La regolazione nei mercati dell energia elettrica e del gas naturale: recenti evoluzioni
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- Ottavia Casini
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1 La regolazione nei mercati dell energia elettrica e del gas naturale: recenti evoluzioni Guido Bortoni, Direttore Mercati Autorità per l energia elettrica e il gas DIREZIONE MERCATI Convegno annuale AIGET Roma 9 giugno
2 DUE RECENTI EVOLUZIONI: GAS - Il servizio di dispacciamento: revisione della disciplina ed introduzione del merito economico ENERGIA ELETTRICA Il servizio di salvaguardia: assegnazione tramite procedure concorsuali (aste competitive) DIREZIONE MERCATI Energia Elettrica e Gas Naturale 9 giugno
3 Il servizio dispacciamento del gas naturale Interazione tra operatori e sistema di trasporto per il mercato Conferimento dei diritti di trasporto (Congestion managment LT) Programmazione delle immissioni e dei prelievi (Gestione ottimale della rete / Congestion managment ST) Registrazione degli scambi/transazioni tra operatori (OTC / borsa) Bilanciamento del sistema Tracciatura della titolarità del gas immesso / acquisito / ceduto / prelevato e regolazione delle partite economiche (settlement) DIREZIONE MERCATI Energia Elettrica e Gas Naturale 9 giugno
4 Il servizio di bilanciamento OBIETTIVO Garantire l esecuzione fisica delle transazioni concluse dagli operatori nel mercato mantenendo l equilibrio delle immissioni e dei prelievi nel sistema a garanzia della stabilità del medesimo LO STRUMENTO Il mercato per l approvvigionamento delle risorse per il bilanciamento DIREZIONE MERCATI Energia Elettrica e Gas Naturale 9 giugno
5 Il servizio di bilanciamento: evoluzione Evoluzione Dall attuale situazione in cui il responsabile del bilanciamento utilizza le risorse del sistema su mandato degli operatori per ogni operatore è possibile bilanciare la propria posizione solo con risorse proprie ad una situazione in cui le risorse per il bilanciamento vengono acquisite attraverso un apposito mercato per ogni operatore è possibile bilanciare la propria posizione con risorse proprie ma ANCHE con risorse liberamente offerte dagli altri operatori DIREZIONE MERCATI Energia Elettrica e Gas Naturale 9 giugno
6 Il servizio di bilanciamento: elementi Il mercato del bilanciamento: Risorse Stoccaggi / GNL (immissione) Import / Produzione (immissione) Impianti di produzione di energia elettrica (prelievo) Clienti finali interrompibili Disegno Periodo rilevante (giorno?) Meccanismi di formazione del prezzo e corrispettivi di bilanciamento Coordinamento MSD elettrico / mkt bilanciamento altri paesi monitoraggio DIREZIONE MERCATI Energia Elettrica e Gas Naturale 9 giugno
7 Il mercato del bilanciamento: perchè Efficienza di breve periodo utilizzo delle risorse più efficienti sulla base dei prezzi offerti dagli operatori efficienza allocativa Efficienza di lungo periodo sviluppo e disponibilità di nuove risorse per il bilanciamento del sistema (oggi non remunerate) Sicurezza massimizzazione delle risorse disponibili per il bilanciamento LBNL integrazione dei mercati europei DIREZIONE MERCATI Energia Elettrica e Gas Naturale 9 giugno
8 GAS - Il servizio di dispacciamento: revisione della disciplina ed introduzione del merito economico ENERGIA ELETTRICA Il servizio di salvaguardia: assegnazione tramite procedure concorsuali (aste competitive) DIREZIONE MERCATI Energia Elettrica e Gas Naturale 9 giugno
9 Il servizio di Salvaguardia OBIETTIVO Contestualmente alla piena liberalizzazione del mercato, la legge n.125/07, ha istituito il servizio di salvaguardia per i clienti finali di maggiori dimensioni (Media/Alta tensione e Bassa t. associata). L obiettivo è garantire (a tutela sia dei clienti finali che dell ordinato funzionamento del sistema) la presenza di un venditore di ultima istanza che applichi condizioni economiche di mercato ed adeguati livelli qualitativi. LO STRUMENTO Gli esercenti il servizio di salvaguardia - e le condizioni economiche applicate - sono individuati attraverso procedure concorsuali articolate per aree territoriali. DIREZIONE MERCATI Energia Elettrica e Gas Naturale 9 giugno
10 Procedure concorsuali: criticità da superare Diverse le criticità che il disegno delle procedure doveva superare per ottenere esiti con condizioni economiche concorrenziali. In particolare: carattere innovativo delle procedure (crescita esterna ); presenza di molti clienti retaggio dell ex-vincolato; indeterminatezza numero e caratteristiche dei clienti serviti; con rischio di copertura dei costi fissi e variabili; asimmetria informativa a favore dell incumbent sul valore. Inoltre, data la natura multiprodotto del bene energia elettrica (il cui valore è estremamente volatile nel tempo) si presenta un potenziale problema di ordinamento delle offerte o di rischio imposto agli esercenti (se i vincoli alla struttura di offerta non corrispondono alla struttura dei costi) con conseguenti aumento del bid in asta DIREZIONE MERCATI Energia Elettrica e Gas Naturale 9 giugno
11 Procedure concorsuali: soluzioni individuate Per superare le criticità evidenziate si è previsto che: i bid avessero la forma di incrementi in valore assoluto rispetto ai prezzi di Borsa (PUN) medi in ciascuna fascia oraria mensile: Consente di ordinare univocamente le offerte; Riduce il rischio di fallimento a catena se Bid << PUN; Non richiede che esercente sia integrato verticalmente con produzione; l obbligo di mettere a disposizione di tutti i soggetti partecipanti alle procedure un set minimo di dati necessari a ridurre il rischio e l asimmetria informativa l offerta fosse in busta chiusa senza possibilità di modifica o rilancio: Consente di aumentare la concorrenzialità delle offerte quando l incumbent ha maggiori informazioni; infatti si aumenta l incertezza dell incumbent che non può vedere il bid offerto dagli altri e inseguirli solo se necessario; questi così hanno più incentivo a partecipare sapendo che se vincono non è necessariamente perché hanno biddato troppo basso. DIREZIONE MERCATI Energia Elettrica e Gas Naturale 9 giugno
12 Le aste per la salvaguardia: (qualche) esito Area 1] Piemonte- V.d Aosta-Liguria 2] Lombardia-Trentino A.Adige 3] Veneto-Friuli-Emilia Romagna 4] Toscana-Umbria- Marche-Sardegna 5] Lazio-Abruzzo- Molise 6] Campania-Puglia- Basilicata-Calabria- Sicilia Bid vincente (Ω in /MWh) Numero partecipanti Bid più elevato (Ω in /MWh) -0, ,98 0, ,72-0, ,59 4, ,85 4, ,60 4, ,70 DIREZIONE MERCATI Energia Elettrica e Gas Naturale 9 giugno
13 Le aste per la salvaguardia: un successo? ELEMENTI POSITIVI (I) Il principale elemento di successo è relativo al livello dei corrispettivi applicati in esito alle aste; sensibilmente più bassi rispetto a quelli precedentemente applicati. Ad esempio, se confrontiamo i prezzi applicati da Enel nel periodo Gennaio-Aprile 2008 con quelli che sarebbero stati applicati nel medesimo periodo dato il bid offerto dalla stessa Enel e vincente nelle aree 4, 5 e 6 (CENTRO SUD), si vede che le aste hanno consentito una riduzione dei prezzi applicati di circa 10 /MWh CRITICITA La principale criticità è legata al basso numero dei partecipanti in particolare con riferimento alle regioni meridionali (aree 5 e 6). DIREZIONE MERCATI Energia Elettrica e Gas Naturale 9 giugno
14 Le aste per la salvaguardia: un successo? ELEMENTI POSITIVI (II) Altro elemento di successo è relativo alla pluralità operatori che consente anche incentivi alla crescita del mercato libero tramite estrazione dei clienti in salvaguardia. La prima assegnazione è stata per soli 8 mesi: maggio-dicembre 08 Ciò consente ad altri operatori di apprestarsi alle prossime aste per rilevare il servizio ed i clienti finali rimasti serviti in esso, avendo ormai appreso i meccanismi di funzionamento ed i livelli di valore nell erogare il servizio PROS/CONS Gli esercenti assegnatari nelle prime fasi (08 e 09-10) potranno fare cream-skimming sui clienti, svuotando di valore commerciale le prossime aggiudicazioni. A regime diventerà servizio sost. deserto DIREZIONE MERCATI Energia Elettrica e Gas Naturale 9 giugno
Allegato A Punto 4: Organizzazione delle procedure concorsuali
Definizione di procedure concorsuali per l aggiudicazione del servizio di salvaguardia per aree territoriali ai sensi dell articolo 1, comma 4, del decreto legge 18 giugno 2007, n. 73/07. Punto 1: Oggetto
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