D.M Ca Moncelo OVEST Anno 2016
|
|
- Orsola Bernadetta Vaccaro
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze D.U.V.R.I. Ente Committente: Ministero Difesa Marina Militare CIMA AULLA CENTRO INTERFORZE MUNIZIONAMENTO AVANZATO AULLA (MS) Oggetto Appalto: Attività di sfalcio erba Zone Interessate: D.M Ca Moncelo OVEST Anno 2016 Costi Totali per la sicurezza : _50/00_ (Euro CINQUANTA/oo ) Il dettaglio delle voci è riportato all interno del documento Atto Amministrativo : Scopo del Documento Con il presente allegato alla specifica tecnica si intende effettuare, nel rispetto delle prescrizioni dell art. 26 del D.Lgs 81/2008: - una valutazione dei rischi interferenziali relativamente alla tipologia di prestazione appaltata - una analisi dei costi delle corrispondenti misure di prevenzione da adottare A corredo dell atto amministrativo è allegato il Documento di Informazione sui rischi negli ambienti di lavoro del CIMA Aulla ed a cui attenersi per le prescrizioni comportamentali ed in caso di emergenza. I soggetti partecipanti alla gara sono invitati a prenderne visione e a compilare la sezione B allegata restituendo il documento timbrato e firmato. Il presente documento fa parte integrante del contratto e potrà in ogni momento subire degli aggiornamenti in relazione alla evoluzione delle prestazioni, alla consegna di altri lavori a nuovi appaltatori, alle mutate condizioni di rischio interferenziale in genere. Punti di contatto A.T. G. Giampietri
2 Sez. A Analisi dei probabili rischi interferenziali individuati da CIMA Interferenza Indicazioni Costi 1 Interferenza fisica: Traffico veicolare 2 Interferenza fisica: trasporto e approntamento area di lavoro (soprattutto lavori edili) 3 Interferenza fisica: lavorazioni promiscue nella stessa area (lavori vari e training on job) 4 Interferenza fisica: attrezzature per lavorare in altezza (qualsiasi situazione) 5 Interferenza fisica: rischi elettrici 6 Presenza di sostanze pericolose (prodotti chimici, coperture in fibrocemento, rifiuti speciali) Le vie di comunicazione del Centro sono percorse quotidianamente da autovetture, camion, mezzi diversi, anche pesanti e da personale a piedi. Il limite di velocità all interno del Centro è di 30 Km/h. È opportuno prestare la massima attenzione quando si è alla guida per evitare incidenti o investimenti; all interno delle Zone, con elevata presenza di traffico pedonale, potrebbe essere necessario procedere a passo d uomo. E obbligatorio l uso delle cinture di sicurezza 0 In questa fase può verificarsi una interferenza pericolosa tra i lavoratori: occorre prestare la massima attenzione nelle attività di trasporto/movimentazione di oggetti o carichi che potrebbero arrecare danno a personale presente e essere causa di danni da urto, scivolamento, inciampo o caduta. Nei lavori edili o di manutenzione degli edifici si possono verificare incidenti o quasi incidenti che possono coinvolgere anche in modo grave il personale che transita casualmente nelle vicinanze del cantiere Gli attrezzi e la strumentazione di lavoro dovranno essere mantenuti in perfetto ordine e disalimentati nei momenti di pausa o al termine della attività giornaliera. Sarà cura della ditta predisporre la necessaria segnaletica di avviso ed eventualmente barriere di interdizione al fine delimitare l area di lavoro ed evitare l accesso indesiderato da parte di personale disinformato. 10 È prevista, in generale, la sospensione temporanea della attività da parte del personale interno per evitare sovrapposizioni. Sarà cura della ditta predisporre la necessaria segnaletica di avviso ed eventualmente barriere di interdizione al fine delimitare l area di lavoro ed evitare l accesso indesiderato da parte di personale disinformato. Gli attrezzi e la strumentazione di lavoro dovranno essere mantenuti in perfetto ordine e disalimentati nei momenti di pausa o al termine della attività giornaliera e non dovranno ostruire le vie di esodo del luogo In caso di presenza di altre ditte I.P. nella medesima area saranno determinate idonee misure di coordinamento. 10 Devono essere evitate situazioni di instabilità e possibilità di caduta accidentale di gravi. Le aree ove si utilizzano trabattelli, scale, sollevatori per lavori in quota debbono essere opportunamente segregate e segnalate con apposita cartellonistica. In caso di necessità si potrà procedere, previo accordo col personale CIMA, alla interdizione dei locali/aree 10 Fanno parte del rischio elettrico tutte le opere necessarie all alimentazione delle utenze per la realizzazione dell impresa, debbono essere evitate situazioni che possano condurre a rischi da contato diretto o indiretto o tali da rendere inefficiente o inutilizzabili i presidi di sicurezza esistenti Gli impianti del CIMA possono essere utilizzati in sicurezza e le attrezzature elettriche rispettano la specifica normativa in vigore. Prima di collegare macchinari di potenza rilevante rivolgersi al personale CIMA. Prima di effettuare interventi sugli impianti rivolgersi al personale CIMA. Non utilizzare apparecchiature rotte o deteriorate o componenti elettrici non conformi alle norme 0 In alcuni ambienti, per le attività realizzate, è possibile l esposizione ad agenti chimici pericolosi per i quali è necessario l utilizzo di appositi DPI Alcune coperture dei fabbricati/depositi risultano in fibrocemento in buono stato di conservazione, che non pregiudica la frequentazione degli stessi I rifiuti di lavorazione eventualmente prodotti sono classificati rifiuti speciali e da smaltire secondo la vigente normativa è fatto assoluto divieto di mangiare, bere e fumare. 20 2
3 7 Presenza di sostanze pericolose (spandimenti, fuori uscite accidentali, utilizzo) obbligatorio l utilizzo di appositi DPI qualora necessari prima di effettuare interventi sugli impianti rivolgersi al personale CIMA i locali con copertura in fibrocemento debbono essere areati prima di accedervi nel caso di spandimenti o fuoriuscite accidentali di prodotti chimici è necessario l intervento con apposito KIT per le pulizie In alcune aree sono presenti depositi di combustibili necessari alle esigenze funzionali del Centro, che se danneggiati possono procurare danni ambientali e funzionali. I rifiuti di lavorazione eventualmente prodotti sono classificati rifiuti speciali e da smaltire secondo la vigente normativa è fatto assoluto divieto di mangiare, bere e fumare. obbligatorio l utilizzo di appositi DPI prima di effettuare interventi sugli impianti rivolgersi al personale CIMA Sarà cura della ditta predisporre la necessaria segnaletica di avviso ed eventualmente barriere di interdizione al fine delimitare l area di lavoro ed evitare l accesso indesiderato da parte di personale disinformato. Nel caso di spandimenti o fuoriuscite accidentali è necessario l intervento con apposito KIT per le pulizie 0 8 Aspetti igienico-sanitari Nelle aree di lavoro e sociali debbono essere mantenute le condizioni igienicosanitarie preesistenti a salvaguardia della salute di tutti gli operatori Gli interventi su ambienti esterni o animali che presuppongono l utilizzo di sostanze biologiche debbono seguire le specifiche indicazioni tecniche e schede di sicurezza. è fatto assoluto divieto di mangiare, bere e fumare. Abbandonare prodotti deteriorabili o marcescibili obbligatorio l utilizzo di appositi DPI prima di effettuare interventi rivolgersi al personale CIMA 0 Totale dei costi previsti per la riduzione del rischio interferenziale 50 Gestione delle emergenze - In caso di evento pericoloso e di evacuazione il personale della ditta dovrà attenersi scrupolosamente alle disposizioni che verranno impartite del personale CIMA evitando di compiere azioni di propria iniziativa. - Eventuali infortuni o incidenti che si dovessero verificare nell esecuzione dei lavori debbono essere segnalati al personale CIMA preposto -.È fatto obbligo alla Ditta, in caso di EMERGENZA, di raggiungere con il proprio personale, su indicazioni delle squadre di emergenza delle aree, i luoghi sicuri di raccolta, il RSPP o il C Cantiere ha l obbli go di informare di queste misure tutti i componenti della propria squadra lavoro. Punto di contatto Linea Militare Linea Civile Corpo di guardia Porta Principale Cima AULLA Centralino DM Ca Moncelo Uff/sottuff Vigilanza Stazione CC Val Dorbola Primo Soccorso Antincendio / VV.F.Aulla Sala Medica CIMA Servizio Antincendio Interno LA CHIAMATA DI EMERGENZA Riferire all operatore su: - generalità personali; - luogo dell emergenza; - tipo di emergenza: infortunio, incendio, esplosione ecc; - numero delle persone coinvolte; - punto di contatto per successive comunicazioni; - indicazioni del percorso da seguire per raggiungere il luogo incidentato; Si fa divieto di usare il numero di riferimento per altre comunicazioni fino a quando non avrà luogo la chiamata di controllo. - Non accedere ad ambienti non autorizzati. - Richiedere ed attendere sempre il permesso. 3
4 Sez. B DATI DITTA APPALTATRICE Titolare Ditta Responsabile dei Lavori Capo Cantiere/Capo squadra Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione Medico Competente Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Mansioni e Numero dei lavoratori dipendenti impiegati nella attività oggetto dell appalto Dirigenti Quadri Impiegati Operai Ausiliari Altro Sez. C PERICOLI INTRODOTTI DALLA DITTA ATTREZZATURE, MACCHINARI E MEZZI DA LOVORO INTRODOTTI Veicoli a motore per movimentazioni: Attrezzi/macchinari a motore: Macchinari elettrici: Attrezzi elettrici: Ponteggi fissi o mobili: Apparecchi di sollevamento: Altro: Rischi introdotti: 4
5 I lavoratori utilizzano DPI durante l utilizzo delle attrezzature (Si/No) SOSTANZE/MATERIALI PEICOLOSI INTRODOTTI O CHE SI POTREBBERO PRODUTTE DURANTE I LAVORI Indicare eventualmente misure proposte per la riduzione del rischio materiali infiammabili o esplodenti: agenti chimici pericolosi per la salute: sostanze corrosive/reattive instabili : altre sostanze: I lavoratori utilizzano DPI di protezione per sostanze pericolose (Si/No) PERICOLI DERIVANTI DALLA ATTIVITA SVOLTA e CAUSA: Indicare eventualmente misure proposte per la riduzione del rischio Esplosione: folgorazione: incendio: radiazioni elettromagnetiche: radiazioni ionizzanti: rumore od a ultrasuoni: vibrazioni: sostanze o materiali ad alta temperatura : fluidi sotto pressione (aria, vapore, liquidi compressi) Altri pericoli FORMAZIONE SPECIFICA DEL PERSONALE SI NO Agenti chimici Lavori in quota Antincendio Lavori elettrici Esplosivi Altro: Data Timbro e firma Ditta Data 5 Il Direttore pro tempore
valutata interferenziale protezione intervento non autorizzato all interno di detta area o nelle immediate casa via rosello
Rischio da interferenze Soggetti Attività oggetto di Ubicazione Tipologia Soggetti Presenza di rischio Valutazione Misure di Tempistica coinvolti analisi di rischio esposti interferenziale del rischio
DettagliANALISI DELLE POSSIBILI ATTIVITA INTERFERENTI E STIMA DEL RISCHIO
COORDINAMENTO SICUREZZA APPALTI INTERNI/DUVRI (DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZIALI) DISPOSIZIONI E NOTE INFORMATIVE AI SENSI DELL ART. 26 D.LGS. 81 del 9 aprile 2008 e s.m.i. FONDAZIONE
DettagliNOTA INFORMATIVA SUI RISCHI AMBIENTALI E INTERFERENZIALI PER IL COMPLESSO IMPIANTISTICO VIA GRIGIONI 19-28
PAG. 1 DI 6 NOTA INFORMATIVA SUI RISCHI AMBIENTALI E INTERFERENZIALI PER IL COMPLESSO IMPIANTISTICO VIA GRIGIONI 19-28 APPENDICE A.6 RISCHI PRESENTI NELLE AREE DEL WTE DEPOSITO TEMPORANEO SCORIE DI COMBUSTIONE
DettagliDOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTEFERENTI (D.U.V.R.I.)
Allegato 5 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTEFERENTI (D.U.V.R.I.) GARA: ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEI SERVIZI INTEGRATI SOCIO- SANITARI-ASSISTENZIALI ALLA PERSONA, COMPRENSIVI DI COORDINAMENTO,
Dettagli(allegato n. B4 alla deliberazione n. del )
DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA (DUVRI) Decreto Legislativo n. 81/2008 e ss.mm.ii. art. 26 obblighi connessi ai contratti di appalto, opera e somministrazione Procedura aperta,
DettagliDOCUMENTO UNICO SULLA VALUTAZIONE DEI RISCHI SUL LAVORO COMPRESO RISCHI PER INTERFERENZE INTEGRAZIONE SPECIFICA PER ATTIVITA DI SPAZZAMENTO
DOCUMENTO UNICO SULLA VALUTAZIONE DEI RISCHI SUL LAVORO COMPRESO RISCHI PER INTERFERENZE INTEGRAZIONE SPECIFICA PER ATTIVITA DI SPAZZAMENTO 1 Interferenze per Ditte esterne. Sezione specifica per servizio
DettagliDatore di lavoro committente e ditta appaltatrice
D.U.V.R.I. (Art. 26, comma 4, del D.Lgs. 81/2008) DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE SERVIZIO PULIZIA EDIFICI COMUNALI PERIODO: MESI 36 (ANNI 3) C.I.G. 67038564FA Il presente documento
DettagliDocumento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti ai fini dell applicazione dell articolo 26 del Decreto Legislativo 81/08
Area della Ricerca di Padova Codice CIG: 0361528656 Gara a procedura aperta per l affidamento del SERVIZIO DI PULIZIA dell Area della Ricerca di Padova del C.N.R. Documento Unico di Valutazione dei Rischi
DettagliSegnaletica di sicurezza e comunicazioni D emergenza.
Segnaletica di sicurezza e comunicazioni D emergenza. INTRODUZIONE La segnaletica di sicurezza impiegata nel mondo del lavoro comprende tutti quei pittogrammi informativi per la protezione e la salvaguardia
DettagliDOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE
Allegato DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE A) ANAGRAFICA DELL APPALTO CONTRATTO REP. N. DEL PER SERVIZIO DI MENSA PRESSO LE STRUTTURE DELLA POLIZIA DI STATO LOTTO DATORE DI LAVORO
DettagliREGISTRO DEI CONTROLLI ANTINCENDIO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SCUOLA COMUNE DI PREMESSA L art. 5 del D.P.R. 37/98 obbliga i responsabili di attività soggette ai controlli di prevenzione incendi a mantenere in stato di efficienza i sistemi,
DettagliCORSO DI SICUREZZA ED IGIENE DEL LAVORO
CORSO DI SICUREZZA ED IGIENE DEL LAVORO ANNO SCOLASTICO 2013-2014 ASL AZIENDA SANITARIA LOCALE PROVINCIA DI BERGAMO Dott. Sergio Piazzolla Medico del Lavoro S.P.S.A.L. SERVIZIO PREVENZIONE E SICUREZZA
DettagliALLEGATO N.08. DOCUMENTO VALUTAZIONE DEI RISCHI (AI SENSI DEL D.Lgs.9.04.2008/N.81) _ ATTESTATI CORSI DIPENDENTI
ALLEGATO N.08. DOCUMENTO VALUTAZIONE DEI RISCHI (AI SENSI DEL D.Lgs.9.04.2008/N.81) _ ATTESTATI CORSI DIPENDENTI - - 01.CORSO R.L.S.. - 02.CORSO INFORMAZIONE/FORMAZIONE. - 03.CORSO PREPOSTI. - 04.CORSO
DettagliDocumento Unico per la Valutazione dei rischi da interferenza DUVRI Ai sensi dell art. 26 del D.Lgs 9 aprile 2008, n.81 e s.m.i.
Documento Unico per la Valutazione dei rischi da interferenza DUVRI Ai sensi dell art. 26 del D.Lgs 9 aprile 2008, n.81 e s.m.i. Oggetto del contratto di appalto: Fornitura di servizi di sviluppo, installazione
DettagliCOMUNE DI BRUGHERIO DOCUMENTO VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE
SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA DOCUMENTO VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE DOCUMENTO ELABORATO AI SENSI DEL D.Lgs.81/08, art.26 comma 3 CENTRO POLIFUNZIONALE DISABILI VIA OBERDAN 80 COMUNE DI BRUGHERIO
DettagliBENVENUTI NEL CHEMPARK DORMAGEN
BENVENUTI NEL CHEMPARK DORMAGEN Informativa sulla sicurezza Si prega di leggere questa informativa prima di accedere al CHEMPARK e di rispettarne le disposizioni nel corso della permanenza all interno
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI CASSINO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CASSINO FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di laurea in ingegneria meccanica Modulo didattico Sicurezza degli impianti industriali Seminario Il documento di valutazione dei rischi (Ing.
DettagliDUVRI DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI CONTRO LE INTERFERENZE Allegato al Capitolato Speciale d Oneri
REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana Assessorato dei Beni Culturali e dell identità siciliana Dipartimento dei Beni Culturali e dell identità siciliana www.regione.sicilia.it/beniculturali Area Soprintendenza
DettagliSUBSISTEMA O COMPONENTE INTERESSATO
a) Lavori di manutenzione ordinaria: -a1. PULIZIA DEGLI ELEMENTI TECNICI Informazioni necessarie da determinarsi affinché siano tutelate la sicurezza e la salute durante l esecuzione della sopraddetta
DettagliAddetto e Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione. Modulo B3 - Costruzioni
PROGRAMMA Addetto e Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione Modulo B3 - Costruzioni (Art. 32 D.Lgs. 9 Aprile 2008 n.81 e s.m.i. Accordo Stato Regioni 26/01/2006) Durata 60 ore Date e orari
Dettagli-PROGRAMMA DEL CORSO- Metodologia in Aula
-PROGRAMMA DEL CORSO- Metodologia in Aula CORSO R.S.P.P. MODULO B4 -INDUSTRIA D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 art. 32 coordinato al D. Lgs. 3 agosto 2009, n. 106 ed Accordo Stato-Regione del 26 gennaio 2006
DettagliQUESTIONARIO di AUTOVALUTAZIONE SULLA SALUTE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
QUESTIONARIO di AUTOVALUTAZIONE SULLA SALUTE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO Ufficio Sicurezza ed Ambiente Ottobre 2008-1 - Domanda 1: E stato nominato il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione
DettagliLa gestione delle emergenze
La gestione delle emergenze Alcune semplici nozioni Che cos è un emergenza? Ogni situazione anomala che presenti un pericolo potenziale o reale per l incolumità delle persone e dei beni. Che cos è il piano
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 ESTRAZIONE GAS, PETROLIO, CARBONE, MINERALI E LAVORAZIONE PIETRE Processo Estrazione di gas e petrolio
Dettaglil appaltatore che presta i propri servizi nei seguenti luoghi di lavoro del Committente:
Allegato C al Capitolato DA ALLEGARE AL CONTRATTO D APPALTO AI SENSI DELL ART. 28 DEL D. LGS 81/2008 Tra il Comune di Borgo San Lorenzo, Committente, per la prestazione dei seguenti servizi: A. Gestione
DettagliLa sicurezza nella scuola
Informazione sui rischi e la sicurezza nella scuola per il personale docente e non docente per gli utenti del servizio scolastico (studenti - genitori) La sicurezza nella scuola Il decreto legislativo
DettagliCORSO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PER RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA
CORSO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PER RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA 20 settembre 15 novembre 2011 Università degli Studi di Torino 1 GLI OBIETTIVI Il Corso di formazione si pone l obiettivo
DettagliVietato usare il disco per lisciare superfici
Divieto generico Vietato fumare Vietato l'uso di questo ascensore alle persone Vietato bere acqua non potabile Divieto di transito ai pedoni Vietato ostruire il passaggio Vietato appoggiare carichi pesanti
DettagliTEST 626. 1. All interno dell attività lavorativa è stato designato il RSPP previa consultazione dell RLS?
TEST 626 1. All interno dell attività lavorativa è stato designato il RSPP previa consultazione dell RLS?! identificare responsabile interno o estero all azienda (art. 10, D. Lgs. 626/94) - Il datore di
DettagliPIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO ai sensi dell art. 100 del Decreto Legislativo 81/08 del 09/04/08
PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO ai sensi dell art. 100 del Decreto Legislativo del 09/04/08 Nelle pagine seguenti sono riportati i principali cartelli di segnaletica di sicurezza che dovranno esser
DettagliA7.1a. Dalla valutazione dei rischi alla gestione della sicurezza. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole Dalla valutazione dei rischi alla gestione della sicurezza MODULO A Unità didattica A7.1a CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs.
DettagliModulo 6: La segnaletica di sicurezza
Modulo 6: La segnaletica di sicurezza La segnaletica svolge un ruolo importante ai fini della sicurezza: un giusto segnale trasmette immediatamente un messaggio che da indicazioni in merito a divieti,
DettagliDOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INDICANTE LE MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE LE INTERFERENZE
M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a Istituto Comprensivo Statale Ugo Foscolo Via Corridoni, 1 26039 Vescovato (CR) Cod. Meccanografico CRIC809005
DettagliDAL D.P.R. 547/55. AL NUOVO DLgs 81/08
DAL D.P.R. 547/55 AL NUOVO DLgs 81/08 DLgs del 9 / 4 / 08 n. 81 TESTO UNICO SULLA SICUREZZA ART. 80. OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO 1) Il datore di lavoro prende le misure necessarie affinché i materiali,
DettagliD.U.V.R.I. Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze Art. 26 del DLgs. n. 81 del 09 aprile 2008 (ex Legge 3 Agosto 2007 n.
Comune di Casalecchio di Reno Via dei Mille, 9 40033 Casalecchio di Reno (BO) Area Servizi alla Persona Servizi Educativi e Scolastici Allegato G) D.U.V.R.I. Documento Unico di Valutazione dei Rischi da
DettagliDEL SISTEMA INTEGRATO DI FORESTERIE SOCIALI
A.S.P. FIRENZE MONTEDOMINI A.S.P. FIRENZE MONTEDOMINI Documento per l attuazione, da parte del Soggetto presso il quale si svolge l appalto, dell articolo 26 del D.LGS. 81/08 s.m.i. Il presente documento
DettagliCriticità PREVENZIONE INCENDI
Criticità PREVENZIONE INCENDI 1 di 49 Prevenzione incendi Come si fa a quantificare il RISCHIO?? Rischio = Frequenza x Magnitudo 2 di 49 Prevenzione incendi Diminuire il rischio Prevenzione Probab. Elevata
DettagliAPPALTO PER IL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA NELLE SCUOLE DEL TERRITORIO COMUNALE DUVRI. Art. 26, comma 4, D.Lgs. 81/08
COMUNE DI CASTELNUOVO DI PORTO (Provincia di Roma) AREA 1 POLITICHE EDUCATIVE E SOCIO CULTURALI P.zza Vittorio Veneto C.A.P. 00060 Tel.06/901740214 Fax 06/90160015 APPALTO PER IL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA
DettagliADEMPIMENTI D.LGS. 626/94 e s.m.i. OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO
ADEMPIMENTI D.LGS. 626/94 e s.m.i. OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO 1 Nomina del Responsabile servizio prevenzione e protezione In tutte le imprese deve essere nominato il RSPP che può essere: Datore di lavoro
DettagliGli strumenti operativi per la gestione della sicurezza nei cantieri ospedalieri, buone prassi per il SPP
SEMINARIO I CANTIERI PER LA RIQUALIFICAZIONE DEGLI OSPEDALI: SICUREZZA PER I LAVORATORI E SOSTENIBILITA PER L UTENZA. Gli strumenti operativi per la gestione della sicurezza nei cantieri ospedalieri, buone
DettagliLibro unico del lavoro in sostituzione del libro paga e segna ore
Modena, 19 febbraio 2009 SICUREZZA SUL LAVORO PROPOSTE DI SEMPLIFICAZIONE PER I CANTIERI Normativa Premessa Obbligo Proposta di modifica In capo ai committenti, alle imprese affidatarie, alle imprese esecutrici,
DettagliD.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (Art. 26 comma 3 del D.Lgs. 9 Aprile 2008 n. 81)
Pag. 1 di 24. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (Art. 26 comma 3 del D.Lgs. 9 Aprile 2008 n. 81) Azienda Committente: Azienda Ospedaliero- Universitaria Ospedali Riuniti Umberto
DettagliCITTA DI QUARRATA. Provincia di Pistoia. Servizio Affari Generali e Attività Negoziali
Allegato 8 APPALTO: SERVIZIO DI PULIZIA E SANIFICAZIONE DEGLI EDIFICI DI COMPETENZA COMUNALE dal 01.01.2009 al 31/12/2012 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI
DettagliAllegato n. 2 - SINTESI DEL CATALOGO FORMATIVO PER TEMATICA
Fondimpresa: Regolamento per la qualificazione dei Cataloghi formativi Modello Allegato n. 2 Allegato n. 2 - SINTESI DEL CATALOGO FORMATIVO PER TEMATICA Ente: Archimede s.r.l. Codice Fiscale: 05160140488
DettagliCOMUNE DI SENNORI. Provincia di Sassari DUVRI
Allegato 13) al Bando COMUNE DI SENNORI Provincia di Sassari DUVRI DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA Allegato ai contratti di appalto, d'opera o di somministrazione presso il Comune
DettagliFASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA
INDIRIZZO CANTIERE: Via Rino - Tavernola Bergamasca (BG) OPERA DA REALIZZARE: Lavori di restauro, risanamento conservativo e adeguamento alle norme di sicurezza della scuola dell'infanzia e secondaria
DettagliIl sistema di gestione antincendio nelle strutture sanitarie.
Il sistema di gestione antincendio nelle strutture sanitarie. Luca Nassi luca.nassi@vigilfuoco.it Nella mia presentazione... Ma l incendio è davvero un rischio reale????? Come si può affrontare???? Lo
DettagliComunità delle Giudicarie. Imprese Appaltatrice C.F.P. ENAIP
D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI PER LAVORI PER LE LAVORAZIONI INTERFERENTI E/O CONCOMITANTI Ai sensi dell art. 26 del D.Lgs. 81/2008 Impresa Appaltante Comunità delle Giudicarie Via
DettagliSOMMARIO SEZIONE IV. Cantiere: Completamento spartitraffico in Via Nazioni Unite Seregno (MB)
SOMMARIO SEZIONE IV 6 Prescrizioni operative, misure preventive e protettive ed i dispositivi di protezione individuale in riferimento alle interferenze tra le lavorazioni (Allegato XV punto 2.1.2 lettera
DettagliSERVIZIO POLITICHE ENERGETICHE ALLEGATO G. Linee di riferimento in materia di sicurezza con stima dei relativi costi
SERVIZIO POLITICHE ENERGETICHE ALLEGATO G Linee di riferimento in materia di sicurezza con stima dei relativi costi APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO PUBBLICA ILLUMINAZIONE E LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI
DettagliInformazione rischi specifici art.26 D.Lgs 81/08
Informazione rischi specifici art.26 D.Lgs 81/08 Committente: Comune di Casale Monferrato Sede: Via Mameli, 10 Casale Monferrato (TO) Datore di lavoro: Dott.ssa Concetta Palazzetti R.S.P.P.: Dott. Gianmaria
DettagliCAT CONFCOMMERCIO PMI soc. consortile a r.l. Ufficio Formazione Via Miranda, 10 tel. 0881/560111 fax 0881/560560 e-mail:
FORMAZIONE AREA SICUREZZA E SALUTE SUI LUOGHI DI LAVORO Corso Formazione Datori di lavoro - Responsabili SPP Rischio basso Acquisire elementi di conoscenza relativi alla normativa generale e specifica
DettagliIL D.LGS. 81/08 FORMAZIONE AZIENDALE
IL D.LGS. 81/08 FORMAZIONE AZIENDALE ADDETTI AL SERVIZIO ANTINCENDIO E GESTIONE DELL EMERGENZA 1 Rischi di incendio ed esplosione Locali con prodotti infiammabili Se nei locali in cui sono presenti materie
DettagliALLEGATO A SERVIZIO DI MANUTENZIONE DEGLI ASCENSORI, MONTACARICHI, PIATTAFORME PER DISABILI E SERVOSCALA
PROVINCIA DI BOLOGNA SETTORE LAVORI PUBBLICI Servizio Edilizia Scolastica ALLEGATO A SERVIZIO DI MANUTENZIONE DEGLI ASCENSORI, MONTACARICHI, PIATTAFORME PER DISABILI E SERVOSCALA INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI
DettagliCATALOGO CORSI DI FORMAZIONE
GALENO Engineering srl Zona Industriale - C.da Tamarete - 66026 Ortona (CH) Telefono 085.9039063 - Fax 085.9032510 www.galenoweb.it - info@galenoweb.it Partita IVA: 01623660691 - R.E.A. 99973 Capitale
DettagliCATALOGO CORSI E SERVIZI
CATALOGO CORSI E SERVIZI Via Iacobucci, 102 Frosinone. Tel.0775 203053 SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO DOCUMENTAZIONE Documento Di Valutazione Dei Rischi (D.V.R.) Rilevazioni tecniche: fonometriche e vibrazioni
DettagliDOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZIALI
DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (Art. 26 - D.Lgs. 9 Aprile 2008, n 81) ID : APPALTO: Servizio di pulizia ELABORATO DA: Rev. 00 del 11/11/2011 Com Metodi Deloitte Corso Trieste, 133 81100 Caserta
DettagliCartello informativo e altre informazioni utili da affiggere all esterno dei laboratori e delle altre aree/locali a rischio specifico
Cartello informativo e altre informazioni utili da affiggere all esterno dei laboratori e delle altre aree/locali a rischio specifico Istruzioni operative Maggio 2014 Università degli Studi di Roma La
DettagliCOMUNE DI VANZAGO Provincia di Milano APPALTO SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO E RELATIVA ASSISTENZA ALUNNI
COMUNE DI VANZAGO Provincia di Milano APPALTO SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO E RELATIVA ASSISTENZA ALUNNI D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE Art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008
DettagliDipartimento affari generali, tecnico e per la sicurezza
SCHEDA LABORATORIO Dipartimento di Sez. di Direttore di Dipartimento Responsabile sezione LABORATORIO RESPONSABILE/I del laboratorio: SIG. / DOTT. / PROF. AMBIENTI DI LAVORO indicare il numero di stanze
DettagliDVR E DUVRI IN CONDOMINIO
DVR E DUVRI IN CONDOMINIO Leggende metropolitane e reali necessità SEMINARIO: Sicurezza sul lavoro nel condominio - leggi, obblighi, cautele, opportunità 18/09/2015 - Sala Caravaggio - Centro Congressi
DettagliSorveglianza sanitaria obbligatoria
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole Sorveglianza sanitaria a scuola 5.1a CORSO DI FORMAZIONE PER DIRIGENTI SCOLASTICI E PER DIRETTORI DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI Sorveglianza
DettagliSocietà Aeroporto Toscano Galileo Galilei S.p.A
Società Aeroporto Toscano Galileo Galilei S.p.A VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE E RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE RIGUARDANTI L ATTIVITA DI: Appalto per l affidamento dei servizi di
DettagliL importanza delle prescrizioni derivanti dalla valutazione dei rischi
L importanza delle prescrizioni derivanti dalla valutazione dei rischi Lucca 10 0ttobre 2008 relatore Roberto Iacometti Art. 2 comma 1 let. q) D.Lgs 81/08 : valutazione globale
DettagliSi vedano i rischi specifici riportati in coda al presente documento 8. ZONA INTERESSATA
DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) (Da allegare al Contratto di Appalto) Committente: Sardegna Ricerche Azienda Appaltatrice: Contratto di Appalto: Orario di lavoro lavoratori
DettagliMODULISTICA DI GESTIONE (fac simili)
MODULISTICA DI GESTIONE (fac simili) SU CARTA INTESTATA DELLA COMMITTENTE RICHIESTA DOCUMENTAZIONE ALLE IMPRESE Il sottoscritto, in qualità di coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione dei lavori
DettagliDOCUMENTO DI VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZA NEGLI APPALTI EX ART.26 c.3 DEL D.Lgs. 81/08 Allegato al contratto di appalto relativo al.
(art. 26 comma 3 D.Lgs. 8/8) di 5 DOCUMENTO DI VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZA NEGLI APPALTI EX ART.26 c.3 DEL D.Lgs. 8/8 Allegato al contratto di appalto relativo al Servizio di accompagnamento su scuolabus
DettagliAi sensi dell art 32 D.lgs 81/2008 e dell'accordo Stato Regioni del 26/01/2006 e s.m.i.
Sede Legale: Via Guido De Ruggiero, 26-00142 Roma Cod. Fisc. : 97612060588 Emanazione CCNL cod. 1062 Ministero del Lavoro E delle Politiche Sociali e della salute CORSO RESPONSABILI E ADDETTI AL SERVIZIO
DettagliRipartizione V servizi sociali
COMUNE DI RAPALLO Allegato n. 5 Ripartizione V servizi sociali Documento unico valutazione rischi interferenziali (art. 3 L. 123/2007 art. 26 comma 3 D.Lgs. 81/08) Ed. 1 Rev. 0 GESTIONE CENTRO COTTURA
DettagliCOMUNE DI VILLORBA SCUOLA PRIMARIA G. PASCOLI SAN SISTO DI VILLORBA LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO E SOSTITUZIONE CALDAIA FASCICOLO TECNICO
prot. DC500-15-0092 COMUNE DI VILLORBA SCUOLA PRIMARIA G. PASCOLI SAN SISTO DI VILLORBA LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO E SOSTITUZIONE CALDAIA Il committente Il Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione
Dettaglianno 2016-2 semestre
Certificato n 2010010200736 06 LUGLIO 1 R.L.S (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza) annuale R.L.S. con formazione di base già assolta (min. 32 ore) 1-18 In osservanza dell art. 37 del D.Lgs.
Dettagli"Piano-Programma Demolizioni"
"Piano-Programma Demolizioni" Innanzitutto, prima di iniziare le operazioni di demolizioni è necessario redigere un "Programma delle Demolizioni", uno specifico capitolo del POS che descrive l'ordine e
DettagliOrganizzazione, politica e valutazione della sicurezza del lavoro. ORGANIZZAZIONE AZIENDALE PER LA SICUREZZA E LA SALUTE
Allegato 3 Organizzazione, politica e valutazione della sicurezza del lavoro. ORGANIZZAZIONE AZIENDALE PER LA CUREZZA E LA SALUTE Legale Rappresentante Datore di lavoro Preposti Responsabile del Servizio
DettagliDitta:.. ALLEGATO 5 - Pagina 1 di 25
ALLEGATO 5 - Pagina 1 di 25 Documento Unico di Valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI) Ai sensi dell art. 26 comma 3 del DLgs 9 aprile 2008 n 81 REVISIONE 00 Oggetto dell Appalto: FORNITURA IN NOLEGGIO
DettagliDEMOLIZIONI DECOSTRUZIONI
DECOSTRUZIONI Manuali Meccanizzate Con esplosivo Riferimento normativo D.Lgs 81/08 s.m.i. Capo II SEZIONE VIII DEMOLIZIONI (da art. 150 a art. 155) SEZIONE VIII DEMOLIZIONI Art. 150 - Rafforzamento delle
DettagliDOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI
DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI DEL LUOGO DI LAVORO E MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE LE INTERFERENZE (L.123/07 - art. 26 del D.Lgs. 81/08) STAZIONE APPALTANTE:
DettagliCorso 818 Ordine architetti Napoli. Principi e metodi generali per la valutazione del rischio incendio nei luoghi di lavoro
Principi e metodi generali per la valutazione del rischio incendio nei luoghi di lavoro 1 Criteri generali di sicurezza antincendio A) VALUTAZIONE DEL RISCHIO DI INCENDIO B) MISURE GENERALI DI PREVENZIONE
DettagliDOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZIALI Art. 26 DLgs 81/08
Data Luogo di svolgimento 10-11 ottobre 2015 Piacenza Sposi Piacenza Expo PIACENZA DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZIALI Art. 26 DLgs 81/08 Modello/Revisione DUVRI/0 Nome file M3_Piacenza_aut_15.pdf
DettagliSEDE CENTRALE-SUCCURSALE Piazza Annibale Riccò s.n.c. Via Randazzo 17
REGIONE SICILIANA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Liceo Ginnasio Statale N. Spedalieri Piazza Annibale Riccò, s.n. CATANIA - Tel. 095/327682 Fax 095/326329 C.F. 80009390875 E-mail:info@liceospedalieri.it
Dettagli8, Via Marzabotto 43123 Parma ITALIA. simona-dallasta@libero.it
C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome DALL ASTA SIMONA Indirizzo 8, Via Marzabotto 43123 Parma ITALIA Telefono +39 0521 490123 Fax +39 0521 490123 E-mail simona-dallasta@libero.it Nazionalità
DettagliDUVRI Allegato Unico (art. 26 comma 3 D.Lgs. 81/08) Valutazione dei rischi da interferenza. (ex art 26 comma 1 e 2 del D.
(art. 6 comma 3 D.Lgs. 8/08) di 4 Valutazione dei rischi da interferenza (ex art 6 comma e del D. lgs 8/08) PROCEDURA APERTA PER AFFIDAMENTO TRIENNALE DI SERVIZI SOCIO- SANITARI, ASSISTENZIALI, DI RISTORAZIONE
DettagliCONTENUTI KIT Avviso N 3/2013KIT
KIT N 01: GENERALE CONTENUTI KIT Avviso N 3/2013KIT Durata: 4 ore (da abbinarsi alla formazione specifica secondo il profilo di rischio) Contenuti In conformità con l Accordo Stato Regioni 223 del 21/12/2011
DettagliCo m u n e d i S a n V i t o Provincia di Cagliari
Co m u n e d i S a n V i t o Provincia di Cagliari SERVIZIO LAVORI PUBBLICI Allegato «E» D.U.V.R.I. (Art. 26, comma 4, del D.Lgs. 81/2008) DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE SERVIZIO PULIZIA
DettagliLEP laboratorio di economia e produzione
Regolamento del LEP Contenuto: 1. Norme generali 2. Norme di accesso alla struttura 3. Norme sulla prenotazione della struttura 4. Norme sull utilizzo delle stampanti 5. Norme di comportamento 6. Norme
Dettagli5,6&+,'(5,9$17,'$//($77,9,7,17(5)(5(17,
,1)250$=,21,$// $33$/7$725(('2&80(172',9$/87$=,21('(, 5,6&+,'(5,9$17,'$//($77,9,7,17(5)(5(17, 2JJHWWR informazione e documento di valutazione dei rischi dati dalle attività interferenti per il contratto
DettagliRACCOLTA E RITIRO BATTERIE ESAUSTE PER VENDITA A TERZI IMC Livorno
DESCRIZIONE DELL ATTIVITA OGGETTO DELL APPALTO ATTIVITÀ DA SVOLGERE (DA CONTRATTO ) RACCOLTA E RITIRO BATTERIE ESAUSTE PER VENDITA A TERZI IMC Livorno - 1 - TABELLA I SOGGETTI COINVOLTI DATI DEL SITO
DettagliCATALOGO TEMATICA SICUREZZA SUL LUOGO DI LAVORO CATALOGO OFFERTA FORMATIVA TEMATICA SICUREZZA SUL LUOGO DI LAVORO
CATALOGO OFFERTA FORMATIVA TEMATICA SICUREZZA SUL LUOGO DI LAVORO LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI E DEI PREPOSTI SECONDO L ACCORDO STATO REGIONI 21.12.2011 FORMAZIONE GENERALE Lavoratori definiti secondo
DettagliPIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO ART. 12 DEL D.LGS. 494/96
APPENDICE A PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO ART. 12 DEL D.LGS. 494/96 ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL EMILIA ROMAGNA Via Bianchi n. 7/9 BRESCIA TERZO LOTTO APPALTO RIMOZIONE
DettagliCambia prospettiva, scegli la sicurezza
Cambia prospettiva, scegli la sicurezza www.gmconsultingsicurezza.it SEDE TOSCANA Via Fra Bartolomeo,271 59100 Prato (PO) Tel: 0574.073845 e-mail: gmconsultingtoscana@libero.it SEDE PRINCIPALE Sede Legale:
DettagliNOTIFICA ART. 67 D.Lgs. 81/08
NOTIFICA ART. 67 D.Lgs. 81/08 n. 2 copie in carta semplice il presente modello deve essere presentato unitamente alla domanda unica SUAP Il sottoscritto Cognome Nome Data di nascita / / Luogo di nascita
DettagliDOCUMENTO DI VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZA NEGLI APPALTI EX ART.26 c.3 DEL D.Lgs. 81/08
DOCUMENTO DI VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZA NEGLI APPALTI EX ART.26 c.3 DEL D.Lgs. 81/08 Affidamento di servizi didattico/educativi e di integrazione scolastica: Accompagnamento sugli scuolabus Centri
DettagliCalendario corsi 2015/2016
CORSI DI FORMAZIONE Sicurezza sul lavoro Antincendio & Primo Soccorso Igiene degli alimenti Calendario corsi 2015/2016 Il datore di lavoro provvede affinché ciascun lavoratore riceva periodicamente [..]
DettagliIl reciproco amore fra chi apprende e chi insegna è il primo e più importante gradino verso la conoscenza. Erasmo da Rotterdam
Il reciproco amore fra chi apprende e chi insegna è il primo e più importante gradino verso la conoscenza. Erasmo da Rotterdam IPROGEC SRL offre ai propri clienti la gamma più completa di servizi relativi
DettagliPROCEDURE STANDARDIZZATE: esempi e criticità
ASSOCIAZIONE TAVOLO 81 IMOLA segreteria@tavolo81imola.org Atti del convegno NOVIT NORMATIVE PER LE AZIENDE CHE OCCUPANO FINO A 10 LAVORATORI Mercoledì 21 Novembre 2012 - Sala A. Pertini, 3ELLE Imola Claudio
DettagliArt. 26 del DLgs. n. 81 del 09 aprile 2008
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI MACERATA FELTRIA Via della Gioventù, 8-61023 MACERATA FELTRIA (PU) telefono 072274144 072274854 fax 0722.729091 Codice Fiscale 82005250418 - Codice Istituto PSIC81100T PSIC81100T@ISTRUZIONE.IT
DettagliELENCO DOCUMENTAZIONE DISPONIBILE IN AZIENDA A SUPPORTO DELL AUTOCERTIFICAZIONE
ELENCO DOCUMENTAZIONE DISPONIBILE IN AZIENDA A SUPPORTO DELL AUTOCERTIFICAZIONE 1. autorizzazioni edilizie planimetrie aggiornate (sede dell impresa) certificato di Licenza d Uso o Agibilità (sede dell
DettagliD.U.V.R.I. Durata dell appalto 2015-2016. Edizione 2014. Impianto biogas presso discarica loc. Galoppo, Chiaravalle (AN)
Pag. 1 di 31 IMPIANTO BIOGAS / DISCARICA GALOPPO CHIARAVALLE (AN) D.U.V.R.I DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (D.Lgs. 81/08 - art. 26.3, 26.3-bis) Allegato al contratto di appalto
DettagliMinistero dell Interno Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Ministero dell Interno Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile COMANDO PROVINCIALE DEI VIGILI DEL FUOCO DI IMPERIA Decreto Legislativo 09 aprile 2008 n 81 Corsi di
DettagliPROVINCIA DI SAVONA. Settore Gestione della Viabilità, Strutture, Infrastrutture e Urbanistica
PROVINCIA DI SAVONA Settore Gestione della Viabilità, Strutture, Infrastrutture e Urbanistica Servizio Nuovi interventi edilizi COMPLESSO SCOLASTICO DI VIA ALLA ROCCA 38 IN COMUNE DI SAVONA Attività n
DettagliINDICE PRESENTAZIONE... PREMESSA...
INDICE PRESENTAZIONE... PREMESSA... XIII XV GLOSSARIO... 1 ADDETTO Servizio Prevenzione e Protezione... 3 ADEMPIMENTO... 6 ADDESTRAMENTO... 8 AGENTI:... 9 Biologici... 9 Chimici... 9 Fisici... 10 Cancerogeni
Dettagli