LE NUOVE FRONTIERE DELLA FORMAZIONE: ESPERIENZE A CONFRONTO

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1 LE NUOVE FRONTIERE DELLA FORMAZIONE: ESPERIENZE A CONFRONTO Relatori: Claudio Pitilino e Fulvia De Mitri Milano 14 gennaio 2004

2 IL QUADRO DI RIFERIMENTO CONTESTO ORGANIZZATIVO POPOLAZIONE DI RIFERIMENTO Un breve excursus storico sulle dimensioni rilevanti per la formazione può essere utile per meglio comprendere ruolo e rilevanza delle metodologie oggetto del OBIETTIVI nostro incontro CRITERI DI PRIORITARI PROGETTAZIONE METODOLOGIE DISPONIBILI

3 UNA CONTINUA EVOLUZIONE Costruzione di una nuova classe manageriale. Riposizionamento delle aziende sui mercati. Formazione=management, addestramento=altri Ricerca della massima efficienza ed efficacia. Revisione delle modalità operative. Allargamento e responsabilizzazione. Capacità manageriale (hard) diffuse. Ricerca della massima reattività. Mobilitazione delle risorse personali. Sviluppo diffuso delle capacità manageriali soft. Empowerment. Media (bassa) scolarità. Alta competenza funzionale. Scarsa consapevolezza sulla formazione. Media (alta) scolarità. Alta competenza funzionale. Scarsa (media) consapevolezza sulla formazione. Alta scolarità (talvolta apparente), con età media inferiore. Alta consapevolezza sulla formazione. 1970/ Fornire metodologie e approcci innovativi. Confrontarsi con l esterno. Adeguarsi ad un ruolo ideale. Rompere le barriere tra le discipline. Lavorare per processi. Collegare formazione e azione (nell organizzazione). Mobilitare risorse, sviluppare proattività. Fare emergere il capitale umano. Allineare comportamenti e valori. Tempi lunghi e determinati. Luoghi esterni, deputati e istituzionali. Minimo adattamento. Tempi lunghi totali, con step brevi, comunque determinati. All interno, a contatto con i luoghi. Crescente adattamento. Segmentata: allargata e/o focalizzata. Tempi brevi (determinati). Interna ed esterna (prevalente). La Formazione. La Consulenza. La Formazione a supporto della Consulenza La Formazione e la Consulenza. Metodologie standard. Case histories, role playing. Simulazioni. Simulazioni (pc based). Autoformazione. Lavori su campo. Project works. Experience based. Knowledge man. systems.

4 LE PAROLE CHIAVE La Formazione. La Consulenza. La Formazione a supporto della Consulenza La Formazione e la Consulenza. 1970/ ELITE AZIONE IMPATTO

5 LO SVILUPPO DEL SAPERE SAPERE Contenuti SAPER FARE SAPER ESSERE ATTEGGIAMENTI COMPORTAMENTI VALORI EMOZIONI

6 PERCHE LE EMOZIONI? Area prefrontale Apprendimento cognitivo Sistema limbico Apprendimento esperienziale/ emotivo

7 LO STILE D APPRENDIMENTO: KOLB ESPERIENZA CONCRETA Un problema, un evento, una lezione, una discussione SPERIMENTAZIONE ATTIVA La prova sul campo delle teorie, delle ipotesi maturate OSSERVAZIONE RIFLESSIVA L attenzione e la presenza nelle situazioni, la raccolta di particolari CONCETTUALIZZAZIONE ASTRATTA La nascita di ipotesi, teorie, leggi, considerazioni generali desunte dall intero processo

8 LO STILE D APPRENDIMENTO: KOLB ESPERIENZA CONCRETA ACCOMODATOR DIVERGER SPERIMENTAZIONE ATTIVA OSSERVAZIONE RIFLESSIVA CONVERGER ASSIMILATOR CONCETTUALIZZAZIONE ASTRATTA

9 GLI ELEMENTI DELL APPRENDIMENTO ESPERIENZIALE NOVITA METAFORA EMOZIONE RIFLESSIONE CONCRETEZZA

10 PROCESSO MOTIVAZIONE PERSONALE = CAMBIAMENTO PROFESSIONALIZZANTE ATTENZIONE EMOZIONI EMOZIONI Metodologie EFFETTI INTENZIONE EMOZIONI RITENZIONE ESTERNALIZZAZIONE DELLA NUOVA COMPETENZA EMOZIONI MEMORIZZAZIONE

11 BUSINESS ACTING METODOLOGIE TEATRO SOCIODRAMMA MASCHERE PLAYBACK THEATRE ORIENTEERING VELA SPORT IDENTITY GROUP INDIVIDUALI LEGO STRATEGY

12 AREE DI INTERVENTO DECISION MAKING LEADERSHIP IDENTITY TEAM BUILDING PROBLEM SOLVING NEGOZIAZIONE TIME MANAGEMENT RISK TAKING GESTIONE VALORI COMUNICAZIONE STRATEGIA DECISION MAKING PROCESSI ORGANIZZAZIONE

13 METODOLOGIE TEATRO BUSINESS ACTING SOCIODRAMMA MASCHERE PLAYBACK THEATRE COMUNICAZIONE NEGOZIAZIONE PROBLEM SOLVING PERSONA RISK TAKING DECISION MAKING TIME MANAGEMENT LEADERSHIP IDENTITY TEAM BUILDING GRUPPO DECISION MAKING GESTIONE VALORI BUSINESS STRATEGIA PROCESSI ORGANIZZAZIONE

14 METODOLOGIE SPORT ORIENTEERING VELA INDIVIDUALI COMUNICAZIONE NEGOZIAZIONE PROBLEM SOLVING PERSONA RISK TAKING DECISION MAKING TIME MANAGEMENT LEADERSHIP IDENTITY TEAM BUILDING GRUPPO DECISION MAKING GESTIONE VALORI BUSINESS STRATEGIA PROCESSI ORGANIZZAZIONE

15 METODOLOGIE LEGO SERIOUS PLAY IDENTITY GROUP STRATEGY COMUNICAZIONE NEGOZIAZIONE PROBLEM SOLVING PERSONA RISK TAKING DECISION MAKING TIME MANAGEMENT LEADERSHIP IDENTITY TEAM BUILDING GRUPPO DECISION MAKING GESTIONE VALORI BUSINESS STRATEGIA PROCESSI ORGANIZZAZIONE

16 L EVOLUZIONE CONTINUA 1970/ Costruzione di una nuova classe manageriale. Riposizionamento delle aziende sui mercati. Formazione=management, addestramento=altri Ricerca della massima efficienza ed efficacia. Revisione delle modalità operative. Allargamento e responsabilizzazione. Capacità manageriale (hard) diffuse. Ricerca della massima reattività. Mobilitazione delle risorse personali. Sviluppo diffuso delle capacità manageriali soft. Empowerment. Gestione delle contraddizioni (es. global-local, custom-cost, delega- controllo). Capacità di apprendere. Autonomia strategico-operativa. Appartenenza attraverso lo scambio. Media (bassa) scolarità. Alta competenza funzionale. Scarsa consapevolezza sulla formazione. Media (alta) scolarità. Alta competenza funzionale. Scarsa (media) consapevolezza sulla formazione. Alta scolarità (talvolta apparente), con età media inferiore. Alta consapevolezza sulla formazione. Alta scolarità (talvolta apparente). Alta consapevolezza sulla formazione. Attese e sollecitazioni esterne. Fornire metodologie e approcci innovativi. Confrontarsi con l esterno. Adeguarsi ad un ruolo ideale. Rompere le barriere tra le discipline. Lavorare per processi. Collegare formazione e azione (nell organizzazione). Mobilitare risorse, sviluppare proattività. Fare emergere il capitale umano. Allineare comportamenti e valori. Collegare formazione e azione (nell organizzazione). Allineare comportamenti e valori. Sviluppare il capitale umano. Mantenere alto lo scambio Tempi lunghi e determinati. Luoghi esterni, deputati e istituzionali. Minimo adattamento. Tempi lunghi totali, con step brevi, comunque determinati. All interno, a contatto con i luoghi. Crescente adattamento. Segmentata: allargata e/o focalizzata. Tempi brevi (determinati). Interna ed esterna (prevalente). Segmentata: allargata e/o focalizzata. Tempi brevi non programmabili, con pause lunghe. Ovunque. La Formazione. La Consulenza. La Formazione a supporto della Consulenza La Formazione e la Consulenza. La Consulenza attraverso la Formazione. Metodologie standard. Case histories, role playing. Simulazioni. Simulazioni (pc based). Autoformazione. Lavori su campo. Project works. Experience based. Knowledge man. systems. Distance learning resources. Coaching, mentoring, counselling Cross learning.

17 ALL INSEGNA DELLA 1970/ La Formazione. La Consulenza. La Formazione a supporto della Consulenza La Formazione e la Consulenza. La Consulenza attraverso la Formazione. ELITE AZIONE IMPATTO ACCESSI- BILITA

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