ACUSTICA COME OTTEMPERARE AGLI ADEMPIMENTI DEL D.LGS.194/2005 (E DEL D.M 29/11/2000)

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2 Scadenza Attività 05/08/2002 Individuazione delle aree dove sia stimato o rilevato il superamento dei limiti previsti 05/02/2004 Presentazione del Piano di contenimento ed abbattimento del rumore Entro 15 anni dalla data di espressione della Regione o dalla data di presentazione del Piano, qualora la Regione non abbia emanato provvedimenti che prevedano la procedura di espressione. Realizzazione delle attività di risanamento

3 Prima Fase - agglomerati con più di abitanti -assi stradali principali (piùdi 6 milioni di veicoli/anno) -assi ferroviari principali (piùdi convogli/anno) - aeroporti principali Seconda Fase - agglomerati con più di abitanti -assi stradali principali (piùdi 3 milioni di veicoli/anno) -assi ferroviari principali (piùdi convogli/anno) -aeroporti principali Scadenza Attività Prima fase: 31/12/2006 Seconda fase: 31/12/2011 Le societàe gli enti gestori dei servizi pubblici di trasporto o delle relative infrastrutture, trasmettono le mappe acustiche delle infrastrutture di trasporto principali ricadenti negli agglomerati alle autoritàcompetenti individuate dalle Regioni. Prima fase: 31/07/2008 Seconda fase: 31/07/2013 Le societàe gli enti gestori dei servizi pubblici di trasporto o delle relative infrastrutture, tenuto conto dei risultati della mappatura acustica, elaborano e trasmettono alla Regione i Piani d Azione per gli assi stradali principali, per gli assi ferroviari principali e per gli aeroporti principali. Nel caso di servizi pubblici di trasporto e delle relative infrastrutture ricadenti negli agglomerati con piùdi abitanti, i Piani d Azione devono essere trasmessi entro il 18 gennaio 2008.

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6 Cosa fare? Come fare?

7 Cosa fare? Come fare?

8 Cosa fare?

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13 Azione Dati Formato A Raccolta dati territorio rete, percorso, linee, grafo dwg file, dtm (digital terrain model) shape file (contenente dati transiti) transiti (per tipologia di mezzo e per linea) anagrafica scenari dato medio orario den ( , , ) numero di corse nel giorno medio edifici: dato 3D oppure dato 2D+ altezza, destinazione d uso, numero abitanti (shape file)

14 Azione Criterio Variabili B Eventuale catalogazione scenari di immissione per validazione infrastruttura ricettori servizio dimensioni, forma, pendenza, curvatura prossimità, densità, sensibilità regole

15 Azione Condizioni Variabili C Misure di emissione transito fermate rettilineo/curva (rif. classi in base al raggio di curvatura) velocità (rif. classi in base al servizio) pendenza, scambi,. frenata, ripartenza, stazionamento, stop&go servizio regole

16 Azione Dati Tipo / Formato D Produzione dati e documenti livelli in facciata numero esposti mappa acustica tabelle ricettori nelle fasce di pertinenza tabelle ricettori con affaccio diretto tabelle scenario relazione tecnica tabelle divise per fascia [5dB(A)] tabelle per scenario relazione tecnica griglia di punti (10x10m) cartografia

17 Azione Dati Destinatario E Consegna dati e documenti mappa acustica della porzione di rete che ricade nell agglomerato Autorità competente per l agglomerato (Comune, ) mappa acustica della porzione di rete che non ricade nell agglomerato Autorità competente (Regione, Provincia Automona Ministero mappa griglia di punti (10x10m)

18 Cosa fare? Come fare?

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20 Linee Guida aventi per oggetto: - la definizione di procedure standard per la redazione dei Piani di Contenimento del rumore da parte dei gestori di servizi di trasporto pubblico in ambito urbano; - l individuazione di criteri atti al raggiungimento di una corretta integrazione e armonizzazione del Piano di contenimento con gli adempimenti previsti dal D.Lgs. 194/05

21 Il Progetto raccolta dati

22 Si èultimata la raccolta dati per la produzione di un modello validato per la modellazione del traffico del trasporto su gomma e su rotaia in ambito urbano. E stata definita la prima bozza di procedure standard per la redazione dei Piani di Contenimento del rumore da parte dei gestori di servizi di trasporto pubblico in ambito urbano, integrabili e armonizzabili con le Mappature Acustiche e i Piani d Azione previsti dal D.Lgs. 194/05.

23 LA LINEA GUIDA -INDICE GLI OBBLIGHI NORMATIVI A CARICO DEI GESTORI DI TPL I LIMITI DI RIFERIMENTO LA CARATTERIZZAZIONE ACUSTICA DELLE SORGENTI IL DATABASE DI EMISSIONE DELLE SORGENTI IL MODELLO ACUSTICO SEMPLIFICATO IL MODELLO ACUSTICO DI APPROFONDIMENTO LA MAPPATURA ACUSTICA SMPLIFICATA LA DEFINIZIONE CRITICITA ACUSTICHE IL PIANO DI CONTENIMENTO (DM 29/11/2000) IL PIANO D AZIONE (D.LGS. 194/2005)

24 Il Progetto la fase di sperimentazione PROPOSTA In collaborazione con

25 Il Progetto la fase di sperimentazione (ISPRA Vie En.Ro.Se. ASSTRA -MATTM) Selezione aziende rappresentative e degli ambiti di intervento in base al parco veicoli e alla rete dei gestori partecipanti Validazione del database e caratterizzazione di nuove sorgenti mediante raccolta dati e misure Applicazione della bozza di Linee Guida agli scenari urbani selezionati Revisione della bozza di Linee Guida Stesura e pubblicazione Fascicolo Linee Guida ed esempi applicativi

26 LA LINEA GUIDA - ARTICOLAZIONE PARTE 1 PARTE 2 Dalla caratterizzazione delle sorgenti alla: -definizione del contributo al superamento dei limiti (come previsto dal DM 29/11/2000) -se soggetto, definizione della Mappa Acustica (come previsto dal D.Lgs. 194/2005) - Procedure per la definizione del: -Piano di Contenimento (come previsto dal DM 29/11/2000) -se soggetto, Piano d Azione (come previsto dal D.Lgs. 194/2005)

27 LA LINEA GUIDA -FLUSSO ACQUISIZIONE DATI UNICA BASE DATI ACQUISIZIONE DATI DATABASE SORGENTI CARATTERIZZAZIONE ACUSTICA SORGENTI NON PRESENTI NEL DATABASE MODELLO ACUSTICO: PROCEDURA SEMPLIFICATA PRODUZIONE DELLA MAPPATURA CONFRONTO LIVELLO SIMULATO CON LIVELLO SOGLIA (LIVELLO LIMITE MASSIMO 10dB(A)) SUPERIORE APPROFONDIMENTO MODELLO INFERIORE FINE

28 APPROFONDIMENTO MODELLO MODELLO ACUSTICO: PROCEDURA SEMPLIFICATA VALIDAZIONE LIVELLI EMISSIONE SU SCENARI CAMPIONE SIMULAZIONE LIVELLI DI FACCIATA / MAPPA ACUSTICA DETERMINAZIONE SITUAZIONI DI CRITICITA PIANO DI CONTENIMENTO (DM 29/11/2000) PIANO D AZIONE (D.LGS. 194/2005) FINE

29 Grazie per la cortese attenzione

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