Programmazione annuale Pulcini (io e la palla, il compagno l' avversario)

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1 Giovanni Di Rocca EBOOK GRATUITO Programmazione annuale Pulcini (io e la palla, il compagno l' avversario)

2 I diritti di traduzione, memorizzazione elettronica, riproduzione ed adattamento totale o parziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutte le nazioni. Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta senza l'autorizzazione scritta dell'editore Editore Viale Carducci, Livorno (LI) info@diroccagroup.it Copyright Gennaio Proprietà letteraria riservata Cell

3 Indice Introduzione... 4 Aspetti generali potenzialmente presenti nel bambino... 6 Obiettivi... 7 Programma didattico... 9 Programmazione annuale Struttura della seduta di lavoro durata dai 90' ai 100' Programmazione annuale Programmazione annuale Conclusione Licenza Creative Commons... 15

4 Introduzione Il calcio per la sua semplicità (basta un oggetto sferico), per la sua tolleranza (non fa distinzioni tra alti o bassi, esili o forti) è lo sport più diffuso in Italia ed è di conseguenza tra gli sport, quello che più di tutti può aiutare ad educare e formare attraverso i fondamentali concetti educativi e valori morali, insiti, propri dello sport. Purtroppo in pochi, pochissimi sfruttano queste enormi potenzialità, riducendo l allenamento ad un semplice momento per il miglioramento tecnico. L' impegno dell'istruttore è relativo proprio allo sfruttamento di queste potenzialità del gioco del calcio, perché i bambini e famiglie imparino con la Società a vivere il calcio come quello che è: un esperienza sportiva per mezzo della quale divertirsi e crescere insieme. Solo sfruttando tutte le potenzialità del gioco del calcio si può aiutare veramente i ragazzi e ritenerci veramente soddisfatti del nostro lavoro; per raggiungere questo obiettivo nel migliore dei modi, durante l anno non saranno solo i bambini ad allenarsi, ma anche gli allenatori. La società, infatti, organizzerà nel corso della stagione degli incontri di aggiornamento per tutti gli allenatori, proprio per migliorare e far crescere coloro i quali, spesso inconsciamente, rappresentano un punto di riferimento importante per la crescita, per lo sviluppo dei bambini: gli allenatori. Come realizzare tutto questo? Interventi mirati ed una programmazione specifica per le diverse fasce d'età coinvolte nel progetto, guideranno il nostro piccolo uomo a costruire, un mattone alla volta, un passo dopo l'altro, la capacità di giocare al meglio lo sport più diffuso al mondo: il calcio. Come intervenire sul campo? Tutte le categorie della scuola calcio (Piccoli Amici, Pulcini e Esordienti, saranno guidate ed orientate da specifici obiettivi, dedicati e sviluppati tenendo in considerazione le caratteristiche motorie, psicologiche e comportamentali dei bambini, al fine di dar forma ad allenamenti ad hoc, adatti ed idonei ai bambini

5 e alle loro capacità, pensati per intervenire con una logica progressione nello sviluppo dei piccoli atleti. Con i Piccoli Amici (5-7 anni) l'obiettivo dominante sarà prettamente motorio, legato cioè allo sviluppo degli schemi motori di base e delle capacità coordinative generali, pre-requisiti fondamentali per l'introduzione poi di elementi maggiormente legati allo sport calcio. Con l'ingresso nell'età scolare e quindi nella categoria Pulcini (8-10 anni), anche se è l'ultimo anno di piccoli amici che coincide con l'ingresso alla scuola primaria), l'obiettivo dominante diverrà il gesto tecnico vero e proprio e quindi il calcio in senso stretto, per preparare i bambini agli insegnamenti futuri, sfruttando caratteristiche e peculiarità proprie, specifiche, di queste età. Arrivati agli Esordienti (11-12 anni), l'obiettivo generale muterà ancora, introducendo il mini atleta in un collettivo, caratteristica principale del gioco del calco, proponendo di conseguenza insegnamenti basati non più solo su abilità individuali, ma orientate appunto al coinvolgimento di compagni, tenendo in considerazione anche gli avversari. Arrivati a questo punto il nostro giovane calciatore dovrebbe essere pronto per entrare nella fascia denominata agonistica, in cui la prestazione del singolo, messa al servizio del collettivo, sarà utile per raggiungere un risultato sportivo positivo, risultato tanto fondamentale per molti, ma da noi ancora considerato marginale, seppur importante. Un cammino, un percorso fatto di obiettivi e di difficoltà crescenti e affrontate dal ragazzo accompagnato dalla sapiente ed esperta mano di allenatori al servizio dei bambini, per un loro sano, naturale e completo sviluppo, attraverso quel fondamentale strumento educativo, ad oggi ancora bistrattato e mal utilizzato: il gioco del calcio.

6 Aspetti generali potenzialmente presenti nel bambino Caratteristiche Tecnico Tattiche Coordinative Maggiore adattamento a situazioni nuove Ampliamento dello spazio di azione. Sviluppo dell'attenzione. Capacità d'azione ed abilità funzionali al compito. Automatizzazione dei gesti tecnici (soggetti ancora a fattori di disturbo. Caratteristiche fisiche Movimenti più controllati. Combinazioni di più elementi. Forza Rapidità Resistenza aerobica Resistenza lattacida Mobilità articolare Capacità coordinative Scarsa Ottima Sufficiente Scarsa Buona Ottime

7 Obiettivi Rispetto a correre spazi più ristretti con l'avversario presente in zona Rispetto al colpire e al ricevere passaggi e stop frontali e diagonali da fermo e in movimento tiro con rincorsa diagonale, frontale e laterale si progetta e si inserisce l'azione successiva (stop a seguire triangolazione) nel tiro si inizia a valutare la posizione del portiere Rispetto allo spostarsi riconoscimento di situazioni di attacco difesa analisi della funzione di marcamento e smarcamento (le risposte comunque sono più individuali che collettive) Attraverso la proposta di giochi ed esercizi che facilitino e conducano a: Soluzione rapida di problemi tecnici Esecuzione delle abilità tecniche fondamentali Coinvolgimento di processi di attenzione nell'effettuazione del gesto tecnico Esecuzioni tecniche e mentali di gesti e azioni in presenza di

8 avversari Forme di collaborazione a coppie in presenza di avversari Azioni a coppie con superamento dell'avversario finalizzate al tiro in porta Individuazione e sintesi degli obiettivi tecnico tattici presenti nei giochi effettuati sul modello partita. Esercizi tipo: Calcio tennis, gli specchi, staffette, slalom, partite con jolly. Situazioni di gioco 1 Vs 1; 2 Vs 1; 3 Vs 2; 4 Vs 2; 5 Vs 5; 7 Vs 7

9 Programma didattico Obiettivi educativi (relativi alla sfera della personalità) Area affettivo sociale Socializzare Vincere la paura del contatto con il suolo e con l'avversario Stimolare l'iniziativa individuale Area cognitiva Conoscere e rispettare le regole Organizzare un progetto individuale tenendo conto di spazio e tempo Area motoria Schemi motori di base, capacità senso percettivo Capacità coordinative: reazione, equilibrio, differenziazione, ritmo, orientamento / organizzazione spazio temporale. Capacità mista: la rapidità e la mobilità articolare Obiettivi didattici (relativi al gioco del calcio) Non giocare con le mani Non spingere Non trattenere e non dare calci all'avversario Principi fondamentali del gioco In attacco Far gol Avanzare Non perdere la palla In difesa Avanzare per non far avanzare il portatore di palla avversario Proteggere la propria porta Aspetti tecnici Sviluppo della capacità di dominare la palla Acquisizione dell'impostazione corretta nell'esecuzione dei fondamentali

10 Programmazione annuale Mesociclo Saper fare collettivo Saper fare individuale Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Capacità di gioco nella situazione di 2 Vs 1 Capacità di gioco nella situazione di 2 Vs Capacità di gioco nella situazione di 2 Vs 2 Guida della palla Trasmissione della palla Dribbling Far gol Guida della palla Ricezione della palla Trasmissione della palla Dribbling Colpo di testa Fare gol Guida della palla Ricezione della palla Trasmissione della palla Tiro in porta Colpo di testa Fare gol

11 Struttura della seduta di lavoro durata dai 90' ai 100' I Fase Coordinativa II Fase Tecnico coordinativa Tecnico applicata III Fase Tecnica coordinativa analitica IV Fase Situazionale Gioco individuale con il pallone individual football game Staffette, Percorsi,... 20' Giochi di situazione semplificate 15' Esercizi e giochi Sviluppo dei fondamentali 20' Situazioni di gioco 20' V fase Partite a tema 15''

12 Programmazione annuale Mesociclo Saper fare collettivo Saper fare individuale Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Valutazione della capacità collaborativa Creare ed utilizzare in fase offensiva la superiorità numerica Finalizzazione del gioco offensivo Collaborazione in fase difensiva Sintesi Creare ed utilizzare la superiorità numerica in fase offensiva allo scopo di finalizzare Sintesi Valutazione delle abilità tecniche Trasmissione e ricezione della palla Smarcamento Dominio e protezione della palla Uso dei messaggi verbali Finte Dribbling Concludere in movimento Controllo e tiro Marcamento Gioco di testa Anticipo Coperture Temporeggiamento ed intervento Globale Gioco di testa Trasmissione e ricezione Smarcamento Gioco di testa Smarcamento Acrobatica Gioco di testa

13 Programmazione annuale Mesociclo Saper fare individuale Saper fare collettivo Settembre Lavoro individualizzato Sistema di gioco: fase offensiva e difensiva Concetto di zona uomo - mista Ottobre Novembre Dicembre Trasmissione in movimento Smarcamento Tiro Dribbling Controllo palla Gioco aereo / Cambio di gioco Contrastare Anticipare Trasmissione su spazio libero Gioco e ricerca della profondità Attaccare lo spazio Fare pressione e possesso palla Ricerca dell'ampiezza di gioco Pressing e possesso palla Posizionamento difensivo Marcamento Smarcamento Gennaio Sintesi e verifiche / test Sintesi e verifiche / test Febbraio Anticipare e contrastare Marcamento Marzo Aprile Maggio Giugno Dominio della palla Trasmissioni della palla Smarcamento Dribbling e tiro Gioco aereo / cambio di gioco Sintesi Lavoro individualizzato Verifiche finali Superiorità numerica Inferiorità numerica Giocare in profondità attaccare lo spazio Pressing possesso di palla Ricerca dell'ampiezza di gioco Sintesi verifiche finali

14 Conclusione Quando lavori non c è cosa più importante della pausa, perché ti permette di fare il punto della situazione e di allontanarti un attimo da quello che stai facendo per poi aiutarti ad avere una visione nuova e più chiara delle cose. Ma quando fare una pausa? E quanto farla durare?la risposta e questi quesiti è data dalla regola 50/10, ovvero lavora per 50 minuti e poi prenditi 10 minuti di pausa. In quei 10 minuti allontanati dalla scrivania, chiama un amico, medita. Insomma, distraiti davvero. E utilizza gli ultimi minuti per stabilire a che punto sei e cosa c è da fare nei successivi 50 minuti.

15 Licenza Creative Commons Se l' ebook vi è piaciuto potete ridistribuirlo, anzi vi ringrazierò se lo farete: ricordate però di rispettare alcune condizioni. Come tutti i contenuti del mio blog, questo ebook è distribuito in licenza Creative Commons Attribuzione Non commerciabile Distribuisci allo stesso modo ( Attribuzione Quando diffonderete, anche in forma parziale, i miei testi, dovrete sempre citarmi come autore e mettere un link al mio blog Non commerciabile Potete ridistribuire questo ebook e i miei testi solo in forma gratuita e privata, cioè potete girarli a un amico ma non rivenderli. Se volete usare i miei contenuti per scopi commerciali o professionali, ad esempio come documentazione di un corso che tenete, dovrete prima contattarmi per definire insieme le condizioni di uso. Distribuisci allo stesso modo. Se usate il mio e-book e i miei testi, anche in forma parziale, in un vostro sito o blog o e-book, anche questi devono essere distribuiti in licenza Creative Commons. La stampa di questo documento su una stampante professionale a colori e la rilegatura in libro delle pagine consentono di fare un regalo originale ed utile ai vostri amici ed ai vostri conoscenti. E' consigliato il formato della carta 14,5 x 21

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