito riconoscimento per tutti coloro che hanno collaborato, nelle diverse mansioni e responsabilità, alla realizzazione dell attività culturale del Gruppo e uno stimolo per continuare nella nostra azione. Francesco Guicciardi Presidente Fondazione Credito Valtellinese 6