Regione Piemonte - Direzione Istruzione, Formazione Professionale e Lavoro POR FSE Ob. 2 Competitività Regionale e Occupazione ALLEGATO B

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1 Regione Piemonte - Direzione Istruzione, Formazione Professionale e Lavoro POR FSE Ob. 2 Competitività Regionale e Occupazione ALLEGATO B Applicazione della metodologia di calcolo per l adozione delle opzioni di semplificazione di cui all art (b) (ii) Regolamento CE 1081/2006 modificato dal Regolamento (CE) 396/2009 alle azioni previste dalla DIRETTIVA relativa alla MOBILITA TRANSNAZIONALE di cui alla D.g.r. n del 19 /11 /2012 finalizzata alla formazione delle persone, all occupazione e allo scambio di esperienze in materia di politiche attive del lavoro

2 Sommario 1. Premessa Unità di Costo Standard Parametri delle UCS...6 1

3 1. Premessa La Regione Piemonte intende applicare l unità di costo standard di cui all art (b) (ii) del Regolamento CE 1081/2006 modificato dal Regolamento (CE) 396/2009 nell ambito della Direttiva relativa alla Mobilità Transnazionale finalizzata alla formazione delle persone, all occupazione e allo scambio di esperienze in materia di politiche attive del lavoro (di seguito Direttiva) di cui alla D.g.r. n del 19 /11 /2012. La Direttiva disciplina il finanziamento e la realizzazione di Progetti di Mobilità Transnazionale (P.M.T.), costituiti da uno o più interventi che possono assumere la forma di tirocinio/stage, percorso formativo o scambio di esperienze ascrivibili alle seguenti azioni: azione di mobilità all estero per giovani partecipanti a corsi di formazione professionale attivati nell ambito della programmazione regionale, azione di mobilità all estero per giovani e adulti inoccupati/disoccupati disponibili sul m.d.l.; percorso sperimentale di formazione transnazionale; percorso sperimentale di alta formazione all estero finalizzata all inserimento lavorativo, azione di scambio di esperienze per operatori del sistema formativo e dei servizi per il lavoro, azione di scambio di esperienze per titolari/amministratori di piccole e medie imprese piemontesi. Tali interventi sono attuati da parte dei soggetti aventi titolo mediante l erogazione dei seguenti servizi: 1) Tutoring/mentoring (preparazione, organizzazione e gestione delle attività, inclusa la sussistenza dei Tutor); 2) Attività formativa (di perfezionamento linguistico o specifica) 3) Sostegno al rientro (accompagnamento al lavoro per soggetti in rientro dal Master) 4) Sussistenza destinatari (vitto, alloggio e trasporti in loco dei destinatari) 5) Viaggi (per e dal Paese di destinazione, inclusi i viaggi dei Tutor) 6) Quote di iscrizione (Master) Le opzioni di semplificazione previste dal Regolamento (CE) n. 396/2009 (costi indiretti dichiarati su base forfetaria, unità di costo standard - di seguito UCS - somme forfetarie) devono essere assunte dall Autorità di Gestione, sulla base di un metodo di calcolo giusto, equo, verificabile, definito in anticipo 1. 1 Ai sensi dell art. 1 del Reg. (CE) n. 396/2009, il metodo di calcolo dei costi ammissibili determinati attraverso il ricorso ad una o più opzioni di semplificazione deve essere conforme ai seguenti criteri generali: stabilito in anticipo: la possibilità del loro utilizzo dovrà essere prevista da parte dell AdG per esempio, nell invito a presentare proposte (avviso pubblico), o al più tardi nell atto di concessione o in un atto avente effetti giuridici equivalenti; giusto: il calcolo deve essere basato sulla realità; equo: il criterio di calcolo adottato dovrà assicurare la parità di trattamento dei beneficiari e/o delle operazioni; verificabile: l AdG dovrà essere in grado di dimostrare per mezzo di prove documentali la base di calcolo adottata. 2

4 Inoltre sulla base delle indicazioni contenute nella nota COCOF/ 09/0025/04 del 28 gennaio 2010 sulle opzioni di semplificazione, la determinazione di tali costi può avvenire attraverso indagini di mercato, analisi storiche o altri studi. La nota prevede altresì la possibilità, nel caso delle somme forfetarie e/o tabelle standard di costi unitari, di ricorrere alle tariffe adottate da altre autorità pubbliche per quanto siano conformi alle condizioni di cui all art. 11.3, lett. b) del Reg. (CE) n. 1081/2006 e s.m.i. qualora non siano disponibili dati storici sufficienti o utilizzabili ai fini di un analisi storica significativa e non sia possibile svolgere un indagine di mercato ad hoc in tempi brevi. Considerando il carattere sperimentale della Direttiva, per la quale non sono disponibili esperienze pregresse, l Autorità di Gestione ritiene utile e rispondente ai criteri fissati dalla Commissione ricorrere all adozione di costi già riconosciuti in caso di interventi analoghi per finalità, modalità organizzativo gestionali e destinatari, ovvero di costi calcolati sulla base di analisi svolte da altre Amministrazioni. Pertanto, per la valorizzazione dei servizi di cui ai punti 1), 2),e 3) sono state adottate, in quanto disponibili, U.C.S già definite per analoghi servizi forniti ai sensi di altri provvedimenti regionali vigenti: - Tutoring/mentoring - Determinazione n.629 del 12/11/2009 (Direttiva pluriennale per le misure di potenziamento delle competenze per le lavoratrici e i lavoratori colpiti dalla crisi economica anni 2009/10 D.g.r. n del 4/8/09) con riferimento ai servizi individuali e per piccoli gruppi; - Attività formativa Determinazione n.325 del 15/6/12 (Direttiva sulla formazione professionale finalizzata alla lotta contro la disoccupazione Mercato del lavoro aa.ff. 2012/13 e 2013/14 D.g.r. n del 5/6/12) con riferimento ai corsi brevi di specializzazione professionale; - Sostegno al rientro - Determinazione n.629 del 12/11/2009 (vedi servizio Tutoring) La valorizzazione del servizio di cui al punto 6) è prevista a copertura del costo reale dell iscrizione entro il limite massimo di Euro Euro pro capite. Nei paragrafi successivi sono descritte le fasi della metodologia di calcolo adottata ai fini della determinazione delle UCS relativa ai servizi di cui ai punti 4) e 5). Tale decisione è stata assunta sulla base delle seguenti considerazioni: a) la tempistica di emanazione del Bando in questione non consente l effettuazione di un approfondita analisi di mercato per la determinazione dei valori medi applicati; b) l utilizzo di dati storici riferiti alla programmazione 2007/2013 non risultano essere una fonte sufficiente; c) la soluzione adottata è giusta ai sensi di quanto previsto dai regolamenti citati e chiarito dalla nota COCOF/ 09/0025/04 ( IV.2.2), poiché l opzione adottata prevede le stesse specifiche caratteristiche e condizioni del sistema piemontese; d) la soluzione adottata è equa in quanto, ai sensi di quanto previsto dai regolamenti citati e chiarito dalla nota COCOF/ 09/0025/04 ( IV.2.3), l opzione è adottata per tutti gli operatori; e) la soluzione adottata è verificabile in quanto, ai sensi di quanto previsto dai regolamenti citati e 3

5 chiarito dalla nota COCOF/ 09/0025/04 ( IV.2.4), si riferisce a metodologie ed atti adottati e resi disponibili da altre amministrazioni in ambiti analoghi. 2. Unità di Costo Standard Come illustrato in premessa, ai fini della determinazione del costo standard sopra indicato, l AdG ha ritenuto di adottare i costi standard stabiliti da altre Autorità Pubbliche per tipologie di servizi simili. La ricognizione è stata effettuata a livello nazionale sulla base dei provvedimenti di approvazione di parametri adottati dalle altre amministrazioni pubbliche per il periodo di programmazione 2007/2013. In particolare, al fine di verificare la compatibilità degli interventi presi a riferimento rispetto alle tipologie a valere sul POR Piemonte FSE, sono stati esaminati i fattori di seguito elencati: tipologia di servizi; durata; paese ospitante. Il modello di riferimento identificato è quello adottato dall azione di Mobilità rivolta a persone in formazione professionale iniziale all interno del programma settoriale Leonardo da Vinci (Decisione n. 1720/2006/ce del Parlamento europeo e del Consiglio del 15 novembre 2006 e Emendamento alla Decisione n. 1720/2006/ce - Decisione n. 1357/2008/ce del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008). Il suddetto modello prevede per l annualità 2013 che, come riportato nella Tabella 1: i parametri relativi alla sussistenza (vitto - alloggio - trasporti locali) si diversifichino a seconda del paese di destinazione e del numero di settimane di permanenza; per mobilità di durata inferiore o pari a dodici settimane, la voce di costo viaggio è esclusa dalla voce sussistenza ; per mobilità di durata superiore o pari a tredici settimane la voce di costo viaggio è inclusa nella voce sussistenza. 4

6 Tabella 1: Programma LLP - Mobilità - Soggiorno Tariffe massime (in EUR) per paesi ospitanti e durata del soggiorno. Esclusi i costi di viaggio e per il visto Inclusi i costi di viaggio e per il visto Importi totali per la prima settimana giorno giorni giorni giorni giorni giorni Importo totale Una settimana (7 giorni) Due settimane Importo addizion. per settimana (3^- 12^)* Importo totale per 13 settimane intere** Importo addizion. per settimana (14^-45^)* BE BG CZ DK DE EE EL ES FR IE IT CY LV LT LU HU MT NL AT PL PT RO SI SK FI SE UK IS LI NO CH HR TR * Per le settimane 3-12 e 14-45, le settimane intere aggiuntive sono conteggiate in base agli importi indicati nelle colonne Importi addizionali per le settimane 3-12 e ** Comprende un importo speciale a copertura dei costi di viaggio e di visto, che sono inclusi dalle 13 settimane complete in poi. Fonte: Programma d azione per l apprendimento permanente - Guida per il candidato Parte I: disposizioni generali Al fine di assicurare l adeguamento della soluzione adottata alle specifiche caratteristiche e condizioni previste nel Bando per le azioni ricomprese nel Progetto di Mobilità Transnazionale (di seguito 5

7 P.M.T.) si è proceduto ad estrapolare dalla tabella (v.d. Tabella 1) per mobilità di durata superiore o pari a tredici settimane la voce di costo viaggio. Si è ritenuto pertanto di operare al fine di ottenere due distinte serie di UCS come di seguito specificato: UCS servizi di Sussistenza destinatari (Vitto, alloggio e trasporti in loco dei destinatari) per durate da 1 a 40 settimane; UCS Viaggio (per e dal Paese di destinazione) relativamente a tutte le durate previste. 3. Parametri delle UCS Sulla base del metodo sopra descritto, sono stati calcolati i parametri del costo standard in relazione a ciascun gruppo di Azioni, secondo quanto indicato nelle tabelle di seguito riportate. Tabella 2: Riepilogo costi di vitto e alloggio (esclusi costi di viaggio) per paesi ospitanti e durata del soggiorno (da 1 a 40 settimane) Destinazione Una settimana Importo totale Due settimane Importo addizionale per settimana (settimane 3-40)* BE 1.190, ,00 190,00 BG 770, ,00 123,00 CZ 1.050, ,00 168,00 DK 1.610, ,00 258,00 DE 1.120, ,00 179,00 EE 910, ,00 146,00 EL 1.120, ,00 179,00 ES 1.190, ,00 190,00 FR 1.400, ,00 224,00 IE 1.330, ,00 213,00 IT 1.330, ,00 213,00 CY 1.050, ,00 168,00 LV 910, ,00 146,00 LT 910, ,00 146,00 LU 1.190, ,00 190,00 HU 980, ,00 157,00 MT 980, ,00 157,00 NL 1.260, ,00 202,00 AT 1.260, ,00 202,00 PL 910, ,00 146,00 PT 1.050, ,00 168,00 RO 840, ,00 134,00 SI 1.120, ,00 179,00 SK 980, ,00 157,00 FI 1.470, ,00 235,00 SE 1.470, ,00 235,00 6

8 UK 1.610, ,00 258,00 IS 1.260, ,00 202,00 LI 1.820, ,00 291,00 NO 1.820, ,00 291,00 CH 1.820, ,00 291,00 HR 1.120, ,00 179,00 TR 980, ,00 157,00 * Per le settimane 3-40, le settimane intere aggiuntive sono conteggiate in base agli importi indicati nella colonna Importi addizionali per le settimane 3-40 Tabella 3: Riepilogo costi di viaggio (inclusi costi per il visto) per paesi ospitanti DESTINAZIONE volo A/R + visto BE 530,00 BG 421,00 CZ 478,00 DK 714,00 DE 486,00 EE 462,00 EL 527,00 ES 537,00 FR 609,00 IE 561,00 IT 588,00 CY 470,00 LV 502,00 LT 468,00 LU 538,00 HU 508,00 MT 440,00 NL 542,00 AT 552,00 PL 421,00 PT 457,00 RO 454,00 SI 518,00 SK 440,00 FI 650,00 SE 652,00 UK 737,00 IS 770,00 LI 811,00 NO 814,00 CH 758,00 HR 519,00 TR 594,00 7