ATTUAZIONE PIANO DI SVILUPPO LOCALE PICENO ASSE IV LEADER :

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1 Newsletter Novembre 2011 Un saluto a tutti gli iscritti alla news letters ATTUAZIONE PIANO DI SVILUPPO LOCALE PICENO ASSE IV LEADER : BANDI PUBBLICATI : E stato pubblicato il bando della misura inerente Sviluppo e rinnovamento dei villaggi. La misura prevede la concessione di un aiuto in conto capitale destinato al cofinanziamento di investimenti materiali ed immateriali finalizzati alla rivitalizzazione dei centri abitati di piccolissime dimensioni delle zone rurali mediante la loro riqualificazione. Sono ammissibili all aiuto della presente misura interventi volti al riuso ed alla riqualificazione di borghi rurali, cioè di nuclei abitati di antico impianto, con popolazione censuaria di riferimento inferiore a 700 abitanti (dati ISTAT al ). Gli interventi riguardano la conservazione ed il recupero del patrimonio edilizio esistente, la valorizzazione degli spazi pubblici, il miglioramento ambientale. Beneficiari : Comuni ricadenti in aree D e C3 del GAL Piceno, ovvero Acquasanta Terme, Appignano del Tronto, Arquata del Tronto, Castignano, Comunanza, Force, Montedinove, Montegallo, Montemonaco, Palmiano, Roccafluvione, Rotella, Venarotta. Sono concessi aiuti per investimenti minimi di Euro ,00 al netto dell IVA. L investimento massimo ammissibile è pari a Euro ,00 al netto dell IVA. Il contributo massimo sarà pari all 80% dell investimento ammesso. Il bando sarà scaricabile dal sito: Si ricorda la procedura informatizzata tramite SIAR per la presentazione delle domande che sarà attiva dal 12 dicembre 2011 e l apertura obbligatoria del fascicolo aziendale. BANDI IN ELABORAZIONE Misura Tutela e riqualificazione del territorio rurale La misura è finalizzata a migliorare l attrattività delle aree rurali, favorendo la riqualificazione, il miglioramento e la valorizzazione del patrimonio storico e culturale presente sul territorio del Gal Piceno. materiali ed immateriali destinati al potenziamento ed alla qualificazione dell offerta territoriale, tramite la manutenzione, restauro e riqualificazione del patrimonio storico-culturale e paesaggistico presente nelle aree rurali e sua valorizzazione, favorendone la fruizione pubblica; Sono ammissibili all aiuto interventi strutturali di recupero, restauro e riqualificazione del patrimonio culturale. nonchè allestimenti ed attrezzature strettamente funzionali alla valorizzazione del patrimonio stesso. Beneficiari sono i soggetti di diritto pubblico e soggetti di diritto privato con scopo mutualistico e/o senza finalità di lucro e l intensità d aiuto sarà del 70% del costo totale ammissibile e fino ad un massimale di di costo totale.

2 Misura c incentivazione di attività turistiche (b. servizi turistici) La misura è finalizzata al perseguimento dell obiettivo strategico di consolidare e qualificare i processi di sviluppo locale in atto nel territorio del GAL Piceno, già avviati con le precedenti programmazioni Leader II e Leader +, dando maggiore intensità e contenuti ai processi di aggregazione e di partnership e coinvolgendo allo scopo le migliori energie e risorse disponibili sul territorio. In particolare, la misura è strategica per la qualificazione dell offerta turistica attualmente presente nell area di riferimento del GAL Piceno che, pur se di elevato valore intrinseco, necessita di una migliore organizzazione delle infrastrutture turistico-ricreative, del potenziamento dei servizi di supporto al turista/fruitore e/o al trade, dello sviluppo della fase di progettazione e commercializzazione dei prodotti turistici rispetto ai mercati ed ai segmenti di maggiore interesse potenziale. materiali ed immateriali destinati allo sviluppo e/o commercializzazione di servizi turistici ed agrituristici riguardanti le aree rurali, con particolare riguardo alla progettazione e commercializzazione di pacchetti turistici tematici e/o integrati (cultura, paesaggi, enogastronomia, natura, escursionismo, eventi, etc.) nel rispetto delle vigenti disposizioni normative in materia (D. Lgs. 06/10/05 n. 206 e s.m.i., L.R. Marche 11/07/06 n. 9 e s.m.i.). Sono ammissibili all aiuto i seguenti servizi ed investimenti materiali ed immateriali: a) sviluppo e/o commercializzazione di servizi riguardanti l offerta turistica ed agrituristica delle aree rurali ed in particolare: 1) predisposizione di pacchetti turistici inerenti i diversi aspetti della ruralità ai fini di una migliore organizzazione dell offerta turistica locale; 2) sviluppo ed adozione di innovazioni tecnologiche quali la creazione di centri unici di tele prenotazione, la gestione tramite web dei contatti e delle relazioni con i visitatori, etc.; 3) sviluppo di attività di servizio turistico quali le guide naturalistiche, storico culturali, enogastronomiche, nonché le altre professioni turistiche previste dal Testo Unico Regionale (accompagnatore turistico, tecnico di comunicazione e marketing turistico, etc.). Sono inoltre ammissibili onorari di consulenti progettisti per la progettazione degli investimenti fino ad un massimo del 10%. Beneficiari sono gli enti locali, associazioni no-profit, cooperative sociali e soggetti di diritto privato operanti nel settore turistico ed agrituristico; gli operatori turistici o agrituristici sono ammessi tra i beneficiari solo se operanti in forma associata. Sono concessi aiuti per gli investimenti ammissibili con una intensità del: 50% degli investimenti ammissibili, di cui alla lettera c), realizzati nelle zone di cui all'articolo 36, lettera a), punto i), del Reg. (CE) 1698/05. Tale aiuto è elevato al 60% per gli Enti Locali. 40% degli investimenti ammissibili, di cui alla lettera c), realizzati in altre aree. Tale aiuto è elevato al 50% per gli Enti Locali. In ogni caso gli arredi saranno finanziati con un tasso di aiuto del 30% L aiuto è concesso alle condizioni previste dalla normativa de minimis di cui al Regolamento n 1998 del 15 dicembre 2006 e con un massimale per investimento pari a di costo totale. Misura a incentivazione di attività turistiche (a. reti e infrastrutture) La misura è finalizzata al perseguimento dell obiettivo strategico di consolidare e qualificare i processi di sviluppo locale in atto nel territorio del GAL Piceno, già avviati con le precedenti programmazioni Leader II e Leader +, dando maggiore intensità e contenuti ai processi di aggregazione e di partnership e coinvolgendo allo scopo le migliori energie e risorse disponibili sul territorio. materiali ed immateriali destinati alla realizzazione di infrastrutture materiali e immateriali, a favore del settore turistico ed agrituristico destinate a favorire la migliore fruizione del patrimonio culturale e

3 naturale, nonché a favorire la conoscenza dei territori e delle tradizioni della aree rurali marchigiane, anche a supporto di progetti di albergo diffuso. Sono ammissibili all aiuto investimenti materiali ed immateriali destinati alla creazione, potenziamento e adeguamento di infrastrutture su piccola scala, non riguardanti le superfici demaniali forestali, come la segnaletica stradale e turistica ed organizzazione di percorsi ed aree di sosta nell ambito di progetti di cui al trattino precedente. I beneficiari sono gli enti locali, associazioni no-profit, cooperative sociali e soggetti di diritto privato operanti nel settore turistico ed agrituristico; gli operatori turistici o agrituristici sono ammessi tra i beneficiari solo se operanti in forma associata. Sono concessi aiuti per gli investimenti ammissibili con una intensità del: 50% degli investimenti ammissibili, di cui alla lettera a) primo trattino e b), realizzati nelle zone di cui all'articolo 36, lettera a), punto i), del Reg. (CE) 1698/05. Tale aiuto è elevato al 60% per gli Enti Locali. 40% degli investimenti ammissibili, di cui alla lettera a) primo trattino e b), realizzati in altre aree. Tale aiuto è elevato al 50% per gli Enti Locali. 40% degli investimenti ammissibili, di cui alla lettera a) secondo trattino, realizzati nelle zone di cui all'articolo 36, lettera a), punto i), del Reg. (CE) 1698/05; 30% degli investimenti ammissibili, di cui alla lettera a) secondo trattino, realizzati in altre aree. In ogni caso gli arredi saranno finanziati con un tasso di aiuto del 30%. MISURA 4.2,1 : COOPERAZIONE INFRATERRITORIALE E TRANSNAZIONALE Terre del Tartufo Nell ambito del Progetto di Cooperazione "Terre del Tartufo", il 22 novembre 2011, a Périgueux, Francia, si svolge un seminario di cucina a base di tartufo, con 6 piatti che saranno degustati da 30 persone, di cui 10 Chef francesi, sommeliers, autorità locali e regionali e giornalisti. Lo chef Graziano Simonetti, del Ristorante Santa Lucia, ad Appignano del Tronto, è il cuoco che quest'anno preparerà i piatti: Tartara di carne di filetto di limousine al tartufo nero con polvere di buccia di arancia e scalo - gno, Crema di patate rosse con spuma di formaggio e tartufo, Flan patate e funghi porcini con fonduta di parmigiano al tartufo, Ravioli di ricotta di pecora al tartufo, Passatelli con brodo di cappone al tartufo bianco e Zabaione al tartufo bianco. Tutta la preparazione e presentazione dei piatti sarà filmata e presentata durante la fiera di Brantôme, la fiera annuale del Tartufo di Périgueux, l'8 dicembre Questo progetto prevede altri seminari identici nell anno di 2012 e 2013, in Francia e nel Pice - no. Ecomuseo dalle Memorie al Futuro Al fine di dare continuità alla preparazione del progetto di cooperazione transnazionale con la Finlandia e partner italiani, si è svolta una riunione il 31 ottobre nel Casentino, Toscana, in cui si è potuto conoscere l'ecomuseo del Casentino, con l'amabile partecipazione del suo Coordinatore Arch. Andrea Rossi. Questa riunione ha costituito un notevole passo avanti nello sviluppo del progetto, che nel Piceno potrà contribuire a mettere la prima pietra nella creazione di un Ecomuseo nel comune di Acquasanta Terme, con il sostegno dell'associazione Radici del Futuro. ALTRE ATTIVITA I CORSO BASE DAL RICCIO.. AL PIATTO Le comunità Montane del Tronto e dei Sibillini con la collaborazione del GAL PICENO s.c.a.r.l e la Federazione cuochi Marche - Associazione Provinciale di Ascoli Piceno quest anno nell ambito delle azioni di promozione e valorizzazione dei prodotti della montagna in particolare le castagne e i marroni dei monti sibillini e della laga - hanno promosso il I corso base DAL R I CCIO A L PIA T T O con l obiettivo di valorizzare le tradizioni gastronomiche e i

4 prodotti agroalimentari di pregio delle Province di Ascoli Piceno e Fermo, nonché stimolare, i produttori, gli operatori della ristorazione ad una riscoperta dei prodotti del territorio. Il corso si pone come obiettivo di conoscere, la castagna dei monti sibillini e della laga, trasformarle in tutte le sue peculiarità e consumarle. Il presente corso si pone come integrativo al Premio concorso La castagna nel piatto e soprattutto vuole rappresentare un ulteriore azione per finalizzare la conoscenza e la valorizzazione di tale prodotto, le preparazioni del corso verranno poi promosse nell ambito del ricettario La castagna nel piatto. Il 14 novembre alle ore 15,00 presso il Comune di Palmiano, è stato dato avvio al corso di 60 ore, destinatari : soggetti operanti nel settore della ristorazione e non, operatori agrituristici e non, produttori di castagne e non ma soprattutto buongustai che vogliono affinare e conoscere un prodotto come la castagna in abbinamento ad altri prodotti della montagna. Il corso proseguirà per tutto il mese di novembre e si concluderà a dicembre con l esame finale con serata di degustazione dei piatti. Il corso prevede un I modulo che si è svolto questa settimana che si chiama Dal riccio al vaso confetture, sottovuoti, marron glaces ecc. il II modulo invece Dal riccio al piatto prevede la preparazione di piatti, antipasti, primi, prodotti da forno ecc. e il tutto con l ausilio di bravissimi Chef della Federazione Cuochi. L 8 dicembre 2011 alle ore 15,00 il gal piceno collabora con la provincia di Ascoli Piceno e la Federazione cuochi Sezione di Ascoli alla realizzazione del laboratorio La castagna in vaso dove verranno fornite informazioni sulle possibilità di utilizzo della castagna partendo dal prodotto fresco fino ad arrivare ai vari conservati. Preparazione e cottura della confettura marronita (di castagne). Imparare a distinguere il sapore della castagna e del marrone nelle diverse fasi di preparazione e a percepire l alterazione dell aroma in abbinamento ad altri ingredienti (marron glacé, castagne al vino cotto, ecc.), al fine di scoprire la straordinaria varietà dei sapori che lo storico Pane dei Poveri riesce a coniugare. In quell occasione potranno inoltre essere degustati una parte dei prodotti che sono stati realizzati con il corso Dal riccio al piatto. E possibile partecipare al laboratorio prenotando al seguente numero (0736/ / ). Per informazioni sul corso e sulla serata finale del corso Tel 0736/ ga lpic@tin.it-. GAL AGENZIA DI SVILUPPO LOCALE SI PROPOGONO LE SEGUENTI POSSIBILI INIZIATIVE LOCALI E REGIONALI IN SCADENZA: MARKETING TURISTICO E organizzato un corso denominato Marketing Turistico (territoriale) B/AI - TD di 76 ore con la finalità di formare figure professionali in grado di gestire l attività dell accoglienza turistica valorizzando le peculiarità del territorio e accrescendo il senso di ospitalità. Il corso si colloca nell ambito del più ampio progetto, già sviluppato dalla Provincia di Ascoli Piceno, e relativo alla ristrutturazione degli attuali centri IAT esistenti sul territorio provinciale, quali strutture d informazione attiva, dinamiche, integrate con altre realtà esistenti sul territorio (consorzi turistici, pro-loco, associazioni di categoria, ecc.), in modo da offrire e garantire al turista una visione completa e immediata della Provincia Picena. 25 allievi e 5 uditori che operano già nel settore dei servizi turistici e del marketing turistico di Enti Pubblici (Comuni, Province), Associazioni riconosciute (pro-loco) e organismi privati (Consorzi, Associazioni culturali, ecc). N 4 posti sono riservati ad Enti e/o Associazioni riconosciute che rientrano nel territorio di competenza delle Comunità Montane dei Sibillini e del Tronto. I requisiti per l ammissione sono: aver assolto l obbligo scolastico ed essere dipendente o collaboratore di Enti, Consorzi, Associazioni, pubbliche o private, operanti nel settore dell accoglienza turistica. Le domande, reperibili presso il CLFI o sul sito dovranno essere presentate entro e non oltre il giorno 06/12/2011 a mezzo lettera raccomandata o a mano presso il CLFI (farà fede per la certificazione della data di spedizione, la data del timbro postale). Le domande presentate dopo tale data non saranno ritenute valide. Le domande dovranno pervenire al seguente indirizzo:

5 Centro Locale Per La Formazione Di Ascoli Piceno, Via Cagliari n Ascoli Piceno La domanda di partecipazione al corso deve essere redatta esclusivamente sul modello fornito dall Ente Gestore (allegato A). Allegare alla domanda: - Fotocopia fronte/retro del documento di identità in corso di validità; - Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa ai punti 1, 2 e 3 dei criteri di selezione (allegata alla domanda di ammissione al corso formulario A). Per ulteriori informazioni :Centro Locale per La Formazione di Ascoli Piceno, Via Cagliari, n Ascoli Piceno tel. 0736/41637 fax.0736/ c l f. i nd ust r i al e@p r o v i nc i a.a p. i t RICORDIAMO CHE : Nelle news del sito è possibile consultare alcuni eventi di rilevo del territorio. Inoltre vi chiediamo di inviarci informazioni ed eventi da promuovere a mezzo di posta elettronica galpic@in.it Redazione a cura di: Lucio Perozzi, Marina Valentini, Fernanda Silva, Pacioni Anna Maria Presidente : Domenico Gentili Per poter ricevere la presente news letters è necessario iscriversi al servizio collegandosi akl sito Gal Piceno scarl Sede legale: Via Dante, Comunanza Sede Operativa: V.le Episcopo, Montalto Marche - Tel: Fax: galpic@tin.it sito: