Annalisa Strada. Con la supervisione scientifica di Patrizia Frongia. Illustrazioni di Laura Stroppi. AMORE, SESSO e altri disastri

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Raffaele Cappelli
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1 Annalisa Strada Con la supervisione scientifica di Patrizia Frongia Illustrazioni di Laura Stroppi AMORE, SESSO e altri disastri

2 impara a volerti bene

3 aiuto, cosa mi succede? Non ti conosci ancora, ti intuisci appena e quindi è normale sperimentare, cambiare look, stile, passioni e amicizie. Il tuo viaggio è appena cominciato. Cerca di capire che cosa ti piace veramente, perché le tue scelte diventeranno una parte di te. Sei protagonista della tua vita. Come dice Oscar Wilde (un famosissimo scrittore inglese): Amare se stessi è l inizio di una storia d amore lunga tutta la vita. A volte ti è difficile capire dove andare e cosa fare, a volte ti senti scoraggiato quando niente va per il verso giusto, ma l ottimismo (quello che ti fa vedere il bicchiere mezzo pieno) si può imparare. Si può imparare a trasformare i problemi in opportunità di cambiamento, di evoluzione e di crescita personale piuttosto che viverli come ostacoli insormontabili. Come fare? La cosa più importante è essere protagonisti della propria vita, artefici, esserne i costruttori e i conducenti, avere consapevolezza del potere che pos- 42

4 impara a volerti bene siamo esercitare su quanto accade dentro di noi. Si può andare incontro alla meta, assumendosi le proprie responsabilità. Bisogna crederci davvero! Siamo capaci di rispettare le regole giuste, ma per prima cosa dovremmo obbedire ai nostri veri bisogni. Le nostre esigenze sono dentro di noi, vitali, e chiedono di essere rispettate. Se non lo facciamo, inviamo al mondo segnali di malessere, insoddisfazione, tristezza, frustrazione La domanda che puoi farti sempre è Che cosa voglio ottenere?. Trova almeno dieci obiettivi e scrivili, quindi mettili in ordine dal più importante e prioritario a quello meno urgente, e riscrivi l elenco rispettando la classifica che hai definito. Fatto questo, puoi iniziare a valutare che cosa ti serve per raggiungerli: quali risorse hai, se hai bisogno di aiuto e da parte di chi, quali informazioni ti mancano e dove le puoi trovare, e così via. Soprattutto, devi credere di farcela perché l atteggiamento positivo è il primo passo per volersi bene. 43

5 quando e come entrare in un gruppo?

6 aiuto, cosa mi succede? Ci sono gruppi davvero interessanti. Alcuni perché sembrano raccogliere consensi e popolarità qualsiasi cosa facciano, altri perché sono intriganti per come si comportano. Quale che sia il motivo per cui i gruppi attraggono, hanno tutti una prerogativa comune: sono molto esclusivi, il che significa che non tutti entrano a farne parte, anche se tutti ne subiscono lo stesso fascino. Perché il gruppo affascina e tutti ne vorremmo uno? Perché il gruppo è un nucleo in cui tutti si dedicano agli altri, seguendo i principi della solidarietà e dell unità. Se rileggi attentamente queste parole, ti balza subito all occhio che non è un gruppo corretto quello che si crea attorno a una sola personalità forte, soprattutto se si tratta di una personalità negativa come per esempio un bullo. Nei gruppi ci si sente come in una nuova famiglia, che non è quella in cui sei nato e cresciuto (né mai 108

7 quando e come entrare in un gruppo? potrà sostituirla), ma quella formata dagli amici che hai scelto e che ti hanno scelto, in un rapporto di reciproco affetto. Dunque, è normale, giusto e sano se desideri entrare in un gruppo: tutti lo abbiamo desiderato e intensamente! Il gruppo, infatti, dovrebbe essere un nucleo aperto, pronto a inglobare in maniera equilibrata nuovi elementi. Alcuni gruppi, però, sono chiusi, soprattutto quelli che vogliono sembrare migliori perché sono esclusivi. Nei gruppi esclusivi non è facile essere ammessi. Ti è capitato di essere rifiutato? Innanzitutto è successo a tutti di essere esclusi: è un tipo di dolore a cui devi reagire, e se lo fai cresci. Se il tuo atteggiamento è stato corretto e leale non hai nulla da rimproverarti: continua a stare bene con te stesso e rafforza i tuoi lati positivi. Non ti abbattere, perché i gruppi esclusivi e chiusi sono destinati a tramontare, sgretolandosi per colpa proprio della lo- 109

8 aiuto, cosa mi succede? ro chiusura che fa mancare ossigeno alle relazioni. Cerca piuttosto di trovare persone con le quali ti senti in sintonia e che possano diventare un gruppo nuovo, equilibrato e aperto, in cui troverai spazio anche tu. Non avere paura della solitudine: nella vita non mancano mai le pause in cui si è un po fuori dai giri. Sono grandi opportunità per coltivare un gruppo speciale, quello tra te e te stesso. Sei tu, infatti, la persona con cui devi andare più d accordo: starete insieme tutta la vita! 110

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