Sezione Preparazione alle emergenze e risposta
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- Bonaventura Longhi
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1 Data: Manuale di Gestione Ambientale Sezione Pagina 1 di 5 Sezione Preparazione alle emergenze e risposta 0 Emissione Sandro Paci Sandro Paci Lucia Naviglio REV. DESCRIZIONE REDAZIONE CONVALIDA APPROVAZIONE Ė vietata la riproduzione anche parziale del presente documento senza l autorizzazione del responsabile di progetto
2 Data: Manuale di Gestione Ambientale Sezione Pagina 2 di 5 INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. NORME DI RIFERIMENTO 4. DEFINIZIONI 5. RESPONSABILITA 6. AZIONI E METODI 7. DOCUMENTI
3 Data: Manuale di Gestione Ambientale Sezione Pagina 3 di Scopo Scopo della presente Sezione è quello di descrivere le modalità con le quali l Ente Parco gestisce la risposta a potenziali incidenti e situazioni di emergenza e a prevenire e attenuare l impatto ambientale che ne può conseguire. 2.0 Campo d applicazione Le modalità attuative sono applicate a tutto il territorio incluso nel Parco Nazionale del Circeo ed anche alle zone limitrofe 3.0 Norme di riferimento Norma UNI EN ISO sez Linea guida UNI (2001) Applicare la UNI EN ISO nelle aree protette PG 4.4.7/00 di questo manuale 4.0 Definizioni Tutte le definizioni di questa sezione sono richiamate nella norma UNI EN ISO e nel glossario della linea guida Applicare la norma UNI EN ISO nelle aree protette ed alla sezione 3.0 di questo manuale 5.0 Responsabilità 6.0 Azioni e metodi E compito dell Ente Parco Nazionale del Circeo individuare le potenziali cause di possibili situazioni di emergenza, farne una valutazione e predisporre misure preventive, o nel caso l evento accidentale si attui vi siano misure mitigative dell impatto. L Ente Parco, istituzionalmente, non ha competenza in tema di gestione delle emergenze ambientali. Tale attività infatti, compete alla protezione Civile, ai Comuni, e ad altre istituzioni presenti sul territorio. L Ente Parco, quindi, non può agire direttamente con dei propri Piani, ma attiva azioni di sensibilizzazione nei confronti degli organismi preposti alla gestione delle emergenze ambientali per migliorare la loro efficacia per controllare l impatto degli interventi sul territorio e pianificare un sistema di monitoraggio così organizzato:
4 Data: Manuale di Gestione Ambientale Sezione Pagina 4 di 5 Individuazione e valutazione delle situazioni di emergenza L Ente Parco individua i potenziali scenari incidentali ricadenti nel suo territorio ed in quelli limitrofi attingendo dalla letteratura degli incidenti avvenuti storicamente, ne vaglia le casistiche di provenienza e di grandezza, delineando sulle carte topografiche le zone più a rischio secondo il tipo d incidente ed i periodi di accadimento. Pianifica, per i periodi critici, un sistema di sorveglianza atto a tenere sotto controllo l eventuale accadimento di incidenti. Predisposizione di misure preventive e mitigative Le misure preventive atte a scongiurare l accadimento degli incidenti constano di: Individuazione e valutazione delle possibili situazioni di emergenza. Come allegato mappe delle aree critiche/vulnerabili; Sorveglianza e ispezioni periodiche nelle aree da parte dell Ente PNC; Intervento di formazione, addestramento ed esercitazione per affrontare le emergenze; Lista del personale con ruoli e responsabilità, e lista del personale indispensabile. Si deve includere informazione di contatto; Lista delle attrezzature indispensabili e della loro localizzazione; Installazioni e manutenzione dei dispositivi di contenimento (fasce frangifuoco, telecamere, ecc.); Individuazione dei servizi di emergenza e informazione di contatto; Realizzazione di protocolli di intesa con i soggetti che hanno specificamente responsabilità nei casi di emergenza, protocolli che includono specifiche procedure di prevenzione delle emergenze; Redazione di un Registro storico degli incidenti ; Coordinamento dei piani di emergenza dei vari soggetti presenti nel territorio e il Parco per una migliore risposta a situazioni di emergenza; Definire protocolli di intesa con associazioni di volontariato che operano in campo ambientale e/o di protezione civile, per l esecuzione di attività di prevenzione di emergenze. Le misure mitigative volte alla riduzione degli effetti degli eventi incidentali constano di: Predisposizione di piani di Emergenza che assicurino interventi tempestivi ed efficaci delle squadre di emergenza. (Individuazione, valutazione e risposta). Esame delle conseguenze potenziali massime dell evento; Gestione del personale nelle emergenze; Esame delle cause degli incidenti.; Sensibilizzazione di tutta la cittadinanza e formazione per una migliore risposta agli incidenti
5 Data: Manuale di Gestione Ambientale Sezione Pagina 5 di 5 Ripristino ambientale delle aree interessate Secondo la gravità dell impatto causato dall evento l Ente pianifica un intervento di ripristino ambientale, regolato dalla metodologia di progettazione come indicato nella sezione 4.4.6, per la stessa ragione, nel caso siano cambiate condizioni sugli aspetti ambientali del territorio, l Ente Parco rivede la pianificazione del suo programma di miglioramento ambientale, ridisegnandolo in considerazione delle mutate condizioni a contorno. 7.0 Documenti PG Moduli correlati
6 Data: Manuale di Gestione Ambientale Sezione Pagina 6 di 5 Registr INDIVIDUAZIONE E VALUTAZIONE DELLE POSSIBILI SITUAZIONI DI EMERGENZA Possibile situazione di emergenza Descrizioni delle cause Localizzazione Tipologia del luogo interessato Attività coinvolta Processo coinvolto Responsabile area coinvolt Allegato: Mappe delle aree critiche e vulnerabili. Firma del responsabile
7 Data: Manuale di Gestione Ambientale Sezione Pagina 7 di 5 REGISTRO STORICO DEGLI INCIDENTI Data dell incidente Orario segnalazione Orario intervento Orario fine intervento Nominativo di colui che ha segnalato l emergenza Località dell intervento D * Nel caso degli incendi si include la valutazione dell indice di incendio medio calcolato con il rapporto tra la superficie bruciata e il numero degli incendi. del Responsabile Firma
8 Data: Manuale di Gestione Ambientale Sezione Pagina 8 di 5 REGISTRO DEGLI INFORTUNI Nominativo dell infortunato Orario dell infortunio Località dell infortunio Resoconto del Responsabile Firma
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