Nati-mortalità delle imprese della provincia di Torino nel 2013

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Nati-mortalità delle imprese della provincia di Torino nel 2013"

Transcript

1 Nati-mortalità delle imprese della provincia di Torino nel

2 Alessandro Barberis Presidente Camera di commercio di Torino 2

3 Barbara Barazza Responsabile Settore studi, statistica e documentazione Camera di commercio di Torino 3

4 Settore Studi, Statistica e Documentazione Camera di commercio di Torino Nati-mortalità delle imprese della provincia di Torino nel

5 2,00% 1,50% Tassi di crescita del tessuto imprenditoriale Anni Totale imprese registrate in provincia di Torino nel 2013: ,00% 0,50% Italia +0,21% 0,00% -0,50% Torino -0,11% Piemonte -0,54% -1,00% * 2007* 2008* 2009* 2010* 2011* 2012* 2013* *Tassi di crescita al netto delle cancellazioni d'ufficio 5

6 Andamento di iscrizioni e cessazioni in provincia di Torino Anni Anno 2013 Tasso di natalità: 6,66% Tasso di mortalità: 6,77% Iscrizioni Cessazioni al netto di quelle di ufficio

7 Le imprese della provincia di Torino per macrosettori di attività economica: composizione % e variazioni di stock 2013/2012 Commercio 25,6%; -1% Imprese non classificate 5,5; -8,4% Servizi prevalentemente orientati alle imprese 24,7%; +0,3% Servizi prevalentemente orientati alle persone 6,3%; +0,6% Turismo 6,6%; +0,7% Agricoltura 5,6%; -3,9% Settore edile 15,9%; -2,4% Industria manifatturiera 9,9%; -2,5% 7

8 Il commercio: composizione % e variazioni di stock 2013/2012 Commercio 25,6%; -1,0% Dettaglio 54,6%; -1,8% Intermediari del commercio 18,9%; +2,1% Ingrosso 14,8%; -2,6% Ingrosso, dettaglio e riparazione di autoveicoli 11,6%; -0,1% 8

9 Industria: composizione % e variazioni di stock 2013/2012 App. elettriche ed elettroniche 6,9%; -4,6% Meccanica 7,3%; -4,2% Mezzi di trasporto 3,2%; -1,5% Industria manifatturiera; 9,9%; -2,5% Metallurgia e prod. in metallo 28,9%; -3,5% Lavoraz. Minerali non metalliferi 2,9%; -2,6% Gomma e plastica 3,5%; -4,6% Installazione e riparaz. macchine 6%; +2,4% Altre industrie 11,2%; +2,4% Alimentari, bevande e tabacco 7,9%; +0,8% Pelle, tessile e abbigl. 7,4%; -2,4% Chimica e farmaceutica 1,3%; -3,4% Carta ed editoria 4,9%; -4,1% Legno e mobili 8,6%; -4,1% 9

10 I servizi prevalentemente orientati alle imprese: composizione % e variazioni di stock 2013/2012 Servizi prevalentem. orientati alle imprese 24,7%; +0,3% Attività immobiliari 34,8%; 1,7% Attività finanziarie e assicurative 9,6%; -0,2% Servizi di informazione e comunicazione 10,0%; -0,8% Attività professionali, scientifiche e tecniche 19,6%; -1,5% Noleggio, agenzie viaggio, servizi di supporto alle imprese 13,5%; +2,8% Trasporto e magazzinaggio 12,5%; -3% 10

11 Turismo: composizione % e variazioni di stock 2013/2012 Turismo 6,6%; +0,7% Catering e altri servizi di ristorazione 1,9%; -17,8% Bar, caffetterie, enoteche e altri esercizi simili senza cucina 45,2%; -0,2% Alberghi e strutture simili 3,5%; -1,3% Ristoranti e attività di ristoraz. mobile 47,7%; +2,6% Altre strutture ricettive 1,6%; +2,9% 11

12 Istruzione, sanità ed altri servizi pubblici, sociali e personali: composizione % e variazioni di stock 2013/2012 Istruzione, sanità ed altri servizi pubb. sociali e personali 6,3%; +0,6% Altre attività di servizi* 66,4%; -0,1% Istruzione 8,9%; +2,5% Ivi inclusa la riparazione di computer e beni per uso personale per la casa Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento 16,1%; +0,8% Sanità e assistenza sociale 8,6%; +3,7% 12

13 Natura giuridica delle imprese della provincia di Torino. Anno 2013 ALTRE FORME 2,7% IMPRESE INDIVIDUALI 53,3% SOCIETA' DI CAPITALI 16,7% Anno 2000 Anno 2008 SOCIETA' DI PERSONE 27,3% 13

14 Natura giuridica delle imprese della provincia di Torino. Anni 2013 e 2012 a confronto Classe di Natura Giuridica Registrate Iscrizioni Cessazioni non d'ufficio Anno 2000 Anno 2008 Tasso di crescita 2013 Tasso di crescita 2012 SOCIETA' DI CAPITALE ,73% 2,10% SOCIETA' DI PERSONE ,34% -0,78% IMPRESE INDIVIDUALI ,99% -0,64% ALTRE FORME (*) Di cui cooperative ,39% 2,42% TOTALE ,11% -0,15% (*) nel 2012 in questa categoria viene conteggiata la classe delle "persone fisiche" per effetto della Nuova Direttiva Servizi; il tasso di crescita è riferito alle cooperative, che rappresentano la categoria più rilevante delle Altre forme giuridiche. 14

15 Le imprese artigiane in provincia di Torino. Anni Anno 2013: tasso di crescita -2,11%

16 Imprese artigiane per settori di attività. Anno 2013 Costruzioni 43,4%; -3,3% Commercio 5,5%; +1,3% Servizi orientati all'impresa 14,8%; -0,4% Turismo 3,1%; +1,0% Istruz., sanità e altri servizi pubblici e privati 12,3%; -1,2% Altro 0,4%; -2,0% Industria 20,5%; -3,0% 16

17 Le 9 aree sub-provinciali della provincia di Torino PESO SUL TOTALE Canavese 11,1% Stura 5,8% Susa 3,2% Ivrea Pinerolo 6,7% Sangone 3,9% Bardonecchia Susa Ciriè Chivasso Torino Settimo T.se Rivoli Chieri Orbassano Moncalieri Zona Ovest Po Torino Sud Torino città 7,6% 3,0% 10,7% 48,0% Pinerolo Carmagnola 17

18 0,8% 0,6% 0,4% Tassi di crescita* per aree sub-provinciali Anni 2013 e 2012 a confronto 0,62% 0,57% 0,42% ,2% 0,0% 0,07% 0,11% 0,02% -0,2% -0,4% -0,18% -0,33% -0,25% -0,21% -0,06% -0,12% -0,6% -0,59% -0,59% -0,66% -0,67% -0,8% -0,82% -0,86% -1,0% Canavese Stura Susa Pinerolo Sangone Zona Ovest Po Torino Sud Torino città * Al netto delle cessazioni di ufficio 18

19 Schema di analisi Interpretazione grafico Tasso di mortalità Area di contrazione Area di consolidamento Area di forte turn-over Area di espansione 0 Tasso di natalità 19

20 Dinamica delle aree sub-provinciali. Anno 2013 CANAVESE 8,00% PO 7,50% STURA TASSO DI MORTALITA * 7,00% 6,77% 6,50% 6,00% 5,50% 6,66% 5,00% 5,00% 5,50% 6,00% 6,50% 7,00% 7,50% 8,00% ZONA OVEST SUSA SANGONE PINEROLO TORINO TORINO SUD TASSO DI NATALITA * Tasso di mortalità al netto della cessazioni di ufficio 20

21 Dinamica delle aree sub-provinciali. Anno 2013 CANAVESE 8,00% PO 7,50% STURA TASSO DI MORTALITA * 7,00% 6,77% 6,50% 6,00% 5,50% 6,66% 5,00% 5,00% 5,50% 6,00% 6,50% 7,00% 7,50% 8,00% ZONA OVEST SUSA SANGONE PINEROLO TORINO TORINO SUD TASSO DI NATALITA * Tasso di mortalità al netto della cessazioni di ufficio 21

22 Dinamica delle aree sub-provinciali. Anno 2013 CANAVESE 8,00% PO 7,50% STURA TASSO DI MORTALITA * 7,00% 6,77% 6,50% 6,00% 5,50% 6,66% 5,00% 5,00% 5,50% 6,00% 6,50% 7,00% 7,50% 8,00% ZONA OVEST SUSA SANGONE PINEROLO TORINO TORINO SUD TASSO DI NATALITA * Tasso di mortalità al netto della cessazioni di ufficio 22

23 Dinamica delle aree sub-provinciali. Anno 2013 CANAVESE 8,00% PO 7,50% STURA TASSO DI MORTALITA * 7,00% 6,77% 6,50% 6,00% 5,50% 6,66% 5,00% 5,00% 5,50% 6,00% 6,50% 7,00% 7,50% 8,00% ZONA OVEST SUSA SANGONE PINEROLO TORINO TORINO SUD TASSO DI NATALITA * Tasso di mortalità al netto della cessazioni di ufficio 23

24 Dinamica delle aree sub-provinciali. Anno 2013 CANAVESE 8,00% PO 7,50% STURA TASSO DI MORTALITA * 7,00% 6,77% 6,50% 6,00% 5,50% 6,66% 5,00% 5,00% 5,50% 6,00% 6,50% 7,00% 7,50% 8,00% ZONA OVEST SUSA SANGONE PINEROLO TORINO TORINO SUD TASSO DI NATALITA * Tasso di mortalità al netto della cessazioni di ufficio 24

25 Localizzazioni in provincia di Torino nel 2013 Var. % 2013/2012 Totale localizzazioni di impresa (sedi + unità locali): ,3% rispetto al 2012 U.L. con sede in PV 12,8%; -1,4% 1 U.L. con sede F.PV 2,8%; +2,5% Altre U.L. con sede F.PV 1,4%; +3,2% Sede 82,9% -1,5% 25

26 Imprese femminili per settore: confronto con il tessuto imprenditoriale provinciale Anno 2013 Istruzione, sanità ed altri servizi pubblici, sociali e personali 6,3% Attività dei servizi alloggio e ristorazione 6,6% Commercio 25,6% Non classificate 5,5% 8,8% 12,1% 30% Agricoltura e pesca 5,6% Industria 9,9% 5,8% 6,5% 4,2% 7,4% 25,2% Totale imprese femminili in provincia di Torino: Tasso di crescita: -0,24% Servizi prevalentemente orientati alle imprese 24,7% Costruzioni 15,9% 26

27 Imprese giovanili per settore: confronto con il tessuto imprenditoriale provinciale Anno 2013 Istruzione, sanità ed altri servizi pubblici, sociali e personali; 6,3% Attività dei servizi alloggio e ristorazione; 6,6% Commercio; 25,6% Non classificate; 5,5% 9% 27,9% 7,6% Agricoltura e pesca; 5,6% 4,5% 3,8% 5,6% 22,8% 18,8% Totale imprese giovanili in provincia di Torino: Industria; Var. stock -5% 9,9% Servizi prevalentemente orientati alle imprese; 24,7% Costruzioni; 15,9% 27

28 Imprese straniere per settore: confronto con il tessuto imprenditoriale provinciale Anno 2013 Istruzione, sanità ed altri servizi pubblici, sociali e personali 6,3% Non classificate 5,5% 0,7% 3,2% Agricoltura e pesca 5,6% Industria 9,9% Totale imprese straniere in provincia di Torino: tasso di crescita del +2,13% Attività dei servizi alloggio e ristorazione 6,6% Commercio 25,6% 31,6% 7,5% 4,8% 5,2% 12,0% 35,0% Servizi prevalentemente orientati alle imprese 24,7% Costruzioni 15,9% 28

29 Imprenditori stranieri: le prime 10 nazionalità in provincia di Torino Anno 2013 e Var.% 2013/2012 TUNISIA SVIZZERA GERMANIA 2,2% 2,5% 3,2% -10,6% -2,7% +2,3% EGITTO NIGERIA 3,3% 3,5% +3,0% -0,4% ALBANIA 4,2% +2,1% FRANCIA 4,9% -1,6% CINA 6,6% +5,8% MAROCCO 15,2% +1,0% ROMANIA 24,8% +1,6%

30 % imprenditori stranieri per aree sub-provinciali Area Rumeni Marocchini Cinesi Canavese 8,3% 6,2% 5,5% Pinerolo 4,0% 3,1% 3,4% Po 2,4% 0,9% 4,4% Sangone 3,5% 1,6% 1,0% Stura 5,1% 1,5% 2,9% Susa 2,1% 1,9% 0,7% Torino città 58,6% 77,7% 71,8% Torino Sud 10,4% 5,1% 6,1% Zona ovest 5,7% 1,9% 4,3% 30

31 Torino e le altre province italiane Graduatoria per presenza di imprese femminili, giovanili e straniere sul totale delle imprese registrate Posizione Imprese femminili Posizione Imprese giovanili Posizione Imprese straniere 1 Avellino 1 Crotone 1 Prato 1 Benevento 1 Vibo Valentia 2 Firenze 3 Frosinone 1Enna 3Trieste 4 Isernia 4 Reggio Calabria 4 Reggio Emilia 4 Chieti 4 Caserta 4 Imperia 38 Napoli 13 Napoli 6 Milano 55 Torino 41 Torino 10 Roma 88 Roma 69 Roma 22 Torino 105 Milano 99 Milano 95 Napoli 31

32 In sintesi Tasso di crescita del tessuto imprenditoriale negativo, ma dovuto al basso tasso di natalità Crisi più accentuata per l universo artigiano Arretramento dell imprenditoria giovanile I settori più in difficoltà: industria, il settore più esposto alle trasformazioni imposte dalla globalizzazione dei mercati, e costruzioni. Prosegue la contrazione strutturale della base imprenditoriale nell agricoltura 32

33 ma La crisi seleziona: continua il consolidamento delle società di capitali Allargano la loro base imprenditoriale alcuni settori: alloggio e ristorazione, servizi alle imprese e servizi alle persone Nell industria in crescita le attività orientate all export, per le performance sui mercati internazionali (ad es. industria alimentare) Crescita del sistema cooperativo Continua l espansione dell imprenditoria straniera In ripresa alcune aree subprovinciali 33

Settore Studi, Statistica e Documentazione Camera di commercio di Torino. Nati-mortalità delle imprese della provincia di Torino nel 2013

Settore Studi, Statistica e Documentazione Camera di commercio di Torino. Nati-mortalità delle imprese della provincia di Torino nel 2013 Settore Studi, Statistica e Documentazione Camera di commercio di Torino Nati-mortalità delle imprese della provincia di Torino nel 2013 1 2,00% 1,50% Tassi di crescita del tessuto imprenditoriale Anni

Dettagli

Natimortalità delle imprese In provincia di Torino (dati 2016)

Natimortalità delle imprese In provincia di Torino (dati 2016) Natimortalità delle imprese In provincia di Torino (dati 2016) Il tessuto imprenditoriale in sintesi 223.307 sedi di imprese registrate il 48% in Torino città Torino è la 4 a provincia italiana in graduatoria

Dettagli

La natalità imprenditoriale

La natalità imprenditoriale La natalità imprenditoriale Tassi di natalità In Italia 6,2% In Piemonte 5,9% Nella città metropolitana di Torino 6,3% Imprese artigiane 7,1% Imprese femminili 8,0% 14.308 le nuove imprese iscritte nel

Dettagli

NOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA I TRIMESTRE 2016

NOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA I TRIMESTRE 2016 NOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA I TRIMESTRE 2016 Camera di Commercio di Modena Via Ganaceto, 134 41121 Modena Tel. 059 208806 http://www.mo.camcom.it Natalità

Dettagli

L'imprenditoria femminile in provincia di Brescia anno 2016

L'imprenditoria femminile in provincia di Brescia anno 2016 L'imprenditoria femminile in provincia di Brescia anno 2016 Rapporto elaborato a cura dell Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Brescia su dati Infocamere. Brescia, marzo 2017 LE IMPRESE

Dettagli

NATALITA : 5,6% FORMA GIURIDICA SALDO 2016 BILANCIO DEI SETTORI: Tasso di crescita MORTALITA :5,5% IMPRESE REGISTRATE AL 31/12/2016

NATALITA : 5,6% FORMA GIURIDICA SALDO 2016 BILANCIO DEI SETTORI: Tasso di crescita MORTALITA :5,5% IMPRESE REGISTRATE AL 31/12/2016 IMPRESE REGISTRATE AL 31/12/216 119.242 DI CUI ARTIGIANE 34.862 SALDO 216 11 NATALITA : 5,6% MORTALITA :5,5% FORMA GIURIDICA crescita 2,4 % SOCIETA DI CAPITALI -,8% IMPRESE INDIVIDUALI BILANCIO DEI SETTORI:

Dettagli

RAPPORTO SULL ECONOMIA DI PARMA NEL 2015

RAPPORTO SULL ECONOMIA DI PARMA NEL 2015 RAPPORTO SULL ECONOMIA DI PARMA NEL 2015 Parma, 19 febbraio 2016 Giordana Olivieri Responsabile Ufficio Studi Camera di Commercio di Parma Scenario internazionale Previsioni crescita PIL (var. % annue)

Dettagli

c o m u n i c a t o s t a m p a

c o m u n i c a t o s t a m p a c o m u n i c a t o s t a m p a RIEPILOGO DEI DATI PRINCIPALI Tab. 1 - Imprese registrate al 30 giugno 2015 per settore di attività e guidate da stranieri e confronto con il 30 giugno 2012 Valori assoluti

Dettagli

Le imprese straniere 1 in Piemonte

Le imprese straniere 1 in Piemonte Le imprese straniere 1 in Piemonte A fine 2015 le imprese straniere registrate in Italia hanno raggiunto le 550.717 unità, il 9,1% delle imprese complessivamente censite presso i Registri delle Camere

Dettagli

Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese. Anno 2011

Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese. Anno 2011 La Cassa Integrazione Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese Anno 2011 febbraio 2012 Indice Lavoratori inseriti in lista di MOBILITÀ Per legge di riferimento pag. 1 Per Centro per l Impiego

Dettagli

IL SISTEMA IMPRENDITORIALE IN PROVINCIA DI BRINDISI I TRIMESTRE 2011

IL SISTEMA IMPRENDITORIALE IN PROVINCIA DI BRINDISI I TRIMESTRE 2011 IL SISTEMA IMPRENDITORIALE IN PROVINCIA DI BRINDISI I TRIMESTRE 2011 LA DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE I dati relativi al primo trimestre 2011, indicano, per quanto riguarda le sedi di impresa nella provincia

Dettagli

LA CONSISTENZA DELLE IMPRESE FEMMINILI Incidenza % delle imprese femminili sul totale ,3. Nord Ovest Nord Est Centro Sud e isole Totale

LA CONSISTENZA DELLE IMPRESE FEMMINILI Incidenza % delle imprese femminili sul totale ,3. Nord Ovest Nord Est Centro Sud e isole Totale Aumenta l incidenza delle imprenditrici donne sul totale che passa dal 29,9% al % in 5 anni. Fanno impresa nel terziario 7 imprenditrici su 10 e resistono meglio degli uomini alla contrazione della base

Dettagli

LA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA IN CIFRE A cura dell Ufficio Studi

LA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA IN CIFRE A cura dell Ufficio Studi LA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA IN CIFRE 2010 Popolazione residente per sesso nella provincia di Reggio Emilia, in Emilia Romagna e in Italia 01.01.2010 Maschi Femmine Totale v.a % v.a. % v.a. Reggio Emilia

Dettagli

Imprenditoria giovanile

Imprenditoria giovanile Imprenditoria giovanile Nel 2014 si registrano, nella provincia di Brindisi, 860 iscrizioni di imprese giovanili 1 a fronte di 428 cessazioni (al netto delle cancellazioni d ufficio), con un saldo positivo

Dettagli

La Cassa Integrazione Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese. Anno 2013

La Cassa Integrazione Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese. Anno 2013 La Cassa Integrazione Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese Anno 2013 febbraio 2014 Indice Lavoratori inseriti in lista di MOBILITÀ Per legge di riferimento pag. 1 Per Centro per l Impiego

Dettagli

Imprese e imprenditori stranieri in provincia di Brescia

Imprese e imprenditori stranieri in provincia di Brescia Imprese e imprenditori stranieri in provincia di Brescia Rapporto elaborato a cura dell Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Brescia su dati Infocamere Registro delle Imprese e Istat.

Dettagli

Di cui Cessazioni Settori Ateco Iscrizioni

Di cui Cessazioni Settori Ateco Iscrizioni Sedi di Impresa 30 GIUGNO 2015 IMPRESE REGISTRATE, ATTIVE, ISCRITTE, CESSATE, CESSATE NON D'UFFICIO COMUNE DI CASTELBOLOGNESE 30 GIUGNO 2015 (1 +2 TRIMESTRE) Comp.% Registrate A Agricoltura, silvicoltura

Dettagli

SALDO POSITIVO PER LE IMPRESE EXTRACOMUNITARIE IN TESTA ALBANESI E MAROCCHINI

SALDO POSITIVO PER LE IMPRESE EXTRACOMUNITARIE IN TESTA ALBANESI E MAROCCHINI SALDO POSITIVO PER LE IMPRESE EXTRACOMUNITARIE IN TESTA ALBANESI E MAROCCHINI Nella classifica nazionale la Liguria occupa il secondo posto, dopo la Toscana, per incidenza delle imprese extracomunitarie

Dettagli

Il sistema imprenditoriale I Trimestre 2017

Il sistema imprenditoriale I Trimestre 2017 Il primo trimestre del 2017 ha confermato il trend di crescita della base imprenditoriale della provincia di Reggio Calabria. Rispetto allo stesso periodo dell anno precedente, infatti, si contano 589

Dettagli

Le imprese straniere 1 in Piemonte

Le imprese straniere 1 in Piemonte Le imprese straniere 1 in Piemonte A fine 2016, le imprese straniere registrate in Italia hanno raggiunto le 571.255 unità, il 9,4% delle imprese complessivamente censite presso i Registri delle Camere

Dettagli

Comune di Calenzano- Imprese registrate e attive, unità locali attive per sezione di attività economica, al

Comune di Calenzano- Imprese registrate e attive, unità locali attive per sezione di attività economica, al di Calenzano- e, unità locali per sezione di attività economica, al 31.12.2014 UNITA' LOCALI ATTIVE IMPRESE Registrate Attive AGRICOLTURA INDUSTRIA ALTRE ATTIVITA' NON CLASSIFICATE TOTALE 2301 1930 81

Dettagli

G COMMERCIO ALL INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONI DI

G COMMERCIO ALL INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONI DI Commercio ingrosso e dettaglio Attività artigianali non assimilabili alle precedenti(carrozzerie, riparazione veicoli, lavanderie, parrucchieri, panificatori, pasticceri, ecc.) RISCHIO BASSO G G COMMERCIO

Dettagli

RISCHIO BASSO (6 ore)

RISCHIO BASSO (6 ore) Pagina1 RISCHIO BASSO (6 ore) Commercio ingrosso e dettaglio Attività Artigianali non assimilabili alle precedenti (carrozzerie, riparazione veicoli lavanderie, parrucchieri, panificatori, pasticceri,

Dettagli

4. Lavoro e previdenza

4. Lavoro e previdenza 4. Lavoro e previdenza L economia dell area pratese è strettamente legata all andamento del settore tessile/abbigliamento, come dimostra il fatto che le aziende di questo settore costituiscono il circa

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Abruzzo. Analisi della numerosità degli infortuni

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Abruzzo. Analisi della numerosità degli infortuni Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Abruzzo Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 31 luglio 2017 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce di

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Liguria. Analisi della numerosità degli infortuni

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Liguria. Analisi della numerosità degli infortuni Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Liguria Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 31 dicembre 2016 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Liguria. Analisi della numerosità degli infortuni

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Liguria. Analisi della numerosità degli infortuni Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Liguria Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 31 gennaio 2017 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce di

Dettagli

CRISI E RISTRUTTURAZIONE DELL ECONOMIA TOSCANA

CRISI E RISTRUTTURAZIONE DELL ECONOMIA TOSCANA CONFERENZA DI FINE ANNO CRISI E RISTRUTTURAZIONE DELL ECONOMIA TOSCANA Stefano Casini Benvenuti IRPET Lunedì 14 dicembre - ore 10,00 Sala Verde - Palazzo dei Congressi La parola crisi domina nelle pagine

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità degli infortuni

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità degli infortuni Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Toscana Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 31 ottobre 2016 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce di

Dettagli

4. Lavoro e previdenza

4. Lavoro e previdenza 4. Lavoro e previdenza L economia dell area pratese è strettamente legata all andamento del settore tessile/abbigliamento, come dimostra il fatto che le aziende di questo settore costituiscono il circa

Dettagli

Camera di Commercio di Caserta. Osservatorio economico provinciale Dinamica imprenditoriale. III trimestre 2014 e Gennaio-Settembre 2014

Camera di Commercio di Caserta. Osservatorio economico provinciale Dinamica imprenditoriale. III trimestre 2014 e Gennaio-Settembre 2014 Camera di Commercio di Caserta Osservatorio economico provinciale Dinamica imprenditoriale 1 III trimestre e Osservatorio economico provinciale Dinamica imprenditoriale III trimestre e 2 Camera di Commercio

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Provincia autonoma di Trento. Analisi della numerosità degli infortuni

Tabelle regionali con cadenza mensile. Provincia autonoma di Trento. Analisi della numerosità degli infortuni Tabelle regionali con cadenza mensile Provincia autonoma di Trento Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 31 dicembre 2016 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Basilicata. Analisi della numerosità degli infortuni

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Basilicata. Analisi della numerosità degli infortuni Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Basilicata Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 31 gennaio 2015 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce

Dettagli

Le dinamiche economiche provinciali nel Dott. Silvio Di Lorenzo Presidente Camera di Commercio di Chieti

Le dinamiche economiche provinciali nel Dott. Silvio Di Lorenzo Presidente Camera di Commercio di Chieti Le dinamiche economiche provinciali nel 2010 Dott. Silvio Di Lorenzo Presidente Camera di Commercio di Chieti Analisi dell andamento dell economia economia provinciale, attraverso i principali indicatori

Dettagli

Imprenditoria femminile

Imprenditoria femminile Imprenditoria femminile Alla data del 31 dicembre 2012 le imprese femminili 1 annotate al registro imprese della Camera di Commercio di Brindisi sono 8.868 (di cui 7.802 attive) in lieve contrazione rispetto

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Emilia-Romagna. Analisi della numerosità degli infortuni

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Emilia-Romagna. Analisi della numerosità degli infortuni Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Emilia-Romagna Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 30 novembre 2016 Inail - Istituto Nazionale per l'assicurazione contro gli Infortuni

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Sicilia. Analisi della numerosità degli infortuni

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Sicilia. Analisi della numerosità degli infortuni Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Sicilia Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 30 giugno 2017 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce di

Dettagli

IL PASSO LENTO DELLA RIPRESA ITALIANA

IL PASSO LENTO DELLA RIPRESA ITALIANA LE DINAMICHE ECONOMICHE DELLA PROVINCIA DI MANTOVA Presentazione a cura di Corrado Martone Area Studi e Ricerche - Istituto G. Tagliacarne IL PASSO LENTO DELLA RIPRESA ITALIANA I condizionamenti esogeni

Dettagli

Avviamenti e cessazioni. in provincia di Varese. Anno effettuati da aziende con sede. IV trimestre

Avviamenti e cessazioni. in provincia di Varese. Anno effettuati da aziende con sede. IV trimestre Avviamenti e cessazioni effettuati da aziende con sede in provincia di Varese Anno 2015 IV trimestre marzo 2016 Indice AVVIAMENTI Per tipologia di contratto pag. 1 Per tipologia di contratto e modalità

Dettagli

Tipologia dei Corsi di formazione: Corrispondenza ATECO classi di rischio

Tipologia dei Corsi di formazione: Corrispondenza ATECO classi di rischio Tipologia dei Corsi di formazione: Corrispondenza ATECO classi di rischio La formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro è regolamentata dall Accordo Stato Regioni del 22/12/2011, questo stabilisce

Dettagli

Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (Media 2016)

Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (Media 2016) Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (Media 2016) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Febbraio 2017 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono un contributo

Dettagli

Natimortalità 2008: resiste la voglia di fare impresa

Natimortalità 2008: resiste la voglia di fare impresa Natimortalità 2008: resiste la voglia di fare impresa Dopo il record di iscrizioni del 2007, sul 2008 comincia a pesare la crisi internazionale e il tasso di crescita delle imprese torinesi si chiude a

Dettagli

CONTABILITÀ NAZIONALE - DATI TERRITORIALI

CONTABILITÀ NAZIONALE - DATI TERRITORIALI 8 CONTABILITÀ NAZIONALE - DATI TERRITORIALI Nel 2005, in termini reali, il PIL ha avuto una crescita, a livello nazionale, pari allo zero (rispetto all'anno precedente), La staticità del PIL a livello

Dettagli

E consentita la riproduzione di testi, tabelle e grafici citando gli estremi della pubblicazione

E consentita la riproduzione di testi, tabelle e grafici citando gli estremi della pubblicazione IMPRESE E IMPRENDITORI STRANIERI A VERONA EDIZIONE 2016 A cura del Servizio Studi e Ricerca della Camera di Commercio di Verona La pubblicazione è stata chiusa il 7 settembre 2016 ed è disponibile sul

Dettagli

SMAIL. Sistema di Monitoraggio Annuale delle Imprese e del Lavoro IMPRESE E OCCUPAZIONE IN BASILICATA

SMAIL. Sistema di Monitoraggio Annuale delle Imprese e del Lavoro IMPRESE E OCCUPAZIONE IN BASILICATA SMAIL Sistema di Monitoraggio Annuale delle Imprese e del Lavoro IMPRESE E OCCUPAZIONE IN BASILICATA Maggio 2012 AVVERTENZE Il presente report contiene una selezione dei principali risultati dell'attività

Dettagli

L IMPRESA FEMMINILE IN LIGURIA

L IMPRESA FEMMINILE IN LIGURIA L IMPRESA FEMMINILE IN LIGURIA L imprenditoria femminile in Liguria conta 36.170 imprese a fine 2014 e il suo peso sull intero tessuto imprenditoriale è pari al 22,1%, superiore di mezzo punto percentuale

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Sardegna. Analisi della numerosità degli infortuni

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Sardegna. Analisi della numerosità degli infortuni Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Sardegna Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 30 giugno 2017 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce di

Dettagli

Rapporto annuale regionale

Rapporto annuale regionale Rapporto annuale regionale 2014 - Sicilia Appendice statistica Dati rilevati al 31 ottobre 2015 Sommario Tabelle regionali con cadenza semestrale relative agli infortuni 1 Tabelle regionali con cadenza

Dettagli

Le dichiarazioni di immediata disponibilità al lavoro in provincia di Varese

Le dichiarazioni di immediata disponibilità al lavoro in provincia di Varese Le dichiarazioni di immediata disponibilità al lavoro in provincia di Varese Anno 2016 IV trimestre febbraio 2017 Indice AVVIAMENTI Per tipologia di contratto pag. 1 Per tipologia di contratto e modalità

Dettagli

Popolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila

Popolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila Popolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila Aprile 2016 UFFICIO STUDI 1 1. La popolazione residente nella regione Abruzzo attualmente supera 1,3 milioni

Dettagli

Cassa Integrazione in Deroga

Cassa Integrazione in Deroga Cassa Integrazione in Deroga (Analisi dati al 3 Marzo 2017) - 1 - Dal 4 maggio 2009 al 3 Marzo 2017 sono pervenute c/o il Settore lavoro della Regione Toscana 81.640 richieste di autorizzazione alla CIG

Dettagli

IL SISTEMA IMPRENDITORIALE NEL COMUNE DI FAENZA. a cura del Servizio Statistica

IL SISTEMA IMPRENDITORIALE NEL COMUNE DI FAENZA. a cura del Servizio Statistica IL SISTEMA IMPRENDITORIALE NEL COMUNE DI FAENZA a cura del Servizio Statistica SISTEMA IMPRENDITORIALE- 30 GIUGNO ANNO 2015 IMPRESE E UNITA' LOCALI ATTIVE Dati Registro Imprese COM= PREN= PROVIN= Indicatori

Dettagli

Settore Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Turistico Servizio Crisi Aziendali

Settore Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Turistico Servizio Crisi Aziendali Settore Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Turistico Servizio Crisi Aziendali Sintesi Statistica 1 Semestre 2013 In questa sintesi vengono riportati i dati afferenti le procedure di Cassa Integrazione

Dettagli

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 1 trimestre 2011

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 1 trimestre 2011 DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 1 trimestre 2011 Imprese nel complesso In Lombardia, nel primo trimestre del 2011 le anagrafi camerali registrano un saldo positivo di 987 unità. Alla fine di marzo risultano

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Lombardia. Analisi della numerosità degli infortuni

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Lombardia. Analisi della numerosità degli infortuni Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Lombardia Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 31 maggio 2016 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce

Dettagli

Cassa Integrazione in Deroga

Cassa Integrazione in Deroga Cassa Integrazione in Deroga (Analisi dati al 3 Novembre 2016) Dal 4 maggio 2009 al 3 Novembre 2016 sono pervenute c/o il Settore lavoro della Regione Toscana 81.381 richieste di autorizzazione alla CIG

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI ISERNIA

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI ISERNIA CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI Elaborazioni a: marzo 2013 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità trimestrale Dinamismo

Dettagli

Quasi 10mila imprese femminili in più nel 2016

Quasi 10mila imprese femminili in più nel 2016 Quasi 10mila in più nel 2016 Commercio, agricoltura, turismo, servizi, manifattura: ecco lo zoccolo duro del fare impresa delle donne Roma, 7 marzo 2017 Quasi 10mila in più nel 2016, con una variazione

Dettagli

Avviamenti e cessazioni in provincia di Varese

Avviamenti e cessazioni in provincia di Varese Avviamenti e cessazioni in provincia di Varese Anno 2014 II trimestre agosto 2014 Indice AVVIAMENTI Per tipologia di contratto pag. 1 Per tipologia di contratto e modalità di lavoro pag. 2 Per Centri Impiego

Dettagli

7. ARTIGIANATO. Tab. 7.1 Iscrizioni, cancellazioni, saldo e consistenza a fine anno Albo Imprese Artigiane di Mantova dal 2000 al 2008

7. ARTIGIANATO. Tab. 7.1 Iscrizioni, cancellazioni, saldo e consistenza a fine anno Albo Imprese Artigiane di Mantova dal 2000 al 2008 7. ARTIGIANATO 7. Trend Anagrafico Le imprese iscritte all Albo delle Imprese Artigiane, nel corso del 2008, sono state.2 a fronte di.20 cessazioni, con un saldo positivo pari ad una sola unità. Dopo il

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI Elaborazioni a: Dicembre 2015 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità trimestrale Dinamismo

Dettagli

Ufficio Studi. SEDI DI IMPRESA Aggiornamento dati al 30 novembre 2016

Ufficio Studi. SEDI DI IMPRESA Aggiornamento dati al 30 novembre 2016 Ufficio Studi SEDI DI IMPRESA Aggiornamento dati al 30 novembre 2016 SEDI DI IMPRESA Aggiornamento dati al 30 novembre 2016 Il report è stato realizzato dall Ufficio Studi della Camera di Commercio di

Dettagli

Ufficio Studi. SEDI DI IMPRESA Aggiornamento dati al 31 luglio 2016

Ufficio Studi. SEDI DI IMPRESA Aggiornamento dati al 31 luglio 2016 Ufficio Studi SEDI DI IMPRESA Aggiornamento dati al 31 luglio 2016 SEDI DI IMPRESA Aggiornamento dati al 31 luglio 2016 Il report è stato realizzato dall Ufficio Studi della Camera di Commercio di Roma.

Dettagli

Le imprese femminili 1 in Piemonte

Le imprese femminili 1 in Piemonte Le imprese femminili 1 in Piemonte A fine 2016 le imprese femminili registrate in Italia hanno raggiunto quota 1.321.862 unità, pari al 21,8% delle imprese complessivamente registrate presso i Registri

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI ISERNIA REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI ISERNIA REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: marzo 2013 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI. Calabria REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI. Calabria REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: marzo 2013 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI ANCONA REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2016 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI ANCONA REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2016 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2016 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: Marzo 2016 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI. Toscana REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI. Toscana REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: Dicembre 2015 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità

Dettagli

Provincia di Barletta Andria Trani

Provincia di Barletta Andria Trani Provincia di Barletta Andria Trani IL SISTEMA IMPRENDITORIALE NELLA PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA TRANI III TRIMESTRE 2011 A cura di Settore Sviluppo Produttivo, Agricoltura e Aziende agricole Servizio

Dettagli

LE IMPRESE IN CAMPANIA ANNO 2012

LE IMPRESE IN CAMPANIA ANNO 2012 GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA AREA GENERALE DI COORDINAMENTO RICERCA SCIENTIFICA, STATISTICA, SISTEMI INFORMATIVI ED INFORMATICA SETTORE ANALISI, PROGETTAZIONE E GESTIONE SISTEMI INFORMATIVI SERVIZIO

Dettagli

Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (Media 2015)

Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (Media 2015) Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (Media 2015) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Febbraio 2016 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono un contributo

Dettagli

Le imprese femminili 1 in Piemonte

Le imprese femminili 1 in Piemonte Le imprese femminili 1 in Piemonte A fine 2015 le imprese femminili registrate in Italia hanno raggiunto 1.312.451 unità, il 21,7% delle imprese complessivamente censite presso i Registri delle Camere

Dettagli

Imprese importatrici ed esportatrici in Emilia-Romagna. Anno 2013

Imprese importatrici ed esportatrici in Emilia-Romagna. Anno 2013 Direzione generale centrale Organizzazione, Personale, Sistemi Informativi e Telematica Servizio statistica e informazione geografica Imprese importatrici ed esportatrici in Emilia-Romagna. Anno 20 Bologna,

Dettagli

Ufficio Studi. SEDI DI IMPRESA Aggiornamento dati al 31 luglio 2015

Ufficio Studi. SEDI DI IMPRESA Aggiornamento dati al 31 luglio 2015 Ufficio Studi SEDI DI IMPRESA Aggiornamento dati al 31 luglio 2015 SEDI DI IMPRESA Aggiornamento dati al 31 luglio 2015 Il report è realizzato a cura dell Ufficio Studi della Camera di Commercio di Roma.

Dettagli

RISCHIO BASSO H I - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE 55 - ALLOGGIO 56 - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE

RISCHIO BASSO H I - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE 55 - ALLOGGIO 56 - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE RISCHIO BASSO ATECO 2002 ATECO 2007 Commercio ingrosso e dettaglio Attività Artigianali non assimilabili alle precedenti (carrozzerie, riparazione veicoli lavanderie, parrucchieri, panificatori, pasticceri,

Dettagli

terre di Toscana come sta e dove va il Chianti Stefano Casini Benvenuti San Casciano in Val di Pesa, 21 settembre 2016

terre di Toscana come sta e dove va il Chianti Stefano Casini Benvenuti San Casciano in Val di Pesa, 21 settembre 2016 terre di Toscana come sta e dove va il Chianti Stefano Casini Benvenuti San Casciano in Val di Pesa, 21 settembre 2016 Qualche cenno sulla fase attuale 1. La gravità della crisi 1867-72 1930-36 2008-14

Dettagli

Regione Sardegna. Agevolazioni alle imprese artigiane. DIREZIONE COMMERCIALE AGEVOLAZIONI, STUDI E RELAZIONI ISTITUZIONALI Cagliari, 10 dicembre 2009

Regione Sardegna. Agevolazioni alle imprese artigiane. DIREZIONE COMMERCIALE AGEVOLAZIONI, STUDI E RELAZIONI ISTITUZIONALI Cagliari, 10 dicembre 2009 Regione Sardegna. Agevolazioni alle imprese artigiane DIREZIONE COMMERCIALE AGEVOLAZIONI, STUDI E RELAZIONI ISTITUZIONALI Cagliari, 10 dicembre 2009 IL NUMERO DELLE IMPRESE ARTIGIANE REGIONE SARDEGNA:

Dettagli

Ancora in aumento gli imprenditori stranieri Dinamiche. I settori di attività. Provenienza. Provincia. Imprenditoria femminile

Ancora in aumento gli imprenditori stranieri Dinamiche. I settori di attività. Provenienza. Provincia. Imprenditoria femminile Ancora in aumento gli imprenditori stranieri +5,7% la crescita nell ultimo anno a fronte di un calo del -1,4% degli italiani Genova, Milano e Brescia le province più dinamiche A giugno di quest anno si

Dettagli

Imprenditoria Giovanile tra 2011 e 2017: uno studio delle principali caratteristiche delle imprese

Imprenditoria Giovanile tra 2011 e 2017: uno studio delle principali caratteristiche delle imprese Imprenditoria Giovanile tra 2011 e 2017: uno studio delle principali caratteristiche delle imprese Graf. 1 - Composizione settoriale delle imprese giovanili al 30 giugno 2017 Confronto con la composizione

Dettagli

INDAGINE CONGIUNTURALE SULL'INDUSTRIA MANIFATTURIERA. LAZIO Tavole statistiche

INDAGINE CONGIUNTURALE SULL'INDUSTRIA MANIFATTURIERA. LAZIO Tavole statistiche INDAGINE CONGIUNTURALE SULL'INDUSTRIA MANIFATTURIERA LAZIO Tavole statistiche Risultati del III trimestre 2015 e previsioni per il IV trimestre 2015 REGIONE LAZIO Indice delle tavole Tavola 1 Tavola 2

Dettagli

LE IMPRESE LIGURI NEL 3 TRIMESTRE 2016

LE IMPRESE LIGURI NEL 3 TRIMESTRE 2016 LE IMPRESE LIGURI NEL 3 TRIMESTRE 216 34 imprese in più nel trimestre estivo, artigianato ancora in sofferenza. Nel 3 trimestre 216 in Liguria si sono iscritte al Registro delle Imprese 1.76 imprese, 42

Dettagli

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 3 trimestre 2010

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 3 trimestre 2010 DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 3 trimestre 2010 Imprese nel complesso In Lombardia, nel secondo trimestre del 2010 le anagrafi camerali registrano un saldo positivo di 4.448 unità. Alla fine di settembre

Dettagli

Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese

Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese La Cassa Integrazione Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese Anno 2009 Indice Lavoratori inseriti in lista di MOBILITÀ per legge di riferimento pag. 1 CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA Le aziende

Dettagli

Imprese e imprenditori stranieri in provincia di Brescia

Imprese e imprenditori stranieri in provincia di Brescia Imprese e imprenditori stranieri in provincia di Brescia Rapporto elaborato a cura dell Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Brescia su dati Infocamere Registro delle Imprese e Istat.

Dettagli

LA DINAMICA DELLE IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E STRANIERE ( * ) IN LIGURIA NEL 2016

LA DINAMICA DELLE IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E STRANIERE ( * ) IN LIGURIA NEL 2016 LA DINAMICA DELLE IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E STRANIERE ( * ) IN LIGURIA NEL 216 Saldi positivi per giovani e stranieri, in calo le donne Nel 216 il saldo tra iscrizioni e cessazioni di imprese giovanili

Dettagli

TAV. B.1 - CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA PER CATEGORIA DI UTILIZZAZIONI DATI IN MILIONI DI KWh

TAV. B.1 - CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA PER CATEGORIA DI UTILIZZAZIONI DATI IN MILIONI DI KWh TAV. B.1 - CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA PER CATEGORIA DI UTILIZZAZIONI ANNI AGRICOLTURA INDUSTRIA TERZIARIO USI TOTALE SERVIZI SERVIZI TOTALE DOMESTICI VENDIBILI NON VENDIBILI SARDEGNA 2001 198 7.165 1.136

Dettagli

c o m u n i c a t o s t a m p a

c o m u n i c a t o s t a m p a c o m u n i c a t o s t a m p a Imprese: una su 10 è guidata da stranieri A marzo 2017 sono oltre 570mila, nel primo trimestre + 3.600 La crescita rallenta, ma gli stranieri fanno meglio degli italiani

Dettagli

Capitolo 24. Risultati economici delle imprese

Capitolo 24. Risultati economici delle imprese Capitolo 24 Risultati economici delle imprese 24. Risultati economici delle imprese Per saperne di più... EUROSTAT. http://europa. eu.int/comm/eurostat. IMF. World economic outlook. Washington: 2012.

Dettagli

Le esportazioni della provincia di Modena. Gennaio Settembre 2011

Le esportazioni della provincia di Modena. Gennaio Settembre 2011 Le esportazioni della provincia di Modena Gennaio Settembre 2011 I dati diffusi da Istat, ed elaborati dal Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio, incorporano le rettifiche effettuate dall

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI VIBO VALENTIA

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI VIBO VALENTIA CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2012 TAVOLE CONGIUNTURALI Elaborazioni a: gennaio 2013 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità trimestrale Dinamismo

Dettagli

L Imprenditoria Femminile in provincia di Sondrio in pillole

L Imprenditoria Femminile in provincia di Sondrio in pillole FOCUS ECONOMIA 2016 N. 1 L Imprenditoria Femminile in provincia di Sondrio in pillole Ufficio Studi e Progetti Speciali - CCIAA Sondrio 1 Le imprese femminili 1 in provincia di Sondrio Le imprese femminili

Dettagli

E consentita la riproduzione di testi, tabelle e grafici citando gli estremi della pubblicazione

E consentita la riproduzione di testi, tabelle e grafici citando gli estremi della pubblicazione A cura del Servizio Studi e Ricerca della CCIAA di Verona La pubblicazione è stata chiusa il 14 agosto 2014 ed è disponibile sul sito www.vr.camcom.it E consentita la riproduzione di testi, tabelle e grafici

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI CREMONA REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI CREMONA REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: Dicembre 2015 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità

Dettagli

DATI INAIL NAZIONALI

DATI INAIL NAZIONALI OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2016: aggiornamento al 31/10/2016 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di

Dettagli

Tassi di crescita del tessuto imprenditoriale. Anni 2002-2012 2002 2003 2004 2005 2006* 2007* 2008* 2009* 2010* 2011*

Tassi di crescita del tessuto imprenditoriale. Anni 2002-2012 2002 2003 2004 2005 2006* 2007* 2008* 2009* 2010* 2011* Si attenua la dinamica imprenditoriale Scende, anche se di poco, per la prima volta in 10 anni il numero di imprese registrate a Torino e provincia. Cala il tasso di natalità e sale quello di mortalità.

Dettagli

Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali

Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali 29 novembre 2010 Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali Ottobre 2010 Nel mese di ottobre 2010, sulla base degli elementi finora disponibili, l indice totale dei prezzi alla produzione

Dettagli

COMUNICATO STAMPA 26/2017

COMUNICATO STAMPA 26/2017 AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 26/2017 EXPORT: NEL 1 TRIMESTRE 2017 AUMENTO SOSTENUTO PER BIELLA E VERCELLI Le vendite all'estero crescono

Dettagli

IL RUOLO DI NAPOLI E DEL MEZZOGIORNO NELLO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELL ITALIA E DELL EUROPA

IL RUOLO DI NAPOLI E DEL MEZZOGIORNO NELLO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELL ITALIA E DELL EUROPA IL RUOLO DI NAPOLI E DEL MEZZOGIORNO NELLO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELL ITALIA E DELL EUROPA Presidente Istat NAPOLI E LE ALTRE CITTÀ INDUSTRIALI NEL 1903 DISTRIBUZIONE SETTORIALE DELL OCCUPAZIONE

Dettagli

IL SISTEMA IMPRENDITORIALE NEL COMUNE DI FAENZA. a cura del Servizio Statistica

IL SISTEMA IMPRENDITORIALE NEL COMUNE DI FAENZA. a cura del Servizio Statistica IL SISTEMA IMPRENDITORIALE NEL COMUNE DI a cura del Servizio Statistica Note Salvo diversa indicazione, i dati si riferiscono al dicembre Tasso di natalità: rapporto tra il numero delle iscrizioni nell'anno

Dettagli

IL SISTEMA IMPRENDITORIALE NEL COMUNE DI CASOLA VALSENIO. a cura del Servizio Statistica

IL SISTEMA IMPRENDITORIALE NEL COMUNE DI CASOLA VALSENIO. a cura del Servizio Statistica IL SISTEMA IMPRENDITORIALE NEL COMUNE DI a cura del Servizio Statistica Note Salvo diversa indicazione, i dati si riferiscono al dicembre Tasso di natalità: rapporto tra il numero delle iscrizioni nell'anno

Dettagli