Comune di Padova. La statistica per la città. Sistema Statistico Nazionale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Comune di Padova. La statistica per la città. Sistema Statistico Nazionale"

Transcript

1 Comune di Padova La statistica per la città L inflazione a Padova nel 2011 Sistema Statistico Nazionale Marzo 2012

2 Comune di Padova Settore Programmazione Controllo e Statistica Palazzo Moroni - Via del Municipio, 1 Segreteria Fax segreteria.statistica@comune.padova.it Sindaco Flavio Zanonato Segretario Direttore Generale Giuseppe Contino Capo Settore Programmazione Controllo e Statistica Giampaolo Negrin Funzionario Amministrativo ad Alta Specializzazione Manuela Mattiazzo Responsabile della redazione Coordinamento Realizzazione Manuela Mattiazzo Piera Belluardo Piera Belluardo, Ketty Boscaro, Claudia Gero, Valentina Paradiso, Stefania Peron, Diana Pizzighello, Giuseppe Maria Siciliano Un vivo ringraziamento a tutti coloro che, con la loro collaborazione, hanno fornito i prezzi dei prodi inati nel paniere Istat 2011 Avvertenze I dati sono elaborati nel rispetto della normativa in materia di informazione statistica. Non sono commercializzabili e, se utilizzati, deve esserne inata chiaramente la fonte. Fonte dati: ISTAT e Settore Programmazione Controllo e Statistica - Ufficio Prezzi Foto di copertina: a cura del Settore Programmazione Controllo e Statistica Pubblicazione disponibile sul sito internet

3 L inflazione a Padova nel 2011 INDICE Conntura economica pag. 3 L inflazione pag. 4 La rilevazione dei prezzi al consumo a Padova pag. 10 Analisi per divisione di spesa pag. 13 Prodi alimentari e bevande analcoliche pag. 16 Bevande alcoliche e tabacchi pag. 17 Abbigliamento e calzature pag. 18 Abitazione, acqua, elettricità e combustibili pag. 19 Mobili, articoli e servizi per la casa pag. 20 Servizi sanitari e spese per la salute pag. 21 Trasporti pag. 22 Comunicazioni pag. 23 Ricreazione, spettacolo e cultura pag. 24 Istruzione pag. 25 Servizi ricettivi e di ristorazione pag. 26 Altri beni e servizi pag. 27 Appene Dati dettagliati pag. 28 Paniere degli ini dei prezzi al consumo - anno 2011 pag. 32

4 L inflazione a Padova nel 2011 Conntura economica La conntura economica del 2011 è purtroppo caratterizzata dallo spettro della crisi che aleggia per buona parte dell Europa e del mondo: crisi della domanda, calo dell occupazione e dei consumi, accompagnati dalla robusta ripresa dell inflazione. Il tasso di riferimento della Banca Centrale Europea, rimasto fermo per quasi due anni all 1%, è stato aumentato all 1,25% ad ile 2011, poi ancora all 1,5% nel mese di lio. Solo a fine anno è ritornato all 1%. I prezzi alla produzione dei prodi petroliferi in Italia manifestano un andamento inflattivo consistente che perdura dalla fine del 2009, con valori tendenziali sempre superiori al +13% per tutto il 2011 ed il picco di zo del +21,1%. Il prodo interno lordo ha mantenuto fino a metà anno la dinamica connturale positiva iniziata nel 2010 ma ha poi cominciato a diminuire, chiudendo il 2011 con una stima provvisoria in calo di 0,7% del quarto trimestre rispetto al terzo e del +0,5% rispetto all anno precedente. Sia l ine della produzione industriale sia quello degli ordinativi dell industria sono risultati in diminuzione tendenziale negli ultimi quattro mesi del Il clima di fiducia delle imprese è purtroppo in netto calo, in particolare per l industria e le imprese del commercio, anche se esportazioni e importazioni sono in ripresa. Difficoltà crescenti anche per quello che riguarda l occupazione italiana: il tasso di disoccupazione nazionale è cresciuto di mese in mese, facendo registrare il +8,9% a embre del 2011 (+31% per i giovani fra 15 e 24 anni); nel Veneto le cose vanno un po meglio, visto che nei primi e mesi del 2011 il tasso di disoccupazione registrato è stato del +4,5%. Ripresa dell inflazione e incertezza sulle prospettive occupazionali non riescono a far decollare la propensione alla spesa dei consumatori: la capacità di spesa delle famiglie italiane è sempre più rida, visto che nel 2011 il valore corrente del totale delle vendite al dettaglio in Italia ha registrato, secondo l Istat, un netto calo pari al 1,3%, imputabile esclusivamente ai prodi non alimentari. Nel mese di embre, che tradizionalmente vede le famiglie più propense agli acquisti, il calo è stato addirittura del 3,7% rispetto al embre del 2010, più cato per i non alimentari (-4,4%) che per gli alimentari (-1,7%). La flessione del 2011 delle vendite dei prodi non alimentari non risparmia nessun tipo di esercizio commerciale, poiché il calo si avverte sia nella grande distribuzione (-2,1%) che nelle imprese operanti su piccole superfici (- 1,6%); per gli alimentari invece sono cresciute le vendite di ipermercati, megastore e catene (+0,6%) ed in particolare nei discount (+1,6%) a scapito delle vendite delle beghe tradizionali, diminuite dell'1%. 3

5 L inflazione a Padova nel 2011 L inflazione L inflazione dal 2008 al 2011, misurata attraverso le variazioni dell ine armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA), è sistematicamente più cata nel complesso dell Unione europea rispetto al gruppo più ristretto dei 17 Paesi che hanno scelto la moneta unica. Pure l Italia si mantiene al di so del complesso dell Unione Europea, anche se la notevole ripresa inflazionistica la vede collocata al di sopra della media dei Paesi dell area euro. Fig.2 Ine armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA). Variazioni % medie. Unione Europea e Paesi dell Area Euro. Anni ,5 3 3,7 3,5 3,3 3,1 2,9 2,7 2,5 2 1,5 1 0,8 2,1 1,6 1,6 0,5 0, UE Area Euro Italia Fonte: Elaborazioni Comune di Padova Ufficio Prezzi su dati Eurostat Nel 2011 l inflazione italiana, misurata con la variazione dell ine NIC, è stata del +2,8%, in sensibile rialzo rispetto all 1,5% registrato per il Le tendenze inflazionistiche italiane manifestatesi nel corso del 2011 sono in gran parte riconducibili a impulsi di origine esterna e in particolare ai rialzi da un lato delle quotazioni internazionali degli input energetici, dall altro delle materie prime industriali ed alimentari. Nel corso del 2011, infatti, i valori medi unitari dei beni energetici importati sono cresciuti del 27,3% e si sono osservati aumenti tendenziali fra il +3,9% e il +6,2% dei prezzi alla produzione dei prodi industriali venduti sul mercato interno. Nel mese di obre del 2011 si è verificata un accelerazione della crescita dei prezzi eralizzata per quasi tutte le tipologie di beni e servizi rilevati: l ine erale è aumentato dello 0,6% in un mese, con incrementi rilevanti per il comparto dei beni (+0,9%), soprattutto per quelli energetici che sono cresciuti del +1,8%. Su questi andamenti ha influito anche l aumento dell Iva ordinaria che, a partire dal 17 tembre, è passata dal 20% al 21%, facendo registrare solo nel mese di obre 2011, un coinvolgimento di un quinto delle quotazioni di prezzo rilevate dal paniere Istat e ripercuotendosi dunque sulla componente di 4

6 L inflazione a Padova nel 2011 fondo dell inflazione, ovvero l inflazione al netto dei beni energetici e degli alimentari non lavorati. Fig.3 Ine erale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC). Variazioni tendenziali mensili. Padova e Italia. Anni ,0 3,5 Componente di fondo Padova Padova Italia 3,0 2,5 2,0 1,5 0,5 0, Fonte: Elaborazioni Comune di Padova Ufficio Prezzi su dati Istat Scendendo nel dettaglio delle regioni italiane, osserviamo come il livello inflazionistico risulti fortemente diversificato: dal +3,8% della Valle d Aosta e dal +3,5% della Basilicata si arriva fino al +2,3% del Molise. Il Veneto si colloca al 17 posto con il +2,5%; nel 2010 si era collocato a metà classifica ma con un inflazione più contenuta (+1,4%). Fig. 4 Inflazione media annua per regione. Italia - Anno 2011 Italia: +2,8% compresa tra +3,2% e +3,8% compresa tra +2,9% e +3,1% compresa tra +2,6% e +2,8% compresa tra +2,3% e +2,5% Fonte: Elaborazioni Comune di Padova Ufficio Prezzi su dati Istat Delle sei province venete per le quali disponiamo dei dati, Venezia è quella che nel 2011 ha fatto registrare l inflazione media più elevata (+3,0%). Padova si colloca al terzo posto con 5

7 L inflazione a Padova nel 2011 un inflazione pari alla media regionale, mentre nell anno precedente aveva fatto registrare l inflazione più elevata della regione. Fig. 5 Inflazione media annua per provincia. Veneto - Anno 2011 Venezia +3,0% Vicenza +2,6% Padova +2,5% Rovigo +2,3% Verona +2,1% Belluno +1,9% Treviso n. p. Veneto +2,5% Fonte: Elaborazioni Comune di Padova Ufficio Prezzi su dati Istat Le dinamiche inflazionistiche sono diverse fra beni e servizi. Osserviamo infatti come il prezzo dei beni, sia a Padova sia a livello nazionale, abbia mostrato una notevole accelerazione con una media rispettivamente del +2,2% e del +3,1%. La tipologia di beni che ha registrato il gior aumento medio nell anno a Padova è stata quella dei beni energetici, con un aumento medio dell 8,1%, dovuto soprattutto agli energetici non regolamentati (princi- Fig. 6 Beni e servizi, variazioni tendenziali % dell ine NIC. Padova e Italia. Anni ,0 Padova 4,0 3,0 2,0 0,0 - -2,0 Beni Servizi Ine erale -3, ,0 Italia 4,0 3,0 2,0 0,0 - Beni Servizi Ine erale -2, Fonte: Elaborazioni Comune di Padova Ufficio Prezzi su dati Istat 6

8 L inflazione a Padova nel 2011 palmente carburanti), che hanno fatto registrare il +9,9%. Per i servizi, invece, l inflazione è risultata più contenuta (+0,8%); il forte rallentamento nei mesi estivi registrato a Padova può essere spiegato in parte dall andamento delle tariffe alberghiere, che hanno un forte peso sul paniere Istat e vivono in estate nella nostra città un momento di bassa stagione. Negli ultimi mesi dell anno, invece, con la ripresa dei flussi turistici accompagnata dall introduzione della tassa di soggiorno, dal già citato aumento dell Iva e dall inizio della nuova stagione per molte attività quali palestre, scuole e corsi, si osserva una certa ripresa dell inflazione dei servizi. Fig. 7 Prodi per frequenza d acquisto, variazioni tendenziali % dell ine NIC. Padova e Italia. Anno ,0 Padova 4,5 4,0 3,5 3,0 2,5 2,0 1,5 0,5 0, Alta frequenza di acquisto Frequenza media di acquisto Bassa frequenza di acquisto 5,0 Italia 4,5 4,0 3,5 3,0 2,5 2,0 1,5 0,5 0, Fonte: Elaborazioni Comune di Padova Ufficio Prezzi su dati Istat L inflazione, sia a livello nazionale sia a livello locale, è stata superiore alla media soprattutto per i prodi acquistati più frequentemente dalle famiglie, con un inflazione media del +2,6% a Padova e del +3,5% a livello nazionale. Questa tipologia di prodi comprende ad esempio 7

9 L inflazione a Padova nel 2011 alimentari, tabacchi, carburanti, affitti, spese di ristorazione e di assistenza ed è ragionevole pensare che contribuisca in maniera preponderante a costruire quella che viene chiamata inflazione percepita ovvero la sensazione diffusa che l'inflazione sia più elevata di quanto effettivamente rilevato dagli ini dei prezzi. Sono molti i fattori che possono contribuire a far percepire l'inflazione più elevata rispetto alle misurazioni effettive. In primis, l attenzione rivolta principalmente agli acquisti frequenti. Un caffè al bar, un filone di pane o i biglietti dell'autobus sono acquisti che si effettuano quotidianamente: pertanto, il prezzo di questi prodi pesa giormente nel nostro dizio sull'inflazione complessiva. Negli ultimi anni, i prezzi dei prodi e servizi acquistati di frequente hanno subìto notevoli aumenti, in particolar modo per quanto riguarda i eri alimentari, i trasporti, il carburante, i tabacchi, le attività ricreative (i biglietti del cinema) e la cura della persona. E dato che i prezzi dei prodi e servizi acquistati più di rado, quali ad esempio le automobili o gli elettrodomestici, nello stesso periodo sono invece aumentati di poco, o hanno addirittura subito un calo (come nel caso delle apparecchiature informatiche), l'inflazione potrebbe essere percepita a un livello superiore di quello reale. Fig. 7 Prodi a differente frequenza di acquisto. Variazioni tendenziali % medie. Padova e Italia. Anno ,0 3,5 3,0 2,5 2,0 1,5 0,5 0,0 2,6 3,5 Alta frequenza d'acquisto 1,2 2,6 Media frequenza d'acquisto Padova Italia 0,5 1,5 Bassa frequenza d'acquisto Fonte: Elaborazioni Comune di Padova Ufficio Prezzi su dati Istat Peraltro per i prodi ad alta frequenza di acquisto è osservata una vera e propria impennata inflazionistica nella nostra città nella seconda parte dell anno. Al diminuire della frequenza di acquisto si accompagna una concomitante diminuzione dell inflazione media, che scende nella nostra città fino al +0,5% per i prodi acquistati più raramente, quali ad esempio elettrodomestici, mezzi di trasporto, servizi ospedalieri e di trasloco. 8

10 L inflazione a Padova nel 2011 Scomposizione dell inflazione media annua di Padova in inflazione ereditata e inflazione propria La variazione media annua dell ine dei prezzi al consumo può essere scomposta in due componenti: l inflazione ereditata dall anno precedente e l inflazione propria dell anno. La prima è pari alla variazione media annua che si avrebbe se non si registrasse nel corso dell anno alcuna variazione connturale dell ine erale e quindi se ci fosse solo la parte di inflazione proveniente dal passato e ormai acquisita. La seconda componente invece è la parte di inflazione attribuibile solo all anno in corso, quindi alle variazioni connturali registrate dopo il mese di embre dell anno precedente. L'inflazione media annua del 2011 si scompone quindi in: - inflazione ereditata dal inflazione propria del 2011 Infine il "trascinamento al 2012" è l'inflazione che si trasmette al DIVISIONI inflazione media 2011 inflazione ereditata del 2010 inflazione propria del 2011 trascinamento al 2012 Prodi alimentari e bevande analcoliche 3,3 1,1 2,2 1,1 Bevande alcoliche e tabacchi 3,2 2,2 3,8 Abbigliamento e calzature 1,8-0,3 2,1 3,4 Abitazione, acqua, en. elettrica e combustibili 4,8 1,2 3,6 2,3 Mobili, articoli e servizi per la casa 2,0 0,6 1,4 0,6 Servizi sanitari e spese per la salute 0,9 0,6 0,3-0,6 Trasporti 5,7 1,3 4,3 2,6 Comunicazioni -0,9 0,0-0,9-0,5 Ricreazione, spettacolo e cultura -0,5 0,8-1,3 0,1 Istruzione 1,7 0,7 1,4 Servizi ricettivi e di ristorazione 0,4 0,3 0,1-0,4 Altri beni e servizi 2,6 2,1 0,5 1,5 Complessivo 2,5 0,9 1,6 1,2 TIPOLOGIE DI PRODOTTI inflazione media 2011 inflazione ereditata del 2010 inflazione propria del 2011 trascinamento al 2012 Beni 2,2 1,1 1,1 2,1 Beni alimentari 2,2 1,2 1,1 Alimentari lavorati 2,3 0,3 2,0 1,5 Alimentari non lavorati 2,0 2,1-0,1 0,4 Beni energetici 8,1 3,3 4,7 5,3 Beni energetici regolamentati 5,2 1,2 4,0 5,1 Beni energetici non regolamentati 9,9 4,5 5,2 5,3 Tabacchi 2,3 1,7 0,5 4,7 Altri beni 0,6 0,5 0,1 1,4 Beni durevoli -0,1 1,2-1,3 0,3 Beni non durevoli -0,1 0,3-0,4 0,5 Beni semidurevoli 1,7 0,1 1,6 2,8 Servizi 0,8 0,5 0,3 0,3 Servizi regolamentati 2,3 1,3 1,6 Servizi a regolamentazione locale 3,5 1,7 1,8 2 Servizi a regolamentazione nazionale 1,5 0,5 1,2 Servizi non regolamentati 0,7 0,5 0,2 0 Complessivo 2,5 0,9 1,6 1,2 9

11 L inflazione a Padova nel 2011 La rilevazione dei prezzi al consumo a Padova Anche quest anno il Settore Programmazione Controllo e Statistica del Comune di Padova analizza, con la presente pubblicazione, i dati provenienti dalla rilevazione dei prezzi al consumo. Tale rilevazione, inclusa nel Programma Statistico Nazionale, è frutto del lavoro dell Istat e della rete degli uffici di statistica di molti comuni capoluogo di provincia. L ine dei prezzi al consumo (NIC) è il principale strumento statistico ufficiale per quantificare l inflazione nazionale e locale; esso misura le variazioni nel tempo dei prezzi di un insieme di beni e servizi, chiamato paniere, rappresentativo degli effettivi consumi delle famiglie in uno specifico arco temporale. I dati necessari all elaborazione degli ini mensili dei prezzi al consumo sono frutto della rilevazione conda dagli Uffici Comunali di Statistica e centralmente dall Istat. Sulla base del paniere comunicato dall Istat all inizio di ogni anno l Ufficio Comunale raccoglie un numero adeguato di quotazioni di prezzo per ogni bene o servizio in funzione dell importanza relativa del prodo (peso nel paniere Istat), dell ampiezza demografica e dell estensione del Comune; inoltre il Comune aggiorna annualmente il piano di campionamento dei punti di rilevazione alla luce dei cambiamenti intervenuti nelle abitudini di consumo della popolazione e nella struttura commerciale del territorio, in modo tale che tutta la gamma degli esercizi presenti nel territorio sia rappresentata. Nel 2011 il numero dei punti vendita presso cui è stata effettuata la rilevazione dei prezzi al consumo è stato pari a 702, comprese le abitazioni e i condomini nei quali sono stati rilevati i canoni d affitto e le spese condominiali. I prezzi dei prodi, individuati in ogni punto di rilevazione come i più venduti, vengono monitorati per l anno intero, due volte al mese per quei prodi che presentano un elevata variabilità di prezzo (frutta, ortaggi, pesce fresco e carburanti) e una volta al mese per i restanti prodi, per un totale di prezzi raccolti nella città di Padova. Tavola 1 Distribuzione mensile delle rilevazioni per tipologia di punto vendita e quartiere. Padova, 2011 Tradizionale Moderna Hard Discount Altro tipo minimercato mercato rionale negozio tradiz. grandi azz. grande.spec catena supermercato ipermercato hard discount unità diverse altro tipo Totale 1 - Centro Nord Est Sud Est Sud Ovest Ovest Fuori Padova Totale Di cui bimensili

12 L inflazione a Padova nel 2011 Il Comune di Padova, con la rilevazione dei prezzi al consumo, contribuisce dalla metà del secolo scorso al calcolo dell inflazione nazionale e dal 2003 con l attivazione del progetto Padova, città campione, per l elaborazione autonoma degli ini economici della città, calcola autonomamente i propri ini locali e li diffonde mensilmente in contemporanea con l Istat. A partire da naio 2011 gli ini dei prezzi al consumo vengono calcolati secondo un nuovo e più articolato schema di classificazione della spesa per consumi, che recepisce, con alcuni adattamenti, la proposta di revisione della classificazione COICOP definita a livello europeo. Inoltre gli stessi ini dei prezzi al consumo per l intera collettività nazionale (NIC) e per le famiglie di operai e impiegati (FOI) sono diffusi da naio 2011 con base di riferimento 2010=100 (base precedente 1995=100). Viene adata nel contempo una nuova metodologia di rilevazione e di calcolo degli ini dei prodi stagionali, in base al Regolamento (CE) n.330/2009 del 22 ile 2009, che si applica a Pesci, Frutta, Vegetali, Abbigliamento e Calzature e definisce prodo stagionale quello che, in alcuni periodi dell anno (almeno un mese), può non essere acquistabile oppure è acquistato in volumi modesti o irrilevanti dai consumatori. L adozione di un calendario della stagionalità di alcuni prodi comporta che la rilevazione territoriale dei prezzi al consumo sia effettuata solo nei mesi in cui il prodo in questione è definito in stagione, mentre i prezzi dei prodi fuori stagione vengono stimati sulla base di una metodologia coerente con le inazioni contenute nel Regolamento europeo. L ine dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC) viene diffuso con un livello di dettaglio che arriva a 319 Segmenti di consumo, contro le precedenti 204 Voci di prodo. Il paniere 2011 è composto da prodi, che si riaggregano in 591 posizioni rappresentative; su queste vengono calcolati mensilmente i relativi ini dei prezzi al consumo. La variazione, rispetto allo scorso anno, del numero delle posizioni rappresentative (nel 2010 erano 521) e, di conseguenza, dei prodi, è essenzialmente dovuta alla revisione della struttura di classificazione dei consumi, operata dall Istat ai livelli inferiori di aggregazione gerarchica, che ha determinato scomposizioni di posizioni già esistenti nel paniere. Rispetto al 2010 esce dal paniere la posizione noleggio DVD ed entrano le seguenti nuove posizioni: Tablet pc, Ingresso ai parchi nazionali, ai giardini zoologici e botanici, Servizi di trasporto extraurbano multimodale integrato, Fast food etnico, Salmone affumicato. Nella struttura di ponderazione dell ine NIC nazionale aumenta il peso relativo delle divisioni Trasporti, Abitazione, acqua, elettricità e combustibili, Servizi sanitari e spese per la salute, Istruzione e Bevande alcoliche e tabacchi. Il calo più rilevante in termini assoluti riguarda invece la divisione Mobili, articoli e servizi per la casa. Come di consueto la determinazione dei coefficienti di ponderazione degli ini dei prezzi al consumo è stata effettuata attraverso l utilizzo dei dati di contabilità nazionale e di quelli derivanti dall indagine sui consumi delle famiglie; anche per il Veneto questo ha determinato per il 2011 una variazione dei pesi delle singole Divisioni di spesa; la differenza sostanziale rispetto allo scorso anno è stato un avvicendamento per le Divisioni con il peso giore: i Trasporti 11

13 L inflazione a Padova nel 2011 (14,2% sul totale) sono tornati ad avere il peso giore, seguiti dai Servizi ricettivi e di ristorazione (14,0%) e dai Prodi alimentari e bevande analcoliche (13,5%). Paniere Distribuzione % dei pesi per divisione di spesa. Veneto e Italia Trasporti Servizi ricettivi e di ristorazione Prodi alimentari e bevande analcoliche Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili Mobili, articoli e servizi per la casa Abbigliamento e calzature Altri beni e servizi Ricreazione, spettacolo e cultura Servizi sanitari e spese per la salute Comunicazioni Bevande alcoliche e tabacchi Istruzione 1,1 1,3 2,7 3,1 2,9 2,7 11,3 10,1 9,8 8,1 8,7 8,5 8,4 8,0 8,2 7,6 8,1 8,3 8,0 15,2 14,2 14,0 16,2 13, Veneto Italia Fonte: Elaborazioni Comune di Padova Ufficio Prezzi su dati Istat 12

14 L inflazione a Padova nel 2011 Analisi per divisione di spesa Il paniere dei prodi inclusi nella rilevazione dei prezzi al consumo è suddiviso in doi divisioni di spesa, ciascuno con un peso differente sul calcolo dell ine NIC erale. Nel 2011 l inflazione media di Padova, pari complessivamente al +2,5%, ha avuto segno positivo per quasi tutte le divisioni di spesa. Al primato del +5,7% dei trasporti, che già nel 2010 avevano fatto segnare un rialzo del +4,8%, segue la divisione dell abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili (+2,5% nel 2010). Inversione di tendenza per i prodi alimentari e bevande analcoliche, che manifesta un aumento medio consistente, +3,3%, diversamente dall anno precedente (-0,2%). Un effetto di contenimento lo hanno esercitato le comunicazioni (-0,9%) e ricreazione, spettacolo e cultura (-0,5%). Fig. 7 Ine dei prezzi al consumo, variazione % media per divisione di spesa Padova. Anno 2011 Trasporti 5,7 Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili 4,8 Prodi alimentari e bevande analcoliche Bevande alcoliche e tabacchi 3,3 3,2 Altri beni e servizi 2,6 Mobili, articoli e servizi per la casa Abbigliamento e calzature Istruzione 1,8 1,7 2,0 Servizi sanitari e spese per la salute 0,9 Servizi ricettivi e di ristorazione 0,4 Ricreazione, spettacolo e cultura Comunicazioni -0,9-0,5-2,0-0,0 2,0 3,0 4,0 5,0 6,0 7,0 Fonte: Elaborazioni Comune di Padova - Ufficio Prezzi su dati Istat L andamento dei prodi energetici ha avuto una forte influenza sulla divisione dei trasporti che è ovviamente trascinato dal forte aumento dei carburanti per autotrazione (gasolio +18%, GpL +13,3%, benzina verde +12,8%), ma anche dai pedaggi autostradali (+8%), da tutti i servizi di trasporto (+6,3%), dal trasporto multimodale (bus,tram) dei passeggeri (+6%) e dagli pneumatici (+5,7%) il cui prezzo ha risentito, oltre che dell aumento dell IVA, anche dell introduzione di un contributo per lo smaltimento. 13

15 L inflazione a Padova nel 2011 Ripercussioni si notano anche nella divisione dell abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili che vede il forte aumento del gasolio da riscaldamento (+16,1%) e del gas di rete (+8,7%). Scendendo nel dettaglio dei prodi alimentari, si osservano aumenti in quasi tutti i prodi, ad esempio sono aumentate fortemente di prezzo nel corso del 2011 le classi di prodi del caffè, tè e cacao (+11,1%), della frutta (+5,8%) e del latte, forgi e uova (+5,6%). Sono aumentate anche le carni, in particolare il pollame (+6,2%) e il pesce fresco, soprattutto quello di e di allevamento (+9,6%). Poche sono le diminuzioni registrate quest anno a Padova; Nei tabacchi spicca l aumento delle sigarette (+4,1%). La divisione altri beni e servizi ha registrato un aumento del 2,6%, più contenuto del 4,8% registrato nel Determinante il forte aumento del prezzo dell oro che ha portato all aumento della oreficeria, rappresentata nel paniere dalla fede matrimoniale, del +23,2% in un anno, oltre al +26,2% registrato nel Forte aumento anche dell assicurazione per il ciclomotore (+11,1%) e del motociclo (+9%). Tutto ciò che è necessario all abitare ha subìto diffusi aumenti. In particolare sono aumentati mobili e arredi del 3,1%, gli articoli tessili per la casa del +4,5% e le riparazioni (idraulico, elettricista ecc ) del 3,5%. Diminuiti invece leggermente gli elettrodomestici, sia grandi che piccoli. L aumento della divisione dell abbigliamento e delle calzature, è da imputarsi principalmente all aumento degli indumenti (+2,0%). L istruzione, che comprende rette e tasse scolastiche sia pubbliche che private, oltre a rette per corsi di formazione professionale, subisce aumenti per tutte le voci, i più cati per l istruzione secondaria (+13,2%), dovuto all aumento dei contributi d istituto richiesti dalle scuole secondarie pubbliche, e per quella universitaria (+2,5%). Il leggero aumento dei prezzi contenuti nei servizi sanitari e per la salute (+0,9%) è la somma algebrica di alcune dinamiche contrastanti: da un lato la diminuzione dei prezzi dei meinali di fascia A (-1,5%), e dall altro l aumento dei servizi dentistici (+5,9%) e ambulatoriali (+2,3%). I servizi ricettivi e di ristorazione rappresentano un comparto di spesa molto importante, vista la crescente abitudine ai viaggi per turismo e lavoro e ai pasti fuori casa, per molti anche quotidiani. Nel 2011 il peso di questo insieme di prodi e servizi nel paniere Istat è in Veneto al secondo posto. L aumento medio (+0,4%) è la risultante dell aumento dei servizi di ristorazione (+1,9%) e della forte diminuzione dei prezzi degli alberghi e altri servizi di alloggio (- 4,3%). Riproduttori audio e video, apparecchiature fotografiche, computer e accessori vari contribuiscono alla leggera deflazione media della divisione ricreazione, spettacolo e cultura (-0,5%); tuttavia al suo interno non mancano gli aumenti, riferiti soprattutto a servizi legati al divertimento e al tempo libero, quali ingressi a monumenti e manifestazioni sportive, frequenza a palestre o altri impianti, cinema e teatri. 14

16 L inflazione a Padova nel 2011 Le comunicazioni (servizi postali, telefonici e apparecchiature telefoniche) hanno rallentato l inflazione, registrando una media di 0,9%, risultante dagli aumenti dei servizi di telefonia (+1,1%) e postali (+0,9%) e dalla diminuzione dei prezzi delle apparecchiature telefoniche, fisse e mobili, che hanno fatto registrare un calo medio del 11,5%. 15

17 Prodi alimentari e bevande analcoliche Inflazione media annua: 3,3% Variazione % annua dell ine NIC Confronto fra divisione di spesa e andamento erale Padova, 2011 Ine NIC della divisione di spesa Confronto fra gli andamenti di Padova, Veneto e Italia ,0 4,5 4,0 3,5 3,0 2,5 2,0 1,5 0,5 4,5 4,4 4,2 3,7 3,6 3,9 2,9 3,2 3,7 2,7 3,3 3,4 2,5 2,3 2,1 2,7 2,5 2,2 2,4 2,3 2,3 1,8 1,3 1, ,1 101,8 101,4 104,4 103,5 103,2 0,0 100 NIC divisione NIC erale Padova Italia Veneto Sembra inarrestabile il trend in crescita iniziato nella seconda parte dell anno scorso. Nei mesi da ile a lio è trainante IL CARRELLO PESA SEMPRE DI PIU l andamento dei prezzi della frutta fresca, dello zucchero e del caffè, mentre nella seconda parte dell anno aumentano molto carni, pesci, latte fresco, latticini e uova. Le variazioni più significative della divisione Padova, media 2011 Aumenti più significativi Diminuzioni più significative Clementine 37,5 Uva -23,3 Meloni 29,2 Frle -23,2 Zucchero 24,0 Zucchine -20,2 Agli 21,2 Fagiolini -15,9 Finocchi 20,6 Piselli -13,9 Asparagi 16,9 Melanzane -9,6 Olio di semi di girasole 15,9 Limoni -9,3 Caffè decaffeinato 14,1 Pere -4,8 Molluschi freschi 13,1 Crema di cereali prima infanzia -3,9 Caffè tostato 12,8 Pepe nero -3,8 Grana padano 12,8 Cereali per colazione -3,8 La rilevazione di questi prodi avviene presso un campione di 80 punti vendita dislocati presso tutto il territorio comunale, interessando tutte le tipologie distributive presenti. Il numero totale di quotazioni di prezzo raccolte in un anno è

18 Bevande alcoliche e tabacchi Inflazione media annua: +3,2% Variazione % annua dell ine NIC Confronto fra divisione di spesa e andamento erale Padova, 2011 Ine NIC della divisione di spesa Confronto fra gli andamenti di Padova, Veneto e Italia ,0 7,0 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 0,0 7,2 7,2 7,1 3,6 3,7 2,9 3,7 2,4 3,3 3,4 2,2 2,3 1,8 2,7 1,3 1,5 2,5 1,1 1,4 2,3 1,1 1,1 1,1 1, , , , ,5 107,1 106,9 NIC divisione NIC erale Padova Italia Veneto BACCO E TABACCO: VIZI COSTOSI Anche quest anno i vizi costano cari: l aumento dei tabacchi e di alcuni alcolici trascina la variazione media annua della divisione ad un valore superiore a quello erale. Chi utilizza il tabacco sfuso invece delle sigarette ha osservato gli aumenti più consistenti. Le variazioni più significative della divisione Padova, media 2011 Aumenti significativi Diminuzioni significative Altri tabacchi 9,8 Birra di ca estera -1,5 Vini spumante 6,0 Sigarette 4,1 Sigari e sigaretti 2,0 Aperitivi alcolici 1,8 La rilevazione delle bevande alcoliche avviene presso un campione di 24 punti vendita dislocati presso tutto il territorio comunale, interessando tutte le tipologie distributive presenti. Il numero totale di quotazioni di prezzo raccolte in un anno è La rilevazione dei tabacchi viene svolta in modo centralizzato dall Istat. 17

19 Abbigliamento e calzature Inflazione media annua: +1,8% Variazione % annua dell ine NIC Confronto fra divisione di spesa e andamento erale Padova, 2011 Ine NIC della divisione di spesa Confronto fra gli andamenti di Padova, Veneto e Italia ,0 5,0 4,0 3,0 2,0 0,0-1,3 1,5 1,8 0,1-0,2-0,5 5,2 5,3 4,3 2,2 2,4 2,3 2,3 2,5 2,7 3,3 3,4 3,7 2,6 0,6 0,9 0,9 1, ,6 100,3 99,8 105,3 103,4 102,8 NIC divisione NIC erale Padova Italia Veneto CAMICIA E CRAVATTA: UN BINOMIO CONVENIENTE L abbigliamento e le calzature presentano moderati aumenti nel primo periodo dell anno, mentre l arrivo della stagione autunnale fa innalzare repentinamente i prezzi della divisione. L inflazione media annua è dovuta giormente all aumento dei prezzi degli indumenti rispetto alle calzature. Le variazioni più significative della divisione Padova, media 2011 Aumenti più significativi Diminuzioni più significative Felpa uomo 7,5 Body neonato -4,4 Maglia intima uomo 6,7 Camicia uomo -3,0 Pigiama donna 6,3 Tuta ginnastica uomo -2,4 Pantalone donna 5,7 Scarpe ginnastica uomo -2,1 Slip donna 5,4 Cravatta -1,5 La rilevazione di questi prodi avviene presso un campione di 68 punti vendita dislocati presso tutto il territorio comunale, interessando tutte le tipologie distributive presenti. Il numero totale di quotazioni di prezzo raccolte in un anno è

20 Abitazione, acqua, elettricità e combustibili Inflazione media annua: +4,8% Variazione % annua dell ine NIC Confronto fra divisione di spesa e andamento erale Padova, 2011 Ine NIC della divisione di spesa Confronto fra gli andamenti di Padova, Veneto e Italia ,0 7,0 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 0,0 7,1 7,2 6,7 5,6 5,3 5,4 4,3 4,4 4,3 3,2 2,1 2,5 3,4 3,7 3,3 2,5 2,7 2,2 2,4 2,3 2,3 1,8 1,3 1, , ,2 102, ,3 107,8 107,2 NIC divisione NIC erale Padova Italia Veneto LA CASA E UN NIDO COSTOSO Le spese di gestione della casa registrano a Padova una variazione media annua del +4,8%, principalmente dovuta ai forti aumenti del gasolio per riscaldamento e del gas di rete. Diminuiscono le spese condominiali e gli affitti privati, anche in relazione all introduzione di alcune agevolazioni fiscali. Le variazioni più significative della divisione Padova, media 2011 Aumenti significativi La rilevazione a livello locale di questi prodi avviene presso un campione di 159 aziende di servizi e punti vendita. Il numero totale di quotazioni di prezzo raccolte in un anno è Le rilevazioni delle tariffe dell energia elettrica e del costo dell operaio edile vengono svolte in modo centralizzato dall Istat. Diminuzioni significative Gasolio per riscaldamento 16,1 Spese condominiali -3,6 Gas in bombole 11,1 Canone d'affitto abitazioni di privati -0,3 Gas di rete per uso domestico 8,7 Combustibile solido 6,2 19

21 Mobili, articoli e servizi per la casa Inflazione media annua: +2,0% Variazione % annua dell ine NIC Confronto fra divisione di spesa e andamento erale Padova, 2011 Ine NIC della divisione di spesa Confronto fra gli andamenti di Padova, Veneto e Italia , ,5 3,3 3,4 3,7 3,0 2,5 2,0 1,5 0,5 0,0 1,3 1,5 1,1 1,1 1,8 1,5 2,7 2,4 2,5 2,5 2,5 2,6 2,2 2,4 2,3 2,1 2,1 2,3 2,3 2,5 1, , ,8 100, ,7 102,6 102,5 NIC divisione NIC erale Padova Italia Veneto LA TECNOLOGIA CI AIUTA IN CASA L inflazione media della divisione si attesta ad un valore inferiore a quella erale, anche se gli ini di Padova sono superiori a quelli nazionali e regionali per buona parte dell anno. La gior parte degli aumenti è fra i mobili e gli utensili per la casa, mentre calano i prezzi degli elettrodomestici. Le variazioni più significative della divisione Padova, media 2011 Aumenti più significativi La rilevazione a livello locale di questi prodi avviene presso un campione di 89 punti vendita dislocati presso tutto il territorio comunale, interessando tutte le tipologie distributive presenti. Il numero totale di quotazioni di prezzo raccolte in un anno è Per un prodo la rilevazione viene svolta centralmente dall Istat. 20 Diminuzioni più significative Lenzuolo 15,0 Robot cucina -6,0 Set di asciugamani 9,5 Lavatrice -5,6 Contenitore per frigo 8,1 Tappeti -5,5 Piatti usa e getta 7,6 Metro -5,1 Accappatoio 6,2 Forno microonde -4,3 Detersivo per pulizia casa 6,0 Multipresa -4,2 Tubo per innaffiare 5,8 Detersivo per lavatrice -3,9 Pentola a pressione 4,8 Tovaglia -3,6 Caffettiera 4,8 Deterte per wc -3,5 Pentola con coperchio in acciaio 4,8 Trapunta imbita -2,9

22 Servizi sanitari e spese per la salute Inflazione media annua: +0,9% Variazione % annua dell ine NIC Confronto fra divisione di spesa e andamento erale Padova, 2011 Ine NIC della divisione di spesa Confronto fra gli andamenti di Padova, Veneto e Italia ,0 3,5 3,0 2,5 2,4 2,4 2,4 2,3 2,3 2,7 2,5 3,3 3,4 3, ,0 1,5 0,5 0,0 1,3 0,8 1,5 2,2 1,8 0,7 0,4 0,7 0,7 0,4 0,2 0,4 0, ,8 100,5 100,4 100,5 100,4 100,3 NIC divisione NIC erale Padova Italia Veneto CURE E TERAPIE: CHE DOLORI! Mentre calano i meinali e i prodi farmaceutici (-1,5%), aumentano complessivamente i servizi dentistici (+5,9%) e quelli ospedalieri (+1,2%), con un aumento concentrato all inizio dell anno. Diminuiscono ancora i prezzi delle analisi del sangue e delle urine in regime privatistico. Le variazioni più significative della divisione Padova, media 2011 Aumenti più significativi Diminuzioni più significative Lente da vista 9,0 Meinali fascia A -4,3 Dentista - ablazione tartaro 8,4 Disinfettante -3,4 Servizi osp. - interv. meo 5,7 Analisi sangue -2,8 Dentista - urazione 4,9 Pasta protettiva -2,5 La rilevazione a livello locale di questi prodi avviene presso un campione di 54 punti di rilevazione dislocati su tutto il territorio comunale. Il numero totale di quotazioni di prezzo raccolte in un anno è I prezzi dei meinali con obbligo di prescrizione mea vengono rilevati centralmente dall Istat. 21

23 Trasporti Inflazione media annua: +5,7% Variazione % annua dell ine NIC Confronto fra divisioni di spesa e andamento erale Padova, 2011 Ine NIC della divisione di spesa Confronto fra gli andamenti di Padova, Veneto e Italia ,0 8,0 7,0 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 0,0 2,1 2,6 1,3 1,5 3,9 1,8 5,6 5,4 5,4 2,2 2,4 NIC divisione 2,3 8,3 6,7 6,9 6,4 6,6 2,3 2,5 2,7 NIC erale 3,3 8,4 3,7 3, , , ,1 Padova Italia Veneto 109,3 108,8 108,4 SPOSTARSI E ORMAI UN LUSSO Ancor più che nel 2010, il prezzo dei carburanti aumenta in maniera consistente e trascina, insieme ai vari tipi di trasporto passeggeri e al pedaggio autostradale, tutta la divisione al +4,8%. Calano, come per tutti i prodi tecnologici, i prezzi dei navigatori satellitari e dei noleggi di automobili. Le variazioni più significative della divisione Padova, media 2011 Aumenti più significativi Diminuzioni più significative Gasolio per auto 18,0 Navigatore satellitare -1 Trasferimento proprietà auto 15,4 Noleggio mezzi di trasporto -6,4 Gas GPL 13,3 Viaggio aereo intercontinentale -4,6 Benzina verde 12,8 Trasloco -1,3 Pneumatico auto cilindrata < 1500 cc 9,2 Bicicletta per bambino -0,9 Pedaggio autostradale 8,0 Bicicletta per adulto -0,9 Trasporto urbano - abb. mensile 7,3 Lavaggio auto -0,7 Trasporti ferroviari nazionali 6,9 Viaggio aereo nazionale 6,5 La rilevazione a livello locale di questi prodi avviene presso un campione di 71 punti vendita dislocati su tutto il territorio comunale, interessando tutte le tipologie distributive presenti. Il numero totale di quotazioni di prezzo raccolte in un anno è Sono presenti anche alcuni prodi e servizi i cui prezzi vengono rilevati centralmente dall Istat. 22

24 Comunicazioni Inflazione media annua: -0,9% Variazione % annua dell ine NIC Confronto fra divisione di spesa e andamento erale Padova, 2011 Ine NIC della divisione di spesa Confronto fra gli andamenti di Padova, Veneto e Italia ,0 3,0 2,0 0,0 2,2 1,8 1,5 1,3 0,1 0,0 0,0 2,4 2,3 2,3 2,5 2,7 3,3 3,4 3, ,1 100,1 100,0 98,6 98,6 - -2,0-0,7-0,8-1,3-1,3-1,2-1,3-1,5-1,5-1, ,0 NIC divisione NIC erale Padova Italia Veneto CELLULARI: UNA PASSIONE ITALIANA Siamo ormai nell era della comunicazione. I servizi di telefonia e di internet aumentano ancora di prezzo, mentre diminuiscono i prezzi delle apparecchiature per utilizzarli. La deflazione della divisione delle comunicazioni risulta così essere la più consistente del paniere. Le variazioni più significative della divisione Padova, media 2011 Aumenti più significativi Diminuzioni più significative Servizi internet su rete mobile 3,6 Stphone -20,5 Altri servizi postali 2,1 Telefoni cellulari -11,4 Serv. di tel. fissa su rete comm. 1,8 Apparecchi per la telefonia fissa -0,7 Servizi di tel. fissa a banda larga 1,2 Servizi di telefonia mobile 0,7 La rilevazione di questi prodi viene svolta in modo centralizzato dall Istat. 23

25 Ricreazione, spettacolo e cultura Inflazione media annua: -0,5% Variazione % annua dell ine NIC Confronto fra divisione di spesa e andamento erale Padova, 2011 Ine NIC della divisione di spesa Confronto fra gli andamenti di Padova, Veneto e Italia ,0 3,0 2,0 1,8 1,3 1,5 0,6 0,3 2,2 2,4 2,3 2,3 2,5 2,7 3,3 3,4 3, ,6 100,3 100,3 100,7 100,4 0, ,6 - -2,0-0,4-0,3-0,5-0,4-0,9-0,8-0,6 - -0,9-1, NIC divisione NIC erale Padova Italia Veneto TECNOLOGIE IN DEFLAZIONE La variazione di questa divisione rimane contenuta per la diminuzione ormai abituale dei prodi tecnologici. Infatti gli apparecchi audiovisivi, fotografici e informatici calano del 9,6%; al contrario i servizi ricreativi e culturali aumentano dell 1%. Le variazioni più significative della divisione Padova, media 2011 Aumenti più significativi La rilevazione dei prodi avviene presso un campione di 109 punti vendita dislocati su tutto il territorio comunale, interessando tutte le tipologie distributive presenti. Il numero totale di quotazioni di prezzo raccolte nell anno 2011 è stato Sono presenti alcuni prodi e servizi i cui prezzi vengono rilevati centralmente dall Istat. 24 Diminuzioni più significative Terriccio universale 15,9 Console per giochi elettronici -22,6 Bambola 8,5 Memoria rimovibile per PC -19,1 Compact disc musicale 8,3 Computer desktop -18,2 Ingresso ai parchi di divertimento 7,3 Monitor LCD -16,8 Veterinario 6,3 Notebook -13,1 Concime 6,1 Riparazione TV o computer -12,1 Giornale quotidiano 5,6 Videocamera -12,0 Ingresso in discoteca 5,1 TV color -11,7 Ingresso a parchi e giardini 4,4 Stampante -7,4 Stabilimento balneare 4,2 Macchina fotografica digitale -6,4

26 Istruzione Inflazione media annua: +1,7% Variazione % annua dell ine NIC Confronto fra divisione di spesa e andamento erale Padova, 2011 Ine NIC della divisione di spesa Confronto fra gli andamenti di Padova, Veneto e Italia ,0 3,5 3,0 2,5 2,0 1,5 0,5 1,3 1,5 1,8 2,2 2,4 2,5 2,3 2,3 1,3 1,3 1,3 2,7 2,7 3,3 3,4 3,1 3,1 3,7 3, ,7 101, ,7 103,1 0,0 100 NIC divisione NIC erale Padova Italia Veneto L ISTRUZIONE RIMANE UN BENE PREZIOSO L andamento del grafico della divisione ci mostra come anche quest anno le spese di istruzione aumentino in corrispondenza dell inizio dell anno scolastico per ogni ordine e grado di scuole dell obbligo e non, con aumenti percentuali superiori a quelli dell anno scorso per l istruzione secondaria. Le variazioni più significative della divisione Padova, media 2011 Aumenti più significativi Istruzione secondaria 13,2 Scuola elementare privata 3,4 Scuola dell'infanzia privata 2,5 Istruzione universitaria 2,5 Corso di informatica 2,0 Diminuzioni più significative Non sono state rilevate diminuzioni medie nel periodo considerato La rilevazione di questi prodi avviene presso un campione di 22 scuole e istituti di formazione dislocati su tutto il territorio comunale. Il numero totale di quotazioni di prezzo raccolte in un anno è 420. I prezzi relativi all istruzione universitaria vengono rilevati centralmente dall Istat. 25

27 Servizi ricettivi e di ristorazione Inflazione media annua: +0,4% Variazione % annua dell ine NIC Confronto fra divisione di spesa e andamento erale Padova, 2011 Ine NIC della divisione di spesa Confronto fra gli andamenti di Padova, Veneto e Italia , ,0 2,0 0,0-1,3 0,7 2,2 2,4 2,3 2,3 1,8 1,5 1,3 1,2 1,2 0,7 0,4-0,6 2,7 2,5 0,1 0,7 3,3 3,4 3,7 0,0 0, ,7 100,4 99,8 101,8 100, ,0-1,5 98 NIC divisione NIC erale Padova Italia Veneto MAGGIORE CONCORRENZA FRA GLI ALBERGHI? L andamento altalenante di questa divisione di spesa è dovuto principalmente all andamento dei prezzi degli alberghi, che nel corso del 2011 hanno adeguato spesso le tariffe ai momenti di calo delle presenze. Le variazioni più significative della divisione Padova, media 2011 Aumenti più significativi Diminuzioni più significative Gelato artigianale 6,6 Camera albergo -4,9 Cuccetta e vne letto 5,9 Bed and breakfast -0,1 Pasto al fast-food 5,4 Gelato confezionato 3,5 Campeggi 3,3 Pizza al taglio 3,1 Pasta lievitata al bar 2,7 Birra al bar 2,6 Aperitivo al bar 2,4 Pollo allo spiedo 2,3 La rilevazione di questi prodi avviene presso un campione di 109 punti vendita dislocati su tutto il territorio comunale, interessando tutte le tipologie distributive presenti. Il numero totale di quotazioni di prezzo raccolte in un anno è Sono presenti anche alcuni prodi e servizi i cui prezzi vengono rilevati centralmente dall Istat. 26

28 Altri beni e servizi Inflazione media annua: +2,6% Variazione % annua dell ine NIC Confronto fra della divisione di spesa e andamento erale Padova, 2011 Ine NIC della divisione di spesa Confronto fra gli andamenti di Padova, Veneto e Italia ,5 4,0 3,5 3,0 2,5 2,0 1,5 0,5 0,0 2,4 2,0 1,8 1,7 1,5 1,3 2,2 2,4 2,0 1,9 2,3 1,8 4,1 3,7 3,8 3,2 3,7 3,3 3,4 2,5 2,3 2,2 2,1 2, ,0 101,7 101,5 105,0 104,1 104,1 NIC divisione NIC erale Padova Italia Veneto ASSICURAZIONI COME L ORO Anche questa divisione registra un inflazione consistente; influiscono pesantemente le assicurazioni su moto e motorini, e l aumento dell oreficeria e orologeria (+17,5%). Le variazioni più significative della divisione Padova, media 2011 Aumenti più significativi La rilevazione di questi prodi avviene presso un campione di 115 punti vendita dislocati su tutto il territorio comunale, interessando tutte le tipologie distributive presenti. Il numero totale di quotazioni di prezzo raccolte in un anno è Sono presenti anche alcuni prodi e servizi i cui prezzi vengono rilevati centralmente dall Istat. 27 Diminuzioni più significative Fede in oro 23,2 Spazzolino da denti -6,8 Assicurazione ciclomotore 11,3 Bagno/doccia schiuma -4,7 Assicurazione moto 9,2 Asciugacapelli -4,0 Sapone toletta 5,8 Crema per mani -3,9 Deodorante per la persona 5,5 Sapone liquido -3,7 Fazzoletti di carta 5,4 Zaino scolastico -3,5 Altri servizi finanziari 5,1 Filo interdentale -3,2 Rasoi da barba e lame rasoio 5,0 Passeggino -3,0 Servizio funebre 4,6 Lacca per capelli -2,9 Pettine 4,5 Crema per il viso -2,4

29 Appene Dati dettagliati Tavola 1 - Variazioni medie annue (%) ini Nic. Padova e Italia. Anni L inflazione a Padova nel 2011 DIVISIONI Gruppi Classi di prodo Media 2010 Media 2011 Padova Italia Padova Italia PRODOTTI ALIMENTARI E BEVANDE ANALCOLICHE -0,2 0,2 3,3 2,4 - Prodi alimentari -0,1 0,2 3,4 2,5 - Pane e cereali 0,2 0,4 2,5 2,1 - Carni -0,1 0,5 2,6 1,9 - Pesci e prodi ittici 0,8 1,6 4,3 3,9 - Latte, forgi e uova 0,2 0,5 5,6 3,8 - Oli e grassi -3,8-2,3 1,6 0,6 - Frutta -3,9-3,6 5,8 2,8 - Vegetali 1,5 0,3 4,0 2,2 - Zucchero, confetture, miele, cioccolato e dolciumi 0,6 1,4 1,7 3,0 - Prodi alimentari n.a.c. 0,4 1,1 0,7 1,5 - Bevande analcoliche 0,0 0,2 2,6 2,6 - Caffè, tè e cacao 1,1 0,9 11,1 9,1 - Acque minerali, bevande analcoliche, succhi di frutta e verdura -0,3 0,2 0,4 0,9 BEVANDE ALCOLICHE E TABACCHI 2,1 2,8 3,2 3,5 - Bevande alcoliche -0,7 1,3 1,4 1,6 - Alcolici 1,6 1,2 1,4 - Vini -1,6 1,8 1,6 - Birre 2,0 1,8-0,2 2,0 - Tabacchi 3,3 3,3 4,1 4,1 - Tabacchi 3,3 3,3 4,1 4,1 ABBIGLIAMENTO E CALZATURE 0,3 1,8 1,7 - Abbigliamento -0,1 2,0 1,8 - Indumenti 0,0 0,9 2,0 1,7 - Altri articoli d abbigliamento e accessori per l abbigliamento -1,8 0,7-0,1 0,9 - Servizi di lavanderia, riparazione e noleggio abiti 0,4 2,8 0,9 2,8 - Calzature 1,5 0,9 0,8 1,4 - Scarpe ed altre calzature 1,3 0,8 0,7 1,3 - Riparazione e noleggio calzature 4,7 1,9 1,7 2,0 ABITAZIONE, ACQUA, ENERGIA ELETTRICA, GAS E ALTRI COMBUSTIBILI 2,5 1,2 4,8 5,1 - Affitti reali per l abitazione -1,4 1,9 0,7 1,6 - Affitti reali per l abitazione principale -1,4 1,9 0,7 1,6 - Riparazione e manutenzione della casa 2,3 2,0 2,3 2,7 - Prodi per la riparazione e manutenzione della casa 0,9 2,0 2,3 3,0 - Servizi per la riparazione e manutenzione della casa 2,9 2,0 2,3 2,5 - Fornitura acqua e servizi vari connessi all abitazione 9,7 5,4 1,1 5,2 - Fornitura acqua n.c. n.c. 1,1 9,8 - Raccolta rifiuti 2,8 3,7 5,2 4,9 - Raccolta acque di scarico n.c. n.c. 2,1 8,8 - Altri servizi per l'abitazione n.a.c. 12,9 n.c. -3,6 1,8 - Energia elettrica, gas e altri combustibili 1,3-1,7 9,1 7,9 - Energia elettrica -6,9-6,8 2,0 1,9 - Gas - -2,5 9,0 8,9 - Gasolio per riscaldamento 14,3 12,8 16,1 16,0 - Combustibili solidi -6,2 n.c. 6,2 1,3 MOBILI, ARTICOLI E SERVIZI PER LA CASA 2,0 1,1 2,0 1,7 - Mobili e arredi, tappeti e altri rivestimenti per pavimenti 3,7 1,4 2,8 1,9 - Mobili e arredi 4,2 1,4 3,1 1,8 - Tappeti ed altri rivestimenti per pavimenti -6,9-0,2-5,5 1,7 - Riparazione di mobili, arredi e rivestimenti per pavimenti 1,4 2,9 3,5 2,2 - Articoli tessili per la casa -0,3 4,5 3,3 - Articoli tessili per la casa -0,3 4,5 3,3 28

30 L inflazione a Padova nel 2011 DIVISIONI Gruppi Classi di prodo Segue tavola 1 Media 2010 Media 2011 Padova Italia Padova Italia - Elettrodomestici ed apparecchi per la casa -0,9 0,1-0,4 0,2 - Grandi apparecchi domestici elettrici e non - -0,1-0,4-0,1 - Piccoli elettrodomestici 0,4 0,6-0,5 0,2 - Riparazione di apparecchi per la casa -0,4 1,7-2,9 1,6 - Cristalleria, stoviglie e utensili domestici 2,6 2,0 3,1 2,1 - Cristalleria, stoviglie e utensili domestici 2,6 2,0 3,1 2,1 - Utensili e attrezzature per la casa e il giardino 3,5 0,8 1,2 - Grandi utensili ed attrezzature per la casa ed il giardino 3,9 1,1 0,4 0,7 - Piccoli utensili ed accessori vari 1,8 1,5 0,8 1,1 - Beni e servizi per la manutenzione ordinaria della casa 1,7 1,2 1,3 1,6 - Beni non durevoli per la casa 2,7 1,5 0,0 1,5 - Servizi per la pulizia e la manutenzione della casa 0,7 0,8 2,5 1,8 SERVIZI SANITARI E SPESE PER LA SALUTE 0,5 0,3 0,9 0,5 Meinali, prodi farmaceutici, attrezzature e - apparecchiature meali -1,8-1,8-1,5-1,6 - Prodi farmaceutici -2,1-2,1-2,0-2,0 - Altri prodi meali -0,8 1,9-0,2 1,8 - Attrezzature ed apparecchi terapeutici 1,6 3,3 1,2 - Servizi ambulatoriali 1,3 1,5 2,3 2,0 - Servizi mei 2,6 2,1 1,1 2,1 - Servizi dentistici 1,2 5,9 1,9 - Servizi paramei n.d n.c. 0,1 1,3 - Servizi ospedalieri 4,0 1,2 1,2 - Servizi ospedalieri 4,0 1,2 1,2 TRASPORTI 4,8 4,2 5,7 6,2 - Acquisto mezzi di trasporto 0,9 2,2 2,4 - Automobili 0,9 2,6 2,4 - Motocicli e ciclomotori 1,8 1,8 1,3 1,3 - Biciclette 0,5 1,8-0,9 2,5 - Spese di esercizio mezzi di trasporto 6,6 6,0 7,2 7,7 - Pezzi di ricambio e accessori per mezzi di trasporto privati -1,6 0,6 5,5 2,8 - Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati 12,4 11,6 14,8 15,1 - Manutenzione e riparazione mezzi di trasporto privati 2,9 3,0 1,2 2,7 - Altri servizi relativi ai mezzi di trasporto privati 3,1 2,4 2,1 2,9 - Servizi di trasporto 4,2 2,5 6,3 7,2 - Trasporto passeggeri su rotaia 10,4 10,7 7,0 6,9 - Trasporto passeggeri su strada n.c. n.c. 3,2 3,9 - Trasporto aereo passeggeri -1,4-1,4 3,1 3,2 - Trasporto ittimo e per vie d'acqua interne 6,1 6,1 41,5 41,6 - Trasporto multimodale passeggeri n.c. n.c. 6,0 5,4 - Acquisto di altri servizi di trasporto 1,8-1,3 0,7 COMUNICAZIONI -1,1-0,9-0,9-1,2 - Servizi postali 5,5 5,5 0,9 0,9 - Servizi postali 5,5 5,5 0,9 0,9 - - Apparecchi telefonici e telefax -4,7-4,9-11,5-11,3 - Apparecchi telefonici e telefax -4,7-4,9-11,5-11,3 - - Servizi di telefonia e telefax -0,7-0,6 1,1 - Servizi di telefonia e telefax -0,7-0,6 1,1 RICREAZIONE, SPETTACOLI E CULTURA 0,4 0,6-0,5 0,3 - Apparecchi audiovisivi, fotografici e informatici -7,0-4,1-9,6-7,3 - Apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione di suoni e imini -13,2-5,3-9,8-6,1 - Apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ici -16,7-7,5-9,9-5,2 - Apparecchi per il trattamento dell'informazione -1,7-1,6-14,5-13,9 - Supporti di registrazione -3,9-6,7 1,8 2,0 - Riparazione di apparecchi audiovisivi, fotografici e informatici -9,2 1,4-12,1 1,7 - Altri beni durevoli per ricreazione e cultura -0,1 0,0 0,1-0,1 29

INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC)

INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC) COMUNE DI PIACENZA D.O. Servizi alla Persona e al Cittadino Servizio Cittadino U.O. Servizi Demografici e Statistici Ufficio Statistica e Censimenti Via Beverora, 57 29121Piacenza Tel. 0523.492591 Fax

Dettagli

INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC) DICEMBRE 2014

INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC) DICEMBRE 2014 COMUNE DI PIACENZA D.O. Servizi alla Persona e al Cittadino Servizio Cittadino e Pari Opportunità U.O. Servizi Demografici e Statistici Ufficio Statistica e Censimenti Via Beverora, 57 29121Piacenza Tel.

Dettagli

INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC)

INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC) COMUNE DI PIACENZA D.O. Servizi alla Persona e al Cittadino Servizi al cittadino e Pari Opportunità Servizi Demografici e Statistici Ufficio Statistica e Censimenti Via Beverora, 57 29121Piacenza Tel.

Dettagli

INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC) SETTEMBRE 2014

INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC) SETTEMBRE 2014 COMUNE DI PIACENZA D.O. Servizi alla Persona e al Cittadino Servizio Cittadino e Pari Opportunità U.O. Servizi Demografici e Statistici Ufficio Statistica e Censimenti Via Beverora, 57 29121Piacenza Tel.

Dettagli

COMUNE DI TERNI Direzione Sviluppo Economico Servizi Statistici INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ ANTICIPAZIONE PROVVISORIA TERNI

COMUNE DI TERNI Direzione Sviluppo Economico Servizi Statistici INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ ANTICIPAZIONE PROVVISORIA TERNI COMUNE DI TERNI Direzione Sviluppo Economico Servizi Statistici Corso del Popolo 30 05100 Terni Tel +39 0744.549.742-3-5 statistica@comune.tr.it INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ ANTICIPAZIONE

Dettagli

INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC)

INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC) COMUNE DI PIACENZA D.O. Servizi alla Persona e al Cittadino Servizi al cittadino e Pari Opportunità Servizi Demografici e Statistici Ufficio Statistica e Censimenti Via Beverora, 57 29121Piacenza Tel.

Dettagli

COMUNE DI ROMA DIPARTIMENTO RISORSE TECNOLOGICHE-SERVIZI DELEGATI-STATISTICA U.O. STATISTICA E CENSIMENTO Servizio Prezzi

COMUNE DI ROMA DIPARTIMENTO RISORSE TECNOLOGICHE-SERVIZI DELEGATI-STATISTICA U.O. STATISTICA E CENSIMENTO Servizio Prezzi DIPARTIMENTO Risorse Tecnologiche-Servizi Delegati-Statistica U.O. - Statistica e Censimento Servizio Prezzi COMUNE DI ROMA DIPARTIMENTO RISORSE TECNOLOGICHE-SERVIZI DELEGATI-STATISTICA U.O. STATISTICA

Dettagli

ANTICIPAZIONE DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC): MARZO 2015

ANTICIPAZIONE DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC): MARZO 2015 ANTICIPAZIONE DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC): MARZO 2015 LA DINAMICA TENDENZIALE E CONGIUNTURALE Nel mese di Marzo 2015 l indice dei prezzi al consumo per l

Dettagli

COMUNE DI ROMA DIPARTIMENTO RISORSE TECNOLOGICHE-SERVIZI DELEGATI-STATISTICA

COMUNE DI ROMA DIPARTIMENTO RISORSE TECNOLOGICHE-SERVIZI DELEGATI-STATISTICA DIPA DIPARTIMENTO Risorse Tecnologiche-Servizi Delegati-Statistica U.O. - Statistica e Censimento Servizio Prezzi COMUNE DI ROMA DIPARTIMENTO RISORSE TECNOLOGICHE-SERVIZI DELEGATI-STATISTICA U.O. STATISTICA

Dettagli

COMUNE DI ROMA ASSESSORATO POLITICHE ECONOMICHE, FINANZIARIE E DI BILANCIO, DELL INDUSTRIA E INNOVAZIONE TECNOLOGICA

COMUNE DI ROMA ASSESSORATO POLITICHE ECONOMICHE, FINANZIARIE E DI BILANCIO, DELL INDUSTRIA E INNOVAZIONE TECNOLOGICA DIPAR DIPARTIMENTO XV VI U.O. - Statistica e Censimento Servizio Prezzi COMUNE DI ROMA ASSESSORATO POLITICHE ECONOMICHE, FINANZIARIE E DI BILANCIO, DELL INDUSTRIA E INNOVAZIONE TECNOLOGICA DIPARTIMENTO

Dettagli

PREZZI AL CONSUMO. Gennaio 2012. Dati provvisori. 3 febbraio 2012

PREZZI AL CONSUMO. Gennaio 2012. Dati provvisori. 3 febbraio 2012 3 febbraio 2012 Gennaio 2012 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori Nel mese di gennaio, secondo le stime preliminari, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), comprensivo dei

Dettagli

COMUNE DI ROMA DIPARTIMENTO RISORSE TECNOLOGICHE-SERVIZI DELEGATI-STATISTICA U.O. STATISTICA E CENSIMENTO Servizio Prezzi

COMUNE DI ROMA DIPARTIMENTO RISORSE TECNOLOGICHE-SERVIZI DELEGATI-STATISTICA U.O. STATISTICA E CENSIMENTO Servizio Prezzi DIPAR DIPARTIMENTO Risorse Tecnologiche-Servizi Delegati-Statistica U.O. - Statistica e Censimento Servizio Prezzi COMUNE DI ROMA DIPARTIMENTO RISORSE TECNOLOGICHE-SERVIZI DELEGATI-STATISTICA U.O. STATISTICA

Dettagli

Indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività

Indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività 4 gennaio 2012 Dicembre 2011 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori Nel mese di dicembre, secondo le stime preliminari, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), comprensivo

Dettagli

INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ ANTICIPAZIONE PROVVISORIA TERNI. Luglio 2010 COMUNE DI TERNI

INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ ANTICIPAZIONE PROVVISORIA TERNI. Luglio 2010 COMUNE DI TERNI COMUNE DI TERNI INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ ANTICIPAZIONE PROVVISORIA TERNI Luglio 2010 I dati e le informazioni riportati di seguito sono stati validati dalla Commissione Comunale

Dettagli

COMUNE DI TERNI Direzione Sviluppo Economico Servizi Statistici INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ ANTICIPAZIONE PROVVISORIA TERNI

COMUNE DI TERNI Direzione Sviluppo Economico Servizi Statistici INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ ANTICIPAZIONE PROVVISORIA TERNI COMUNE DI TERNI Direzione Sviluppo Economico Servizi Statistici Corso del Popolo 30 05100 Terni Tel +39 0744.549.742-3-5 statistica@comune.tr.it INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ ANTICIPAZIONE

Dettagli

COMUNE DI ROMA ASSESSORATO POLITICHE ECONOMICHE, FINANZIARIE E DI BILANCIO

COMUNE DI ROMA ASSESSORATO POLITICHE ECONOMICHE, FINANZIARIE E DI BILANCIO DIPAR DIPARTIMENTO XV VI U.O. - Statistica e Censimento Servizio Prezzi COMUNE DI ROMA ASSESSORATO POLITICHE ECONOMICHE, FINANZIARIE E DI BILANCIO DIPARTIMENTO XV VI U.O. STATISTICA E CENSIMENTO Servizio

Dettagli

COMUNE DI TERNI Direzione Sviluppo Economico e Aziende Servizi Statistici

COMUNE DI TERNI Direzione Sviluppo Economico e Aziende Servizi Statistici COMUNE DI TERNI Direzione Sviluppo Economico e Aziende Servizi Statistici Corso del Popolo 30 05100 Terni Tel +39 0744.549.742-3-5 statistica@comune.tr.it INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ

Dettagli

Come sono cambiati i prezzi a Bologna prima e dopo l introduzione dell euro

Come sono cambiati i prezzi a Bologna prima e dopo l introduzione dell euro Comune di Bologna Settore Programmazione, Controlli e Statistica Come sono cambiati i prezzi a Bologna prima e dopo l introduzione dell euro Le tendenze dell inflazione nel periodo Febbraio 2008 L andamento

Dettagli

CITTA DI TRIESTE INDICI PROVVISORI DEI PREZZI AL CONSUMO NOVEMBRE 2013

CITTA DI TRIESTE INDICI PROVVISORI DEI PREZZI AL CONSUMO NOVEMBRE 2013 Trieste, 29 novembre 2013 AREA RISORSE UMANE E SERVIZI AL CITTADINO Ufficio Statistica e Toponomastica CITTA DI TRIESTE INDICI PROVVISORI DEI PREZZI AL CONSUMO NOVEMBRE 2013 Nel mese di NOVEMBRE 2013 la

Dettagli

Maggio 2014 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori

Maggio 2014 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori 30 maggio 2014 Maggio 2014 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori Nel mese di maggio 2014, secondo le stime preliminari, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), al lordo dei

Dettagli

DIVISIONI (anno base 2010=100) Pesi in % % Mese % Anno

DIVISIONI (anno base 2010=100) Pesi in % % Mese % Anno Servizio Statistica Settore Politiche Economiche e Sport INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L'INTERA COLLETTIVITA' NAZIONALE (NIC) L'Ufficio Statistica del Comune di Modena, secondo le disposizioni e norme tecniche

Dettagli

PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori

PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori 31 ottobre 2013 Ottobre 2013 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori Nel mese di ottobre 2013, secondo le stime preliminari, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), al lordo

Dettagli

Come sono cambiati i prezzi a Bologna nel periodo 2000-2009. Settembre 2010

Come sono cambiati i prezzi a Bologna nel periodo 2000-2009. Settembre 2010 Come sono cambiati i prezzi a Bologna nel periodo Settembre 2010 Capo Dipartimento Programmazione: Gianluigi Bovini Direttore Settore Statistica: Franco Chiarini Redazione a cura di: Paola Ventura L andamento

Dettagli

DIVISIONI (anno base 2010=100) Pesi in % % Mese % Anno

DIVISIONI (anno base 2010=100) Pesi in % % Mese % Anno Servizio Statistica Settore Politiche Economiche e Sport INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L'INTERA COLLETTIVITA' NAZIONALE (NIC) L'Ufficio Statistica del Comune di Modena, secondo le disposizioni e norme tecniche

Dettagli

DIVISIONI (anno base 2010=100) Pesi in % % Mese % Anno

DIVISIONI (anno base 2010=100) Pesi in % % Mese % Anno Servizio Statistica Settore Economia, Promozione della città e servizi al cittadino INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L'INTERA COLLETTIVITA' NAZIONALE (NIC) L'Ufficio Statistica del Comune di Modena, secondo

Dettagli

DIVISIONI (anno base 2010=100) Pesi in % % Mese % Anno

DIVISIONI (anno base 2010=100) Pesi in % % Mese % Anno Servizio Statistica Settore Economia, Promozione della città e servizi al cittadino INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L'INTERA COLLETTIVITA' NAZIONALE (NIC) L'Ufficio Statistica del Comune di Modena, secondo

Dettagli

Indice dei prezzi al consumo in Italia e in Toscana a marzo 2016. I confronti su scala nazionale.

Indice dei prezzi al consumo in Italia e in Toscana a marzo 2016. I confronti su scala nazionale. Statistiche flash Settore Sistema Informativo di supporto alle decisioni. Ufficio Regionale di Statistica 14 Aprile 2016 Indice dei prezzi al consumo in Italia e in Toscana a marzo 2016. I confronti su

Dettagli

Come sono cambiati i prezzi a Bologna prima e dopo l introduzione dell euro

Come sono cambiati i prezzi a Bologna prima e dopo l introduzione dell euro Comune di Bologna Settore Programmazione, Controlli e Statistica Come sono cambiati i prezzi a Bologna prima e dopo l introduzione dell euro Le tendenze dell inflazione nel periodo Marzo 2007 Comune di

Dettagli

Tavola 12.1 Indici dei prezzi al consumo per l intera collettività nazionale (NIC) per capitoli di spesa dal 2001 al 2005 (base 1998 = 100)

Tavola 12.1 Indici dei prezzi al consumo per l intera collettività nazionale (NIC) per capitoli di spesa dal 2001 al 2005 (base 1998 = 100) capitolo 12 prezzi Tavola 12.1 Indici dei prezzi al consumo per l intera collettività nazionale (NIC) per capitoli di spesa dal 2001 al 2005 (base 1998 = 100) Capitoli Numeri indici Varizioni medie annue

Dettagli

Marzo 2015 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori

Marzo 2015 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori 31 marzo 2015 Marzo 2015 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori Nel mese di marzo 2015, secondo le stime preliminari, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi,

Dettagli

Indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività

Indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività 28 febbraio 2014 Febbraio 2014 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori Nel mese di febbraio 2014, secondo le stime preliminari, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), al lordo

Dettagli

COMPLESSIVO -0.5-0.2

COMPLESSIVO -0.5-0.2 Comune di Pistoia - Indice locale dei Prezzi al Consumo per l'intera Collettività Nazionale - Aprile 2015 Codice Descrizione Variazioni % anno prec. mese prec. COMPLESSIVO -0.5-0.2 1 Prodotti alimentari

Dettagli

PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori

PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori 30 settembre 2013 Settembre 2013 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori Nel mese di settembre 2013, secondo le stime preliminari, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), al

Dettagli

Ottobre 2015 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori

Ottobre 2015 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori 30 ottobre 2015 Ottobre 2015 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori Nel mese di ottobre 2015, secondo le stime preliminari, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), al lordo

Dettagli

PROSPETTO 3. INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO NIC, PER PRODOTTI A DIVERSA FREQUENZA DI ACQUISTO Giugno 2014, variazioni percentuali (base 2010=100)

PROSPETTO 3. INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO NIC, PER PRODOTTI A DIVERSA FREQUENZA DI ACQUISTO Giugno 2014, variazioni percentuali (base 2010=100) 30 giugno 2014 Giugno 2014 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori Nel mese di giugno 2014, secondo le stime preliminari, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), al lordo dei

Dettagli

PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori

PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori 3 gennaio 2014 Dicembre 2013 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori Nel mese di dicembre 2013, secondo le stime preliminari, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), al lordo

Dettagli

UFFICIO COMUNALE DI STATISTICA

UFFICIO COMUNALE DI STATISTICA COMUNE DI PISTOIA UFFICIO STATISTICA Via dell'annona, 210 51100 PISTOIA Tel.0573 / 371 922 - Fax 371 928 e mail : statistica@comune.pistoia.it UFFICIO COMUNALE DI STATISTICA INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO

Dettagli

Indici dei prezzi al consumo Agosto 2009

Indici dei prezzi al consumo Agosto 2009 Indici dei prezzi al consumo Agosto 2009 16 settembre 2009 Le rilevazioni correnti sui prezzi al consumo svolte dall Istituto nazionale di statistica danno luogo ad un sistema di indici costituito da:

Dettagli

Indici dei prezzi al consumo Luglio 2009

Indici dei prezzi al consumo Luglio 2009 Indici dei prezzi al consumo Luglio 2009 12 agosto 2009 Le rilevazioni correnti sui prezzi al consumo svolte dall Istituto nazionale di statistica danno luogo ad un sistema di indici costituito da: -indice

Dettagli

Indici dei prezzi al consumo Maggio 2009

Indici dei prezzi al consumo Maggio 2009 Indici dei prezzi al consumo Maggio 2009 16 giugno 2009 Le rilevazioni correnti sui prezzi al consumo svolte dall Istituto nazionale di statistica danno luogo ad un sistema di indici costituito da: -indice

Dettagli

Gennaio 2015 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori

Gennaio 2015 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori 3 febbraio 2015 Gennaio 2015 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori Nel mese di gennaio 2015, secondo le stime preliminari, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), al lordo

Dettagli

COMUNICATO STAMPA 31 Maggio 2013 ore 11.00

COMUNICATO STAMPA 31 Maggio 2013 ore 11.00 COMUNE DI REGGIO CALABRIA SERVIZIO STATISTICA www.reggiocal.it/statistica ANTICIPAZIONE DELLA VARIAZIONE DEGLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO CITTA DI REGGIO CALABRIA MESE DI MAGGIO 2013 Nel mese di Maggio,

Dettagli

Vice Direzione Generale Servizi Amministrativi Direzione Servizi Civici Servizio Statistica e Toponomastica

Vice Direzione Generale Servizi Amministrativi Direzione Servizi Civici Servizio Statistica e Toponomastica Vice Direzione Generale Servizi Amministrativi Direzione Servizi Civici Servizio Statistica e Toponomastica INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA MESE: GENNAIO 2014 ANTICIPAZIONE PROVVISORIA

Dettagli

Indici dei prezzi al consumo Aprile 2010

Indici dei prezzi al consumo Aprile 2010 Indici dei prezzi al consumo Aprile 2010 14 maggio 2010 Le rilevazioni correnti sui prezzi al consumo svolte dall Istituto nazionale di statistica danno luogo ad un sistema di indici costituito da: -indice

Dettagli

Indici dei prezzi al consumo Giugno 2010

Indici dei prezzi al consumo Giugno 2010 14 luglio 2010 Indici dei prezzi al consumo Giugno 2010 Le rilevazioni correnti sui prezzi al consumo svolte dall Istituto nazionale di statistica danno luogo ad un sistema di indici costituito da: -indice

Dettagli

Indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC)

Indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC) 16 giugno 2011 Maggio 2011 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi Nel mese di maggio, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), comprensivo dei tabacchi, registra un aumento

Dettagli

Indici dei prezzi al consumo Gennaio 2010

Indici dei prezzi al consumo Gennaio 2010 Indici dei prezzi al consumo Gennaio 2010 23 febbraio 2010 Le rilevazioni correnti sui prezzi al consumo svolte dall Istituto nazionale di statistica danno luogo ad un sistema di indici costituito da:

Dettagli

Indici dei prezzi al consumo Dicembre 2009

Indici dei prezzi al consumo Dicembre 2009 Indici dei prezzi al consumo Dicembre 2009 15 gennaio 2010 Le rilevazioni correnti sui prezzi al consumo svolte dall Istituto nazionale di statistica danno luogo ad un sistema di indici costituito da:

Dettagli

Indici dei prezzi al consumo Maggio 2010

Indici dei prezzi al consumo Maggio 2010 Indici dei prezzi al consumo Maggio 2010 16 giugno 2010 Le rilevazioni correnti sui prezzi al consumo svolte dall Istituto nazionale di statistica danno luogo ad un sistema di indici costituito da: -indice

Dettagli

Indici dei prezzi al consumo Marzo 2010

Indici dei prezzi al consumo Marzo 2010 16 aprile 2010 Indici dei prezzi al consumo Marzo 2010 Le rilevazioni correnti sui prezzi al consumo svolte dall Istituto nazionale di statistica danno luogo ad un sistema di indici costituito da: -indice

Dettagli

UFFICIO COMUNALE DI STATISTICA

UFFICIO COMUNALE DI STATISTICA COMUNE DI PISTOIA UFFICIO STATISTICA Via dell'annona, 210 51100 PISTOIA Tel.0573 / 371 922 - Fax 371 928 e mail : statistica@comune.pistoia.it UFFICIO COMUNALE DI STATISTICA INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO

Dettagli

Indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività

Indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività 23 febbraio 2011 Gennaio 2011 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi A partire dai dati di gennaio 2011, la base di riferimento dell indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC) e

Dettagli

UFFICIO COMUNALE DI STATISTICA

UFFICIO COMUNALE DI STATISTICA COMUNE DI PISTOIA Piazza del Duomo 51100 Pistoia Tel. 0573.3711 Ufficio Statistica via dei Macelli 11/C 51100 Pistoia Tel. 0573 371 922 911 - Fax 0573 371928 - e-mail statistica@comune.pistoia.it UFFICIO

Dettagli

Area Servizi Civici Servizio Statistica e Toponomastica INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA ANTICIPAZIONE PROVVISORIA

Area Servizi Civici Servizio Statistica e Toponomastica INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA ANTICIPAZIONE PROVVISORIA Area Servizi Civici Servizio Statistica e Toponomastica INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA MESE: APRILE 2015 ANTICIPAZIONE PROVVISORIA Nel mese di Aprile 2015 a seguito della rilevazione

Dettagli

UFFICIO COMUNALE DI STATISTICA

UFFICIO COMUNALE DI STATISTICA COMUNE DI PISTOIA Piazza del Duomo 51100 Pistoia Tel. 0573.3711 Ufficio Statistica via dei Macelli 11/C 51100 Pistoia Tel. 0573 371 922 911 - Fax 0573 371928 - e-mail statistica@comune.pistoia.it UFFICIO

Dettagli

COMUNE DI NOVARA UNITA' STATISTICA COMUNICATO STAMPA

COMUNE DI NOVARA UNITA' STATISTICA COMUNICATO STAMPA COMUNE DI NOVARA UNITA' STATISTICA COMUNICATO STAMPA Anticipazione dell'indice dei prezzi al consumo: LUGLIO 2002 Il Comune di Novara comunica che effettuata la rilevazione nel mese di luglio, gli indici

Dettagli

CITTA DI CATANZARO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E TURISMO Ufficio Statistica e Toponomastica

CITTA DI CATANZARO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E TURISMO Ufficio Statistica e Toponomastica CITTA DI CATANZARO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E TURISMO Ufficio Statistica e Toponomastica Anticipazione del mese di GENNAIO 2015 Indice Prezzi al consumo per l intera collettività - Catanzaro Nel mese

Dettagli

INDICE del CAPITOLO TABELLE GRAFICI GLOSSARIO. Capitolo 4 - Prezzi Annuario Statistico 2012

INDICE del CAPITOLO TABELLE GRAFICI GLOSSARIO. Capitolo 4 - Prezzi Annuario Statistico 2012 L'inflazione a Udine (misurata dal NIC, ovvero l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività) per il 2012 è, in media d'anno, di +3,3%; il dato è in crescita rispetto al 2011 (+2,7%) e di poco

Dettagli

Paniere dell'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività nazionale - Anno 2008 coefficienti di ponderazione - base dicembre 2007 = 100

Paniere dell'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività nazionale - Anno 2008 coefficienti di ponderazione - base dicembre 2007 = 100 Riso 1.064 Pane 13.504 Pasta 5.808 Cereali e farine 590 Pasticceria 4.905 Biscotti dolci 2.742 Biscotti salati 1.709 Alimenti dietetici 374 Altri cereali e piatti pronti 2.505 Carne bovina fresca 18.572

Dettagli

PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi

PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi 16 novembre 2011 Ottobre 2011 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi Nel mese di ottobre, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), comprensivo dei tabacchi, registra un aumento

Dettagli

Anticipazione dell'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettivita'

Anticipazione dell'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettivita' Anticipazione dell'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettivita' - Settembre 2009 - Tassi tendenziali e mensili A Bologna nel mese di tembre 2009 l indice dei prezzi al consumo per l intera collettività

Dettagli

Indice dei prezzi a Bergamo in aumento dello 0,2% nel dicembre 2014

Indice dei prezzi a Bergamo in aumento dello 0,2% nel dicembre 2014 10 gennaio 2015 Indice dei prezzi a Bergamo in aumento dello 0,2% nel dicembre 2014 Nel mese di DICEMBRE, l indice dei prezzi al consumo a Bergamo registra una variazione dello 0,2%, in AUMENTO rispetto

Dettagli

Indice dei prezzi di consumo di gennaio a Bergamo Rincarano le spese per salute, telefonia mobile e alberghi

Indice dei prezzi di consumo di gennaio a Bergamo Rincarano le spese per salute, telefonia mobile e alberghi 3 febbraio 2015 Indice dei prezzi di consumo di gennaio a Bergamo Rincarano le spese per salute, telefonia mobile e alberghi Nel mese di GENNAIO, l indice dei prezzi al consumo per l intera collettività

Dettagli

Sistema Statistico Nazionale COMUNE DI VICENZA Ufficio Statistica

Sistema Statistico Nazionale COMUNE DI VICENZA Ufficio Statistica VICENZA, 9 giugno 2011 OGGETTO: Rilevazione dei prezzi al consumo del mese di MAGGIO 2011. Nel settore dei beni alimentari, risultano in aumento il pane da toast e la merenda preconfezionata, la crema

Dettagli

Agosto 2013 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi

Agosto 2013 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi 12 settembre 2013 Agosto 2013 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi Nel mese di agosto 2013, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, aumenta dello 0,4%

Dettagli

COMUNICATO STAMPA 3 Febbraio 2015 ore 11.00

COMUNICATO STAMPA 3 Febbraio 2015 ore 11.00 COMUNE DI REGGIO CALABRIA SERVIZIO STATISTICA www.reggiocal.it/statistica ANTICIPAZIONE DELLA VARIAZIONE DEGLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO CITTA DI REGGIO CALABRIA MESE DI GENNAIO 2015 (dati provvisori)

Dettagli

PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi

PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi 13 luglio 2012 Giugno 2012 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi Nel mese di giugno, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), comprensivo dei tabacchi, registra un aumento

Dettagli

LIBERALIZZAZIONI E MERCATO: PROSPETTIVE DELL INFORMAZIONE

LIBERALIZZAZIONI E MERCATO: PROSPETTIVE DELL INFORMAZIONE LIBERALIZZAZIONI E MERCATO: PROSPETTIVE DELL INFORMAZIONE Allarme prezzi e osservatori: l esperienza della Provincia di Rovigo Rosalba Sterzi Il dibattito sui prezzi e il progetto Istat/Provincia di Rovigo

Dettagli

La dinamica dei prezzi al consumo Novembre 2009

La dinamica dei prezzi al consumo Novembre 2009 16 Dicembre 2009 La dinamica dei prezzi al consumo Novembre 2009 A novembre, il tasso di inflazione, misurato sulla base dell indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività, è salito

Dettagli

INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC)

INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC) ATTIVITA PRODUTTIVE UFFICIO STATISTICA CITTÀ DI AOSTA Via G. Carrel, 19, 11100 Aosta Tel: 0165. 300710 Fax: 0165. 300585 ACTIVITES ECONOMIQUES BUREAU DES STATISTIQUES VILLE D AOSTE 19, Rue G. Carrel, 11100

Dettagli

Capitolo 4 - Prezzi Annuario Statistico 2011

Capitolo 4 - Prezzi Annuario Statistico 2011 L'inflazione a Udine (misurata dal NIC, ovvero l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività) per il 2011 è, in media d'anno, di +2,7%; il dato è in crescita rispetto al 2010 (+1,8%), ma si

Dettagli

COMUNICATO STAMPA 07 Gennaio 2015 ore 11.00

COMUNICATO STAMPA 07 Gennaio 2015 ore 11.00 COMUNE DI REGGIO CALABRIA SERVIZIO STATISTICA www.reggiocal.it/statistica ANTICIPAZIONE DELLA VARIAZIONE DEGLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO CITTA DI REGGIO CALABRIA MESE DI DICEMBRE 2014 (dati provvisori)

Dettagli

COMUNICATO STAMPA 3 FEBBRAIO 2004 ore 12.30

COMUNICATO STAMPA 3 FEBBRAIO 2004 ore 12.30 COMUNE DI PADOVA COMUNICATO STAMPA 3 FEBBRAIO 2004 ore 12.30 Anticipazione degli indici provvisori dei prezzi al consumo del Mese di Gennaio 2004 VARIAZIONI PERCENTUALI DEGLI INDICI N.I.C. ( Intera Collettività

Dettagli

SISTAN Anticipazione provvisoria OTTOBRE 2012

SISTAN Anticipazione provvisoria OTTOBRE 2012 ilano, 31 ottobre 2012 ITA Anticipazione provvisoria OTTOBRE 2012 IDICE PREZZI A COUO PER ITERA COETTIVITÀ - IAO CAPITOI % vs. a. p. % vs. m. p. Prodotti alimentari e bevande analcoliche 2,2 0,3 Bevande

Dettagli

F E B B R A I O 2010

F E B B R A I O 2010 Ufficio Statistica Sistema Statistico Nazionale INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ NAZIONALE ANTICIPAZIONE PROVVISORIA F E B B R A I O 2010 A Palermo l indice dei prezzi al consumo

Dettagli

Allarme prezzi e Osservatori: l esperienza della Provincia di Rovigo

Allarme prezzi e Osservatori: l esperienza della Provincia di Rovigo Allarme prezzi e Osservatori: l esperienza della Provincia di Rovigo Cinzia Viale Ufficio Statistica della Provincia di Rovigo L Osservatorio Provinciale dei prezzi in Polesine, costituito nell ottobre

Dettagli

Le tendenze dell inflazione a Bologna nel 2009. Febbraio 2010

Le tendenze dell inflazione a Bologna nel 2009. Febbraio 2010 Le tendenze dell inflazione a Bologna nel Febbraio 2010 Capo Dipartimento Programmazione: Gianluigi Bovini Direttore Settore Statistica: Franco Chiarini Redazione a cura di: Paola Ventura L inflazione

Dettagli

Fig. 1.24 - Indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività nazionale (NIC). Variazione tendenziale annua. Roma e Italia, anni 2002-2006

Fig. 1.24 - Indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività nazionale (NIC). Variazione tendenziale annua. Roma e Italia, anni 2002-2006 1.8 Prezzi e inflazione Se nel corso del 2004 i prezzi romani, dopo le tendenze inflazionistiche degli anni precedenti, hanno mostrato un percorso di progressiva decelerazione, l anno 2005 è caratterizzato

Dettagli

COMMERCIO AL DETTAGLIO

COMMERCIO AL DETTAGLIO 22 Luglio 2015 Maggio 2015 COMMERCIO AL DETTAGLIO A maggio 2015 l indice destagionalizzato del valore delle vendite al dettaglio (valore corrente che incorpora la dinamica sia delle quantità sia dei prezzi)

Dettagli

A proposito di prezzi al consumo agosto 2014

A proposito di prezzi al consumo agosto 2014 C O M U N I C A T O S T A M P A A proposito di prezzi al consumo agosto 2014 Sale l inflazione a Lecco anche se la variazione annuale è ancora negativa (-0,1%); la variazione mensile è +0,8% Per il sesto

Dettagli

Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza. con il coordinamento scientifico di:

Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza. con il coordinamento scientifico di: Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza con il coordinamento scientifico di: La rilevazione 2 LA RILEVAZIONE DEI PREZZI Oggetto della rilevazione: Beni di largo consumo: prodotti alimentari

Dettagli

INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ ANTICIPAZIONE PROVVISORIA TERNI GENNAIO 2010 COMUNE DI TERNI

INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ ANTICIPAZIONE PROVVISORIA TERNI GENNAIO 2010 COMUNE DI TERNI COMUNE DI TERNI INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ ANTICIPAZIONE PROVVISORIA TERNI GENNAIO 2010 I dati e le informazioni riportati di seguito sono stati validati dalla Commissione Comunale

Dettagli

LA RECENTE DINAMICA DEI PREZZI AL CONSUMO

LA RECENTE DINAMICA DEI PREZZI AL CONSUMO 27 ottobre 2014 Anno 2014 LA RECENTE DINAMICA DEI PREZZI L inflazione (misurata dall indice armonizzato dei prezzi al consumo, IPCA), già in forte decelerazione nel 2013 (+1,3% in media d anno, dal +3,3%

Dettagli

NOTA INFORMATIVA UFFICIO STATISTICA

NOTA INFORMATIVA UFFICIO STATISTICA NOTA INFORMATIVA UFFICIO STATISTICA Lecco, 16 marzo 2016 A proposito di Prezzi al consumo Febbraio 2016 Archiviato il leggero aumento registrato a gennaio, a febbraio l inflazione a Lecco torna in territorio

Dettagli

Maggio 2015 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi

Maggio 2015 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi 15 giugno 2015 Maggio 2015 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi Nel mese di maggio 2015, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, aumenta dello % sia

Dettagli

L INDUSTRIA VENETA AFFRONTA LO SHOCK FINANZIARIO

L INDUSTRIA VENETA AFFRONTA LO SHOCK FINANZIARIO Venezia, 10 novembre 2008 COMUNICATO STAMPA Indagine congiunturale di Unioncamere del Veneto sulle imprese manifatturiere III trimestre 2008 L INDUSTRIA VENETA AFFRONTA LO SHOCK FINANZIARIO Trimestre negativo

Dettagli

14 aprile 2015. INDICE GENERALE NIC Marzo 2014-marzo 2015, variazioni percentuali congiunturali

14 aprile 2015. INDICE GENERALE NIC Marzo 2014-marzo 2015, variazioni percentuali congiunturali 14 aprile 2015 Marzo 2015 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi Nel mese di marzo 2015, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, aumenta dello % su base

Dettagli

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA 22 luglio 2015 Maggio 2015 FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA Allo scopo di fornire informazioni statistiche integrate, a partire dalla diffusione odierna, il comunicato è arricchito di un paragrafo

Dettagli

TARIFFE PUBBLICHE: IN ITALIA RINCARI TRA I PIU ELEVATI D EUROPA

TARIFFE PUBBLICHE: IN ITALIA RINCARI TRA I PIU ELEVATI D EUROPA TARIFFE PUBBLICHE: IN ITALIA RINCARI TRA I PIU ELEVATI D EUROPA Nell ultimo anno boom dei rifiuti: con l introduzione della Tari abbiamo pagato il 12,2 per cento in più. Luce, gas e trasporti sono le voci

Dettagli

Dicembre 2014 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi

Dicembre 2014 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi 14 gennaio 2015 Dicembre 2014 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi Nel mese di dicembre 2014, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, fa registrare

Dettagli

14 aprile 2014 Marzo 2014 PREZZI AL CONSUMO Dati definitivi Nel mese di marzo 2014, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, aumenta dello % rispetto

Dettagli

L ANDAMENTO DEI PREZZI A GENOVA NEL 2009

L ANDAMENTO DEI PREZZI A GENOVA NEL 2009 Direzione Innovazione, Marketing della Città, Turismo e Rapporti con l Università Settore Marketing della Città, Turismo e Statistica L ANDAMENTO DEI PREZZI A GENOVA NEL 2009 Gli indici dei prezzi al

Dettagli

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche Osservatorio24 def 27-02-2008 12:49 Pagina 7 Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO 2.1 La produzione industriale e i prezzi alla produzione Nel 2007 la produzione industriale

Dettagli

Eventi e indicatori. 1 maggio 2014 21 maggio 2014 5/2014. Commissione comunale per il controllo della rilevazione dei prezzi al consumo

Eventi e indicatori. 1 maggio 2014 21 maggio 2014 5/2014. Commissione comunale per il controllo della rilevazione dei prezzi al consumo Eventi e indicatori 1 maggio 2014 21 maggio 2014 5/2014 Commissione comunale per il controllo della rilevazione dei prezzi al consumo 30 maggio 2014 Eventi e indicatori e Catalogo pubblicazioni Unità di

Dettagli

Indici nazionali dei prezzi al consumo per l'intera collettività per voci di prodotto e capitoli di spesa (a) Anno 2007 - Base 1995 = 100

Indici nazionali dei prezzi al consumo per l'intera collettività per voci di prodotto e capitoli di spesa (a) Anno 2007 - Base 1995 = 100 Indici nazionali dei prezzi al consumo per l'intera collettività per voci di prodotto e capitoli di spesa (a) Anno 2007 - Base 1995 = 100 Codice capitoli di Voci di prodotto e capitoli di spesa Pesi Paniere

Dettagli

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA 23 dicembre 2015 Ottobre 2015 FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA A ottobre il fatturato dell industria, al netto della stagionalità, registra un incremento del 2,0% rispetto a settembre, con variazioni

Dettagli

COMMERCIO AL DETTAGLIO

COMMERCIO AL DETTAGLIO 23 Dicembre 2014 Ottobre 2014 Ad ottobre 2014 l indice destagionalizzato delle vendite al dettaglio (valore corrente che incorpora la dinamica sia delle quantità sia dei prezzi) è stabile rispetto al mese

Dettagli

Barometro Cashless: le Spese degli Italiani con Carta di Credito. Agosto 2014

Barometro Cashless: le Spese degli Italiani con Carta di Credito. Agosto 2014 Barometro Cashless: le Spese degli Italiani con Carta di Credito Agosto 2014 1 8888888 88 Il Barometro Cashless di Agosto 5,0 +0,2 4,5 4,0 3,5 +4,5 3,0 2,5 2,0 1,5 1,0 1,1 1,3 0,5 0,0 AM Ago 14/AM Ago

Dettagli

Milano, 2 settembre 2011 COMUNICATO STAMPA La fiducia degli Italiani è in calo per il terzo mese consecutivo, mai così in basso da gennaio 2008. E lo stesso vale per la previsione sull andamento della

Dettagli

L inflazione nel 2004

L inflazione nel 2004 L inflazione nel 2004 Un quadro generale In Italia l inflazione media annua per l anno 2004 si è attestata intorno al 2,2%, un risultato di gran lunga migliore rispetto al 2003 quando il valore medio di

Dettagli