Regime forfetario alla luce dei chiarimenti ministeriali. Milano, 15 aprile 2016

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1 Regime forfetario alla luce dei chiarimenti ministeriali Milano, 15 aprile 2016

2 Regime dei nuovi minimi Caratteristiche in pillole Regime dei nuovi minimi (art. 27 del D.L. n.98 del ) Persone fisiche residenti che: Ambito soggettivo Esclusioni Re uisiti pe l accesso - intraprendono una nuova attività di impresa o di lavoro autonomo; - hanno intrapreso una nuova attività di impresa o di lavoro autonomo dal Persone fisiche che si avvalgono di regimi speciali ai fini IVA; - soggetti non residenti; - soggetti che effettuano cessioni di fabbricati o porzioni di fabbricato, di terreni edificabili e di mezzi di trasporto nuovi; - partecipazioni in società di persone, associazioni, S.r.l. in trasparenza fiscale. Devono sussistere i requisiti di cui all art. 1, c. 96 della L. n. 244/2007. Inoltre, dal 1 gennaio 2012 vi sono da rispettare i seguenti nuovi requisiti (al riguardo si vedano anche i chiarimenti forniti dalla CM n. 17/E/2012): - non esercizio di attività nei 3 anni precedenti; - no mera prosecuzione di attività; - se prosecuzione di attività di terzi, ricavi anno precedente non superiori ad Euro

3 Regime dei nuovi minimi (segue) Caratteristiche in pillole Regime dei nuovi minimi (art. 27 del D.L. n.98 del ) Imposta sostitutiva di Irpef, addizionali ed Irap del 5% Modalità di tassazione Obblighi/esoneri amministrativi ovvero contabili Durata NB: corrispettivi non sono soggetti a ritenuta d acco to. - Non assoggettamento ad IVA; - non assoggettamento ad Irap; - non assoggettamento a studi di settore; - esonero dalla tenuta delle scritture contabili. Regime naturale (salvo opzione per il regime ordinario) con durata: - pari a 5 esercizi; - ovvero, anche oltre il 5 esercizio ma non oltre il periodo di imposta di compimento del 35 anno di età. Regole dal 1 gennaio 2015 NB: nei casi in cui vengano meno i requisiti vi sarà la decadenza dal regime. Regime valido, a seguito della proroga del Milleproroghe, per tutto l a o 2015 (opzione mediante modello AA9/12 fino al 30 gennaio 2016).

4 Regime dei nuovi minimi (segue) Con effetto 1 gennaio 2016 è stato abrogato il regime dei nuovi minimi, tenendo che chi ha optato nel 2015 o in anni precedenti potrà rimanervi fino alla sua naturale scadenza (quinquennio ovvero fino a 35 anni di età)

5 Nuovo regime forfetario L Age zia delle Entrate con la CM n. 10/E del 4 aprile 2016 ha chiarito che: possono accedere al nuovo regime forfetario sia i contribuenti minimi che nel 2015 hanno optato per il regime ordinario e dal 1 gennaio 2016 revocano l opzio e, sia i soggetti che hanno iniziato l'attività nel 2015 aderendo al regime dei minimi: in entrambi i casi torna applicabile l i posta sostitutiva nella misura agevolata del 5% fino a scadenza del quinquennio. Anche coloro che erano assoggettati al regime dei minimi di cui al D.L. 98/2011 alla data del 31 dicembre 2014, possono continuare ad applicare l'imposta sostitutiva al 5% fino alla fine del quinquennio; il regime forfetario è il regime naturale per le persone fisiche che esercitano u attività di impresa o di lavoro autonomo in forma individuale (rispettando i presupposti di cui alla legge n. 190/2014). Al riguardo si dovrà darne comunicazione in sede di inizio attività (se non si opta il regime rimane salvo ma tornerà applicabile una sanzione formale da Euro 250 a 2.000); nel 2016 la verifica dei limiti ai fini dell accesso o della permanenza nel regime forfetario deve essere effettuata con riferimento ai nuovi valori a seguito della Legge di Stabilità 2016 (quindi, valori aumentati);

6 Nuovo regime forfetario (segue) Con riferimento alla soglia dei beni strumentali (non superiore ad Euro nel limite non rileva l avvia e to ovvero le spese relative a più esercizi) è stato precisato che: non concorrono a formare il limite di euro i beni immobili comunque acquisiti, anche se detenuti in locazione ed utilizzati nell'esercizio dell'impresa, arte o professione; il costo dei beni strumentali deve essere assunto al netto dell'iva, anche se indetraibile; i beni utilizzati promiscuamente per l'esercizio dell'impresa o della professione concorrono in ogni caso alla formazione del predetto limite di euro nella misura del 50%. Sono considerati in ogni caso ad uso promiscuo: autovetture, caravan, ciclomotori, motocicli e telefonia.

7 Nuovo regime forfetario (segue) con riferimento ai redditi di lavoro/dipendente non superiori ad Euro è stato chiarito che ai fini della non applicabilità della causa di esclusione rilevano solo le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute ell a o precedente a quello di applicazione del regime forfetario; in tema di regimi speciali IVA è stato precisato che i produttori agricoli che rispettano i limiti dell'art. 32 del TUIR, essendo titolari di reddito fondiario e quindi non esercitando u attività d i presa, possono avvalersi del regime forfetario per le altre attività svolte.

8 Tabella: codici ATECO 2007 con riporto dei limiti di ricavi/compensi e coefficienti di redditività sulla base delle novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2016 Gruppo di settore Industrie alimentari e bevande (10-11) ATECO 2007 Commercio all ing osso e al dettaglio 45 (da 46.2 a 46.9) (da 47.1 a 47.7) 47.9 Commercio ambulante prodotti47.81 alimentari e bevande Commercio ambulante altri prodotti Costruzioni e attività immobiliari ( ) (68) Intermediari del commercio 46.1 Limite dei ricavi ovvero compensi (valori in Euro) % % % % % % Attività dei Servizi i alloggio e di(55 56) ristorazione % Attività professionali, scientifiche, ( ) ( Tecniche, Sanitarie, di istruzione, Servizi ) (85) ( ) % Finanziari ed Assicurativi Altre attività ( ) - ( ) - ( ) - (35) - ( ) - ( ) - ( ) - ( % ) (84) - ( ) - ( ) - (97-98) - (99) Coefficiente di redditività