MONITOR ASTE. Ottobre 2012 Arte contemporanea a Londra Arte moderna a Londra Arte antica a Londra e Vienna Fotografia a New York e Londra

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1 MONITOR ASTE Arte contemporanea a Londra Arte moderna a Londra Arte antica a Londra e Vienna Fotografia a New York e Londra

2 ARTE CONTEMPORANEA A LONDRA

3 I BAROMETRI Le aste di Londra Casa d'asta Tipologia Data Evening sale Phillips de Pury Christie's Sotheby's Day sale Phillips de Pury Christie's Sotheby's Contemporary Art Post War and Contemporary Art Contemporary Art Contemporary Art Post War and Contemporary Art Contemporary Art 10 ottobre ore ottobre ore ottobre ore ottobre ore ottobre ore ottobre ore Numero di lotti vendita d'asta di mercato 36 67% - 0, % 0, % 1, % - 0, % 0, % - 0, I fatturati, in milioni di GBP Christie's: evening 23,18; day 8,02 Sotheby's: evening 44,15; day 10,17 Phillips de Pury: evening 12,22; day 3,93

4 LE PERFORMANCE Il benchmark: aste di arte contemporanea di a Londra Mese Numero di opere vendita d'asta mercato Londra Evening sale ottobre % 0, Londra Day sale ottobre % 0, A Londra sembra essersi arrestata la marcia della arte contemporanea. Tranne l'asta di Sotheby's del 12 ottobre, le performance d'asta sono infatti tutte deludenti se non negative, particolarmente nelle day sale. Le percentuali di vendita rimangono comunque elevate, segno che è venuto a mancare l'effetto sorpresa dei prezzi di aggiudicazione rispetto alle stime delle case d'asta. L'esito potrebbe quindi essere causato sia dalla revisione verso l'alto dei prezzi di stima dopo il ripetuto rinnovarsi di buoni esiti d'asta nei due semestri precedenti, sia dalla cautela degli acquirenti di fronte al prolungarsi della crisi economica europea. Phillips de Pury ha gli esiti d'asta relativamente peggiori, a fronte di un 68% dei lotti venduti, le performance d'asta sono fortemente negative rispettivamente nelle evening e nelle day sale, - 0,40 e - 0,16; anche la performance di mercato per l'asta serale è sotto i 100 punti, segno che non vi è stata selezione neppure fra le diverse offerte del catalogo. Le aste di Christie's non presentano valori altrettanto negativi, ma comunque non di successo rispetto alle attese: vanno meglio le aste serali che hanno performance d'asta comunque molto vicine alle stime minime (0,12 per le evening sale e appena 0,02 per le day sale), avviene l'inverso nel caso dei punti della performance di mercato, che conferma la particolare attenzione alla selezione che usualmente avviene in quest'ultima (122 per le evening sale e 115 per le day sale). L'asta di Sotheby's del 12 ottobre ha attratto maggiormente l'attenzione dei bidder di Londra. Una performance di vendita decisamente eccezionale nel contesto londinese, ma anche rispetto alla medie precedenti, 89% dei lotti venduti. Inoltre, la performance d'asta decisamente positiva di 1,43, che supera significativamente la stima massima, è l'unica performance di mercato che si avvicina ai 150 punti. Questa sorprendente risposta dei collezionisti alle offerte di Sotheby's, non si conferma però il giorno successivo alla day sale: la performance d'asta vira in negativo (- 0,15) ed è molto basso il punteggio della performance di mercato (113). Se guardiamo ai valori medi delle performance d'asta (vedi tabella in calce), notiamo che la sola asta di Sotheby's non è sufficiente ad impedire che le aste di Ottobre di arte contemporanea a Londra risultino in ogni performance inferiori alle corrispondenti aste di Giugno 2012, sia nelle evening sale sia nelle day sale. Infine, osservando il dettaglio della aste, è necessario sottolineare che il protagonista delle aste londinesi è un artista vivente, Gerhard Richter. Mese Numero di opere vendita d'asta mercato Evening sale ottobre % 0, Day sale ottobre % - 0,10 124

5 IL DETTAGLIO DELLE ASTE 1/4 Londra, 10 ottobre 2012 Phillips de Pury, Contemporary Art Evening Sale A Londra, alle ore 19, Phillips de Pury apre la sessione di aste dell'arte contemporanea del secondo semestre Sono 36 i lotti offerti, ma l'interesse e la partecipazione all'asta è scarsa: dei 24 lotti venduti, il 70% registra un'aggiudicazione fra la stima minima e quella massima, e l'8% è sotto la stima minima, nessuna performance è maggiore o uguale a due. Le performance d'asta migliori sono per Dan Colen, Happy Accidents, Happy Endings, chewing gum (performance 1,63); Jacob Kassay, Untitled, acrilico ed argento su tela (performance 1,63); Christopher Wool, Untitled, pittura a smalto su metallo, (performance 1,61); Ged Quinn, Things are Exactly as they Seem, olio su tela (performance 1,56). I top lot dell'asta sono registrati da una tecnica mista di Jean-Michel Basquiat, Big Joy, 2,62 milioni di sterline; un olio su tela di Gerhard Richter, Abstraktes Bild, 2,45 milioni di sterline (aggiudicato però sotto la stima minima); un intervento su un oggetto di Andy Warhol, un milione di sterline, che raggiunge la stima minima solo con le commissioni; una porcellana di Louise Bourgeois, 713mila sterline. Due lotti con stima molto elevata rimangono invenduti: il lotto 24 presentato con stima massima di 500mila sterline e il lotto 13 presentato con stima massima di 180 milioni di sterline.

6 IL DETTAGLIO DELLE ASTE 2/4 Londra, 11 ottobre 2012 Phillips de Pury, Contemporary Art Day Sale Come per le evening sale, Phillips de Pury apre anche le day sale dell'ottobre londinese, 170 lotti che realizzano una percentuale di vendita comparabile all'asta del giorno prima. L'asta non ottiene prezzi superiori alle 300mila sterline. Le tre migliori aggiudicazioni sono per: 1) Jean-Michel Basquiat, Untitled, matita su carta, 301mila sterline, ma con un performance da segnalare di 4,03, era presentata infatti con una stima media di 125mila sterline; 2) Barbaby Furnas, Red Sea, acrilico e uretano su tela di lino, 133mila sterline; 3) Yayoi Kusama, Infinity Nets, acrilico su tela, 121mila sterline. Le ultime due aggiudicazioni hanno una performance nell'ambito delle stime, rispettivamente di 0,22 e 0,43. Le sorprese, infatti sono altrove, due artisti e tre opere superano la performance di 7,00: due tecniche miste di Franz West hanno performance media di 8,12; un olio su tela di Callum Innes ha performance di 7,00. Il lotto 127, stimato oltre 100mila sterline, rimane invenduto. Christie's, Post War and Contemporary Art Evening Sale Christie's alle ore 19 apre la sessione stagionale con la evening sale offrendo 61 lotti: 46 lotti sono venduti, ma l'asta è ancora molto lenta rispetto alle aspettative celate nelle stime di catalogo. Tuttavia i risultati sono parzialmente positivi: 11 lotti sono venduti con performance due, mentre solo sei sono venduti sotto la stima minima. Non sono registrate, però, performance d'asta di rilievo, i valori migliori sono intorno ai cinque o sei punti: Idris Khan con performance 6,06, Beatriz Milhazes con performance 5,81 e Martin Kippenberger con performance 4,91. Un altro olio su tela di Kippenberger realizza la massima aggiudicazione dell'asta, 3,18 milioni di sterline, record per l'artista, ma la performance d'asta di questo lotto è di 0,68, resta quindi sostanzialmente entro le attese. Altre aggiudicazioni di rilievo sono per un olio su tela di Gerhard Richter, 2,17 milioni di sterline (performance 1,34), e una tecnica mista su tela di Miquel Barcelò, 2,06 milioni di sterline, con una performance d'asta molto vicina alla stima minima. Altre aggiudicazioni da ricordare sono per opere di: Alexander Calder, Gerhard Richter, Chris Ofili, Robert Indiana, Fred Tommaselli, Anish Kapoor e Beatriz Milhazes. L'asta realizza altri due record d'artista: Jonathan Wateridge (313mila sterline) e Rebecca Warren (109mila sterline). Ben cinque sono i lotti presentati con stima elevata che rimangono invenduti: 23, 24, 28, 52, 58.

7 IL DETTAGLIO DELLE ASTE 3/4 Londra, 12 ottobre 2012 Christie's, Post War and Contemporary Art Day Sale Alle ore 14, Christie's continua le sessioni di ottobre con la sua asta diurna. I lotti offerti, 192, sono poco di più di quelli dispersi da Phillips de Pury il giorno precedente. L'asta in media ripete quella di Phillips de Pury, ma ovviamente è diversa nel dettaglio. Il top lot dell'asta supera le 400mila sterline: Lee Ufan, From Line, pittura ad olio e pigmenti su tela, 421mila sterline, con performance di 1,71. Altri risultati sopra le 300mila sterline sono da registrare per i seguenti artisti: Sam Francis, Lucio Fontana e Gerhard Richter (ancora un Abstracted Bild), ciascuno 385mila sterline; e Yayoi Kusama, 313mila sterline. Altre aggiudicazioni di rilievo da ricordare: oltre le 300mila sterline, Gerhard Richter e sopra le 200mila sterline, Albert Oehlen, Günther Uecker, Sigmar Polke ed ancora Gerhard Richter. Notevoli sorprese ed inattese aggiudicazioni, ben sopra la stima massima, sono realizzate da Per Kirkeby (performance 13,33), Piotr Uklánshi (performance 9,05), Thomas Schüttle (performance 8,75). Gli unici lotti presentati con alte stime che rimangono invenduti sono i numeri 287 e 322. Sotheby's, Contemporary Art Evening sale L'ultima delle evening sale è quella che registra la massima partecipazione ed aggressività dei bidder. Il catalogo dell'asta incontra un mercato che si colloca ben sopra le attese. Sono 53 i lotti offerti e solo 6 restano invenduti; il 31% dei lotti aggiudicati è sopra la stima massima. Una aggiudicazione si segnala decisamente sopra tutti i valori di aggiudicazione: Gerhard Richter, Abstraktes Bild, olio su tela, grazie ad una performance 4,1, raggiunge il risultato eccezionale di 21,32 milioni di sterline. Questa cifra segna due record: dell'artista in asta e dell'importo mai pagato per un artista vivente. Dello stesso artista è la terza migliore aggiudicazione, ancora un olio su tela, ancora un Abstraktes Bild, che realizza 1,94 milioni di sterline, con performance 1,89. La seconda migliore aggiudicazione è una spugna blu di Yves Klein, venduta per 1,94 milioni di sterline, con performance 1,89. Altre aggiudicazioni di rilievo sono per i seguenti artisti, di cui alcuni ricorrono dall'asta del giorno precedente da Christie's: Alexander Calder, Eduardo Chillida, Keith Haring, Beatriz Milhazes, Jean-Michel Basquiat, Damien Hirst e un'opera a due mani di Basquiat e Warhol. Alcune sorprese sono da segnalare: Jean-Michel Basquiat con performance d'asta di 4,30 e Isa Genzhen con performance 3,31. I sei lotti che rimangono invenduti sono i numeri 21, 25, 26, 34, 43, 47.

8 IL DETTAGLIO DELLE ASTE 4/4 Londra, 13 ottobre 2012 Sotheby's, Contemporary Art Day Auction Con l'asta delle 11, Sotheby's chiude la sessione d'arte contemporanea di Londra: non si ripetono gli entusiasmi del giorno precedente, per cui la partecipazione corrisponde a quella media, lenta e cauta, della sessione di ottobre. Tuttavia, un'opera di Wade Guyton con l'ottima performance di 8,53 chiude l'asta sorprendendo rispetto alle aspettative: passa di mano per 421mila sterline, mentre era presentata con una stima massima di 120mila sterline. Una pittura da olio su lino di Bridget Riley, Cool Place, è aggiudicata per 337mila sterline (performance 0,82); ed ancora una tela astratta di Gerhard Richter chiude a 325mila sterline, con performance 1,25. Altre aggiudicazioni oltre le 300mila sterline sono per opere di On Kawara e Manolo Valdés; oltre le 200mila abbiamo Thomas Schütte, Tony Gragg, Piero Manzoni (un achrome del ha performance d'asta di 1,82) ed ancora Manolo Valdés e Gerhard Richter. Le maggiori sorprese d'asta sono tuttavia per un nudo femminile, inchiostro su carta, di Lucio Fontana ed un acrilico su tela di John Kacere che rispettivamente hanno performance di 12,75 e 10,45. Quattro lotti con stima elevata rimangono invenduti: 143, 146, 165 e 169

9 ARTE MODERNA A LONDRA

10 I BAROMETRI L'asta di Londra Casa d'asta Tipologia Data Numero di lotti vendita d'asta di mercato Christie's Impressionist and Modern 25 ottobre ore 10, % 0, Il fatturato, in milioni di GBP Christie's: 1,10

11 LE PERFORMANCE Il benchmark: aste di arte contemporanea dell'ottobre 2012 a Londra Data Numero di opere vendita d'asta mercato Christie's Post War and Contemporary Art (Day sale) 12 ottobre % 0, A Londra a fine ottobre, solo Christie's disperde un numero di opere d'arte moderna contenuto, con particolare riguardo agli impressionisti. Pur essendo un'asta di valore medio dei lotti piuttosto bassa per Christie's, la stima media dei 182 lotti è compresa fra e sterline, le performance d'asta sono interessanti, tra le migliori dell'ottobre londinese: performance di vendita dell'80%, performance d'asta 0,99, molto vicina alla stima massima, e performance di mercato di 148 punti. Il collezionismo di minore impegno finanziario si è quindi dimostrato interessato e dinamico, anche nella crisi Europea. Inoltre, può essere interessante confrontare le performance dell'arte moderna di Christie's con quelle a tutti gli effetti comparabili dell'asta diurna d'arte contemporanea a Londra, sempre dalla stessa casa d'asta. Questa volta il catalogo d'arte moderna suscita più entusiasmo di quello d'arte contemporanea. Tutte le performance sono decisamente superiori: la percentuale di vendita è molto più elevata, l'asta dà un esito vicino alla stima massima piuttosto che alla stima minima, i bidder dimostrano un interesse ed una competizione sui lotti migliori decisamente maggiore. Ricordiamo, infine, che agli inizi di ottobre, il 4 ottobre 2012, Sotheby's aveva tenuto a New York un'asta dedicata all'arte moderna, Impressionist & Modern Art, Including Russian Art, fatturato 3,68 milioni di dollari, i cui esiti sono stati: performance di vendita 69%, performance d'asta 0,23, performance di mercato 130 punti. Anche se quest'asta ha fornito risultati inferiori a quelli di Christie's è comunque importante ricordare che l'esito è superiore rispetto a quello raggiunto nell'ottobre d'arte contemporanea a Londra. Data Numero di opere vendita d'asta mercato Sotheby's New York 4 ottobre % 0, Christie's Londra 25 ottobre % 0,99 148

12 IL DETTAGLIO DELLE ASTE Londra, 25 ottobre 2012 Christie's Impressionist/Modern Nella mattina, Christie's tiene l'unica asta dell'ottobre londinese dedicata all'arte moderna. Il catalogo ha pochi lotti di stima elevata: la sima massima è di 50mila sterline, e molti sono i lotti valutati fra due mila e sei mila sterline. I top lot dell'asta sono i seguenti: 1) Armand Guillaumin, Paysage de l'ile-de-france, olio su tela, 79mila sterline, con la migliore performance dell'asta, 12,85, un'autentica sorpresa; 2) Julio Gonzalez, Main debout, una scultura in bronzo, 46mila sterline, performance 0,84; 3) Carlos Nadal, L'été au littoral belge, olio su tela, 42mila sterline, performance 2,71. L'asta non manca di segnare altre sorprese in sede di aggiudicazione: un piatto in ceramica di Pablo Picasso segna una performance di 12,58, arrivando a fermare il banditore a sterline (con le commissioni); e un olio su tela di Herbert Gurschner ha performance 11, lotti rimangono invenduti, inoltre il lotto con la stima massima è stato aggiudicato, mentre due lotti di stima elevata, il lotto 46 con stima massima di 20mila sterline e il lotto 83 con stima massima di 18mila sterline, rimangono invenduti.

13 ARTE ANTICA A LONDRA E VIENNA

14 I BAROMETRI Le aste di Londra e Vienna Casa d'asta Tipologia Data Numero di lotti vendita d'asta di mercato Dorotheum Old Master Paintings 17 ottobre ore % - 1, Christie's Old Master & British Paintings 24 ottobre ore % 0, Il fatturato, in milioni di Dorotheum: 0,67 Il fatturato, in milioni di GBP Christie s: 0,81

15 LE PERFORMANCE Il benchmark: aste di arte contemporanea del Maggio 2012 a Londra Data Numero di opere vendita d'asta mercato Bonhams maggio % 0,78 96 Christie's maggio % 0, Anche i segnali d'asta dell'arte antica da Vienna e da Londra dell'ottobre 2012 sono al limite minimo delle aspettative. In particolare l'asta di Vienna ha un esito molto sotto le stime minime, con una performance profondamente negativa di 1,15, ben al di sotto anche dell'esito di Bonhams del maggio Dei molti lotti dispersi solo il 34% risulta venduto, il collezionismo esercita su questo catalogo un'attenta selezione fra le opere offerte: la performance di mercato è infatti di 123 punti. L'asta va meglio sette giorni dopo a Londra nella sala di vendita di Christie's. Il catalogo è più selezionato, quasi un centinaio di lotti in meno. La performance di vendita supera di poco il 60%, ma l'asta registra ancora un debole interesse dei collezionisti, poiché, con le commissioni, la performance d'asta è al limite delle stima minima, anche se non cade sotto la soglia della negatività. La performance di mercato è anch'essa relativamente bassa, ben lontana da quella del maggio I valori medi delle due aste (tabella seguente) indicano l'ottobre dell'arte antica come un mese di arresto nell'attenzione del collezionismo, in attesa forse di cataloghi migliori o per effetto della crisi economica che continua a caratterizzare l'europa. Data Numero di opere vendita d'asta mercato Londra e Vienna % 0,68 125

16 IL DETTAGLIO DELLE ASTE 1/2 Vienna, 17 ottobre 2012 Dorotheum, Old Master Paintings La casa d'asta Viennese disperde un vasto catalogo di opera d'arte antica, 301 lotti. L'asta non ha buoni risultati come percentuale di vendita, infatti rimangono invenduti 187 lotti, ben oltre la metà di quelli offerti, tuttavia è necessario segnalare alcuni risultati di ottimo rilievo che interessano anche per i maestri italiani: 1) Melchior de Hondecoeter, The Concert of Birds, olio su tela, 711mila euro (performance 5,23); 2) Bartolomeo Veneto, Ritratto del Cardinale Ippolito d'este, olio su pannello, 366mila euro, con una performance straordinaria di 70,26 (presentato in asta con una stima di 15-20mila euro); 3) Jusepe de Ribera, Saint John the Baptist, olio su tela, 317mila euro (performance 4,35); 4) Giovanni Francesco Barbieri, detto Il Guercino, Carità, olio su tela, 317mila euro (performance 1,18); 5) Antonio Joli, La Processione reale a Piedigrotta, olio su tela, 317mila euro (performance 1,18) Come dimostrano le alte performance delle migliori aggiudicazioni, la selezione del bidder è stata molto attenta. Oltre al risultato del tutto inatteso del dipinto di Bartolomeo Veneto, sono da segnalare altre due performance fuori dall'ordinario: Bartolomeo Cavarozzi, Il sacrificio di Isacco, olio su tela, che con performance 16,38, passa da 12mila di stima massima a 73mila di aggiudicazione; Gaetano Gandolfi, San Lorenzo, olio su tela, che con un performance 11,70 passa da 20mila euro di stima massima a 73mila euro di aggiudicazione; maestro di Bruges, Lot and His Daughters, olio su pannello, con performance 10,23. Altrettanto significative solo le aggiudicazioni degli oli su tela di Emil Jakob Schindler e di Vasili Andreyevich Golynsky, e, fra gli oggetti, due vasi di vetro alti 160 centimetri che sono venduti per 95mila euro.

17 IL DETTAGLIO DELLE ASTE 2/2 Londra, 24 ottobre 2012 Christie's, Old Master & British Paintings Sette giorni dopo a Londra nel corso della mattina Christie's apre l'asta degli Old Master. Cento lotti in meno rispetto a Dorotheum, dispersi con una buona percentuale di vendita, sono infatti 127 i lotti venduti. Un capriccio su tela di Giovanni Paolo Panini, con sterline di aggiudicazione e una performance d'asta di 1,50, è il top lot dell'asta. Tutte le più altre maggiori aggiudicazioni hanno performance che superano con un gran margine la stima massima: 1) Adam Frans van der Meulen, Louis XIV before Versailles in his state coach, olio su tavola, 27mila sterline (performance 6,83); 2) seguace di Rembrandt Harmensz. van Rijn, Portrait of a bearded man, olio su tela, 25mila sterline (performance 6,00); 3) cerchia di Jan Massys, The Holy Family, olio su tavola, 18mila sterline (performance 4,58). Oltre a Van der Meulen, altre performance da segnalare sono per Johann Georg de Hamilton, A pointer with a hare, a musket, a hunting horn, finches and other birds, in a landscape, con performance di 6,50, e una vera e propria sorpresa è per un fondo oro dell'inizio del XV Secolo di scuola fiorentina, San Antonio, che segna una performance d'asta di 22,00, passando da una sima di sterline a sterline.

18 FOTOGRAFIA A NEW YORK E LONDRA

19 I BAROMETRI Le aste di Londra e New York Casa d'asta Tipologia Data Phillips de Pury (NY) Photographs 2 ottobre ore 10 e ore 14 Numero di lotti vendita d'asta di mercato % 0, Sotheby's (NY) Photographs 3 ottobre ore % 0, Christie's (NY) Photographs 4 ottobre ore 10 e 5 ottobre ore % 0, Christie's (Londra) Photographs 31 ottobre ore xx % 0, I fatturati, in milioni di $ Christie's: 6,27 Phillips de Pury: 4,70 Sotheby's: 4,49 I fatturati, in milioni di GBP Christie's: 0,51

20 LE PERFORMANCE Il benchmark: aste di fotografia di New York e Londra Data Numero di opere vendita d'asta mercato New York Aprile % 0, Londra Maggio % 0, La sessione di fotografia di New York è aperta da Phillips de Pury con due sedute d'asta nello stesso giorno, il 2 ottobre Il giorno dopo seguono l'asta di Sotheby's,e Christie's che chiude la sessione con due sedute in giorni diversi, il 4 e 5 ottobre. Nel totale sono offerti 887 lotti, il catalogo più nutrito è quello di Christie's che ha oltre 70 lotti in più di Sotheby's e Phillips de Pury. Gli esiti d'asta di Phillips de Pury e Sotheby's sono pressoché equivalenti: oltre il 70% la performance di vendita, performance d'asta appena sopra la stima minima con le commissioni e performance di mercato intorno ai 120 punti. L'asta di Sotheby's da invece esiti deludenti (performance d'asta sotto la stima minima, - 0,14) seppure il fatturato complessivo sia di poco inferiore a quello di Phillips de Pury, si tratta quindi di alcuni esiti d'asta buoni a fronte di un catalogo che complessivamente suscita poco interesse; la performance di vendita è del 64% con 117 punti di performance di mercato (pari a quella di Christie's). Anche l'asta di Parigi di Sotheby's del maggio 2012 era stata poco performativa (ricordiamo 43% di performance di vendita, - 1,22 d'asta e 108 punti di mercato): cambiare piazza, da Parigi e New York, ha motivato esiti certamente migliori, ma nel complesso non ancora positivi. Comunque l'asta di New York, se confrontata con le tendenze registrate ad aprile e maggio 2012, registra un sicuro rallentamento del mercato rispetto alle nuove stime delle case d'asta, probabilmente virate al rialzo per effetto del mercato vivace del 2011 e del primo semestre Infatti, nessuna delle performance medie precedenti risulta confermata, più bassa quella di vendita, decisamente insoddisfacente quelle d'asta (che si assesta sulla stima minima solo con le commissioni) ed oltre 20 punti in meno quella di mercato. Anche se escludiamo l'asta di Sotheby's, valutando tale catalogo come particolare, le performance dell'ottobre migliorano, 74% performance di vendita, 0,19 performance d'asta e 119 di mercato, ma siamo ancora ben al di sotto dei valori medi del primo semestre nelle piazze principali di New York e Londra. A fine mese Christie's tiene un'asta di fotografie a Londra, ma in Europa le aspettative dell'asta sono disattese e la casa d'asta non conferma i valori di New York: insufficienti tutti i valori dell'asta, che sono i più bassi dell'ottobre Data Numero di opere vendita d'asta mercato New York % 0, Londra % - 0,63 101

21 IL DETTAGLIO DELLE ASTE 1/2 New York, 2 ottobre 2012 Phillips de Pury, Photographs Alle 10 del mattino, Phillips de Pury inizia la sessione di fotografia di New York. Il record d'asta è di Thomas Demand, Wandy/Mural, del 1999 che raggiunge 242mila dollari, con performance d'asta di 2,04. Altre aggiudicazioni di rilievo sono opere di Peter Beard (tre lotti), Alfred Stieglitz e Cindy Sherman, tutte vendite d'asta che superano i 100mila dollari. Tra gli 80mile e 100mila dollari troviamo opere di Thomas Struth, Richard Avedon, Steven Meisel (86mila dollari, record per l'artista) e David Hockney. Tuttavia, ben altre sono le sorprese che vale la pena di porre in rilievo: una stampa ai sali d'argento con inchiostro di Shirin Neshat ha una performance di 10,75; una stampa ai sali d'argento di Ilse Bing ha performance 8,00; e una stampa a colori di Gavin Bond ha performance di 7,50. Le ultime due segnano record d'asta per gli artisti, con aggiudicazioni intorno ai 50mila dollari. Altri record d'artista si registrano per Roy Decaravia (80mila dollari), Sebastiao Salgado (60mila dollari) e Abelardo Morell (28mila dollari). Solo tre lotti presentati con stime elevate rimangono invenduti: il lotto 29 ed il lotto 153 con stime oltre 150mila dollari ed il lotto 35 con stima oltre i 50mila dollari. New York, 3 ottobre 2012 Sotheby's, Photographs Al mattino Sotheby's presenta una sola seduta che offre lo stesso numero di lotti, 270, che il giorno precedente Phillips de Pury aveva disperso fra il mattina e il pomeriggio. L'asta non è molto seguita ma ha comunque alcune aggiudicazioni di rilevo che salvano il fatturato. Due aggiudicazioni raggiungono 374mila dollari: Charles Leander Weed, Yosemite Valley and Big Tree Views, collezione di 30 stampe, e un autoritratto con bambola di Hans Bellmer. Suscitando l'interesse dei bidder quest'ultima raggiunge un esito di particolare: l'artista è noto nella storia dell'arte moderna e contemporanea ma il prezzo di aggiudicazione è del tutto inatteso poiché registra una performance d'asta di 5,49, partendo da una stima fra mila dollari. Altri tre lotti sono aggiudicati per 182mila dollari: due opere di Cindy Sherman, tutte con performance d'asta elevate, in particolare lo still da film è anche il record di performance per l'asta con 6,63, la terza opera di Peter Bear, che ritrae Giraffe in Uganda. Altre performance d'asta di rilievo sono registrate da Herbert Bayer (6,00) e Wolfgang Tillmans (5.63). Sono quattro i lotti presentati con stime molto elevate che rimangono invenduti: 55, 73, 74 e 141.

22 IL DETTAGLIO DELLE ASTE 2/2 New York, 4 e 5 ottobre 2012 Christie's, Photographs Due sedute d'asta in giorni consecutivi sono l'ultimo appuntamento delle aste di fotografie a New York. Il catalogo è il più vasto, ben 347 lotti, di cui 253 risultano venduti. L'asta segna una buona partecipazione e suscita un interesse simile a quella di Phillips de Pury; l'incasso, tuttavia è più alto, non solo per il maggior numero di opere disperse, ma anche perché un'opera di Peter Bread raggiunge un'aggiudicazione di eccezionale rilievo: un trittico, stampa con gelatina d'argento con molti interventi, Orphan Cheetah Triptych, è venduto per oltre 660mila dollari, con una performance d'asta di 11,25, che segna una vera sorpresa rispetto alla stima massima di 150mila dollari. Altre aggiudicazioni di rilievo sono per artisti di fama consolidata: un nudo con revolver di Helmut Newton (242mila dollari) e un'immagine destinata alla copertina di Vogue di Irving Penn (194mila dollari), quest'ultima però battuta al di sotto della stima minima. Altre buone performance d'asta si registrano per due stampe ai sali d'argento di panoramiche: Elliott Erwitt, California, ha una performance di 14,50; Robert Frank, Birmingham, ha una performance di 6,75. Diciotto sono i lotti presentati con stime oltre i 50mila dollari che rimangono invenduti, due sono i risultati inattesi: il lotto 189 presentato con una stima media 300mila dollari (ma con un scarto nella stima del 40%) e il lotto 243 presentato con un stima media di 150mila dollari. Londra, 31 ottobre 2012 Christie's, Photographs Alla fine del mese Christie's si ripete a Londra con un catalogo limitato, sia nel numero sia nel valore medio dei lotti, circa sterline. L'asta suscita poco interesse, dei 140 lotti solo 79 sono venduti. I top lot dell'asta sono: Peter Beard, I'll write when I can, opera unica, stampa ai sali d'argento con interventi, venduta per 52mila sterline con performance 3,17, Helmut Newton, X-ray, stampa a sali d'argento, da Vogue, Paris, 30mila sterline, con performance 5,50, Nick Brandt, Lion couple, 24mila sterline, con performance 2,75. Pur essendo un'asta con poca partecipazione non sono mancate importanti sorprese: 1) Tazio Secchiaroli, Brigitte Bardot on the set of Le Mépris, stampa ai sali d'argento, con performance 17,00, che da sterline ferma il battitore a sterline; 2) Ean Clemmer, Paco Rabanne dress, performance 8,25; 3) Helmut Newton, Charlotte Rampling, performance 8,25; 4) Juergen Teller, Stephanie Seymour reclining on Jeff Koons's 'Puppy', performance 7,00. I tre lotti con stime più alte, lotto 24, 68 e 129, rimangono invenduti.

23 Legenda vendita E' la percentuale del venduto, come dichiarato dalle case d'asta e verificato dalle nostre rilevazioni. d'asta Un valore negativo segnala un esito insoddisfacente dell'asta, che non raggiunge la stima minima. Zero è indice di una performance esattamente pari alla stima minima. Un valore della performance pari ad uno segnala invece una buona realizzazione (esattamente pari alla stima massima). Quindi un valore che si colloca tra zero e uno, indica un esito tra la stima massima e minima tanto più vicino alla seconda quanto più il valore si avvicina all'unità; oltre l'unità, la performance in asta ha superato la stima massima. La performance d'asta può essere riferita ad un'opera oppure, per aggregazione, a più opere dello stesso artista o all'esito complessivo di una seduta o sessione d'asta. Esempio: un bene presentato in asta con stima ed aggiudicato per 140 ha performance di 0,80. La performance d'asta è: i) a parità delle stime, una misura diretta del valore di aggiudicazione (se l'aggiudicazione fosse avvenuta a 170, la performance salirebbe 1,38); a partita di aggiudicazione, una misura indiretta dell'incertezza delle stime (se il bene fosse stato presentato con stime , la performance scenderebbe a 0,40). Poiché i prezzi di aggiudicazione ed il fatturato sono normalmente comunicati dalle case d'asta al lordo delle commissioni, si suggerisce la seguente interpretazione della performance d'asta: tra zero e uno, l'esito è sufficiente se tra zero e 0,50 o soddisfacente se tra 0,50 ed 1,00; oltre l'unità è buono se tra 1,00 e 2,00 od ottimo oltre 2,00. mercato L'indicatore guarda all'incasso medio realizzato sulle opere effettivamente vendute rispetto a quello medio programmato, identificato dalla stima media pre-asta. L'indice sintetizza, con un unico rapporto, le percentuali di vendita per valore e per numero dei lotti. La performance di mercato può quindi essere interpretata come lo scarto (spread), espresso in punti cento, fra le attese e le realizzazioni. La performance di mercato è calcolata sulle base delle dichiarazioni delle case d'aste, verificate dalla nostre rilevazioni. Una performance di mercato di 100 punti indica la realizzazione in media delle attese, in altri termini l'uguaglianza fra le percentuali di venduto in valore e in numero di lotti. Oltre i 100 punti, il mercato è teso alla ricerca della qualità e/o partecipato nei rilanci; sotto i 100 punti, il mercato è al contrario lento. Esempio: se il prezzo medio di beni aggiudicati è 130, mentre le 50 opere poste in asta sono state presentate con una stima media totale di 6.000, la performance di mercato è 108. Analogamente, lo stesso valore segnala che l'asta ha venduto 86% in termini di valore medio e 80% in termini di numero dei lotti. Poiché il fatturato è normalmente comunicato dalle case d'asta al lordo delle commissioni, si suggerisce la soglia dei 120 punti come indicatore di una buona performance di mercato.

24 Gruppo di lavoro Responsabili Guido Candela (Università di Bologna), Marco Marcatili (Nomisma), Antonio Salvi (Università LUM "Jean Monnet ), Massimo Esposti (Plus Il Sole 24 Ore), Marilena Pirrelli (Plus Il Sole 24 Ore) Team di progetto Massimiliano Castellani, Simone Giannerini, Francesca Marini, Francesca Pagnini, Barbara Ravagli, Eulalia Rifè, Antonello Eugenio Scorcu NOMISMA S.p.A. Strada Maggiore, Bologna tel. +39 (051) fax +39 (051) UNIVERSITÀ LUM Jean Monnet SS 100, km 18, Casamassima (BA) tel. +39 (080) fax + 39 (080) Plus Il Sole 24 Ore Via Monte Rosa, Milano tel. +39 (02)