QUADERNI PARMENIDE. Rivista di cultura e didattica. ISTITUTO SUPERIORE PARMENIDE VALLO DELLA LUCANIA salerno ANNO IX 18 MAGGIO 2014

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "QUADERNI PARMENIDE. Rivista di cultura e didattica. ISTITUTO SUPERIORE PARMENIDE VALLO DELLA LUCANIA salerno ANNO IX 18 MAGGIO 2014"

Transcript

1 QUADERNI PARMENIDE Rivista di cultura e didattica ANNO IX 18 MAGGIO 2014 ISTITUTO SUPERIORE PARMENIDE VALLO DELLA LUCANIA salerno

2 QUADERNI PARMENIDE Rivista semestrale dell Istituto di Istruzione Superiore Parmenide Vallo della Lucania Anno IX n 18 maggio 2014 Direttore Francesco Massanova Redazione Santa Aiello, Eugenia Rizzo Copyright Istituto di Istruzione Superiore Parmenide Via L. Rinaldi, Vallo della Lucania Tel /fax 0974/4147 www. liceoparmenidevallo. it Stampa Editrice Gaia Srl - www. editricegaia. it In copertina: Paul Gauguin, Fatata te miti

3 Indice Editoriale Francesco Massanova pag. 7 Il viaggio di Ungaretti 11 Vincenzo Guarracino Sulla scrittura di Enza Silvestrini 19 Carlo Di Legge Per la poesia di Francesco Massanova 23 Santa Aiello Conversazioni di filosofia 29 Carlo Di Legge Didattica e laboratori Un breve viaggio di vite spezzate 41 A cura di Santa Aiello e della classe v a scienze umane Laboratorio sulla figura del migrante 51 A cura di Teresa Apone e della classe ii a scienze umane Il viaggio della luna in Leopardi e altro 59 Teresa Apone Viaggio nell antichità: Elea-Velia 65 Rosanna Caiazzo

4 Velia: viaggio tra antico e moderno 69 Marianna Bruzzese Il sentimento di chi resta e aspetta 73 Angela D Angelo Un viaggio nella ragnatela del hikikomori da Singapore a Firenze 79 Arianna D Angelo Un viaggio... appena iniziato 85 Giulia Di Leo Il viaggio della vita 93 Gabriella Di Lorenzo Camminar si deve! 97 Nicola Sagaria Analisi testuale: Dialogo della terra e della luna, tratto dalle Operette Morali di Giacomo Leopardi 101 Eugenia Rizzo In viaggio con la musica 107 Giulia Di Leo

5 Hanno collaborato a questo numero: Francesco Massanova Vincenzo Guarracino Carlo Di Legge Enza Silvestrini Santa Aiello Maria Teresa Apone Eugenia Rizzo Dirigente Istituto Critico letterario e poeta ex Dirigente Istituto e poeta Docente, scrittrice Docente Istituto Docente Istituto Docente Istituto Studenti: Classe II A scienze umane; Classe V A scienze umane; Marianna Bruzzese, Rosanna Caiazzo V A liceo classico; Angela D Angelo IV B liceo classico; Arianna D Angelo IV A scienze umane; Giulia Di Leo III D liceo linguistico; Gabriella Di Lorenzo III A scienze umane; Chiara Giannella, Marilù Ponzo V A liceo socio-prico-pedagogico; Nicola Sagaria I B liceo classico.

6 Francesco Massanova editoriale

7 Siamo giunti al termine dell anno scolastico ed è per me inevitabile ripercorrerlo a ritroso, soffermandomi sulle varie tappe che lo hanno scandito. Non a caso utilizzo termini riferibili all attività del viaggiare ed implicanti movimento, direzione e sosta. La nostra stessa esistenza, per il semplice motivo di svolgersi nel tempo, può essere considerata come un lungo viaggio e lo stesso pensiero, implicando un percorso, rimanda ad un movimento e quindi al viaggiare. Quale titolo allora più adeguato Viaggi del sentimento per questo numero 18 della rivista «Quaderni Parmenide» che giunge alla fine di un anno scolastico caratterizzato da significativi cambiamenti e da esperienze per me sicuramente importanti e formative. Considerando il tema proposto, mi piace fare una riflessione: se viaggiare significa andare incontro a luoghi e a persone diverse, affrontare nuove situazioni, ciò accade inevitabilmente anche senza spostarsi materialmente dal posto in cui ci si trova. Ipoteticamente, per una questione di relatività, è indifferente che Maometto vada alla montagna o che la montagna vada a Maometto, in tal senso, chiunque, pur stando fermo, viaggia ed è meta di viaggio per chi incrocia il suo cammino e per le situazioni nuove che ogni giorno vive. Personalmente allora posso dire che durante quest anno scolastico, sebbene non mi sia allontanato spesso da Vallo della Lucania e dal suo circondario, ho viaggiato molto! Ed ancora, dice Mario Soldati: Il viaggio è un sentimento, non soltanto un fatto, cosa per me assolutamente vera. Richiamare alla memoria le persone che ho incontrato sul mio percorso e i momenti vissuti durante questo primo anno di dirigenza del Liceo Parmenide, implica rivivere le sensazioni provate, assaporarle, libero da ansie ed in una luce che consenta di inquadrarle nella loro giusta dimensione. Nel rievocare i passaggi principali dell ultima giornata dedicata alla poesia, riaffiorano piacevoli alla memoria gli interventi del prof. Guarracino, del prof. Di Legge e della professoressa Silvestrini, che, editoriale. 9

8 in vario modo, ci hanno svelato aspetti inediti del mondo poetico e filosofico. Il prof. Guarracino, in modo ineguagliabile, con la dialettica avvincente che lo contraddistingue, non ha avuto difficoltà a catalizzare l attenzione della folta platea di alunni e docenti. Attraverso l analisi di alcune liriche, ha inteso porre in rilievo i tratti essenziali dell uomo Ungaretti, rafforzandoli con il racconto di aneddoti ed episodi di vita. Il ritratto emerso non è stato quello di un poeta chiuso nel suo impenetrabile ermetismo, ma quello di un uomo con le sue debolezze e i suoi pregi e, alla luce di ciò, le stesse poesie hanno assunto una connotazione del tutto nuova. L amico, poeta e filosofo, Carlo Di Legge, introducendo le poesie della prof. ssa Enza Silvestrini ha saputo legare, attraverso la sua logica stringente, animata da vivo sentimento, il tema del viaggio ai momenti salienti della vita di ciascuno di noi, momenti gioiosi, ma anche tristi e dolorosi quali quelli che sono stati al centro della tematica delle poesie di Enza Silvestrini. La poetessa ha trattato in maniera essenziale ed autentica il tema della partenza, intesa come momento che precede la morte per chi si trovi a vivere gli ultimi attimi di sofferenza nella malattia. L argomento ha indotto tutti i presenti ad un intensa riflessione dalla quale siamo emersi sicuramente scossi, ma consapevoli dell ineluttabilità di un evento che fa parte della vita e che come tale va sentito e vissuto. Ricordo, inoltre con affetto il breve, ma pregnante intervento dell amico Omar Pirrera il quale, declamando una sua lirica, ha gettato uno sprazzo di viva luce sul sentimento più sublime, l amore. Infine, come dimenticare gli interventi dei ragazzi del Parmenide, linfa vitale del nostro Istituto e vera ragione di essere di tutto ciò che è stato fatto, e i loro insegnanti, anzi direi maestri, le cui virtù, nelle occasioni meno formali, emergono vivide ed incondizionate. Un grazie particolare alle mie docenti collaboratrici Santa Aiello e Eugenia Rizzo che hanno curato la redazione della rivista. Il mio viaggio a ritroso potrebbe continuare ancora, ma è tempo di fermarsi ed invertire la marcia. C è tanto da fare, ma tutti insieme sapremo affrontare il futuro, che come recita il motto del Parmenide ha un cuore antico. 10 FRANCESCO MASSANOVA

9 Vincenzo Guarracino IL VIAGGIO DI UNGARETTI

10 Questo articolo è la trascrizione, ad opera delle alunne Chiara Giannella e Marilù Ponzo, dell intevento di Vincenzo Guarracino in occasione della Seconda Giornata della Poesia.

11 Mi è piaciuto quello che ha detto il Dirigente Massanova, cioè che solo in certi momenti escono fuori certe parole e certe emozioni. L emozione si traduce in scrittura, una traccia d inchiostro e si deposita nelle parole. Sono stato invitato all università del Cairo a parlare di Leopardi. Oggi sono qui a Vallo a parlare di Ungaretti, un italiano, nato ad Alessandria d Egitto, figlio di emigranti di formazione composita. I genitori provenivano dalla Toscana che è molto simile al nostro Cilento, soprattutto nelle parti di Lucca e nei dintorni di cui lui parla in una celebre poesia I fiumi. Il padre lavorava per la costruzione del canale di Suez e lui nasce nel 1888, i suoi genitori erano lì in un caos di lingue, di emozioni e d ideologie. Nella poesia Il porto sepolto evoca un luogo, dinanzi ad Alessandria d Egitto, dove avevano scoperto dei resti archeologici che rimandavano all antico porto di cui si favoleggiava, il porto di Alessandria d Egitto, e lo legge come una metafora di quello che noi abbiamo dentro, sepolto, qualcosa che deve essere dissotterrato attraverso la parola. Il giovanissimo Ungaretti aderisce a un istituzione fondata da un emigrante intellettuale italiano, la baracca rossa e si capisce che il capannone era inequivocabilmente di colore rosso, una sorta di anarchia costituzionale. È difficile essere persone d ordine in gioventù, infatti quando va a Parigi il giovanissimo Ungaretti vive una situazione di estrema attenzione, di estremo disordine. Parigi era un altro luogo di grandissimo fervore intellettuale e artistico: Picasso, i grandi movimenti del 900. I suoi genitori, come tutti i genitori di questo mondo, vogliono che il figlio abbia il meglio della formazione e studi nei luoghi di cultura. I grandi, gli intelligenti riconoscono le loro esperienze guardandosi a specchio con altri intellettuali del passato. Negli anni dieci, Parigi vive un momento difficile, di grande disorientamento e di guerra, nascono i grandi movimenti che sconvolgeranno l arte del nove- IL VIAGGIO DI UNGARETTI 13

12 cento: Picasso, i cubisti, Amedeo Modigliani, la figura più importante del 900 italiano e Ungaretti conosce questi artisti. Sempre a Parigi nasce il movimento che rinnoverà l arte: il Futurismo. Filippo Tommaso Marinetti è legato ad Alessandria d Egitto, a Parigi fonda il manifesto del Futurismo. Il giovane Ungaretti in questo insieme cerca di studiare, ma studia male, va alla Sorbona insieme all amico Moammed Sceab, che si suicida giovane, figura presente nella raccolta Il porto sepolto legata proprio alla morte di questo amico. Un testo in cui Ungaretti spiega il suo concetto di poesia è Il commiato, un saluto, quasi un abbandono, scritto in un luogo che rappresenta un teatro di guerra, perché tutta la poesia di Ungaretti anche quella precedente alla prima Guerra Mondiale e prima de Il porto sepolto, è legata al tema della guerra. Ungaretti combatte come volontario nella prima guerra mondiale. Oggi guardiamo un volontario in modo strano, ma i volontari venivano anche da paesi come l America o da Parigi. Ungaretti, giovane infatuato di idee mazziniane, ha un atteggiamento aggressivo, ma durante la guerra matura una concezione differente e pacifista. Nella poesia Il commiato, scritta il 2 ottobre 1916 in piena guerra, il poeta descrive il luogo del Carso, dove combatté e scopre il carattere effimero e fragile dell uomo. Celeberrimo è il testo: Si sta come d autunno sugli alberi le foglie. Tutti i commentatori concordano che Omero aveva fatto una simile citazione, e anche Dante nell Inferno parla delle foglie che una a una si staccano, però Ungaretti la rinnova totalmente, anche nella grafia del testo infilando una dietro l altra queste parole in una maniera che è singolare e straordinaria. In Italia aveva fatto scalpore un invenzione tipografica come quella che operava Ungaretti. Non ideata da Ungaretti, portava per la prima volta a una nuova dimensione lirica, operazione che avevano già fatto anche i futuristi. In Francia Guillaume Apollinaire utilizzava i famosi calligrammi, uno dei più importanti è il testo Piove dove le parole scorrono dall alto verso il basso quasi ad animare il movimento della pioggia. Nelle scuole medie i professori più sensibili fanno comporre poesie a forma di fiori, di goccia. Una celeberrima poesia di Pasolini è a forma di rosa. Ma Pasolini non ha niente a che fare con questo poeta, pur evidenziando una certa attinenza con questi esercizi formali. Si sta come d autunno sugli alberi le foglie: una frase che a noi sembra disporsi modestamente su un unico verso, graficamente è posta su cinque versi, perché fa questo? Ungaretti lo spiega al critico Ettore Serra con l ausilio della lirica Il commiato : 14 Vincenzo Guarracino

13 Gentile Ettore Serra, poesia è il mondo l umanità la propria vita fioriti dalla parola la limpida meraviglia di un delirante fermento. Quando trovo in questo mio silenzio una parola scavata è nella mia vita come un abisso. È una poetica questa qui, una definizione del proprio modo di concepire la poesia, un indicazione per tutti quelli che vogliono scrivere poesia. Comincia da qui la poesia del 900. Molti hanno considerato Ungaretti il caposcuola del movimento poetico che da lì a un decennio, alla fine del 1920, si chiamerà Ermetismo. Ungaretti rifiutava questa definizione, era troppo orgoglioso e vanesio. Io ho conosciuto Ungaretti e per questo lo so. Molti del mio tempo, che hanno la mia età, ricordano Ungaretti quando leggeva, quando interveniva in tv, quando introduceva delle opere. Tra le tante cose, ha introdotto un famosissimo sceneggiato televisivo L Odissea e sembrava Omero, qualcosa d impressionante. Ho avuto la sorte di conoscerlo e possiedo anche un suo autografo, importantissimo, l impronta della sua mano, la sua mano immersa nell inchiostro e poi poggiata su un foglio bianco con la sua firma. Ci pensate, in casa mia ho l impronta della sua mano incorniciata. Lui si firmava semplicemente: Ungà! Ungà è diventato fondamentale per tutta la storia poetica del 900, soprattutto quando nasce il movimento dell Ermetismo. Ma cosa voleva dire? Una poesia ermetica ha qualche cosa dentro che deve essere decifrata, com era Ermete Trismegisto, un personaggio dell antichità, un medico che aveva virtù taumaturgiche. Anche la parola deve essere come un qualcosa di taumaturgico, qualcosa che ti rinnova e ti salva. Molti poeti aderiranno a questo movimento, il primo che mi viene in mente è Salvatore Quasimodo, ma molti altri fiorentini, soprattutto Mario Luzi, poeti che hanno avuto un ruolo, un peso anche nella nostra storia civile. Mario IL VIAGGIO DI UNGARETTI 15

14 Luzi, morto nel 2005, era stato senatore a vita. Aveva usato perfino sfidare le ire del Cavaliere nel Senato. Poeti come Luzi, Boccioni, Alfonso Gatto, un nostro poeta del salernitano, ti entrano nel sangue e veramente ti nutrono. Caratterialmente Ungaretti un po era orgoglioso e un po si faceva indietro. Qualche critico importante ha detto che lui stesso era ermetico, possedeva cioè i caratteri del movimento di cui sarebbe stato il fondatore. La stagione in cui nasceva l Ermetismo è la stagione degli anni 30 ed è in quegli anni che si colloca una raccolta importante di Ungaretti Sentimento del tempo. La poesia L isola è il testo emblematico di questa raccolta. Alla stazione di Vallo Castelnuovo, ho notato un grande tabellone pubblicitario con Elea Velia su cui è citata una frase di Ungaretti, quindi anche alla gente più comune si può offrire una frase di un poeta così curioso della cultura antica e di Velia. Su Palinuro il nostro amico De Marco, scomparso un anno fa, aveva parlato proprio del sorriso di Palinuro e anche un testo di Ungaretti è dedicato a questo mito e personaggio virgiliano. Ungaretti aveva viaggiato molto e, per riallacciarmi alla raccolta Il sentimento del tempo, c è da dire che aveva soggiornato con grande interesse a Recanati dove era stato invitato nel 1928 dai conti Leopardi. In un primo momento aveva nutrito un sentimento di diffidenza nei confronti della modestia, quasi meschinità del natìo borgo selvaggio e del comportamento della famiglia Leopardi nei confronti del ricordo del loro antenato, cosa che può constatare chiunque vada a Recanati. Non sono cambiati molto, li ho conosciuti e frequentati, piccoli, modesti e anche meschini proprietari terrieri di paese, tranne la contessa Anna Leopardi, morta qualche anno fa, che conservava e aveva il culto della memoria dell antenato. La stessa impressione aveva avuto anche Ungaretti. Stando lì e respirando l aria del palazzo Leopardi, impregnandosi dello spirito del poeta recanatese che aveva scritto pagine bellissime, attraverso quel soggiorno, aveva potuto capire molte cose della poesia, non solo di Leopardi, ma italiana in generale. In realtà la sua cultura era stata cosmopolita, una cultura straniera, una cultura francese, ma soprattutto una cultura legata a certi movimenti filosofici che non avevano niente in comune con la filosofia italiana dell 800 e del 900. Aveva studiato con H. Bergson a Parigi, parlava d intuizionismo bergsoniano, che non ha niente a che vedere con la filosofia italiana. La prima raccolta, Allegria die naufragi, non la cito, perché aveva una prefazione di Benito Mussolini e questo fu un disonore per Ungaretti. Il grande Ungaretti era anche un povero uomo, da un certo punto di vista il poeta non è solo chi ha l aureola in testa e la testa tra le nuvole, ma è uno che deve anche mangiare. 16 Vincenzo Guarracino

15 Era come tanti, ma poi dopo, chiaramente, col tempo, capirà molte altre cose. La conoscenza di Leopardi gli permette di riattraversare la poesia italiana: s infatua di Petrarca e s innamora di Dante, dello Stilnovo e di sonetti come Tanto gentile e tanto onesta pare. Rivaluta la poesia italiana, però era un giovane che si era fatto da sé, aveva letteralmente un grande istinto, ma non approfondiva e quello che scriveva, anche dal punto di vista critico, rivela che non c è una grande struttura intellettuale. Per esempio, su Leopardi ha scritto molte cose, ma nessun leopardista le sottoscriverebbe, insomma, è un Leopardi a uso di Ungaretti. L interpretazione che lui fa de L infinito è assolutamente lontana dai canoni, della filosofia leopardiana, lo legge come un esperienza mistica e il naufragare m è dolce in questo mare, è una vera e propria estasi mistica, uno spiritualismo che non ha niente a vedere con Leopardi. Noi, però, lo leggiamo con emozione e ci piace leggerlo perché poi troviamo il riflesso di un altro celebre testo di Ungaretti, forse il più celebre, scritto anche nei cioccolatini, due versi, che addirittura sembrano un poema: Mi illumino d immenso, una pregnanza lirica sbalorditiva, che nessuno può non conoscere e serve per sintetizzare forse L Infinito di Leopardi. Ungaretti, alla fine degli anni 30, è diventato un autore di punta della casa editrice di Arnoldo Mondadori. Il vecchio Arnoldo Mondadori, oggi cavaliere, fondò la famosissima casa editrice nonostante fosse uno stagnino, un uomo che non aveva una cultura molto vasta, piuttosto fragile e superficiale, ma aveva capito che dalla cultura vera non si poteva non ricavare niente. Convoca Ungaretti, ormai poeta affermato, e, quando lo vede entrare nello studio, tutto dimesso, con un atteggiamento da contadinotto, anche perché nel 38 era morto il figlio a cui aveva dedicato una straordinaria raccolta, Arnoldo si alza, allarga le braccia, lo abbraccia, e dice: Maestro, m illumino d immenso, citando questi versi un po stordito e un po emozionato. Ungaretti dirà: Conosceva tutta la mia poesia!. Tra tutte le raccolte che aveva pubblicato, Sentimento del tempo prima e Il dio del tempo dopo sono cosa mirabile, perché più simili e più vicine alla grande tradizione soprattutto leopardiana. Ed è proprio durante il soggiorno a Recanati che recupera dentro di sé la parte migliore del poeta, la parte più preziosa e più sconosciuta. Ricordiamo che a Parigi ha modo di conoscere piccoli frammenti del freudismo, della psicanalisi, l inconscio che attraverso la parola può venire fuori. Porto sepolto e Allegria di naufragi rappresentano la scoperta del senso di essere uomo nella fragilità. Le poesie legate alla trincea, le parlate e i saluti che i soldati si scambiano IL VIAGGIO DI UNGARETTI 17

16 sotto il bombardamento nemico equivalgono alla scoperta dell essere vivi, che è fondamentale e assolutamente necessaria; quindi Allegria di naufragi è uno stimolo, mentre Sentimento del tempo è il sentimento che anima, emoziona e ama. C è una leggenda, ma vi cito solo un titolo Il pensiero dominante, testo straordinario, assolutamente unico, riferimento ad un altissimo e possente dominatore. Vi consiglio di leggere anche Sentimento del tempo : Oggi sono triste e scrivo cose tristi, oggi sono emozionato e scrivo cose emozionanti, niente è dato per assoluto ed è anche un cambiamento di prospettiva rispetta a quel testo che vi ho citato prima. Qui abbiamo idee scavate nella vita come in un abisso, come qualcosa che preesiste nel sentimento anche leopardiano, con la consapevolezza che io vivo e devo vivere i principi di responsabilità, è una grande lezione. Sentimento del tempo ci appare frammentario, essenziale e scheletrico. Ungaretti muore nel 1970 e non vi dico in che circostanze se no sarebbe scandaloso per l udito delle nostre ascoltatrice. 18 Vincenzo Guarracino

17 Carlo Di Legge Sulla scrittura di Enza Silvestrini

18 Il successo di Sulla soglia di piccole porte, (Napoli, 2008; II edizione, Napoli 2012) è tale che il libro (nel ora alla seconda edizione) è divenuto un piccolo caso letterario e risulta esaurito e introvabile (p. 9). Le parole, scritte a p. 20, sento come una maledizione biblica, sono pienamente giustificate anche nel contesto del libro di poesia Partenze (Lecce 2009). Con questo libro di poesia così essenziale l autrice ha vinto il premio San Vito al Tagliamento nel 2010: un significativo successo, per dire che un autrice meridionale vince un premio nel profondo nord sarà forse un eccezione che conferma la regola, può darsi: e perché? L ultimo libro tratta la delicata materia dell omosessualità e s intitola Diversi amori (Napoli 2013). È ancora in corso di presentazione. Rispetto al primo libro (p. 155, ), Aldo Masullo, il noto professore di filosofia teoretica e morale della Federico II di Napoli, definisce la modalità della scrittura di Enza Silvestrini come fenomenologica. Credo che sia così, e devo precisare per tutti che la fenomenologia non è soltanto luogo di essenze e di oggettività, ma anche, in quanto rivolta al nostro modo di esperire (intenzionare) tali oggettività, luogo di differenze: proprio come quando si fa poesia e letteratura. Perciò credo che la scrittura di Enza dica, inevitabilmente, qualcosa, in modo molto diretto, pur nella distaccata modalità che lei usa, non tanto della sua vita, perché ciò è ovvio e che Partenze si possa leggere sulla stessa linea del precedente Sulla soglia di piccole porte; ma qualcosa della sua maniera di vedere la propria vita e quella degli altri: della sua anima, dunque. Sulla soglia è una cronaca a tratti secchi di un esistenza, con aderenza stretta ( ) al ( ) presente (ivi, 157). Un io può parlare di sé e far parlare il sé senza concessioni al sentimento o Sulla scrittura di Enza Silvestrini 21

19 al sentimentalismo. E comunque qui non si vedono concessioni alla retorica. L io che parla è impersonale, per una sorta di distanziamento dal sé (155). Ma tale distanziamento viene a rendere in modo efficace, incisivo, la propria vita: restituisce i tratti inconfondibili e unici della propria esperienza. Di sé. Anzi, come dice Masullo, il segreto della riuscita sembra risiedere nella tensione tra rigore di stile narrativo e inguaribile memoria del dolore (p. 156). In Partenze, si vedano i versi della separazione dal padre, in al padre (15), l eco biblica delle ossa (19), la pietas filiale (23 sgg. ) e quella per un figlio perduto prima della nascita (35 sgg. ). Nella bellissima prefazione, si spiegano di questa poesia e della poesia in genere due cose: perché la poesia salva la vita e perché nella poesia l indicibile prende forma. La scrittura e la poesia di Enza Silvestrini dicono cose che ci sono; e le dicono nella maniera di chi parla, che parla in prima persona. Nella scrittura, anche poetica, non dobbiamo attenderci soltanto il piacevole, ma tutto: perché la poesia parla di tutto e abita in tutti i luoghi. 22 Carlo Di Legge

20 Santa Aiello Per la poesia di Francesco Massanova

21 ho raggiunto le lontane terre dei miti e le foci dei grandi fiumi irti di ibridi animali Sono i versi centrali di Viaggio, una delle tre poesie presenti in questo articolo, di Francesco Massanova. Evocano, oltre al tema del viaggio, un uomo Odisseo, la più antica testimonianza del mondo greco, le cui carni smembrate e dilaniate hanno nutrito infiniti poeti alla ricerca della celeste Itaca. Trasmettono immediatamente l effetto dell emozione della meraviglia per il mondo. Francesco Massanova è musicista, compositore, direttore d orchestra e suona il clarinetto. Ma, anche un autodidatta, che ha amato e coltiva la poesia e la lettura. Musica e poesia come i grandi della musica: Bach musicista poeta, Richard Wagner musicista, poeta ed esteta, Ildebrando Pizzetti compositore, poeta, critico, per citarne solo alcuni. Francesco Massanova è nato a Stella Cilento un borgo di 800 abitanti che sorge ai piedi del Monte Stella, in provincia di Salerno. Sulla cima si trova una piccola chiesa risalente all anno 1000, dedicata alla Madonna del Monte Stella. Nella località Castelluccio sono ancora visibili i resti del Castello, vecchia residenza dei Guastaldo. Il paese conserva un aspetto arcaico e la flora è caratterizzata da lecci, fichi d india, carrubi, corbezzoli, mirti, stelline calabresi, ginestre, ontani e castagni. Viaggio Un refolo di vento ha gonfiato la tenda della mia stanza azzurra, dal pavimento dorato i putti hanno levato l ancora e sono salpato con la mia ciurma di silenziose larve per mari dai colori surreali. Per la poesia di Francesco Massanova 25

22 In un batter di ciglia Ho raggiunto le lontane terre dei miti E le foci dei grandi fiumi Irti di ibridi animali. Ho affrontato gli uragani dei ricordi E le tempeste di memorie di alberi sfibrati: sono stato sopraffatto, ho trovato la salvezza aggrappandomi ad una fortunosa zattera odorosa di lavanda e chiudendo, in extremis, il balcone della mia stanza dorata nel sole del meriggio. Il 21 agosto 2010 Massanova si trovava a soggiornare a Cuciniello, piccolissimo borgo di Stella, nella casa paterna. La fonte d ispirazione del componimento è da ricercare sicuramente nel suo paese, di impianto medievale e di cultura arcaica. Il componimento incentrato sul viaggio è caratterizzato da una forte aggettivazione. Gli aggettivi: azzurra, dorato, silenziose, lontane, grandi, sfibrati, fortunosa, odorosa, dorata amplificano l atmosfera calda, dorata e suggestiva della poesia. Parole chiavi sono il viaggio, il mito e il vento. Un refolo di vento, che levandosi improvvisamente e a intermittenza, ma sempre nella stessa direzione, dà subito l idea del desiderio di ritrovare i valori di cui viene privato dallo squallore e dalla meschinità della vita quotidiana e del mondo che lo circonda. Il poeta guidato da angelibambini conosce il mondo dei miti 1 in compagnia di larve silenziose. Ma quale significato ha attribuito il poeta alle larve? Letterale: spettri maligni tormentatori dei vivi come credevano i Romani, o in senso figurato l errar larve maligne di Tasso, quel traditore in sì mentite larve di Petrarca, se tu avessi cento larve / sovra la faccia di Dante o, più semplicemente, è una metamorfosi per mettersi al sicuro da gli uragani dei ricordi? Al rigo 13 gli alberi sfibrati fanno ricordare l albero mutilato di Ungaretti. Gli alberi sfibrati sono paesaggio esteriore, ma anche dimensione interiore. La spossatezza degli alberi è spossatezza dell anima causata dal modernismo del vivere quotidiano che diventa sempre più spesso guerra per vita. Il poeta Odisseo torna alla sua Itaca stanza dorata non solo nel pavimento, ma nella sua interezza, è il sole del meriggio, quel meriggio pallido e assorto di 1 A proposito del concetto di analogia e mitologia in poesia, si veda come tratta l argomento Carlo Di Legge in Ontologia, Marcus Edizioni, pag, Santa Aiello

23 Eugenio Montale. Racconta un viaggio immaginario in un giorno a ridosso del ferragosto quando la mente è a metà tra il riposo e la ripresa del lavoro. Ispirazione Corpuscolo estraneo Nelle valve di un ostrica persa nell inconscio mare. Sottile dolore pulsante, innesco di un fuoco accecante, nucleo spigoloso di una perfetta forma unitaria catalizzatore delle secrezioni dell anima concrete in preziose perle di linguaggi diversi, eterei monili al collo di una disorientata umanità. Ancora il viaggio. È il viaggio di un umanità disorientata. Il componimento Ispirazione è un analogia tra l essere di una perla coltivata, ottenuta mediante l introduzione di un corpo estraneo nella conchiglia e l essere dell uomo soggetto al dolore pulsante della vita. Mentre la perla si perde nel mare inconsapevole del suo dolore, l uomo per non perdersi nel mare della sofferenza catalizza le reazioni e le inconsapevolezze e le sovrappone a piccoli strati nelle cavità dell anima come a guisa di rocce. Tanto la perla quanto il mare veicolano un concetto di vastità e immensità. Questa vastità concorre, inoltre, all idea di ambiguità: il pensiero non è direzionato verso un obiettivo preciso, ma naufraga in un immenso mare che ricorda quasi l Infinito di Leopardi. In questo mare vi è poi un ostrica, che potrebbe simboleggiare ogni ostacolo alla ricerca del Vero. La perla può essere, perciò, il simbolo di questa verità, che tutti vogliono e cercano, tanto preziosa quanto rara, come una perla del mare. Questo vero viene, poi, trasfigurato poeticamente nell immagine di eterei monili. Un chiasmo chiude la descrizione del componimento: l umanità, anche se disorientata, rimane sempre una preziosa perla; mentre monili al collo parlano linguaggi diversi. Il termine eterei dell ultimo rigo evoca Foscolo: vide/ sotto l etereo padiglion rotarsi/più mondi. Dubbi Nella luce incerta del mattino, Per la poesia di Francesco Massanova 27

24 quando le parvenze non sono ancora definite, mi gocciano in petto leggere le stille amare dei perché irrisolti, dilavando il sottile velo che involge l incoscienza, allora vago confuso tra le pieghe dell anima, fino allo sfolgorare glorioso dell invitto sole che ogni dubbio oscura, ridandomi la sicurezza dell illusoria certezza. Sia lode al dubbio! scriveva Bertolt Brecht. Il dubbio è un prezioso unguento; / benché bruci, / esso guarisce. / Io ti dico, invita il dubbio / quando il desiderio t incalza, / invoca il dubbio / quando la tua ambizione / sorpassa gli altri in pensiero [ ] scriveva Krishnamurti. Quest ultimo è un componimento metafisico, in cui il sole sinonimo di luce eterna è parola chiave. Dubbi è il viaggio dell io tra le pieghe dell anima, l alter ego del poeta che si stupisce per la bellezza del mondo, per le sue immagini e si emoziona per quello che c è e per quello che si vede e che non si vede. È suggestiva l immagine dell io che vaga e rimane quasi imbrigliato tra le pieghe dell anima, e si contrappone allo sfolgorare dell invitto sole. Dopo il sorgere del sole, i dubbi si dissolvono: i perché sono meno amari, incoscienza diventa consapevolezza, e la certezza del divino, anche se a volte illusoria, dà sicurezza. Si conclude qui questa breve presentazione delle poesie di Massanova. Si chiede venia all autore e ai lettori per la semplicità dello scritto. L intento era di dare visibilità ad un altro poeta cercato dalla poesia, come scriveva Pablo Neruda: La poesia venne/ a cercarmi. Non so, non so da dove /sia uscita, [ ] e scrissi la prima riga incerta [ ] sciocchezza/ pura saggezza/di chi non sa nulla, e incuriosire i lettori. Marcel Proust scriveva: Ogni lettore, legge se stesso. L opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico, che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. 28 Santa Aiello

25 Carlo Di Legge CONVERSAZIONI DI FILOSOFIA

26 Queste note si considerano introduttive alle conversazioni con gli studenti di filosofia dell I. I. S. Parmenide di Vallo della Lucania, che avranno luogo la mattina di mercoledì 23 aprile Ontologia Ontologia è la scienza dell essere in quanto essere nel modo in cui la filosofia può essere scienza. Cosa vuol dire questo? Anzitutto, il termine ontologia certamente non nasce con Parmenide; tuttavia la testimonianza prima è di Parmenide, nel senso che egli è il primo, com è noto, a pensare e a porre il problema dell essere. La filosofia è in generale il campo del pensabile in quanto pensabile, non è scienza come le altre scienze, nel senso che la filosofia non delimita il proprio oggetto nella maniera delle scienze, ma in generale delimita e, nel caso, illimita; certamente, se la filosofia s interessa alla mente, allora viene a contatto con le scienze che si occupano della mente, comunque questa venga intesa, e dialoga con quelle, entrando come potenza analitica e sintetica di pensiero nei loro ambiti, nei presupposti, nei metodi, nelle conclusioni; ma, certo, la filosofia non s interessa solo alle scienze della mente, bensì, potenzialmente, a tutto il pensabile. L ontologia è quell ambito o campo filosofico che si occupa dei presupposti dell essere, ovvero di quei caratteri che l essere non può fare a meno di avere, se debba considerarsi tale, cioè essere; e per essere s intende, in qualche senso preciso, il presupposto di ciò che è. Di conseguenza l ontologia, in generale, contiene delle indicazioni su cosa sia da vedere come necessario alla realtà, e cosa sia da considerare accessorio o non necessario. CONVERSAZIONI DI FILOSOFIA 31

27 Il senso preciso dell essere di ciò che è va precisato di volta in volta. La questione sembra più complessa di come viene posta da Parmenide: 1) Parmenide è il primo a porre la tesi dell essere ma, sulla strada da lui indicata, sembra non si possa dire e pensare altro che l essere. Si potrebbe dire così: il movimento della filosofia, se vuol dire l essere del mondo e non l essere, passa dalla posizione della pura contraddizione di Parmenide (l essere è; il non-essere non è) a quelle della contrarietà e della sub-contrarietà (tra due opposti, possono esservi molte sfumature o posizioni possibili). 2) La corrispondenza pensiero-essere già nel pensiero antico con Gorgia viene decisamente posta in discussione. Ed è tutt altro che un sofisma, nel senso che non si tratta affatto un trucco retorico o dialettico. Si evidenzia così, accanto alla dimensione dell essere, posta da Parmenide, quella non corrispondente del pensiero e, nello stesso brano di Gorgia, anche l altra, quella del linguaggio e della difficoltà della comunicazione di ciò che è. Ma l ontologia è, in senso generale, l affermazione del fondamento e il pensiero sempre la presuppone. Ogni pensiero che si affaccia alla successione storica del pensiero filosofico evidenzia dei presupposti, in base ai quali sulla base dei quali, è il caso di dire il pensiero può sostenere ciò che poi intende affermare. Questi presupposti sono i presupposti dell essere, quindi costituiscono l ontologia di quel pensiero. Nella storia del pensiero noi possiamo assistere a tanti tipi di manifestazione del pensiero, che si basano su diversi tipi di presupposto. Ad esempio, l ontologia di Democrito si fonda su atomi e vuoto e si dirà, con una certa ragione, che si tratta (ma non è proprio così) di un ontologia materialistica; quella di Platone, che si fonda sulle idee, viene detta idealismo, e le due ontologie appaiono, almeno se così definite, come contrapposte. Sulla ragione della contrapposizione e delle differenze tra ontologie diverse e filosofie diverse non è il caso, qui, di insistere. Basti dire, per introdurre il discorso del libro Ontologia. Elenchi della terra e una specie di oceano, che qui si parla di presupposti del nostro mondo, ovvero dei fondamenti di ciò che è importante per la nostra vita e ne determina la forma: non, quindi, del mondo in generale. Questo libro non afferma vi si trova scritto i presupposti generali della realtà, perché di questi si occupano oggi la fisica delle particelle o grandezze subatomiche e l astrofisica. Anche questo è vero fino a un certo punto, ma verrà forse chiarito nella discussione. 32 CARLO DI LEGGE

28 Etica Etica è la scienza filosofica della formazione del carattere, dunque il campo del pensabile in quanto pensabile, la filosofia, che si occupa della vita singola rispetto a sé e agli altri (mentre la politica si occupa della vita associata e delle forme dello stato), e, analogamente che per l ontologia, indica all uomo ciò che è preferibile fare e ciò che è preferibile evitare. Analogamente: ovvero sulla base di un ontologia, in genere, perché nel pensiero di un pensatore ciò che viene pensato in generale mostra una certa coerenza, e dunque l etica dovrebbe fondarsi sull ontologia, per quanto è scritto sopra, alla voce ontologia. Ma il titolo di questa etica delle passioni è eros e paradosso e il sottotitolo va letto un po ironicamente, nel senso che per un etica delle passioni si deve intendere nel senso che l etica appartiene alle passioni, e non, come si trova nella tradizione classica della filosofia, alla ragione. Il genitivo, in etica delle passioni, va inteso come un genitivo soggettivo. Si tratta di un sovvertimento del punto di vista, rispetto alla tradizione del pensiero filosofico. L etica non viene pensata e scritta da un soggetto l autore che si qualifica come soggetto prevalentemente pensante e razionale, ma, come tutti gli uomini, come uomo-mente caratterizzato dalla grandi passioni che ne formano la personalità e lo spingono a scrivere, a fare e a dichiarare quel che fa, sente e pensa. Perché questo è l uomo in generale, e lo si descrive così perché le psicologie del profondo, da oltre un secolo, lo descrivono in questo modo. La filosofia deve dialogare con le scienze, si è detto: di conseguenza deve anche tener conto di alcune acquisizioni delle psicologie, senza limitarsi a ignorarle nel nome del mito della razionalità pura. L uomo è struttura di personalità psico-fisica il cui carattere viene dato dalle grandi passioni che lo costituiscono ogni uomo porta le sue, e lo si riconosce altrettanto facilmente da quelle che dal volto e la formazione del carattere non è di natura razionale, se si pensa che la ragione, secondo questi modelli, è solo la punta emersa della personalità psico-fisica. Dunque il pensiero ne viene condizionato, ma questo non è in sé negativo, perché le passioni, di cui il pensiero fa parte, possono spingere l uomo alle sue più grandi conquiste. Ne deriva che, se l etica tradizionale è in prevalenza prescrittiva ovvero descrive l uomo in generale (antropologia, psicologia) ma soprattutto gli indica una strada del cambiamento, valori e fini del lavoro su di sé l etica delle passioni è soprattutto descrittiva in prevalenza, cioè, offre una visione CONVERSAZIONI DI FILOSOFIA 33

29 dell uomo, e ben poco si occupa della sua modifica: le passioni vanno coltivate, quando sono positive; combattute con ogni mezzo, se sono negative. Il carattere in linea di massima è già dato e vi si può intervenire ben poco. Ma esiste una serie di gradi intermedi tra le grandi passioni e i comportamenti, su cui di fatto le psicologie del rimedio e della cura le psicoterapie e la psichiatria con le neuroscienze cercano, con qualche successo, di intervenire. Questi sono solo alcuni degli argomenti di eros e paradosso, che mostra una struttura piuttosto complessa e ottiene riconoscimenti, anche da parte di autori molto qualificati, a causa della innovativa maniera di vedere il rapporto ragione-passioni o emozioni. Presentazione dei due libri di filosofia Carlo Di Legge, Eros e paradosso. Per un etica delle passioni, Marcus Edizioni, Napoli 2014 Carlo Di Legge, Ontologia. Elenchi della terra e una specie di oceano, Marcus Edizioni, Napoli 2014 Lettura iniziale: Vengo dai puri, o pura regina degli Inferi, o Euklès ed Eubulèus e voi altri, dèmoni e dèi: mi vanto di appartenere anch io alla vostra stirpe (Lamina orfica di Turi, trad. di Vincenzo Guarracino) 1. L uomo ha qualcosa di divino A prescindere dalla realtà dell etero riferimento, ovvero la comunanza qualcosa/nulla con Dio, v è qualcosa nell uomo che possa far parlare del divino in lui? Di segreto, quasi ineffabile, di creativo? Alludo al cervello-corpo come inconscio, qualcosa come nulla, nulla come qualcosa; ma nulla influente e ne vorrei discutere in analogia con i tentativi esperiti nel corso della storia dello spirito che parla dell ignoto: in analogia 34 CARLO DI LEGGE

30 con i tentativi teologici (s intende che, viceversa, tuttala teologia può essere ricondotta a un discorso sull uomo). S intende qui che il problema dell inconscio nell uomo è analogo al problema del divino per l uomo, in questo stesso senso, perché ineffabile/creativo e ignoto se l individuo è supposto avere qualcosa di creativo che viene dal niente, in quanto nulla, MA di cui possiamo dire la mia tesi è che qui s illumina tutta la scena della praxis e della poiesis umana come archeologia e ricerca ontologica della genesi della invenzione/scoperta (l intuizione, d improvviso: si manifesta in immagine Relatività, la mela di Newton, l éureka ), e di relazionale, collettivo, dunque analogo ad altri che me, non solo nella sfera cosciente, come intuisce Jung; non soltanto la possibilità della comprensione consapevole e della comunicazione presuppone l analogia ma anche la parte inconscia: per la quale, pur nelle enormi differenze tra individui, siamo come un tutt uno, anche quando si realizzi in un solo individuo, che risulta solo un prestanome con un nome in apparenza proprio (anche i prodotti dell inconscio sono dotati di comprensibilità e comunicabilità la poesia come l invenzione elettronica). 2. Di tali presupposti, assimilati al divino, come si parla? Come della nostra personalità intera, in circolo in tre concetti e una struttura logica o discorsiva (assieme alla logica/dialettica): il tema-concetto dell immagine cosa intendo per immagine? Non come un etichetta, anzitutto. Ma: le immagini che si presentano all esperienza diciamo, in primo luogo, quelle percettive ma non solo: immagini (ipotizzate) profonde o nascoste e influenti, immagini sacre, immagini come circuiti neurali: Damasio perviene a dire che gli stessi sentimenti sono immagini, nella modalità in cui egli, empiricamente, descrive e definisce le immagini. (due per la descrizione, uno per la cosa/sostanza), Se la filosofia può e deve fondarsi sulla mente, sarà della sua parte cosciente come del suo fondamento inconscio; dunque deve occuparsi CONVERSAZIONI DI FILOSOFIA 35

31 dell emozione, e questa può essere indagata e descritta. Intendo per emozione secondo come definisce I. Matte Blanco. Si veda come la filosofia contemporanea ancora manchi in questo: proprio S. Natoli, un mio riferimento importante, ma anche altri, afferma che l emozione è irrazionale (p. 74 etica: le passioni sono irrazionali. Per non essere distruttive è necessario che vengano ordinate ). Ciò che è non razionale è irrazionale e dunque non indagabile? Non è questo il punto, secondo me: perché nel trattare le questioni secondo l ordine di idee razionale/irrazionale si rischia ormai un falso dilemma (Heidegger: l odio Etica p. 65). Ma la passione, le emozioni, non il logos, ci muovono ad agire nel mondo. E questo aspetto, per me e per noi, è associato alla sfera del significato (Hillman: dove c è emozione, c è significato); non si tratta di significati indifferenti, che si esauriscono in un dato tecnico perché, se questo mondo di cui parlo è mondo-per-me, allora, perché il mondo divenga per me significativo, è necessario che intervengano le motivazioni e quindi le passioni, che ci raccolgono e rendono lucidi ai fini dell azione nel mondo. Dunque: le immagini si presentano sempre dotate di una qualità, ovvero associate alle emozioni e al significato (l esempio citato da Damasio a p. 59 Ontologia, quello analogo di Oda a la flor azul di Neruda): perciò le immagini non sono un catalogo di oggetti numericamente distinti: questa è un immagine di, quella è una foto di ; ma il problema dell associazione tra immagini, emozioni e significati è anche il problema della qualità dei nostri stati rappresentativi (qualia), che tanto appare importante, per quanto esso resti tuttora inspiegato e quindi sia di imbarazzo per il filosofo come per il neuroscienziato. Resta che l intensità dell emozione è il marcatore somatico dell importanza relativa dell immagine (Damasio, in Ont., 64). Se è così, cosa s intende propriamente oggi per pensiero? E come la filosofia pensa e come si occupa dell ontologia e dell etica, in quali strutture di pensiero/ linguaggio? In prima approssimazione: si tratta di una ragionevolezza che si fonda su una logica certa, a partire dall individuazione di figure, nel mare della dissimiglianza, o delle eccessive e sfumate somiglianze, di cui alcune, poche figure, riescono universalmente note come simmetrie di fondo al pensiero e al discorso, e non sono, a rigore, né razionali né irrazionali, né 36 CARLO DI LEGGE

32 logiche né illogiche. Ma queste strutture usano immagini. Il procedimento o STRUTTURA di pensiero/linguaggio CHE FONDA nel discorso l uso delle immagini è l analogia. I caratteri generali dell analogia sono questi: che si serve di immagini e che ha una struttura. l analogia si serve di metafore o parole-immagine, e del procedimento del traslato metaforico per non dire che genericamente: metaphéro, trasferisco con la parola-immagine, significati; ma, di conseguenza, soprattutto, genera emozione con le buone o potenti analogie e azione. La struttura dell analogia è quella della proporzione sia a due o a quattro termini, del tipo 2:4 = 4:8 (la vera e propria proporzione matematica); tuttavia su questa vengono costruite le analogie metaforiche di cui sempre nel quotidiano ci serviamo, p. e. (A:B = C:D Io sono la vite voi siete i tralci Giovanni, XV. 5 p. 93 ont. ). Si verifica anche qui la proporzione tra due coppie di termini La vite (Cristo): alla Chiesa = i tralci: ai fedeli ovvero Io:voi = la vigna: i tralci e si potrebbe continuare ); si tratta della forma aristotelico-tomista dell analogia di proporzionalità metaforica, che presuppone le differenze tra i due ambiti piuttosto che la somiglianza non si tratta qui di presupporre un appartenenza dei termini, come nel filone Agostino-Bonaventura del rapporto modello/copia, dunque dell uomo imago dei); la somiglianza è da trovare tra gli abissalmente distanti. Ma solo da questo dipende la possibilità di parlare della divinità come essente (ente) IN ANALOGIA CHE PER L UOMO e il suo inconscio. Dunque l analogia entis fonda la possibilità di dire l ignoto nel discorso/pensiero: altrimenti, solo la teologia negativa (che comunque ricorre a similitudini ). L analogia fonda, con la logica e la dialettica, tutta la filosofia, campo del pensabile in quanto tale, da Eraclito e Parmenide in poi e in generale ogni discorso che abbia significato per noi, a meno che la filosofia non si occupi specificamente di logica o di logica formale. Tale è il senso delle invenzioni platoniche. Nel Settecento Vico indaga le figure, fondamento dell analogia; e la presenza di analogie, ieri come oggi, risulta fondamentale in tutte le correnti filosofiche di maggiore impatto. Nel nostro tempo i filosofi hanno trattato del valore conoscitivo dell analogia: cf. Melandri, nel suo imponente studio del CONVERSAZIONI DI FILOSOFIA 37

33 3. Conseguenze per la filosofia Ed ecco cos è filosofia: un pensiero che implica, insieme, la modalità logico/dialettica e quella analogica, e non il falso dilemma razionale/irrazionale, che supera, al fine di dire anche dell inconscio/emozioni, in quanto decisiva per l esistenza; per cui dà, ovviamente anche una logica del pensiero analogico come v è una logica del traslato, di cui quello si serve; ma si veda la bi-logica individuata da I. Matte Blanco, della quale riferisco nei testi: si tratta di strutture della mente, caratterizzate da presenze di immagine-emozionesignificato; posizioni alquanto eccentriche rispetto alla tradizione di separazione tra pathos/logos; e nulla che non possa giustificarsi anche in base agli studi sul sistema nervoso centrale; Tra analogia entis e teologia negativa è la nostra storia e il nostro futuro. Una indicazione con Plotino, e Agostino, in questo senso, ma Spinoza, Schopenhauer e Schelling, Bergson La contemporanea edizione del divino nell anima, nel cervello/mente, meraviglia e mistero. La filosofia è allora definita come lavoro del rendere il nulla ineffabile che è potente, sul piano del dicibile. 38 CARLO DI LEGGE

34 DIDATTICA E LABORATORI

35 a cura di Santa Aiello e della classe V A scienze umane UN BREVE VIAGGIO DI VITE SPEZZATE

36 Questo lavoro è dedicato a tutti i viaggi spezzati e a tutti i familiari che devono affrontare un viaggio di dolore

37 Premessa di Santa Aiello Le alunne della V A del Liceo S. P. P. hanno aderito al Progetto di solidarietà e sensibilizzazione al Rispetto della Vita, e hanno partecipato al concorso Adotta un segnale stradale promosso dalla Fondazione La Casa di Annalaura onlus di Vallo della Lucania in collaborazione con la Fondazione Elisabetta e Mariachiara Casini onlus di Firenze. La classe è stata divisa in gruppi, ogni gruppo ha adottato un segnale e ha prodotto un elaborato. Sono stati presentati tre elaborati riportati di seguito ed è stato premiato il primo. UN SEGNALE SI RACCONTA Un pallone che rotola freni che stridono fari abbaglianti rumore assordante pozza di sangue sirene sangue, sangue, sangue immagini che insidiano di continuo la mia mente «Ero stato installato da poco su quel tratto di strada molto pericoloso, poiché strada urbana, come limite di velocità 50. Ero orgoglioso di essere stato posizionato proprio in quel tratto perché il mio ruolo è quello di ricordare ai conducenti di essere prudenti, di rispettare se stessi e soprattutto gli altri. Ma quel giorno l uomo alla guida della sua Fiat bianca non sembrò accorgersi di me e nemmeno di quello che stava accadendo: pochi secondi dopo avrebbe stroncato la spensieratezza e DIDATTICA E LABORATORI 43

38 l innocenza di un bambino. Una tragedia che colpì un intero paese! Tanti ne ho visti dopo, ma gli occhi sorridenti e inconsapevoli di quel bambino non mi lasceranno mai in pace.» Grida pianti incredulità strazio vuoto, vuoto, vuoto «Io non so come coloro che hanno spezzato tanti cuori possano vivere la loro vita con i loro sensi di colpa, con le loro paure, la loro quotidianità, pensando alle tante famiglie distrutte. Nella vita come sulla strada bisogna porsi dei limiti per rispetto di noi stessi ma soprattutto per coloro che ci circondano. Oggigiorno tutti sentiamo l esigenza di andare più veloce degli altri e andare oltre i limiti. La fretta di andare veloce ci rende vuoti, quasi degli automi, tanto che i segnali che ci obbligano a rallentare ci appaiono invisibili e permettiamo alla fretta di nascondere i piccoli e rari attimi di felicità e bellezza. Allora, voglio invitarvi a rallentare, se necessario fermarvi, per permettere a voi stessi di fare tesoro di quelle poche belle emozioni che la vita regala!» Il gruppo Cuori battenti Francesca Accarino Alessandra Di Sevo Sara Niglio Simona Ogliaruso IL SENSO DI COLPA C era una volta un segnale generico accompagnato dal relativo pannello integrativo indicante che quel tratto di strada era soggetto a sbandamento a causa di ghiaccio, ma era come se non esistesse. Un giorno, si accorse che le persone non erano interessate a ciò che voleva realmente indicare, quindi si sentì in profonda solitudine. Non si riusciva a spiegare perché a tutti gli altri segnali veniva data importanza e a lui, quelle innumerevoli auto non gli rivolgevano neppure un umile sguardo. Era sconfitto. Pensava di avere un ruolo 44 DIDATTICA E LABORATORI

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Scopri il piano di Dio: Pace e vita Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti

Dettagli

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 GRUPPOQUINTAELEMENTARE Scheda 02 LA La Parola di Dio scritta per gli uomini di tutti i tempi Antico Testamento composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 Nuovo

Dettagli

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA Accompagnare i nostri figli nel cammino dell amore di Rosangela Carù QUALE EDUCAZIONE IN FAMIGLIA? Adolescenti Genitori- Educatori Educazione 1. CHI E L ADOLESCENTE?

Dettagli

Apporti, Asporti e Regali

Apporti, Asporti e Regali Apporti, Asporti e Regali Collana: Ali d Amore N. 9 A Dilaila e alle anime candide dell Altra Dimensione A P P O R T I Gli apporti sono materializzazioni di oggetti, di animali, di piante o fiori, che

Dettagli

Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla!

Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla! Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla! Quarta Primaria - Istituto Santa Teresa di Gesù - Roma a.s. 2010/2011 Con tanto affetto... un grande grazie anche da me! :-) Serena Grazie Maestra

Dettagli

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World LOCUZIONI AL MONDO Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World 2 Sommario 1. La decisione della SS. Trinità al tuo

Dettagli

Claudio Bencivenga IL PINGUINO

Claudio Bencivenga IL PINGUINO Claudio Bencivenga IL PINGUINO 1 by Claudio Bencivenga tutti i diritti riservati 2 a mia Madre che mi raccontò la storia del pignuino Nino a Barbara che mi aiuta sempre in tutto 3 4 1. IL PINGUINO C era

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

STUDIARE, PERCHE? Trascrizione da parte degli studenti di Capri dell incontro con Marco Bersanelli, docente di astrofisica

STUDIARE, PERCHE? Trascrizione da parte degli studenti di Capri dell incontro con Marco Bersanelli, docente di astrofisica STUDIARE, PERCHE? Trascrizione da parte degli studenti di Capri dell incontro con Marco Bersanelli, docente di astrofisica 1) Com è possibile ridestare la voglia di studiare e cos ha risvegliato in te

Dettagli

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Premise 1 LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Ci sono varie forme di riconciliazione, così come ci sono varie forme di terapia e varie forme di mediazione. Noi qui ci riferiamo alla riconciliazione con una

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE

SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE «PANTINI PUDENTE» VASTO (CH) IL MAGGIO DEI LIBRI nella SCUOLA

Dettagli

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma LA COPPIA NON PUO FARE A MENO DI RICONOSCERE E ACCETTARE CHE L ALTRO E UN TU E COME TALE RAPPRESENTA NON UN OGGETTO DA MANIPOLARE

Dettagli

Seminario della psicoterapeuta Gloria Rossi

Seminario della psicoterapeuta Gloria Rossi Gruppo di Foggia Clinica, Formazione, Cultura psicoanalitica Seminario della psicoterapeuta Gloria Rossi Ascoltarsi è un arte dimenticata, che tutti siamo in grado di ricordare. Il corpo ci parla attraverso

Dettagli

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1

Dettagli

ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO

ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO 1 PERCHÉ CONOSCERE L ITALIANO È UN PLUSVALORE? 2 Perché conoscere l italiano è un plusvalore? Un esempio dal Marocco Malika Eddakhch- docente di italianistica

Dettagli

Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore

Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore Traccia: Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore Per la preghiera: vedi in allegato. Sviluppo dell

Dettagli

ESERCITAZIONE OSSERVARE UN ALBERO

ESERCITAZIONE OSSERVARE UN ALBERO L esercizio richiesto consiste nella scelta di un albero e il suo monitoraggio/racconto al fine di sviluppare l osservazione attenta come mezzo per la conoscenza del materiale vegetale. L esercitazione

Dettagli

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Tornare a «danzare la vita» dopo un intervento al seno Micaela Bianco I passaggi Coinvolgimento medici e fisioterapiste

Dettagli

Mario Basile. I Veri valori della vita

Mario Basile. I Veri valori della vita I Veri valori della vita Caro lettore, l intento di questo breve articolo non è quello di portare un insegnamento, ma semplicemente di far riflettere su qualcosa che noi tutti ben sappiamo ma che spesso

Dettagli

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una

Dettagli

S- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi

S- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO Obiettivi - Confrontare due testi poetici - Trovare le differenze e le somiglianze - Osservare le differenze e coglierne le caratteristiche. ATTIVITÀ L argomento presentato

Dettagli

Teorie Etiche - Kant

Teorie Etiche - Kant Teorie Etiche - Kant Gianluigi Bellin January 27, 2014 Tratto dalla Stanford Encyclopedia of Philosophy online alle voce Kant s Moral Philosophy. La filosofia morale di Immanuel Kant Immanuel Kant, visse

Dettagli

Siamo un cambiamento in cammino

Siamo un cambiamento in cammino Scuola Primaria Paritaria Sacra Famiglia PROGETTO EDUCATIVO ANNUALE 2013 2014 Siamo un cambiamento in cammino Uno di fianco all altro, uno di fronte all altro Il percorso educativo di quest anno ci mette

Dettagli

LA COMBUSTIONE. Proposta didattica per la classe terza. Istituto Comprensivo di Barberino di Mugello Galliano. Anno scolastico 2011-2012

LA COMBUSTIONE. Proposta didattica per la classe terza. Istituto Comprensivo di Barberino di Mugello Galliano. Anno scolastico 2011-2012 LA COMBUSTIONE Proposta didattica per la classe terza Istituto Comprensivo di Barberino di Mugello Galliano Anno scolastico 2011-2012 IL FUOCO IO SO CHE Iniziamo il percorso con una conversazione: parliamo

Dettagli

Presentazione. Obiettivi dell area «Modelli mentali»

Presentazione. Obiettivi dell area «Modelli mentali» Presentazione In queste schede scoprirai alcuni meccanismi che si mettono in funzione quando cerchi di comprendere un testo. Un lettore esperto infatti è in grado di estrarre dal testo le informazioni

Dettagli

Curricolo di Religione Cattolica

Curricolo di Religione Cattolica Curricolo di Religione Cattolica Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria - L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sugli elementi fondamentali della vita di Gesù

Dettagli

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email. I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.it CTI Monza, 20 Novembre 2015 Prima parte: comprendere

Dettagli

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Ins: nel laboratorio del Libro avevamo detto che qui, nel laboratorio multimediale, avremmo cercato qualcosa

Dettagli

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2)

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Riprendiamo l analisi interrotta nel corso della precedente lezione b) struttura dialogica del fatto educativo Per rispondere a criteri ermenutici, l

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

BREVE STORIA DELLA LINGUA ITALIANA

BREVE STORIA DELLA LINGUA ITALIANA BREVE STORIA DELLA LINGUA ITALIANA Introduzione. Nei film del Neorealismo, spesso gli attori non parlano in italiano standard, ma parlano in dialetto. Cosa sono i dialetti? Come sono nati? 1. Dal latino

Dettagli

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone.

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone. La nuova adozione a distanza della Scuola Secondaria di Primo Grado di Merone. Riflessione sull Associazione S.O.S. INDIA CHIAMA L' India è un' enorme nazione, suddivisa in tante regioni (circa 22) ed

Dettagli

Voci dall infinito. richiami per l Anima

Voci dall infinito. richiami per l Anima Voci dall infinito richiami per l Anima Copertina di Rocco Vassallo. Disegni di Mario G. Galleano. Mario Giovanni Galleano VOCI DALL INFINITO richiami per l Anima www.booksprintedizioni.it Copyright 2013

Dettagli

Scuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2

Scuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2 Scuola media di Giornico L affettività e la sessualità, tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio Progetto sostenuto dal GLES 2 Dai sensi all azione Sensi Sensazioni Emozioni Sentimenti

Dettagli

UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ.

UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO MA COME TI TRUCCHI?! PER PERSONE CON DISABILITÀ. UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ. Relatore: Martina Tarlazzi Make your smile up LA NASCITA DEL

Dettagli

ADE CERCA MOGLIE. Completa. Rispondi

ADE CERCA MOGLIE. Completa. Rispondi IL DIO ADE Il dio Ade è fratello del dio Zeus. Ade è il re dei morti. Per gli antichi greci, dopo la morte, gli uomini vanno negli Inferi. Gli Inferi sono un luogo buio e triste che si trova sotto terra.

Dettagli

Adulti - Fragilità. Valeria Cavallina Responsabile Unità Attività Sociale Sanitaria Distretto Porretta Terme

Adulti - Fragilità. Valeria Cavallina Responsabile Unità Attività Sociale Sanitaria Distretto Porretta Terme Adulti - Fragilità Valeria Cavallina Responsabile Unità Attività Sociale Sanitaria Distretto Porretta Terme Noi Fragili«Fragilità» ha la stessa radice di frangere, che significa rompere. Chi è fragile

Dettagli

QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente).

QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente). QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO Gentile genitore, le sottoponiamo il presente questionario anonimo al termine dell incontro a cui ha partecipato. La valutazione da lei espressa ci aiuterà a capire

Dettagli

Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA?

Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Sac. Don Magloire Nkounga Dott. D Ambrosio Giuseppina 1 Quando ci possono

Dettagli

20 GENNAIO 2011 SCHEMA DELLA RELAZIONE DEL

20 GENNAIO 2011 SCHEMA DELLA RELAZIONE DEL 20 GENNAIO 2011 SCHEMA DELLA RELAZIONE DEL DOTT. ANDREA TOSI Chi sono i miei interlocutori Quale è il mio ruolo Quale situazione devo affrontare Quale richiesta mi viene effettuata Cosa faccio io di fronte

Dettagli

FINESTRE INTERCULTURALI

FINESTRE INTERCULTURALI Scuola Classe 1C FINESTRE INTERCULTURALI DIARIO DI BORDO 2013 / 2014 IC Gandhi - Secondaria di primo grado Paolo Uccello Insegnante / materia lettere Data Febbraio Durata 4h TITOLO DELLA FINESTRA INTERCULTURALE

Dettagli

domenica 24 febbraio 13 Farra, 24 febbraio 2013

domenica 24 febbraio 13 Farra, 24 febbraio 2013 Farra, 24 febbraio 2013 informare su quelle che sono le reazioni più tipiche dei bambini alla morte di una persona cara dare alcune indicazioni pratiche suggerire alcuni percorsi Quali sono le reazioni

Dettagli

Attività di potenziamento e recupero

Attività di potenziamento e recupero Attività di potenziamento e recupero 7. Dio e l uomo Dio e l uomo (attività e verifiche) 1 ATTIVITA DI POTENZIAMENTO Utilizzando un motore di ricerca in Internet, o materiale fornito dal tuo insegnante,

Dettagli

La prima pagina uno schema fisso La testata manchette

La prima pagina uno schema fisso La testata manchette IL QUOTIDIANO La prima pagina è la facciata del quotidiano, presenta gli avvenimenti trattati più rilevanti e solitamente sono commentati; gli articoli sono disposti secondo uno schema fisso che ha lo

Dettagli

Spinoza e il Male. Saitta Francesco

Spinoza e il Male. Saitta Francesco Spinoza e il Male di Saitta Francesco La genealogia del male è sempre stato uno dei problemi più discussi nella storia della filosofia. Trovare le origini del male è sempre stato l oggetto principale di

Dettagli

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente

Dettagli

Intervista a Gabriela Stellutti, studentessa di italiano presso la Facoltà di Lettere dell Università di São Paulo (FFLCH USP).

Intervista a Gabriela Stellutti, studentessa di italiano presso la Facoltà di Lettere dell Università di São Paulo (FFLCH USP). In questa lezione abbiamo ricevuto Gabriella Stellutti che ci ha parlato delle difficoltà di uno studente brasiliano che studia l italiano in Brasile. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie

Dettagli

Amare il rischio Amare gli altri. Amare l amato. Amare la vita Amare il mondo

Amare il rischio Amare gli altri. Amare l amato. Amare la vita Amare il mondo Amare il rischio Amare gli altri Amare l amato Amare la vita Amare il mondo Amare l amato In ognuno di noi è forte il desiderio di amore: la fame e la sete di amicizia, di intimità, di unione e di comunione

Dettagli

Il mondo dell affettività e della sessualità. Per genitori e ragazzi

Il mondo dell affettività e della sessualità. Per genitori e ragazzi Il mondo dell affettività e della sessualità Per genitori e ragazzi Monica Crivelli IL MONDO DELL AFFETTIVITÀ E DELLA SESSUALITÀ Per genitori e ragazzi Manuale www.booksprintedizioni.it Copyright 2015

Dettagli

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Maschere a Venezia VERO O FALSO 45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,

Dettagli

FINESTRE INTERCULTURALI

FINESTRE INTERCULTURALI Scuola Classe 1C FINESTRE INTERCULTURALI DIARIO DI BORDO 2013 / 2014 IC Gandhi - Secondaria di primo grado Paolo Uccello Insegnante / materia Anelia Cassai/lettere Data Febbraio Durata 4h TITOLO DELLA

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

L infinito nell aritmetica. Edward Nelson Dipartimento di matematica Università di Princeton

L infinito nell aritmetica. Edward Nelson Dipartimento di matematica Università di Princeton L infinito nell aritmetica Edward Nelson Dipartimento di matematica Università di Princeton Poi lo condusse fuori e gli disse: . E soggiunse:

Dettagli

IO, CITTADINO DEL MONDO

IO, CITTADINO DEL MONDO Scuola dell Infanzia S.Giuseppe via Emaldi13, Lugo (RA) IO, CITTADINO DEL MONDO VIAGGIARE E UN AVVENTURA FANTASTICA A.S. 2013 / 2014 INTRODUZIONE Quest anno si parte per un viaggio di gruppo tra le culture

Dettagli

Lastampa.it 03.10.2013. SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero

Lastampa.it 03.10.2013. SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero Il 33% degli studenti che partono scelgono destinazioni in Europa, il 24% Usa e Canada e il 23% l America

Dettagli

ANICA, TRA PASSATO E FUTURO

ANICA, TRA PASSATO E FUTURO ANICA, TRA PASSATO E FUTURO Documentario di Massimo De Pascale e Saverio di Biagio Regia di Saverio Di Biagio PREMESSA Il rischio di ogni anniversario è quello di risolversi in una celebrazione, magari

Dettagli

Amore in Paradiso. Capitolo I

Amore in Paradiso. Capitolo I 4 Amore in Paradiso Capitolo I Paradiso. Ufficio dei desideri. Tanti angeli vanno e vengono nella stanza. Arriva un fax. Lo ha mandato qualcuno dalla Terra, un uomo. Quando gli uomini vogliono qualcosa,

Dettagli

I libri di testo. Carlo Tarsitani

I libri di testo. Carlo Tarsitani I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

YouLove Educazione sessuale 2.0

YouLove Educazione sessuale 2.0 YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in

Dettagli

L albero di cachi padre e figli

L albero di cachi padre e figli L albero di cachi padre e figli 1 Da qualche parte a Nagasaki vi era un bell albero di cachi che faceva frutti buonissimi. Per quest albero il maggior piacere era vedere i bambini felici. Era il 9 agosto

Dettagli

IL CORPO, LA MENTE, LA COMUNICAZIONE

IL CORPO, LA MENTE, LA COMUNICAZIONE IL CORPO, LA MENTE, LA COMUNICAZIONE. Sai che cosa è la propriocezione? SI SENTIRE TUTTE LE PARTI DEL PROPRIO CORPO IN TESTA. Quindi essere padrone delle singole parti del proprio corpo in ogni momento

Dettagli

LEZIONE 4 DIRE, FARE, PARTIRE! ESERCIZI DI ITALIANO PER BRASILIANI

LEZIONE 4 DIRE, FARE, PARTIRE! ESERCIZI DI ITALIANO PER BRASILIANI In questa lezione ci siamo collegati via Skype con la Professoressa Paola Begotti, docente di lingua italiana per stranieri dell Università Ca Foscari di Venezia che ci ha parlato delle motivazioni che

Dettagli

Giuseppe Ungaretti. Studiò a Parigi alla Sorbonne e collaborò con gli intellettuali d avanguardia del

Giuseppe Ungaretti. Studiò a Parigi alla Sorbonne e collaborò con gli intellettuali d avanguardia del Giuseppe Ungaretti Giuseppe Ungaretti nacque nel 1888 ad Alessandria d Egitto, dove i suoi genitori, che erano originari di Lucca, si erano trasferiti in quanto il padre lavorava alla realizzazione del

Dettagli

P R O G E T T O IL PESO DELLE PAROLE. ( Coro per voce sola)

P R O G E T T O IL PESO DELLE PAROLE. ( Coro per voce sola) P R O G E T T O IL PESO DELLE PAROLE ( Coro per voce sola) Di Marco Brovia Enzo Massa Simona Colonna Mauro Fede IL LIBRO TITOLO: TESTI: IMMAGINI: FORMATO: EDITRICE: STAMPA: IL PESO DELLE PAROLE (Coro per

Dettagli

AUTOSTIMA QUESTA CHIMERA SCONOSCIUTA LUCIA TODARO, PSICOPEDAGOGISTA

AUTOSTIMA QUESTA CHIMERA SCONOSCIUTA LUCIA TODARO, PSICOPEDAGOGISTA AUTOSTIMA QUESTA CHIMERA SCONOSCIUTA Autostima = giudizio che ognuno dà del proprio valore ( dipende sia da fattori interni che esterni ) EricKson: la stima di sé deve venire da dentro, dal nocciolo di

Dettagli

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo. Riflessioni sulla felicità.. Non so se sto raggiungendo la felicità, di certo stanno accadendo cose che mi rendono molto più felice degli anni passati. Per me la felicità consiste nel stare bene con se

Dettagli

4. Conoscere il proprio corpo

4. Conoscere il proprio corpo 4. Conoscere il proprio corpo Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune

Dettagli

PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI

PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI Quarta Domenica di Avvento 20 dicembre 2015 Accensione della Candela della Corona dell

Dettagli

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici Dott.ssa Monica Dacomo Attività per la scuola secondaria di I grado Chi o cosa provoca le nostre emozioni? Molti pensano che siano le altre

Dettagli

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 questionario di gradimento PROGETTO ESSERE&BENESSERE: EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 classi prime e seconde - Scuola Secondaria di I grado di Lavagno CLASSI PRIME Mi sono piaciute perché erano

Dettagli

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen Il datore di lavoro Richard Mann Circa un anno e mezzo fa, nell ambito del progetto Integrazione di persone disabili presso la Posta, abbiamo assunto una nuova

Dettagli

BEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA Beati voi, beati voi, beati voi, beati voi. BEATI VOI

BEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA Beati voi, beati voi, beati voi, beati voi. BEATI VOI BEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA MI FA#-7 Se sarete poveri nel cuore, beati voi: LA6 MI sarà vostro il Regno di Dio Padre. MI FA#-7 Se sarete voi che piangerete, beati voi, LA6 MI perché

Dettagli

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO ESERCIZI PUNTATA N. 3 LA SCUOLA CORSI DI ITALIANO PER STRANIERI A cura di Marta Alaimo Voli Società Cooperativa - 2011 DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno. B- Buongiorno, sono

Dettagli

IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE

IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE Laboratorio in classe: tra forme e numeri GRUPPO FRAZIONI - CLASSI SECONDE DELLA SCUOLA PRIMARIA Docenti: Lidia Abate, Anna Maria Radaelli, Loredana Raffa. IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE 1. UNA FIABA

Dettagli

Mostra Personale Enrico Crucco

Mostra Personale Enrico Crucco Mostra Personale Enrico Crucco Dal 03 al 09 Maggio 2013 Ragazza con libro e funghi - olio su tela 70x90-2013 2 Uomo, donna, bambino - acquerello su carta 50x70 Cosa ti spinge a fare arte? R. Ci sono svariati

Dettagli

1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE

1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE Newsletter dell associazione La Casa sull Albero, anno III, mese di aprile 2013 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE Nella città di Firenze, lo scorso 16 marzo, migliaia e migliaia

Dettagli

Helsana Assicurazioni SA, Lucerna

Helsana Assicurazioni SA, Lucerna Helsana Assicurazioni SA, Lucerna Il datore di lavoro Sandra Meier La signora F. è impiegata nella nostra azienda al servizio clienti. Lavora alla Helsana da oltre 20 anni. L ho conosciuta nel 2006 al

Dettagli

IL COLORE DELLE EMOZIONI

IL COLORE DELLE EMOZIONI LABORATORIO ESPRESSIVO IL COLORE DELLE EMOZIONI I bambini lo dicono con il colore PREMESSA Il ruolo che ha l adulto nello sviluppo affettivo di un bambino è determinante; il suo atteggiamento, le sue aspettative,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO. S. Casciano V.P. Scuola Primaria G. Rodari - Cerbaia Classe II A

ISTITUTO COMPRENSIVO. S. Casciano V.P. Scuola Primaria G. Rodari - Cerbaia Classe II A ISTITUTO COMPRENSIVO S. Casciano V.P. Scuola Primaria G. Rodari - Cerbaia Classe II A INS. REDDITI CATIA CURRICOLO DI ITALIANO NELL ANNO SCOLASTICO 2011-2012 IL NOSTRO ISTITUTO COMPRENSIVO HA ATTIVATO

Dettagli

Come fare una scelta?

Come fare una scelta? Come fare una scelta? Don Alberto Abreu www.pietrscartata.com COME FARE UNA SCELTA? Osare scegliere Dio ha creato l uomo libero capace di decidere. In molti occasioni, senza renderci conto, effettuiamo

Dettagli

"#$"%&' (%&#((%! &#)'!*'"!+'$%(),!

#$%&' (%&#((%! &#)'!*'!+'$%(),! L Archivio liquido dell Identità arriva in Brasile, incontrando la comunità pugliese di San Paolo. Il cuore della città è l Edificio Italia, un altissimo palazzo che domina su l enorme estensione di questa

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

Le frasi sono state mescolate

Le frasi sono state mescolate Roma o Venezia? 1 Questo percorso ti aiuterà a capire che cosa sia e come si costruisca un testo argomentativo Nella prossima pagina troverai un testo in cui ad ogni frase corrisponde un diverso colore.

Dettagli

FARE O ESSERE VOLONTARI?

FARE O ESSERE VOLONTARI? Corso di formazione FARE O ESSERE VOLONTARI? Il volontariato come manifestazione dell essere e dell operare a favore dell altro Caritas Ambrosiana Salone Mons. Bicchierai via San Bernardino 4 20122 Milano

Dettagli

AMA TE STESSO PUOI GUARIRE LA TUA VITA

AMA TE STESSO PUOI GUARIRE LA TUA VITA AMA TE STESSO PUOI GUARIRE LA TUA VITA HEAL YOUR LIFE WORKSHOP 4/5 OTTOBRE 2014 PRESSO CENTRO ESTETICO ERIKA TEMPIO D IGEA 1 E il corso dei due giorni ideato negli anni 80 da Louise Hay per insegnare il

Dettagli

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 RICERCA-AZIONE Insegnare per competenze: Lo sviluppo dei processi cognitivi Scuola Elementare Fiorentino DESCRIZIONE DELL ESPERIENZA Docente: Rosa

Dettagli

Io e gli altri: il mondo a tre anni Come nascono i bambini Dalla percezione della pancia e del busto

Io e gli altri: il mondo a tre anni Come nascono i bambini Dalla percezione della pancia e del busto Servizio 2-6 anni Turri Sezione rossa a. s. 2009-2010 dal progetto didattico annuale Io e gli altri: il mondo a tre anni raccontiamo Come nascono i bambini Il nostro viaggio è cominciato con l intento

Dettagli

I criteri della scelta e della riforma

I criteri della scelta e della riforma I criteri della scelta e della riforma La preghiera ha il fine di vincere se stessi, vincere la propria ignoranza, la propria pigrizia mentale per conoscere il Signore. Ogni preghiera deve essere mirata

Dettagli

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio

Dettagli

IL CUBISMO. Immagine esempio visi da Les demoiselles d Avignon. Ritratto di Dora Maar visto di fronte e di profilo

IL CUBISMO. Immagine esempio visi da Les demoiselles d Avignon. Ritratto di Dora Maar visto di fronte e di profilo IL CUBISMO Nei primi anni del 1900 i pittori cubisti (Pablo Picasso, George Braque) dipingono in un modo completamente nuovo. I pittori cubisti rappresentano gli oggetti in modo che l oggetto appare fermo,

Dettagli

Gabriella Saitta: Formare professionisti ed artisti nutrendo l anima con energia positiva

Gabriella Saitta: Formare professionisti ed artisti nutrendo l anima con energia positiva Gabriella Saitta: Formare professionisti ed artisti nutrendo l anima con energia positiva di Elisa Guccione - 13, ott, 2015 http://www.siciliajournal.it/gabriella-saitta-formare-professionisti-ed-artisti-nutrendo-lanima-con-energiapositiva/

Dettagli

La mia autostima. Edizioni Erickson. Deborah Plummer. Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it

La mia autostima. Edizioni Erickson. Deborah Plummer. Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it Edizioni Erickson La mia autostima Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it Deborah Plummer Introduzione L immaginazione come strumento per il cambiamento Imagework: un

Dettagli

Test di Autovalutazione

Test di Autovalutazione Test di Autovalutazione Il test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni: Nelle aree segnalate (risposta, domanda successiva, spazio con la freccia,) sono collocati già dei comandi Con un

Dettagli

PREMESSA. È sembrato opportuno partire, in questo elaborato, da. un analisi del mezzo usato per l emissione del messaggio e la

PREMESSA. È sembrato opportuno partire, in questo elaborato, da. un analisi del mezzo usato per l emissione del messaggio e la PREMESSA Lo studio dei mass media non può mai prescindere dal contesto storico-sociale in cui opera e di cui tratta influenzando, spesso, i soggetti che vi vivono. È sembrato opportuno partire, in questo

Dettagli

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare

Dettagli

(Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B

(Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B (Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B A.s. 2010/2011 1 Con un genitore o di un adulto che ti conosce bene, rivivi il momento bellissimo della tua nascita e poi, con il suo aiuto, raccogli foto,

Dettagli

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi.

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi. 6. La Terra Dove vivi? Dirai che questa è una domanda facile. Vivo in una casa, in una certa via, di una certa città. O forse dirai: La mia casa è in campagna. Ma dove vivi? Dove sono la tua casa, la tua

Dettagli

Auguri mamma! Festa della mamma 2014

Auguri mamma! Festa della mamma 2014 Festa della mamma 2014 Quest anno dedichiamo alla mamma un intero libro. Si tratta de L abbraccio di David Grossman, splendido nell edizione Mondadori illustrata da Michal Rovner. Il nostro libro si presenterà

Dettagli