UNO SPECIALE REALIZZATO DA MEDIAPLANET SALUTE ORALE

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1 UNO SPECIALE REALIZZATO DA MEDIAPLANET No 6./Marzo 2011 SALUTE ORALE 3IDEE PER PROTEGGERE I PROPRI DENTI Sbiancamento dentale Dal trattamento professionale al fai da te Paradontite Un accurata pulizia contro i problemi gengivali Spazzolino La corretta profi lassi per prevenire le patologie del cavo orale Ortodonzia Il momento più opportuno per una visita specialistica PREVENZIONE E IGIENE I consigli degli esperti per avere una bocca sana e un sorriso smagliante. QUESTO SUPPLEMENTO È STATO REALIZZATO DA MEDIAPLANET. IL SOLE 24 ORE NON HA PARTECIPATO ALLA SUA REALIZZAZIONE E NON HA RESPONSABILITÁ PER IL SUO CONTENUTO

2 2 SALUTE ORALE UNO SPECIALE REALIZZATO DA MEDIAPLANET EDITORIALE Igiene orale e visite periodiche dal dentista: sono questi gli ingredienti per la prevenzione delle più comuni patologie odontoiatriche. Ma gli italiani hanno ancora molto da imparare. La prevenzione: amica della salute e del portafoglio Prevenire è meglio che curare. Questo slogan gli italiani lo conoscono bene. Eppure, in Italia, per quello che riguarda la salute orale, siamo ancora lontani da una cultura della prevenzione. A denunciarlo è Gianfranco Prada, dentista, nonché presidente dell Associazione Nazionale Dentisti Italiani. Igiene orale e visite dal dentista 1 «L obiettivo della prevenzione ha dichiarato Gianfranco Prada è quello di intercettare il prima possibile patologie che altrimenti potrebbero degenerare in forme più gravi, che potrebbero avere maggiori ripercussioni in termini di salute e di spese sanitarie». La prima misura da prendere è quella della prevenzione quotidiana: lo spazzolamento deve avvenire almeno due volte al giorno e il filo interdentale va usato almeno una volta al giorno. Più a lungo termine si raccomandano visite periodiche dal proprio dentista ogni sei o dodici mesi. La situazione in Italia Anche se la salute dei denti 2 degli italiani negli ultimi decenni è progressivamente migliorata, gli abitanti del Bel Paese sono ancora manchevoli sotto vari aspetti. «Gli italiani non sono ancora abituati a usare il filo interdentale, così come sono manchevoli riguardo al ricambio delle spazzolino: perché lo spazzolamento sia efficace lo spazzolino andrebbe cambiato al massimo ogni tre mesi, perché dopo le setole non sono più in grado di rimuovere la placca nel modo corretto.infine gli italiani dovrebbero recarsi dal loro odontoiatra più spesso, in modo da poter intervenire sulle piccole patologie quando sono ancora nel loro stadio iniziale». Il turismo odontoiatrico e l abusivismo 3 Il Presidente di Andi, che della prevenzione sta facendo Un altro fenomeno preoccupante è l abusivismo odontoiatrico. In Italia si calcola che gli studi dentistici gestiti da persone prive di competenze e dei titoli necessari siano circa 20 mila. Gianfranco Prada, Presidente dell Associazione Nazionale Dentisti italiani da decenni la propria battaglia, denuncia altri due problemi che caratterizzano l Italia per quanto riguarda la salute orale. Da ormai qualche anno, il fenomeno si è intensificato con la crisi finanziaria, migliaia di cittadini italiani praticano il cosiddetto turismo odontoiatrico. Si recano cioè all estero, soprattutto in Paesi dell est-europa, dove il costo della vita è più basso, per sottoporsi a cure odontoiatriche. Attenzione però: gli standard odontoiatrici di quei Paesi sono di gran lunga inferiori rispetto a quelli italiani. Un altro fenomeno preoccupante è l abusivismo odontoiatrico. In Italia si calcola che gli studi dentistici gestiti da persone prive delle competenze e dei titoli necessari siano circa 20 mila. I dentisti hanno denunciato la diffusione del fenomeno alle autorità competenti, ma le risposte concrete si stanno ancora facendo attendere. Il mese della prevenzione Per diffondere una cultura della prevenzione, da or- 4 mai 30 anni Andi organizza il mese della prevenzione, 30 giorni in cui è possibile effettuare visite gratuite e ricevere istruzioni su come mantenere una corretta igiene orale. «Le adesioni all iniziativa sono decisamente in crescita ha commentato Gianfranco Prada e questo ci conforta molto, perché vuole dire che il nostro messaggio riguardo all importanza della prevenzione sta facendo presa sulla popolazione». IN EVIDENZA PAGINA 07 Paola Cozza Segretario della Società Italiana di Ortodonzia. Direttore della Scuola di Specializzazione in Ortognatodonzia. L importanza di curare precocemente le malocclusioni rende necessario visitare il bambino appena inizia a cambiare i primi denti. L igiene orale è corretta se completa p. 05 Un Prezioso alleato p. 06 SALUTE ORALE, SESTA EDIZIONE, MARZO 2011 Managing Director: Elisa De Donno Editorial Manager: Gianluca Cò Designer: Daniela Borraccino Project Manager: Gaia Benvenuti Telefono: gaia.benvenuti@mediaplanet.com Distribuito con: Il Sole 24 Ore Stampa: Il Sole 24 Ore Contatti Mediaplanet: Telefono: Fax: info.it@mediaplanet.com

3 NEWS Parlando di sbiancanti per uso domestico, va subito chiarito che è indispensabile prestare la massima attenzione all utilizzo di prodotti acquistati su internet o all estero, che possono seriamente compromettere la salute orale. Il Dottor Carlo Ghirlanda, dell Associazione Nazionale Dentisti Italiani, è molto deciso: il fai da te, in campo dentistico è assolutamente da evitare: Lo sbiancamento dentale, dice, è la procedura in grado di riportare il colore dei propri denti a quello originario: per uno sbiancamento efficace bisogna rivolgersi sempre al proprio dentista UNO SPECIALE REALIZZATO DA MEDIAPLANET Sbiancanti: il sorriso in primo piano Domanda: Perché è importante rivolgersi al proprio dentista per un trattamento di sbiancamento dentale? Risposta: Perché è necessaria una valutazione preliminare da parte di un professionista prima di effettuare il trattamento. Attenzione a nicotina e caffeina Le cause principali della discromia dentale - prosegue Carlo Ghirlanda - sono la nicotina, la caffeina e la teina, oltre ad alcuni farmaci e a determinati alimenti: per questo è importante la valutazione preliminare da parte del dentista della natura del difetto di colore del dente che si vuole sottoporre a trattamento e, in generale, della situazione clinica della persona; non tutti i difetti di colore dei denti naturali possono essere infatti risolti tramite sbiancamento. È importante anche conoscere lo stato di salute delle gengive soprattutto per determinare il livello di posizione gengivale e per accertarsi se esistano condizioni infiammatorie. La possibile presenza di tartaro richiede poi una seduta di igiene orale prima del trattamento sbiancante. CARLO GHIRLANDA Segretario Culturale Nazionale ANDI. 1IDEA Lo sbiancamento professionale I prodotti per lo sbiancamento dentale professionale sono a base di perossido di idrogeno a elevata concentrazione, che non hanno alcuna azione diretta sulla componente minerale dello smalto dentale: il loro meccanismo d azione è legato alla modifica del legame chimico presente nelle sostanze responsabili della discromia del dente; questo effetto è comunque temporaneo e, pertanto, il trattamento sbiancante deve essere ripetuto con regolarità nei tempi previsti dall odontoiatra, ossia, in media, ogni mesi. Lo sbiancamento fai da te Gli sbiancanti per automedicazione, venduti in farmacia o dalla grande distribuzione, risultano efficaci per prolungare l azione dello sbiancamento professionale. Chi vuole fare recuperare al proprio sorriso il colore e la brillantezza di un tempo deve perciò fare attenzione: Il trattamento, conclude Ghirlanda, non può essere effettuato a pazienti con una igiene orale trascurata, gengive infiammate, denti fratturati o otturazioni compromesse o che siano sottoposti a particolari terapie farmacologiche; inoltre sono da escludere le donne in gravidanza e i bambini. GIORGIO VIZIOLI redazione@mediaplanet.com SALUTE ORALE 3 La Fondazione ANDI mette la bocca al centro della ricerca Cultura della prevenzione e promozione della ricerca. Queste le parole chiave della Fondazione ANDI Onlus, la Fondazione dell Associazione Nazionale Dentisti Italiani nata per aiutare chi è svantaggiato, realizzando interventi di assistenza medica e odontoiatrica in Italia e all Estero, e promuovendo ricerca scientifica e studi di nuove metodologie diagnostico-terapeutiche contro le patologie del cavo orale. Di queste, la più invasiva è il tumore che interessa gengive, lingua e tessuti molli, una patologia al centro dell attenzione in particolare il prossimo 14 maggio, giorno della V a edizione dell Oral Cancer Day. Durante questa iniziativa organizzata dalla Fondazione per sensibilizzare i cittadini sull importanza della prevenzione e della salute orale, numerosi dentisti volontari saranno presenti ai gazebo allestiti nelle piazze italiane per informare e visitare gratuitamente i cittadini presso i loro studi. Info su: fondazioneandi.org.

4 4 SALUTE ORALE UNO SPECIALE REALIZZATO DA MEDIAPLANET NEWS 2IDEA RIVOLUZIONE NELL IDEA DI IGIENE ORALE Domanda: Una corretta igiene orale può migliorare lo stato di salute di tutto l organismo? Risposta: Si, una corretta igiene orale può impedire lo sviluppo e la diffusione di batteri che causano malattie in tutto il corpo. La malattia parodontale è un problema di grande rilevanza non tenuto in adeguata considerazione. Basti pensare che colpisce il 70% degli individui e nel 10-15% della popolazione si presenta in forma grave. La placca batterica è formata dal progressivo accumulo di un biofilm di batteri sulla superficie dei denti che, se non adeguatamente rimossi, si infiltrano nelle gengive e nell osso di sostegno dei denti. Questi batteri sono responsabili della malattia parodontale che consiste in un infezione cronica associata a infiammazioni delle strutture colpite. Gengivite e parodontite Quando i danni batterici sono limitati alla bocca questa malattia si manifesta sotto due differenti forme: la gengivite e la paradontite. La prima è più lieve, contraddistinta da arrossamento, gonfiore e sanguinamento spontaneo delle gengive. In questa fase la sintomatologia è ridotta o pressoché nulla e può essere curata con un trattamento professionale e con una buona igiene orale. La seconda è la forma più avanzata della malattia parodontale caratterizzata dalla progressiva formazione di tasche parodontali, recessioni gengivali e perdita di attacco dei tessuti molli e duri di sostegno dei denti. Se trascurata può portare alla perdita dei denti colpiti. La parodontite e i suoi effetti Studi internazionali (Sunstar Foundation: Meeting di coordinamento degli esperti in igiene orale e salute sistemica - Medicina parodontale: implicazioni sulla salute generale. Ginevra, dicembre 2002) hanno dimostrato come la salute della bocca possa avere un potenziale legame con numerose malattie dell organismo: i batteri del cavo orale, infatti, attraverso la circolazione sanguigna sono in grado di raggiungere tutti gli organi del nostro corpo innescando così pericolose reazioni infiammatorie. Gli effetti potenziali di una seria parodontite sul corpo possono essere molteplici: Diabete: da 2 a 4 volte Ictus: 2 volte Malattia respiratoria cronica: da 2 a 5 volte Malattie delle arterie coronarie: 2 volte Complicanze relative alla gravidanza: da 4 a 7 volte L igiene orale per la prevenzione quotidiana La terapia e la prevenzione si praticano con un impeccabile igiene orale. Lo spazzolamento corretto dei denti, due-tre volte al giorno e l utilizzo di filo interdentale e prodotti specifici come scovolino e collutorio, sono senza dubbio i passi fondamentali per un efficace rimozione della placca, principale causa dei problemi gengivali. redazione@mediaplanet.com

5 UNO SPECIALE REALIZZATO DA MEDIAPLANET SALUTE ORALE 5 L igiene orale è corretta se è completa Per svolgere la sua funzione di prevenzione, l igiene orale deve essere accurata e completa. gengive e di ridurre la placca che si forma lungo il bordo gengivale. Spazzolino e filo interdentale sono in grado di eliminare fino al 70% della placca. LA MISSIONE DI SUNSTAR: PROMUOVERE LA SALUTE ORALE E GENERALE A livello mondiale, Sunstar Inc è tra le 10 più prestigiose aziende dedicate alla cura dentale ed ha l ambizione di diventare leader internazionale in questo settore. Deve, cioè, rimuovere residui alimentari e placca batterica, non solo dalle superfici dentali, ma anche dagli spazi interdentali e dal bordo gengivale. Per proteggere denti e gengive dalla placca e dai batteri, è importante spazzolare i denti ed utilizzare il filo interdentale quotidianamente, oltre ad adottare ulteriori pratiche come ad esempio recarsi dal dentista con regolarità. Lo spazzolino non è sufficiente poiché rimuove soltanto il 50% della placca. Lo spazzolino è uno strumento fondamentale per l igiene orale ed è tanto più efficace nella rimozione della placca quanto migliori sono le sue caratteristiche. Quasi tutti si spazzolano i denti quotidianamente, ciò nonostante 3 adulti su 4 soffrono di malattie gengivali nella loro vita Perché? Lo spazzolino non è sufficiente per una completa igiene orale. Occorre sapere, infatti, che rappresenta solo la prima fase dell igiene orale. L utilizzo del filo interdentale consente di mantenere sane le L utilizzo combinato dei due strumenti rappresenta un notevole miglioramento. Per rimuovere i batteri e i resti di cibo che si accumulano nelle zone dove per lo spazzolino è impossibile arrivare, è fondamentale l uso del filo interdentale: solo così è possibile raggiungere gli spazi interdentali ed arrivare fin sotto il bordo gengivale. Così come esistono diversi tipi di pelle o di capelli, anche i cavi orali sono differenti e richiedono attenzioni specifiche. Per la cura ottimale delle gengive, si consiglia di consultare il dentista che saprà consigliare prodotti specifici per personalizzare l igiene orale quotidiana, come sistemi interdentali, dentifrici e collutori. È bene ricordare che sono presenti sul mercato linee di prodotti dedicate alla prevenzione e alla risoluzione di problematiche specifiche come i vari gradi di infiammazione gengivale, la sensibilità dentale e i denti macchiati. Sunstar è attivamente impegnata nel migliorare la salute e la qualità di vita di ogni persona. Allo scopo di sostenere tale impegno Sunstar ha dato vita e realizzato diversi importanti progetti. La promozione di meeting internazionali sul rapporto tra salute orale e salute generale. Negli ultimi vent anni è stata promotrice di diversi convegni innovativi finalizzati alla divulgazione e alla condivisione delle informazioni all interno della comunità scientifica La fondazione Sunstar per la promozione della salute orale, con sede in Giappone. Dal 1977, anno della sua istituzione, ha realizzato numerose iniziative di educazione mirata ed attività di ricerca e di sostegno focalizzate su persone socialmente svantaggiate.

6 6 SALUTE ORALE UNO SPECIALE REALIZZATO DA MEDIAPLANET IL SUGGERIMENTO Il corretto e quotidiano utilizzo dello spazzolino da denti è il primo passo per avere una bocca sana e prevenire le malattie del cavo orale. I dati e gli studi confermano un buono stato di salute orale per una percentuale consistente di cittadini europei. Un prezioso alleato La prevenzione delle patologie del cavo orale, se osservata sul fronte della ricerca scientifica e della relativa sperimentazione, è assolutamente realizzabile. Conosciamo infatti da molti anni eventi di malattia e sappiamo molto bene quali sono i fattori di rischio e di comportamenti personali che facilitano o prevengono le patologie del cavo orale. Tra quanto affermato e la pratica quotidiana non c è più di mezzo il mare, ma qualche laghetto. Prevenire le patologie del cavo orale I dati epidemiologici sulla distribuzione delle malattie della bocca in Italia, raccolti da molti anni da parte del Centro di Collaborazione OMS per l Epidemiologia e l Odontoiatria di Comunità di Milano, evidenziano che anche nel nostro Paese è aumentato considerevolmente il numero di soggetti che hanno una bocca sana, ossia che non presentano carie dentali, che non hanno malattie delle gengive, che non hanno alterazioni alle mucose. Siamo quindi nelle stesse condizioni di salute di una buona parte di cittadini europei, soprattutto nella fascia di età compresa tra i 3 e i 40 anni. Questa fetta della popolazione è riuscita a praticare la prevenzione orale ottenendo grandi risultati. I dati epidemiologici sulla distribuzione delle malattie della bocca in Italia evidenziano che anche nel nostro Paese è aumentato il numero di soggetti che hanno una bocca sana. Laura Strohmenger Professore ordinario di malattie odontostomatologiche, Università degli Studi di Milano. Coordinatrice Centro di Collaborazione OMS per l Epidemiologia e l Odontoiatria di Comunità di Milano. Il corretto utilizzo dello spazzolino da denti Nel contesto di questo argomento una grandissima importanza riveste l utilizzo dello spazzolino. Il mercato ne propone moltissimi tipi, con forme stravaganti di tutte le sue componenti e colori accattivanti. Tuttavia, gli italiani usano mediamente 1,2 spazzolini a testa per anno. In questo valore sono compresi tutti i cittadini, quelli anziani e quelli appena nati, ed è comunque un valore basso. Altri Paesi Europei ne consumano molti più di noi. Bisogna invece ricordarsi che l igiene orale personale è importantissima e che va praticata dalla mamma iniziando il prima possibile. A cominciare dal momento in cui il primo dente erompe e continuando in seguito attraverso la pulizia accurata dei denti decidui del bambino. La mamma dovrà poi insegnare al bimbo questa pratica e controllare che il piccolo giunga a eseguirla almeno due volte al giorno per un minimo di due minuti su tutti i denti e su tutte le superficie dentali. Esistono tante tecniche per orientare lo spazzolino e farlo quindi funzionare al meglio. L obiettivo è di rimuovere dalle superficie dentali i residui di cibo e batteri, in modo che gli agenti fonti di malattia possano rimanere in bocca in bassissima quantità. La figura dell igienista dentale Esiste una figura specifica che ha imparato a insegnarci la prevenzione orale. Si tratta dell igienista dentale. Senza nulla togliere all odontoiatra, che pratica terapie e si occupa di prevenzione, l igienista dentale è in questo settore la figura forse più adeguata alla motivazione e al controllo di questa importante branca dell odontoiatria. Ritengo pertanto che non sia giusto scrivere di tecnica di spazzolamento, ma è sicuramente più opportuno parlare con il proprio paziente, mostrandogli nella pratica qual è il metodo più adatto per la sua bocca. Un grande odontoiatra del secolo scorso scrisse in un suo famoso libro civiltà è possedere uno spazzolino da denti, cultura è utilizzarlo! (F. Lutz). È quindi auspicabile che si proceda a considerare lo spazzolino lo strumento più importante per la nostra igiene orale personale, ricordandoci di cambiarlo almeno ogni 2/3 mesi. Ortodonzia per un corretto posizionamento dentale Domanda: Perché l ortodonzia è una branca importante dell odontoiatria? Risposta: Perché consente una armonizzazione della funzione e dell estetica. CLAUDIO CHIMENTI Professore Ordinario di Ortodonzia, Università degli Studi dell Aquila. Presidente della Sido (Società Italiana di Ortodonzia). L ortodonzia è una branca dell odontoiatria che si occupa del corretto posizionamento degli elementi dentari, del perfetto combaciamento dei denti delle due arcate e dell esatto posizionamento dei denti rispetto alle strutture ossee - spiega il Professor Claudio Chimenti, docente all Università dell Aquila e presidente della SIDO (Società Italiana di Ortodonzia). Questa armonizzazione si evidenzia con un miglioramento dell estetica del paziente e con una normalizzazione funzionale dell apparato masticatorio da cui ne consegue un normalizzazione della masticazione, della respirazione e della deglutizione e della fonazione. L ortodontista è l odontoiatra o lo specialista in Ortognatodonzia che si occupa del trattamento ortodontico sia di pazienti in crescita, sia di pazienti adulti in quanto la necessità di una corretta armonizzazione dentale è un problema che riguarda tutte le età. La SIDO La SIDO è un Associazione Scientifica no profit con sede in Milano, fondata nel 1968 da un gruppo di professionisti e studiosi, convinti del ruolo che l ortodonzia poteva avere nel raggiungere e mantenere lo stato di salute e benessere, attraverso la risoluzione di disturbi funzionali e problemi estetici. Scopo principale della SIDO è formare una cultura ortodontica quanto più ampia e approfondita possibile, nell ambito della cultura medica e odontoiatrica, con il coinvolgimento di tutti i Soci, attraverso il loro intenso impegno per un costante aggiornamento e una continua collaborazione con le Università italiane. Questa finalità viene perseguita attraverso convegni, congressi, corsi di aggiornamento, pubblicazioni e confronti con esponenti di prestigiose scuole internazionali. Oggi siamo arrivati a oltre 3400 soci che collocano la SIDO al primo posto tra le società scientifiche odontoiatriche europee. Il progetto Solidarietà Il progetto promosso dalla SI- DO consiste nell adozione clinica di bambini tra i 9 e i 12 anni che si trovano in affido presso le Case Famiglia dislocate sul territorio nazionale. In pratica, tramite convenzioni stipulate con i vari comuni di Italia un socio SI- DO si prende cura gratuitamente del trattamento ortodontico di un bambino che è in affidamento presso le case famiglia.

7 NEWS UNO SPECIALE REALIZZATO DA MEDIAPLANET 3IDEA SALUTE ORALE 7 IN BREVE La visita ortodontica: quando e perché Domanda: Quando è necessario portare il bambino a una visita ortodontica? Risposta: È importante effettuare una visita quando il bambino inizia a cambiare i primi denti. FOCUS Ortodonzia deriva dalle due parole greche ortho che significa giusto o corretto e dons che significa dente. Ci si sottopone dunque a un trattamento ortodontico per avere denti corretti ossia dritti. Esistono differenti tipologie di apparecchi ortodontici: l apparecchio mobile è un dispositivo che il paziente può autonomamente togliere e reinserire. Quello fisso, invece, non può essere rimosso e viene generalmente fissato con attacchi metallici. Vi sono anche trattamenti cosiddetti invisibili che L ortodontista potrà valutare caso per caso il tipo di malocclusione presente scegliendo l approccio terapeutico più idoneo. Paola Cozza Segretario della Società Italiana di Ortodonzia. Direttore della Scuola di Specializzazione in Ortognatodonzia. Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Spesso i genitori si chiedono quale sia il momento più opportuno per preoccuparsi dei denti e dell occlusione dei loro figli, e soprattutto si domandano se sia il caso di intervenire o se sia preferibile attendere fino al completamento della dentatura permanente. L importanza di curare precocemente le malocclusioni, rende necessario visitare il bambino appena inizia a cambiare i primi denti, nella fase più attiva della crescita cranio-facciale e della permuta dentale, epoca in cui l allontanamento dei fattori causali e il recupero dell equilibrio anatomico e funzionale consentono il ripristino della crescita normale dei mascellari. Se alla prima visita non si rileva nessun tipo di anomalia, l ortodontista può decidere di rivedere il bambino periodicamente negli anni successivi per verificare nel tempo il corretto sviluppo della dentatura e la direzione di crescita delle strutture scheletriche. Quando invece viene rilevata una situazione anomala sarà necessario richiedere esami radiografici specialistici dei denti (ortopantomografia) e del cranio (teleradiografia), per poter stabilire il piano di trattamento più idoneo, relativamente all età del paziente. utilizzano apposite mascherine trasparenti. Studi e ricerche scientifiche hanno dimostrato che può sussistere un legame tra alcune malocclusioni e disfunzioni della colonna vertebrale. Pertanto, negli ultimi anni, l ortodonzia si è interessata in maniera crescente ai disturbi della postura. Notizie! dal web: L ortodontista potrà valutare caso per caso il tipo di malocclusione presente scegliendo l approccio terapeutico più idoneo, non dimenticando mai che solo con una terapia preventivo-intercettiva sarà possibile correggere le abitudini viziate in grado di alterare l equilibrio di crescita dei mascellari (suzione del dito o del ciuccio, respirazione orale, deglutizione atipica), risolvere o ridurre la gravità di malocclusioni scheletriche per mezzo di un trattamento ortopedico, prevenire affollamenti gravi, problemi di eruzione e traumi dentari. Prevenire una malocclusione La programmazione di visite ortodontiche gratuite in alcuni mesi dell anno ha lo scopo di sensibilizzare i genitori sull importanza della prima visita ortodontica. In tal modo sarà possibile intercettare precocemente le cause che possono contribuire alla realizzazione di un quadro malocclusivo e individuare tempestivamente quei casi in cui la terapia ortodontica precoce può risolvere la malocclusione o semplificarne il trattamento in un tempo successivo, restituendo così al paziente una buona salute orale e una buona occlusione insieme a un miglioramento funzionale, estetico e psicologico. Antonella Polimeni Professore Ordinario di Odontoiatria Pediatrica, Sapienza Università di Roma. Presidente del Collegio dei Docenti di Odontoiatria. La prevenzione ortodontica in età pediatrica In età pediatrica la prevenzione ortodontica riveste un importanza primaria, in quanto, solo agendo durante gli stadi più attivi della crescita dentale e delle strutture cranio-facciali, è possibile individuare e rimuovere i fattori in grado di alterare il corretto iter accrescitivo dei tessuti scheletrico e dentale, migliorando lo stato di salute generale e l aspetto estetico del bambino. I principi della prevenzione in ambito ortodontico sono espressi nella tradizionale distinzione tra: prevenzione primaria, prevenzione secondaria, prevenzione terziaria. La prevenzione primaria comprende tutte quelle misure adottate nel soggetto sano e volte a eliminare o ridurre tutti i fattori di rischio per l insorgenza delle malocclusioni. La prevenzione secondaria si svolge nell ambito dell ortodonzia intercettiva mediante una diagnosi e terapia precoce attraverso l impiego di dispositivi semplici in grado di ottenere la correzione parziale o totale di una malocclusione già in atto. La prevenzione terziaria, infine, previene l aggravamento della malocclusione e mira a riabilitare le funzioni dell apparato stomatognatico, quali la masticazione, la fonazione, la deglutizione e la respirazione che, spesso, risultano compromesse, sin dalla prima infanzia. A scopo esemplificativo vengono individuati, in base all età dentale del soggetto, precisi periodi di prevenzione ortodontica coincidenti con le varie fasi di sviluppo della dentizione: il periodo tra 0 e 3 anni dell inizio e del completamento della dentizione decidua; il periodo tra i 3 e i 6 anni della dentizione mista iniziale; il periodo tra i 6 e i 9 anni della dentizione mista tardiva ; il periodo tra i 9 e i 12 anni della dentizione permanente. È comunque necessario il controllo degli atteggiamenti viziati nelle abitudini di suzione (non nutritiva) del bambino che possono interferire con i meccanismi di crescita delle strutture dento-alveolari.

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