Rifugi in crepe. INTERREG III B Linee guida per il risanamento QUESTIONARIO living space network di rifugi nelle Alpi
|
|
- Patrizia Gori
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Rifugio [nome denominazione dati nel foglio base] Specie di chirottero [si prega di compilare per ogni specie] Tipo di rifugio Rifugi di riproduzione rifugio invernale rifugio intermedio rifugio di accoppiamento ignoto altro Prima delle misure di costruzione [situazione di partenza] Durante le misure di costruzione A termine delle misure di costruzione Numero di animali della colonia [indicare su foglio a parte censimenti, plurimi, tendenze a lungo termine] Posti dove i chirotteri si appendono Rivestimento facciata Tetto intermedio / sottotetto Trave del colmo Muri Giunto di dilatazione [ad es. ponti] Mortise Altro Numero di posti indicazioni sull utilizzo [ad es. stagionale] tutto I anno per mesi per settimane per giorni tutto I anno per mesi per settimane per giorni tutto I anno per mesi per settimane per giorni
2 Prima delle misure di costruzione Durante le misure di costruzione A termine delle misure di costruzione Esposizione Temperatura indicazione della stagione [indicazioni sul valore medio, minimomassimo, oscillazioni, tenendo conto del tipo ad es. zona del colmo, ecc.] Indicare sempre il lasso di tempo delle misurazioni [durata, ora del giorno, ecc.] primavera estate autunno inverno primavera estate autunno inverno primavera estate autunno inverno Modifiche dei posti [ad es. misure di costruzione, di protezione del legno, ecc.] Tipo di rivestimento scandole di eternit scandole di legno tavola di legno altro: scandole di eternit scandole di legno tavola di legno altro: scandole di eternit scandole di legno tavola di legno altro: Tipo di ventilazione / aerazione Tipo ed intensità di disturbi nel rifugio rumore no medio debole forte no medio debole forte no medio debole forte polvere no medio debole forte no medio debole forte no medio debole forte vibrazioni no medio debole forte no medio debole forte no medio debole forte
3 Prima delle misure di costruzione Durante le misure di costruzione A termine delle misure di costruzione altro: quali intensità larghezza della fessura [misurare o stimare larghezza e lunghezza utilizzabili] no medio debole forte no medio debole forte no medio debole forte Punti di accesso / uscita Variazioni ubicazione Variazioni ubicazione finestra torre / tetto inizio tetto / grondaia aperture per la ventilazione danni nel muro / tetto cammino passaggi [lamiera / mattone] incorniciatura finestre rivestimento zona colmo arcarecci altri: Punti di accesso Variazioni dimensione Variazioni dimensione nessuno <1,5 cm 1,5-5 cm > 5cm
4 Prima delle misure di costruzione Durante le misure di costruzione A termine delle misure di costruzione Descrizione dei punti di accesso [numero, altezza, larghezza] Griglia di protezione insetti / piccioni no si no si no si praticabile per la specie interessata no si no si no si Pericoli predatori in vicinanza del rifugio ecc. no si quali: no si quali: no si quali: Cambiamenti vicino al rifugio Nella misura in cui dovuti a misura di risanamento o di costruzione [ad es. disboscamento di bosco o boscaglia, costruzione di edifici, frammentazione parziale con strade] Illuminazione esterna no bianca arancione no bianca arancione no bianca arancione
5 Descrizione del tempismo delle misure costruttive [il più esattamente possibile] Descrizione misure costruttive [periodo, tipo, ] Descrizione misure di protezione Reazioni degli animali Gennaio - Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre - dicembre Durata del risanamento [complessiva] Continuità del risanamento continuativo con interruzioni [ad es. varie fasi costruttive]
6 Misure per la protezione del legno tipo entità luogo materiale usato momento in cui viene fatto protezione preventiva del legno Problemi che nascono Ritardi delle fasi costruttive previste no si no si Se si, perchè condizioni meteorologiche finanze altro Scomparsa degli animali tutti riduzione del...% no altro: Errori Probabili motivi per successo / insuccesso
7 Letteratura, pubblicazioni manoscritti non pubblicati Foto / disegni esistenti di misure di costruzione e di protezione Verifica chirotteri a termine dei lavori di nuovo presenti [indicare il periodo del controllo dal compimento dei lavori] no numero invariato [= max. riduzione del 10 %] numero minore [= riduzione di più del 10%] ignoto
Rifugi nella capriata / sotto il tetto
/ sotto il tetto Rifugio [nome denominazione dati nel foglio base] Specie di chirottero [si prega di compilare per ogni specie] Tipo di rifugio rifugio di riproduzione rifugio invernale rifugio intermedio
DettagliAUDIT ENERGETICO EDIFICIO SCOLASTICO
FASE 1a bollette e planimetrie AUDIT ENERGETICO EDIFICIO SCOLASTICO Scheda raccolta dati bollette del gas Inserire nelle caselle della tabella i dati di consumo di m 3 di gas metano per ciascuno dei mesi
DettagliRISTRUTTURAZIONE A BASSO CONSUMO ENERGETICO O STANDARD CASA PASSIVA?
RISTRUTTURAZIONE A BASSO CONSUMO ENERGETICO O STANDARD CASA PASSIVA? ENERGIE TIROL DI Guido Wimmers Südtiroler Platz 4/3 6020 Innsbruck Centro scolastico di Virgen : scuola con QE (qualità energetica)
DettagliIL TETTO MODULARE VASS
IL TETTO MODULARE VASS Una soluzione semplice per case di alta qualità IL TETTO MODULARE VASS Che cos è? Un tetto completo fatto con le migliori tecniche usate attualmente nell edilizia ( tetto ventilato
DettagliProgetto MICS Abilitazioni Macchine Giornata Nazionale di Formazione Formatori in collaborazione con ANIMA/UCoMESA-AISEM Milano 22 Marzo 2012
Progetto MICS Abilitazioni Macchine Giornata Nazionale di Formazione Formatori in collaborazione con ANIMA/UCoMESA-AISEM Milano 22 Marzo 2012 Sede ANIMA via Scarsellini 13 - Milano Classificazione degli
DettagliCasa Clima oro / Casa passiva / Casa attiva
Casa Clima oro / Casa passiva / Casa attiva Casa Clima oro / Casa passiva / Casa attiva Dispersione di calore attraverso l involucro Tetto 20% - 35% Finestre 20% + 20 C -5 C Parete 25% - 40% 1. Solaio
DettagliScegli per ciascuna risposta l'alternativa corretta. Scegli per ciascuna risposta l'alternativa corretta
ERIICA La Terra e la Luna Cognome Nome Classe Data I/1 ero o also? L eclisse di Sole è dovuta all ombra della Luna che si proietta sulla Terra Durante un eclisse di Sole la Luna può oscurare il Sole anche
DettagliUnder the Mango Tree project - Tabora Tanzania Casa di ospitalità per volontari e ospiti
Under the Mango Tree project - Tabora Tanzania Casa di ospitalità per volontari e ospiti maggio 2014 90 10,10 m 2,84 m 1,56 m 1,40 m 3,00 m comodino tavolino WC doccia tavolo per 6 persone container NOTE
DettagliAPPLICAZIONE DELLE BUONE PRASSI: PROGETTI DI FATTIBILITÀ
APPLICAZIONE DELLE BUONE PRASSI: PROGETTI DI FATTIBILITÀ Il caso di Cogul...189 Step 1: rilievo critico...190 a - identificazione e collocazione con gli estratti cartografici...190 b - rilievo fotografico...190
DettagliI L A M I N A T I I N V E T R O R E S I N A
I L A M I N A T I I N V E T R O R E S I N A Brianza Plastica, da oltre quarant anni, progetta e realizza esclusivamente prodotti per la copertura e il termoisolamento di edifici residenziali ed industriali.
DettagliPROTEZIONE ANTICORROSIVA INTERNA CONDOTTA FORZATA
IMPIANTO DI NATURNO PROTEZIONE ANTICORROSIVA INTERNA CONDOTTA FORZATA INTERVENTI DI RISANAMENTO ANNO 2001 PLANIMETRIA GENERALE IMPIANTO NATURNO DIGA IN TERRA ZONATA: h=65 m, quota1695 m s.l.m.; SERBATOIO
DettagliISOLAMENTO DI STRUTTURE LEGGERE Francesco Maione. Francesco Maione - Firenze
ISOLAMENTO DI STRUTTURE LEGGERE Francesco Maione Comfort abitativo Salubrità dei materiali Isolamento invernale Traspirabilità Isolamento acustico Isolamento estivo Il comfort negli edifici dal dopoguerra
DettagliL invernamento degli alveari (aggiornamento ottobre 2012) Belletti PierAntonio Giorgio Della Vedova Tecnici apistici Regione FVG
L invernamento degli alveari (aggiornamento ottobre 2012) Belletti PierAntonio Giorgio Della Vedova Tecnici apistici Regione FVG È una delle operazioni di tecnica apistica più importanti. Un buon invernamento
DettagliRIQUALIFICAZIONE ENERGETICA Scuola Elementare F.lli Rossetti Via San Zeno PROGETTO ESECUTIVO SOSTITUZIONE GENERATORE TERMICO
Ing. Paolo Silveri Via Valle Bresciana, 10 25127 Brescia Tel. 347.9932215 silveri.progea@gmail.com COMUNE di ODOLO Provincia di Brescia RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA Scuola Elementare F.lli Rossetti Via
Dettagliprogettoombra.it strutture
strutture indicazioni progettoombra.it tecniche Con l assistenza di progettoombra.it Oasi Tartaruga potete creare la vostra pergola, il vostro gazebo o la vostra struttura protettiva su misura, utilizzando
DettagliAppendice B - Format di Attestato di Prestazione Energetica (APE)
Appendice B - Format di Attestato di Prestazione Energetica (APE) Logo DATI GENERALI Destinazione d uso Residenziale Non residenziale Classificazione D.P.R. 412/93: Oggetto dell attestato Intero edificio
Dettaglila PRODUZIONE di ENERGIA ELETTRICA nel MONDO
la PRODUZIONE di ENERGIA ELETTRICA nel MONDO & CONSUMI procapite 17.800 miliardi di kwh RESTO del MONDO La produzione e quindi il consumo degli Stati Uniti rappresenta, da solo, ¼ di quello mondiale. Il
DettagliAccessori funzionali Linea Ventilazione
Accessori funzionali Linea Ventilazione FATTORI CARATTERISTICI Per una corretta progettazione ed esecuzione copertura occorre controllare i seguenti fattori: - la tipologia e la sovrapposizione degli elementi
DettagliLista di riscontro per un sistema di montaggio confezionato
Lista di riscontro per un sistema di montaggio confezionato 06737-808110 Progetto di costruzione / commissione: Nome: Via / n : CAB / località: Telefono: Inviateci per fax la vostra ordinazione richiesta
DettagliIL REGOLAMENTO EDILIZIO VERSO LA SOSTENIBILITA
IL REGOLAMENTO EDILIZIO VERSO LA SOSTENIBILITA Vaiano - 06 maggio 2011 L IMPORTANZA DEI PARTICOLARI NEL PROGETTO E NELL ESECUZIONE Ing. Vittorio BARDAZZI Consigliere dell Ordine degli Ingegneri della Provincia
DettagliINCENDI DI TETTO ED ERRORI DI REALIZZAZIONE DEI CAMINI
INCENDI DI TETTO ED ERRORI DI REALIZZAZIONE DEI CAMINI dott. ing. Salvatore Buffo, dirigente superiore Comando provinciale dei vigili del fuoco di Brescia dott. ing. Pier Nicola Dadone, Direttore vice
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
Modello predisposto dall'agenzia Provinciale per la Protezione dell'ambiente Marca da bollo 16,00 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DEGLI INSEDIAMENTI CIVILI NON ALLACCIATI
DettagliCarichi unitari. Dimensionamento delle sezioni e verifica di massima. Dimensionamento travi a spessore. Altri carichi unitari. Esempio.
Carichi unitari delle sezioni e verifica di massima Una volta definito lo spessore, si possono calcolare i carichi unitari (k/m ) Solaio del piano tipo Solaio di copertura Solaio torrino scala Sbalzo piano
DettagliI MOTI DELLA TERRA NELLO SPAZIO
LC23.03.06 I MOTI DELLA TERRA NELLO SPAZIO Prerequisiti: conoscenza del sistema metrico decimale e delle figure geometriche conoscenza del pianeta Terra Obiettivi: studiare i moti che riguardano la Terra
DettagliLezione 1. Obiettivi prestazionali e normativa vigente. Laboratorio progettuale (Tecnica delle Costruzioni)
Lezione 1 Obiettivi prestazionali e normativa vigente Laboratorio progettuale (Tecnica delle Costruzioni) Obiettivi prestazionali Obiettivi progettuali Sono definiti dall associazione associazione tra
DettagliEcologia e conservazione della Lepre in Italia
Ecologia e conservazione della Lepre in Italia Alberto Meriggi e Francesca Meriggi Dipartimento di Scienze della Terra e dell Ambiente Università di Pavia Premessa Declino generale della lepre in tutta
DettagliRICHIESTA PREVENTIVO DA PARTE DI
RICHIESTA PREVENTIVO DA PARTE DI Ragione Sociale P.IVA.. / Codice Fiscale. Indirizzo Comune.. Provincia Telefo.. Mail.. RIFERIMENTO INDIRIZZO CANTIERE... RIFERIMENTO PERSONA IN CANTIERE.. Telefo. Sede
DettagliDistaccamento di Mortara Statistica mensile dal 01/01/2015 al 31/12/2015
GENNAIO 2015 APERTURA ASCENSORI 1 0:34 FUGHE GAS 1 0:57 ABITAZIONI 1 1:32 ALTRO TIPO 1 1:09 CAMINI E TETTI 5 8:29 CASSONETTI 4 2:34 EDIFICI INDUSTRIALI 1 0:46 3 3:12 INTERVENTI NON NECESSARI 5 2:45 VERIFICHE
DettagliObiettivo Casaclima: Riduzione del fabbisogno energetico di un edificio
Obiettivo Casaclima: Riduzione del fabbisogno energetico di un edificio Conseguenza: Installazione di finestre con buoni valori Uw (i migliori possibile) Pur essendo I isolamento termico di priorità assoluta
DettagliSTUDIO TECNICO NOZZI Geom. Carlo Nozzi
STUDIO TECNICO NOZZI Geom. Carlo Nozzi VALUTAZIONE DI STIMA Valutazione del più probabile canone di locazione dell unità immobiliare posta in Comune di Firenze, Via Roma n.c 3., piano secondo Su incarico
DettagliIL GLOBAL SERVICE, servizi complessivi
IL GLOBAL SERVICE, servizi complessivi Il G.S. è inoltre lo strumento più idoneo con cui attivare un insieme di servizi quali: - reperibilità (24h/24h per 365 gg/anno) e pronto intervento (rimozione situazioni
DettagliSTATO DI AVANZAMENTO DEI LAVORI DEL PROGETTO RIABILITAZIONE / RICOSTRUZIONE DELL OSPEDALE DI LUI: SUD SUDAN SUPPORTO ALLA MATERNITÀ E ALLA SALA PARTO
STATO DI AVANZAMENTO DEI LAVORI DEL PROGETTO RIABILITAZIONE / RICOSTRUZIONE DELL OSPEDALE DI LUI: SUPPORTO ALLA MATERNITÀ E ALLA SALA PARTO SUD SUDAN Agosto 2011 Attività di riabilitazione e costruzione
Dettaglipeter erlacher naturno RISANAMENTO ENERGETICO convegno klimahouse 2014 www.agenziacasaclima.it
RISANAMENTO ENERGETICO convegno klimahouse 2014 www.agenziacasaclima.it relatore peter erlacher, naturno (bz) fisica tecnica & edilizia sostenibile www.erlacher-peter.it bolzano, 25 gennaio 2014 Consumo
DettagliISOLAMENTO A CAPPOTTO
ISOLAMENTO A CAPPOTTO 13 aprile 2011 Via IV Novembre GRANDATE COMO tel. 031/564656 fax 031/564666 www.isolmec.com mail info@isolmec.com resp. ufficio tecnico Roberto Filippetto 339/8935863 areatecnica@isolmec.com
DettagliEMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA
EMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA Poiché la luce è energia trasportata da oscillazioni del campo elettrico (fotoni) e la materia è fatta di particelle elettricamente cariche (atomi
DettagliCampagna termografica Energia ABM
Un iniziativa di Campagna termografica Energia ABM Rapporto analisi termografica Committente: Tipo di edificio: Via: NAP: Luogo: Anno di costruzione: Data e ora del sopralluogo: Consulente: 31.08.2015
DettagliTemperatura interna e del guscio durante una incubazione a temperatura costante - Tazawa & Nakagawa (1985) and French (1997) Giorni di incubazione
COME SI. PERCHÉ MISURARE LA TEMPERATURA DEL GUSCIO? Una corretta temperatura dell incubatrice é un aspetto importante per la qualitá dei pulcini. La temperature dell incubatrice é quella percepita dall
DettagliEnergia solare e tetti verdi
SUPPORTO ALLA PIANIFICAZIONE Energia solare e tetti verdi Sfruttare gli effetti di sinergia sul tetto grazie al sistema SolarVert - - Impianto fotovoltaico sull InCenter di Landsberg am Lech in Germania
DettagliCoperture per auto, moto, camion, camper, e mezzi agricoli
Coperture per auto, moto, camion, camper, e mezzi agricoli PER RICHIEDERE UN PREVENTIVO GRATUITO info@mcsiviero.it CONTATTI tel 0323/53336 fax 0323/1970149 cell 328/8114984 METAL CARPENTERIA di f.lli Siviero
DettagliLa valutazione dei rischi. La valutazione dei rischi -- Programma LEONARDO
La valutazione dei rischi La valutazione del rischio è lo strumento fondamentale che permette di individuare le misure di prevenzione e pianificarne l attuazione, il miglioramento ed il controllo al fine
DettagliRISPARMIO ENERGETICO E CASACLIMA
RISPARMIO ENERGETICO E CASACLIMA L accumulo di gas serra negli strati medi dell atmosfera, favorendo l intrappolamento delle energia riflessa dalle radiazioni solari, determinano l aumento della temperatura
DettagliLa Finestra sul PVC PUBBLICATE LE NUOVE VERSIONI DELLA UNI/TS 11300-1 E -2 E UNI/TR 11552
La Finestra sul PVC La Finestra sul PVC n. 80 del 08/10/2014 PUBBLICATE LE NUOVE VERSIONI DELLA UNI/TS 11300-1 E -2 E UNI/TR 11552 Il 2 ottobre sono state pubblicate da UNI le nuove versioni della UNI/TS
DettagliUFFICI E LAVORO AI VIDEOTERMINALI
Scheda Tecnica 06 - Uffici e lavoro ai vdtpagina 1 di 6 AZIENDA U N I T À SANITARIA LOCALE REGGIO EMILIA DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA Servizi di Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro - Unità Operativa
DettagliOrologio solare a trasparenza in Puglia Silvio Magnani
Orologio solare a trasparenza in Puglia Silvio Magnani Una particolare categoria, non molto diffusa, di orologi solari è rappresentata dagli orologi a trasparenza. Alcuni esemplari di questi orologi si
DettagliSICUREZZA DELLE VIE DI FUGA NEI PICCOLI LUOGHI DI LAVORO
SICUREZZA DELLE VIE DI FUGA NEI PICCOLI LUOGHI DI LAVORO Le vie di esodo costituiscono il primo problema da affrontare quando si progetta la sicurezza di un edificio. Infatti, la sicurezza delle persone
DettagliSostituzione di riscaldamenti elettrici (fissi a resistenza elettrica)
Sostituzione di riscaldamenti elettrici (fissi a resistenza elettrica) Un esempio di sostituzione riuscita di un riscaldamento elettrico inserito in un risanamento generale, inclusa analisi energetica
DettagliNorme di sicurezza antincendi per gli edifici di civile abitazione arch. Antonio Esposito Comando Provinciale VV.F. Pisa
«Scienza e Tecnica della Prevenzione Incendi» A.A. 2013-2014 Norme di sicurezza antincendi per gli edifici di civile abitazione arch. Antonio Esposito Comando Provinciale VV.F. Pisa DPR 151/2011 Regolamento
DettagliOggetto: Richiesta di autorizzazione e finanziamento per la realizzazione di una Unità Mobile Multilogistica Introduzione
Modena, 22 febbraio 2007 Gruppo comunale volontari di protezione civile del comune di Modena c.a. Direttivo Oggetto: Richiesta di autorizzazione e finanziamento per la realizzazione di una Unità Mobile
DettagliAPPALTIPA PRESENTAZIONE SOFTWARE
APPALTIPA PRESENTAZIONE SOFTWARE Data ultimo aggiornamento 23/04/2015 Pag. 1 Sommario 1. ACCESSO AL SISTEMA... 3 2. L INTERFACCIA GRAFICA... 3 3. IL MENÙ OPERE PUBBLICHE... 4 3.1. ANAGRAFICHE DI BASE...
DettagliFeltri in lana di vetro per coperture industriali. Catalogo prodotti per coperture industriali
Feltri in lana di vetro per coperture industriali Catalogo prodotti per coperture industriali PRODOTTI PER L EDILIZIA PREFABBRICATA Principali tipologie di coperture industriali Negli edifici e nei capannoni
DettagliREGOLAMENTO EDILIZIO COMUNE DI CASTELNUOVO MAGRA PROVINCIA DELLA SPEZIA
REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNE DI CASTELNUOVO MAGRA PROVINCIA DELLA SPEZIA ALLEGATO A Linee guida e raccomandazioni progettuali per l uso efficiente dell energia e per la valorizzazione delle fonti energetiche
DettagliAltezza del sole sull orizzonte nel corso dell anno
Lucia Corbo e Nicola Scarpel Altezza del sole sull orizzonte nel corso dell anno 2 SD ALTEZZA DEL SOLE E LATITUDINE Per il moto di Rivoluzione che la Terra compie in un anno intorno al Sole, ad un osservatore
DettagliDIMENSIONAMENTO SOLARE TERMICO
DIMENSIONAMENTO SOLARE TERMICO Per l abitazione della custode dell Istituto Scolastico Baratta, situato nella zona di Voghera, si sta attuando il dimensionamento di un impianto solare per la produzione
DettagliSupplemento per condotto scarico fumi per
Supplemento per condotto scarico fumi per GVS C 14-3 HN - GVS C 22-3 HN GVS C 28-3 HN - GVM C 24-3 HN GVM C 28-3 HN - GVM C 35-3 HN 6 720 612 662-00.2O Modelli e brevetti depositati rif.: 6 720 642 584
DettagliStrutture e arredi in legno per esterni. FORMA PROFESSIONAL. Verso nuovi orizzonti.
Strutture e arredi in legno per esterni FORMA PROFESSIONAL. Verso nuovi orizzonti. Strutture libere Carbox Il Carbox Classic è un elegante posto auto adatto ad arredare giardini o cortili. è disponibile
Dettagliart. 10 del DPR 303/56 art. 137 del Regolamento Comunale di Igiene art. 134 del Regolamento
Versione condivisa, del 05/08/04. CENTRI COMMERCIALI (Tipologia dei locali e condizione minima obbligatoria) Per semplificare la lettura della presente scheda, sono stati presi in esame separatamente gli
Dettagli[ immagini da un cantiere un isolamento termico a cappotto ]
[ immagini da un cantiere un isolamento termico a cappotto ] Ente di Formazione Professionale Edile [ progetto ECOABITA ] Reggio Emilia, 28 novembre 2007 Arch. Enrico Baschieri Anne Friederike Goy Casa
DettagliGUIDA PER UN CORRETTO INSERIMENTO DEI DATI AGGIUNTIVI Sistema di certificazione energetica degli edifici - S.A.C.E.
Manuale d uso SACE Modulo Controlli Certificatori Energetici Rev. 01 Rev. 01 del 03-12-2014 Rif. Progetto Sistema per l esecuzione di verifiche e controlli sulle attività di certificazione energetica degli
DettagliCERAPURACU. Caldaie murali a gas a condensazione con serbatoio ad accumulo stratificato ZWSB 24-3 A... ZWSB 28-3 A...
Supplemento per condotto scarico fumi per Caldaie murali a gas a condensazione con serbatoio ad accumulo stratificato CERAPURACU 6 720 614 093-00.1O ZWSB 24-3 A... ZWSB 28-3 A... 6 720 614 103 IT (2007/08)
DettagliCaldaie murali a gas a condensazione CERAPUR
Supplemento per condotto scarico fumi per Caldaie murali a gas a condensazione CERAPUR 6 720 612 662-00.1O ZSB 14-3 A.. ZSB 22-3 A.. ZWB 24-3 A.. ZSB 28-3 A.. ZWB 28-3 A.. ZWB 35-3 A.. 6 720 612 691 (2006/06)
DettagliSPORTELLO UNICO PER L ATTIVITÀ EDILIZIA del COMUNE di VERZUOLO. AUTOCERTIFICAZIONE per la CONFORMITÀ ALLE NORME IGIENICO SANITARIE
SPORTELLO UNICO PER L ATTIVITÀ EDILIZIA del COMUNE di VERZUOLO AUTOCERTIFICAZIONE per la CONFORMITÀ ALLE NORME IGIENICO SANITARIE (D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 e s.m.i., art. 20 comma 1) Allegato A alla
DettagliCERAPURSMART. Supplemento per condotto scarico fumi per. Caldaie murali a gas a condensazione ZSB 14-3 C.. ZSB 22-3 C.. ZWB 24-3 C.. ZWB 28-3 C..
Supplemento per condotto scarico fumi per CERAPURSMART Caldaie murali a gas a condensazione 6 720 612 662-00.1O ZSB 14-3 C.. ZSB 22-3 C.. ZWB 24-3 C.. ZWB 28-3 C.. 6 720 614 147 (2012/06) IT Indice Indice
DettagliSupplemento per condotto scarico fumi per
GVM T 24-3 HN GVM T 30-3 HN GVM T 35-3 HN GVS T 16-3 HN GVS T 24-3 HN GVS T 28-3 HN GVS T 35-3 HN GVS T 42-3 HN 6 720 612 662-00.2O Supplemento per condotto scarico fumi per Caldaie murali a gas a condensazione
DettagliIGIENE EDILIZIA SCHEDA SANITARIA
MOD. SCHEDA SANITARIA AGG.TO NOV. 2013 IGIENE EDILIZIA SCHEDA SANITARIA RICHIEDENTE INDIRIZZO (Via Frazione Comune) n. tel. LOCALIZZAZIONE DELL INTERVENTO Via, Frazione, Comune, Sezione foglio mappale
DettagliTIPOLOGIE IMPIANTISTICHE
TIPOLOGIE IMPIANTISTICHE La scelta della tipologia impiantistica varia a seconda della destinazione d uso: EDILIZIA CIVILE: Classe Esempi 1 Locali per la residenza Alloggi ad uso privato 2 Locali per il
DettagliEsercitazione di Laboratorio - Leve di 1-2 - 3 genere TITOLO ESERCITAZIONE: VERIFICA DELLE LEGGI DELLE LEVE
TITOLO ESERCITAZIONE: VERIFICA DELLE LEGGI DELLE LEVE PREREQUISITI RICHIESTI PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITÀ DI LABORATORIO L alunno deve conoscere la definizione di forza, la definizione di momento.
Dettaglia completamento viene applicato un pannello ad elevato peso specifico in grado di abbattere il livello sonoro residuo.
SCOPO DELLE PROVE: I tradizionali cassonetti per avvolgibili sono uno dei punti di maggior dispersione termo-acustica dell'intero involucro edilizio in quanto hanno una capacità isolante estremamente bassa
DettagliArch. Olivia Carone Milano, Casa dell Energia, 27 novembre 2014
«Condominio, nuove sfide per una gestione professionale dell immobile» Il Protocollo CasaClima e CasaClima R Certificazione di Qualità Arch. Olivia Carone Milano, Casa dell Energia, 27 novembre 2014 Il
DettagliP.R.G. Comune di Vigo di Fassa Norme Tecniche di Attuazione TETTO
TETTO DESCRIZIONE Negli edifici montani la copertura è l elemento costruttivo che più di altri segna e caratterizza il paesaggio. La struttura portante del tetto è in legno con schema a trave di colmo,
DettagliLA NUOVA NORMA UNI 9795
Le modifiche Le novità Inserimento di nuovi riferimenti normativi Inserimento della UNI 7546-16 per segnalazione dei pulsanti (cartelli indicatori) Inserimento ISO 6790 per simbologia da utilizzare nei
DettagliOrientarsi con un bastone
Orientarsi con un bastone Pianta in terra un bastone, puntandolo verso il sole in maniera che non faccia ombra sul terreno. Dopo almeno una ventina di minuti apparirà l ombra alla base del bastone, questa
DettagliRichiesta per l emissione del certificato energetico secondo il protocollo semplificato
Modulo 3 (classe G) RICHIEDENTE Nome Richiesta per l emissione del certificato energetico secondo il protocollo semplificato Edificio in classe G (classificazione peggiore per edifici vecchi) Questa procedura
DettagliDomanda di costruzione
Il presente modulo deve essere redatto in modo completo e corredato da tutta la documentazione richiesta Moduli incompleti o la mancanza di atti hanno come conseguenza l interruzione del termine d esame
DettagliIl presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia
Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia Firmato digitalmente da Sede legale Via Nazionale, 91 - Casella Postale 2484-00100 Roma - Capitale versato Euro
DettagliQuesto documento è stato elaborato con riferimento alle seguenti norme CEI:
1. RELAZIONE TECNICA SULLA PROBABILITÀ DI FULMINAZIONE 2. NORME TECNICHE DI RIFERIMENTO Questo documento è stato elaborato con riferimento alle seguenti norme CEI: - CEI EN 62305-1: "Protezione delle strutture
DettagliESTRATTO NORMA UNI CEI 11222
ESTRATTO NORMA UNI CEI 11222 Art. 4 VERIFICHE PERIODICHE 4.1 Generalità Per l esecuzione delle verifiche periodiche deve essere resa disponibile la documentazione tecnica relativa all impianto, compresa
DettagliEdifici con facciate doppie
Vereinigung Kantonaler Feuerversicherungen Association des établissements cantonaux d assurance incendie Associazione degli istituti cantonali di assicurazione antincendio NOTA ESPLICATIVA ANTINCENDIO
DettagliLA QUESTIONE ENERGETICA NELL EDILIZIA POPOLARE RICCARDO VALZ GRIS
LA QUESTIONE ENERGETICA NELL EDILIZIA POPOLARE RICCARDO VALZ GRIS RESPONSABILE ENERGIA - Giunta Esecutiva FEDERCASA I COSTI ENERGETICI UNA QUESTIONE SOCIALE Costo medio per locazione 70 /mese Costo indicativo
DettagliAmpliamento ambulatorio odontoiatrico del collegio Antonianum Villaggio di Laba - Burkina Faso
Ampliamento ambulatorio odontoiatrico del collegio Antonianum Villaggio di Laba - Burkina Faso Scopo del progetto: Le crescenti necessità della struttura collegata al Collegio Antoniano di Laba e in cui
DettagliDISSUASORE PER VOLATILI Elemento funzionale antiimbrattamento degli edifici per. ROTOLI DA 10 mt con adesivo butilico
COLMO VENTILATO ROLL-FIX ALLUM. Rosso c. sv. 390 mm ROTOLI DA 10 mt con adesivo butilico PORTALISTELLO DI COLMO O DISPLUVIO ACCIAIO ZINCATO STANDARD DA 40 mm COLMO DI VENTILAZIONE RIGIDO LAMIERA PREV.
DettagliDOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER LA CERTIFICAZIONE CASACLIMA
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER LA CERTIFICAZIONE CASACLIMA Per la verifica di qualitá del progetto, il richiedente o i suoi incaricati (delegati) devono inviare la documentazione sotto elencata. La documentazione
DettagliCOMPRENSORIO ALPINO CN2 Valle Varaita. RISULTATI CENSIMENTI ALLE SPECIE CAMOSCIO E MUFLONE s.v. 2012/2013
COMPRENSORIO ALPINO CN2 Valle Varaita RISULTATI CENSIMENTI ALLE SPECIE CAMOSCIO E MUFLONE s.v. 2012/2013 - RELAZIONE TECNICA - A cura di Omar Giordano Giorgio Ficetto Tecnici faunistici C.A. CN2 PREMESSA
DettagliISPEZIONE TERMOGRAFICA DI UN SOTTOTETTO DI UN EDIFICIO RESIDENZIALE IN LOCALITA SAN MARTINO BUON ALBERGO
Dott. Urbanista & Arch. j. Eddy Paiola, Arch. Livio Paiola - www.ec2.it/eddypaiola ISPEZIONE TERMOGRAFICA DI UN SOTTOTETTO DI UN EDIFICIO RESIDENZIALE IN LOCALITA SAN MARTINO BUON ALBERGO Il tecnico..
DettagliPrezzi e reddittività nella filiera suinicola italiana nel 2014
Prezzi e reddittività nella filiera suinicola italiana nel 2014 Prof. Gabriele Canali Direttore Crefis Milano, 17 febbraio 2015 Progetto realizzato grazie al contributo di: Provincia di Mantova CCIAA di
DettagliDefinizioni. Interazione terreno-struttura per il calcolo e verifica dei cedimenti
Definizioni Interazione terreno-struttura per il calcolo e verifica dei cedimenti Definizioni cedimenti e parametri correlati Manuale di Fondazioni. Definizioni cedimenti e parametri correlati w A = cedimento
DettagliVALUTAZIONE RISCHIO AMIANTO Metodo VERSAR
VALUTAZIONE RISCHIO AMIANTO Metodo VERSAR Azienda ESEMPIO Sede COMUNE DI SALERNO Indirizzo: Via IRNO Datore di lavoro Ciciriello Riccardo Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione Bellini Giuseppe
DettagliLE STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO: Progetto dei pilastri
prof. Renato Giannini LE STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO: Progetto dei pilastri (arch. Lorena Sguerri) Prescrizioni di normativa per le armature dei pilastri La normativa (D.M. 09/01/96, par.5.3.4) fornisce
DettagliIl volume - corredato da numerosi disegni tecnici e illustrazioni - è
Un'adeguata conoscenza degli aspetti fisici, storici ed evolutivi dei terremoti e dei loro effetti sulle costruzioni è indispensabile per rendere consapevoli che un evento sismico è un fenomeno con il
DettagliElementi di Pianificazione di Emergenza comunale: l'identificazione degli scenari di rischio
Elementi di Pianificazione di Emergenza comunale: l'identificazione degli scenari di rischio Eva Trasforini Fondazione CIMA eva.trasforini@cimafoundation.org Vi racconto qualcosa di me Ho un TOT di anni
DettagliTASSA SUI RIFIUTI - TARI UTENZA DOMESTICA
COMUNE DI ROSTA Provincia di Torino 10090 ROSTA P.IVA 01679120012 Tributi tel. 011-956.88.12 E-Mail: s.ruella@comune.rosta.to.it c.gilli@comune.rosta.to.it r.giacalone@comune.rosta.to.it protocollo@pec.comune.rosta.to.it
DettagliAssociazione Nazionale Geometri Per la Protezione Civile
ATTIVITA DEL GEOMETRA NELLA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA AeDES.: FABBRICATO con esito di agibilità E C.O.C. VIGARANO MAINARDA (FE) Sisma 2012 EMILIA ROMAGNA Geom. Michele Levorato Geom. Pietro Tracco PADOVA,
DettagliI PONTI TERMICI. Le chiusure hanno il compito di: o Proteggere l interno dal clima esterno. o Implementare le prestazioni dell edificio
ATOMO 1 I PONTI TERMICI Le chiusure hanno il compito di: o Proteggere l interno dal clima esterno o Implementare le prestazioni dell edificio elementi opachi elementi vetrati PONTI TERMICI I ponti termici
DettagliProdotti per la posa e la finitura. Installazione facile, veloce e sicura con i prodotti originali VELUX
Prodotti per la posa e la finitura Installazione facile, veloce e sicura con i prodotti originali VELUX Prima di posare una finestra per tetti VELUX è importante costruire un controtelaio in opera! Il
DettagliPassione per servizio e comfort.
Supplemento per condotto scarico fumi per GVS C 90-1 HN 6 720 611 409-00.1O Supplemento per condotto scarico fumi per Caldaie murali a gas a condensazione Modelli e brevetti depositati Réf.: 6 720 613
DettagliQUESTIONARIO C.A.R DECENNALE POSTUMA PER LEGGE 210
QUESTIONARIO C.A.R DECENNALE POSTUMA PER LEGGE 210 La Società si impegna a fare uso riservato delle notizie e delle informazioni riportate in questo questionario. 1) Nominativi Contraente Domiciliato in
DettagliIndice. Organizzazione dei lavori. Realizzazione delle murature perimetrali dell ampliamento. Realizzazione delle murature divisorie dell ampliamento
Indice Organizzazione dei lavori Realizzazione delle murature perimetrali dell ampliamento Realizzazione delle murature divisorie dell ampliamento Realizzazione delle rampe esterne di accesso al Centro
DettagliTopduo Vite per il pacchetto di isolazione
Lo specialista della tecnica del fissaggio Topduo Vite per il pacchetto di isolazione Vite a doppio filetto con nuovo rivestimento blue+. Più elevata resistenza alla corrosione rispetto alla precedente
DettagliAPPROFONDIMENTO DELLA TEMATICA DI PREVENZIONE INCENDI APPLICATA ALLA PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE E MANUTENZIONE DI FACCIATE VENTILATE
APPROFONDIMENTO DELLA TEMATICA DI PREVENZIONE INCENDI APPLICATA ALLA PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE E MANUTENZIONE DI FACCIATE VENTILATE Monza, 22 gennaio 2014 Progettazione di una facciata ventilata Nella
DettagliALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio.
ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio. Per una migliore caratterizzazione del bacino idrologico dell area di studio, sono state acquisite
DettagliComune di BRESCIA PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE DI UN FABBRICATO ESISTENTE
Comune di BRESCIA PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE DI UN FABBRICATO ESISTENTE RELAZIONE DI CALCOLO OPERE IN CONGLOMERATO CEMENTIZIO ARMATO NORMALE, IN MURATURA PORTANTE ED IN FERRO (ai sensi dell'art. 4 della
Dettagli