PROCESSI DI FORMATURA PLASTICA MASSIVA: TRAFILATURA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROCESSI DI FORMATURA PLASTICA MASSIVA: TRAFILATURA"

Transcript

1 PROCESSI DI FORMATURA PLASTICA MASSIVA: TRAFILATURA 1 TRAFILATURA Operazione con la quale si obbliga una barra a passare attraverso un foro di dimensione inferiore, ricavato in una piastra chiamata filiera, in modo che il materiale si allunghi a spese dell'area normale alla direzione di trafilatura 2 1

2 TRAFILATURA A seconda della sezione della barra di partenza si parla di: trafilatura di barre: sezione grande trafilatura di fili: sezione piccola Grezzi da trafilare: laminati, estrusi, trafilati Trafilatura eseguita anche sui tubi per ridurne sia il diametro che lo spessore e per conferire loro maggiore resistenza meccanica e migliore finitura Prodotti della trafilatura: barre fili metallici tubi 3 TRATTAMENTI PRELIMINARI Decapaggio: permette di eliminare dalla superficie lo strato di ossidi formatosi durante precedenti operazioni di laminazione o trattamenti termici di ricottura compiuto in bagno di acido solforico o di acido cloridrico: in luogo del decapaggio si può eseguire: scagliatura meccanica: realizzata facendo passare il filo fra rulli che lo piegano alternativamente in un senso e in quello opposto in modo da rompere lo strato di ossido Disossidazione: per via idraulica sottoponendo la vergella a getti di acqua in pressione mediante processi di induzione che sfruttano la diversa dilatazione termica dell'acciaio e dell'ossido mediante pallinatura con sferette di acciaio lanciante contro la vergella ad alta velocità 4 2

3 TRATTAMENTI PRELIMINARI Preparazione dell estremità del filo: estremità del filo assottigliata ed appuntirla per consentire l'ingresso del filo nella filiera procedimento compiuto a macchina (martellatrice) oppure chimicamente, mediante immersione in acido cloridrico diluito bollente Fosfatazione: immersione del filo in una soluzione acquosa di fosfati di Fe, Zn e Mn sulla superficie del filo si ancorano piccoli cristalli di fosfati che esplicano un'azione lubrificante 5 Lubrificazione TRATTAMENTI PRELIMINARI Necessaria per ridurre l'attrito e facilitare il passaggio del materiale nella filiera Può avvenire: a secco lubrificanti in polvere: predomina l'uso di sapone al Na e di saponi metallici come gli stearati di Ca ed Al grassi: si usano grassi organici o sintetici ad umido materiale immerso completamente in lubrificanti liquidi Nel caso di metalli ad alta resistenza come acciai si riveste il filo o la barra con metalli duttili (rame o stagno). Per il titanio si usano polimeri. 6 3

4 CARATTERISTICHE DELLE FILIERE Forma più comune della filiera: conica con tratto cilindrico calibrato 2α aumenta al diminuire della durezza del materiale e all'aumentare della riduzione di sezione acciai duri: 2α =2 14 alluminio: 2α 24 C Foro della filiera realizzato mediante foratura Fori con diametri piccoli elettroerosione 7 CARATTERISTICHE DELLE FILIERE Utensili per trafilare i fili divisi in quattro categorie: filiera inglese a più fori: in acciaio legato con 3 4% di Cr. per fili molto duri si giunge anche al 12 13% di Cr filiera tedesca a più fori: con di C per fili più sottili della precedente filiera viennese: in ghisa grigia con 3 3,5% C 1% Mn e 0,5% Si per fili molto fini filiere singole in acciaio al cromo per profili speciali, in metallo duro e in diamante per diametri tra 0.01 e 0.5 mm 8 4

5 CARATTERISTICHE DELLE FILIERE angolo del cono di ingresso dipende anche dal diametro del trafilato materiali utilizzati nella costruzione delle filiere: acciai con contenuto in C superiore a 1.1% fino al 2% e con contenuti variabili in Mn, Cr, V, W e Mo si usano filiere singole o a più fori: queste ultime hanno dimensioni rilevanti rifinitura finale dei canali eseguita con abrasivi o con rettificatrici per filiere 9 CARATTERISTICHE DELLE FILIERE 10 5

6 TRAFILATURA DEI FILI compiuta "in continuo" attraverso più filiere e con l'ausilio di diversi aspi rotanti Ciascun aspo (eccetto gli estremi) compie sia una funzione traente che una funzione svolgente: nella parte bassa si opera la trazione del filo per farlo uscire dalla filiera che precede l'aspo nella parte superiore un braccio rotante in senso inverso a quello dell'aspo provvede ad un regolare svolgimento del filo per il passaggio nella filiera successiva 11 TRAFILATURA DEI FILI Velocità dei singoli passaggi accuratamente regolate per assicurare la costanza della portata volumetrica di materiale nelle varie sezioni Dopo un certo numero di passaggi (3 4), l'incrudimento impedisce di proseguire nell'operazione di trafilatura ed è necessario eseguire una ricottura intermedia. Materiali molto duttili: è possibile eseguire un numero maggiore di passaggi senza ricottura intermedia (15 passaggi per il Cu) Possibilità di ottenere anche fili molto sottili: fino 50 µm di diametro 12 6

7 TRATTAMENTI DI RICOTTURA 13 TRAFILATURA DI BARRE Si usano banchi nei quali il materiale viene trafilato barra per barra, per tratti lunghi al più come il banco stesso Barra trascinata attraverso la filiera con opportuni sistemi Si possono trafilare barre di diametro fino ad oltre 20 mm Barre trafilate molto resistenti a causa della loro struttura fibrosa e sono superiori alle barre laminate per levigatezza della superficie, precisione e costanza del diametro ed omogeneità della struttura 14 7

8 OPERAZIONI SUCCESSIVE ALLA TRAFILATURA Terminata la trafilatura dei fili o delle barre si potrà eseguire: un trattamento termico finale di ricottura la raddrizzatura (tirando il filo attraverso una serie di coppie di rulli) il taglio Filo metallico, infine, sottoposto ad ulteriori trattamenti per la produzione dei suoi derivati: cordatura dei cavi bobinatura del filo di rame fabbricazione dei chiodi fabbricazione della rete metallica ecc. 15 ANGOLO OTTIMALE DI FILIERA T tot = A + B + C α α A: lavoro di deformazione B/α: lavoro speso per attrito ( se α ) C α: lavoro speso per distorsione ( se α ) 16 8

9 CONDIZIONE LIMITE DI TRAFILATURA Se: σ traf = σ nel trafilato si possono innescare degli allungamenti plastici indesiderati non dovuti all azione della filiera 17 CONTROTIRO Tb σ b = A 0 Effetti: aumento della forza di trafilatura riduzione delle pressioni e quindi dell usura della filiera 18 9

10 TRAFILATUR DEI TUBI Generalmente a freddo: problema dell incrudimento Velocità fino a 14 m/min Dimensioni: 1 < Φ < 400 mm Tre zone di deformazione 19 TRAFILATUR DEI TUBI 20 10

11 TRAFILATURA DEI TUBI Può essere effettuata con: Riduzione del diametro Libero Con tappo Con mandrino Stiro-trafilatura su punzone 21 TRAFILATURA DEI TUBI Può essere effettuata con: Aumento del diametro 22 11

12 RASTREMATURA 23 RASTREMATURA 24 12

13 TRAFILATUR DEI TUBI 25 13

La deformazione plastica. La deformazione plastica. Lavorazioni per deformazione. Il processo di laminazione. Estrusione e trafilatura.

La deformazione plastica. La deformazione plastica. Lavorazioni per deformazione. Il processo di laminazione. Estrusione e trafilatura. La deformazione plastica La deformazione plastica Lavorazioni per deformazione Il processo di laminazione La forgiatura La formatura della lamiera 2 2006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi della lezione

Dettagli

Corso di Tecnologia Meccanica

Corso di Tecnologia Meccanica Corso di Tecnologia Meccanica Modulo 3.3 Deformazione plastica LIUC - Ingegneria Gestionale 1 Estrusione LIUC - Ingegneria Gestionale 2 Processo di estrusione Consiste nel processo di compressione di un

Dettagli

Proprietà dell ACCIAIO

Proprietà dell ACCIAIO ACCIAIO Massa volumica: 7870 kg/m 3 Punto di fusione: 1300 C 1500 C Resistenza a trazione: 400 800 N/mm 2 Resistenza a compressione: 200 3500 N/mm 2 Durezza Brinnell: 250 270 HBS Colore: Grigio chiaro

Dettagli

La deformazione plastica. La deformazione plastica. Lavorazioni per deformazione. Il processo di laminazione. Estrusione e trafilatura La forgiatura

La deformazione plastica. La deformazione plastica. Lavorazioni per deformazione. Il processo di laminazione. Estrusione e trafilatura La forgiatura a deformazione plastica a deformazione plastica avorazioni per deformazione Estrusione e trafilatura a forgiatura a formatura della lamiera 006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi della lezione Evidenziare

Dettagli

Indice moduli. Indice lezioni del modulo C 19/02/2013. Sistemi di Produzione. A: I materiali B: Formatura. C: Deformazione.

Indice moduli. Indice lezioni del modulo C 19/02/2013. Sistemi di Produzione. A: I materiali B: Formatura. C: Deformazione. 19/0/013 Sistemi di Produzione Dario Antonelli DIGEP Politecnico di Torino Indice moduli A: I materiali B: Formatura C: Deformazione D: Taglio E: Processi non convenzionali Indice lezioni del modulo C

Dettagli

La deformazione plastica. La deformazione plastica. Lavorazioni per deformazione. Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura.

La deformazione plastica. La deformazione plastica. Lavorazioni per deformazione. Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura. La deformazione plastica La deformazione plastica Lavorazioni per deformazione Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La formatura della lamiera 2 2006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi della

Dettagli

Profili laminati di alta qualità

Profili laminati di alta qualità L'acciaio antiusura Profili laminati di alta qualità STEEL FOR LIFE WARRANTY ESTRONG è un acciaio legato a basso contenuto di Carbonio e con elevati tenori di Boro, Molibdeno e Nichel, tali da ottimizzare

Dettagli

ALBERI DI PRECISIONE

ALBERI DI PRECISIONE ALBERI DI PRECISIONE Protezione e imballaggi Lavorazioni meccaniche alberi Chi siamo Gli alberi di precisione SAMEC in acciaio, vengono protetti contro l ossidazione da uno speciale olio antiruggine. L

Dettagli

Riferimenti: Levi/Zompì Tecnologia meccanica cap. 6 Giusti/Santochi Tecnologia meccanica cap. 9

Riferimenti: Levi/Zompì Tecnologia meccanica cap. 6 Giusti/Santochi Tecnologia meccanica cap. 9 LAVORAZIONI DI FORATURA - ALESATURA Riferimenti: Levi/Zompì Tecnologia meccanica cap. 6 Giusti/Santochi Tecnologia meccanica cap. 9 1 FORATURA 2 FORATURA a z D/2 Moto di taglio: moto rotatorio dell utensile

Dettagli

GIORNATA DI STUDIO Trafilatura a freddo di fili e barre in acciaio al carbonio e inox

GIORNATA DI STUDIO Trafilatura a freddo di fili e barre in acciaio al carbonio e inox GIORNATA DI STUDIO Trafilatura a freddo di fili e barre in acciaio al carbonio e inox PESCHIERA BORROMEO, 22/11/2016 Relatore Dr. Ing. Ettore Colombo VASSENA FILIERE s.r.l. Via Paradiso 5-23864 Malgrate

Dettagli

Profili laminati di alta qualità

Profili laminati di alta qualità L'acciaio antiusura Profili laminati di alta qualità ESTRONG è un acciaio legato a basso contenuto di Carbonio e con elevati tenori di Boro, Molibdeno e Nichel, tali da ottimizzare le caratteristiche meccaniche

Dettagli

LA FORMAZIONE DEL TRUCIOLO. Forza di strappamento (o Forza di taglio) e Sforzo di strappamento

LA FORMAZIONE DEL TRUCIOLO. Forza di strappamento (o Forza di taglio) e Sforzo di strappamento LA FORMAZIONE DEL TRUCIOLO Forza di strappamento (o Forza di taglio) e Sforzo di strappamento La forza necessaria per l asportazione del truciolo è detta Forza di strappamento (o Forza di taglio): F s

Dettagli

Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Soluzione Esercitazione IV Prof. Dott. Bernhard Elsener

Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Soluzione Esercitazione IV Prof. Dott. Bernhard Elsener Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Soluzione Esercitazione IV ESERCIZIO 4.1 E dato il diagramma di stato del sistema Pb-Sn (figura 1). Figura 1 Diagramma di stato Pb-Sn 1. Determinare le fasi

Dettagli

Tecnologie dei vetri e dei

Tecnologie dei vetri e dei Tecnologie dei vetri e dei polimeri organici PROPRIETA DEI VETRI Per i processi di formatura è importante conoscere il comportamento viscositàtemperatura del vetro. La lavorabilità del vetro dipende dalla

Dettagli

Punte elicoidali Generalità

Punte elicoidali Generalità Punte elicoidali Generalità La punta elicoidale è l utensile universalmente usato per praticare fori su qualsiasi materiale. Troppo spesso viene trascurata l importanza che riveste una sua accurata costruzione

Dettagli

RASSEGNA SULLE TECNOLOGIE MECCANICHE

RASSEGNA SULLE TECNOLOGIE MECCANICHE RASSEGNA SULLE TECNOLOGIE MECCANICHE a fronte di una premessa sulle caratteristiche del settore meccanico, questo documento è finalizzato ad informazione delle relative tecnologie. Il termine informazione

Dettagli

Trattamenti di modificazione microstrutturale

Trattamenti di modificazione microstrutturale Trattamenti di modificazione microstrutturale Hanno lo scopo di modificare la microstruttura superficiale dei componenti meccanici senza alterare la composizione chimica. AUMENTO DELLA DUREZZA SUPERFICIALE

Dettagli

a) determinare le fasi presenti, la loro quantità (percentuale) e la loro composizione in una lega Pb30% - Sn a 300, 200 e 184, 180 e 20 C.

a) determinare le fasi presenti, la loro quantità (percentuale) e la loro composizione in una lega Pb30% - Sn a 300, 200 e 184, 180 e 20 C. ESERCIZIO 1 E dato il diagramma di stato del sistema Pb-Sn (figura). a) determinare le fasi presenti, la loro quantità (percentuale) e la loro composizione in una lega Pb30% - Sn a 300, 200 e 184, 180

Dettagli

Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Soluzione Esercitazione IV Prof. Dott. Bernhard Elsener

Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Soluzione Esercitazione IV Prof. Dott. Bernhard Elsener Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Soluzione Esercitazione IV ESERCIZIO 4.1 E dato il diagramma di stato del sistema Pb-Sn (figura 1). Figura 1 Diagramma di stato Pb-Sn 1. Determinare le fasi

Dettagli

ITS MAKER Modulo industrializzazione di prodotto. Modena, febbraio 2017

ITS MAKER Modulo industrializzazione di prodotto. Modena, febbraio 2017 ITS MAKER Modulo industrializzazione di prodotto Modena, febbraio 2017 Lavorazioni delle lamiere Le lamiere sono molto diffuse come elementi strutturali in vari settori dell industria metalmeccanica; esempio

Dettagli

Special Tools 6SH]LDO :HUN]HXJH Utensili Speciali

Special Tools 6SH]LDO :HUN]HXJH Utensili Speciali Utensili Speciali Utensili per Rulli NTK offre vari tipi di ceramiche e CBN, inclusa la ceramica WA1 costruita con il metodo whisker, per rispondere alle varie esigenze di lavorazione dei rulli. Questi

Dettagli

TRATTAMENTI TERMICI DEI MATERIALI FERROSI

TRATTAMENTI TERMICI DEI MATERIALI FERROSI TRATTAMENTI TERMICI DEI MATERIALI FERROSI Tempra Processi di tempra A seconda di come viene eseguito il trattamento, consentono di ottenere: un cambiamento di struttura totale a temperatura ambiente con

Dettagli

MATERIALI CERAMICI. Problematiche specifiche dei materiali ceramici:

MATERIALI CERAMICI. Problematiche specifiche dei materiali ceramici: MATERIALI CERAMICI Problematiche specifiche dei materiali ceramici: Difficoltà nel fabbricare ceramici di forma complessa a costi bassi; Rifiniture difficili a cause della durezza e fragilità; Caratteristiche

Dettagli

NASTRI E STRISCE CALIBRATI

NASTRI E STRISCE CALIBRATI NASTI E STISCE CALIBATI h+s IL VOSTO PATNE NELLA PECISIONE h+s vi offre un ampia gamma di strisce e nastri calibrati in grado di soddisfare tutte le vostre necessità. I prodotti possono essere forniti,

Dettagli

CLASSIFICAZIONE DEI PROCESSI DI FORMATURA PLASTICA

CLASSIFICAZIONE DEI PROCESSI DI FORMATURA PLASTICA CLASSIFICAZIONE DEI PROCESSI DI FORMATURA PLASTICA 1 CLASSIFICAZIONE DEI PROCESSI DI FORMATURA PLASTICA Condotta facendo riferimento ad alcuni elementi caratteristici dei processi: temperatura alla quale

Dettagli

efi Hartner Multiplexlex è pensare in grande!

efi Hartner Multiplexlex è pensare in grande! efi Hartner Multiplexlex è pensare in grande! multiplexlex Hartner Foratura a spirale con placchetta intercambiabile Nuova placchetta intercambiabile MP 05 con geometria die taglienti ottimizzata Art.

Dettagli

Esercizio_1. Una barra metallica cilindrica di diametro pari a 1.25cm è. MPa. Soluzione: m 2

Esercizio_1. Una barra metallica cilindrica di diametro pari a 1.25cm è. MPa. Soluzione: m 2 Esercizio_1 Una barra metallica cilindrica di diametro pari a 1.5cm è sottoposta ad un carico pari a 500Kg.Calcolare lo sforzo in MPa. Soluzione: Kg m F m g 500 9.81 455 455N s d 0.015 4 A0 πr π π 1. 10

Dettagli

- 4a - I PROCESSI TECNOLOGICI DI BASE

- 4a - I PROCESSI TECNOLOGICI DI BASE - 4a - I PROCESSI TECNOLOGICI DI BASE Deformazione Plastica 1 In questo caso si ottiene la forma finale desiderata del pezzo per mezzo della sua deformazione plastica sfruttando il fatto che, sopra il

Dettagli

Il cono d affilatura nelle punte elicoidali. Riprendendo la figura N 1 della descrizione generale, si possono dare le seguenti definizioni:

Il cono d affilatura nelle punte elicoidali. Riprendendo la figura N 1 della descrizione generale, si possono dare le seguenti definizioni: Il cono d affilatura nelle punte elicoidali Riprendendo la figura N 1 della descrizione generale, si possono dare le seguenti definizioni: Fig.N 1- Alcuni angoli caratteristici della punta elicoidale ε

Dettagli

FERRO E SUE LEGHE. Il Ferro (Fe) è un metallo: Duttile Malleabile Magnetizzabile Facilmente ossidabile

FERRO E SUE LEGHE. Il Ferro (Fe) è un metallo: Duttile Malleabile Magnetizzabile Facilmente ossidabile FERRO E SUE LEGHE Il Ferro (Fe) è un metallo: Duttile Malleabile Magnetizzabile Facilmente ossidabile E' uno degli elementi più abbondanti della superficie terrestre. Si utilizza fin dalla preistoria.

Dettagli

Utensili rullatori. Tecnologia della rullatura. Vantaggi della rullatura DREX -TOOLS UTENSILI RULLATORI

Utensili rullatori. Tecnologia della rullatura. Vantaggi della rullatura DREX -TOOLS UTENSILI RULLATORI Utensili rullatori La DREX -TOOLS vanta sin dal 1980 una solida esperienza nel settore della rullatura. L azienda, con il supporto di personale tecnico di vasta esperienza, ha creato una nuova linea di

Dettagli

Applicazioni Industriali

Applicazioni Industriali Applicazioni Industriali Stampaggio a freddo - Tranciatura Marco Raimondi e-mail: mraimondi@liuc.it Lavorazione a freddo delle lamiere È il processo più diffuso per la produzione di grande serie di componentistica

Dettagli

Rullatura a freddo di trasmissioni cardaniche

Rullatura a freddo di trasmissioni cardaniche Rullatura a freddo di trasmissioni cardaniche 1. Rullatura a freddo di trasmissioni cardaniche... 1 1.1 Dentature... 1 1.2 Materiali... 1 1.3 Precisione di dentatura... 2 1.4 Modulo... 2 1.5 Esempio velocità

Dettagli

10/12/2017 I METALLI. Classificazione dei metalli. I metalli allo stato puro e le leghe

10/12/2017 I METALLI. Classificazione dei metalli. I metalli allo stato puro e le leghe I METALLI 09/10/17 Classificazione dei metalli 2 Leggeri: magnesio (Mg), alluminio (Al), titanio (Ti) hanno buona resistenza meccanica e sono molto leggeri. Ferrosi: il ferro (Fe) è il metallo più usato

Dettagli

seghe circolari in MeTallo DUro integrale e hss

seghe circolari in MeTallo DUro integrale e hss seghe circolari IN METALLO DURO INTEGRALE E 2008 1 seghe circolari IN METALLO DURO INTEGRALE E LISTINO I6811 I6812 I6816 I6817 EURO MD EURO MD 12X0.2 5 48-16 - 14,65 12X0.25 5 48-16 - 14,65 12X0.3 5 48-16

Dettagli

SEGHE CIRCOLARI IN METALLO DURO INTEGRALE E HSS

SEGHE CIRCOLARI IN METALLO DURO INTEGRALE E HSS SEGHE CIRCOLARI IN METALLO DURO INTEGRALE E H 2011 1 Catalogo Propeller_2011.indd 1 27/09/11 07:23 SEGHE CIRCOLARI IN METALLO DURO INTEGRALE E DENTATURA FINE DENTATURA GROSSA LISTINO DIAMETRO FORO I6811

Dettagli

Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni industriali

Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni industriali Le lavorazioni: la formatura Le lavorazioni: la formatura Il processo di fusione La fusione in forma transitoria La fusione in forma permanente La formatura dei polimeri Esercizi sulla fusione 2 2006 Politecnico

Dettagli

Unità 2 Diagrammi di stato e proprietà dei materiali UNITA 2 DIAGRAMMI DI STATO E PROPRIETA DEI MATERIALI

Unità 2 Diagrammi di stato e proprietà dei materiali UNITA 2 DIAGRAMMI DI STATO E PROPRIETA DEI MATERIALI Esercizio.1 UNITA DIAGRAMMI DI STATO E PROPRIETA DEI MATERIALI Tracciare un diagramma di stato binario in cui sia presente un composto intermedio A x B y a fusione congruente e un composto intermedio A

Dettagli

SECONDO CICLO DI LAVORAZIONE PER LA PRODUZIONE DI UN

SECONDO CICLO DI LAVORAZIONE PER LA PRODUZIONE DI UN Tecnologia Meccanica I SECONDO CICLO DI LAVORAZIONE PER LA PRODUZIONE DI UN PARTICOLARE MECCANICO Dipartimento di Sistemi di produzione ed economia dell Azienda =8 Ciclo di lavorazione = 3.2 Mat. : C40

Dettagli

La deformazione plastica. La deformazione plastica. Lavorazioni per deformazione. Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La forgiatura

La deformazione plastica. La deformazione plastica. Lavorazioni per deformazione. Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La forgiatura La deformazione plastica La deformazione plastica Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La forgiatura La formatura della lamiera 2 2006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi dell Unità Riconoscere

Dettagli

Si valuti lo stato di tensione e la deformazione plastica permanente agli istanti A, B, C e D, assumendo valido il modello elasto-plastico perfetto.

Si valuti lo stato di tensione e la deformazione plastica permanente agli istanti A, B, C e D, assumendo valido il modello elasto-plastico perfetto. Esercizio n.: 1 4-18 Una barra in (σ S = 180 MPa, E = 70 GPa, α = 24 10-6 C -1 ), bloccata alle estremità, subisce il seguente ciclo termico: T 325 175 25 A Si valuti lo stato di tensione e la deformazione

Dettagli

440 metalli non ferrosi

440 metalli non ferrosi Camera di Commercio di Milano, www.piuprezzi.it 1 440 metalli non ferrosi rilevazione bimensile del 21 novembre 2016 Per i ''grezzi'' le merci d'importazione si intendono giá nazionalizzate; i semilavorati

Dettagli

Il rivetto è un elemento di fissaggio capace di unire materiali anche quando l'installazione può avvenire da un solo lato

Il rivetto è un elemento di fissaggio capace di unire materiali anche quando l'installazione può avvenire da un solo lato Il rivetto è un elemento di fissaggio capace di unire materiali anche quando l'installazione può avvenire da un solo lato Perchè scegliere un rivetto? Necessita l'accesso da due lati Accesso da un solo

Dettagli

Lavorazioni per asportazione di truciolo

Lavorazioni per asportazione di truciolo Lavorazioni per asportazione di truciolo Distacco di alcune parti di materiale dal pezzo attraverso l interazione con utensili che agiscono in maniera progressiva - cinematica del taglio - meccanica del

Dettagli

Caratteristiche tecniche. Acciaio UNI EN 10083/1:2 C45. Materiale di base: 5/100 sul Ø ± 1/100. Riporto di Cromo: ± 2 um

Caratteristiche tecniche. Acciaio UNI EN 10083/1:2 C45. Materiale di base: 5/100 sul Ø ± 1/100. Riporto di Cromo: ± 2 um Barre cromate tipo "LUS" in acciaio al carbonio rettificate e cromate dure ad alto grado di precisione e finitura per la costruzione di steli per cilindri idraulici e pneumatici. Barre in acciaio al carbonio

Dettagli

IMATERIALI METALLICI NON FERROSI. Le principali proprietà meccaniche, dopo un trattamento termico di ricottura a 650 [ C], sono le seguenti:

IMATERIALI METALLICI NON FERROSI. Le principali proprietà meccaniche, dopo un trattamento termico di ricottura a 650 [ C], sono le seguenti: IMATERIALI METALLICI NON FERROSI Rame e sue leghe Le principali proprietà meccaniche, dopo un trattamento termico di ricottura a 650 [ C], sono le seguenti: - R = 250 [N/mm 2 ] - A = 30 % - K = 80 [J/cm

Dettagli

Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni industriali. Il processo di fusione La fusione in forma transitoria

Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni industriali. Il processo di fusione La fusione in forma transitoria Le lavorazioni: la formatura Le lavorazioni: la formatura Le lavorazioni industriali Il processo di fusione La fusione in forma transitoria La fusione in forma permanente La formatura dei polimeri 006

Dettagli

scuola secondaria di primo grado istituto gianelli Tecnologia prof. diego guardavaccaro i metalli u.d. 03

scuola secondaria di primo grado istituto gianelli Tecnologia prof. diego guardavaccaro i metalli u.d. 03 scuola secondaria di primo grado istituto gianelli Tecnologia prof. diego guardavaccaro i metalli u.d. 03 11 i metalli minerale del ferro e altoforno Il ferro è il metallo più abbondante all'interno della

Dettagli

TUBI RETTANGOLARI S B

TUBI RETTANGOLARI S B tubolari TUBI RETTANGOLARI A S B Dimensioni Spessori 2 2,5 4 5 6 20x10 0,59 0,74 - - 20x 0,71 0,89 - - 25x10 0,71 0,89 - - 25x 0,8 1,05 1,25 1,42 - - 25x20 0,94 1,21 1,44 1,65 - - 0x10 0,8 1,05 - - 0x

Dettagli

lubrimetal per raggiungere le più alte vette

lubrimetal per raggiungere le più alte vette lubrimetal per raggiungere le più alte vette lubrimetal group Una famiglia di aziende: lubrimetal, Italy peddington lubrimetal, India lubrimetal corporation, USA lubrimetal do brasil, São Paulo Dal 1959

Dettagli

Asportazione di truciolo. LIUC - Ingegneria Gestionale 1

Asportazione di truciolo. LIUC - Ingegneria Gestionale 1 Asportazione di truciolo LIUC - Ingegneria Gestionale 1 L asportazione di truciolo Per asportazione di truciolo (taglio e rimozione del materiale) si lavorano a freddo grezzi di fonderia e semilavorati

Dettagli

Estrusione e trafilatura

Estrusione e trafilatura Estrusione e trafilatura Estrusione Trafilatura Rastrematura Estrusione Diretta Indiretta Idrostatica Ad impatto Estrusione Sviluppata nel tardo 1700. I tipi principali sono: Estrusione diretta: l attrito

Dettagli

Esame di Stato di Istituto Tecnico Industriale Seconda prova scritta

Esame di Stato di Istituto Tecnico Industriale Seconda prova scritta Esame di Stato di Istituto Tecnico Industriale Seconda prova scritta L'albero conduttore di un piccolo cambio a due velocità deve trasmettere una potenza di 4kW a 78rad/s. Due ruote dentate cilindriche

Dettagli

Allegato: listino 2014 Laboratorio Prove Materiali Pagina 1 di 9

Allegato: listino 2014 Laboratorio Prove Materiali Pagina 1 di 9 Allegato: listino 2014 Laboratorio Prove Materiali Pagina 1 di 9 01 Leganti idraulici 01.001 Prove fisiche 01.001.01. Prova di indeformabilità Stabilità di volume (Le Chatelier) x 1 30,00 22 UNI EN 1963

Dettagli

CICLO DI LAVORAZIONE

CICLO DI LAVORAZIONE di Tecnologia Meccanica CICLO DI LAVORAZIONE A cura dei proff. Morotti Giovanni e Santoriello Sergio Vogliamo adesso occuparci dei principali problemi che si affrontano nella progettazione di un ciclo

Dettagli

Direzione e Depositi:

Direzione e Depositi: ETROLCHIMICA Sede Legale e Uffici: Via P. Rondoni,1 20146 Milano Tel. 0039 02 42 41 421 Fax 0039 02 47 71 93 72 E-mail: venditemilano@sicamtubi.com Direzione e Depositi: Via Marziana, 21 27020 Parona Lomellina

Dettagli

Filiere tonde per filettature esterne

Filiere tonde per filettature esterne Filiere tonde per filettature esterne Le filiere tonde sono utensili per filettare, ancor oggi molto usati, sebbene il loro impiego sia limitato a produzioni di piccole serie. Esistono infatti altri sistemi,

Dettagli

Corso di Tecnologia Meccanica

Corso di Tecnologia Meccanica Corso di Tecnologia Meccanica Programma del corso LIUC - Ingegneria Gestionale 1 Modulo 1 - prove tecnologiche e meccaniche Prova di trazione Prova di compressione Prova di durezza (Brinell, Vickers, Rockwell)

Dettagli

Tronchesi. CoBolt Tagliabulloni...92 Tagliabulloni per taglio di reti elettrosaldate per cemento...93

Tronchesi. CoBolt Tagliabulloni...92 Tagliabulloni per taglio di reti elettrosaldate per cemento...93 Tronchesi Tronchesi per resina sintetica...80 Tronchese per conduttori di bre ottiche...80 Tronchesi laterali per meccanica...82 Tronchesi laterali per meccanica per elettromeccanica...84 X-Cut...85 Tronchesi

Dettagli

MATERIALI PER UTENSILI CARATTERISTICHE PRINCIPALI

MATERIALI PER UTENSILI CARATTERISTICHE PRINCIPALI MATERIALI PER UTENSILI CARATTERISTICHE PRINCIPALI - Durezza a freddo (elementi di lega, trattamenti termici ) - Durezza a caldo (alte velocità di taglio) - Tenacità (frese, taglio interrotto ) - Resistenza

Dettagli

MATERIALI METALLICI. Piombo ( Pb ) Nichel ( Ni ) al carbonio o comuni

MATERIALI METALLICI. Piombo ( Pb ) Nichel ( Ni ) al carbonio o comuni MATERIALI METALLICI Sono i materiali costituiti da metalli e loro leghe, ricavati dalla lavorazione di minerali attraverso dei processi metallurgici. Sono caratterizzati da una struttura chimica cristallina

Dettagli

SINTESI. CONTROLLI di ACCETTAZIONE in CANTIERE - OBBLIGHI DEL DIRETTORE DEI LAVORI -

SINTESI. CONTROLLI di ACCETTAZIONE in CANTIERE - OBBLIGHI DEL DIRETTORE DEI LAVORI - SINTESI CONTROLLI di ACCETTAZIONE in CANTIERE - OBBLIGHI DEL DIRETTORE DEI LAVORI - MATERIALI E PRODOTTI PER USO STRUTTURALE [Estratto da Cap.11 del D.M. 14.01.2008] MATERIALI I Materiali e Prodotti per

Dettagli

TUBI TRAFILATI A FREDDO PER CIRCUITI OLEODINAMICI

TUBI TRAFILATI A FREDDO PER CIRCUITI OLEODINAMICI TUBI TRAFILATI A FREDDO PER CIRCUITI OLEODINAMICI TUBI TRAFILATI A FREDDO PER CIRCUITI OLEODINAMICI CAMPO D IMPIEGO I tubi di questo tipo vengono impiegati prevalentemente quali condutture a pressione

Dettagli

Le molte forme della billetta d alluminio Tubi per sistemi Pneumatici Edizione Gennaio 2016

Le molte forme della billetta d alluminio Tubi per sistemi Pneumatici Edizione Gennaio 2016 Profilati in alluminio a disegno/standard/speciali Dissipatori di calore in barre Dissipatori di calore ad ALTO RENDIMENTO Dissipatori di calore per LED Dissipatori di calore lavorati a disegno e anodizzati

Dettagli

prof. ing. Vincenzo Sapienza

prof. ing. Vincenzo Sapienza Ingegneria Edile-Architettura Architettura Tecnica I e Laboratorio L ACCIAIO proprietà e lavorazione dell acciaio per l edilizia prof. ing. Vincenzo Sapienza LA COMPOSIZIONE DELL ACCIAIO ACCIAIO: LEGA

Dettagli

Profilo totalmente riaffilabile. Spessore cartella 2,5 mm. Molla per l espulsione del dischetto di risulta (per tazze ø 25mm)

Profilo totalmente riaffilabile. Spessore cartella 2,5 mm. Molla per l espulsione del dischetto di risulta (per tazze ø 25mm) ART. 36 MECCANICA Fresa a tazza HSS Con scarico laterale Per realizzare fori nei metalli Guarda il video: www.stellabianca.com/video/art36.mpg - 20 - Corpo rettificato in acciaio super rapido HSS M2 (64/65

Dettagli

Asportazione di truciolo. LIUC - Ingegneria Gestionale 1

Asportazione di truciolo. LIUC - Ingegneria Gestionale 1 Asportazione di truciolo LIUC - Ingegneria Gestionale 1 L asportazione di truciolo Per asportazione di truciolo (taglio e rimozione del materiale) si lavorano a freddo grezzi di fonderia e semilavorati

Dettagli

ASPORTAZIONE DI TRUCIOLO - 4 DURATA DEL TAGLIENTE

ASPORTAZIONE DI TRUCIOLO - 4 DURATA DEL TAGLIENTE LAVORAZIONI PER SEPARAZIONE ASPORTAZIONE DI TRUCIOLO - 4 DURATA DEL TAGLIENTE Vittore Carassiti - INFN FE 1 INTRODUZIONE La velocità di taglio e gli altri parametri di lavorazione Alla velocità di taglio

Dettagli

INTRODCTION TECNOLOGIA DI FORATURA PUNTE ALESATRICI. CATALOGO e LISTINO PAW

INTRODCTION TECNOLOGIA DI FORATURA PUNTE ALESATRICI. CATALOGO e LISTINO PAW 1 TECNOLOGIA DI FORATURA PUNTE ALESATRICI PAW CATALOGO e LISTINO 2014 2 INTRODUZIONE PUNTE ALESATRICI IN METALLO DURO INTEGRALE FORARE ED ALESARE IN UN UNICA PASSATA UN SOLO UTENSILE, DOPPIO RISPARMIO.

Dettagli

Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 2 FONDERIA

Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 2 FONDERIA Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 1 Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 2 FONDERIA Nella tecnica di fonderia il metallo, fuso nei forni, viene colato o

Dettagli

IL FERRO E LE SUE LEGHE

IL FERRO E LE SUE LEGHE IL FERRO E LE SUE LEGHE Il ferro e le sue leghe (ghise e acciai) costituiscono circa il 95% della produzione di metalli nel mondo, grazie al basso costo e alle ottime caratteristiche di resistenza. Vengono

Dettagli

le lavorazioni a freddo asportazione di

le lavorazioni a freddo asportazione di le lavorazioni a freddo asportazione di le lavorazioni ad asportazione di truciolo la struttura truciolo delle macchine utensili lo studio del processo di asportazione di truciolo riveste un importanza

Dettagli

Seghe a tazza: la giusta soluzione per ogni applicazione

Seghe a tazza: la giusta soluzione per ogni applicazione Seghe a tazza 208 Seghe a tazza Panoramica Accessori Bosch 11/12 Seghe a tazza: la giusta soluzione per ogni applicazione Progressor con adattatore Power Change Pagina 212 Sheet Metal con adattatore Power

Dettagli

Istruzioni per il montaggio

Istruzioni per il montaggio Istruzioni per il montaggio Indicazioni importanti sulle Istruzioni per il montaggio VOSS Per ottenere dai prodotti VOSS un rendimento ottimale e la massima sicurezza di funzionamento, è importante rispettare

Dettagli

Acciai Inossidabili. Acciai Speciali. Acciai Automatici. Alluminio

Acciai Inossidabili. Acciai Speciali. Acciai Automatici. Alluminio Acciai Inossidabili Acciai Speciali Acciai Automatici Alluminio La società La Consortium spa nasce nel 1988 con sede a Soave. Inizialmente dedicatasi alla vendita del filo per vigneti, dal 1995 inizia

Dettagli

Prodotti Siderurgici 3. PROFILATI CAVI / per impieghi strutturali

Prodotti Siderurgici 3. PROFILATI CAVI / per impieghi strutturali Prodotti Siderurgici 3. PROFILATI CAVI / per impieghi strutturali Profilati cavi finiti a caldo (laminati a caldo) Profilati cavi formati a freddo per strutture saldate Tubi Strutturali PROFILATI CAVI

Dettagli

A very warm welcome (Arial, 24-point bold font) Discover what's under the surface (Arial, 20-point bold font in italics)

A very warm welcome (Arial, 24-point bold font) Discover what's under the surface (Arial, 20-point bold font in italics) A very warm welcome (Arial, 24-point bold font) Discover what's under the surface (Arial, 20-point bold font in italics) HORN Technology Days 2015 Lavorazioni su torni a fantina mobile Produzione di particolari

Dettagli

VERNICIATURA A POLVERE (Relatore Sig. Montesano Pulverit) VERNICIATURA A LIQUIDO (Relatore Sig. Robberstad Basf)

VERNICIATURA A POLVERE (Relatore Sig. Montesano Pulverit) VERNICIATURA A LIQUIDO (Relatore Sig. Robberstad Basf) I PRODOTTI OTEFAL L ALLUMINIO NUDO (Relatore Sig. Laurita) VERNICIATURA A POLVERE (Relatore Sig. Montesano Pulverit) VERNICIATURA A LIQUIDO (Relatore Sig. Robberstad Basf) L ANODIZZATO (Relatore Sig. Paolo

Dettagli

TONDO per c.a. IN BARRE.

TONDO per c.a. IN BARRE. TONDO per c.a. IN BARRE. Acciaio per cemento armato laminato a caldo. Norme di riferimento: D.M. 14.09.2005 (norme tecniche per le costruzioni). UNI 6407 DIN 488 BS 4449 ASTM A 615 IS 739 ed altre corrispondenti.

Dettagli

passion for precision Maschi a rullare Lightform Steel Sicura filettatura su acciaio

passion for precision Maschi a rullare Lightform Steel Sicura filettatura su acciaio passion for precision Maschi a rullare Lightform Steel Sicura filettatura su acciaio Sicurezza di processo massima a costi minimi [ 2 ] Per la realizzazione di filetti, il processo di deformazione plastica

Dettagli

Sedi produttive UGITECH. Vergella. UGITECH Avenue Paul Girod UGINE Cedex FRANCIA Tel. +33 (0) Fax: +33 (0)

Sedi produttive UGITECH. Vergella. UGITECH Avenue Paul Girod UGINE Cedex FRANCIA Tel. +33 (0) Fax: +33 (0) Sedi produttive Barre Avenue Paul Girod 73403 UGINE Cedex Tel. +33 (0)4 79 89 30 30 Fax: +33 (0)4 79 89 34 34 Italia Via G. Di Vittorio, 34/36 20068 PESCHIERA BORROMEO (MI) ITALIA Tel. +39 02 54 74 34

Dettagli

TRONCHESE IS. KNIPEX TAGLIO LATERALE MM.160 TRONCHESE KNIPEX TAGLIO LATERALE MM.200 CESOIA PER LAM. STUBAI 2690 CESOIA KOMBI DX STUBAI 2700

TRONCHESE IS. KNIPEX TAGLIO LATERALE MM.160 TRONCHESE KNIPEX TAGLIO LATERALE MM.200 CESOIA PER LAM. STUBAI 2690 CESOIA KOMBI DX STUBAI 2700 TRONCHESE IS. KNIPEX TAGLIO LATERALE MM.160 Tronchesi laterali per meccanica In acciaio speciale, per filo ad alta resistenza. Taglienti temperati ad induzione. Durezza ca. HRc 62 - DIN ISO 5749 Manici

Dettagli

CLASSIFICAZIONI DELLE LAVORAZIONI MECCANICHE

CLASSIFICAZIONI DELLE LAVORAZIONI MECCANICHE CLASSIFICAZIONI DELLE LAVORAZIONI MECCANICHE Le lavorazioni meccaniche possono essere classificate secondo diversi criteri. Il criterio che verrà esposto si è dimostrato quello più utile a chiarire tale

Dettagli

CUSCINETTI ad ATTRITO VOLVENTE

CUSCINETTI ad ATTRITO VOLVENTE CUSCINETTI ad ATTRITO VOLVENTE tipologie, costruzione, montaggio e calcolo della durata Piero Morelli CUSCINETTI ad ATTRITO VOLVENTE - March 14, 2005 Costruzione di Macchine Lt - a.a. 2004/2005 - p. 1/33

Dettagli

CORSO DI PROGETTAZIONE DI SISTEMI MECCANICI

CORSO DI PROGETTAZIONE DI SISTEMI MECCANICI CORSO DI PROGETTAZIONE DI SISTEMI MECCANICI Esercitazione 3 del 07/11/00 ore 15.15 17.15 Argomenti trattati: Dimensionamento dei principali meccanismi utilizzati: Diametro ruota Introduzione sulle principali

Dettagli

WALTER SELECT per inserti per foratura dal pieno

WALTER SELECT per inserti per foratura dal pieno WALTER SELECT per inserti per foratura dal pieno WALTER SELECT Fase dopo fase verso l'inserto a fissaggio meccanico ottimale Fase 1 Determinare il materiale da lavorare: Gruppi dei materiali da lavorare

Dettagli

L efficienza dell acciaio sinterizzato

L efficienza dell acciaio sinterizzato New Giugno 2017 Prodotti nuovi per i tecnici dell'asportazione truciolo L efficienza dell acciaio sinterizzato La nuova punta HSS-E-PM UNI si interpone tra l accaio rapido HSS e il metallo duro integrale

Dettagli

maschi metallo duro

maschi metallo duro maschi metallo duro www.vergnano.com MASCHI VERGNANO IN METALLO DURO L utilizzo degli utensili in metallo duro è aumentato notevolmente negli ultimi anni. Oggi la maggior parte delle lavorazioni di tornitura,

Dettagli

DALL IDEA AL PROGETTO

DALL IDEA AL PROGETTO DALL IDEA AL PROGETTO Obiettivo di questo progetto è quello di realizzare l assemblaggio di almeno dieci componenti appartenenti ad un assieme reale per noi facilmente reperibile. Il modello rappresentato

Dettagli

Niplate 500 Nichelatura chimica alto fosforo

Niplate 500 Nichelatura chimica alto fosforo Niplate 500 Nichelatura chimica alto fosforo Niplate 500 è un rivestimento di nichelatura chimica alto fosforo (10-13% in P). È preferito agli altri rivestimenti Niplate nel caso di contatto con alimenti

Dettagli

IMPAX SUPREME. Acciaio per stampi bonificato

IMPAX SUPREME. Acciaio per stampi bonificato IMPAX SUPREME Acciaio per stampi bonificato Queste informazioni sono basate sulla nostra attuale esperienza e forniscono informazioni generali sul nostro prodotto e sul suo utilizzo. Pertanto non devono

Dettagli

Applicazione del trattamento di nichelatura chimica in conformità alla norma UNI EN ISO 4527

Applicazione del trattamento di nichelatura chimica in conformità alla norma UNI EN ISO 4527 DIREZIONE INGEGNERIA SICUREZZA E QUALITA DI SISTEMA Viale Spartaco Lavagnini, 58 50129 FIRENZE Identificazione n 307736 Esp. 03 Pagina 1 di 13 Applicazione del trattamento di nichelatura chimica in Il

Dettagli

BOCCOLE AUTOLUBRIFICANTI

BOCCOLE AUTOLUBRIFICANTI BOCCOLE AUTOLUBRIFICANTI antifrizione a secco Via Torino, 77/1-14 DRUENTO (TO) Tel. 11-19775.115 fax 11-9942666 e-mail: info@sidarma.it - uff.commerciale@sidarma.it www.sidarma.it Struttura Il materiale

Dettagli

Deformazione plastica dei materiali

Deformazione plastica dei materiali Deformazione plastica dei materiali È una trasformazione che interessa un materiale allo stato solido che può avvenire a diverse temperature Esistono, nell ambito della deformazione plastica due tipi di

Dettagli

Materiale: Acciai inossidabili, metallo leggero rame, acciaio fuso. Acciai rapidi per utensili, acciai legati per utensili, ottone, bronzo, ghisa

Materiale: Acciai inossidabili, metallo leggero rame, acciaio fuso. Acciai rapidi per utensili, acciai legati per utensili, ottone, bronzo, ghisa Tabella di selezione per la divisione della dentatura delle lame per seghe circolari in HSS e a segmenti Materiale: Acciai inossidabili, metallo leggero rame, acciaio fuso Acciai rapidi per utensili, acciai

Dettagli

APPUNTI DI TECNOLOGIA

APPUNTI DI TECNOLOGIA APPUNTI DI TECNOLOGIA I MATERIALI Classificazione Proprietà Ciclo di vita SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO DI SAN COSTANZO IC I MATERIALI: CLASSIFICAZIONE Si definisce materia prima il materiale come si trova

Dettagli

DATI TECNICI GENERALI VITI TRAPEZIE TGS

DATI TECNICI GENERALI VITI TRAPEZIE TGS DATI TECNICI GENERALI VITI TRAPEZIE TGS Viti trapezie filettate D 1 = d-2h 1 = d-p H 1 = 0,5P H 4 = H 1 +a c = 0,5P+a c h 3 = H 1 +a c = 0,5P+a c z = 0,25P = H 1 /2 D 4 = d+2a c d 3 = d-2h 3 (per via del

Dettagli

Disegno di Macchine. Lezione n 10 Cuscinetti radenti e volventi. corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing.

Disegno di Macchine. Lezione n 10 Cuscinetti radenti e volventi. corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Disegno di Macchine corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Francesca Campana Lezione n 10 Cuscinetti radenti e volventi Supporti e Cuscinetti I supporti sorreggono gli elementi rotanti

Dettagli

ugello da cui fuoriesce l aria compressa bulbo

ugello da cui fuoriesce l aria compressa bulbo Produzione di vetro cavo Processo a nastro ugello da cui fuoriesce l aria compressa nastro delle soffianti nastro trasportatore con fori bulbo un martelletto stacca la lampada dal nastro nastro degli stampi

Dettagli

INSERTI FILETTATI B-SERT

INSERTI FILETTATI B-SERT INSERTI FILETTATI B-SERT 1 Indice INTRODUZIONE ISTRUZIONI INSTALLAZIONE INSERTI 3 4 5 Edizione 11/12-1 2 Introduzione Gli inserti autofilettanti vengono utilizzati per creare filettature più resistenti

Dettagli